SVILUPPO RURALE 2014-2020



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MISURE PER LA COMPETITIVITÀ E www.ismea.it www.ismeaservizi.it 30 Maggio 2014 Reg. (CE) n. 1305/2013 Il nuovo Regolamento per lo Sviluppo Rurale 2014-2020 si fonda su: 3 OBIETTIVI STRATEGICI 6 PRIORITA COMUNI Nell ambito delle priorità sono individuate le Focus Area (settori di intervento) Le misure di sviluppo rurale sono programmate per contribuire alla realizzazione di una o più priorità dell Unione in materia di sviluppo rurale. 2 1

Obiettivi strategici: Reg. (CE) n. 1305/2013 1. Stimolare la competitività del settore agricolo; 2. Garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e l azione per il clima; 3. Realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro. 3 Priorità comuni: Reg. (CE) n. 1305/2013 1. Promuovere il trasferimento delle conoscenze e l innovazione nel settore agricolo e forestale e nelle aree rurali. 2. Potenziare la redditività e la competitività dell agricoltura, promuovere tecnologie innovative e la gestione sostenibile delle foreste. 3. Promuovere l organizzazione della filiera alimentare, il benessere animale e la gestione dei rischi. 4. Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all agricoltura e alla silvicoltura. 5. Incentivare l uso efficiente delle risorse e il passaggio a un economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima. 6. Adoperarsi per l inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali. 4 2

Obiettivo competitività Priorità n. 2 (redditività, competitività, innovazione tecnologica): - Focus area 2A: migliorare le prestazioni economiche delle imprese agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività Focus area 2A SR 2014-2020 MISURA 4 SR 2007-2013 121 123 125 216 5 Obiettivo competitività Priorità n. 2 (redditività, competitività, innovazione tecnologica): - Focus area 2B: favorire l ingresso di agricoltori adeguatamente qualificati nel settore agricolo e, in particolare, il ricambio generazionale SR 2014-2020 MISURA 6 Focus area 2B SR 2007-2013 112 141 311 312 313 (parte) 6 3

Obiettivo competitività Priorità n.2 Misura 4 - Investimenti in beni materiali (art.17) È previsto il sostegno agli investimenti materiali e immateriali che: a) migliorino la performance globale e la sostenibilità dell azienda agricola; b) riguardino la trasformazione, la commercializzazione e/o lo sviluppo di prodotti agricoli; c) riguardino l'infrastruttura necessaria allo sviluppo, all'ammodernamento o all'adeguamento dell'agricoltura e della silvicoltura, compresi l'accesso ai terreni agricoli e forestali, la ricomposizione e il miglioramento fondiari, l'approvvigionamento e il risparmio di energia e risorse idriche; d) investimenti non produttivi connessi all'adempimento degli obiettivi agroclimatico - ambientali perseguiti dal presente regolamento 7 Obiettivo competitività Priorità n.2 Misura 4 Investimenti in beni materiali (art.17) Massimali di sostegno: 50% del costo dell investimento ammissibile nelle regioni meno sviluppate 75% del costo dell investimento ammissibile nelle regioni ultra-periferiche 40% del costo dell investimento ammissibile nelle altre regioni Prevista maggiorazione del 20% (aliquota massima 90%) per: - giovani agricoltori - investimenti collettivi e progetti integrati - zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli (art.32) - interventi in ambito PEI (anche p.to b)) - Interventi collegati a fusioni di organizzazioni di produttori (anche p.to b)) - investimenti collegati ad operazioni art. 28-29 (pagamenti agri-climaticoambientali; agricoltura biologica) 100% investimenti non produttivi e infrastrutture agricole e forestali (c) e d)) 8 4

Misura 6 - Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese (art.19) Il sostegno copre: Obiettivo competitività Priorità n.2 a) Aiuti all avviamento di imprese per: - giovani agricoltori; - attività extra-agricole in aree rurali; - sviluppo di piccole aziende agricole. b) Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole c) Pagamenti annuali o una tantum agli agricoltori ammissibili al regime per i piccoli agricoltori e che cedono permanentemente la propria azienda ad un altro agricoltore. 9 Obiettivo competitività Priorità n.2 Misura 6 - Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese (art.19) Il sostegno all avviamento di imprese è subordinato alla presentazione e all implementazione di un Business Plan Massimali di sostegno: - 70.000 euro per giovane agricoltore/beneficiario; - 15.000 euro per piccola azienda agricola Il sostegno è erogato in almeno 2 rate nell arco di un periodo massimo di 5 anni. Il versamento dell ultima rata è subordinato alla corretta attuazione del Business Plan 10 5

