INTESA SULL ASSISTENZA IN ORARIO SCOLASTICO AGLI ALUNNI ED ALUNNE DISABILI FREQUENTANTI LE SCUOLE STATALI CITTADINE



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Piacenza, lì INTESA SULL ASSISTENZA IN ORARIO SCOLASTICO AGLI ALUNNI ED ALUNNE DISABILI FREQUENTANTI LE SCUOLE STATALI CITTADINE

PREMESSO CHE - con riferimento al quadro normativo di riferimento (L. 104/92; L.R. Emilia Romagna 26/01; -Legge Finanziaria 2003, art. 24; CCNL Comparto Scuola, tab. D; Circolare MIUR prot. n. 3390 del 30.11.01) l'esercizio del diritto allo studio ed all'apprendimento deve essere assicurato a tutti gli alunni disabili che frequentano le scuole di ogni ciclo ed indirizzo; - la frequenza scolastica degli alunni disabili è finalizzata ad assicurare loro reali condizioni di crescita affettiva, cognitiva e sociale; - in data 29 novembre 2002 è stato siglato tra l'amministrazione Provinciale di Piacenza, l'asl ed i Comuni della Provincia un "Accordo di programma provinciale per il coordinamento e l'integrazione dei servizi di cui alla i. 104/1992" con la finalità di garantire tutte le condizioni operative e gli impegni per la più efficace integrazione scolastica degli alunni censiti ai sensi dell'art. 3 della L. 104/92; - fra gli interventi a favore degli alunni disabili garantiti dal Comune di Piacenza, particolare importanza assume l'assegnazione alle Scuole di personale assistenziale di supporto agli alunni/e disabili o in condizioni di disagio sociale così da garantire agli stessi una piena ed effettiva inclusione scolastica; - in data 05/05/03 è stata sottoscritta tra il Comune di Piacenza e le Istituzioni Scolastiche Statali un'intesa finalizzata a garantire l'integrazione scolastica degli alunni/e disabili attraverso un uso sinergico e condiviso delle rispettive risorse, nella consapevolezza che per una reale ed efficace integrazione è necessario che i diversi soggetti preposti collaborino e si coordinino in modo puntuale e fattivo, ciascuno per gli aspetti di competenza; - sulla base dell'esperienza maturata nel corso dell'anno scolastico 2003/2004, primo anno di applicazione dell'intesa di cui sopra, si è evidenziata la necessità di rivedere ed approfondire tale strumento, affinandone e puntualizzandone taluni aspetti; - a tale scopo ha operato un Gruppo tecnico di lavoro, composto da rappresentanti del Settore Formazione, Infanzia e Diritto allo Studio e del Settore Servizi Sociali del Comune di Piacenza, del Centro Servizi Amministrativi, del Servizio di Neuropsichiatria dell'età evolutiva dell'az. U.S.L, della ditta cui è appaltato da parte del Comune il servizio di integrazione scolastica degli alunni disabili, nonché da un Dirigente Scolastico per ciascun ordine di scuola, con la finalità di monitorare il servizio prestato, nonché verificare, e quindi introdurre, modalità di erogazione del servizio stesso il più possibile razionali ed efficienti; tutto ciò premesso, /'/ Comune di Piacenza, le Istituzioni Scolastiche Statali di Piacenza, l'azienda Unità Sanitaria Locale ed il Centro Servizi Amministrativi convengono quanto segue ART. 1 - FINALITÀ' Scopo della presente Intesa è quello di garantire il coordinamento ed il monitoraggio dei servizi di assistenza scolastica degli alunni/e disabili o in condizioni di disagio socio - economico, prevedendo gli interventi di rispettiva competenza nella logica di una programmazione coordinata e condivisa tra i soggetti corresponsabili dei processi di integrazione scolastica, nonché quello di definire generali criteri di risoluzione di problematiche o casi specifici. La presente Intesa si propone quindi di essere lo strumento operativo di una collaborazione intenzionale, puntuale e fattiva tra i soggetti coinvolti nel predetto processo di integrazione e di attivare canali di informazione finalizzati ad una mappatura delle risorse messe a disposizione anche da soggetti istituzionali diversi, per orientare azioni complessive e realizzare una distribuzione ottimale delle stesse.

