LE AZIONI PROPRIE E GLI ALTRI TITOLI
OBIETTIVI DELLA LEZIONE I titoli Acquisto di azioni proprie Acquisto di partecipazioni Bot Operazioni pronti contro termine 2
I TITOLI I titoli vengono negoziati nel mercato mobiliare e, in base alle modalità di circolazione, possono essere ulteriormente distinti in: titoli nominativi (se intestati ad una persona fisica o giuridica e per essi il codice civile prevede procedure di trasferimento vincolanti) e titoli al portatore (se non prevedono alcuna intestazione e circolano mediante la semplice consegna). 3
I TITOLI I titoli sono valutati al: 1. valore nominale, che corrisponde al valore riportato sul titolo stesso; 2. valore di mercato, che rappresenta il valore che il titolo presenta in un determinato momento sul mercato mobiliare; 3. valore di emissione, che rappresenta l importo pagato dal risparmiatore che sottoscrive il titolo al momento dell emissione. 4
I TITOLI Il titolo può essere emesso: a) alla pari, se valore nominale e valore di emissione coincidono; b) sopra la pari, se il valore di emissione è superiore a quello nominale; c) sotto la pari, se il valore di emissione è inferiore a quello nominale. 5
I TITOLI Con riferimento alla determinazione del valore di mercato dei titoli, che comprenda o meno l importo della cedola di interessi in corso di maturazione, è possibile distinguere: 1. il corso secco, che comprende il solo valore del capitale investito nel titolo con esclusione degli interessi in corso di maturazione; 2. il corso tel quel, che comprende sia il valore del capitale investito nel titolo, sia quello degli interessi maturati dall ultima data di godimento al momento della negoziazione; 3. il corso ex-cedola, che comprende il valore del titolo escludendo la cedola in corso di maturazione. 6
I TITOLI Nel dettaglio, il funzionamento del conto titoli, procederà in uno dei modi seguenti: a costi e costi: le operazioni effettuate nell esercizio sono sempre registrate al valore di costo (al corso secco); quelle di vendita saranno, invece, contabilizzate non al prezzo di vendita, ma al valore di acquisto scaricando il costo (corso secco) già risultante ed evidenziando l eventuale differenza a parte come onere o provento finanziario. Si fa, quindi, confluire la perdita o l utile derivanti dalla negoziazione in un conto del tipo Perdite su Partecipazioni ovvero Utili su Partecipazioni. 7
I TITOLI - a costi, ricavi e rimanenze: il conto Titoli a costi, ricavi e rimanenze funziona come un conto economico specifico, che accoglie, tra gli addebitamenti, le rimanenze iniziali dei titoli (al costo storico) e gli acquisti (al costo di acquisto) e, tra gli accreditamenti, il valore delle vendite (al prezzo di negoziazione) e quello delle rimanenze finali. Il saldo del conto esprimerà il risultato globale della gestione dei titoli, comprensivo sia dell utile effettivamente conseguito, sia del risultato derivante dalla quantificazione delle rimanenze a valori diversi da quelli di carico (minusvalenze o plusvalenze da valutazione). 8
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ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE Esempio Si supponga che la società Beta S.p.a. decida di acquistare sul mercato azioni proprie per un ammontare pari a 50.000. Successivamente tali azioni vengono rivendute sul mercato ad un prezzo pari a 70.000. Si procede alla costituzione del fondo di riserva per procedere all acquisto, secondo quanto stabilito dalla legge. 10
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE Conto D/A Utili esercizi precedenti D 50.000 Fondo riserva per acquisto azioni proprie A 50.000 Successivamente si acquistano sul mercato con regolamento a mezzo banca. Si registra il seguente articolo in partita doppia: Conto D/A Ns. azioni in portafoglio D 50.000 Banca c/c A 50.000 11
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE Infine, si procede alla rivendita ad un prezzo superiore, realizzando un provento di 20.000. Si osservano le seguenti variazioni ed il conseguente articolo da registrare sul libro giornale: Conto D/A Banca c/c D 70.000 Ns. azioni in portafoglio A 50.000 Proventi vendita ns. azioni A 20.000 12
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ACQUISTO DI PARTECIPAZIONI Esempio: Metodo a costi e costi Si supponga che la società Gamma S.p.a. acquisti n. 20.000 azioni della società Beta S.p.a. al prezzo di 5 cadauno. In un momento successivo la società acquirente rivende alla società Beta n. 6.000 azioni: a) al prezzo di 5,20 cadauno; b) al prezzo di 4,50 cadauno. La scrittura contabile all atto di acquisto è: Conto D/A Partecipazione collegata Beta D 100.000 Banca c/c A 100.000 14
ACQUISTO DI PARTECIPAZIONI Al momento della vendita della azioni, nel caso a), la società Gamma rileva: Conto D/A Banca c/c D 31.200 Partecipazione collegata A 30.000 Beta Utili su partecipazione A 1.200 15
ACQUISTO DI PARTECIPAZIONI Nel caso b), la società Gamma rileva: Conto D/A Banca c/c D 27.000 Perdite su partecipazioni D 3.000 Partecipazione collegata Beta A 30.000 In definitiva il metodo costi e costi accoglie in Avere lo scarico dei titoli venduti per il loro valore di acquisto. Gli eventuali utili o perdite registrate al momento della vendita dei titoli iscritti nei conti Utili su Partecipazioni o Perdite su Partecipazioni vengono registrati operazione per operazione. 16
