1. Possono chiedere il beneficio aziende che hanno assunto un dipendente (apprendista) da marzo 2012 attualmente assunto?



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1. Possono chiedere il beneficio aziende che hanno assunto un dipendente (apprendista) da marzo 2012 attualmente assunto? R. Ci si riporta integralmente all articolo 6 comma 2 dell Avviso, che stabilisce: Con il presente avviso vengono disciplinate le modalità e i termini per le richieste di accesso al beneficio per le assunzioni effettuate con contratto di lavoro a tempo indeterminato, tra il 2 giugno 2012 e il 13 maggio 2013, di uno o più lavoratori rientranti nelle categorie previste dal precedente art. 5. Come evidente, l assunzione è stata effettuata in un periodo non contemplato dal presente avviso. 2. L'incentivo è cumulabile con lavoratori assunti che godono della legge 407/90, sgravio contributivo 100%? R. Ci si riporta integralmente all articolo 9 comma 3 dell Avviso, che stabilisce: Il credito d imposta non è cumulabile con altri aiuti di Stato a sensi dell art. 107, par. 1, del Trattato sul funzionamento dell Unione europea, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi salariali afferenti alle unità lavorative che danno diritto alla fruizione dell agevolazione, nei casi in cui tale cumulo darebbe luogo ad un intensità di aiuto superiore al livello consentito, di cui all art. 7 del presente avviso. Si applicano in ogni caso le disposizioni dell articolo 7 del Reg. (CE) 800/2008. L agevolazione complessiva non potrà pertanto in alcun modo superare il 50% della somma dei costi agevolabili, tenuto conto anche degli aiuti di cui già si usufruisce ex L. 407/90 (contributi obbligatori oggetto di sgravio totale o parziale) in relazione all assunzione per cui si richiede la concessione del credito d imposta. Per garantire uno strumento uniforme che possa facilitare la corretta presentazione della domanda e al tempo stesso evitare difformità di trattamento, si richiede di utilizzare i fogli di calcolo appositamente forniti sulla piattaforma informatica www.creditoimpostafse2013.regione.campania.it attenendosi alle indicazioni ivi riportate. Si chiarisce che il foglio di calcolo richiede l inserimento dell importo dei contributi previdenziali ed assistenziali calcolati sull importo della retribuzione annua del dipendente per cui si chiede il contributo, anche se oggetto di sgravio (tale o parziale) ex L. 407/90. 3. Nel caso di un lavoratore assunto con contratto part-time a maggio del 2012 e trasformato in contratto full-time a luglio 2013, il contributo può essere calcolato sull intera retribuzione dalla data della trasformazione? R. Ci si riporta integralmente all articolo 6 comma 2 dell Avviso, che stabilisce: Con il presente avviso vengono disciplinate le modalità e i termini per le richieste di accesso al beneficio per le assunzioni effettuate con contratto di lavoro a tempo indeterminato, tra il 2 giugno 2012 e il 13 maggio 2013, di uno o più lavoratori rientranti nelle categorie previste dal precedente art. 5. Non è pertanto agevolabile una assunzione avvenuta in un periodo non contemplato dal presente avviso. 4. Si chiede se un azienda ammessa alla seconda fase del programma di inserimento lavorativo Work experience di cui alla DGR 1262/2009 (per una lavoratrice particolarmente svantaggiata), ma che non ha ancora ricevuto il contributo, possa presentare la domanda per il credito di imposta di cui al Decreto Dirigenziale n. 5 del 14.11.2013. R. Ci si riporta integralmente all articolo 9 comma 3 dell Avviso, che stabilisce: Il credito d imposta non è cumulabile con altri aiuti di Stato a sensi dell art. 107, par. 1, del Trattato sul funzionamento dell Unione

europea, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi salariali afferenti alle unità lavorative che danno diritto alla fruizione dell agevolazione, nei casi in cui tale cumulo darebbe luogo ad un intensità di aiuto superiore al livello consentito, di cui all art. 7 del presente avviso. Si applicano in ogni caso le disposizioni dell articolo 7 del Reg. (CE) 800/2008. L agevolazione complessiva non potrà pertanto in alcun modo superare il 50% della somma dei costi agevolabili. A tal fine si richiede l indicazione, nell apposito campo note della domanda, della avvenuta ammissione al finanziamento, con la successiva trasmissione di tutta la documentazione necessaria al fine della determinazione del contributo ammissibile. 5. Nelle assunzioni a tempo indeterminato effettuate tra il 2 giugno 2012 e il 13 maggio 2013 possono essere comprese le stabilizzazioni (trasformazione a tempo indeterminato) di contratti di inserimento? R. Ai sensi del presente avviso la richiesta di incentivo potrà essere presentata, ove sussistano tutti i requisiti oggettivi e soggettivi previsti, a far data dalla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato per le trasformazioni avvenute tra il 2 giugno 2012 e il 13 maggio 2013. 6. Nella compilazione della domanda, nella dichiarazione "di avere alla proprie dipendenze un numero di lavoratori complessivamente pari a ": il numero da indicare si riferisce alla forza occupazionale complessiva dell'azienda alla data di invio dell'istanza? I lavoratori part-time sono considerati in proporzione all'orario di lavoro? R. Si chiede di indicare il numero (intero) dei dipendenti a tempo indeterminato dell azienda, alla data di presentazione della domanda. 7. Nella compilazione della domanda, nella sezione dipendenti sede operativa, nel campo "dichiara inoltre, il numero dei dipendenti impiegati a tempo indeterminato nelle sedi ubicate sul territorio regionale nei 12 mesi precedenti la data di assunzione del dipendente è pari a " come va calcolato il dato da riportare? Va calcolata comunque la media o il numero effettivo con i part-time proporzionati? Che differenza c'è con il campo successivo ovvero "numero medio dipendenti" impiegati presso la sede operativa? R. Si richiede in entrambi i casi di indicare il numero medio dei dipendenti dei dodici mesi precedenti l assunzione per la quale si chiede il contributo, tenendo conto pertanto sia degli effettivi periodi di assunzione che della percentuale di prestazione lavorativa, per gli eventuali rapporti di lavoro a tempo parziale. 8. Vi chiedo come dobbiamo comportarci in caso di apprendistato professionalizzante ai fini della richiesta del credito d imposta? L'apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani. Pertanto, ai sensi del presente avviso la richiesta di incentivo potrà essere presentata, ove sussistano tutti i requisiti oggettivi e soggettivi previsti.

