GIUGNO 2015 newsletter LA CRESCITA DI FONDAZIONE IBSA: DALLA SCOPERTA ALLA MATURITÀ EDITORIALE Ricerca Censis DIVENTARE GENITORI OGGI. IL PUNTO DI VISTA DEGLI SPECIALISTI FOCUS SU Forum SEXUAL HEALTH AND SEXUAL ECOLOGY
EDITORIALE La crescita di Fondazione IBSA: dalla scoperta alla maturità IL NUOVO COMITATO SCIENTIFICO Nominato il nuovo Comitato Scientifico di Fondazione IBSA FOCUS SU «Diventare genitori oggi: il punto di vista degli specialisti». Seconda ricerca sulla fertilità/infertilità in Italia sviluppata con il Censis. APPUNTAMENTI INTERVISTA Premiati i tre giovani ricercatori delle borse di studio per l anno 2014 Al Forum Sexual Health and Sexual Ecology i maggiori esperti internazionali propongono un approccio a 360 per affrontare la tematica della sessualità. Le attività in favore dei ragazzi dell Ospedale Civico di Lugano OVERVIEW APPUNTAMENTI Presenza per la prima volta di Fondazione IBSA al meeting annuale ESHRE I prossimi Forum Le borse di studio 2015 Attualità
editoriale La crescita di Fondazione IBSA: dalla scoperta alla maturità Un inizio d anno molto importante e significativo quello di Fondazione IBSA. Primi mesi durante i quali, attraverso le sue attività, la Fondazione ha potuto esprimere appieno il suo modo di operare per supportare lo sviluppo della ricerca scientifica. Dopo una prima fase che possiamo definire di scoperta, la nostra Fondazione sta vivendo ora una vera e propria metamorfosi verso la maturità e la continuità: le nostre iniziative sono ormai degli appuntamenti costanti durante l arco dell intero anno che vengono sempre rinnovati nei temi e nei contenuti offrendo opportunità uniche sia alla comunità scientifica sia alla popolazione in generale. Un attività che ci sta a cuore è quella delle borse di studio che, coerentemente con una Fondazione internazionale come la nostra, è aperta a tutti i ricercatori del mondo e che ha permesso ai vincitori di raggiungere risultati molto concreti. Ad aggiudicarsele quest anno tre giovani ricercatrici, Chiara Chianese per l area Fertilità, Nausicaa Mazzocchi per l area Terapia del Dolore e Stephanie Decherf per quella dell Endocrinologia. L impegno di Fondazione IBSA su questo fronte continua e cresce, per l appunto: le nuove borse di studio per il 2015 sono ben cinque, nelle aree Dermatologia, Endocrinologia, Fertilità, Ortopedia- Reumatologia e Terapia del Dolore. Alla precedente ricerca sull infertilità in Italia sviluppata l anno scorso con il Censis, uno dei principali istituti di ricerca socio-economica in Italia, e svolta sulla popolazione tutta, si è affiancata quest anno la ricerca «Diventare genitori oggi: il punto di vista degli specialisti». Ci siamo posti la domanda sul vissuto dell infertilità da parte di chi ne viene a contatto ogni giorno, quindi degli specialisti. E anche questa volta sono stati molti gli spunti interessanti e anche sorprendenti, a dimostrazione che molto spesso la realtà quotidiana è fonte di informazioni preziose troppo spesso sottovalutate.
