Aspetti legali e contrattuali legati agli interventi di Venture Capital. Prof. Avv. Alberto Musy Musy Bianco e Associati Studio legale



Documenti analoghi
ASPETTI LEGALI DELL INVESTIMENTO NELLE START - UP

CONTABILITA GENERALE

Confindustria Genova

GLI ASPETTI LEGALI DELLE OPERAZIONI DI M&A

SOMMARIO Parte prima CONSIDERAZIONI GENERALI. Parte seconda GLI ASPETTI LEGALI DELLE OPERAZIONI DI M&A

Bilancio - Corso Avanzato

7. CONTABILITA GENERALE

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

Gestione Finanziaria delle Imprese. Private equity e venture capital

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI

Garanzia confidi_sezione breve termine

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI

POLITECNICO DI MILANO

L attività d investimento nel capitale di rischio

MUSY BIANCO e ASSOCIATI S T U D I O L E G A L E

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Finalità. Art. 3 Costituzione Fondo Regionale. Art. 4 Durata. Art. 5 Beneficiari del Fondo. Art. 6 Iniziative ammissibili

KEYFIN SOLUZIONI FINANZIARIE di Micali Roberto

Ordinanza concernente l esercizio a titolo professionale dell attività di intermediazione finanziaria

ANSALDO STS S.p.A. Codice di Internal Dealing

Codice di Internal Dealing Premessa. Società Codice TUF Regolamento Emittenti 1. Definizioni. Soggetti Rilevanti : Società Controllata Significativa

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA

Periodo contabile Un periodo di tempo costante, come ad esempio un trimestre o un anno, utilizzato come riferimento per la redazione dei bilanci.

ECONOMIA E LEGISLAZIONE ANTIRICICLAGGIO. In sigla Master 42

ROMA CAPITALE GESTIONE COMMISSARIALE

Capitale di credito PRESENTAZIONE DI EFFETTI SALVO BUON FINE

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona

LEZIONE 4 DICEMBRE 2013

STATUTO. della Fondazione AROMED

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

2. SOGGETTI BENEFICIARI

MANDATO INTERNAL AUDIT

Comune di LOMBRIASCO. Provincia di TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Analisi comparativa degli strumenti di protezione del patrimonio

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

CONTABILITA GENERALE

ANALISI QUALITATIVA DEL CAPITALE I FINANZIAMENTI

REGOLAMENTO COMUNALE

Il sistema delle operazioni tipiche di gestione

ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

Collocamento delle Azioni Tercas. 21 e. domande risposte

ITALCEMENTI S.P.A. PIANO DI STOCK OPTION PER AMMINISTRATORI REGOLAMENTO

IAS 18: Ricavi. Determinazione dei ricavi

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

business plan fotovoltaici

Presentazione dei servizi

Lezione XV: Le licenze brevettuali

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA

Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali

Il leasing e il Factoring

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Il passaggio generazionale: questioni giuridiche e fattori di successo - aspetti giuridici -

Legge 30 aprile 1999, n " Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti "

Diritto Commerciale I. Lezione del 04/11/2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

L avvio di un attività

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

Amministrazione e Contabilità

AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

Mutuo, leasing o project financing?

PRINCIPI GENERALI PER LA REDAZIONE DELLO STATUTO DI UNA SOCIETA SPORTIVA DILETTANTISTICA DI CAPITALI

Il Bilancio di esercizio

Attività dello Specialista

Tecnobroker s.r.l. Via G. Casaregis, Genova Telefono Fax Web:

Il conferimento. Università degli Studi di Bergamo Corso di Ragioneria Applicata 21 Febbraio 2008

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE

LINEE GUIDA ED ASPETTI PRATICI ALLA LUCE DELLE DETERMINAZIONI DELL AVCP 8/2010 E 10/2010

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

I contratti di finanziamento: Il Factoring

CREDITO AL CONSUMO. Sommario. Definizione Art. 1

Oggetto: Quesiti in merito alla negoziazione in Borsa di OICR italiani ed esteri armonizzati.

