CONVENZIONE TRA LA STAZIONE UNICA APPALTANTE / CENTRALE DI COMMITTENZA DELL UNIONE MONTANA FELTRINA E IL COMUNE DI CORNUDA (TV)

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CONVENZIONE TRA LA STAZIONE UNICA APPALTANTE / CENTRALE DI COMMITTENZA DELL UNIONE MONTANA FELTRINA E IL COMUNE DI CORNUDA (TV) TRA L Unione Montana Feltrina, rappresentata dal sig. Arturo geom. Pavan, Responsabile della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza avente sede a Feltre (Belluno) in via Carlo Rizzarda n. 21, C.F. 91005490254 in attuazione della Delibera del Consiglio del Unione Montana Feltrina n. 24 del 18/12/2014. E il Comune di Cornuda, rappresentato dall. responsabile del/la, avente sede in. a Cornuda (TV), C.F. n.... e P.Iva n... in attuazione della delibera di Giunta/Consiglio n... del.2017; ATTESO che il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, ad oggetto Il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e, in particolare, l articolo 33 il quale stabiliva: - al comma 1, che le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori possono acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso a centrali di committenza, anche associandosi o consorziandosi; - al comma 3-bis s che I Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento. L Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo gara (CIG) ai comuni non capoluogo di provincia che procedano all acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma. Per i Comuni istituiti a seguito di fusione l obbligo di cui al primo periodo decorre dal terzo anno successivo a quello di istituzione.. VISTO l articolo 13 della Legge 13 agosto 2010, n. 136, recante il piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia, il quale stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio di Ministri vengano definite le modalità per promuovere l istituzione in ambito regionale di una o più stazioni uniche appaltanti (SUA), al fin di assicurare la trasparenza, la regolarità e l economicità della gestione dei contratti pubblici e di prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose nell economia legale; VISTO il D.P.C.M. del 30 giugno 2011 ad oggetto Stazione Unica Appaltante, in attuazione dell articolo 13 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 Piano straordinario contro le mafie ; VISTO il D.Lgs. 50 del 18/04/2016, il quale, nell'abrogare il D.Lgs n. 163/2006: - all'art. 37 e seguenti reca le disposizioni per l'aggregazione e la centralizzazione delle committente, nonché per la qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, demandando ad un apposito provvedimento (linee guida) dell'anac la definizione delle modalità modalità attuative del sistema di qualificazione di queste ultime; - all'art. 216, comma 10 stabilisce che fino alla data di entrata in vigore del predetto sistema di

qualificazione delle stazioni appaltanti di cui, i requisiti di qualificazione sono soddisfatti mediante l'iscrizione all'anagrafe di cui all'articolo 33-ter del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221; DATO ATTO che questa Stazione Unica appaltante/centrale di Committenza risulta iscritta all'anagrafe di cui all'articolo 33-ter del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, per cui risulta legittimata ad agire quale centrale di committenza per conto dei Comuni alla stessa aderenti; VISTA la deliberazione n. 24 del 18/12/2014 del Consiglio della Unione Montana Feltrina con la quale è stato approvato lo schema tipo di convenzione per il servizio di Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza; VISTA la deliberazione n.. del././2017 del Comune di Cornuda con la quale è stato approvato lo schema della presente convenzione per il servizio di Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza; VISTA la deliberazione della Giunta dell Unione Montana Feltrina n... del. con la quale è stato approvato lo schema della presente convenzione per l adesione del Comune di Cornuda (TV) alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza dell Unione Montana Feltrina; Si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 Attività e servizi della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza La Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza, ai sensi dell art. 3 del D.P.C.M. 30.06.2011 e degli artt. 37 e seguenti del D.Lgs 18.4.2016, n. 50, cura la gestione delle procedure di gara degli enti aderenti e, in particolare, svolge le seguenti attività e servizi, tramite la struttura di cui di seguito della Unione Montana Feltrina: - collaborare con l ente aderente alla corretta individuazione dei contenuti dello schema del contratto, tenendo conto che lo stesso deve garantire la piena rispondenza del lavoro, del servizio e della fornitura alle effettive esigenze degli enti interessati; - concordare