editoriale In questi primi mesi è anche iniziato il programma dei nostri Forum. Continuità certo, ma con un approccio del tutto particolare e integrato nell attuale momento storico e culturale. Il Forum Sexual Health and Sexual Ecology è stato infatti l occasione per approfondire, grazie al coinvolgimento di numerosi esperti internazionali, i vari aspetti inerenti la sfera della salute sessuale. Un tema ricorrente ma spesso discusso con superficialità che abbiamo suggerito di affrontare a 360, portando alla definizione della cosiddetta ecologia della sessualità. Il calendario dei Forum prosegue nei prossimi mesi; sono aperte le iscrizioni per il Forum Stress, inflammation and reproduction che si terrà in Italia, a Siena, il 3 luglio e per il Forum Cancer immunology makes it to clinic: how cancer will be treated in the coming years in programma il 26 settembre a Lugano. Per un ulteriore aggiornamento sulle nostre iniziative per lo sviluppo della ricerca e della conoscenza medico scientifica vi diamo un ultimo appuntamento sul nostro nuovo profilo Twitter, IBSA FOUNDATION. Un luogo a due vie dove accoglieremo i vostri commenti e suggerimenti. Stress, inflammation and reproduction topics CRF and CRF receptors Stress and epigenetics Stress and inflammation in disease The genes that control GnRH in human: how to find them Stress, inflammation and endometriosis The Activins: more than reproductive hormones Plenary Lecture: Nuclear receptor superfamily Stress-induced anovulation: mind over matter? Stress and PCOS Stress, endometrium and implantation Stress and infertility Stress and ART Stress and preterm birth Friday July 3rd, 2015 h 8.45-18.00 Aula Magna Rettorato Via Banchi di Sotto, 55 53100 Siena (Italy) scientific committee Felice Petraglia (University of Siena) practical information Siena July 3rd, 2015 University of Siena (Italy) Silvia Misiti (Director of Fondazione IBSA) Giuseppe Zizzo (Secretary of Fondazione IBSA) speakers Sarah Berga, USA (Wake Forest SOM / WF Baptist Medical Center Winston-Salem) Louise Bilezikjian, USA (Salk Institute, La Jolla, CA) Nils Billestrup, Denmark (University of Copenhagen) John Challis, Canada (University of Toronto) William Crowley, USA (Harvard University, Boston) David de Kretser, Australia (Monash University) Ronald Evans, USA (Salk Institute, La Jolla, CA) Bart Fauser, The Netherlands (University Medical Center, Utrecht) Anthony Luciano, USA (University of Connecticut School of Medicine) Marc Montminy, USA (Salk Institute, La Jolla, CA) Antonio Pellicer, Spain (President IVI, Valencia) Felice Petraglia, Italy (University of Siena) Basil Tarlatzis, Greece (Aristotle University of Thessaloniki) Free pre-registration, including coffee breaks and lunch, is required at: Tel. +39 06 39 37 25 81 Fax +39 06 45 43 82 92 Email info@cgmkt.it Registrations will be accepted on first come, first served basis by June 20, 2015, available seats about 180. The working language of the forum will be English. Info: www.fondazioneibsa.org
il nuovo comitato scientifico Nominato il nuovo Comitato Scientifico di Fondazione IBSA E stato nominato il Comitato Scientifico di Fondazione IBSA per il biennio 2015-16. Si tratta dell organo consultivo della Fondazione che si avvale della presenza di membri di assoluto prestigio internazionale provenienti dal mondo accademico, medico e scientifico e che viene rinnovato ogni due anni proprio per avere sempre nuove idee, contatti e proposte. La Fondazione IBSA è particolarmente orgogliosa di dare il benvenuto al Dr. Andrea Alimonti, Capo del Laboratorio di Oncologia Molecolare dell Istituto Oncologico della Svizzera Italiana di Bellinzona, al Prof. Antonio Musarò, Professore Associato in Istologia, Embriologia e Biotecnologie presso Sapienza Università degli studi di Roma, al Dr. Andrea Salonia, Direttore, Urological Research Institute-URI Divisione di Oncologia, IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e al Prof. Domenico Salvatore, Professore Associato in Endocrinologia all Università degli Studi di Napoli Federico II. In continuità con quanto egregiamente fatto dal precedente Comitato, i nuovi membri contribuiranno, insieme alla Direzione della Fondazione, a promuovere e sostenere lo sviluppo di iniziative rilevanti per la diffusione della cultura scientifica di qualità. Il Comitato Scientifico collabora infatti alla scelta e allo sviluppo dei temi trattati in occasione dei Forum scientifici, valuta i progetti dei candidati alle Borse di studio della Fondazione oltre a identificare e suggerire tematiche innovative da approfondire mediante workshop e le numerose iniziative editoriali della Fondazione IBSA.
