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ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-4455 del 11/11/2016 Oggetto Adozione di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) ai sensi del D.P.R. 59/2013 relativa alla società AZ.AGR. BRANCHINI per l'impianto, destinato ad attività di Produzione vitivinicola, ubicato in Via Marsiglia n. 2, Comune di Dozza. Proposta n. PDET-AMB-2016-4595 del 11/11/2016 Struttura adottante Dirigente adottante STEFANO STAGNI Questo giorno undici NOVEMBRE 2016 presso la sede di Via San Felice, 25-40122 Bologna, il Responsabile della, STEFANO STAGNI, determina quanto segue.

ARPAE - Struttura Autorizzazioni e Concessioni (SAC) di Bologna 1 DETERMINA Oggetto: Adozione di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) ai sensi del D.P.R. 59/2013 relativa alla società AZ.AGR. BRANCHINI per l'impianto, destinato ad attività di Produzione vitivinicola, ubicato in Via Marsiglia n. 2, Comune di Dozza. Decisione Il Dirigente 1. Adotta l'autorizzazione Unica Ambientale (AUA 2 ) relativa alla società AZ.AGR. BRANCHINI per l'impianto sito a Dozza (BO), in Via Marsiglia n. 2 dove viene svolta l'attività di Produzione vitivinicola che ricomprende i seguenti titoli ambientali: Autorizzazione allo scarico in acque superficiali 3 di acque reflue industriali assimilate alle domestiche (Soggetto competente ARPAE-SAC di Bologna). Autorizzazione allo scarico in acque superficiali 4 di acque reflue domestiche (Soggetto competente Comune di Dozza) 2. Subordina la validità della presente Autorizzazione Unica Ambientale al rispetto incondizionato di tutte le prescrizioni tecniche, strutturali e gestionali, convogliate nell'allegato A-B al presente atto, quale parte integrante e sostanziale, pena l'irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dall'ordinamento, con salvezza delle altre sanzioni previste dalla normativa vigente; 3. Stabilisce che la presente Autorizzazione Unica Ambientale ha durata pari a 15 anni dalla data di rilascio del titolo da parte dello Sportello Unico delle Attività Produttive 1 Ai sensi della L.R.13/2015 a decorrere dal 1/1/2016 le funzioni amministrative della Città metropolitana di Bologna sono state acquisite da ARPAE - SAC di Bologna 2 Ai sensi dell' art.. 3 del DPR 59/13 Regolamento recante la disciplina dell'autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale.... 3 Ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs.152/2006 Parte Terza, della D.G.R.1053/2003, della D.G.R.286/2005 e della D.G.R.1860/2006 4 Ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs.152/2006 Parte Terza, della D.G.R.1053/2003, della D.G.R.286/2005 e della D.G.R.1860/2006 Arpae - Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Via San Felice 25, 40122 Bologna