ACQUISTO DI PARTECIPAZIONI Esempio: Metodo a costi, ricavi e rimanenze Riprendendo il precedente esempio, si ipotizza che la società Gamma rivende n. 6.000 azioni alla società Beta. Il prezzo di vendita è di 5,10 cadauno. In un momento successivo, la società Gamma rivende n. 2.000 azioni al prezzo di 4,90 cadauno. All atto della prima cessione la scrittura contabile è: Conto D/A Banca c/c D 30.600 Partecipazione collegata Beta A 30.600 17
ACQUISTO DI PARTECIPAZIONI All atto della seconda operazione di vendita la società Gamma rileva: Conto D/A Banca c/c D 9.800 Partecipazione collegata Beta A 9.800 18
ACQUISTO DI PARTECIPAZIONI Gli eventuali utili o perdite, vanno rilevati a fine anno, al momento della valutazione dei titoli rimasti in portafoglio. In questo caso, dovendo valutare i rimanenti n. 12.000, si valutano al costo d acquisto, quindi a 5 cadauno. Alla fine dell esercizio, pertanto, la società Gamma rileva: Conto Partecipazione collegata Beta Plusvalenze su partecipazioni D/A D 400 A 400 19
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BOT Esempio: Si ipotizzi che la società Alfa S.p.a. acquisti sul mercato secondario in data 1/09/20xx, BOT di valore nominale di 150.000 in scadenza 31/08/20xx+l, al prezzo di 95 e con commissioni bancarie pari allo 0,5% sul valore nominale. Si presenta quindi la seguente situazione: - Controvalore: 142.500 - Commissioni bancarie: 750 - Interessi maturati: 7.500 21
BOT Al momento dell acquisto in data 1/09/200xx la scrittura contabile è: Conto D/A BOT D 142.500 Commissioni bancarie D 750 Banca c/c A 143.250 22
BOT In data 31/12/20xx, seguendo il criterio della competenza, vanno rilevati gli interessi attivi maturati relativi all acquisto dei BOT che ancora non hanno avuto manifestazione finanziaria. Si rileva, pertanto, la seguente scrittura in partita doppia: Conto D/A Ratei attivi su interessi D 2.500 Interessi attivi su BOT A 2.500 23
BOT Infine, in data 31/08/20xX+l, al momento dell estinzione del titolo e dell incasso del netto ricavo, si avrà: Conto D/A Banca c/c D 150.000 BOT A 142.500 Ratei attivi su interessi A 2.500 Interessi attivi su BOT A 5.000 24
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OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE Si tratta di operazioni costituite dalla combinazione di due contratti di compravendita tra di loro collegati, aventi per oggetto le stesse attività (esempio titoli). Se è previsto l obbligo per il cessionario di rivendita a termine delle attività oggetto della transazione devono essere conseguentemente iscritte da parte del cessionario come crediti verso il cedente e da parte del cedente come debiti verso il cessionario; l importo iscritto è pari al prezzo pagato o incassato a pronti. In questo caso, le attività trasferite continuano a figurare nel bilancio del cedente, che ne indica l importo nella nota integrativa e non vengono registrate nel bilancio del cessionario. 26
OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE Se, invece, l operazione a pronti prevede la facoltà per il cessionario di rivendita a termine delle attività oggetto della transazione, queste non possono più figurare nel bilancio del cedente, ma dovranno essere registrate in quello del cessionario. L impegno di riacquisto a termine è registrato da parte del cedente tra le garanzie e gli impegni. In sintesi, tali operazioni sono caratterizzate dalla cessione, generalmente da parte di una banca o di una società finanziaria, di una certa quantità di titoli a un cliente, con l impegno reciproco di una rivendita in senso inverso (dal cliente verso la banca) a una certa scadenza, di solito ravvicinata nel tempo. 27
OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE Esempio: Si supponga che la società Gamma S.p.a. stipuli in data 1/01/20xx un contratto di pronti contro termine con la società Beta S.p.a. per un importo pari a 4.500. In data 1/04/20xx sono maturati interessi per 300. In data 20/04/20xx la società Gamma chiude l operazione restituendo: a) 4.450 b) 4.570 28
OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE Scritture relative alla società Gamma 1. Stipula del contratto Conto D/A Banca c/c D 4.500 Debiti per pronti contro termine A 4.500 29
OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE 2. Chiusura dell operazione caso a) Conto D/A D 4.500 Debiti per pronti contro termine Banca c/c A 4.450 Proventi finanziari A 50 30
OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE 2. Chiusura dell operazione caso b) Conto D/A D 4.500 Debiti per pronti contro termine Oneri finanziari D 70 Banca c/c A 4.570 31
OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE Scritture relative alla società Beta 1. Stipula del contratto Conto D/A Crediti per pronti contro D 4.500 termine Banca c/c A 4.500 2. Riscossione delle cedole interessi: Conto D/A Banca c/c D 300 Interessi attivi su titoli A 300 32
OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE 2. Chiusura dell operazione caso a) Conto D/A Banca c/c D 4.450 Oneri finanziari D 50 Crediti per pronti contro termine A 4.500 33
OPERAZIONI PRONTI CONTRO TERMINE 2. Chiusura dell operazione caso b) Conto D/A Banca c/c D 4.570 Crediti per pronti contro termine A 4.500 Proventi finanziari A 70 34