1 La Staffetta Generazionale in pratica: strumenti e prassi per il trasferimento di competenze Bologna - 14 ottobre 2013
La Staffetta le origini : 2 2012 proclamato anno europeo dell invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni ; l U.E. invita gli Stati membri ad adoperarsi per mobilitare il potenziale degli ultracinquantenni e valorizzarne il contributo, attraverso azioni che supportino lavoratori e datori di lavoro favorendo la cooperazione tra generazioni; Il Decreto direttoriale del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali n. 807 del 2012 ha disposto che, le risorse assegnate alle Regioni nell ambito del Progetto Azione di sistema Welfare to work per le politiche di reimpiego 2012-2014, potranno essere utilizzate per sostenere un innovativo meccanismo di Staffetta generazionale al fine di contemperare esigenze occupazionali di lavoratori giovani ed anziani.
3 Intervento attuativo della Regione Emilia Romagna Delibera di GR n. 1094 del 02/08/2013 Approvazione delle disposizioni regionali per l'attuazione dell'intervento innovativo staffetta generazionale e dello schema di convenzione con l'inps L.R.17/2005 e D.D.del Ministero del lavoro n. 807/2012; destina per l attuazione dell intervento Euro 3.000.000,00 Tali risorse finanziarie saranno trasferite all INPS direttamente dal Ministero del Lavoro e delle Pol.Sociali
L intervento in sintesi: 4 il lavoratore over 55 pensionando, può chiedere al datore di lavoro la trasformazione a tempo parziale sino al 50% del proprio contratto di lavoro fino alla data del pensionamento; A FRONTE DELLA RICHIESTA del lavoratore: q l impresa assume un giovane inoccupato o disoccupato di età superiore a 18 anni e fino a 29 anni con un contratto a tempo pieno indeterminato, anche di apprendistato. L impresa dovrà garantire il saldo occupazionale positivo fino al pensionamento del lavoratore maturo o, in caso di assunzione di apprendista, fino al termine del periodo formativo. al lavoratore in uscita, viene riconosciuto un incentivo pubblico a titolo di contribuzione volontaria piena;
Requisiti delle imprese 5 Datori di lavoro privati con sedi operative in Emilia romagna, che siano in regola con l'applicazione dei CCNL, della normativa in materia di contribuzione ed assicurazione obbligatoria, della normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e delle norme in materia di diritto al lavoro dei disabili.
Requisiti dei lavoratori beneficiari dell iniziativa 6 Lavoratori di età superiore a 55 anni di età e che raggiungano il diritto alla pensione in un arco di tempo da 12 a 24 mesi, occupati con un contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato. Limite di reddito : 70.0000 euro lordi punto 4 CUD 2013. Giovani di età superiore a 18 anni e fino a 29 anni compiuti, inoccupati o disoccupati ai sensi del D.lgs. 181/2000 e ss.mm*
lo stato di disoccupazione 7 *Ai sensi dell art. 1, comma 2, lett. c), del D.Lgs. n. 181/2000, lo stato di disoccupazione è: la condizione del soggetto privo di lavoro che sia immediatamente disponibile allo svolgimento ed alla ricerca di una attività lavorativa secondo le modalità definite con i servizi competenti. Si precisa, inoltre, che in virtù dell art. 2 del citato decreto, lo stato di disoccupazione deve essere comprovato dalla presentazione dell'interessato presso il servizio competente nel cui ambito territoriale si trovi il domicilio del medesimo, accompagnata da una dichiarazione, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, che attesti l'eventuale attività lavorativa precedentemente svolta, nonché l'immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa. Lo status di disoccupazione si conserva, in ragione delle modifiche introdotte dall art. 7, comma 7, del D.L. 76/2013, convertito con modificazioni con la Legge. N. 99/2013, anche a seguito dello svolgimento di attività lavorativa tale da assicurare un reddito annuale non superiore al reddito minimo personale escluso da imposizione ( 8.000,00 con riferimento al reddito di lavoro dipendente art.49 D.p.r. 917/86 e assimilato art. 50, comma 1, lett.c) bis D.p.r. 917/86 ed 4.800 con riferimento al reddito di lavoro autonomo).
Iter procedurale 8 Modalità e tempistica di presentazione delle domande : Le domande, compilate nell apposita modulistica, dovranno pervenire entro il 30 giugno 2014, al Servizio Lavoro della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro, Viale Aldo Moro, 38 40127 Bologna 7 piano, utilizzando le seguenti modalità: a) spedizione tramite servizio postale (raccomandata con ricevuta di ritorno), corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate (fa fede la data di spedizione); b) posta elettronica certificata al seguente indirizzo lavorofp@postacert.regione.emilia-romagna.it. (in questo caso la domanda deve essere firmata digitalmente ed inviata da un indirizzo di PEC).
