Gli incentivi per la casa INCENTIVI PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO



Documenti analoghi
STUDIO DINAMI Dottori Commercialisti

Pesaro, 22 Novembre 2013 Relazione del Dott. Giorgio De Rosa Dottore Commercialista Revisore Legale

RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% (SU UNA SPESA MASSIMA DI )

INFORMATIVA N. 19/2013. Nuova detrazione IRPEF del 50% per l acquisto di mobili ed elettrodomestici - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate -

Nuova detrazione IRPEF del 50% per l acquisto di mobili ed elettrodomestici - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate

Prot. 173/2013. Milano, Circolare n. 94/2013. AREA: Circolari, Fiscale

Bonus Mobili Cos è il Bonus Mobili? Misura dell agevolazione:

LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

DETRAZIONE SUL RISPARMIO ENERGETICO

ARES COMUNE DI MOSSA. Agenzia Regionale per. l Edilizia Sostenibile INCENTIVI FISCALI. Martedì 19 novembre 2013 Mossa. Relatore ing.

Le agevolazioni fiscali per la tua casa. Quinto video

Le agevolazioni per il recupero edilizio, risparmio energetico e arredi

DETRAZIONE PER L ACQUISTO DI MOBILI E GRANDI ELETTRODOMESTICI

Bonus mobili ed elettrodomestici

Ristrutturazioni edilizie

DETRAZIONE SUL RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO

Interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli immobili: le regole per bonus e detrazioni fiscali.

semplificazione ed attuazione

OGGETTO: Il bonus mobili

Per l installazione o sostituzione dell impianto di climatizzazione

LA PROROGA DELLE DETRAZIONI PER LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E PER LE SPESE FINALIZZATE AL RISPARMIO ENERGETICO

30.000, pari ad una spesa totale di

LE AGEVOLAZIONI FISCALI IN EDILIZIA. Presentazione a cura della DELEGAZIONE DEI GEOMETRI DELLA VALLE DELL AGNO

DETRAZIONI FISCALI DEL 50% INCENTIVI FISCALI

Reg. Imprese di TARANTO n REA n info@studioformat.it sito web:

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO AGGIORNATA CON LA LEGGE FINANZIARIA 2008 E IL DECRETO INTERMINISTERIALE 7 APRILE 2008

Recupero edilizio, risparmio energetico, bonus arredi: Novità della Legge di Stabilità 2014

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI

IMPOSTE DIRETTE: : NUOVE DETRAZIONI D IMPOSTA D IL RISPARMIO ENERGETICO

Aggiornato sulla base del Decreto Ministeriale dell 11 marzo 2008 e del Decreto Attuativo del 7 aprile 2008

PROROGHE: PAGAMENTI IMPOSTE MOD. UNICO 2013 e DETRAZIONI FISCALI 50% E 55%

del 10 luglio 2012 Il decreto crescita e sviluppo (DL n. 83) - Novità in materia di detrazioni del 36% e del 55% INDICE

BONUS MOBILI ED ELETTRODOMESTICI

AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO. Staff Infoenergia

Le spese di recupero del patrimonio edilizio - Parte I

Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico

INFORMATIVA N. 14/2013

INCENTIVI FISCALI Detrazioni 36%

BONUS MOBILI ED ELETTRODOMESTICI

Bonus mobili ed elettrodomestici

Informativa n. 24 INDICE. del 20 giugno 2013

Attenzione La detrazione spetta anche per l acquisto di immobili ristrutturati da imprese di costruzione o ristrutturazione o da cooperative.

L energia per uscire dalla crisi:

Bonus mobili ed elettrodomestici

La riqualificazione energetica

Provvedimenti inerenti il risparmio energetico contenuti nella legge finanziaria 2008

La manovra Monti (DL n. 201)

Illumina il tuo futuro

Le agevolazioni fiscali per la tua casa

Il servizio per le pratiche di detrazione fiscale del 55% per interventi di riqualificazione energetica degli edifici

Incentivi e proposte operative disponibili per gli edifici di Bologna. Sabato 19 ottobre 2013

Le regole, la misura e le modalità di fruizione delle detrazioni fiscali sulle RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE e sul RISPARMIO ENERGETICO

Il decreto legge n.63 del 4 giugno 2013 ha prorogato al 31 dicembre 2013 la detrazione fiscale per gli interventi di efficienza energetica.

