REGOLAMENTO 2014 TROFEO COPPA FIF TRIAL 4X4



Documenti analoghi
REGOLAMENTO 2015 TROFEO AMATORIALE COPPA FIF TRIAL 4X4

REGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI

REGOLE DI GARA SPECIFICHE PER LE CATEGORIE GIOVANILI

ATTIVITA PROMOZIONALE 2014/2015

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO STAGIONE 2012/2013 FINALE REGIONALE 2 GIUGNO 2013 LENO (BS)

REGOLAMENTO TECNICO PIT-BIKE MINI MOTARD

REGOLAMENTO SPORTIVO TROFEO TURISMO MAGIONE 2012

Sei Bravo a Scuola di Calcio 2012

-il certificato medico qualora dalla procedura on line lo stesso risulti scaduto

Trofeo Amarena Fabbri

DELEGAZIONE ACI-CSAI SICILIA

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

COMITATO REGIONALE LIGURE

Presentano la Gara di Accelerazione Trofeo centro Fiera di Montichiari 14 Aprile 2013 presso l area Fieristica di Montichiari (BS)

REGOLAMENTO SPORTIVO

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO Friuli Venezia Giulia

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO

CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali)

DISPOSIZIONI ATTIVITA AGONISTICA MASTER

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI.

REGOLAMENTO PERCORSO A TEMPO e PALLONCINO

CORPO PERMANENTE VIGILI DEL FUOCO TRENTO Ufficio Operativo Interventistico

Riferimenti NORMATIVI

Regolamento tecnico di Nuoto Salvamento. (edizione novembre 2011)

MOVIMENTO ACCESSO E GUIDA DIRETTAMENTE DALLA CARROZZINA

Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre Relatore: Ing. Carlo Calisse

COMITATO REGIONALE LIGURE

PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI BMW/MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA.

SETTORE GIOVANILE NAZIONALE

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI

2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994

ALLEGATO II Dispositivi di attacco

ATTIVITA' DI BASE. Sei Bravo a Scuola di Calcio 2014/2015 4c4: un gioco polivalente

Regolamento dei Robot "Cacciatori di Palline"

REGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI

Sistema di diagnosi CAR TEST

Dimensioni Altezza del telaio di protezione dai supporti: Larghezza del telaio di protezione:

Esercitazione 5 Dinamica del punto materiale

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare

SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO

SPORT ACQUATICI CINOFILI

Allegato 1 Settore Agricoltura

SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale

INFO NOLEGGIO. Alcune informazioni. In questa sezione puoi trovare un sunto delle Condizioni Generali che applichiamo ai noleggi a breve termine.

Comitato Regionale FRIULI VENEZIA GIULIA

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace

TROFEO DELLE TRE PROVINCE

PROGRAMMA. Trofeo Laudense

CORSO GIUDICE REGIONALE MARCHE - TEST DI VALUTAZIONE. Nominativo

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari

Forum Europeo delle Associazioni Sportive, Culturali e del Tempo Libero. Sezione Ginnastica Artistica Femminile

Regolamento Campionato Serie A Kick Off 2014

Per completa ed incondizionata accettazione delle norme del Presente Regolamento

2 Prova Campionato Regionale Di Corsa Campestre Tezze Sul Brenta (VI)

ComfortControl 01 BLOCCO DELL INCLINAZIONE 02 TENSIONE DELL INCLINAZIONE 05 ALTEZZA DELLA SCHIENA 06 ANGOLO DELLO SCHIENALE 03 PROFONDITÀ DEL SEDILE

FINALI CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI Seniores e Master

Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011

Trasformare - 1. Trasformare

III TROFEO UBI BANCA POPOLARE DI BERGAMO LOVERE, 9 OTTOBRE 2011

ENDAS Motori Formula Sprint Pag. 1 ENDAS. Commissione Motoristica Formula Sprint

Nouva Dacia Sandero. Gamma Accessori. Una vasta gamma di accessori per il design esterno, il confort interno e la sicurezza della vettura