9. Con la presente, si chiede gentilmente di sapere se l'ammontare dell'importo richiesto in fase di istruttoria della domanda per incentivi fiscali, in caso di approvazione, resta uguale anche se alcuni dei dipendenti interessati si sono dimessi. Ci si riporta integralmente all articolo 8 comma 1 dell Avviso, che stabilisce che le assunzioni debbano essere conservate per un periodo minimo di tre anni, ovvero di due anni nel caso delle piccole e medie imprese. Appare del tutto evidente l impossibilità di richiedere un beneficio nel momento in cui si è già verificata una causa di decadenza dallo stesso. 10. Un soggetto che possiede solo la licenza media e poi possiede un attestato di montatore di ponteggi può essere considerato lavoratore svantaggiato ai sensi dell'art. 5 dell'avviso "credito d'imposta"? Con decreto del 20 marzo 2013, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana n. 153 del 2 luglio 2013, il Ministero del Lavoro e della previdenza sociale ha chiarito che, In conformità a quanto previsto dalla lettera b) del punto 18 dell'articolo 2 del Regolamento (CE) n. 800/2008, sono considerati lavoratori svantaggiati coloro che non possiedono un diploma di scuola media superiore o professionale (ISCED 3) ovvero coloro che non abbiano conseguito un titolo di studio di istruzione secondaria superiore, rientrante nel livello terzo della classificazione internazionale sui livelli d'istruzione. 11. Un capofamiglia con moglie disoccupata e figli a carico può essere considerato lavoratore svantaggiato ai sensi dell'art. 5 lettera d) dell'avviso "credito d'imposta"? Con interpello n. 28 del 21/12/2012, la Commissione Interpelli del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali per quanto riguarda l individuazione della categoria degli adulti che vivono soli con una o più persone a carico, ha indicato come necessarie queste caratteristiche: l adulto deve aver superato i 25 anni di età (per la Comunità europea i giovani sono i soggetti fra 15 e 25 anni); l adulto deve risultare il solo soggetto a sostenere il nucleo familiare, in quanto con una o più persone fiscalmente a carico. 12. I soggetti che hanno superato i 50 anni vengono sempre considerati lavoratori svantaggiati indipendentemente dall'anzianità di disoccupazione? Si. 13. L'art. 8 dell' Avviso prevede che le assunzioni devono essere mantenute per almeno 3-2 anni pena la decadenza del beneficio e la restituzione di quanto già percepito; premesso ciò, la domanda è la seguente: se il lavoratore si dimette prima dei 3-2 anni previsti (e quindi l'evento non dipende dalla volontà del datore di lavoro) il beneficio si perde comunque? Ci si riporta all articolo 10 comma 2 dell Avviso, lettere a) e b) dove è chiarito che Il diritto al credito d'imposta decade, con la conseguente revoca parziale o totale dell aiuto e il recupero degli importi indebitamente compensati, se il numero complessivo dei dipendenti a tempo indeterminato, nel periodo di

fruizione del beneficio, diventa inferiore o pari a quello rilevato mediamente nei dodici mesi precedenti l assunzione e se i posti di lavoro creati non sono conservati per un periodo minimo di tre anni, ovvero di due anni nel caso delle piccole e medie imprese. La conservazione del posto di lavoro sarà verificata riguardo alla sede (stabilimento, ufficio) in cui è avvenuta l assunzione. L avviso, dunque, richiede il mantenimento del numero dei lavoratori e la conservazione dei posti di lavoro creati. Qualora si dovessero verificare, nel corso del periodo successivo alla presentazione della domanda, fattispecie che dovessero determinare variazioni delle condizioni presenti all atto della domanda, le medesime dovranno essere rappresentate all ufficio, che le valuterà alla luce di quanto previsto dall Avviso medesimo e tenendo conto, in particolare, delle finalità relative al mantenimento, nel corso del tempo, del livello occupazionale per le categorie di lavoratori per i quali viene concesso il beneficio. Si esclude l ammissibilità della domanda presentata successivamente alla avvenuta cessazione del rapporto di lavoro (vedi anche faq n. 9). 14. Se l'azienda che intende presentare domanda per credito d'imposta ha licenziato per giustificato motivo oggettivo un lavoratore il giorno 3 giugno 2013 può presentare domanda il giorno 2 dicembre 2013? Il quesito nasce in quanto l'art. 8 prevede che il datore di lavoro dovrà dichiarare di non avere effettuato, nei sei mesi precedenti la presentazione della domanda, riduzioni di personale tramite licenziamenti. Ai sensi dell Avviso si chiede che il datore dichiari di non aver effettuato, nei sei mesi precedenti la presentazione della domanda, riduzioni di personale tramite licenziamenti, facendo rientrare tra le eccezioni solo il licenziamento per giusta causa. E di tutta evidenza che nel caso prospettato tale dichiarazione non possa essere resa, ai sensi del DPR 445/2000, prima del giorno 3 dicembre 2013. 15. E possibile richiedere l incentivo per un dipendente assunto con i benefici della Legge n. 92/2012? A decorrere dal primo gennaio 2013 l articolo 4, commi 8-11, della legge 92/2012 prevede una riduzione contributiva del 50% della contribuzione dovuta dal datore di lavoro per l assunzione di lavoratori over 50, disoccupati da oltre dodici mesi, e di donne di qualunque età, prive di impiego da almeno ventiquattro mesi ovvero prive di impiego da almeno sei mesi e appartenenti a particolari aree. In merito ci si riporta integralmente all articolo 9 comma 3 dell Avviso, che stabilisce: Il credito d imposta non è cumulabile con altri aiuti di Stato a sensi dell art. 107, par. 1, del Trattato sul funzionamento dell Unione europea, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi salariali afferenti alle unità lavorative che danno diritto alla fruizione dell agevolazione, nei casi in cui tale cumulo darebbe luogo ad un intensità di aiuto superiore al livello consentito, di cui all art. 7 del presente avviso. Si applicano in ogni caso le disposizioni dell articolo 7 del Reg. (CE) 800/2008. L agevolazione complessiva non potrà pertanto in alcun modo superare il 50% della somma dei costi agevolabili. A tal fine si richiede l indicazione, nell apposito campo note della domanda, della agevolazione ottenuta, con la successiva trasmissione di tutta la documentazione necessaria al fine della determinazione del contributo ammissibile.