ART. 2 - CAMPO DI APPLICAZIONE Le disposizioni e gli impegni contenuti nel presente documento si applicano alle Scuole per l'infanzia, alle Scuole primarie ed a quelle secondarie di primo e secondo grado statali presenti sul territorio comunale. ART. 3 - INTERVENTI ASSISTENZIALI Nel rispetto della normativa di cui in premessa, gli interventi assistenziali per l'integrazione scolastica degli alunni/e disabili, oggetto della presente Intesa, sono garantiti dai soggetti firmatari, ciascuno per quanto di propria competenza, mediante l'opera di personale scolastico, o di personale messo a disposizione dal Comune di Piacenza, o tramite l'assegnazione di contributi finalizzati. ART. 4 - COMPETENZE E RUOLI 6li Enti sottoscrittori della presente Intesa si impegnano a realizzare gli interventi di competenza come di seguito specificato nei successivi art. 5, 6,7. 8 e 9. ART. 5 - COMPETENZE DEL SETTORE FORMAZIONE DEL COMUNE DI PIACENZA II Settore Formazione, Infanzia e diritto allo Studio, in relazione alle risorse disponibili, si impegna a fornire l'assistenza di competenza come qualificata dall'asl nella "dichiarazione per l'individuazione dei soggetti aventi diritto all'integrazione scolastica" (Ali. 2 Accordo di Programma ex 104/92) e di seguito specificata: a) adeguata e qualificata assistenza per gli aspetti socio - relazionali ed a sostegno dell'autonomia personale, con particolare riferimento: - alle attività di supporto e collaborazione con gli insegnanti per attività di carattere pratico, necessarie per la realizzazione del programma didattico - educativo; - in generale alle attività di supporto necessarie ed utili all'integrazione scolastica, fra cui, a titolo esemplificativo, l'assistenza durante le visite guidate e i viaggi di istruzione e l'accompagnamento alle sedute di terapia riabilitativa svolte durante l'orario scolastico; - al supporto, per gli aspetti di pertinenza, alla scuola, famiglia, operatori ASL. Rientra in questo ambito la partecipazione agli incontri di lavoro tra gli operatori ASL e la scuola; - all'utilizzo di attrezzature ed ausili didattici. b) Adeguata e qualificata assistenza specialistica nei casi di particolari deficit che richiedano il ricorso a specifiche professionalità. ART. 6 - COMPETENZE DEL SETTORE SERVIZI SOCIALI ED ABITATIVI DEL COMUNE DI PIACENZA II Settore Servizi Sociali ed Abitativi del Comune di Piacenza, in relazione alle risorse disponibili ed in coerenza con gli obiettivi individuati nei programmi dell'amministrazione Comunale, collabora con i soggetti preposti all'integrazione scolastica degli alunni/e disabili, anche partecipando al Gruppo tecnico di lavoro di cui al successivo art. 9, mettendo a disposizione le proprie conoscenze, competenze e professionalità per la individuazione di adeguati percorsi, se del caso personalizzati, a favore degli alunni/e assistiti. In particolare, l'azione del Settore Servizi Sociali ed Abitativi si esplica in una logica di coerenza e di continuità fra i servizi di integrazione scolastica e le attività ed i servizi svolti, sempre a beneficio degli alunni/e disabili, nel tempo non scolastico. ART. 7 - COMPETENZE DELLE SCUOLE Le Istituzioni Scolastiche, per quanto di competenza e in relazione alle risorse disponibili, si impegnano a garantire: la pulizia dei locali e dei servizi utilizzati dagli alunni/e portatori di handicap, compresi gli arredi, le attrezzature e gli ausili didattici; gli spostamen+iall'interno dell'edificio compatibilmente con la tipologia e la gravita delle condizioni di handicap dell'alunno/a; l'accompagnamento ai servizi igienici, compatibilmente con la tipologia e la gravita delle condizioni di handicap dell'alunno/a; assistenza in mensa compatibilmente con la tipologia e la gravita delle condizioni di handicap dell'alunno/a; l'ausilio materiale degli alunni nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche e nell'uscita da esse. I Dirigenti Scolastici stabiliscono le modalità di svolgimento delle prestazioni in relazione al singolo caso.