La detrazione Irpef per le spese di ristrutturazione e per il risparmio energetico. Palmanova (UD) - 12 Novembre 2010 dott. Alessandro Bergamaschi

Novità Fiscali della Legge 90/2013 di conversione del DL 63 del 4/6/2013 e altre novità

STUDIO. Monosi dott. Raffaele. Dottore Commercialista Revisore Contabile

AGEVOLAZIONI PER IL RISPARMIO ENERGETICO - 65%

AGEVOLAZIONI PER IL RISPARMIO ENERGETICO - 65%

Le detrazioni per gli interventi sugli immobili. A cura dell Ufficio Tributario dell Unione Provinciale Artigiani di Padova

COSA C E e COME SCEGLIERLI

Associazione Artigiani e P.M.I. del Biellese. Bonus mobili ed elettrodomestici, l Agenzia delle Entrate aggiorna la Guida e le FAQ

SINTESI DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE riguardanti gli INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LE DETRAZIONI 55%:

La ristrutturazione edilizia

Detrazioni delle spese per interventi di recupero del patrimonio. edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici

Davide Bonori Unione Installazione Impianti CNA Bologna 07/11/2012. Ciclo di incontri LA SFIDA DELL EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI

Finanziaria e detrazioni del 55%

Risoluzione 303/E-15/7/2008 dell Agenzia delle Entrate Risoluzione 340/E 1/8/2008 dell Agenzia delle Entrate

Informativa - ONB INDICE. ORDINE NAZIONALE dei BIOLOGI Via Icilio n ROMA - Tel consulenzafiscale@onb.it Pag.

Le agevolazioni fiscali per la tua casa

Condizioni per chiedere la detrazione

Recupera il. grazie al bonus fiscale

INTERVENTO SUGLI INVOLUCRI DEGLI EDIFICI ESISTENTI

INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO: DETRAZIONE 55% ANCHE PER IL 2011 MA IN 10 RATE

Le detrazioni fiscali in Italia per gli interventi sugli immobili esistenti. ing. Valentina Ferrari - Ufficio Tecnico UNCSAAL

con detrazione del 36% e quella con detrazione del 55% per interventi volti a intensificare il risparmio

Ristrutturazione edilizia Scopri i vantaggi delle agevolazioni fiscali!

BONUS FISCALE 50% RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E IMPIANTI ELETTRICI

interventi di ristrutturazione edilizia miglioramento delle prestazioni energetiche Bonus mobili - Contributi

DETRAZIONE DEL 36% Torino, lì 11 settembre Circolare n. 22/2007

BONUS MOBILI

DETRAZIONI FISCALI DEL 65% INCENTIVI FISCALI

RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE PER IL 2016

1. INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA

LEGGE FINANZIARIA 2007 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

Le agevolazioni fiscali per la tua casa. In questo terzo video ti spiegherò i primi cinque punti del beneficio fiscale 50%

La guida che ti aiuta se vuoi comperare un climatizzatore e vuoi beneficiare delle detrazioni fiscali. del 65%

A tal proposito i commi di nostro interesse sono dal 344 al 350.

SCHEDA INFORMATIVA SULL AGEVOLAZIONE FISCALE DEL 36% - 50% - 65% AI FINI IRPEF.

INCENTIVI FISCALI 55% - 36%

-65% -50% numero verde CONDOMINI ENTRO IL SINGOLE UNITÀ ENTRO IL

-65% -50% RISTRUTTURARE COMO IL TUO BENESSERE A METÀ PREZZO. numero verde

La Legge finanziaria 2007

AGEVOLAZIONI FISCALI

-65% -50% RISTRUTTURARE COMO IL TUO BENESSERE A METÀ PREZZO. numero verde

I VANTAGGI FISCALI PER GLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA CONTO TERMICO E DETRAZIONE FISCALE

PRIMA DI INIZIARE. Si ricorda che prima dell emanazione del Decreto Sviluppo, per l acquisto dei prodotti, esistevano due regimi di agevolazioni:

CENTRO ASSISTENZA SOCIETARIA di Cappellini Lia & C. s.n.c.