16. Se un'azienda ha assunto un dipendente in data 01.11.2012, e in data 01.10.2012 è cessato l'unico dipendente che era in forza, per raggiungimento dell'età pensionabile, può presentare domanda di credito d'imposta? Si. 17. Un'azienda che ha assunto 3 dipendenti in data 5 giugno 2012 e 2 dipendenti in data 15 gennaio 2013, ma ha licenziato per GMO un dipendente il 31.10.2012, avendo realizzato un incremento può presentare domanda per tutti e 5 i dipendenti assunti? Potrà essere presentata domanda di ammissione all incentivo per tutti i dipendenti assunti nel periodo agevolabile, ove siano verificati tutti i requisiti soggettivi e oggettivi, per ciascuno dei dipendenti per i quali si richiede l agevolazione. 18. Per il calcolo di un dipendente molto svantaggiato, dove i contributi a carico ditta sono 0, nella casella "contributi obbligatori annui" cosa viene indicato? Quelli solo a carico del dipendente? Come specificato nella sezione Istruzioni della piattaforma informatica www.creditoimpostafse2013.regione.campania.it, allo scopo di garantire uno strumento uniforme che possa facilitare la corretta presentazione della domanda e al tempo stesso evitare difformità di trattamento, vengono forniti fogli di calcolo, per le seguenti categorie di lavoratori: lavoratori svantaggiati; lavoratori molto svantaggiati assunti usufruendo dell agevolazione del 100% dei contributi, ex L. 407/90; lavoratori molto svantaggiati assunti usufruendo dell agevolazione del 50% dei contributi, ex L. 407/90; lavoratori molto svantaggiati assunti senza usufruire dell agevolazione contributiva prevista dalla L. 407/90. I fogli di calcolo sono scaricabili dalla piattaforma, sulla pagina di inserimento dei dati relativi a retribuzione, contributi, contributo richiesto, mediante appositi link (collegamento). Inserendo negli appositi campi, evidenziati in giallo, i dati richiesti: - importo retribuzione lorda ANNUA, come prevista dal CCNL applicato (tempo pieno), con esclusione di benefici non preventivamente quantificabili (fra cui, A SOLO TITOLO ESEMPLIFICATIVO indennità ferie/rol non goduti, premi, rimborsi spese, indennità per lavoro straordinario); - importo annuo accantonamento TFR, calcolato sull'importo retribuzione contrattuale LORDA ANNUA prevista dal CCNL applicato (a tempo pieno); - percentuale prestazione lavorativa per i lavoratori a tempo parziale (per i lavoratori a tempo pieno andrà indicato 100%); - importo contributi obbligatori previdenziali carico azienda (es. INPS) calcolati sull'importo della retribuzione contrattuale ANNUA lorda (come risultante in automatico dal prospetto di calcolo): si chiarisce va indicato l importo dei contributi complessivamente calcolabili, anche se oggetto di sgravio totale o parziale e pertanto non sostenuti dall Azienda; - importo contributi obbligatori assicurativi carico azienda (es. INAIL), calcolati come sopra.

In tal modo il prospetto restituirà i dati da inserire manualmente nella domanda, senza necessità di ulteriori elaborazioni da parte dell Azienda, che verranno verificati in sede di istruttoria. Non vanno in alcun punto della domanda indicati i contributi previdenziali ed assicurativi posti a carico del dipendente, in quanto già compresi nell importo della retribuzione LORDA. 19. Premesso che in caso di assunzioni a tempo indeterminato effettuate per occupare posti divenuti vacanti in seguito a dimissioni non è richiesto l incremento netto del numero di dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupati nei dodici mesi precedenti la data di assunzione, si chiede di sapere: 1) nell ambito della domanda di incentivo come deve essere evidenziato il fatto che trattasi di assunzione per posto vacante a seguito di dimissioni? 2) sempre in caso di assunzione per posto vacante a seguito di dimissioni come deve essere compilata quella parte della domanda dove è riportato che le assunzioni rappresentano un incremento netto del numero di dipendenti del beneficiario rispetto alla media dei dodici mesi precedenti (principio dell incremento netto), pari a n. dipendenti, corrispondenti a n. ULA, rispetto alla forza lavoro mediamente occupata, a tempo indeterminato, fatta eccezione per i posti occupati resisi vacanti in seguito a dimissioni volontarie, invalidità, pensionamento per raggiunti limiti d'età, riduzione volontaria dell'orario di lavoro o licenziamento per giusta causa: Indicare l incremento pari a n. 0,00 dipendenti, corrispondenti a n. 0,00 ULA sarebbe corretto? Ove le assunzioni effettuate NON rappresentino un incremento netto, l Azienda potrà dichiarare un incremento netto pari a zero, sia in termini di numero di dipendenti che in termini di ULA. Nel campo note della domanda, il datore di lavoro dovrà dichiarare che il posto o i posti occupati si sono resi vacanti in seguito a dimissioni volontarie, invalidità, decesso, pensionamento per raggiunti limiti d'età, riduzione volontaria dell'orario di lavoro o licenziamento per giusta causa e non in seguito a licenziamenti per riduzione del personale. 20. All'articolo 8 comma 4, dove si specifica che il datore di lavoro per poter accedere ai benefici deve dichiarare "di non aver effettuato, nei sei mesi precedenti la presentazione della domanda, riduzioni di personale tramite licenziamenti"; i sei mesi precedenti sono intesi dalla data di assunzione del lavoratore per cui si chiede il credito d'imposta? o dalla data in cui verrà inviata la domanda per la richiesta del credito d'imposta (ad esempio se si invia la domanda il 02/12/2013 i sei mesi sono precedenti a tale data e quindi i sei mesi da prendere in considerazione vanno dal 02/06/2013 al 02/12/2013)? Nel caso di una domanda presentata il 2 dicembre 2013, la dichiarazione sarà relativa al periodo 2 giugno-1 dicembre 2013. 21. Un lavoratore assunto dalle liste di mobilità a tempo determinato in data 01/12/2011 e trasformato il 28/11/2012 a tempo indeterminato ha diritto al credito? La data di trasformazione è da prendere a riferimento come data di assunzione? Un lavoratore assunto dalle liste di mobilità (con indennizzo) prima a tempo determinato e successivamente trasformato a tempo indeterminato, è da considerarsi lavoratore molto svantaggiato?