EXTREME4FUN REGOLAMENTO - TROFEO

APPLICATION SHEET Luglio

29. Tiro della Cava 2013

CAMPIONATO NAZIONALE di SCI 15ª edizione REGOLAMENTO SCI ALPINO Andalo (TN), 14/17 marzo 2013

barriera stradale di sicurezza in acciaio PAB H2 TE classe H2 - bordo laterale ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SU RILEVATO

II TROFEO UBI BANCA POPOLARE DI BERGAMO LOVERE, 3 OTTOBRE 2010

INVITO 3 Torneo Memorial Andrea Muscolini

Come si guida in Croazia?

Il Fantacalcio è una simulazione che permette ai "Presidenti" di costituire una squadra di calcio virtuale, di gestirla e di schierarla in campo in

Cercare il numero di identificazione telaio nel libretto di circolazione (voce E) Battistrada Pneumatici anteriori: Pneumatici posteriori:

Il montante flessibile garantisce un immagine curata della città abbassa spese e costi di manutenzione riduce il rischio di incidenti

COMUNE DI MESSINA Dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità APPENDICE A: CARATTERISTICHE DELLA DITTA PARTECIPANTE E DEL VEICOLO OFFERTO

OPEN RALLY CAMPIONATO TOSCANO REGOLAMENTO

ENDAS NAZIONALE REGOLAMENTO

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A

Modelli. Defender Freelander 2 Discovery 3/4 Range Rover Sport Range Rover Range Rover Evoque

REP 050 MISURATORE DI ECCENTRICITA PER RUOTE VEICOLI INDUSTRIALI.

Dispositivi iti NON rmanenti PROVVISORI

allenare gli attaccanti nella ricerca della posizione ottimale per andare a rete


1 TROFEO MINITRIALARIO 2015

REGOLE PARTICOLARI DEL CALCIO A 5

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE

REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) Giugno 2015

Regolamento giochi sportivi studendeschi (GSS).

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Internazionale

COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO

RT8 PUNTEGGI

F.I.S.A.C. Federazione Italiana Sport Acrobatici e Coreografici REGOLAMENTO ACROSPORT. Ed. 2007

ATTIVITA' REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA 2011

Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008

1995 mm mm mm Sbalzo anteriroe

SCHEMI RIPARTIZIONE RESPONSABILITA' INCIDENTI STRADALI (BAREM DI RESPONSABILITA')

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Transcript:

REGOLAMENTO 2014 TROFEO COPPA FIF TRIAL 4X4 1.1 Definizione e veicoli 1.1.1 Il TRIAL 4x4 è una specialità sportiva, nella quale la capacità di superare le asperità presenti su percorsi in fuoristrada, costituisce la base dei risultati. Lo scopo finale delle manifestazioni TRIAL 4x4 è quello di istruire, migliore, ed affinare la guida in fuoristrada. 1.1.2 Solo i veicoli con quattro ruote motrici possono partecipare alla competizione. 1.1.3 sono due le categorie in cui un veicolo può partecipare : Categoria UN BLOCCO percorso verde Categoria DUE BLOCCHI percorso bianco 1.1.4 Il veicolo pronto gara, dovrà avere un peso inferiore ai 3500 Kg. 1.2 Registrazione Iscrizione 1.2.1 Per l iscrizione si devono presentare i sottoelencati documenti in corso di validità: - contributo fino ad un massimo di cento euro in contanti - patente di guida nazionale e/o internazionale - libretto di circolazione - assicurazione R.C. - tessera F.I.F. - rinuncia a rivalsa di richiesta danni da parte del pilota, del navigatore e del pro-prietario del veicolo. - modulo iscrizione sottoscrivendo l apposita scheda diffusa dall organizzazione, con l accettazione dell iscrizione viene stipulato il contratto tra organizzatore e il partecipante. 1.3 Allenamento, partenza, riunione e chiusura 1.3.1 La prova del percorso di gara non è permessa. Ogni persona può percorrere le sezioni come pilota una sola volta. 1.3.2 Prima dell apertura delle sezioni avrà luogo un briefing, al quale tutti i piloti sono obbligati a prendere parte, e nel quale si potranno modificare le regole elencate. 1.3.3 Alla fine della gara e fino alla fine del tempo limite per i ricorsi, non è possibile apportare modifiche ai mezzi. Potrà essere istituito un Parco chiuso. 1.4 Classifiche 1.4.1 Il vincitore di categoria è il pilota che avrà totalizzato il minor numero di penalità. 1.4.2 In caso di parità sarà vincitore il pilota con la vettura più larga (esterno ruota dx, esterno ruota sx, anteriore). In caso di ulteriore parità chi avrà effettuato meno penalità dalla decima prova a scalare fino alla prova uno. In caso di ulteriore parità si procederà ad un sorteggio. 1.4.3 Classifica finale TROFEO COPPA F.I.F. TRIAL 4X4 verranno assegnati per ogni singola gara i sottoelencati punteggi: 1 classificato 10 punti 2 classificato 6 punti 3 classificato 4 punti 4 classificato 3 punti 5 classificato 2 punti 6 classificato 1 punti 1