focus su «Diventare genitori oggi: il punto di vista degli specialisti». Seconda ricerca sulla fertilità/infertilità in Italia sviluppata con il Censis. Il nostro Paese è afflitto dal grave problema della bassa natalità: è l opinione diffusa tra l 88,7% di ginecologi, andrologi e urologi. E la scarsa propensione degli italiani ad avere figli è ricondotta principalmente a motivazioni economiche (75,3%). Il 75% degli specialisti è convinto anche che la crisi economica scoraggi le coppie che devono ricorrere alla procreazione medicalmente assistita. È quanto emerge da una ricerca sviluppata con il Censis, la seconda sulla infertilità che va idealmente ad affiancarsi a quella svolta l anno scorso sulla popolazione tutta. Alla presentazione sono intervenuti Ketty Vaccaro - Responsabile settore Welfare e sanità del Censis, Andrea Lenzi - Professore di Endocrinologia Università degli Studi Sapienza di Roma, Presidente del Consiglio Universitario Nazionale, Felice Petraglia Professore Ordinario, Direttore della Clinica Ostetrica e Ginecologica della Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia dell Università di Siena, Maurizio Romani Vicepresidente Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica, Guglielmo Pepe - già Direttore di «Salute-La Repubblica» e Giuseppe Zizzo - Segretario della Fondazione Ibsa. E anche stavolta sono stati molti gli spunti interessanti e anche sorprendenti, a dimostrazione che molto spesso la realtà quotidiana è fonte di informazioni preziose troppo spesso sottovalutate. Ne è un esempio la richiesta forte e univoca Attualità di attivare quanto prima programmi di screening dell infertilità e sterilità, nazionali e regionali, sia per le donne che per gli uomini. Un altro elemento che dimostra quanto l infertilità crescente sia una reale criticità in Italia è l appello degli specialisti affinché aumenti nella popolazione la consapevolezza sul problema, sia attraverso un confronto più allargato con il proprio ginecologo ben prima di decidere di avere un figlio, sia con un atteggiamento proattivo
focus su e di counseling di prima linea anche su questi temi da parte dei medici di medicina generale. Entriamo quindi nel dettaglio dei dati. Le coppie trattate in Italia con tecniche di procreazione medicalmente assistita erano 54.458 nel 2012 (ultimo dato ufficiale disponibile): +77% rispetto alle 30.749 del 2005. Nel 23,2% dei casi si arriva alla gravidanza. I bambini concepiti in provetta venuti alla luce sono stati 9.818 nel 2012: +169% rispetto ai 3.649 del 2005. mesi dopo i primi tentativi di concepimento. Ma il 36% ritiene che bisognerebbe preoccuparsi prima, trascorsi da 6 a 12 mesi dai primi tentativi. Per il 4,7% è utile anticipare entro i 6 mesi, per il 9,3% aspettare almeno 2 anni. Tra la popolazione, invece, sale al 44% la percentuale di chi ritiene che si debba attendere oltre 2 anni dai primi tentativi prima di preoccuparsi. Secondo poco meno della metà degli specialisti, l età in cui una donna che aspira a essere madre dovrebbe iniziare a preoccuparsi è oltre i 35 anni. La metà degli specialisti consultati dal Censis ritiene che i problemi di infertilità colpiscano il 20-30% delle coppie italiane, a fronte delle stime dell Organizzazione mondiale della sanità che parlano del 10-15%. Ed è certo che i problemi di infertilità e sterilità siano aumentati rispetto al passato: lo pensa il 91,3% dei medici interpellati. La metà degli specialisti ritiene che una coppia dovrebbe iniziare a preoccuparsi tra i 12 e i 24 La maggioranza del campione individua dopo i 25 anni l età giusta per iniziare a effettuare esami di screening dell infertilità (l impossibilità di portare a termine la gravidanza con la nascita di un bambino sano) e sterilità (l incapacità a concepire). Il 77,3% si dice favorevole all attivazione di programmi
focus su regionali e nazionali per lo screening dell infertilità delle donne, mentre è favorevole allo screening per gli uomini una percentuale ancora più alta e pari all 81,3%. I pazienti con problemi di infertilità sono seguiti in quasi la metà dei casi privatamente (46,6%), il 39,7% in strutture pubbliche e il 13,7% sia nel pubblico che nel privato. Quasi il 75% degli specialisti ritiene che le coppie con problemi di infertilità tendano a consultare più di uno specialista prima di affidarsi alle cure di quello scelto alla fine. Il 62% degli specialisti giudica i propri pazienti poco o per nulla informati sia sui problemi di infertilità e sterilità, sia sulle tecniche di procreazione medicalmente assistita. I ginecologi, andrologi e urologi sono concordi nel sottolineare l importanza della legge 40/2004 sulla procreazione medicalmente assistita (89,3%). Ma evidenziano la presenza di rilevanti differenziazioni territoriali nell applicazione della legge. L 88,7% dei medici sottolinea che non in tutte le regioni italiane è assicurato lo stesso livello di qualità nei trattamenti per la procreazione medicalmente assistita e che, nonostante le dichiarazioni di principio, non in tutte le regioni è assicurata la gratuità dell accesso alle cure per la Pma (83,3%). In Italia il 54% dei centri in cui si può effettuare la Pma iscritti al registro nazionale sono privati, e la percentuale arriva al 69% al Sud. Il 76% degli specialisti è d accordo con una revisione della legge 40/2004. L aspetto che andrebbe modificato prima di tutto riguarda la possibilità di offrire effettivamente alle coppie la possibilità di accedere all eterologa (60,5%). Questi sono i principali risultati della ricerca «Diventare genitori oggi: il punto di vista degli specialisti», sviluppata con l auspicio che questi dati e le ricerche realizzate con il Censis siano un altro passo verso una maggiore consapevolezza e informazione, sia della popolazione sia della classe medica stessa.