E agevolabile la trasformazione di un contratto di lavoro a tempo determinato in contratto di lavoro a tempo indeterminato, ove sussistano tutti i requisiti oggettivi e soggettivi previsti dall Avviso. Se in seguito alla trasformazione l azienda avesse ottenuto altra e diversa agevolazione per la medesima posizione lavorativa, di tanto dovrà essere dato atto nella domanda, nel campo Note, seguita dalla successiva trasmissione di ogni documentazione utile ai fini della rideterminazione del contributo del credito d imposta nei limiti del massimale di cumulo. 22. Un lavoratore assunto dalle liste di mobilità (con indennizzo) prima a tempo determinato e successivamente trasformato a tempo indeterminato, è da considerarsi lavoratore molto svantaggiato? Ai sensi dell Avviso e del Reg. CE n. 800/2008, è da considerarsi soggetto molto svantaggiato, il lavoratore senza lavoro da almeno 24 mesi. E pertanto ammissibile all agevolazione del credito d imposta l assunzione di un soggetto privo di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi. L accertamento del requisito prescinde dall eventuale stato di disoccupazione disciplinato dal decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181; pertanto la condizione di privo di impiego regolarmente retribuito non richiede la previa registrazione presso il centro per l impiego. Il Ministero del Lavoro e della previdenza sociale, con D.M. 20 marzo 2013 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 153 del 2 luglio 2013) ha avuto modo di precisare che tale locuzione si riferisce a quei lavoratori svantaggiati che negli ultimi sei mesi non hanno prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi ovvero coloro che negli ultimi sei mesi hanno svolto attività lavorativa in forma autonoma o parasubordinata dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo personale escluso da imposizione (che, per il diverso importo delle detrazioni, è di 4.800 euro in caso di lavoro autonomo propriamente detto, e di 8.000 euro per le collaborazioni coordinate e continuative e le altre prestazioni di lavoro di cui all articolo 50, comma 1, lett. c-bis), del Testo Unico delle imposte sui redditi approvato con DPR 917/1986). 23. Il calcolo dell'incremento occupazionale deve essere al netto delle domande già presentate nei 12 mesi precedenti? Ai sensi di quanto previsto dall Avviso, l incremento occupazionale, per ciascuno dei dipendenti per i quali è richiesto l incentivo, va determinato sulla base della media occupazione dei dodici mesi precedenti l assunzione. Ai fini di tale calcolo non rilevano eventuali agevolazioni ottenute per le assunzioni effettuate. 24. Un impresa costituita in data 07.02.2012 che ha assunto in data 15.10.2012 l unico lavoratore dipendente a tempo indeterminato, quale lavoratore molto svantaggiato, quindi con un numero di dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupati nei dodici mesi precedenti la data di assunzione pari a zero, presentare domanda considerando quale incremento la predetta assunzione? Si D. 25. L'incentivo rientra negli aiuti d'importanza minore (de minimis) ai sensi del comma 2 Art. 2 Regolamento (CE) n. 1998/2006?

R. No, l incentivo è regolato dal Reg. (CE) 6 agosto 2008, n. 800/2008, Regolamento della Commissione che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria). D. 26. Il Reg. (CE) 800/2008 prevede alla lettera c) del comma 3 dell'articolo 2, l'esclusione delle imprese che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, nei casi seguenti: i) se l'importo dell'aiuto è fissato sulla base del prezzo o della quantità di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese in questione; ii) se l'aiuto e' subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari. Essendo il credito d'imposta in commento legato all'incremento occupazionale e non ai criteri dei punti i) e ii) di cui sopra, si chiede se sia ammissibile tra i beneficiari una cooperativa agricola di trasformazione e commercializzazione che assume impiegati e se tra il costo agevolabile rientrano i contributi versati all'enpaia. R. Si. D. 27. Per un lavoratore definito "svantaggiato" che rientra nella categoria di coloro che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, tale requisito deve essere dimostrato con l'iscrizione al centro per l'impiego, o basta verificare che effettivamente il lavoratore non abbia avuto rapporti di lavoro negli ultimi sei mesi, anche senza iscrizione al centro per l'impiego? R. Lo stato di lavoratore svantaggiato e molto svantaggiato viene dichiarato all atto della presentazione della domanda da parte del richiedente il beneficio nella forma di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (artt. 19 e 47 del DPR 28/12/2000 n. 445 in materia di Documentazione Amministrativa), con la piena consapevolezza delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall art. 76 del predetto DPR. D. 28. Ho assunto un apprendista il 3/5/2013 ed ho richiesto incentivi pari a 4.700 per il progetto AMVA. Posso chiedere il credito visto che l'assunzione è a tempo indeterminato, ovvero il progetto AMVA mi fa perdere i requisiti per chiedere il credito di imposta? R. In merito ci si riporta integralmente all articolo 9 comma 3 dell Avviso, che stabilisce: Il credito d imposta non è cumulabile con altri aiuti di Stato a sensi dell art. 107, par. 1, del Trattato sul funzionamento dell Unione europea, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi salariali afferenti alle unità lavorative che danno diritto alla fruizione dell agevolazione, nei casi in cui tale cumulo darebbe luogo ad un intensità di aiuto superiore al livello consentito, di cui all art. 7 del presente avviso. Si applicano in ogni caso le disposizioni dell articolo 7 del Reg. (CE) 800/2008. L agevolazione complessiva non potrà pertanto in alcun modo superare il 50% della somma dei costi agevolabili. A tal fine si richiede l indicazione, nell apposito campo note della domanda, della agevolazione ottenuta, con la successiva trasmissione di tutta la documentazione necessaria al fine della determinazione del contributo ammissibile.