con l ente aderente la procedura di gara per la scelta del contraente; - collaborare nella redazione dei capitolati speciali d appalto, dei capitolati d oneri e dei fogli condizioni tecniche; - definire, in collaborazione con l ente aderente, il criterio di aggiudicazione ed eventuali atti aggiuntivi; - definire in collaborazione con l ente aderente, in caso di criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, i criteri di valutazione delle offerte e le loro specificazioni; - redigere gli atti di gara, ivi incluso il bando/disciplinare di gara e la lettera di invito; - partecipare alle sedute di gara in qualità di componente o segretario della Commissione e comunque nella veste di esperto; - curare, secondo quanto previsto nella presente convenzione, gli adempimenti relativi allo svolgimento della procedura di gara in tutte le sue fasi, ivi compresi gli obblighi di pubblicità e di comunicazione previsti in materia di affidamento dei contratti pubblici e la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di capacità economico-finanziaria e tecnicoorganizzativa; - nominare la commissione giudicatrice in caso di aggiudicazione con il criterio dell offerta economicamente piu vantaggiosa; - curare gli eventuali contenziosi insorti in relazione alla procedura di affidamento, fornendo anche gli elementi tecnico-giuridici per la difesa in giudizio; - collaborare con l ente aderente ai fini della stipulazione del contratto; - curare, anche di propria iniziativa, ogni ulteriore attività utile per il perseguimento degli

obiettivi di cui all articolo 1, comma 2 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2011; - trasmettere all ente aderente le informazioni di cui all articolo 6, comma 2, lettera a) del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2011; - predisporre schemi di regolamenti; - fornire pareri, anche formali, in merito agli adempimenti necessari per l esecuzione degli appalti di forniture, di servizi e di lavori pubblici, nonché per le procedure espropriative; - fornire la modulistica necessaria per lo svolgimento delle procedure di appalti di forniture, di servizi e di lavori pubblici, nonché gli schemi di atti amministrativi riguardanti quelle di esproprio; - trasmettere all ente aderente gli elementi informativi oggetto di attestazione ai sensi del D.Lgs 159/2011 e ss.mm.ii. sulle imprese partecipanti alle gare; - svolgere gli altri adempimenti compresi nella procedura di cui al successivo art. 2. Su richiesta dei soggetti associati, la Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza può provvedere, con le modalità e verso la corresponsione di un rimborso spese concordati tra le parti in relazione ai singoli adempimenti da svolgere: - a fornire il supporto per l'espletamento delle procedure espropriative; - a svolgere attività di supporto al RUP nella fase esecutiva dell'opera, servizio o fornitura (subappalti, varianti, accordi bonari, risoluzioni contratto, ecc.); - provvede alla difesa in giudizio in merito alle controversie derivanti dalle procedure di gara espletate Art. 2 Procedure Le procedure si svolgeranno come di seguito: Il Comune o organismo aderente adotta la determina a contrarre di cui all art. 32 del D.Lgs 18.4.2016, n. 50 ed all art. 192 del D.Lgs n. 267/2000 e ss.mm.ii., con la quale stabilisce la procedura di gara e approva il Capitolato Speciale d Appalto e/o il progetto della fornitura o del servizio gli altri documenti necessari per la indizione della gara (DUVRI, Piano sicurezza, ecc). In tale sede stabilisce anche le eventuali pubblicazioni aggiuntive rispetto agli obblighi di legge. Prima dell'approvazione del progetto e/o della determina a contrarre può chiedere l'intervento della S.U.A./C.C. per eventuali verifiche sulla rispondenza alla legge dei documenti. Richiede il CUP ed il CIG ove previsto dalla legge. Ricorrendo, se lo ritiene, al supporto della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza e, nel caso di appalto con il metodo dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individua i requisiti di accesso e definisce i criteri di valutazione unitamente alla relativa ponderazione. Tutta la suddetta documentazione viene trasmessa alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza, per l'avvio della procedura di affidamento. La Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza attiva la procedura di gara una volta ricevuta la determinazione a contrarre e la restante documentazione, approvando il bando o la lettera d'invito e gli atti di gara; l'avvio della procedura avviene di norma entro 15 giorni lavorativi naturali e successivi dalla data di ricezione della determina a contrarre; il termine si intende sospeso nel caso della necessità di eventuali richieste di chiarimenti all' Ente/organismo aderente. In caso di ferie o malattia del personale che opera per la S.U.A./C.C. sarà data notizia agli enti/organismi aderenti comunicando il tempo di sospensione dei termini. I termini di avvio e conclusione della procedura potranno essere concordati tra S.U.A./C.C. e Ente/organismo aderente ed inseriti nella determina a contrarre. Provvede all'aggiudicazione provvisoria ed a quella definitiva ed alle comunicazioni di cui all'art. 76 del D.Lgs n. 50/2016; Completata la procedura di aggiudicazione, la Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza rimette copia integrale del fascicolo relativo alla singola procedura di gara all ente aderente, unitamente alla determinazione di aggiudicazione ed alla eventuale