Deve descrivere: - la situazione di partenza; Business Plan - le tappe essenziali e gli obiettivi per lo sviluppo delle attività della nuova azienda; - i particolari delle azioni, incluse quelle inerenti alla sostenibilità ambientale ed all efficienza delle risorse, occorrenti per lo sviluppo delle attività dell azienda agricola quali investimenti, formazione, consulenza o qualsiasi altra attività; Il Business Plan dovrebbe fornire gli elementi sufficienti a consentire la valutazione del conseguimento degli obiettivi dell operazione selezionata 11 Business Plan e Strumenti Finanziari La normativa sugli strumenti finanziari introduce novità interessanti per lo sviluppo delle imprese agricole In particolare, per i finanziamenti erogati mediante strumenti finanziari è prevista l opportunità di agevolazione del fabbisogno di capitale circolante connesso ad un progetto di investimento e dimostrato dal Business Plan 12 6

Perché redigere un Business Plan 1. Pianificazione della strategia e del piano operativo (gestione ordinaria dell impresa) 2. Valutare la fattibilità economica e finanziaria di un investimento (gestione straordinaria dell impresa) 3. Strumento di valutazione del progetto ai fini dell accesso alle misure di sostegno dei Piani di Sviluppo Rurale 4,7 mld di euro le risorse programmate per le misure di sostegno agli investimenti nella PAC 2007-2013 (misure 112, 121, 123) 4. Strumento di valutazione dell impresa ai fini dell accesso al credito ammontare dei finanziamenti al settore: da 23 mld del 2000 a 43,5 mld del 2013 13 Ricorso al credito: un analisi sui bandi PSR- Veneto (2010-2013) Il 25% circa delle imprese, sul totale delle finanziabili, ha dichiarato di accendere un nuovo mutuo per coprire i fabbisogni finanziari collegati all investimento Per le imprese che ricorrono al credito, la copertura del fabbisogno finanziario è in media così articolata: - 47,8% mutuo - 33,4% contributo PSR in conto capitale - 16,1% capitale proprio - 2,7% finanziamento a breve o autofinanziamento. 14 7

Ricorso al credito: un analisi sui bandi PSR- Veneto (2010-2013) In rapporto al totale degli investimenti, la distribuzione delle fonti di finanziamento si modifica: - 17,1% mutuo - 34,5% contributo PSR in conto capitale - 42,8% capitale proprio - 5,6% finanziamento a breve o autofinanziamento Sostituzione del capitale proprio al credito come fonte di finanziamento dell investimento. Comunque rilevante il ricorso a mutui. 15 BPOL PSR Veneto BPOL è un servizio on line per la redazione di business plan relativi a progetti di investimento in imprese agricole e agroalimentari BPOL è stato sviluppato e gestito da ISMEA nell ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale avvalendosi della collaborazione metodologica di ABI BPOL è stato utilizzato dal 2010 nel PSR della regione del Veneto per le misure:112,121,pacchetto giovani, 123, oltre che per l OCM vino, LR.11/2004, attestazione IAP. Altre esperienze: PSR Molise, PSR Piemonte 16 8

Business Plan On Line Obiettivi: - Redazione di BP completi e in grado di presentare in modo corretto l idea di sviluppo aziendale ai finanziatori esterni; - Semplificazione e omogeneizzazione delle procedure di presentazione dei piani di sviluppo aziendale in ambito PSR - Standardizzazione del processo di valutazione del piano - Strumento di monitoraggio interno e/o esterno Punti di forza: - Piattaforma web accessibile a tutti gli utenti autorizzati - Integrazione con il fascicolo aziendale - Controllo in tempo reale dei dati inseriti mediante DB di benchmark - Reportistica avanzata - Servizio di assistenza 17 Business Plan On Line BPOL, infatti, non è soltanto un applicativo web, ma un servizio più complesso che associa alla componente informatica anche attività di formazione e assistenza tecnica - Formazione: in loco e a distanza agli utenti compilatori e agli istruttori/valutatori - Assistenza tecnica: mediante sito di supporto, mail dedicata, numero verde di assistenza 18 9