In caso di parità sarà vincitore il pilota con la vettura più larga (esterno ruota dx, esterno ruota sx, anteriore). In caso di ulteriore parità chi aveva ottenuto il miglior risultato nella prima gara. 1.5 Reclamo 1.5.1. I reclami devono essere presentati al Giudice Unico in forma scritta secondo le Norme del R.N.S. accompagnati da una tassa pari al doppio della tassa di iscrizione, con il limite stabilito dalle medesime Norme. Le decisioni del Giudice Unico sono inappellabili. 1.6 Procedura di appello Contro la decisione del Giudice Unico si può fare ricorso. Se l autore del reclamo o l avversario obietta alla decisione presa, il Giudice Unico deve essere informato in forma scritta entro 30 minuti dalla pubblicazione della decisione. L autore del reclamo o l antagonista, devono depositare una tassa di ricorso pari a centocinquanta euro in contanti, contestualmente al deposito dell appello. Che verrà incamerata dall organizzazione in caso di infondatezza del reclamo. 2.1 Norme di sicurezza 2.1.1 Casco Pilota e copilota devono sempre indossare il casco in ogni categoria ed in ogni sezione. Il casco deve essere conforme allo Standard ISO. Consigliato del tipo ad uso motorsport. 2.1.2 Abbigliamento da gara Pilota e copilota devono indossare un indumento protettivo in ogni categoria ed in ogni sezione. Non deve essere necessariamente ignifugo, ma di cotone. 2.1.3 Sistemi di comunicazione Le comunicazioni tra pilota e navigatore sono ammesse ma ogni sistema wireless non è ammesso sia tra veicoli che con l esterno. 2.1.4 Sedili I sedili del veicolo devono essere fermamente fissati e devono avere il poggiatesta che copra almeno i 2/3 dell altezza del casco. Il sedile del copilota deve essere presente. E ammessa la sostituzione dei sedili, con altri anche di tipo sportivo. 2.1.5 Cinture di sicurezza Obbligatorie, sono consigliate cinture di sicurezza ad almeno 4 punti. Consigliato il fissaggio come da Art. 283 dell All. J. 2.1.6 Gabbia di protezione/ Roll bar Struttura tubolare installata nell abitacolo avente funzione di ridurre la deformazione dell abitacolo in caso di impatto o capovolgimento. Nella categoria un blocco minimo acro posteriore controventato di adeguate dimensioni. Nella categoria due blocchi almeno ad un arco posteriore controventato di adeguate dimensione se veicolo con tetto in lamiera, almeno ad un arco posteriore controventato ed un arco anteriore collegato al posteriore di adeguate dimensioni se carrozzeria aperta e deve avere almeno sei punti di collegamento al telaio e/o scocca. Consigliato il roll-bar come da Art. 283 dell All. J. 2.1.7 Ganci / anelli di traino Deve essere presente almeno un gancio/anello di recupero anteriormente e posteriormente consigliato con foro di diametro min. 50 mm. 3.1 CATEGORIA UN BLOCCO (percorso VERDE) Veicoli con la presenza di un solo blocco al differenziale posteriore e con il 2 blocco solo se di primo equipaggiamento e che per motivi di sicurezza non possono gareggiare nella categoria DUE BLOCCHI. Modifiche AMMESSE 3.1.1 Adozione di pneumatici anche di misure diverse da quanto previsto dalla carta di circolazione, utilizzo di cerchi sflangiati, utilizzo di distanziali, pneumatici dimensione massima h.840 mm l.280 mm 3.1.2 eliminazione o sostituzione dei paraurti, sotto porta, pedane e specchietti laterali. 3.1.3 Aggiunta di qualsiasi tipo di protezione degli organi meccanici e della carrozzeria, sempre che sia individuabile come tale e che non abbia altra 2