documentazione probatoria delle verifiche effettuate, ai fini della stipula del contratto. Cura le procedure di accesso agli atti ai sensi della legge 241/1990 e ss.mm.ii. e dell'art. 53 del D.Lgs n. 50/2016, redigendo le relative comunicazioni, i verbali, ecc. nonchè presenziando alle relative operazioni. Qualora venga istituito con le modalità e nei termini stabiliti dalla legge cura la tenuta e l'aggiornamento dell'albo dei fornitori, al quale il soggetto associato ha la facoltà di ricorrere. La Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza ha natura giuridica di centrale di committenza di cui agli artt. 37 e seguenti del D.Lgs 18.4.2016, n. 50. Qualora la legge non stabilisca per l'ente/organismo associato l'obbligo di avvalersi di una Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza, quest'ultimo potrà esperire le proprie procedure di gara senza ricorrere alla SUA/CC, che peraltro, ove richiesta, resta obbligata a fornire l'assistenza, rendendo le prestazioni indicate all'art. 1. Art. 3 Funzionamento della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza L Unione Montana Feltrina è delegata ad organizzare la struttura operativa, che sarà composta da un Responsabile che opererà presso la sede della Unione Montana Feltrina medesima. La struttura potrà ricorrere anche ad incarichi professionali ed a collaborazioni esterne, nonché a prestazioni di servizio ove ciò risulti conveniente ed opportuno e si avvarrà del sistema informatico centralizzato. La struttura associata, denominata Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza della Unione Montana Feltrina, è disciplinata dal Regolamento di organizzazione della Unione Montana Feltrina. Art. 4 - Ambito funzionale e territoriale di operatività della Stazione Unica Appaltante/ /Centrale di Committenza L'ambito di operatività della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza è relativa ad appalti di lavori pubblici, forniture e servizi per i quali la legge stabilisce l obbligo di ricorrere alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza. Qualora le disposizioni di legge stabiliscano una soglia minima al di sotto della quale non sussiste l obbligo del ricorso alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza l ente aderente può decidere, previa intesa diretta e senza particolari formalità di ampliare l ambito di attività anche al di sotto della soglia minima. L ente aderente può comunque sempre utilizzare la modulistica messa a disposizione dalla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza ed avvalersi della consulenza della struttura associata. Restano di competenza dei singoli enti associati le attività di individuazione delle opere da realizzare, la nomina del R.U.P. (Responsabile Unico di Procedimento), la redazione e l approvazione dei progetti. Gli associati possono delegare alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza l attività di validazione dei progetti, con oneri a proprio carico. La Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza esercita le proprie funzioni innanzitutto a favore dei Comuni, degli enti e dei soggetti tenuti ad applicare la normativa sugli appalti pubblici di lavori forniture e servizi, che hanno sede nel territorio della Unione Montana Feltrina. Alla stazione unica appaltante/centrale di committenza potranno aderire anche i soggetti di cui al precedente comma che hanno sede al di fuori del territorio della Unione Montana Feltrina. L adesione dei soggetti di cui al comma precedente è subordinata all accettazione, da parte della Unione Montana Feltrina con apposita delibera di Giunta, e può essere soggetta a differimenti temporali in relazione alle modifiche di ordine organizzativo che la nuova adesione potrebbe richiedere. Art. 5 Rapporti con il Responsabile Unico del Procedimento Nel caso in cui il R.U.P. sia un dipendente dell Ente associato, i rapporti con il Responsabile del procedimento di appalto della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza dovranno essere improntati alla massima collaborazione finalizzata al raggiungimento di un unico e migliore risultato.