attivita' Premiati i tre giovani ricercatori delle borse di studio per l anno 2014 Circa un centinaio di medici specialisti e ricercatori Ad aggiudicarsele tre giovani ricercatrici, Chiara Chianese per l area Fertilità, Nausicaa Mazzocchi per l area Terapia del Dolore e Stephanie Decherf per quella dell Endocrinologia premiate davanti ai collaboratori della sede di Lugano e ai famigliari che sostengono da sempre le giovani studiose e che hanno voluto condividere con loro anche questo importante riconoscimento. Presidente di Fondazione IBSA, e alla Dott. ssa Silvia Misiti, Direttore della Fondazione, era presente il Prof. Franco Cavalli, Direttore scientifico dell Istituto Oncologico della Svizzera italiana (IOSI), che ha dedicato gran parte della sua brillante carriera proprio alla ricerca scientifica e alla promozione e organizzazione della ricerca in Canton Ticino. Durante il suo intervento il Prof. Cavalli ha sottolineato che lo sviluppo intellettuale è fondamentale e per questo supporta il progetto di una facoltà di medicina a Sud delle Alpi. Alcune cose sono già cambiate: negli anni 70 si diceva ancora che il medico migliore in Ticino era il treno diretto per Zurigo. Oggi, solo allo IOSI, lavorano 250 collaboratori, mentre altre 50 persone Un impegno, quello nelle borse di studio, arrivato al suo terzo anno consecutivo e di cui Fondazione IBSA è particolarmente orgogliosa visti i risultati molto concreti che hanno permesso di raggiungere ai suoi vincitori. Alla premiazione, oltre al Dott. Arturo Licenziati,
attivita' lavorano nei laboratori di ricerca dello IOR (Istituto Oncologico di Ricerca), funzionalmente legato allo IOSI e situato nell edificio dell IRB a Bellinzona. Chiara Chianese, originaria di Napoli, lavora presso il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche Mario Serio dell Università di Firenze, dove ha partecipato ad uno studio altamente innovativo con lo scopo di individuare nuovi fattori genetici potenzialmente coinvolti nell infertilità maschile, una condizione che colpisce circa il 7% della popolazione generale e la cui causa rimane sconosciuta in circa la metá dei casi. In particolare, il progetto ha lo scopo di individuare i geni coinvolti nei primi stadi della spermatogenesi, processo che porta alla formazione di spermatozoi, mediante l impiego di una tecnica di ultima generazione (Next Generation Sequencing, NGS) che permette l analisi contemporanea di circa 30.000 geni che codificano per tutti i fattori necessari per il funzionamento dell organismo. ricerca sul ruolo della tiroide quale indicatore della plasticità metabolica e della longevità. Esaminando l equilibrio fisiologico che collega l ormone tiroideo, il metabolismo e l invecchiamento, il progetto è stato concepito per comprendere meglio quali parametri biologici consentano di conservare la salute in età avanzata. Mettendo a confronto due ceppi murini che presentano condizioni tiroidee, risposta a dieta ad alto contenuto di grassi e durata di vita distinte, l obiettivo è quello di delineare le principali vie di regolazione che potrebbero contribuire a diminuire lo sviluppo di patologie legate all età. L impegno di Fondazione IBSA su questo fronte continua e si rafforza ulteriormente: durante la premiazione sono state annunciate le nuove borse di studio che per il 2015 saranno ben cinque e nelle aree Dermatologia, Endocrinologia, Fertilità, Ortopedia-Reumatologia e Terapia del Dolore. La borsa di studio nell area della terapia del dolore è andata a Nausicaa Mazzocchi, PhD presso il Centro di Imaging Sperimentale dell Ospedale San Raffaele di Milano. Il suo progetto ha l obiettivo di analizzare nuove piccole molecole per il loro potenziale e la loro specificità come inibitori dei canali ASIC1a e ASIC2a. Questi canali sono espressi principalmente nel sistema nervoso dove sono coinvolti nella percezione del dolore infiammatorio. Infine Stephanie Decherf, viene dal Muséum National d Histoire Naturelle di Parigi, e si è aggiudicata la borsa di studio nell area Endocrinologia con una