funzione che protettiva. 3.1.4 Asportazione della ruota di scorta e del eventuale supporto. 3.1.5 Adozione di ammortizzatori diversi dagli originali. 3.1.6 Sostituzione dei freni a tamburo con freni a disco sia sull anteriore che sul posteriore. 3.1.7 Adozione di balestre e/o molle differenti dalle originali, vietato passare da balestre a molle. 3.1.8 Aggiunta di servosterzo. 3.1.9 L utilizzo del body lift 3.1.10 Asportazione del hard top (tetto rigido), del soft top (cappotte in tela), escluso porte laterali e parabrezza, se si utilizza il vetro della portiera aperto il vano deve essere protetto con una rete in corda e/o tessuto o metallica senza presenza di bave o spigoli taglienti. 3.1.11 è consentito modificare l altezza dei biscottini e delle molle di solo 2 (2 pollici) (5.08 cm) 3.2 CATEGORIA DUE BLOCCHI (percorso BIANCO) Sono veicoli dotati di blocchi su tutti i differenziali. Modifiche AMMESSE 3.2.1 Adozione di pneumatici anche di misure diverse da quanto previsto dalla carta di circolazione, utilizzo di cerchi sflangiati, utilizzo di distanziali, pneumatici dimensione massima h.1000 mm l.320 mm 3.1.2 eliminazione o sostituzione dei paraurti, sottoporta, pedane e specchietti laterali. 3.1.3 Aggiunta di qualsiasi tipo di protezione degli organi meccanici e della carrozzeria, sempre che sia individuabile come tale e che non abbia altra funzione che protettiva. 3.1.4 Asportazione della ruota di scorta e del eventuale supporto. 3.1.5 Adozione di ammortizzatori diversi dagli originali. 3.1.6 Sostituzione dei freni a tamburo con freni a disco sia sull anteriore che sul posteriore. 3.1.7 Adozione di balestre e/o molle differenti dalle originali, è consentito passare da balestre a molle. 3.1.8 Sostituzione del motore con altri che siano della stessa marca dell originale, sostituzione del carburatore, possibilità di passare da carburatore ad iniezione e viceversa. 3.1.9 Aggiunta di servosterzo. 3.1.10 E ammesso l utilizzo del body lift 3.2.11 asportazione del hard top (tetto rigido), del soft top (cappotte in tela), escluso porte laterali e parabrezza, se si utilizza il vetro della portiera aperto il vano deve essere protetto con una rete in corda e/o tessuto o metallica senza presenza di bave o spigoli taglienti. È consentito sostituire le porte originali, con mezze porte dotate di rete in corda e/o tessuto o metallica senza presenza di bave o spigoli taglienti, che impediscano la fuoriuscita del braccio in caso di ribaltamento. 3.2.12 è consentito modificare la lunghezza del biscottino delle balestre, si posso utilizzare biscottini di tipo dinamico PARTE IV Struttura delle sezioni e valutazione 4.1 Sistema ad Area Distanza delle porte - min. 10 m da porta a porta lungo il senso di marcia min. 5 m misurato da paletto porta a paletto porta in linea d aria (per esempio dopo una curva di 180 ) Larghezza porte - 3,00-5,00 m (misurato orizzontalmente) Min. larghezza bandella - 5,00 m tra bandella e bandella Altezza paletto o bandella - ca. 1,00 m Numero porte per sezione - max.6 Sequenza- le porte devono essere ben segnalate, numeri da 1 a 6, in modo progressivo nella parte sinistra. Paletto / bandella - min. 1,00m Porte perpendicolari alla linea di marcia 4.1.1 Le sezioni devono essere costruite con bandella e paletti in modo da formare un area. Quest area dovrà essere sufficientemente larga da rendere possibili traiettorie individuali. 3