Business Plan On Line Fascicolo Aziendale SIAN Banche dati nazionali: prezzi, rese, valori fondiari ecc. INPUT dell utente Piattaforma Web BPOL OUTPUT Logica Principi contabili IAS Principi agronomici Istruttore/ Valutatore Criteri di valutazione bancari 19 L esperienza acquisita sul campo ha permesso di riprogettare l applicativo BPOL migliorando la fruibilità e aggiungendo nuovi contenuti. Obiettivi: - Migliorare l usabilità dell applicativo Business Plan On Line 3.0 - Migliorare l intensità e la qualità dei controlli - Migliorare la reportistica (principalmente per le esigenze di valutazione) - Fornire una finestra sugli strumenti finanziari di ISMEA (rating, garanzia) 20 10

Business Plan On Line 3.0 Principali sviluppi: - Nuova veste grafica - Semplificazione e razionalizzazione delle maschere di input - Visualizzazione dell intera time-line in fase di caricamento dati - Affinamento e potenziamento dei benchmark (es. costi di produzione) - Nuove stampe di report - Integrazione con i servizi finanziari di ISMEA (rating, garanzia) - Guida in linea 21 Business Plan On Line 3.0 Report consultabili dall applicativo: - Conto economico - Stato patrimoniale - Cash flow - Indicatori economici e finanziari Altri report di dettaglio in formato PDF: - Piano degli investimenti e copertura finanziaria - Conti colturali e degli allevamenti - Dettaglio dei cespiti e piani di ammortamento - Piano di ammortamento dei mutui - Elenco dei dati anomali (Benchmarking) 22 11

non solo PSR ISMEA ha realizzato un servizio web per la ricostruzione dei bilanci delle imprese agricole e la predisposizione di Business Plan Il servizio prende il nome di: ISMEA BUSINESS TOOLS (IBT) e si rivolge a tutti quei soggetti che hanno esigenza di gestire e archiviare i dati economici e finanziari delle imprese agricole in uno schema di bilancio civilistico, oltre che di predisporre business plan Il servizio svincola l utente dalle procedure PSR e consente di gestire in piena autonomia un portafoglio di imprese IBT non è solo software, ma anche supporto e assistenza tecnica da parte del gruppo di esperti ISMEA. 23 Ismea Business Tools si compone di due applicativi web: 1. RBA Ricostruzione Bilanci imprese Agricole 2. BP Business Plan ISMEA BUSINESS TOOLS Architettura del servizio I due applicativi possono essere utilizzati in modo disgiunto. In alternativa è possibile recuperare in BP i dati consuntivi presenti in RBA e predisporre diversi scenari di investimento e sviluppo. La gestione delle utenze, degli abbonamenti e delle singole posizioni nell ambito dei due applicativi è effettuata mediante un sistema centrale denominato ISAM. 24 12

ISMEA BUSINESS TOOLS Architettura del servizio Sito vetrina Gestione delle licenze e degli accesi ISAM Accesso agli applicativi: Ricostruzione Bilancio e Business Plan RBA BP Possibilità di archiviare i bilanci consuntivi e di predisporre molteplici business plan Archiviazione Bilanci n Business Plan Sito internet ASSISTENZA TECNICA Mail Call center 25 ISMEA BUSINESS TOOLS Contenuti specifici Area personale: permette di gestire gli abbonamenti e di creare il proprio portafoglio di aziende/progetti; Benchmark: per ciascuna coltivazione sono disponibili i benchmark ISMEA sulle rese produttive, i prezzi di mercato, i costi di produzione, le giornate di lavoro; Credito: integrazione con i servizi finanziari di ISMEA, con la possibilità di calcolare in modo automatico il rating dell impresa sulla base del modello ISMEA - Moody s KMV e di inviare la richiesta di G-Card (lettera di garanzia); Scenari: accesso ad una sezione dedicata alla principali analisi e statistiche delle filiere agricole e funzionale alla predisposizione dell analisi di contesto 26 13

ISMEA BUSINESS TOOLS Come si accede al servizio? Per accedere agli applicativi e ai servizi IBT è necessario acquistare una abbonamento di durata annuale (o rinnovo) La visione delle offerte commerciali ed i relativi contenuti saranno pubblicizzate sul sito vetrina Abbonamenti a tariffe agevolate sono previsti in caso di stipula di convenzioni con ordini professionali, associazioni di categoria, istituti di credito. L acquisto avverrà mediante la piattaforma E-Commerce di ISMEA. 27 Grazie per l attenzione Roberto D Auria r.dauria@ismea.it 14