La Revisione Legale dei Conti 2017 Onorari per la revisione Latina, 2 novembre 2017 Presso la Sala San Marco della Curia Vescovile Piazza Paolo VI 1
Il giusto compenso del Revisore La revisione è il risultato finale delle attività di controllo svolte e condotte dal revisore incaricato in base all applicazione degli statuiti principi di revisione che gli hanno consentito di acquisire una serie di elementi probatori, sufficienti ed appropriati, in base ai quali fondare il proprio giudizio professionale 12
Il giusto compenso del Revisore Stante la natura dell incarico affidato al revisore (incarico richiesto fondamentalmente dalla legge) e stante la rilevanza pubblica della funzione del revisore contabile (iscritto per legge presso l albo dei revisori contabili), il suo giudizio si presume vero fino a prova contraria L importanza di tale giudizio e della relazione del revisore è palese e si commenta da sé. Si tratta di una funzione di garanzia nell eccezione giuridica del termine 3
Il compenso dei revisori negli Enti locali Il Ministero dell Interno, nel corso dell ultima riunione dell Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali, ha cercato di fare chiarezza su alcune regole che disciplinano l attività dei revisori La questione: ciascun componente dell organo di revisione deve avere un compenso che, oltre ad avere un tetto massimo, deve anche avere un limite minimo!! Manca una norma in grado di fissare le regole per la determinazione dei compensi dei revisori. Osservatorio, atto del 13 luglio 2017:..risponde a criteri di adeguatezza, sufficienza, congruità e rispetto del decoro della professione, l attribuzione del compenso compreso tra il limite massimo della classe demografica di appartenenza dell ente ed il limite massimo della classe immediatamente inferiore da considerare anche ai fini delle eventuali maggiorazioni previste dalla legge 4
Il compenso dei revisori negli Enti locali Ministero dell Interno Decreto 20 maggio 2005 (Aggiornamento dei limiti massimi del compenso spettante ai revisori dei conti degli enti locali) Art. 1 Il limite massimo del compenso base annuo lordo spettante ad ogni componente degli organi di revisione economico finanziaria dei comuni e delle province è pari, per ciascuna fascia demografica degli enti considerati, alla misura indicata nella tabella A, rettificata con le seguenti modalità: a) maggiorazione sino ad una massimo del 10% per gli enti locali la cui spesa corrente annuale pro capite, desumibile dall ultimo bilancio preventivo approvato, sia superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella B, allegata al decreto; b) maggiorazione sino ad un massimo del 10% per gli enti locali la cui spesa per investimenti annuale pro capite, desumibile dall ultimo bilancio preventivo approvato, sia superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella C, allegato al decreto; 5
Il compenso dei revisori negli Enti locali Ministero dell Interno Decreto 20 maggio 2005 (Aggiornamento dei limiti massimi del compenso spettante ai revisori dei conti degli enti locali) Tabella A 6
Il compenso dei revisori negli Enti locali Ministero dell Interno Decreto 20 maggio 2005 (Aggiornamento dei limiti massimi del compenso spettante ai revisori dei conti degli enti locali) Tabella B 7
Il compenso dei revisori negli Enti locali Ministero dell Interno Decreto 20 maggio 2005 (Aggiornamento dei limiti massimi del compenso spettante ai revisori dei conti degli enti locali) Tabella C 8
Il compenso dei revisori negli Enti privati Con l assemblea di approvazione di bilancio molte società si apprestano a dover nominare o confermare l organo di controllo, procedendo contestualmente a determinarne il compenso Negli anni passati era facile imbattersi in delibere di nomina che rimandassero il compenso alle vigenti tariffe professionali dei dottori commercialisti ed esperti contabili Com è noto il primo comma dell art. 9 del Decreto Liberalizzazioni (D.L 1 del 24.01.2012, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2012 n. 27) ha abrogato le tariffe professionali Si segnala comunque che la questione è ancora aperta: due sentenze (n. 17405 e n. 17406 depositate il 12 ottobre 2012) con cui la Cassazione, sezioni unite, stabilendo uno spartiacque chiaro da tale data, è intervenuta in merito alla liquidazione delle spese affermando un principio che individua il momento in cui alle tariffe subentrano i parametri 9