4.1.2 Tra le porte non ci sono limitazioni di tentativi. Esiste solo un limite di tempo, di 3, 4 o 5 minuti. L organizzatore deve comunicare il tempo massimo per ogni sezione. 4.1.3 Le porte già percorse non possono essere nuovamente percorse (in nessun senso di marcia) Per porta si intende l immaginaria linea fra i due paletti. Se una porta già percorsa viene nuovamente attraversata, anche solo con una parte del veicolo, allora la sezione si considera terminata e viene data la penalità di sezione non completata. 4.1.4 Il cartello Start (A) deve essere posizionato 4m prima della prima porta. Il cartello End (E) deve essere posto 4m dopo l ultima porta. 4.2 Praticabilità delle sezioni Il Giudice Unico deve aver verificato ed approvato le sezioni prima dell inizio della competizione. 4.3 Norme di guida 4.3.1 Il veicolo, all interno della sezione deve procedure a marcia avanti. Tutte le porte ed i settori devono essere attraversati a marcia avanti dall inizio alla fine. Ogni porta (sistema 1) può essere attraversata solo una volta. 4.3.2 E ammesso il passaggio attraverso le porte di un altra categoria. 4.3.3 Ulteriori modifiche al regolamento possono essere esposte durante il briefing dei piloti. 4.3.4 I partecipanti devono seguire le istruzioni date dal giudice unico e dai commissari. 4.3.5 E ammesso transitare davanti ad una porta. Le porte devono essere attraversate nella corretta sequenza od ordine numerico. Se un partecipante tocca od entra in una porta senza aver passato la porta precedente l ultima porta viene considerate non passata e la sezione viene terminate. Toccare una porta significa attraversare la stessa oppure toccare un paletto della porta. 4.3.6 Una porta consiste nella linea immaginaria tra i due paletti che la delimitano e la porta deve essere sempre attraversata in marcia avanti con il numero delimitante la porta tenuto a sinistra. Una porta si considera passata quando viene attraversata da minimo una ruota anteriore nella direzione giusta, e tutte le parti del veicolo che passano la linea immaginaria, lasciano la linea immaginaria sempre muovendosi in avanti. Se il veicolo o parte di esso lascia la linea immaginaria muovendosi solo di lato (senza movimento in avanti) o a marcia indietro la porta è considerata come non passata. 4.4 Sistema di punteggio 4.4.1 L assegnazione delle penalità viene effettuata dal commissario responsabile della sezione 4.4.2 Eventuali discrepanze nel punteggio devono essere chiarite immediatamente sul posto. 4.4.3 In caso di incertezza I commissari possono consultare il giudice di gara. 4.4.4 Non sono ammessi ricorsi contro le decisioni dei commissari. 4.5 Spiegazione delle penalità Se una penalità maggiore segue direttamente ad una minore, la minore viene annullata (es. paletto toccato -> paletto abbattuto). Questo è valido solo se non vi è un cambio di direzione (sia marcia avanti che retromarcia). 4.5.1 Per retromarcia si intende quando il veicolo indietreggia, rotola all indietro o scivola all indietro. Un ulteriore retromarcia si ha quando la stessa viene interrotta da una marcia avanti (ulteriore penalità). Interasse minore 2000mm = 6 punti Interasse 2001-2150mm = 5 punti Interasse 2151-2300mm = 4 punti Interasse 2301-2450mm = 3 punti Interasse 2451-2600mm = 2 punti Interasse superiore 2601mm = 1 punto Non si ha ulteriore retromarcia se il veicolo si ferma e poi riprende la retromarcia, ma quando la retromarcia viene interrotta da una marcia avanti, allora si conteggia una ulteriore penalità 4.5.2 Tocco di una porta = 5 punti di penalità. Non vengono conteggiati I tocchi indiretti es. con sassi, terra, rami etc. La toccata multipla è ammessa. Se c è un cambio di direzione un ulteriore toccata viene conteggiata.. 4.5.3 Guida sotto bandella limitativa = 5 penalità. 4.5.4 Tocco di una bandella limitative o paletto della bandella = 5 punti di penalità. Il tocco della bandella o del paletto della bandella indiretto non viene conteggiato. 4.5.6 Abbattimento di un paletto porta o paletto bandella = 25 penalità. 4