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI

Condizioni derivati DEGIRO

Titoli obbligazionari

INFORMAZIONI ESSENZIALI AI SENSI DELL ART. 130 E 131 DEL REGOLAMENTO CONSOB 14 MAGGIO 1999 N.P.A., L&B CAPITAL S.P.A., ROOFTOP VENTURE S.R.L.R.L.

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

PROGRAMMAZIONE IN BASE ALLE LINEE GUIDA : ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 4 M S.I.A.

Allegato parte integrante ALLEGATO 1) DISPOSIZIONI PER I PRESTITI PARTECIPATIVI. Pag. 1 di 8 All. 001 RIFERIMENTO: 2009-D

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo finalizzato. VIA LIBERA abbattimento barriere

FOGLIO INFORMATIVO ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari

BOZZA. PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. Il Comune di.., con sede in.., in persona di, a questo atto

I titoli azionari. Giuseppe G. Santorsola EIF 1

Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione

Codice di Comportamento

Il ruolo del consulente legale nel processo di sottoscrizione della polizza W&I

Transcript:

Aspetti legali e contrattuali legati agli interventi di Venture Capital Prof. Avv. Alberto Musy Musy Bianco e Associati Studio legale 1

Argomenti trattati La lettera di intenti Il contratto di acquisizione di partecipazioni e di azienda Il patto parasociale Gli strumenti di finanziamento 2

Argomenti trattati La lettera di intenti Il contratto di acquisizione di partecipazioni e di azienda Il patto parasociale Gli strumenti di finanziamento 3

La lettera di intenti La lettera di intenti è il documento contrattuale che stabilisce i termini essenziali della negoziazione: I termini e le condizioni sulla base dei quali le parti hanno già raggiunto un accordo; La Procedura per il seguito della trattativa: Contenuto e termini temporali della due diligence Termine entro il quale iniziare la negoziazione del contratto definitivo Impegno di confidenzialità Impegno di esclusiva Facoltà per l acquirente di interrompere la trattativa 4

(segue) La due diligence La due diligence è la procedura con cui l investitore raccoglie le informazioni per la valutazione dell impresa. Si tratta di informazioni di carattere legale, fiscale, contabile, finanziario, ambientale, eccetera. Gli obiettivi della due diligence sono: Identificazione delle criticità dell impresa target (rischi fiscali, contenziosi pendenti, ) Migliore conoscenza delle attività e delle caratteristiche economiche dell impresa target 5

(segue) L obbligo di confidenzialità Il venditore con la lettera d intenti assume un obbligazione di confidenzialità per tutta la durata della negoziazione. Per obbligo di confidenzialità si intende l impegno a mettere a disposizione dell investitore informazioni anche di natura sensibile relative all impresa target. L investitore, a sua volta, si impegna a: Non divulgare le informazioni ricevute Non farne uso diverso da quello di valutazione dell impresa target Restituire le informazioni ricevute in caso di interruzione delle negoziazioni 6

(segue) L impegno di esclusiva La lettera d intenti contiene spesso l impegno di esclusiva con cui il venditore si obbliga a non avviare trattative con altri acquirenti, per un periodo di tempo prestabilito. Questa clausola ha lo scopo di proteggere l investitore dal rischio di affrontare gli elevati costi della due diligence con il rischio che il venditore concluda una trattativa parallela con un altro acquirente. 7

Argomenti trattati La lettera di intenti Il contratto di acquisizione di partecipazioni e di azienda Il patto parasociale Gli strumenti di finanziamento 8

Il contratto di acquisizione partecipazioni o di azienda Il contratto preliminare Le parti si impegnano a stipulare un contratto definitivo avente ad oggetto il trasferimento delle partecipazioni societarie o dell azienda. La stipula del contratto definitivo è di regola condizionata all esecuzione di alcuni adempimenti (dimissione di cespiti, dimissioni degli amministratori, rinnovo dei contratti commerciali, astensione da atti di gestione straordinaria). Il contratto definitivo La proprietà delle partecipazioni o dell azienda si trasferisce al momento della sottoscrizione del contratto. La stipula del contratto definitivo è di regola subordinata al verificarsi di alcune condizioni (es. concessione di finanziamenti all investitore, conferma dei finanziamenti esistenti). 9

(segue) L oggetto del contratto Oggetto del contratto Acquisto di una partecipazione della società target Acquisto dell azienda target o di un suo ramo d azienda 10

(segue) L acquisizione dell azienda target Il contratto di acquisizione di un azienda o di un suo ramo Il contratto ha ad oggetto il trasferimento delle attività, delle passività e dei rapporti giuridici del venditore Il trasferimento deve risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata, che dovrà essere iscritto all Ufficio del Registro delle Imprese Le parti possono redigere un contratto preliminare sottoforma di scrittura privata, le cui clausole continueranno ad essere efficaci anche dopo la redazione del contratto definitivo in forma pubblica I contratti inerenti all azienda si presumono automaticamente trasferiti all investitore, fatto salvo il diritto dei terzi contraenti di recedere entro 3 mesi dall iscrizione Imprese La cessione dei crediti non deve essere notificata ai debitori 11

(segue) Acquisto di partecipazioni Il contratto di acquisizione di partecipazioni societarie Al fine di tutelare l investitore dal rischio di acquistare un bene diverso da quello rappresentato all esito della due diligence, è utile inserire nel contratto di acquisizione alcune garanzie. Esse possono avere ad oggetto: La partecipazione acquistata L impresa target 12

(segue) Le garanzie sulla partecipazione acquistata Garanzie tipiche sulla partecipazione societaria acquistata: Il venditore ha la piena proprietà e la facoltà di disporre della partecipazione La partecipazione non è gravata da vincoli L inesistenza di diritti di terzi a vedere emesse azioni o altri titoli che diano diritto di ottenere l emissione di azioni a loro favore L inesistenza di vincoli o limitazioni alla circolazione della partecipazione 13

(segue) Le garanzie sulla società Garanzie tipiche sulla società target: Redazione del bilancio in conformità alla legge e ai principi contabili nazionali Inesistenza di passività non dichiarate o di attività sopravvalutate nel bilancio d esercizio Inesistenza di approvazione del bilancio di fattispecie di inadempimento contrattuale, di violazioni di leggi o regolamenti tali da determinare una passività, non coperta di uno specifico fondo o accantonamento Inesistenza di elementi che possano determinare lo stato di liquidazione ex lege dell impresa target 14

(segue) Altre garanzie sulla società..(segue) Inesistenza di diritti di terzi sui beni sociali indicati a bilancio Esistenza ed esigibilità dei crediti commerciali Conformità con la vigente normativa dell attività svolta e possesso di tutte le necessarie autorizzazioni Corretto inquadramento dei dipendenti e regolare corresponsione di retribuzioni e contributi Esistenza e corretta valorizzazione delle rimanenze di magazzino Conformità dei prodotti realizzati alla vigente normativa 15

(segue) Le controgaranzie Gli obblighi di indennizzo in relazione a violazioni delle garanzie contrattuali sono normalmente controgarantiti dal venditore mediante: Deposito fiduciario di una quota del prezzo, con mandato a rilasciare la somma depositata a favore del dell investitore qualora quest ultimo abbia diritto ad un indennizzo Rilascio di fideiussione da parte di un istituto bancario o assicurativo 16

(segue) Il divieto di concorrenza Il venditore è il soggetto che ha creato e sviluppato la società e, quindi, possiede il know how delle attività che in essa sono svolte. consiste, ad esempio, nel divieto di svolgere attività di consulenza o ricoprire l incarico di amministratore in società in concorrenza con l impresa target. deve: risultare da atto scritto, essere limitato a un determinato territorio o una determinata attività, avere durata non superiore a 5 anni 17

Argomenti trattati La lettera di intenti Il contratto di acquisizione di partecipazioni e di azienda Il patto parasociale Gli strumenti di finanziamento 18

Il Patto Parasociale Il patto parasociale è un accordo che normalmente viene stipulato tra i soci dell impresa, quando l investitore acquista una partecipazione di minoranza. Il patto parasociale stabilisce le regole: di corporate governance: ovvero le regole per la nomina ed il funzionamento degli organi sociali, per il funzionamento del controllo di gestione, per le maggioranze qualificate richieste per determinate materie, nonché per la circolazione delle partecipazioni le modalità e le tempistiche del disinvestimento. 19

(segue) Clausole tipiche L azionista di maggioranza si impegna a rivestire determinate cariche, relative alla gestione operativa dell impresa L investitore ha diritto a sostituire alcuni componenti del management qualora non siano raggiunti determinati risultati economici L investitore ha diritto a ricevere periodicamente informazioni sull andamento economico dell impresa dall organo amministrativo L investitore ha diritto a nominare alcuni membri dell organo amministrativo o del collegio sindacale Le delibere assembleari relative a determinate materie possono essere assunte solo con il voto favorevole dell investitore ovvero con particolari quorum deliberativi 20

(segue) Il disinvestimento Le clausole relative al disinvestimento sono per la maggior parte finalizzate ad evitare che il socio di maggioranza, sulle cui capacità imprenditoriali spesso si fonda tutta l operazione d investimento, dismetta la propria partecipazione. Clausola di lock up: divieto a carico dei soci di maggioranza di cedere la propria partecipazione per un certo periodo di tempo Clausola di prelazione: il socio che vuole cedere la propria partecipazione a terzi deve prima offrirla agli altri soci alle stesse condizioni Clausola di sequela: il socio di maggioranza che cede la propria partecipazione ad un terzo deve provvedere alla cessione anche della quota dell investitore Clausola di vendita forzata: qualora un terzo chieda al socio di maggioranza di poter acquistare tutte le partecipazioni dell impresa, anche l investitore dovrà cedere al terzo la propria partecipazione alle stesse condizioni negoziate dal socio di maggioranza. 21

(segue) Il disinvestimento finale Le clausole del patto parasociale possono, inoltre, contenere i termini e le modalità per il disinvestimento finale della partecipazione: Quotazione in borsa Riacquisto della partecipazione da parte del socio di maggioranza Cessione dell intero capitale sociale a terzi 22

Argomenti trattati La lettera di intenti Il contratto di acquisizione di partecipazioni e di azienda Il patto parasociale Gli strumenti di finanziamento 23

Gli strumenti di finanziamento Equity, (o "capitale di rischio ): rappresenta il capitale proprio dell'azienda, versato, generalmente, attraverso la sottoscrizione di titoli azionari/quote. Senior Debt (o privilegiato): è la tipica forma di finanziamento garantito, concesso sull'aspettativa dei flussi di cassa futuri generati dall impresa target. Junior Debt (o Mezzanino): è una forma di finanziamento subordinato al Senior Debt, non garantito (o garantito subordinatamente al rimborso del Senior Debt), con rendimenti normalmente superiori rispetto al Senior Debt. Earn-out: rappresenta forma di pagamento dilazionato di una parte del corrispettivo di acquisizione in favore del venditore dell impresa Target, legato normalmente al raggiungimento di determinati obiettivi economici della stessa impresa target. Subordinated debt (o Debito subordinato): si tratta di un finanziamento a titolo di capitale di debito e a medio-lungo termine. Il suo rimborso è privilegiato rispetto al capitale proprio, ma subordinato rispetto alle altre forme di debito.