L energia per uscire dalla crisi:

Transcript:

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità Centro Idea Centro di Educazione Alla Sostenibilità PROVINCIA DI FERRARA INCENTIVI PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO Patto dei Sindaci Un impegno per l energia sostenibile Terre Estensi Piano di Azione per l Energia Sostenibile

,GLI INCENTIVI PER IL RISPARMIO ENERGETICO Sono finalizzati al miglioramento delle prestazioni energetiche dell unità immobiliare, dell edificio o degli impianti; consiste nella detrazione dalle imposte lorde sui redditi (Irpef o Ires) del 65% delle spese sostenute fino al 31/12/2014 (diventerà il 50% per interventi nel 2015 e 36% nel 2016); per gli interventi su parti comuni di edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, le detrazioni suindicate sono prorogate rispettivamente di sei mesi. Fa fede la data dell effettivo pagamento. La detrazione va ripartita in dieci rate annuali di pari importo. CHI Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l immobile oggetto di intervento. In particolare: le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni; i contribuenti che conseguono reddito d impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali); le associazioni tra professionisti; gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale; i titolari di un diritto reale sull immobile; i condomini, per gli interventi sulle parti comuni; gli inquilini; chi detiene l immobile in comodato; familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado), conviventi con il possessore o detentore dell immobile oggetto dell intervento, che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori. I benefici spettano solo a chi utilizza gli immobili; pertanto per una società non è possibile fruire della detrazione in riferimento ad immobili locati. Si ha diritto all agevolazione anche nel caso in cui il contribuente finanzia la realizzazione dell intervento di riqualificazione energetica mediante un contratto di leasing e si calcola sul costo sostenuto dalla società di leasing. Non assumono, pertanto, rilievo ai fini della detrazione i canoni di leasing addebitati all utilizzatore. Non possono usufruire dell agevolazione le imprese di costruzione, ristrutturazione edilizia e vendita in caso di spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica su immobili destinati alla vendita.

,,,,, COSA La detrazione spetta per le spese sostenute, e rimaste a carico del contribuente (per es. non incentivati dal Comune) per: interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che ottengono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati in un apposita tabella. Valore massimo detrazione: 100.000 euro (l intervento può anche essere di importo superiore e ciò vale anche per i punti successivi); interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi (compresi di scuri o persiane o cassonetti incorporati nel telaio dell infisso). Purchè siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica U stabiliti in un apposita tabella. Rientra anche la sostituzione dei portoni d ingresso che delimitano l involucro riscaldato dell edificio verso l esterno o verso locali non riscaldati e risultino rispettati gli indici di trasmittanza termica richiesti per la sostituzione delle finestre. Valore massimo detrazione: 60.000 euro; installazione di pannelli solari (compresi i sistemi termodinamici a concentrazione solare) per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università esistenti. Valore massimo detrazione: 60.000 euro; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. Trasformazione: degli impianti individuali autonomi in impianti di climatizzazione invernale centralizzati, con contabilizzazione del calore; dell impianto centralizzato, per rendere applicabile la contabilizza zione del calore. Non è agevolabile, invece, l installazione di sistemi di climatizzazione invernale in edifici che ne erano sprovvisti né la trasformazione dell impianto di climatizzazione invernale da centralizzato a individuale o autonomo. Valore massimo detrazione: 30.000 euro; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia. Valore massimo detrazione: 30.000 euro; sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria. Valore massimo detrazione: 30.000 euro; se sono stati realizzati più interventi di risparmio energetico agevolabili, il limite massimo di detrazione applicabile sarà costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno degli interventi realizzati. Le spese ammesse in detrazione comprendono sia i costi per i lavori edili relativi all intervento di risparmio energetico, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l intervento stesso e acquisire la certificazione energetica richiesta.

