ALIRHYS. Val Maira 17-18 ottobre 2014 San Damiano Macra Acceglio (CN)



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Transcript:

ALIRHYS Banzato C. 1, Bianco F. 1, Fiorucci A. 1, Governa M. 2, Marchionatti F. 1, Menegatti S. 1, Moitre B., Petricig M. 2, Vigna B. 1 1- DIATI Dipartimento di Ingegneria dell Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture Politecnico di Torino 2 Regione Piemonte Direzione Ambiente - Settore Tutela Quantitativa e Qualitativa delle Acque

Progetto ALIRHYS ALIRHYS: Alpi Latine Identificazione delle Risorse Hydriques Sotterranee Cooperazione Territoriale 2007-2013 (ALCOTRA): gestione risorse idriche in territorio transfrontaliero Identificazione delle sorgenti e riconoscimento delle principali risorse idriche del territorio meridionale Piemontese Partner del progetto:

Val Maira (CN) 17-18 ottobre 2014 San Damiano Macra Acceglio Area di studio

Fontanas Borello inferiore

Attività del progetto N ATTIVITÀ DESCRIZIONE SINTETICA 1 2 3 Analisi dei dati territoriali esistenti e creazione di una banca dati Acquisizione di nuovi dati attraverso il monitoraggio tramite strumentazioni installate sul territorio Determinazione della qualità delle acque sorgive mediante la caratterizzazione geochimica derivata dall analisi dei campionamenti stagionali Informazioni cartografiche di base Raccolta informazioni geologiche e idrogeologiche pregresse Raccolta dati meteorologici Raccolta dati idrogeologici Studio della copertura nevosa Caratterizzazione quantitativa e qualitativa delle principali sorgenti Valutazione della qualità di base delle acque per l uso umano considerando i parametri e i relativi limiti imposti dai regolamenti nazionali ed europei 4 Esecuzione test con traccianti Verifica dei collegamenti sotterranei tra le aree di alimentazione e le diverse sorgenti in esame 5 Rappresentazione e visualizzazione dei dati cartografici e dei dati idrogeologici acquisiti I dati cartografici e i dati inerenti il progetto sono organizzati in un Sistema Informativo Territoriale (SIT) mettendo in evidenza le relazioni tra le varie entità memorizzate e le loro proprietà (geometriche e alfanumeriche) 6 Modellizzazione di dati 7 Ottimizzazione della risorsa idrica Tutti i dati acquisiti relativi alle precipitazioni, alle temperature e alle portate sono trattati con opportuni modelli matematici Valutazione di diverse metodologie di intervento per ottimizzare lo sfruttamento della risorsa idrica 8 Gestione progetto e diffusione dei risultati Creazione di: un sito internet un documentario a scopo divulgativo diverse pubblicazioni un seminario/workshop

Sorgenti Maira Carta Geologica d Italia scala 1:100.000 - Fogli Argentera-Dronero 78-79

Area di alimentazione delle sorgenti del Maira Area di alimentazione: circa 27 km 2 Quota massima: 2900 m s.l.m. Quota sorgente: 1652 m s.l.m.

Porzione dell area di alimentazione delle Sorgenti Maira

Porzione dell area di alimentazione delle Sorgenti Maira

Porzione dell area di alimentazione delle Sorgenti Maira

Maira: sorgente principale

Maira: sorgente secondaria

Monitoraggio Progetto MORIS: anni 2009-2012. Inizio monitoraggio: ottobre 2012 Progetto Alirhys: anni 2013-2015 MONITORAGGIO IN ZONA SORGIVA Installazione di una sonda multiparametrica presso il bacino artificiale in zona sorgente del Maira: parametri monitorati: livello, temperatura, conducibilità elettrica specifica Portata media 800 l/s Temperatura media: 6,48 C Conducibilità elettrica specifica media: 670 us/cm Calcolo della portata: relazione tra livello misurato e stramazzo a pareti larghe o curva di taratura con valori noti MONITORAGGIO IN ZONA DI ALIMENTAZIONE Monitoraggio delle precipitazioni liquide e solide (dati ARPA Piemonte Stazione di Acceglio Collet) Dati dei pluviometri interrati Si ringraziano le società Maira e Hydrodata per i dati di portata forniti

Porzione dell area di alimentazione delle Sorgenti Maira L importanza della ricarica da parte della neve

7-nov-13 27-nov-13 17-dic-13 6-gen-14 26-gen-14 15-feb-14 7-mar-14 27-mar-14 16-apr-14 6-mag-14 26-mag-14 15-giu-14 5-lug-14 25-lug-14 14-ago-14 3-set-14 23-set-14 Portata - Q [l/s] Precipitazioni - P [mm] Monitoraggio 1400 20 1200 1000 15 800 600 10 400 200 5 0 0 Q P

7-nov-13 27-nov-13 17-dic-13 6-gen-14 26-gen-14 15-feb-14 7-mar-14 27-mar-14 16-apr-14 6-mag-14 26-mag-14 15-giu-14 5-lug-14 25-lug-14 14-ago-14 3-set-14 23-set-14 Portata - Q [l/s] Conducibilità elettrica - CE [us/cm] Monitoraggio 1400 800 1200 1000 700 800 600 600 400 500 200 0 400 Q CE

8-nov-13 28-nov-13 18-dic-13 7-gen-14 27-gen-14 16-feb-14 8-mar-14 28-mar-14 17-apr-14 7-mag-14 27-mag-14 16-giu-14 6-lug-14 26-lug-14 15-ago-14 4-set-14 24-set-14 Portata - Q [l/s] Temperatura - T [ C] Monitoraggio 1400 7 1200 6,8 1000 800 6,6 600 6,4 400 6,2 200 0 6 Q T

10,000 Maira Caratteristiche chimiche della Sorgente Maira Facies: solfato calcica con subfacies bicarbonato magnesiaca Valore medio dei solfati: 220 mg/l Durezza media (33-36 F) Nitrati: quasi assenti Acqua con deboli proprietà lassative Contiene tracce di arsenico (5-6 mg/l; il limite di legge: 10 mg/l) Contiene tracce di uranio 1,000 0,100 0,010 0,001 Calcio Magnesio Alcalini Cloruri Solfati Bicarbonati Nitrati

10,000 Sorgenti Maira e Fuse Confronto tra due sorgenti alimentate da acquiferi carbonatici differenti Sorgente Maira Sorgente Fuse Valle Tanaro 1,000 S. Maira 0,100 S. Fuse 0,010 0,001 Calcio Magnesio Alcalini Cloruri Solfati Bicarbonati Nitrati

10,000 Sorgenti Maira e Borello superiore Confronto tra due sorgenti alimentate da acquiferi carbonatici differenti Sorgente Maira Sorgente Borello sup Val Corsaglia 1,000 S. Maira 0,100 S. Borello sup. 0,010 0,001 Calcio Magnesio Alcalini Cloruri Solfati Bicarbonati Nitrati

Mediante i dati di monitoraggio è stato ricavato Rete a circolazione dispersiva Assenza di vie di drenaggio preferenziali Circolazione dispersiva nella rete di fratture Presenza di una zona satura tradizionale

Grazie