attivita' Al Forum Sexual Health and Sexual Ecology i maggiori esperti internazionali propongono un approccio a 360 per affrontare la tematica della sessualità Per permettere a medici specialisti e ricercatori attivi nei settori della neurobiologia, psicologia, ginecologia, urologia, andrologia e sociologia di approfondire i vari aspetti inerenti la sfera della salute sessuale, la Fondazione IBSA per la ricerca scientifica e URI Istituto per la Ricerca Urologica - dell IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, una delle 18 strutture di eccellenza del Gruppo Ospedaliero San Donato, hanno organizzato il Forum Sexual Health and Sexual Ecology che si è tenuto il 9 maggio presso l Ospedale San Raffaele di Milano. URI, gli esperti hanno affrontato, lungo le diverse fasi della vita, gli aspetti che influiscono sulla nostra sessualità e che gli esperti in sessuologia dovranno considerare nella cura dei loro pazienti. Dal punto di vista della psicologia, Jim Pfaus (Center for Studies in Behavioral Neurobiology, Department of Psychology, Concordia University di Montreal) pone l attenzione sul fatto che l atteggiamento verso la sfera sessuale può essere condizionato dalle diverse esperienze vissute ad essa correlate, in particolare dalle prime esperienze che hanno un ruolo fondamentale. Il Forum è stata l occasione per evidenziare molti aspetti che caratterizzano la sessualità della donna e dell uomo, cercando di spiegare la relazione tra tutte le aree del corpo che concorrono al suo sviluppo. Proprio questo approccio che affronta la tematica a 360 ha portato alla definizione della cosiddetta ecologia della sessualità. La sessualità non riguarda infatti solo la salute fisica: le sue implicazioni interessano la psiche, la società, la religione, la tradizione; è per questo che è nato il concetto di ecologia della sessualità, che definisce l insieme di aspetti che ruotano attorno a essa e che sono fondamentali per caratterizzarla. Dopo il benvenuto di Silvia Misiti, direttore della Fondazione IBSA, e l introduzione del dottor Andrea Salonia, urologo, andrologo e direttore di E di esperienze parla anche Johannes Bitzer (Division of Psychosomatic Obstetrics and Gynecology and Sexual Medicine, Dept. Ob/ Gyn, University Hospitals di Basilea) che esorta i colleghi ad aiutare donne e uomini anziani a capire
attivita' PRACTICAL INFORMATIONS SATURDAY MAY 9, 2015 09:00 > 17:00 OSPEDALE SAN RAFFAELE, AULA SAN RAFFAELE VIA OLGETTINA, 58 MILANO, ITALY Registrations will be accepted on first come, first served basis by April 30, 2015, available seats about 200. The working language of the Forum will be English. Free pre-registration, which includes coffee breaks and lunch, is required at: www.ibsafoundation.org For info: CG MKT phone +39 06 30 09 00 20 fax +39 06 30 31 13 03 e-mail info@cgmkt.it Via del Piano, 29 6915 Pambio-Noranco (CH) +41 (0) 58 36 01 560 info@ibsafoundation.org www.ibsafoundation.org online registration i cambiamenti che si verificano con l avanzare dell età, a esprimere i propri desideri e bisogni e a trovare insieme a loro una soluzione che non sia ristabilire la vita sessuale di quando erano più giovani, ma piuttosto di trovare un altra dimensione sessuale considerando le nuove condizioni personali. Nel nuovo concetto di ecologia della sessualità non va sottovalutato il sexual health parere di ginecologi e andrologi. and sexual ecology Rossella Nappi (Research Center OSPEDALE SAN RAFFAELE, AULA SAN RAFFAELE MILANO, ITALY MAY 9, 2015 for Reproductive M e d i c i n e, Gynecological Endocrinology and Menopause Unit, Department of Obstetrics and Gynecology, IRCCS S. Matteo Foundation dell Università di Pavia) sottolinea l importanza che si approfondisca la ricerca scientifica sulla disfunzione sessuale femminile (FSD) con un approccio bio-psicosociale, osservando quindi anche la FSD come la conseguenza dell interazione tra fattori biologici, psicologici e sociali. Studi epidemiologici hanno indicato che le relazioni sociali, in particolare all interno della coppia, possono addirittura avere un effetto positivo sul rischio cardiovascolare negli uomini. Gli studi di Mario Maggi (Andrology Unit, Department of Clinical Physiopathology, Università di Firenze) dimostrano infatti che il calo del desiderio è una spia importante sul destino