VIVERE CON IL PACE MAKER/ICD IL RITORNO A CASA Cosa aspettarsi. I nuovi pazienti con Pacemaker/ICD possono trovare difficile immaginare come sarà la vita con questo nuovo dispositivo. Una volta dimesso dall'ospedale, si accorgerà che è possibile condurre una vita normale ed attiva con il PM/ICD, seguendo le semplici regole riportate nel seguito. Dopo l'intervento La convalescenza può durare da alcuni giorni o settimane a pochi mesi. È importante partecipare attivamente al processo di guarigione seguendo le istruzioni del cardiologo e quanto riportato di seguito: Riferisca qualsiasi arrossamento, ingrossamento o eventuali perdite dalle ferite. Eviti di sollevare oggetti pesanti fino a quando il suo medico Le permetterà di farlo. Cammini, faccia esercizio e si lavi secondo le istruzioni del cardiologo. Non indossi vestiti aderenti che possono irritare la pelle sopra il generatore di impulsi. Se indicato dal cardiologo, limiti i movimenti del braccio che possono influire sul sistema di elettrocatetere endocardico. Eviti gli sport di contatto che potrebbero causare contraccolpi al sito dell'impianto. Dica agli altri suoi medici curanti, al dentista ed al personale del pronto soccorso che è portatore di un dispositivo PM. Sarà il cardiologo ad indicarle quando riprendere le normali attività senza timore di provocare danni al sistema PM o a se stesso. Tali attività possono includere: Ritorno al lavoro Ripresa di una normale vita sessuale Viaggi Hobby In base alle Sue condizioni, il cardiologo Le può chiedere di evitare le attività che potrebbero causare danni a Lei ed agli altri.
Guida Il codice stradale ed i sintomi causati dall'aritmia sono spesso fattori decisivi nello stabilire se è possibile guidare dopo l'intervento. Sarà il cardiologo ad indicare cosa è meglio per la sicurezza propria ed altrui. Vita sessuale Per la maggior parte dei pazienti, la ripresa dei rapporti sessuali non rappresenta un rischio. L'aumento della normale frequenza cardiaca che in genere avviene durante i rapporti sessuali è uguale all'aumento che si verifica con il normale esercizio fisico. Scheda d'identificazione PM: non lasci casa senza la scheda Sia che faccia una crociera attorno al mondo, vada via per il fine settimana o esca per una passeggiata, porti sempre con se la scheda identificativa del dispositivo PM per avvisare il personale medico e di sicurezza che è portatore del dispositivo. La scheda identifìcativa del paziente PM contiene il Suo nome, indirizzo, numero telefonico ed i modelli degli elettrocateteri e del generatore di impulsi. COSE IMPORTANTI DA SAPERE SUL SISTEMA PACEMAKER Utilizzo di apparecchiature ed elettrodomestici Il sistema PM ha dei circuiti interni che lo proteggono dalla maggior parte delle interferenze prodotte dalle apparecchiature elettriche. È possibile continuare ad utilizzare, con sicurezza, la maggior parte delle apparecchiature e dei dispositivi che sono collegati a terra in modo corretto e che sono in buone condizioni. Tra questi vi sono: Forni a microonde Televisioni, radio AM/FM, videoregistratori Apparecchiature da tavolo come tostapane, macchine per impastare, coltelli ed apriscatole elettrici Rasoi ed asciugacapelli elettrici Coperte elettriche e scaldini Elettrodomestici come lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie
Motori con candele a combustione interna come le falciatrici, tagliaerba ed automobili (se il cardiologo non ha proibito la guida) È inoltre possibile lavorare con le seguenti apparecchiature ed attrezzature industriali se sono state opportunamente collegate a terra: Macchine da scrivere elettriche e fotocopiatrici, Personal Computer. Cose da evitare Influenze ambientali La maggior parte delle cose con cui si ha a che fare ogni giorno non influenzano il sistema PM. In ogni caso, il dispositivo è sensibile ai campi elettrici o magnetici forti. Tenere le seguenti fonti potenziali di f'orti campi elettrici o magnetici ad una distanza di almeno 30 cm dal generatore di impulsi. Altoparlanti di grossi sistemi stereo, radio a transistor, stereo portatili, ecc. Forti magneti Bacchette magnetiche utilizzate negli aeroporti, giochi del "Bingo", ecc. Apparecchiature industriali come i generatori di corrente, saldatrici industriali ad arco e motori Utensili a batteria come i cacciavite, i trapani, ecc. Dovrà inoltre evitare di chinarsi sui motori elettrici in funzione, come l'alternatore dell'automobile. Tali motori contengono spesso dei magneti. Verifichi con il cardiologo la possibilità di utilizzare trasmettitori a radiofrequenza per il controllo a distanza, utilizzati per macchine e aeroplani giocattolo. Questi dispositivi possono alterare il funzionamento di alcuni generatori di impulsi.
Telefoni cellulari In alcuni casi, un telefono cellulare può alterare il funzionamcnto del sistema PM se si trova ad una distanza infèriore a 15 cm dal generatore di impulsi. Questa interazione è temporanea e, spostando il telefono dal generatore di impulsi, il funzionamento ritorna normale. Per ridurre la possibilità di una qualsiasi interazione segua le precauzioni riportate di seguito: Mantenere una distanza di almeno 15 cm. tra il telefono cellulare ed il generatore di impulsi. Tenere il cellulare sul lato del corpo opposto al sito dell'impianto del generatore di impulsi. Non trasportare il telefono in una tasca sul petto o su una cintura entro i 15 cm dal generatore di impulsi. Queste precauzioni si applicano solo ai telefoni cellulari, non ai telefoni domestici senza filo. In ogni caso, eviti di posizionare il ricevitore del telefono senza filo direttamente sul generatore di impulsi. Se ha dei dubbi su qualsiasi situazione o apparecchiatura, si rivolga al cardiologo. Sistemi di sicurezza aeroportuali II dispositivo PM all'interno ha del metallo che può far suonare i sistemi di sicurezza aeroportuali. I controlli elettronici di accesso non danneggiano il dispositivo. In ogni caso, la bacchetta utilizzata dal personale dell'aeroporto può alterare il funzionamento del dispositivo se viene posizionata su di esso. Ciò deve essere ben chiaro al personale aeroportuale. Il paziente deve mostrare la carta identificativa del PM al pcrsonale dell'aeroporto. La perquisizione con la bacchetta deve essere evitata. Richieda la perquisizione manuale. Se deve essere utilizzata per forza la bacchetta, è importante ribadire al personale che la perquisizione deve essere rapida. Dica al personale di non tenere la bacchetta sul dispositivo. Se ha dei dubbi relativi alla sicurezza aeroportuale, si rivolga al cardiologo. Cure mediche e dentistiche Sono poche le cure mediche che possono alterare il sistema PM. La risonanza magnetica (RMN) è un test diagnostico che utilizza un forte campo elettromagnetico e deve essere evitata. Gli ospedali tengono le apparecchiature per la RMN in
stanze con dei simboli sulla porta che indicano che all'interno sono presenti dei campi magnetici. Non entrare in queste stanze. I più moderni pacemaker possono, con opportune precauzioni, essere sottoposti a RMN. La diatermia utilizza un campo elettrico per apportare calore ai tessuti del corpo che deve essere evitata. I trapani dentistici e le apparecchiature per la pulizia dentale non interferiscono con il dispositivo PM. Se è necessario sottoporsi ad un intervento chirurgico, dire al dentista e/o al medico che si è portatori di un dispositivo PM. Questi devono contattare il cardiologo per avere indicazioni sul miglior modo di procedere. L'area di lavoro Alcuni pazienti con PM temono che le apparecchiature presenti nell'area di lavoro interferiscano con il dispositivo. Dal momento che le aree di lavoro sono diverse, non vi sono regole generali. Se sono presenti forti magneti, come nelle industrie di componenti automobilistici o dell'acciaio, è importante comunicarlo al cardiologo. Se ha dei dubbi sull'ambiente di lavoro, il cardiologo può eseguire delle procedure per valutare se il Suo lavoro può alterare il funzionamento del dispositivo.