territorialmente competente 5 ; 4. Da atto che con la presente Autorizzazione Unica Ambientale sono fatte salve le norme, i regolamenti comunali e le autorizzazioni in materia di urbanistica, prevenzione incendi, sicurezza e tutte le altre disposizioni di pertinenza, anche non espressamente indicate nel presente atto e previste dalla normativa vigente così come gli specifici e motivati interventi più restrittivi o integrativi da parte dell'autorità sanitaria 6 ; 5. Obbliga la AZ.AGR. BRANCHINI a presentare domanda di rinnovo completa della documentazione necessaria, con almeno 6 mesi di anticipo rispetto alla scadenza 7 ; 6. Demanda la trasmissione del presente provvedimento allo Sportello Unico delle Attività Produttive (S.U.A.P.) territorialmente competente; 7. Dispone che il presente atto venga pubblicato sul sito web istituzionale di ARPAE alla sezione Amministrazione Trasparente; 8. Rammenta che avverso il presente provvedimento unico è esperibile, ai sensi del nuovo Codice del Processo Amministrativo, un ricorso giudiziario avanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Bologna nel termine di sessanta giorni e, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine di centoventi giorni, decorrenti entrambi dalla data di notifica o di comunicazione dell atto o dalla piena conoscenza di esso. Motivazione La AZ.AGR. BRANCHINI, C.F. 01036100376, P.IVA 00529641201, con sede legale a Dozza (BO), in via Marsiglia n.2, per l'impianto sito a Dozza (BO), in via Marsiglia n. 2, ha presentato, nella persona di Angelo Branchini, in qualità di Legale Rappresentante, al S.U.A.P. del Comune di Dozza in data 13/10/2015 ed integrata in data 16/11/2015 al prot.n. 9519 domanda di rilascio dell'autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del D.P.R. 59/2013 articolo 3 per la matrice autorizzazione allo scarico in acque superficiali di acque reflue industriali assimilate alle domestiche e domestiche. Il SUAP del Comune di Dozza, con propria nota prot.n. 9839 del 26/11/2016, pervenuta agli atti della Città Metropolitana di Bologna in data 27/11/2015 al Prot.n. 137366, ha trasmesso alla Città Metropolitana di Bologna, al Comune di Dozza e ad ARPAE Servizio Territoriale di Imola, la domanda completa di tutta la documentazione necessaria al rilascio del titolo abilitativo richiesto. La Città Metropolitana di Bologna con propria nota P.G.n. 145768 del 21/12/2015, ha confermato l'avvenuto avvio del procedimento amministrativo per il rilascio dell'a.u.a. restando in attesa del parere dei Soggetti competenti. In data 01/01/2016 il procedimento è in carico ad ARPAE-SAC di Bologna alla Pratica 5 In conformità a quanto previsto all'art.3 comma 6 del DPR 59/2013 6 Ai sensi degli art. 216 e 217 del T.U.L.S. Approvato con R.D. 27 Luglio 1034, n. 1265 7 In conformità a quanto previsto all'art. 5 comma 1 e comma 2 del DPR 59/20013 Arpae - Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Via San Felice 25, 40122 Bologna

SINADOC 9221/2016. Il S.U.A.P. del Comune di Dozza con propria nota Prot. 5931 del 19/07/2016, pervenuta agli atti di Arpae Sac di Bologna in data 19/07/2016 al PGBO/2016/13498, ha trasmesso il parere favorevole ad autorizzare nell'ambito dell'autorizzazione Unica Ambientale lo scarico delle acque reflue originate dall'impianto in oggetto. Il referente AUA di Arpae Sac di Bologna, ritenuta esaustiva la documentazione pervenuta 8 ed acquisito i pareri di competenza, ha provveduto a redigere la proposta di adozione dell'autorizzazione Unica Ambientale. Bologna, data di redazione 11/11/2016 Il Responsabile U.O. Autorizzazioni e Concessioni STEFANO STAGNI Documento prodotto e conservato in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del 'Codice dell'amministrazione Digitale' nella data risultante dai dati della sottoscrizione digitale. L'eventuale stampa del documento costituisce copia analogica sottoscritta con firma a mezzo stampa predisposta secondo l'articolo 3 del D.lgs 12 dicembre 1993, n. 39 e l'articolo 3bis, comma 4bis del Codice dell'amministrazione digitale. 8 Confluita nella pratica Sinadoc n. 9221/2016. Arpae - Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Via San Felice 25, 40122 Bologna