ART. 8 - COMPETENZE DELL'AZIENDA U.S.L. Il Servizio di Neuropsichiatria dell'età evolutiva dell'azienda Unità Sanitaria Locale, in attuazione degli interventi previsti nell'accordo di programma provinciale ex L. 104/92 di cui alla premessa, collabora e si confronta con il Settore Formazione e con i Servizi Sociali del Comune al fine di indirizzare le rispettive azioni in una logica progettuale concordata e condivisa. Al fine di migliorare l'allocazione delle risorse, e di incrementare l'efficacia degli interventi, per l'individuazione dell'alunno/a come persona diversamente abile e la connessa diagnosi funzionale, gli operatori del Servizio si attengono a criteri comuni di valutazione. In particolare, qualora la organizzazione degli interventi sull'alunno/a preveda azioni di supporto di competenza del Comune, le modalità di realizzazione delle stesse devono essere preventivamente concordate. Il confronto su tali problematiche avviene di norma all'interno del Gruppo di lavoro, nei momenti di cui al successivo art. 9. A tal fine, e con riferimento a casi di particolare gravita e/o complessità, la partecipazione agli incontri del Gruppo può essere estesa anche al personale specialistico impegnato sui casi oggetto di discussione. ART. 9 - COMPETENZE DEL C.S.A. Il C.S.A., in attuazione degli interventi previsti nell'accordo di programma provinciale ex L. 104/92, collabora con il Comune di Piacenza e con l'az. USL contribuendo a realizzare, con le proprie specifiche professionalità, gli obiettivi del progetto di integrazione scolastica degli studenti disabili. In fase di definizione del fabbisogno di personale assistenziale, il C.S.A. coopera, anche attraverso la condivisione delle informazioni e dei dati in proprio possesso, con gli altri soggetti preposti ai fini di un'allocazione delle risorse complessive disponibili, statali e comunali, il più possibile razionale e funzionale. ART. 10-6RUPPO TECNICO DI LAVORO Al fine di ottimizzare le risorse disponibili sul territorio e di realizzare una rete di interventi al meglio integrati, opera il Gruppo tecnico di lavoro in materia di inserimento ed integrazione scolastica degli alunni/e disabili, al quale partecipano: > uno o più rappresentanti del Settore Formazione, Infanzia e Diritto allo Studio del Comune di Piacenza; > un rappresentante del Settore Servizi sociali ed abitativi del Comune di Piacenza; > un Dirigente scolastico per ciascun ordine di scuola; > un rappresentante del Servizio di neuropsichiatria dell'età evolutiva dell'az. U.S.L.; > un rappresentante del Centro Servizi Amministrativi; > un rappresentante della ditta alla quale è appaltato, da parte del Comune di Piacenza, il servizio per l'integrazione scolastica degli alunni/e disabili. Compiti del gruppo di lavoro sono: - esaminare l'organizzazione dei servizi comunali volti all'inserimento alunni disabili; - proporre modalità, regole e procedimenti per la fornitura dei servizi il più possibile aggettivi e trasparenti, oltre che rispondenti sia alle esigenze dell'utenza sia alle risorse disponibili; - monitorare l'andamento dei servizi prestati; - armonizzare i criteri di accesso ed i livelli quali-quantitativi di assistenza; - approfondire eventuali problemi e risolvere i casi di maggiore complessità. Il Gruppo viene convocato dal Dirigente del Settore Formazione del Comune di Piacenza e si riunisce di norma: 1. prima dell'avvio dell'anno scolastico, e comunque in tempo utile per l'organizzazione del servizio di assistenza, in modo da operare una condivisa valutazione degli interventi da prestare; 2. a ottobre ed a gennaio di ciascun anno per il monitoraggio del servizio avviato ed il confronto su eventuali problematiche emerse; 3. al termine di ciascun anno scolastico per una analisi dell'attività svolta e dei risultati ottenuti; 4. ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità in relazione al sorgere di problematiche particolari, anche su richiesta di uno dei componenti del Gruppo. Il Settore Formazione del Comune di Piacenza garantisce il coordinamento del Gruppo di lavoro, nonché la verbalizzazione delle sedute e lo svolgimento dell'attività di segreteria. ART. 11 - PIANO DI ASSE6NAZIONE DELLE RISORSE PER L'ASSISTENZA SPECIALISTICA