cardiovascolare di un soggetto. Sempre nell ambito della relazione tra sessualità e il nostro corpo, Davide Oldani, chef stellato, propone un approfondimento sulla relazione tra il cibo e la sessualità attraverso l analisi degli stimoli sensoriali che odori, colori e sapori producono nel nostro cervello e nel nostro organismo. Un altro argomento spesso trascurato quando parliamo di salute sessuale è la patologia oncologica, che può avere importanti ripercussioni sulla vita sessuale della persona e della coppia indipendentemente dalla parte del corpo coinvolta. Il tumore al seno, il più diffuso tra le donne, colpisce anche la sfera sessuale a causa delle inevitabili conseguenze sull immagine del corpo femminile e degli effetti collaterali in generale. Per questo motivo Luca Incrocci (Department of Radiation Oncology, Erasmus MC-Daniel den Hoed Cancer Center di Rotterdam) sottolinea l importanza di parlare con i pazienti degli effetti dei trattamenti sulla loro relazione e vita sessuale e rassicurarli che potranno ritrovare una vita sessuale normale adattandosi alla nuova situazione. Il forum ha infine previsto un intervento di una rappresentante dell Organizzazione Mondiale della Sanità, Jasmine Abdulcadir, dedicato alle differenze culturali che purtroppo si associano alla violenza sul corpo in nome della tradizione, come nel caso delle mutilazioni dei genitali femminili. Anche in questo caso, nonostante la gravità del trauma, è necessario un approccio multidisciplinare, che oltre alla chirurgia ricostruttiva preveda la terapia psicosessuale.
attivita' Le attività in favore dei ragazzi dell Ospedale Civico di Lugano La struttura è un punto di riferimento per giovani pazienti che richiedono cure stazionarie e ambulatoriali. Fondazione IBSA ha deciso di supportare per il 2015 una serie di cineforum per i ragazzi, ossia appuntamenti incentrati sulla proiezione e il commento di filmati da parte dei pazienti, stimolati da un educatore specializzato. I diversi film diventano un mezzo coinvolgente che permette loro di superare la passività provocata dall accettazione della loro condizione di salute, sviluppando in questo modo un pensiero critico. Il progetto, fin dal suo lancio, ha visto un eccellente aderenza da parte dei giovani pazienti, sia in regime di ricovero ospedaliero sia ambulatoriale, e fino adesso abbiamo avuto dei riscontri molto positivi da parte degli adolescenti che frequentano il centro. Attualità
appuntamenti Proseguono le iniziative della Fondazione IBSA per la promozione e la divulgazione della scienza all interno del mondo accademico, delle istituzioni, negli ospedali e tra la gente comune. Presenza della Fondazione IBSA al Meeting annuale ESHRE - Lisbona 14-17 giugno (Societa Europea della riproduzione umana e embriologia), corner dedicato alla Fondazione e alle sue attività presso lo stand IBSA. L attività dei forum proseguirà con i prossimi in calendario per il 2015: Siena, 3 luglio Università degli Studi di Siena Stress, inflammation and reproduction Lugano, 26 settembre Università della Svizzera Italiana Cancer and Immunology Borse di studio Apertura bando 2015 Per il terzo anno consecutivo la Fondazione IBSA conferma il suo sostegno ai giovani studiosi. E infatti aperto fino al 31 dicembre il nuovo bando per le borse di studio 2015. Sono 5, del valore di 24.000 euro ciascuna, per giovani ricercatori (under 35) nelle seguenti aree: Dermatologia, Endocrinologia, Fertilità, Ortopedia-Reumatologia, Medicina del Dolore. Attualità Molti gli appuntamenti previsti per i prossimi mesi del 2015 così come le idee e i progetti per il 2016 con lo scopo di dare continuità al contributo della Fondazione alla diffusione e allo sviluppo della ricerca in ambito scientifico. Proprio per questo, siamo aperti a tutte le proposte e i suggerimenti possibili: da qualunque parte arrivino, sono sempre ben accetti, perché l operato della Fondazione sia di utilità ed interesse per tutti. Per maggiori informazioni sulle attività, i progetti realizzati e in calendario, news dal mondo scientifico, interviste, video e foto, form di registrazione agli eventi, rassegne stampa degli eventi organizzati: www.fondazioneibsa.org.