Autorizzazione Unica Ambientale impianto AZ.AGR. BRANCHINI ANGELO via Marsiglia n 2 - Comune di Dozza ALLEGATO A matrice scarico di acque reflue industriali assimilate alle domestiche in acque superficiali di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte Terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 e del punto 8. della D.G.R.286/2005 Classificazione dello scarico Scarico 1 Scarico di acque reflue industriali assimilate alle acque reflue domestiche provenienti da un attività cantina (in planimetria denominato fabbricato B) costituite dall unione delle acque provenienti dall attività di vinificazione lavaggio vasi vinari, attrezzature enologiche e lavaggi dei pavimenti della cantina per un totale di 13 abitanti equivalenti.pretrattati con fossa Imhoff dimensionata per 12 abitanti equivalenti; Il sistema di trattamento secondario consiste in un filtro batterico aerobico e dai reflui prodotti dal piazzale esterno di circa 330 mq parzialmente coperto da tettoia nel periodo delle lavorazioni vinicole (90 giorni anno) che confluiscono mediante una canalina di scolo dotata di un sistema di pompaggio e convogliati alla rete delle acque di scarico della cantina L'attività di cantina prevede una lavorazioni di uve annue pari a kg.254.669 di cui 3500 provenienti da vigneti non di proprietà con una produzione di vino annuo pari a 188.600 litri Altre Immissioni Dall impianto hanno origine anche I seguenti scarichi: Scarico di acque meteoriche proveniente dai pluviali e dai piazzali nei periodi di non lavorazione che scarica al fosso poderale non necessitante di autorizzazione; Scarico di acque reflue domestiche provenienti dal fabbricato A (destinato alla vendita dei Prescrizioni prodotti, amministrazione ed abitazione del titolare) e dal fabbricato C ( ad uso servizi dotato di bagno) per complessivi 8 abitanti equivalenti di competenza dell Amministrazione Comunale 1) Per i reflui di cantina venga posizionata una seconda fossa Imhoff a valle del filtro batterico Arpae - Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Via San Felice 25, 40122 Bologna

aerobico di dimensioni minori come previsto dalla DGR 1053/2003 tab. A. 2) Venga presentata nuova planimetria aggiornata con le modifiche sopra richieste. 3) Ai sensi della D.G.R.1053/2003 gli scarichi di acque reflue industriali assimilate alle acque reflue domestiche, considerate le dimensioni dell attività produttiva da cui hanno origine, non sono soggetti a particolari limiti di accettabilità ma a sole prescrizioni gestionali e operative; 4) Il Titolare degli scarichi deve garantire che: Venga garantita la massima cura nella gestione delle aree esterne durante i periodi di lavorazione, in modo da evitare l immissione nel fosso poderale di acque reflue provenienti dai lavaggi dei vasi vinari o di acque meteoriche di dilavamento contaminate dalla presenza di reflui di cantina, anche provenienti da sversamenti accidentali, in quanto tali acque devono necessariamente essere trattate nel filtro aerobico. I sistemi di trattamento (degrassatore, fossa Imhoff, filtro batterico aerobico e filtro batterico anerobico) siano correttamente dimensionati per il numero degli abitanti equivalenti da servire secondo le modalità indicate dalla Delibera della Giunta Regionale 9 giugno 2003, n. 1053. Vengano eseguite periodiche operazioni di pulizia, delle fosse Imhoff, della fossa Biologica del pozzetto degrassatore, del filtro batterico aerobico e del filtro batterico anerobico, dei pozzetti di ispezione/controllo; i fanghi derivanti da dette operazioni dovranno essere smaltiti in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. La gestione delle aree esterne impermeabili scoperte sia realizzata nel rispetto della DGR 286/2005 e della DGR 1860/2006 Venga prestata particolare cura nella gestione delle sostanze chimiche utilizzate in agricoltura (trattamenti fertilizzanti e/o antiparassitari). Queste devono essere stoccate in locale apposito e i residui non devono essere smaltiti nelle fognature, ma in conformità a quanto previsto dal D.Lgs.152/2006 e s.m.i.,in quanto sono da considerarsi rifiuti pericolosi. lo scarico nel fosso di campagna non sia causa di problematiche ambientali quali inquinamento del suolo e delle acque, sviluppo di cattivi odori e/o aerosol, ristagni ed impaludamenti superficiali; 5) Il Titolare dello Scarico è tenuto a comunicare all'autorità competente ogni eventuale variazione gestionale e/o strutturale che modifichi temporaneamente e/o permanentemente il regime o la qualità dello scarico o comunque che modifichi sostanzialmente il sistema di convogliamento e/o di trattamento delle acque; 6) Nel caso si verifichino imprevisti tecnici che modifichino provvisoriamente il regime e la qualità dello scarico Il Titolare dello scarico ed Il Gestore dell impianto, nell ambito delle rispettive competenze, sono tenuti ad attivare nel più breve tempo possibile tutte le procedure e gli accorgimenti tecnici atti a limitare i danni al corpo idrico ricettore, al suolo, al sottosuolo Arpae - Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Via San Felice 25, 40122 Bologna

ed alle altre risorse ambientali eventualmente interessate dall evento inquinante, garantendo il rapido ripristino della situazione autorizzata e, per quanto possibile, il rispetto dei limiti di accettabilità prescritti. --------------- Pratica Sinadoc 9221/2016 Documento redatto in data 11/11/2016 Arpae - Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Via San Felice 25, 40122 Bologna