COMUNALE I dirigenti scolastici, d'intesa con le famiglie e sulla base della "Dichiarazione per l'individuazione dei soggetti aventi diritto all'integrazione scolastica" a cura dell'asl (Ali. 2 Accordo di Programma ex 104/92), segnalano al Servizio Scuole del Comune di Piacenza, entro il 31 marzo di ogni anno (secondo quanto previsto nel predetto Accordo di programma provinciale), su modello allegato e parte integrante della presente Intesa (ALL. A), il fabbisogno di personale assistenziale relativo all'anno scolastico successivo, accludendo altresì a tale modello copia delle certificazioni o documentazioni relative ai casi per i quali si richiede l'assistenza. Eventuali ulteriori esigenze possono essere prese in considerazione se pervenute entro il successivo 31 Luglio. Eventuali ulteriori assegnazioni di personale potranno essere valutate solo in riferimento ad inserimenti scolastici di alunni/e disabili intervenuti in corso d'anno. Le Scuole possono altresì segnalare, nei modi e nei tempi di cui al punto precedente, i casi di disagio individuale non certificati ma comunque debitamente documentati, con riferimento ai quali il Gruppo di lavoro, sulla base delle risorse a disposizione, valuterà il loro inserimento all'interno del Piano di assegnazione di cui al presente articolo. Sulla base del fabbisogno segnalato dalle Scuole, e compatibilmente con le disponibilità finanziarie dell'amministrazione comunale, il Servizio Scuole procede all'istruttoria e formula una proposta di assegnazione delle risorse. La proposta di assegnazione del personale addetto all'assistenza, formulata dal Servizio Scuole, viene quindi sottoposta all'analisi ed al confronto all'interno del Gruppo di lavoro, secondo le direttive di cui alla presente Intesa. Ove possibile e compatibilmente con le richieste di personale socio - assistenziale - educativo pervenute da parte delle Scuole, ai fini della migliore allocazione delle risorse e della coerente organizzazione del servizio, si privilegerà l'assegnazione di personale addetto all'assistenza socio relazionale a 30 ore, e di personale addetto all'assistenza specialistica a 12 ore. L'articolazione dell'orario di servizio settimanale e la descrizione dei compiti del personale comunale in relazione alle specificità del caso è esplici+a+a in apposita scheda (ali. B, parte integrante della presente Intesa) predisposta dalle Scuole sulla base del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) e trasmessa al Comune. La partecipazione ad iniziative di formazione e aggiornamento del personale assistenziale comunale anche in orario di servizio è favorita ed agevolata attraverso intese fra il Comune e le singole scuole. ART. 12 - CONTINUITÀ- ASSISTENZIALE Al fine di salvaguardare la dignità e l'integrità della persona, nell'assegnazione delle risorse di competenza comunale, in presenza delle condizioni organizzative e di compatibilità finanziaria, verrà assicurata agli alunni/e disabili la continuità assistenziale. Per continuità assistenziale si intende il mantenimento della stessa figura assistenziale lungo tutto il percorso scolastico dell'alunno/a, operando in modo tale da evitare il più possibile la moltiplicazione delle figure assistenziali/educative che si occupano della