Tavolo 3. Sviluppo e vivibilità delle aree rurali, LEADER e diversificazione

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Transcript:

Tavolo 3 Sviluppo e vivibilità delle aree rurali, LEADER e diversificazione

Dichiarazione di Cork 2016: aree rurali riserva di prosperità Preoccupazione per lo spopolamento delle aree rurali Necessità di investire in: servizi pubblici e privati infrastrutture essenziali agricoltura competitiva e diversificata superamento del digital divide

Dichiarazione di Cork 2016: aree rurali riserva di prosperità Promozione qualità della vita rurale Ricambio generazionale Tutela beni pubblici ambientali Conservazione patrimonio naturale e culturale Necessità di rafforzare: capacità amministrativa locale, regionale, dei GAL e iniziative bottom-up

Dal 2006 a oggi: Diversificazione - Agriturismo MODIFICHE LEGISLATIVE LR 30/2003: Ospitalità eliminati limiti numerici massimi assoluti apertura su somministrazione pasti apertura su ospitalità in spazi aperti Semplificazione da autorizzazione a SCIA agrituristica Nuove attività fattorie didattiche attività sociali di servizio per le comunità locali

Dal 2006 a oggi: LEADER Sostegno comunitario a territori marginali Accesso al sostegno per piccole imprese e micro Comuni Resilienza economica Vivibilità Gestione attiva delle risorse locali Partecipazione

Dalla valutazione ex post PSR 2007/2013 Asse 3 - Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale Diversificazione aziende agricole Servizi alla popolazione e alle imprese (LEADER) Riqualificazione e valorizzazione patrimonio culturale e naturale (LEADER) Riqualificazione dei villaggi (LEADER) Sostegno alle microimprese del commercio, turismo, artigianato (LEADER) Infrastrutture per la banda larga Rafforzamento economia locale Attrattività aree rurali

Punti di FORZA Analisi SWOT PSR 2014/2020 Forte sviluppo diversificazione attività economiche connesse all agricoltura Ambienti agrari e pastorali di notevole pregio ambientale e paesaggistico Diffusione dell agricoltura biologica e di sistemi colturali estensivi a basso impatto ambientale nei territori collinari e montani Positive esperienze degli imprenditori agricoli nel campo della manutenzione del territorio LEADER: programmazione realmente integrata e intersettoriale (beneficiari pubblici e privati, diversi settori economici, campo sociale e culturale) LEADER: propensione al sostegno dell innovazione

Punti di DEBOLEZZA Analisi SWOT PSR 2014/2020 Ridotta presenza in loco di servizi alla popolazione, di base,culturali e ricreativi Distanza dai centri dotati di tali servizi Scarsità di occasioni di impiego e distanza dai centri in grado di offrirne Problemi di trasporti Minore sviluppo della banda larga e ultralarga Decremento demografico

Analisi SWOT PSR 2014/2020 OPPORTUNITA Opportunità di colmare con lo sviluppo delle TIC lo svantaggio dato dalla distanza Possibilità di impiego in agricoltura, nel settore forestale e nel turismo Opportunità di soddisfare bisogni sociali di protezione e di servizi alle persone in aree rurali e possibilità di diversificare l'attività agricola attraverso lo sviluppo dell agricoltura sociale Nuovo interesse all attività agricola da parte dei giovani Crescente sensibilità del consumatore al legame del prodotto con aspetti etici e territoriali,recupero di stili di consumo/alimentari di tipo mediterraneo, con maggiore coscienza del rapporto alimentazione/salute

MINACCE Analisi SWOT PSR 2014/2020 Rischio di tagli ai servizi decentrati Deindustrializzazione e concentrazione delle attività economiche nei grandi centri Rischio di lacerazione della coesione sociale che tradizionalmente caratterizza le aree rurali per la diffusione di disuguaglianze di reddito e accesso ai servizi Difficoltà di collegamento con le aree urbanizzate Presenza di sfide demografiche nelle aree interne e necessità di miglioramento dei servizi essenziali di base Le risorse europee per lo sviluppo rurale sono destinate a diminuire: aumenterà il rischio di abbandono dei territori marginali

Strumenti 2014/2020 Operazione 6.4.1 Diversificazione delle aziende agricole Agricoltura sociale 6.4.1- Diversificazione delle aziende agricole 16.9 Cooperazione Sottomisura 7.3 Installazione, miglioramento ed espansione di infrastrutture a banda larga

Strumenti 2014/2020 LEADER 58 M - Aree C2-D + C1 GAL Consorzio Appennino Aretino GAL Consorzio Sviluppo Lunigiana GAL Etruria GAL FAR Maremma GAL MontagnAppennino GAL Leader Siena GAL Start

Strumenti 2014/2020 LEADER Interventi a favore di: microimprese commercio, turismo e artigianato sviluppo e rinnovamento dei villaggi sviluppo dei servizi di base alla popolazione rurale trasformazione/commercializzazione/sviluppo prodotti agricoli miglioramento redditività e competitività aziende agricole diversificazione aziende agricole tecnologie silvicole, trasformazione/commercializzazione prodotti foreste cooperazione (progetti pilota; processi di lavoro in comune/turismo; filiera corta; diversificazione - agricoltura sociale

