etnia
Cos è l etnia? Con etnia si identifica una comunità caratterizzata da omogeneità di lingua, cultura, tradizioni e memorie storiche, stanziata tradizionalmente su un determinato territorio. Gli elementi che contraddistinguono un gruppo etnico sono: - nome - mito - tradizioni - cultura - territorio - solidarietà
Come si è trasformata la definizione di etnia? Etnia indicava in origine un gruppo accomunato da una comune discendenza Negli anni recenti si definisce comunemente l'etnia come un raggruppamento umano fondato su comuni caratteri morfologici, culturali e linguistici, tale definizione tuttavia viene ritenuta superata dall antropologia contemporanea. In ambito scientifico il concetto di "gruppo etnico" è attribuibile a Max Weber, che definisce "etnici" quei gruppi umani che condividevano "la credenza soggettiva di una comune origine". Weber accostò, quindi, il concetto di gruppo etnico a quello di nazione; o meglio, il gruppo etnico - secondo la tradizione weberiana - sarebbe una "nazione senza stato". Negli USA, il concetto di gruppo etnico assunse presto una connotazione diversa. La tradizione degli studi statunitense, avviata da Robert Ezra Park, fondatore della Scuola sociologica di Chicago, definisce i gruppi etnici non sulla base di processi di rappresentazione della comunità, ma in relazione a dati oggettivi che li caratterizzano - razza, religione, origine nazionale - e al contesto urbano in cui sono inseriti.
Quando si parla di etnia o gruppo etnico? 1) i membri di un gruppo definiscono se stessi, e sono definiti da altri, mediante un nome 2) si è prodotto il mito di una comune origine o discendenza; 3) si è creata una comunità che condivide certe memorie comuni (tradizioni) e c è chi si preoccupa di trasmetterle alle generazioni future 4) vi è una cultura condivisa che presenta caratteri distintivi rispetto alle popolazioni geograficamente vicine 5) vi è un territorio che i membri del gruppo considerano proprio per diritto storico anche quando vivono dispersi o separati 6) si sviluppa un sentimento di solidarietà particolaristico tra i membri del gruppo, che non si estende ai membri di altri gruppi
I confini etnici I confini etnici si percepiscono nel pieno di una società quando due gruppi etnici si confrontano l uno con l altro. Questo concetto fu elaborato da Frederick Barth, il quale partì dal presupposto che le distinzioni etniche sono il frutto di relazioni tra gruppi diversi. Non esistono gruppi superiori o inferiori che si incontrano, ma solo gruppi che condividono e sviluppano relazioni tra loro. Ciò può portare all incremento delle differenze etniche che si possono anche ritrovare all interno dei simboli che questi ultimi elaborano.
Pashtun e Balucha Tale concetto è stato elaborato da Barth attraverso il confronto tra l etnia dei Pashtun e Balucha. I Pashtun rivendicano un identità diversa dai popoli confinanti non in base alla religione o alla lingua, ma in base a una serie di differenze comportamentali e sociali. Pashtun: il rapporto con i capi si basa sul principio dell autonomia: il capo infatti è qualcuno che appoggia il suo protetto nelle dispute e ha in qualche modo un rapporto di parità. Balucha: il rapporto con i capi si basa sul principio della clientela, ossia un rapporto di subordinazione nei confronti del capo.
Qual è la differenza tra etnia e razza? La differenza principale fra il concetto di etnia e quello di razza è che l'etnia si basa sulla storia comune di una determinata popolazione, resa più forte dall'avere una stessa religione, una stessa lingua e cultura, mentre le catalogazioni razziali sostengono di basarsi su comuni tratti fisici e genetici. «Un tempo si diceva razza, oggi si dice etnia», scrive Annamaria Rivera, antropologa. «Dalla fine della seconda guerra mondiale, non sta bene parlare di razza, anche perché gli scienziati hanno dimostrato che non è una realtà, ma una metafora naturalistica che serve a inferiorizzare, discriminare, sterminare. Chi coltiva la credenza nelle razze pensa che l'umanità sia divisa in gruppi differenti per essenza e definitivamente: è questo il cuore del razzismo. Oggi, tuttavia, perfino certi razzisti, sapendo che "razza" suona male, la sostituiscono con "etnia"».