Il compenso dei revisori negli Enti privati Assonime Circolare n. 28/2016 La disciplina in tema di compensi per l attività di revisione: il compenso è fissato dall assemblea in sede di conferimento dell incarico di revisione per l intera durata dell incarico con l indicazione degli eventuali criteri per l adeguamento del corrispettivo Il corrispettivo per l incarico di revisione legale deve essere determinato in modo da garantire la qualità e l affidabilità dei lavori. A tal fine i soggetti incaricati della revisione legale determinano le risorse professionali e le ore da impiegare nell incarico avendo riguardo: 10
Il compenso dei revisori negli Enti privati Assonime Circolare n. 28/2016 a) alla dimensione, composizione e rischiosità delle più significative grandezze patrimoniali, economiche e finanziarie del bilancio della società che conferisce l incarico, nonché ai profili di rischio connessi al processo di consolidamento dei dati relativi alle società del gruppo; b) alla preparazione tecnica e all esperienza che il lavoro di revisione richiede; c) alla necessità di assicurare, oltre all esecuzione materiale delle verifiche, un adeguata attività di supervisione ed indirizzo, nel rispetto dei principi di cui all articolo 11 11
Il compenso dei revisori Consiglio dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Torino pone un quesito al Consiglio Nazionale con oggetto Criteri di determinazione dei compensi Chiede con riferimento alla nota del 14 marzo 2016 nella quale si individuano i criteri di determinazione dei compensi spettanti al collegio sindacale e si chiede se il DM 20 luglio 2012, n. 140 può costituire un utile riferimento per le società per determinare il compenso equo dei sindaci Il Consiglio Nazionale risponde:..si ritiene che le parti nella loro autonomia potranno utilizzare come riferimento i criteri fissati dal DM 140/2012, che offrono la garanzia, proveniente dallo stesso legislatore, di poter essere considerati come equi. 12
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le professioni regolarmente vigilate dal Ministero della giustizia Capo III Disposizioni concernenti i dottori commercialisti ed esperti contabili (artt. 15-29) 13
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Art. 22 Revisioni contabili Il valore della pratica per la liquidazione relativa a incarichi di revisioni amministrative e contabili, di ispezioni, nonché per il riordino di contabilità, per l accertamento dell attendibilità dei bilanci, previsti dalla legge o eseguiti su richiesta del cliente, dell autorità giudiziaria o amministrativa, anche ai fini della erogazione di contributi o finanziamenti pubblici, anche comunitari, nonché per l accertamento della rendicontazione dell impiego di risorse finanziarie pubbliche, è determinato in funzione dei componenti positivi di reddito lordo e delle attività ed il compenso liquidato, di regola, secondo quanto indicato nel riquadro 4 della tabella C Dottori commercialisti ed esperti contabili 14
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Art. 29 Sindaco di società Il valore della pratica per la liquidazione della funzione di sindaco di società che svolge i controlli di legalità e sull amministrazione della società è determinato in funzione della sommatoria dei componenti positivi di reddito lordi e delle attività, e il compenso è liquidato, di regola, secondo quanto indicato nel riquadro 11 della tabella C Dottori commercialisti ed esperti contabili. Quando la funzione di sindaco è svolta in società di semplice amministrazione di beni immobili di proprietà, in società dedicate al solo godimento di beni patrimoniali, in società in liquidazione o in procedura concorsuale, le percentuali di liquidazione stabilite in tabella per l ipotesi del comma 1 sono ridotte fino alla metà. 15
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Art. 29 Sindaco di società Quando il professionista riveste la carica di sindaco unico le percentuali di liquidazione stabilite in tabella per l ipotesi del comma 1 sono aumentate fino al 100%. Quando il professionista riveste la carica di presidente del collegio sindacale le percentuali di liquidazione stabilite in tabella per l ipotesi del comma 1 sono aumentate del 50% 16
