IL VALORE DELL INTERDISCIPLINARIETÀ: SPECIALISTI E MEDICI DI MEDICINA GENERALE SI INCONTRANO Presidenti del Convegno: Dott. F. Anelli Dott. P. Visaggi
Paziente BPCO tracheostomizzato - Gestione cannula tracheale La medicazione, la pulizia della cannula e il cuffiaggio. A. Vernacchia
Linee Guida escluse perché incentrate sulle infezioni: o CDC (2003); o Muscedere (2008); o Dodeck (2004). Linee Guida esclusa perché basata sulle opinioni un un esperto: o Hyzy (2010). Le Linee Guida candidate alla valutazione tre: o De Leyn (2007); o Intensive Care Society (2008); o NHS (2007).
La tracheotomia è una procedura chirurgica eseguita in anestesia locale o generale finalizzata a posizionare in trachea, a livello dei primi anelli tracheali, una cannula che permetta una ventilazione, assistita o spontanea, prolungata. Essa consente una comunicazione diretta tra le vie aeree inferiori e l ambiente (Nava, 2002).
Il presidio medico chirurgico tracheostomico può essere di plastica (PVC o Silicone) o metallo (argento o acciaio); I vari tipi di tubi possono essere (Hess, 2005; Serra, 2000; DeLeyn, 2009): Cuffiati Non cuffiati Fenestrati Non fenestrati A lunghezza variabile A singolo o doppio lume.
CANNULE CUFFIATE
CANNULE NON CUFFIATE
GESTIONE DELLA CUFFIA TRACHEALE È la principale causa delle ischemie della mucosa tracheale, che avviene già ad una pressione di 37 mmhg. È consigliabile pertanto mantenere la pressione di gonfiaggio tra i 15 e 25 cm di acqua e sgonfiare la cuffia quando essa non è necessaria. Un danno ischemico prolungato può, infatti, provocare una stenosi tracheale permanente.
Mantenere la pressione della cuffia sempre al di sotto della pressione di perfusione dei capillari 20-25 mmhg Il monitoraggio della pressione della cuffia prevede l uso del manometro,deve essere effettuato almeno ogni 12 ore la pressione di gonfiaggio NON DEVE SUPERARE I 25 cm DI ACQUA
Sono stati trovati due trials di Bjo rling (2007; 2007). Il primo riguarda i materiali di cui è composta la cannula tracheostomica, il secondo inerente le modalità di pulizia della controcannula. Management della cannula e controcannula I tubi in Si sono usati per un periodo più lungo rispetto agli altri analizzati. La scelta del tubo è relativa alle esigenze dei pazienti, anatomia, diagnosi e trattamento. Tutti i tipi di tubi si degradano dopo 30 giorni; Il tubo in Si non cambia di colore ma si rimuove la copertura (SuperSlick XLPNC). Studio in vivo (SEM): cambio di colore 33% Si, 75% PVC, 60% PU. Analisi statistica Kruskal -Wallis = Non c'è differenza tra i tre materiali. Studi in vitro (SEM): non c'è differenza tra i tre materiali. Studio in vivo (ATR-FTIR): Si completa rimozione della copertura (SuperSlick XLPNC), PVC degradazione del 70% nell'indice carbonilico (IC), PU 19% dell'ic. studio in vitro (ATR-FTIR): la degradazione Si 73%, PVC 9%, PU non misurabile.
Sono stati trovati due trials di Bjo rling (2007; 2007). Il primo riguarda i materiali di cui è composta la cannula tracheostomica, il secondo inerente le modalità di pulizia della controcannula. Management della cannula e controcannula Lo studio dimostra che la pulizia della controcannula con un detergente in acqua calda per 30 è sufficiente per la decontaminazione. Inoltre che la disinfettazione con la clorexidina-alcool non offre maggiori benefici al paziente. Eliminando la pulizia con la clorexidina delle controcannule si risparmi a tempo e denaro. Studio crossover randomizzato controllato, in cieco. Follow up di i 29 giorni circa. Il 94% dei pazienti presenti al follow up. I risultati non sono statisticamente significativi RRR -0,093 (IC -0,015; 0,214); OR 5,581 (IC 0,627; 49,679) HTT -12 (IC -6; infinito).