Il Responsabile della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza è nominato dal Presidente della Unione Montana Feltrina ed assume le competenze dirigenziali di cui all art. 107 del D.Lgs 18.08.2000 n. 267. Art. 6 Competenze della Unione Montana Feltrina La Unione Montana Feltrina è incaricata e delegata: 1. ad organizzare la Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza avvalendosi, per quanto possibile ed opportuno, del personale dei Comuni; 2. a formare detto personale; 3. a reperire, organizzare e gestire i supporti operativi e logistici; 4. a nominare e a formare il Responsabile della Stazione Unica Appaltante/Centrale Di Committenza secondo le competenze stabilite dallo Statuto e dai regolamenti della Unione Montana; 5. a proporre eventuali integrazioni e modifiche alla presente convenzione e a dirimere eventuali controversie tra gli Enti e con la struttura; 6. a predisporre il bilancio di previsione ed il conto consuntivo della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza da sottoporre all esame ed approvazione della Conferenza dei Sindaci. 7. provvede alle comunicazioni all'a.n.ac., secondo quanto stabilito dalla legislazione vigente e per gli atti di propria competenza. Art. 7 Competenze dell Ente o Organismo associato Il Comune conserva la potestà normativa regolamentare e impartisce direttive per quanto di competenza, impegnandosi peraltro ad uniformarsi, per quanto possibile, ai provvedimenti proposti dalla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza, in modo da favorire un unitarietà gestionale. Il Comune ha l obbligo di trasmettere alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza, con congruo anticipo, l elenco degli appalti per i quali si prevede l affidamento, con evidenziato il livello di affidamento scelto, nonché di trasmettere, su richiesta della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza, ogni informazione utile relativa all esecuzione degli appalti affidati. Ricade sul Comune, infine, l obbligo di comunicare alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza le varianti intervenute nel corso dell esecuzione del contratto in modo da verificare assieme eventuali adempimenti conseguenti. Il Comune provvede al rimborso delle spese sostenute per le eventuali pubblicazioni e per i componenti delle Commissioni giudicatrici, fissando i relativi corrispettivi e comunicandoli alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza. I soggetti convenzionati possono autorizzare, previa intesa tra le parti, il proprio personale a prestare servizio presso la Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza in relazione alle proprie acquisizioni. I soggetti convenzionati potranno chiedere che le operazioni di gara si svolgano presso la propria sede. Art. 8 Norma derogatoria. Qualora l ente o l organismo aderente non sia obbligato da una disposizione di legge o di regolamento ad acquisire i lavori o le forniture o i servizi facendo ricorso a Stazioni Uniche Appaltanti/Centrali di Committenza, può indire ed espletare le procedure di aggiudicazione in proprio chiedendo alla Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza della Unione Montana Feltrina lo svolgimento a suo favore di mera attività di collaborazione, consulenza e supporto con le modalità maggiormente confacenti alle proprie esigenze. Art. 9 Durata. La presente convenzione ha durata dalla sottoscrizione fino al 31.12.2019. Viene data comunque la possibilità al Comune di recedere con un preavviso di almeno sei mesi. Art. 10 Rapporti finanziari.

Le spese derivanti all Unione Montana Feltrina in attuazione della presente vengono ripartite per sul comune di Cornuda, come segue: euro 3000,00 annui per lo svolgimento delle funzioni previste dalla presente convenzione; In caso di recesso anticipato da parte del Comune lo stesso dovrà all'unione Montana Feltrina una somma proporzionale al numero di mesi di operatività della convenzione, con un minimo di 1.500,00. Restano a carico del Comune/organismo aderente gli oneri relativi agli eventuali contenziosi in materia di affidamento, nonché le spese per la pubblicazione dei bandi e degli esiti di gara. Art. 11 Conferenza dei Sindaci dei Comuni associati. Spetta alla Conferenza dei Sindaci vigilare sulle attività della Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza della Unione Montana Feltrina e formulare giudizi, osservazioni e proposte per il miglioramento delle prestazioni anche in base a specifiche esigenze. Il programma delle attività ed il relativo bilancio, nonché il conto consuntivo, sono inseriti nel bilancio della Unione Montana Feltrina e sono sottoposti al parere della Conferenza dei Sindaci dei Comuni aderenti. La Conferenza può proporre modifiche alla presente convenzione da sottoporre ai Consigli della Unione Montana e dei Comuni aderenti. Art. 12 Conclusione della convenzione. Al termine del rapporto convenzionale la Stazione Unica Appaltante/Centrale di Committenza consegnerà agli Enti aderenti tutti gli atti e documenti amministrativi relativi ai procedimenti svolti per conto dei Comuni medesimi. Art. 13 Definizione delle controversie. Per la definizione delle controversie derivanti dall esecuzione della presente convenzione che non potranno essere risolte in via amichevole, è competente il Foro di Belluno. Art. 14 - Esenzione per bollo e registrazione. La presente convenzione verrà registrata solo in caso d'uso, ai sensi del D.P.R.. 26.04.1986, n. 131. Feltre,./.../2017 Il Responsabile della SUA/Centrale di Committenza dell Unione Montana Feltrina Arturo Pavan per Comune di Cornunda. Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell'art.24 del D.Lgs. n.82/2005 e ss.mm.ii