Strumenti 2014/2020 Strategia Nazionale Aree Interne Area interna = quella parte maggioritaria del territorio italiano caratterizzata dalla significativa distanza dai centri di offerta di servizi essenziali 1) Unione Comuni Casentino - Valtiberina 2) Unione dei Comuni della Garfagnana 3) Unione dei Comuni Valdarno e Val di Sieve 4) Unione dei Comuni montani dell'amiata grossetana 5) Comune di Castelnuovo Val di Cecina Risorse nazionali + 1% fondi SIE

Strumenti 2014/2020 Strategia Nazionale Aree Interne - Problematiche differente modalità di attuazione tra fondi SIE (premialità/riserva) differente approccio nel destinare risorse difficile monitoraggio sfasamento temporale difficile allocazione delle risorse previste (tempi per predisposizione Strategia lunghi e molti bandi PSR già attivati) non chiaro se riserva sia solo di tipo territoriale (tutte le domande presentate nei territori comunali delle aree interne vi ricadono, indipendentemente dal tipo di progetto) oppure se occorra istruttoria su coerenza del progetto con la Strategia d area

In vista della nuova PAC post 2020 Dichiarazione di Cork 1996 Una campagna vitale Valorizzazione spazi rurali per: Produrre Abitare Turismo Fare impresa/lavorare Rigenerazione aree rurali: Crescita turismo rurale Espansione mercato prodotti agro-alimentari di qualità

In vista della nuova PAC post 2020 numero aziende dimezzato negli ultimi 10 anni calo soprattutto nelle aree più marginali e nelle aziende più piccole ricambio generazionale a livello aziendale non realizzato riduzione servizi pubblici essenziali = spopolamento aree periferiche: - soprattutto delle coppie giovani (perdita di capitale umano) - riduzione condizioni vivibilità per anziani (abbandono esercizi commerciali) aumento flussi migratori verso le aree rurali: - a scopo residenziale (costi più bassi) = conflittualità - a scopo lavorativo = sfruttamento

In vista della nuova PAC post 2020 progressiva marginalizzazione attività agricola speculazione immobiliare legata all attività turistica modelli insostenibili di turismo (appropriazione di valore da parte di attori esterni senza ritorno economico per il territorio = pressioni ambientali e sociali, conflitto con attività agricola per utilizzo risorse)

Dichiarazione di Cork 2016: aree rurali riserva di prosperità Creazione di valore: In vista della nuova PAC post 2020 Ambientale agricoltura multifunzionale e aree rurali offrono servizi da valorizzare (gestione idraulico agraria, dei paesaggi, del territorio e della sua stabilità; mantenimento biodiversità e sostanza organica dei suoli) riconoscimento e compensazione (pagamenti, defiscalizzazione, scambio di servizi con attori pubblici) a livello territoriale (massa critica)

In vista della nuova PAC post 2020 Dichiarazione di Cork 2016: aree rurali riserva di prosperità Creazione di valore: Economico Se si ottiene valorizzando il capitale immateriale di comunità (paesaggio, prodotti tipici, cultura locale) senza preoccuparsi della sua necessaria rigenerazione favorendo la presenza di comunità vitali e inclusive si crea un divario fra sviluppo delle attività di impresa e sviluppo delle comunità rurali (invecchiamento, flussi migratori non integrati) estrazione di valore economico lavoro nero. Omogeneizzazione culturale appiattimento dell offerta rurale toscana Giovani interessati allo sviluppo di processi di impresa nelle aree rurali

In vista della nuova PAC post 2020 Dichiarazione di Cork 2016: aree rurali riserva di prosperità Creazione di valore: Sociale La diffusione di adeguati servizi alla persona (famiglie, giovani, anziani, nuovi residenti) è la premessa per lo sviluppo economico Integrazione politiche infrastrutturali, territoriali e socio-sanitarie Reti di comunità inclusive

In vista della nuova PAC post 2020 Dichiarazione di Cork 2016: aree rurali riserva di prosperità Innovazione Sussidiarietà organizzazione di reti di innovazione sociale nelle aree rurali per la prosperità Rigenerazione delle comunità rurali Maggiore circolazione di risorse mediante processi di co-produzione di valori (pubblici e privati, economici, sociali e ambientali) e co-disegno delle soluzioni (es. in agricoltura sociale, tra responsabili dei servizi, imprese private, fruitori dei servizi e consumatori)

In vista della nuova PAC post 2020 Rafforzamento: LEADER Territorializzazione delle politiche Animazione processo di innovazione costruzione di reti

QUESITI Arrivati a questo punto del percorso, visti i risultati fin qui raggiunti con quanto programmato finora e le problematiche ancora in essere: Quali linee di intervento si ritengono maggiormente funzionali alla rivitalizzazione delle aree rurali e a garantire il loro sviluppo sostenibile? Come far emergere ulteriormente la specificità del metodo LEADER e il valore aggiunto della programmazione dal basso?

Si ringraziano per la preziosa collaborazione : Giaime Berti, Gianluca Brunori, Dario Cacace, Francesco Di Iacovo, Raffaella Di Napoli, Rita Molli, Stefano Stranieri Silvia Anichini, Lucia Bruni, Fabio Fabbri, Giovanni Filiani, Carla Lazzarotto, Roberto Scalacci, Paolo Teglia, Simone Tarducci