COSA SERVE E necessario acquisire e conservare: l asseverazione, che consente di dimostrare che l intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti. Se vengono eseguiti più interventi sullo stesso edificio l asseverazione può avere carattere unitario e fornire in modo complessivo i dati e le informazioni richieste. In alcuni casi, può essere sostituito da una certificazione dei produttori, per esempio, per interventi di sostituzione di finestre e infissi o per le caldaie a condensazione con potenza inferiore a 100 kw. L asseverazione del tecnico abilitato può essere sostituita dalla dichiarazione resa dal direttore dei lavori; l attestato di prestazione energetica (APE); la scheda descrittiva relativa agli interventi realizzati; la ricevuta di invio telematico, dei documenti di cui sopra, effettuato sul sito predisposto dall Enea. Devono essere rilasciati da tecnici abilitati alla progettazione di edifici e impianti iscritti ai rispettivi ordini e collegi professionali. La scheda descrittiva per la sostituzione di finestre comprensive di infissi in singole unità immobiliari, l installazione di pannelli solari o la sostituzione di impianti termici può essere compilata anche dall utente finale (così come l invio telematico all ENEA). Non serve l APE per la sostituzione di finestre, installazione dei pannelli solari e sostituzione di impianti di climatizzazione invernale. Per gli interventi i cui lavori proseguono oltre il periodo d imposta, occorre inviare all Agenzia delle Entrate una comunicazione. Conservare: le abilitazioni amministrative in relazione alla tipologia di lavori da realizzare, se dovute; ricevute di pagamento dell Imu, se dovuta; fatture e ricevute fiscali; ricevute dei bonifici di pagamento. COME SI PAGA I contribuenti non titolari di reddito di impresa devono effettuare il pagamento delle spese sostenute mediante bonifico bancario o postale, da cui devono risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. I contribuenti titolari di reddito di impresa sono invece esonerati dall obbligo di pagamento mediante bonifico bancario o postale. In tal caso, la prova delle spese può essere costituita da altra idonea documentazione. CUMULABILITÀ CON ALTRE AGEVOLAZIONI Non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per i medesimi interventi da altre disposizioni di legge nazionali (quale, ad esempio, la detra-

, zione del 50 per cento per il recupero del patrimonio edilizio) nè con eventuali riconosciuti dalla Comunità Europea, dalle Regioni o dagli Enti Locali. ALIQUOTA IVA APPLICABILE Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi poste in essere per la loro realizzazione sono assoggettate all IVA in base alle aliquote previste per gli interventi di recupero del patrimonio immobiliare. Vige l applicazione dell Iva ridotta al 10% per le prestazioni di servizi relativi a interventi di recupero edilizio e manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati su immobili residenziali. Per usufruire dell agevolazione non occorre indicare in fattura il costo della manodopera utilizzata. Le cessioni di beni restano assoggettate alla aliquota IVA ridotta invece solo se la relativa fornitura è posta in essere nell ambito del contratto di appalto. Tuttavia, qualora l appaltatore fornisca beni di valore significativo (quali ad esempio infissi e caldaie) l aliquota ridotta si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi. Tale limite di valore deve essere individuato sottraendo dall importo complessivo della prestazione, rappresentato dall intero corrispettivo dovuto dal committente, soltanto il valore dei beni significativi. INCENTIVI PER RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE Chi sostiene spese per lavori di ristrutturazione edilizia può fruire della detrazione d imposta Irpef pari al 50% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2014 (40% nel 2015) con limite di spesa di euro 96.000. La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo. CHI Possono beneficiare dell agevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario. In particolare, hanno diritto alla detrazione: il proprietario o il nudo proprietario il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie) l inquilino o il comodatario i soci di cooperative divise e indivise i soci delle società semplici gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce. COSA interventi di manutenzione straordinaria, per le opere di restauro e risanamento conservativo e per i lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze;

, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia), effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali; gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune; lavori finalizzati all eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi; interventi per la realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia idoneo a favorire la mobilità interna ed esterna all abitazione per le persone portatrici di handicap gravi; interventi di bonifica dall amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici; interventi relativi all adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi; interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, al contenimento dell inquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici, all adozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici, all esecuzione di opere interne. Oltre alle spese necessarie per l esecuzione dei lavori, ai fini della detrazione è possibile considerare anche quelle per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse, le spese per prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento, le spese per la messa in regola degli edifici, le spese per l acquisto dei materiali, il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti, le spese per l effettuazione di perizie e sopralluoghi, l imposta sul valore aggiunto, l imposta di bollo e i diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunzie di inizio lavori, gli oneri di urbanizzazione, gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi. interventi di manutenzione ordinaria sono ammessi all agevolazione solo quando riguardano le parti comuni. Ha diritto alla detrazione anche chi esegue i lavori in proprio, soltanto, però, per le spese di acquisto dei materiali utilizzati COSA SERVE Indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile. COME SI PAGA, CUMULABILITÀ CON ALTRE AGEVOLAZIONI, ALIQUOTA IVA APPLICABILE INCENTIVI PER INTERVENTI ANTISISMICI Applicabili su edifici (abitazione principale o attività produttive) ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità. Detrazione dall'imposta lorda pari al 65% fino al 31 dicembre 2014 (diventa 50% nel 2015). Valore massimo detrazio-

, ne: 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo. CHI COSA Interventi relativi all adozione di misure antisismiche con particolare riguardo all'esecuzione di opere: per la messa in sicurezza statica, in particolare sulle parti strutturali; per la redazione della documentazione obbligatoria atta a comprovare la sicurezza statica del patrimonio edilizio; per la realizzazione degli interventi necessari al rilascio della suddetta documentazione. interventi devono essere realizzati sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici e, ove riguardino i centri storici, devono essere eseguiti sulla base di progetti unitari e non su singole unità immobiliari. COSA SERVE Vedi Incentivi per ristrutturazioni edilizie. COME SI PAGA, CUMULABILITÀ CON ALTRE AGEVOLAZIONI, ALIQUOTA IVA APPLICABILE ACQUISTO DI MOBILI E DI GRANDI ELETTRODOMESTICI Detrazione dall imposta lorda nella misura del 50% delle spese sostenute. Da ripartire in dieci quote annuali di pari importo, calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro. CHI Contribuenti che fruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio (ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, necessari alla ricostruzione o al ripristino dell immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi e manutenzione ordinaria sulle parti comuni di edificio residenziale) sia su singole unità immobiliari residenziali, sia su parti comuni di edifici residenziali. COSA Acquisto di nuovi mobili e di nuovi grandi elettrodomestici di classe non i nferiore alla A+, nonché A per i forni (per le apparecchiature per le quali sia

prevista l etichetta energetica), finalizzati all arredo dell immobile oggetto di ristrutturazione. Rientrano tra i mobili agevolabili, a titolo esemplificativo, letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione. Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (ad esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo. Rientrano nei grandi elettrodomestici, a titolo esemplificativo: frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento. La data di inizio lavori deve essere anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, ma non è necessario che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l arredo dell abitazione. COSA SERVE Vedi Ristrutturazioni edilizie. COME SI PAGA, CUMULABILITÀ CON ALTRE AGEVOLAZIONI, ALIQUOTA IVA APPLICABILE È consentito effettuare il pagamento degli acquisti di mobili o di grandi elettrodomestici anche mediante carte di credito o carte di debito. Non è consentito, invece, effettuare il pagamento mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Per informazioni: Centro IDEA Assessorato all Ambiente Comune di Ferrara Via XX Settembre, 152-44121 Ferrara Tel. 0532 742624 0532 740692 Fax 0532 60789 e-mail: idea@comune.fe.it www.comune.fe.it/idea Design: www.robertoselmistudio.it