Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

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1 GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE Private Equity e Venture Capital

2 Il private equity e il venture capital Anni 80 Con venture capital si definiva l apporto di capitale azionario, da parte di operatori specializzati, nei confronti di imprese non quotate. L obiettivo era di ottenere un capital Gain in sede di dismissione. Oggi Con venture capital si riferisce alle operazioni finalizzate a sostenere la nascita di nuove imprese, mentre con private equity si intende l'insieme delle operazioni poste in essere per sviluppare attività esistenti o risolvere problemi connessi con la proprietà di un'impresa, incluso il fenomeno del passaggio generazionale. Italia Il private equity viene definito come attività di investimento nel capitale di rischio di imprese non quotate, con l obiettivo della valorizzazione dell impresa oggetto di investimento ai fini della sua dismissione entro un periodo di medio lungo termine.

3 Le evoluzioni del mercato italiano Fino al 1986 L attività di investimento diretto nel capitale di rischio di imprese industriali non quotate era tassativamente preclusa alle aziende di credito e agli istituti centrali di categoria. Dal 1987 La banca d Italia autorizza le aziende di credito e gli istituti centrali di categoria, ad operare nel capitale di rischio tramite società di intermediazione finanziaria di loro emanazione, le SIF. Con il TUF Viene introdotta la figura del gestore unico del risparmio attraverso la struttura della Società di Gestione del Risparmio ovvero le SGR.

4 Gli operatori in capitale di rischio in Italia Banche. SGR di fondi chiusi mobiliari. Fondi paneuropei (banche, finanziarie e advisory companies di fondi chiusi internazionali). Società finanziarie di partecipazioni. Finanziarie pubbliche.

5 Le fasi dell intervento Avvio Venture Capital Sviluppo Private Equity Cambiamento (MBO, turnaround, replacement)

6 Il finanziamento all avvio Si intendono tutti gli interventi effettuati allo stadio iniziale del ciclo di vita di una attività imprenditoriale, con l obiettivo di supportarla ed agevolarne la fase di avvio. L investitore istituzionale riveste un ruolo importante in tutte le fasi del processo di creazione di impresa: rifinire l idea, costruire il team, reperire i finanziamenti, realizzare la fase di start up. Il contributo dell investitore si concretizza, oltre che nell apporto di risorse finanziarie, anche nel trasmettere al nuovo imprenditore capacità manageriali e competenze aziendali.

7 Il finanziamento all avvio Gli investitori tendono ad acquisire partecipazioni di maggioranza. La centralità del business plan nella fase di avvio del rapporto tra imprenditore ed investitore. L importanza del fattore innovazione. Le peculiarità dell investimento in settori high tech.

8 Le principali tipologie di investimento Early stage financing Fase Valutazioni Competenze Operatore Seed financing Bisogna identificare le potenzialità di un prodotto ancora da sviluppare Tecnico scientifiche Venture Capital Start up financing Bisogna identificare la validità commerciale del prodotto Tecnico scientifiche Venture Capital First stage financing Bisogna identificare la validità commerciale del prodotto Analisi di mercato e potenzialità commerciali Venture Capital Rischio elevato

9 Il finanziamento per lo sviluppo Si intendono gli investimenti nel capitale di rischio di imprese già sviluppate che intendono, sulla base di diverse problematiche, consolidarsi, svilupparsi, avviare processi di aggregazione o accedere alla quotazione. Modalità di sviluppo: aumento o diversificazione della capacità produttiva, acquisizioni, integrazione con altre realtà imprenditoriali. Il contributo dell investitore istituzionale si concretizza in differenti aspetti, legati anche alla tipologia di sviluppo intrapresa: apporto di risorse finanziarie, consulenza, sviluppo della struttura organizzativa, network di conoscenze, affiancamento nella ricerca di sinergie ed economie di scala.

10 Il finanziamento per lo sviluppo Le potenziali imprese target: spesso si tratta di imprese di medie dimensioni, sufficientemente mature per intraprendere un processo di espansione a livello nazionale/internazionale. L investitore si rivolge alle imprese ritenute potenzialmente in grado di intraprendere significativi processi di sviluppo, di consolidamento e di ampliamento, legati a strategie di medio/lungo termine. Maggiore complessità tecnica, nonché a livello di valutazione dell opportunità, rispetto alle operazioni di finanziamento all avvio.

11 Le principali tipologie di investimento Expansion financing Fase Valutazioni Competenze Operatore Second stage financing. Sulla possibilità di aumentare la capacità produttiva Conoscenza del mercato Private equity Third stage financing Lancio di nuovi prodotti; acquisizione di società concorrenti Conoscenza del mercato Private equity Bridge financing Sul momento opportuno per effettuare la quotazione Mercato di Borsa Private equity

12 Buy Out Si tratta di operazioni di acquisizione, realizzate attraverso metodologie di investimento tecnicamente ad elevato grado di complessità. Il ruolo dell operatore è quello di supportare finanziariamente il cambiamento dell assetto proprietario, sostenendo il nuovo gruppo imprenditoriale nell acquisizione dell attività ceduta. Il cambio radicale di proprietà dell impresa è una esigenza che può nascere da diversi motivi, tra cui: volontà di liquidare una attività aziendale o un ramo di essa, crisi nel passaggio generazionale, processi di privatizzazione.

13 Le principali tipologie di investimento Leveraged buy out Si intende una qualsiasi acquisizione di società effettuata ricorrendo in misura prevalente al capitale di debito e limitando l investimento finanziario del compratore, in termini di capitale di rischio, solamente ad una parte circoscritta del prezzo. Importanza della struttura finanziaria. Il processo di acquisizione lascia l azienda acquisita con un rapporto di indebitamento più elevato di quanto non fosse prima dell acquisto. Il rimborso del debito avviene attraverso i flussi di cassa operativi prodotti dall azienda oggetto di acquisizione.

14 Le principali tipologie di investimento Fase 1 Leveraged buy out costituzione Holding Fase 2 finanziamento non garantito Finanziatori Fase 4 fusione Target Fase 3 pagamento Azionisti della target

15 Le principali tipologie di investimento Le fasi di un operazione di leveraged buy out FASE 1 Costruzione della newco e versamento del capitale di rischio. FASE 2 Una o più società finanziarie concedono un finanziamento alla newco, per un ammontare tale da coprire, sommato a quanto già versato in conto capitale dai soci, il prezzo di acquisto delle azioni dell impresa target. FASE 3 La newco acquista le azioni della target. FASE 4 La newco si fonde con la target.

16 Le principali tipologie di buy out Buy out Buy in BIMBO Public to Private

17 Le principali tipologie di investimento Replacement capital Acquisto, da parte di un operatore specializzato in attività di venture capital, di azioni o quote societarie al fine di sostituire quella parte dell azionariato che non è più interessata al prosieguo dell attività aziendale.

18 Le principali tipologie di investimento Cluster venture È una metodologia di investimento che ha come oggetto il raggruppamento di società operative indipendenti, integrabili verticalmente od orizzontalmente e caratterizzate da considerevoli similitudini in termini di prodotti, mercati, tecnologie.

19 Le principali tipologie di investimento Turnaround financing Si tratta di interventi di ristrutturazione di imprese che attraversano, nella fase di maturità del proprio ciclo di vita, uno stato di crisi strutturale, risolvibile unicamente attraverso un radicale avvicendamento del gruppo proprietario/manageriale ed un solido piano di ristrutturazione.

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