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Tabella C 17
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Tabella C 18
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Tabella C 19
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Tabella C 20
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Tabella C 21
Il compenso dei revisori Riforma dei compensi professionali (DM n. 140/2012) Il Cndcec risponde al quesito dell Ordine di Torino sul compenso del componente del collegio sindacale: si può far riferimento ai criteri fissati dal DM 140 del 2012, che indica i parametri a cui fare riferimento in caso di liquidazione giudiziale dei compensi, criteri che offrono la garanzia, proveniente dallo stesso Legislatore, di poter essere considerati come equi. 22
Il compenso dei revisori L assemblea può disattendere, il professionista può rifiutare l incarico Resta fermo che, in virtù del Decreto che ha abrogato le tariffe professionali, il compenso va concordato tra le parti ed in tal senso il Cndcec puntualizza che l indicazione non vuole essere un modo surrettizio per introdurre nuovamente le tariffe, ma è solo un aiuto per dare la possibilità ai colleghi di avere un riferimento 23
Il compenso dei revisori L assemblea può disattendere, il professionista può rifiutare l incarico Il collegio sindacale, ricorda il Cndcec, è chiamato a vigilare sull osservanza di norme poste a tutela di vari interessi e la sua indipendenza non può essere compromessa per il bene dei soci stessi, dei terzi e del mercato. Ed è proprio per tale finalità che la norma prevede tre principi quali l onerosità della carica, la predeterminazione del compenso, la sua non modificabilità per la durata dell incarico. Dall altro lato è prevista l invalidità di una clausola statutaria che ne preveda invece la gratuità (Cassazione sentenza 7961/2009) 24
Revisore d obbligo per 175mila Srl Sono circa 175mila le srl che potrebbero doversi dotare di un controllo sindacale sulla base della legge delega sulla riforma del diritto fallimentare approvata al Senato. Per essere soggetti all obbligo serve aver superato per due esercizi consecutivi il limite di ricavi o di attivo di 2 milioni di euro oppure 10 dipendenti. Ne sono invece esonerate le società che non superano tali requisiti per tre esercizi consecutivi. Attenzione: mancano i decreti attuativi! La funzione dei controlli societari è al centro della riforma del diritto fallimentare che si articola nella delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi di impresa e dell insolvenza, con un estensione significativa del perimetro delle società obbligate alla nomina dell organo di controllo o di revisore 25
Revisore d obbligo per 175mila Srl Senato della Repubblica disegni di legge e relazioni Art. 14: nell esercizio della delega il Governo procede alle modifiche del codice civile, prevedendo: lett. g) :L estensione dei casi in cui è obbligatoria la nomina dell organo di controllo, anche monocratico, o del revisore, da parte della società a responsabilità limitata, in particolare prevedendo tale obbligo quando la società per due esercizi consecutivi ha superato almeno uno dei seguenti limiti: 1. totale dell Attivo dello stato patrimoniale: 2 milioni di euro; 2. ricavi delle vendite e delle prestazioni: 2 milioni di euro; 3. dipendenti occupati in media durante l esercizio: 10 unità. 26
Revisore d obbligo per 175mila Srl Senato della Repubblica disegni di legge e relazioni Art. 14 lett. h): prevedere che, se la società a responsabilità limitata, in tutti i casi in cui è obbligata per legge, non nomina l organo di controllo o il revisore, entro il termine previsto dall art. 2477, quinto comma, del codice civile, il tribunale provvede alla nomina, oltre che su richiesta di ogni interessato, anche su segnalazione del conservatore del registro delle imprese; 27
Revisore d obbligo per 175mila Srl Senato della Repubblica disegni di legge e relazioni Art. 14 lett. i): prevedere che l obbligo di nomina dell organo di controllo o del revisore cessa, per la società a responsabilità limitata, quando per tre esercizi consecutivi non è superato alcuno dei limiti di cui alla lettera g). 28
Grazie a tutti per l attenzione!! cell 347/9435979