D. 29. Si chiede se per un lavoratore, assunto nel mese di febbraio 2013 con agevolazioni art. 25 legge 223/91, mai iscritto al collocamento, ha lavorato part-time per 2 mesi precedenti l assunzione e poi licenziato, spetta il credito di imposta? R. Vedi faq n. 21 e n. 27 D. 30. Relativamente alle cause di decadenza del diritto al credito d imposta di cui all art. 10 comma 2 del bando chiedo, in merito alla lettera b) se i posti di lavoro creati non sono conservati per un periodo minimo di tre anni, ovvero di due anni nel caso delle piccole e medie imprese, se tale periodo minimo decorre dalla data di assunzione e se sono causa di decadenza le eventuali dimissioni volontarie del lavoratore per il quale è stato chiesto il beneficio. R. Si. D. 31. Al termine della domanda, bisogna dichiarare "che le assunzioni rappresentano un incremento netto del numero di dipendenti del beneficiario rispetto alla media dei dodici mesi precedenti (principio dell'incremento netto) pari a n. dipendenti corrispondenti a n. ULA, rispetto alla forza lavoro mediamente occupata a tempo indeterminato, fatta eccezione per i posti resisi vacanti a seguito di dimissioni volontarie, invalidità, pensionamento per raggiunti limiti di età, riduzione volontaria dell'orario di lavoro o di licenziamento per giusta causa". Il mio quesito è: in caso di più assunzioni agevolabili avvenute in mesi differenti (ma sempre nel periodo 2/6/2013-13/5/2013), il principio dell'incremento netto rispetto alla media dei 12 mesi precedenti su quale periodo devo calcolarlo se i 12 mesi precedenti non coincidono in quanto le assunzioni sono avvenute in mesi differenti? R. L incremento va verificato sulla base della media occupazione dei 12 mesi precedenti ciascuna assunzione e tale media va indicata con riferimento alle singole schede dipendenti compilate nella domanda. Nei campi richiamati nel quesito andranno indicati, rispettivamente, il numero intero totale di lavoratori assunti, per i quali si richiede il beneficio, e le corrispondenti ULA totali, nel caso di assunzioni a tempo parziale. D. 32. Al termine della domanda, bisogna dichiarare "che le assunzioni rappresentano un incremento netto del numero di dipendenti del beneficiario rispetto alla media dei dodici mesi precedenti (principio dell'incremento netto) pari a n. dipendenti corrispondenti a n. ULA, rispetto alla forza lavoro mediamente occupata a tempo indeterminato, fatta eccezione per i posti resisi vacanti a seguito di dimissioni volontarie, invalidità, pensionamento per raggiunti limiti di età, riduzione volontaria dell'orario di lavoro o di licenziamento per giusta causa. Il mio quesito è: con la dicitura da voi redatta "fatta eccezione per i posti resisi vacanti a seguito di dimissioni volontarie o pensionamento per raggiunti limiti di età" sembrerebbe che dal calcolo dell'incremento vanno escluse le dimissioni volontarie o il pensionamento per raggiunti limiti di età, giusto? Pertanto se un'azienda che aveva un dipendente che si

è dimesso, provvede all'assunzione di un altro lavoratore con L. 407/90, quest'ultima assunzione rientra tra i soggetti agevolabili previsti dall Avviso? R. Ove le assunzioni effettuate NON rappresentino un incremento netto, l Azienda potrà dichiarare un incremento netto pari a zero, sia in termini di numero di dipendenti che in termini di ULA. Nel campo note della domanda, il datore di lavoro dovrà dichiarare che il posto o i posti occupati si sono resi vacanti in seguito a dimissioni volontarie, invalidità, decesso, pensionamento per raggiunti limiti d'età, riduzione volontaria dell'orario di lavoro o licenziamento per giusta causa e non in seguito a licenziamenti per riduzione del personale. D. 33. Per un Apprendista (dov'è prevista un esenzione totale dei contributi a carico dell'azienda) quale delle opzioni bisogna flaggare? 1) lavoratore molto svantaggiato, assunto beneficiando delle agevolazioni previste dalla L.407/90 (sgravio contributo del 100%); 2)lavoratore molto svantaggiato, assunto beneficiando delle agevolazioni previste dalla L.407/90 (sgravio contributo del 50%); 3) lavoratore molto svantaggiato, assunto senza aver richiesto le agevolazioni previste dalla L.407/90; in merito si dichiara espressamente di impegnarsi a non avanzare richiesta di benefici ex art. 8 comma 9 L. 407/90. R. Se l apprendista rientra nella categoria dei lavoratori molto svantaggiati, si dovrà indicare l ultima delle opzioni indicate. D. 34. In data 5/6/2012 è stato assunto un lavoratore molto svantaggiato con contratto part-time per ore 24 settimanali (60%). In data 01/7/2013 il contratto è stato trasformato da part-time a full-time. Per il calcolo del contributo come bisogna comportarsi? Bisogna sommare tutte le retribuzioni effettivamente erogate, oppure, considerare per tutti i 24 mesi le retribuzioni relative al part-time?. R. Negli appositi campi della domanda andranno indicati i dati relativi a retribuzione, TFR e contributi contrattuali anni a tempo pieno. Il contributo richiesto dovrà essere calcolato in relazione alla percentuale lavorativa effettivamente applicata e da applicarsi. Nel campo Note andrà indicata la trasformazione effettuata, le percentuali lavorative e relativi periodi e importi calcolati, per consentire la verifica da parte in fase di istruttoria, nonché trasmessa la relativa comunicazione UNILAV. D. 35. Chi ha già ottenuto i benefici con il primo bando, periodo 14/5/2011-1/6/2012, per gli stessi dipendenti per cui ha già usufruito delle agevolazioni deve fare un ulteriore domanda? Oppure basta la vecchia opportunamente integrata? R. Appare evidente che per gli stessi dipendenti non è possibile richiedere ulteriore beneficio, in quanto il presente Avviso è relativo ad assunzioni effettuate in differente lasso temporale. D. 36. Nella scheda dipendente alla voce "lavoratore assunto a tempo parziale (percentuale della prestazione lavorativa)" tale percentuale va indicata anche per i lavoratori a tempo pieno?