MODULISTICA 9 1. Domanda di accesso al progetto di Staffetta Generazionale sottoscritta dal titolare/legale rappresentante dell'impresa; 2. Richiesta di adesione volontaria all iniziativa sottoscritta dal lavoratore interessato alla trasformazione a tempo parziale del proprio contratto di lavoro fino alla data del pensionamento. Tutta la modulistica è reperibile sul sito: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/crisioccupazionale/approfondimenti/modulistica
10 All atto della sottoscrizione della propria della propria richiesta di attivazione dello strumento, il datore di lavoro si impegna: a) a trasformare in part time il contratto di uno o più lavoratori maturi, che lo abbiano richiesto volontariamente ; limite massimo di riduzione 50% b) a connettere l assunzione di uno o più giovani con contratto a tempo pieno e indeterminato, anche di apprendistato. c) a garantire il saldo occupazionale positivo per tutta la durata del periodo in cui viene versata l integrazione contributiva al lavoratore maturo o, in caso di assunzione in apprendistato, fino al termine del periodo formativo.
N.B. 11 d) Nel caso in cui durante il periodo in cui viene versata l integrazione contributiva a favore del lavoratore maturo, il rapporto di lavoro con il giovane neoassunto dovesse cessare per dimissioni o giusta causa, il datore di lavoro è tenuto ad assumere un altro giovane, con le medesime modalità previste dalle disposizioni in commento, entro 30 giorni dall interruzione del rapporto.
Documentazione obbligatoria ai fini dell'ammissibilità della domanda 12 Copia del verbale di accordo sindacale sottoscritto in sede aziendale con le rappresentanze sindacali oppure sottoscritto in sede istituzionale presso la Direzione Territoriale del Lavoro competente quali soggetti terzi attestanti la volontarietà del lavoratore. L estratto conto certificativo che il lavoratore avrà richiesto all Inps, indicante la data prevista di pensionamento ; Copia del verbale di accordo ex art. 411 c.p.c. di riduzione dell orario di lavoro, sottoscritto nelle sedi conciliative dal datore di lavoro e dal lavoratore interessato a conferma della richiesta di adesione volontaria all iniziativa da parte del lavoratore stesso e della data prevista di cessazione del rapporto di lavoro. L accordo deve contenere l impegno del datore di lavoro a: 1) ripristinare l orario di lavoro a full-time, nel caso intervengano modifiche normative in materia di accesso alle prestazioni pensionistiche o venga respinta o revocata l istanza di accesso alla presente iniziativa; 2) non assegnare al lavoratore maturo che volontariamente accede al part-time mansioni inferiori a quelle ricoperte all atto della riduzione dell orario di lavoro.
Ammissione al finanziamento 13 Il Servizio lavoro della Regione, sulla base degli esiti dell istruttoria delle domande pervenute, provvederà ad inviare all INPS REGIONALE gli elenchi provvisori dei lavoratori maturi da ammettere all iniziativa con cadenza di norma mensile. Entro 45 dal ricevimento di tali elenchi, l Inps restituirà la quantificazione degli importi dovuti a titolo di contribuzione volontaria per ogni lavoratore, nonché la verifica definitiva dei requisiti necessari per il conseguimento della pensione. Una volta ricevuto riscontro positivo dall Inps, il Servizio lavoro della Regione approverà con propria determinazioni gli elenchi definitivi dei lavoratori ammessi all iniziativa, dandone comunicazione alle aziende. La graduatoria degli ammessi verrà redatta secondo l ordine di presentazione en delle domande, sino all esaurimento delle risorse disponibili.
Conclusione dell iter 14 Entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione della domanda, il datore di lavoro interessato dovrà provvedere all assunzione del giovane e alla contestuale trasformazione a tempo parziale del contratto di lavoro del lavoratore maturo, comunicandolo al Servizio lavoro della Regione su apposita modulistica; Sulla base delle comunicazioni ricevute dalle aziende e dall Inps, la Regione provvederà alla trasmissione all Inps dell elenco completo e definitivo dei lavoratori ammessi al progetto. Una volta che l Inps regionale abbia acquisito l elenco definitivo dei lavoratori maturi ammessi, questi potranno presentare all Istituto domanda di prosecuzione volontaria dei versamenti contributivi ad integrazione dei periodi di lavoro part time.