Autorizzazione Unica Ambientale impianto AZ.AGR. BRANCHINI ANGELO via Marsiglia n 2 - Comune di Dozza ALLEGATO B Matrice scarico di acque reflue domestiche e meteoriche in acque superficiali di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte Terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 Classificazione dello scarico Scarico in acque superficiali di acque reflue domestiche provenienti dal fabbricato A (destinato alla vendita dei prodotti, amministrazione ed abitazione del titolare) e dal fabbricato C ( ad uso servizi dotato di bagno) per complessivi 8 abitanti equivalenti Prescrizioni Si applicano le prescrizioni impartite dal Comune di Dozza, visto anche il parere di ARPAE Distretto Imolese SINADOC 2306/2015, con il Nulla-Osta all'autorizzazione allo scarico del 19/07/2016 trasmesso con Prot. 5931 del 19/07/2016. Tale documento è riportato nelle pagine successive come parti integranti del presente Allegato B al provvedimento di Autorizzazione Unica Ambientale. - - - - - - - - - - - - - - - Pratica Sinadoc n. 9221/2016 Documento redatto in data 11/11/2016 Arpae - Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Via San Felice 25, 40122 Bologna

COMUNE DI DOZZA Città d Arte Città Metropolitana di Bologna Via XX Settembre, 37 40060 DOZZA (Bo) Tel. 0542/678116-678351- 678382 Fax 0542/678270 E-MAIL: info@comune.dozza.bo.it Http://www.comune.dozza.bo.it/ PEC: comune.dozza@cert.provincia.bo.itc.f. 01043000379 P.IVA 00530311208 Delegazione di Toscanella Piazza Libertà, 3 - Tel. 0542/672408 Fax 0542/672293 2 SETTORE AMBIENTE, URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI, EDILIZIA PRIVATA, SVILUPPO ECONOMICO ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE, POLIZIA AMMINISTRATIVA ---- 2 SERVIZIO URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA, AMBIENTE, MANUTENZIONE, PROTEZIONE CIVILE Responsabile del Settore: Ing. Susanna Bettini Responsabile del procedimento: Ing. Susanna Bettini Tel. 0542/678382 opz. 3 fax 0542/678520 e-mail: ut@comune.dozza.bo.it OGGETTO: Nulla Osta ad autorizzare in AUA lo scarico delle acque reflue domestiche provenienti dai fabbricati A e C nel fosso poderale tombato di proprietà Ditta AZIENDA AGRICOLA BRANCHINI SOCIETA' AGRICOLA Via Marsiglia 2-4 IL RESPONSABILE DI SETTORE Visti: l'istanza di Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del D.P.R. 59/2013, presentata in data 12/10/2015 (registrata al prot. n. 0008436 del 13/10/2015), come integrata il 16/11/2015 (prot. n. 0009519 del 17/11/2015) dal sig. Branchini Angelo in qualità di rappresentante legale della AZIENDA AGRICOLA BRANCHINI SOCIETA' AGRICOLA (CF/01036100376), per lo scarico delle acque reflue domestiche nel fosso poderale tombato di proprietà provenienti dal fabbricato A (destinato alla vendita dei prodotti, amministrazione ed abitazione) e dal fabbricto C (ad uso servizi dotato di bagno) ubicati in Dozza Via Marsiglia n. 2-4; la comunicazione di presa d'atto di avvio del procedimento AUA pervenuta in data 21/12/2015 (prot. n. 0010512) da parte della Città Metropolitana di Bologna; la documentazione integrativa pervenuta il 08/03/2016 (registrata al prot. n. 0001708); la valutazione positiva con prescrizioni di ARPAE Distretto Imolese, pervenuto il 01/07/2016 (registrato al prot. n. 0005456 del 05/07/2016); Richiamati: il D.Lgs. 03/04/2006 n. 152, parte III e s.m.i.; il vigente Regolamento Comunale di Fognatura e Depurazione; la L.R. 7/1983 e s.m.i.; la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1053/2003;