R. Si D. 37. Relativamente alla documentazione da inviare accompagnata da dichiarazione di conformità originale, ex DPR 445/2000, la stessa va resa dal legale rappresentante in calce ad ogni singolo foglio da inviare? Oppure é possibile con foglio a parte dichiarare la conformità degli allegati elencando la documentazione per i diversi lavoratori, qualora ne fossero più di uno? R. Ai sensi dell art. 19 bis del DPR 445/2000, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (ex art. 47 DPR 445/2000), di cui all'articolo 19, che attesta la conformità all'originale di una copia di un atto o di un documento rilasciato o conservato da una pubblica amministrazione, di un titolo di studio o di servizio e di un documento fiscale che deve obbligatoriamente essere conservato dai privati, può essere apposta in calce alla copia stessa. D. 38. Un'associazione di volontariato, iscritta all'albo regionale della Campania, che opera sul territorio provinciale e regionale nel campo delle dipendenze, può far richiesta dell'incentivo fiscale? R. L avviso non prevede esclusioni in tal senso. 39. Buongiorno, si pone alla vs. attenzione il seguente quesito: può essere chiesto un aumento di credito a seguito di trasformazione di un contratto da part-time a tempo pieno? Per la lavoratrice in questione è stato già approvato un credito in quanto assunta il 19/12/2011. R. Vedi faq n. 1 40. Nel caso di un assunzione di lavoratore molto svantaggiato, effettuata full-time e successivamente trasformata in part-time, come va calcolato l importo del contributo richiesto? R. Vedi faq n. 34 41. Per un'azienda che ha già inviato la domanda nella prima finestra temporale, e che non è riuscita ad avere il contributo, è possibile ripresentare la domanda essendo invariati i requisiti in questa nuova finestra temporale? R. L azienda potrà presentare domanda ove ricorrano tutti i presupposti oggettivi e soggettivi previsti dall Avviso. D. 42. Premesso che ho assunto un dipendente a tempo indeterminato che ha dato luogo ad un incremento del numero dei dipendenti rispetto alla media dell'anno precedente, vorrei sapere se in caso di dimissioni dello stesso entro un anno dall'assunzione l'incentivo potrà essere riproporzionato in

riferimento ai mesi dall'assunzione alla dimissione oppure non sarà riconosciuto alcun beneficio/credito d'imposta. R. Vedi faq n. 13 D. 43. Chiedo un chiarimento relativamente all art. 10 comma 2 lettera a) dell Avviso: si è in presenta di una causa di decadenza, nel caso in cui il numero complessivo dei dipendenti a tempo indeterminato, nel periodo di fruizione del beneficio, diventa inferiore o pari a quello rilevato mediamente nei dodici mesi precedenti l assunzione, a causa di eventuali dimissioni volontarie di un dipendente (diverso da quello per il quale si chiede il beneficio)? R. Come previsto dal comma 3 del medesimo articolo, in tale caso la decadenza (parziale) opera a partire dallo stesso mese in cui si è verificato quanto previsto dalla medesima lettera a). 44. La "retribuzione lorda annua prevista dal CCNL applicato" da prendere in considerazione ai fini del costo salariale è quella alla data di assunzione o quella in atto al momento dell'inoltro dell'istanza, visto che nel frattempo ci sono stati rinnovi contrattuali? R. Si rimette la scelta alle valutazioni del richiedente, tenuto conto che il contributo concesso non potrà in alcun modo superare il 50% dei costi salariali ammissibili, da rendicontarsi secondo le previsioni di cui all art. 14 comma 7 dell Avviso. D. 45. Un'azienda che assume un giovane lavoratore al suo primo impiego, quindi non occupato da oltre 24 mesi, ma senza attestato del centro per l'impiego competente perché mai iscrittosi, può ugualmente accedere all'incentivo fiscale per l'assunzione di lavoratori molto svantaggiati? R. Nel computo del periodo di inoccupazione si dovrà tenere conto che l età minima per accedere a un rapporto di lavoro è sottoposta a un duplice requisito: 16 anni compiuti e istruzione obbligatoria per almeno 10 anni. Se manca uno di essi non può, legittimamente, essere instaurato un contratto di lavoro. E evidente che, di conseguenza, il termine dei 24 mesi di inoccupazione dovrà decorrere dal momento in cui entrambi i requisiti siano stati soddisfatti. D. 46. Per verificare la sussistenza della condizione di svantaggio prevista dalla lettera e) dell art. 5 dell Avviso, è corretto fare riferimento al decreto del Ministero del Lavoro che individua per l anno 2013 i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna? R. Rientrano in questa categoria le donne che lavorano nei settori in cui il genere femminile è sottorappresentato in misura superiore ad un quarto del tasso di disparità medio di tutti i settori presi a riferimento a livello nazionale.

Il Decreto interministeriale del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell Economia e delle finanze, del 2 settembre 2013, individua i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo donna che supera di ameno il 25% la disparità media uomo-donna, sulla base delle elaborazioni effettuate dall Istat in relazione alla media annua del 2011. 47. in caso di utilizzo di CIGO edilizia per intemperie, si può far richiesta del credito d imposta? R. L art. 8 dell avviso fa riferimento all attivazione, dalla data di assunzione e nei successivi 12 mesi, in generale a procedure CIG per la stessa qualifica professionale oggetto dell incentivo, senza alcuna esclusione. D. 48. Se la richiesta di beneficio è riferita alla trasformazione di un contratto a tempo determinato stipulato nel mese di gennaio 2013, trasformato a tempo indeterminato nel maggio 2013, da che data decorrono i 12 mesi precedenti ai fini dell incremento della base ULA? R. E evidente che i dodici mesi sono quelli precedenti alla data di assunzione a tempo indeterminato e che dà titolo, unitamente alla sussistenza degli altri requisiti, alla richiesta di ammissione all incentivo. D. 49 Ai fini della determinazione dei costi salariali richiamati all art 7 punto 4 dell Avviso, cosa si intende per costi relativi a contributi assistenziali per figli e familiari? R. Tale dizione, conforme alla previsione del Reg. (CE) n. 800/2008, art. 2 punto 15, indica eventuali contributi assistenziali erogati dall Azienda a proprio carico in favore di figli e familiari del dipendente e pertanto rientranti fra i costi aziendali, fra cui, a solo titolo esemplificativo, contributi per l acquisto di libri scolastici o borse di studio in favore dei figli dei dipendenti. Ove presenti, andranno indicati separatamente nella domanda in corrispondenza della relativa voce. D. 50 Si conferma che dal 2 dicembre il sistema on-line predisposto ai fini dell invio della domanda, consente l invio dei dati inseriti nella fase di precompilazione (avviata dal 18 novembre); o diversamente il 2 dicembre il Sistema richiede il reinserimento dei dati? R. Dal 2 dicembre sarà possibile inviare le domande predisposte a far data dal 18 novembre in poi, con l apposito comando chiudi domanda che verrà reso disponibile a sistema fino alle ore 12 del 10 gennaio 2014. D. 51 Una impresa ha assunto il un dipendente molto svantaggiato, e la media occupazionale per i dodici mesi precedenti era pari a 1. Per i mesi successivi la media è 1,1: il credito d imposta che l impresa potrà utilizzare è per l intera unità, o per il 10% del credito calcolato?

R. La media occupazionale viene calcolata sulla base dei soli dipendenti a tempo interminato, nel periodo dei 12 mesi precedenti l assunzione. L assunzione darà diritto all agevolazione se il numero complessivo dei lavoratori a tempo indeterminato dell Azienda, comprensivo di tale assunzione sia superiore alla media suddetta. Il numero complessivo dei lavoratori a tempo indeterminato dell Azienda, nel periodo dei 36 mesi successivi all assunzione (24 mesi per le PMI) non potrà essere diventare inferiore o uguale a tale media. D. 52 Si chiede se un contratto di apprendistato professionalizzante iniziato nel 2009 e trasformato alla naturale scadenza (aprile 2013) in contratto a tempo indeterminato può beneficiare del credito d'imposta per l'assunzione di lavoratori svantaggiati in Campania. R. No. D. 53. Come mai nel modello per il calcolo del contributo per i lavoratori molto svantaggiati assunti ai sensi della L. 407/90 con sgravio al 100%, i contributi oggetto di sgravio vengono sottratti dalle retribuzioni e quindi viene indicato come contributo complessivo richiedibile l importo delle retribuzioni meno i contributi? Il credito d imposta non dovrebbe essere il 50% del costo salariale e quindi il 50% delle retribuzioni e del TFR, visto che i contributi sono oggetto di sgravio e quindi non devono essere conteggiati? R. Il prospetto di calcolo fornito tiene conto di quanto previsto dalla normativa di riferimento, ed in particolare di quanto prescritto dal Reg. (CE) 800/2008. L agevolazione complessiva non potrà pertanto in alcun modo superare il 50% della somma dei costi agevolabili, tenuto conto anche degli aiuti di cui già si usufruisce, ex L. 407/90 (contributi obbligatori oggetto di sgravio totale o parziale) in relazione all assunzione per cui si richiede la concessione del credito d imposta. Per tale motivo, una volta determinato il massimale del 50% sulla somma dei costi ammissibili (retribuzione, TFR e contributi), occorre detrarre da tale importo l ammontare dell aiuto di cui l azienda già usufruisce in relazione alla medesima posizione lavorativa, ex L. 407/90. D. 54. Per un lavoratore definito "svantaggiato" per il requisito richiesto all'art. 5 lettera a), ovvero coloro che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, può rientrare in tale categoria un lavoratore assunto in data 24/01/2013 con contratto di apprendistato, ma che fino al 12/12/2012 ha avuto un attività autonoma, ma che dalla stessa nel 2012 non ha conseguito reddito in quanto l'attività ha chiuso in perdita? R. Vedi faq. n. 22 e n. 27 D. 55. Vorrei sapere cosa devo inserire nella frase "avere alle proprie dipendenze un numero di lavoratori complessivamente pari a " ( sez.i). R. Occorre inserire il numero intero dei dipendenti dell Azienda alla data della domanda.