Per ogni paletto porta o bandella abbattuto, schiacciato o rotto vengono conteggiati 25 punti di penalità.. -- per abbattuto si intende quando tocca a terra in almeno due punti. -- schiacciato significa quando una ruota passa in cima al paletto oppure quando uan ruota è esterna alla linea di porta. -- per rotto si intende quando il paletto è visibilmente rotto. Se un paletto porta è toccata o rotto ed in seguito la porta non viene completata non vengono valutati I 25 punti di penalità (verranno conteggiati 50 punti penalità per porta non passata). 4.5.7 Porta non passata = 50 punti penalità Verranno assegnati per ogni porta non completamente attraversata. 4.5.8 Sezione non correttamente completata = 50 punti penalità. Se una sezione non viene correttamente terminata vengono conteggiati 50 punti. Una sezione non è regolarmente terminata quando: a) un pilota scontra o tocca una porta sbagliata b) un pilota rinuncia o si ritira dalla sezione per qualsiasi ragione c) il veicolo non riesce a terminare la sezione autonomamente (aiuto esterno) d) la sezione non viene conclusa attraversando la linea End (E) e) la sezione viene abbandonata attraverso la bandella di limitazione f) la sezione viene abbandonata attraverso la linea Start (A) anche solo con parte del veicolo. g) pilota o copilota slacciano o levano cinture di sicurezza o casco h) la bandella viene rotta dal veicolo, dal pilota o copilota. La bandella deve essere completamente spezzata. i) pilota o copilota toccano la bandella con la mano o con altri aiuti j) finisce il tempo massimo. k) quando il veicolo o parte di esso entra, attraversa o tocca una porta già percorsa. Nei casi elencati la sezione viene immediatamente terminata. 4.5.9 Sezione non percorsa / rifiutata = 500 punti di penalità Ogni sezione non percorsa o rifiutata prima della fine della competizione. 4.6 Aree per gli spettatori Le sezioni dovranno essere protette in modo che gli spettatori non siano in pericolo. Nelle zone pericolose gli spettatori dovranno rimanere dietro speciali barriere o bandelle secondarie. 4.7 Schema del percorso (Se possibile per l organizzatore) E raccomandato provvedere, insieme ai documenti di gara, alla distribuzione di uno schema dell area e delle sezioni. Dovrebbe contenere le seguenti informazioni : Disposizione del campo Piloti Disposizioni delle single sezioni Zona riparazioni Zona lavaggio per effettuare pulizia dei mezzi partecipanti Disposizione del punto assistenza medica, centro soccorso e vigili del fuoco 4.8 Sicurezza Gli estintori devono essere presenti in quantità adeguate. Deve essere presente un adeguato numero di mezzi di soccorso e deve essere possibile l intervento di un dottore nel più breve tempo possibile. Una via di accesso e uscita per i mezzi di emergenza deve essere lasciata sgombra in ogni momento. 5