COMUNE DI DOZZA Città d Arte Città Metropolitana di Bologna Via XX Settembre, 37 40060 DOZZA (Bo) Tel. 0542/678116-678351- 678382 Fax 0542/678270 E-MAIL: info@comune.dozza.bo.it Http://www.comune.dozza.bo.it/ PEC: comune.dozza@cert.provincia.bo.itc.f. 01043000379 P.IVA 00530311208 Delegazione di Toscanella Piazza Libertà, 3 - Tel. 0542/672408 Fax 0542/672293 2 SETTORE AMBIENTE, URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI, EDILIZIA PRIVATA, SVILUPPO ECONOMICO ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE, POLIZIA AMMINISTRATIVA ---- 2 SERVIZIO URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA, AMBIENTE, MANUTENZIONE, PROTEZIONE CIVILE Responsabile del Settore: Ing. Susanna Bettini Responsabile del procedimento: Ing. Susanna Bettini Tel. 0542/678382 opz. 3 fax 0542/678520 e-mail: ut@comune.dozza.bo.it l'autorizzazione allo scarico n. 13/2014 del 05/11/2014; RILASCIA NULLA OSTA CON PRESCRIZIONI TECNICHE ad immettere le acque reflue domestiche previo trattamento con filtro batterico anaerobico nel fosso poderale tombato di proprietà, provenienti dal fabbricato A (destinato alla vendita dei prodotti, amministrazione ed abitazione) e dal fabbricato C (ad uso servizi dotato di bagno), ubicati in Dozza Via Marsiglia n. 2-4, in area distinta catastalmente al fg. 4 mapp. 79, della AZIENDA AGRICOLA BRANCHINI SOCIETA' AGRICOLA, alle prescrizioni indicate da ARPAE Distretto Imolese di seguito richiamate: 1) I sistemi di trattamento (degrassatore, fossa Imhoff, filtro batterico aerobico e filtro batterico anerobico) dovranno essere correttamente dimensionati per il numero degli abitanti equivalenti da servire secondo le modalità indicate dalla Delibera della Giunta Regionale 9 giugno 2003, n. 1053. 2) Dovranno essere eseguite periodiche operazioni di pulizia, delle fosse Imhoff, della fossa Biologica del pozzetto degrassatore, del filtro batterico aerobico e del filtro batterico anerobico, dei pozzetti di ispezione/controllo; i fanghi derivanti da dette operazioni dovranno essere smaltiti in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. 3) La gestione delle aree esterne impermeabili scoperte dovrà essere realizzata nel rispetto della DGR 286/2005 e della DGR 1860/2006. 4) Dovrà essere prestata particolare cura nella gestione delle sostanze chimiche utilizzate in agricoltura (trattamenti fertilizzanti e/o antiparassitari). Queste devono essere stoccate in locale apposito e i residui non devono essere smaltiti nelle fognature, ma in conformità a quanto previsto dal D.Lgs.152/2006 e s.m.i.,in quanto sono da considerarsi rifiuti pericolosi.