sua integrazione. ART. 13 - CONFERENZA DIRIGENTI SCOLASTICI Prima dell'avvio dell'anno scolastico a cura del Settore Formazione, infanzia e diritto allo studio viene riunita una conferenza dei Dirigenti Scolastici, alla cui approvazione è sottoposto il Piano di assegnazione delle risorse di cui al precedente articolo. Eventuali variazioni al Piano in parola possono essere apportate solo in presenza di sopravvenute esigenze, debitamente motivate e documentate, preliminarmente valutate all'interno del (Gruppo di lavoro. ART. 14 - CONVENZIONI II servizio di assistenza di cui alla presente Intesa può essere assicurato anche attraverso convenzioni con le istituzioni scolastiche e conseguente contributo alla scuola. La scheda con la segnalazione delle professionalità richieste, la Dichiarazione per l'individuazione dei soggetti aventi diritto all'integrazione scolastica a cura dell'azienda U.S.L. e il curriculum culturale e professionale della figura specialistica incaricata dalla Scuola costituiscono parte integrante della convenzione. L'opportunità di garantire l'assistenza specialistica per l'integrazione scolastica facendo ricorso a figure professionali incaricate dalla Scuola è valutata tenuto conto del contesto scolastico, sulla scorta del parere di competenza degli operatori del servizio dell'azienda U.S.L. incaricato, e dopo la verifica della mancata presenza, presso il Comune e presso la Scuola interessata, della professionalità indicata per un adeguato supporto assistenziale nel caso specifico. Per la verifica e la valutazione dei risultati raggiunti la scuola predispone apposita relazione tecnica e rendiconto in merito all'utilizzo del contributo assegnato.

ART. 15 - VALIDITÀ' ED EFFICACIA DELL'INTESA La presente Intesa, sottoposta dai soggetti firmatari ai rispettivi organi decisionali per gli atti necessari ed opportuni, sostituisce la precedente sottoscritta in data 05/05/03. Esso ha validità triennale dalla data di sottoscrizione e si intende tacitamente rinnovata di anno in anno, salva disdetta manifestata con comunicazione scritta alle parti entro il 31 Dicembre di ciascun anno. In caso di tacito rinnovo ['Intesa sarà sottoposta a verifica all'interno del Gruppo di lavoro entro il 30 Gennaio di ogni anno.

ALL.A Piacenza, lì AL COMUNE DI PIACENZA SERVIZIO SCUOLE RICHIESTA DI ASSEGNAZIONE DI PERSONALE ASSISTENZIALE PER ALUNNI DISABILI Anno scolastico SCUOLA NOMINATIVO ALUNNO RESIDENZA ALUNNO CLASSE FREQUENTATA ORE SETTIMANALI DI PRESENZA A SCUOLA ARTICOLAZIONE GIORNALIERA lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CERTIFICAZIONE ASL allegata già in possesso del Servizio Scuole SI RICHIEDE: - Assistenza per gli aspetti socio-relazionati oppure - Assistenza specialistica con ricorso alla specifica professionalità di seguito individuata (*) (*) a titolo di esempio si fa riferimento al traduttore del linguaggio dei segni, lettore braille, personale educatore ecc.. ORE PER CUI E' RICHIESTA L'ASSISTENZA N ORE INSEGNANTE DI SOSTEGNO SI N ORE NO IL DIRIGENTE SCOLASTICO

ALL. B INTERVENTI E RISORSE PER L INTEGRAZIONE DELL ALUNNO/A SCUOLA.. CLASSE/SEZIONE A.S. Responsabile ASL di riferimento N ore settimanali di presenza a scuola (come da P. E.I.). INSEGNANTE DI SOSTEGNO ASSISTENTE COMUNALE N ORE SETTIMANALI ASSEGNATE N ORE SETTIMANALI ASSEGNATE ORARIO SETTIMANALE N ORE LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO INTERVENTI PREVISTI DEL PERSONALE ASSISTENZIALE... INTERVENTI PREVISTI DEL PERSONALE A.T.A.... ASSISTENZA ALLA MENSA (modalità).. INTERVENTI DI TECNICI O SPECIALISTI FORNITO DA..PER N ORE TERAPIE ESTERNE TIPOLOGIA.. GIORNO ORARIO ACCOMPAGNATORE PARTICOLARI INTERVENTI PROGETTATI.. Piacenza, li. Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico