L Italia non è un Paese per giovani su ogni giovane italiano oggi gravano 80.000 euro di debito pubblico e 250.000 euro di debito pensionistico.
ASSEMBLEA DELL ASSOCIAZIONE GIOVANI COOPERATORI TRENTINI CASEIFICIO PINZOLO FIAVE - ROVERETO Fiavé, 4 dicembre 2010 2
LA RELAZIONE DELLA PRESIDENTE Il 2009 ha rappresentato un anno importante per l Associazione: conclude infatti il mandato del Direttivo in carica nel precedente biennio e segna l inizio di un nuovo percorso che, grazie al lavoro dei consiglieri neo-eletti, ci accompagnerà nei prossimi tre anni. Si tratta non solo di un passaggio di consegne, ma anche e soprattutto di un tentativo di aprire l Associazione al mondo dell associazionismo cooperativo trentino, con l obiettivo di mettere in rete e potenziare la comunicazione tra i giovani del nostro movimento. Grazie agli eventi realizzati nel corso dell anno, siamo riusciti ad intercettare il mondo delle Casse Rurali, dove molti giovani sono impegnati in Associazioni e Club attivi sul territorio. Olimpicoop in particolare, grazie alla sua natura ludica ed informale, ha permesso di raccogliere oltre 100 ragazzi provenienti da tutto il Trentino sulla spiaggia di Ledro, creando, attraverso lo sport, le basi di una conoscenza reciproca che vuole essere da una parte il motore di nuovi e stimolanti eventi, dall altra uno strumento per potenziare la diffusione della cultura cooperativa. Anche nei confronti delle altre Associazioni di categoria ci si è mossi in questo senso, fare rete appunto, realizzando con Cannocchiale Jr: leader all orizzonte? un prezioso momento di confronto tra giovani imprenditori, università e mondo della politica e delle istituzioni. Crediamo fortemente nella forza della condivisione, ben consapevoli che le diversità tra categorie economiche rappresentano un elemento di ricchezza e non di separazione; questo è lo spirito con cui partecipiamo al Tavolo d Ambito Economico delle Categorie Giovanili e con cui portiamo i nostri progetti alla condivisione di altri giovani. Cannocchiale Jr ci ha insegnato che se riusciamo a proporci uniti e con obiettivi ben chiari, allora è possibile rompere il muro di indifferenza, far sentire la nostra voce ed ottenere risposte. Ma questo richiede impegno, tenacia e determinazione. Il consolidarsi di queste relazioni ha permesso di accrescere il numero dei nostri soci e rafforzare il rapporto con gli associati. Abbiamo riproposto alcuni percorsi formativi sulla cultura cooperativa, approfondendo la virtuosa realtà di Banca Etica; abbiamo diffuso le nostre iniziative ed informato i soci attraverso news-letter, la piattaforma Facebook, la pubblicazione sul nostro sito e mediante pubblicazioni su riviste; abbiamo partecipato attivamente all Assemblea della Cooperazione Trentina, ai Consigli di Amministrazione, ai Comitati di Settore e al 3
Tavolo d Ambito Economico. L auspicio per il futuro è di ampliare ulteriormente la nostra rete per creare una realtà di giovani matura e cosciente, dotata delle conoscenze e delle capacità necessarie per essere veri cooperatori. La Presidente Pamela Gurlini 4
IL RENDICONTO DELLE ATTIVITÀ 2009 In questa sezione, in modo sintetico ma analitico, presentiamo le attività realizzate nel corso del 2009. L attività associativa è stata molto intensa a partire dalla promozione del coinvolgimento e dell adesione dei giovani all Associazione, all organizzazione di seminari, alla partecipazione a reti giovanili, alla collaborazione con istituzioni, enti ed organismi affini e alla progettazione e organizzazione di momenti formativi. A) PROGETTI FORMATIVI E APPROFONDIMENTI TEMATICI: Progettazione e realizzazione dei seminari Educazione alla finanza etica, responsabile e felice, percorso formativo organizzato in modo tale da stimolare il dibattito e il confronto sul tema della ricomposizione della sfera economica e etica, sia attraverso la formazione d aula, sia con una visita studio. Durante la giornata di formazione d aula, articolata in due sessioni, si è sviluppato il tema dell investimento sicuro nel rispetto dell uomo e dell ambiente, ma anche dell investimento come opportunità di ridurre le disuguaglianze e avviare un processo di cambiamento culturale. Ulteriore momento formativo previsto dal progetto è stato la visita studio alla Banca Etica a Padova, l unica banca in Italia a ispirare tutta la sua attività sia operativa che culturale, ai principi della finanza etica: trasparenza, diritto di accesso al credito, efficienza e attenzione alle conseguenze non economiche delle azioni economiche. Le/i partecipanti sono state/i fornite/i di una dispensa didattica (scaricabile anche dal sito) di supporto agli argomenti trattati ed è stato fornito un testo a tutte/i le/i partecipanti per approfondire il tema. Il progetto è stato realizzato con il contributo dell Assessorato provinciale alle politiche giovanili. Hanno partecipato 20 giovani. Nell ambito del percorso formativo: Alla scoperta della cooperazione basca - Visita - studio e scambio di esperienze è stato attivato un tavolo di lavoro composto da 15 giovani che ha elaborato i risultati del percorso fatto con l obiettivo di redigere un report comparativo tra i diversi sistemi. Successivamente è stato predisposto un documento finale di sintesi con la 5
finalità di sensibilizzare, nelle opportune sedi di rappresentanza, i diversi stakeholders del movimento cooperativo sugli aspetti di governance che potrebbero essere reinterpretati alla luce delle considerazioni emerse. Il documento è stato presentato in seno al CdA della Federazione Trentina della Cooperazione. Corso per futuri amministratori e amministratrici delle Cooperative trentine. Il corso rivolto a tutti/e i/le giovani soci/e è stato portato a termine nel corso del 2009, in collaborazione con Formazione Lavoro, Federazione Trentina della Cooperazione e su incarico diretto del Servizio Cooperazione della Provincia Autonoma di Trento. I temi affrontati nei diversi moduli hanno spaziato da una rilettura in chiave economica della storia del movimento cooperativo italiano, all'individuazione di ciò che contraddistingue l'impresa cooperativa da quella capitalistica. Ampio spazio è stato dato anche ai moduli tecnici inerenti alla lettura e all interpretazione del bilancio d esercizio, al conto economico e alla nota integrativa, alle funzioni e alle responsabilità degli organi sociali, alla vigilanza cooperativa, nonché alle caratteristiche e alle implicazioni del bilancio sociale. Giornata dedicata alla Cooperazione in cui c è stato un confronto tra cooperatori senior e junior, realizzata nell ambito dell iniziativa Bosco Liberamente, ciclo di incontri/confronti su tematiche di attualità tenuto nella cornice di Bedolpian, sul territorio di Baselga di Pinè tra agosto e settembre. Implementazione di un progetto comune in collaborazione con l Ufficio Educazione Cooperativa e supporto nello sviluppo del progetto Adotta una classe e nell attivazione di contatti con le cooperative ASC per avvicinare i giovani all Associazione e al mondo cooperativo. B) PARTECIPAZIONE FARE RETE Costruzione della Rete Associazioni Giovanili del movimento cooperativo : 3 incontri con 8 Club giovani Soci delle Casse Rurali del Trentino con la finalità di confrontarsi sulle attività rispettivamente promosse e avviare percorsi operativi sinergetici e maggiormente concertati. 6
Prima edizione di Olimpicoop evento sportivo di socialità per i/le giovani, tenutosi nell estate a Pieve di Ledro in collaborazione con i Club Giovani Soci delle Casse Rurali di Ledro, Anaunia, Mori, Rovereto e Trento. Attività informativa con socie/i e cooperative. In particolare sono state fatte 212 segnalazioni tramite email a soci/e con indicazioni di attività promosse dall Associazione, incontri di interesse tematico, articoli di quotidiani e spunti di riflessione. Collaborazione con la Federazione Trentina della Cooperazione per alcune attività connesse alle politiche giovanili. Partecipazione di quattro delegati (indicati dall Associazione) ai comitati di settore della Federazione Trentina della Cooperazione. Partecipazione Assemblea annuale della Cooperazione Trentina. Partecipazione della Presidente della Associazione al CdA della Federazione. Partecipazione ai tavoli di lavoro del Tavolo d Ambito Economico Provinciale delle categorie giovanili e realizzazione di progetti in comune: Cannocchiale Junior: leader all orizzonte?, evento organizzato in partnership con le associazioni giovanili di categoria che ha visto coinvolti 60 giovani impegnati in un confronto con imprenditori senior sui temi legati alla crisi e agli scenari futuri dell economia; partecipazione al seminario provinciale organizzato dall Assessorato alle politiche giovanili Fiera delle Idee. C) ATTIVITA DI PROMOZIONE DELL ASSOCIAZIONE E DELLE ATTIVITA PROGRAMMATE Organizzazione dell Assemblea annuale straordinaria e ordinaria dell Associazione Giovani Cooperatori in cui si è modificato lo Statuto. Aggiornamento, gestione e editing del sito dell Associazione (progettazione degli spazi, realizzazione di nuove sezioni dedicate alle differenti attività e con funzioni comunicative diversificate). Attivazione di nuovi canali comunicativi (sperimentazione del social network facebook). Collaborazione con l ufficio stampa della Federazione Trentina della Cooperazione per la divulgazione degli eventi e pubblicazione di diversi articoli 7
dedicati all Associazione sui periodici del movimento cooperativo, sui quotidiani e riviste locali. Incontro territoriale Governance cooperativa e partecipazione giovanile promosso con la Cassa Rurale di Caldonazzo per sviluppare progettualità comuni. 8
IL RENDICONTO FINANZIARIO 2009 2009 2009 uscite entrate Assemblea 2009 1.792,81 Finanza etica 2.625,20 Olimpicoop 2009 1.255,00 Spese amministrative 561,75 Competenze bancarie passive 73,80 Spese di cancelleria 621,73 Ritenute d'acconto su fatture 60,00 Quote associative 447,00 Finanza etica - Contributo piano d'ambito 2.400,06 Convenzione FTC + contributi altre cooperative 11.000,00 Competenze bancarie attive 31,65 Totale 6.990,29 Totale 13.878,71 Avanzo positivo di 6.888,42 9
2010 seminari in movimento: la responsabilità sociale d impresa seconda edizione di Olimpicoop tavolo di lavoro intercategoriale Cannocchiale Jr incontro tra Coordinamento Provinciale Imprenditori e Piano d Ambito Economico progetto Il movimento cooperativo nell Euregio. Le caratteristiche peculiari dei modelli cooperativi in Trentino Alto Adige, Südtirol e Austria i Caffè dell economia (tre) durante il Festival dell Economia seminario il 9cento perché è stato breve 10