COMUNE DI DOZZA Città d Arte Città Metropolitana di Bologna Via XX Settembre, 37 40060 DOZZA (Bo) Tel. 0542/678116-678351- 678382 Fax 0542/678270 E-MAIL: info@comune.dozza.bo.it Http://www.comune.dozza.bo.it/ PEC: comune.dozza@cert.provincia.bo.itc.f. 01043000379 P.IVA 00530311208 Delegazione di Toscanella Piazza Libertà, 3 - Tel. 0542/672408 Fax 0542/672293 2 SETTORE AMBIENTE, URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI, EDILIZIA PRIVATA, SVILUPPO ECONOMICO ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE, POLIZIA AMMINISTRATIVA ---- 2 SERVIZIO URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA, AMBIENTE, MANUTENZIONE, PROTEZIONE CIVILE Responsabile del Settore: Ing. Susanna Bettini Responsabile del procedimento: Ing. Susanna Bettini Tel. 0542/678382 opz. 3 fax 0542/678520 e-mail: ut@comune.dozza.bo.it 5) Lo smaltimento delle acque non dovrà provocare inconvenienti ambientali nonché inquinamenti ad eventuali falde freatiche superficiali. 6) Gli eventuali scarichi di altri edifici presenti nell area di proprietà non sono oggetto del presente nulla osta. 7) La Ditta dovrà tenere a disposizione degli organi di controllo la planimetria aggiornata dello stabilimento, allegata al presente nulla osta, con indicate le reti fognarie delle acque. E' FATTO OBBLIGO Di osservare le norme del vigente Regolamento di Fognatura e Depurazione, che qui si intendono tutte richiamate. Di osservare i limiti accettabilità previsti dalle tabelle allegate alla L.R. 29/01/1983 n. 7 e s.m.i. di ottemperare alle indicazioni e prescrizioni sopra richiamate. ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. di dare tempestiva comunicazione di qualsiasi diversa destinazione dell'insediamento nonché qualsiasi modificazione che interferisca sullo scarico autorizzato e al sistema di convogliamento delle acque reflue allo scarico. l'eventuale realizzazione di opere edilizie potranno avvenire a seguito dell'acquisizione degli atti previsti dalle specifiche normative di settore ed in particolare in conformità alla normativa edilizia/urbanistica. L'autorità competente, per esigenza di tutela del corpo idrico ricettore e/o per prevenire possibili inconvenienti igienico-sanitari legati alle caratteristiche del contesto territoriale nel quale lo scarico è inserito nonchè per prevenirne gli effetti, può richiedere adeguamenti alle modalità di scarico o del sistema di trattamento delle acque reflue domestiche alle disposizioni normative vigenti, fissando un tempo congruo per la realizzazione degli interventi necessari.

COMUNE DI DOZZA Città d Arte Città Metropolitana di Bologna Via XX Settembre, 37 40060 DOZZA (Bo) Tel. 0542/678116-678351- 678382 Fax 0542/678270 E-MAIL: info@comune.dozza.bo.it Http://www.comune.dozza.bo.it/ PEC: comune.dozza@cert.provincia.bo.itc.f. 01043000379 P.IVA 00530311208 Delegazione di Toscanella Piazza Libertà, 3 - Tel. 0542/672408 Fax 0542/672293 2 SETTORE AMBIENTE, URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI, EDILIZIA PRIVATA, SVILUPPO ECONOMICO ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE, POLIZIA AMMINISTRATIVA ---- 2 SERVIZIO URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA, AMBIENTE, MANUTENZIONE, PROTEZIONE CIVILE Responsabile del Settore: Ing. Susanna Bettini Responsabile del procedimento: Ing. Susanna Bettini Tel. 0542/678382 opz. 3 fax 0542/678520 e-mail: ut@comune.dozza.bo.it Per quanto non previsto in questo provvedimento e negli atti richiamati troveranno applicazione le norme generali, regionali e comunali, fatti salvi i diritti di terzi. Il Comune si riserva di disporre, in qualsiasi momento: Ispezioni e verifiche all'impianto interno di fognatura; la revoca del presente nulla osta per violazione delle norme vigenti e delle prescrizioni fatte. La ditta deve versare al Comune di Dozza 50,00 per diritti di segreteria autorizzazione allo scarico. Allegati: Planimetria della rete fognaria valida, ai fini del presente nulla osta, limitatamente alle acque provenienti dai fabbricati A e C Dozza, lì 19/07/2016 IL RESPONSABILE DI SETTORE Ing. Susanna Bettini documento firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del D. Lgs. 07/03/2005 n. 82 e s.m.i. Codice dell'amministrazione digitale

SI ATTESTA CHE IL PRESENTE DOCUMENTO È COPIA CONFORME DELL ATTO ORIGINALE FIRMATO DIGITALMENTE.