VIVERE CON IL SISTEMA PM Le Sue responsabilià Il dispositivo PM controlla e tratta il cuore automaticamcntc. Ma Lei deve seguire le prescrizioni mediche e sottoporsi a tutte le visite di controllo. In particolare deve: Porre al cardiologo tutte le domande relative al dispositivo e riportare qualsiasi cosa insolita noti. Prendere tutte le medicine prescritte come indicato dal Suo cardiologo. Portare sempre con se la tessera d'identificazione PM. Dire al medico di famiglia, al dentista ed al personale del pronto soccorso che è portatore di un dispositivo PM. Quando rivolgersi al medico Il cardiologo Le fornirà le istruzioni su quando contattarlo. In genere, è bene chiamare ìl cardiologo se: Si riceve una terapia dal dispositivo ed il cardiologo ha detto di chiamarlo. Si avvertono i sintomi di un'aritmia ed il cardiologo ha detto di chiamarlo. Si notano ingrossamenti, arrossamenti o perdite dalle ferite. Si hanno dei dubbi sul dispositivo PM, il ritmo cardiaco o le medicine. Si progetta un viaggio o un trasferimento. II dispositivo emette dei segnali acustici. Si nota qualcosa di strano o inatteso come nuovi sintomi o sintomi come quelli che si avvertivano prima dell'impianto. Prima che si verifichino sintomi è importante discutere con il cardiologo cosa fare in caso di emergenza. Si scriva i numeri di telefono utili e le informazioni relative alle medicine che prende. Tenga queste informazioni accanto al telefono. È possibile che si avvertano i sintomi, a volte, uno sforzo può causare respiro affannato, svenimenti o giramenti di testa. In altri momenti, un ritmo cardiaco anormale può essere
sintomatico ma in maniera lieve. In entrambi i casi, se i sintomi sono gravi o continuano per più di un minuto, è necessario rivolgersi immediatamente al cardiologo. Visite di controllo Le visite di controllo consentono al cardiologo di verificare che il dispositivo stia lavorando correttamente. Il cardiologo può verificare anche se le medicine assunte possono alterare il funzionamento del sistema PM. Dal momento che le condizioni del cuore possono cambiare nel tempo, il cardiologo deve essere a conoscenza di questi cambiamenti. In tal modo può modificare la programmazione dei parametri di funzionamento del dispositivo. Il Suo cardiologo Le fisserà una serie di visite di controllo periodico ogni sei o dodici mesi. Questi controlli aiutano a determinare se il dispositivo funziona correttamente. È come portare la macchina dal meccanico o andare dal dentista per un controllo. Una normale visita di controllo dura pochi circa 10 minuti. Durante questo tempo il cardiologo collegherà un sistema di monitoraggio ECG. Un dispositivo di programmazione comunica con il generatore di impulsi nel corpo. Questi test non vengono avvertiti dal paziente. Durante queste visite di controllo, possono essere effettuati vari test fra cui: La stampa delle informazioni relative al funzionamento del dispositivo dall'ultima visita. Riprogrammazione dei parametri, se necessario. Test della batteria per controllare la quantità di energia rimanente. In alcuni dispositivi, questo test viene eseguito automaticamente ed i risultati vengono memorizzati nel dispositivo. Se l'energia della batteria è bassa, è necessario pianificare la sostituzione del generatore di impulsi. Sostituzione del dispositivo La batteria si trova nel generatore di impulsi. Fornisce l'energia necessaria al controllo del ritmo cardiaco e alla stimolazione. Come per gli altri tipi di batteria, anche la batteria del sistema PM si scarica nel tempo. Quindi il generatore di impulsi deve essere sostituito. La durata del generatore di impulsi dipende dai valori programmati dal cardiologo. Cosa aspettarsi quando il sistema PM viene sostituito
Quando il generatore di impulsi viene sostituito, il cardiologo apre la tasca sotto la pelle che contiene il generatore di impulsi. Quindi stacca il generatore di impulsi dagli elettrocateteri. Gli elettrocatetcri vengono controllati per assicurarsi che funzionino ancora correttamente. Quindi vengono collegati al nuovo generatore di impulsi/icd. Infine, viene eseguito un test per assicurarsi che il nuovo sistema funzioni correttamente. Dopo il test, la tasca viene richiusa. L'intera operazione dura circa un'ora. Questa viene considerata un'operazione minore e Lei potrà riprendere rapidamente le normali attività. Le reazioni della famiglia e degli amici al Sistema PM Gli amici e la famiglia sono stati sicuramente di grande supporto durante il ricovero in ospedale e la convalescenza. È necessario incoraggiarli ad imparare di più sul dispositivo e su come possano continuare ad essere di aiuto una volta tornato a casa. Se hanno qualche dubbio, possono rivolgersi essi stessi al cardiologo. Il sistema PM può essere fonte di sicurezza per Lei, la Sua famiglia e i suoi amici. Cominciare a pensare al dispositivo in questo modo può aiutare ad abituarsi ad esso quando si è a casa. Quali reazioni emotive Le provocherà il PM Un po' d'ansia relativa al dispositivo è naturale per i pazienti e per le famiglie nei primi tempi. Sentimenti come il rifiuto, la tristezza e la rabbia sono perfettamente normali. L'esperienza vissuta è stata molto stressante: la paura per la vita ha cambiato il modo di pensare e l'atteggiamento sulla propria salute. E, mentre la presenza del sistema PM è positiva in quanto tratta la bradicardia, molte persone si sentono vulnerabili in quanto dipendono dal dispositivo impiantato. Di positivo c'è che questi sentimenti in genere durano non più di pochi mesi. Molti pazienti tentano di tenersi occupati con i loro hobby non appena ne sono in grado. In tal modo tengono alto l'umore. Tenendo la mente e le mani occupate, non si preoccupano troppo della propria salute e del dispositivo. Con il tempo, si sentirà in grado di riprendere la maggior parte delle normali attività. E con il ritorno alla vita normale, si abituerà sempre più a vivere con il sistema PM e ne apprezzerà l'utilità.