PULIZIA DI CANNULA E CONTRO-CANNULA (OBSOLETE E NON INDICATIVE) * Non immergere in acqua ossigenata per più di qualche minuto. (??) Sciacquare accuratamente per rimuovere i residui di acqua ossigenata, detergente o altra soluzione.
PULIZIA DI CANNULA E CONTRO-CANNULA Batteri Virus Principio attivo Clorossidante elettrolitico Gram positivi Gram negativi Idrofili Lipofili Micobatteri Miceti Spore +++ +++ ++ ++ ++ + ++ Iodio Povidone +++ +++ ++ ++ ++ ++ + Clorexidina +++ ++ + + +/- + - Perossido d idrogeno ++ +++ + + +/- + - L attività antisettica è valutata in vitro per i tempi di contatto standardizzati
clorossidant e
Non dimentichiamo che tutti gli antisettici hanno dei tempi di applicazione che variano da 1 a 5 m. Significa che il prodotto utilizzato deve essere applicato e dopo il tempo necessario di applicazione RIMOSSO!!!
Anche se la resistenza microbica attiva all antisettico è difficile che insorga sono stati descritti in letteratura casi si inquinamento delle soluzioni antisettiche. Soluzione di iodio -povidone contaminata da Pseudomonas aeruginosa e pseudomonas cepacia (Anderson: iodophor antiseptic; intrinsic microbial contamination with resistant bacteria ; 1989) Soluzione di clorexidina contaminate da serratia marcenscens, Burkolderia cepacia e pseudomonas auruginosa. (Oie S, Kamiya: microbial contamination of antiseptic and disinfectants; 1996)
MEDICAZIONE DELLO STOMA Mantenimento della zona detersa ed asciutta al fine di ridurre i rischi di irritazione cutanea e di infezione
Flangia Circonda lo stoma e rende la cannula solidale con testa e collo durante i movimenti, mediante collari da tracheostomia in dacron o fettucce in cotone Contiene importanti informazioni: casa produttrice, tipo di cannula, ID, OD, lunghezza (non sempre)
MEDICAZIONE DELLO STOMA Mantenimento della cannula in situ da parte di un operatore, mentre l altro provvede a rimuovere la fettuccia ed eseguire la medicazione. Osservazione dello stoma per ricerca di eventuali segni di flogosi da infezione o traumatismi La precoce identificazione di alterazioni dello stoma riduce notevolmente il rischio di deterioramento dello stesso
MEDICAZIONE DELLO STOMA olavaggio con soluzione fisiologica e garze sterili oin presenza di escoriazioni o di tessuto di granulazione, sono indicate medicazioni dedicate, idrofile e perciò in grado di assorbire essudati (poliuretano) oapplicazione della medicazione (dimensioni idonee) ofissaggio della cannula in modo da garantirne la stabilità
0,75 al pezzo 100% viscosa (rinforzata con legante in acrilato), lato superiore della compressa vaporizzato all alluminio). 3 al pezzo Medicazione fessurata sterile in schiuma di poliuretano Rivestimento protettivo in poliuretano permeabile ai gas ed impermeabile ai liquidi e ai germi Latex free
100% viscosa (rinforzata con legante in acrilato), lato superiore della compressa vaporizzato all alluminio). L'alluminio garantisce una conduttività termica particolarmente elevata, Medicazione fessurata sterile in schiuma di poliuretano Rivestimento protettivo in poliuretano permeabile ai gas ed impermeabile ai liquidi e ai germi Latex free Garantisce la giusta temperatura e un buon grado di assorbimento
La medicazione deve essere effettuata con frequenza almeno quotidiana (entità delle secrezioni) Ma con una medicazione avanzata posso gestire la medicazione anche dopo più giorni???