D. 56. Nella IV sezione, il "numero dipendenti" ed il corrispondente "numero ULA" si riferiscono ai 12 mesi precedenti l'assunzione per la quale si chiede l'incentivo? Il numero di dipendenti è inteso quale numero intero? R. Si D. 57. Un dipendente è stato assunto a tempo determinato il 2/5/2012 e il rapporto di lavoro è stato trasformato a tempo indeterminato in data 2/1/2013. In presenza di realizzo di incremento occupazionale, ai fini della determinazione dei dipendenti destinatari si chiede di conoscere se il possesso del requisito di lavoratore privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, di cui all articolo 5 lettera a) sia da calcolarsi dalla data di originaria assunzione a tempo determinato (2/5/2012) o diversamente. R. Il requisito soggettivo deve sussistere alla data dell assunzione a tempo indeterminato. D. 58. Nella compilazione della domanda laddove bisogna determinare la retribuzione annua lorda come da CCNL, vorrei sapere se, nel caso dell'assunzione di due lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, devo indicare la somma totale di entrambe le retribuzioni. R. Chiaramente, bisognerà indicare separatamente gli importi relativi a ciascun dipendente, nella rispettiva scheda dipendente presente nella domanda. D. 59. Laddove mi chiede il contributo complessivo richiesto cosa va indicato? R. La voce della domanda è inserita automaticamente dal sistema, dopo la compilazione delle schede dipendenti. D. 60. Volevo chiedervi se per ogni azienda per la quale occorre richiedere il beneficio occorre fare una singola registrazione oppure si può fare una sola registrazione per l invio delle domande? R. Chiaramente, occorre una registrazione per ciascuna azienda. D. 61. Un azienda subentrata il 1/1/2013 nei rapporti di lavoro di un altra azienda per cessione di ramo di azienda, ex art. 2112 del c.c., nel calcolo dell ULA, per i mesi precedenti al 1/1/2013, dovrà o non dovrà considerare i rapporti di lavoro a cui è subentrata? R. La cessionaria dovrà considerare i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato provenienti dalla cessione ai fini del calcolo della media occupazionale.

D. 62. Se una azienda a luglio 2012 effettua 2 assunzioni a tempo pieno ed indeterminato (entrambe ad incremento in quanto nei 12 mesi precedenti non aveva dipendenti) e successivamente, mantenendo le assunzioni cui sopra, a maggio 2013 effettuata altre 2 assunzioni (1 part-time al 50% e 1 part-time al 37,50%), che dato va indicare nella dichiarazione nella parte iniziale della domanda che le assunzioni rappresentano un incremento netto del numero di dipendenti del beneficiario rispetto alla media dei dodici mesi precedenti (principio dell incremento netto), pari a n. dipendenti, corrispondenti a n. ULA, rispetto alla forza lavoro mediamente occupata, a tempo indeterminato.?, E corretto quale incremento netto indicare 4, oppure 3,21 (pari ad incremento di 2 a luglio 2012 e 1,21 a maggio 2013)? la corrispondente ULA è pari a 2,875 cioè 1+1 (per quelli a tempo pieno) + 0,5 (per il part-time 50%) + 0,375 (per il part-time 37,50%)? R. Nelle due voci vanno indicati il numero (intero) dei dipendenti assunti agevolabili e le corrispondenti ULA, rapportate alla percentuale lavorativa. D. 63. Si chiede se un'azienda che ha usufruito dei finanziamenti Legge 44 nel 2002 ha preclusioni o limitazioni ai fini della concessione del credito d'imposta. R. Il quesito non è chiaro. In via del tutto generale, si richiama l articolo 9 comma 3 dell Avviso, che stabilisce: Il credito d imposta non è cumulabile con altri aiuti di Stato a sensi dell art. 107, par. 1, del Trattato sul funzionamento dell Unione europea, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi salariali afferenti alle unità lavorative che danno diritto alla fruizione dell agevolazione, nei casi in cui tale cumulo darebbe luogo ad un intensità di aiuto superiore al livello consentito, di cui all art. 7 del presente avviso. Si applicano in ogni caso le disposizioni dell articolo 7 del Reg. (CE) 800/2008. L agevolazione complessiva non potrà pertanto in alcun modo superare il 50% della somma dei costi agevolabili, tenuto conto anche degli aiuti di cui già si usufruisce in relazione all assunzione per cui si richiede la concessione del credito d imposta. D. 64. Cosa deve essere indicato nel campo "contributi assistenziali per figli e familiari"? Non credo debbano essere indicati gli assegni familiari corrisposti al dipendente. R. Vedi faq n. 49 D. 65. Per un lavoratore assunto in data 19/2/2013 che non aveva un impiego regolarmente retribuito nei mesi antecedenti all assunzione ma che ha effettuato solo in data 5/12/2012 la dichiarazione di disponibilità al lavoro ai sensi dell art. 2 comma 1 d.lgs 181/2000 e successive modificazione ed integrazioni, e quindi non aveva i sei mesi di anzianità di iscrizione al collocamento, si può usufruire del beneficio ai sensi dell art. 5 come lavoratore svantaggiato lettera a) del decreto dirigenziale n. 5 del 14/11/2013? R. Vedi faq n. 21 e n. 27

D. 66. Nel caso di assunzione in data 23/4/2012 di una dipendente con contratto di formazione (disoccupata da più di sei mesi), trasformato in data 1/1/2013 in contratto a tempo indeterminato, posso richiedere i benefici, e in tal caso quale è la data di assunzione da considerare? R. La data di assunzione con contratto a tempo determinato non rileva. L assunzione può essere agevolata a far data dalla trasformazione da tempo indeterminato a tempo indeterminato, ove sussistano tutti i requisiti oggettivi e soggettivi previsti dall avviso. D. 67. Se la dipendente ha usufruito dell indennità di maternità fino a marzo 2013, devo considerare la minor retribuzione o devo farlo in sede di consuntivo? R. Occorre indicare regolarmente i dati retributivi e contributivi come previsto il linea generale dall avviso, specificando la circostanza nel campo note per permettere all ufficio i necessari approfondimenti in fase istruttoria. D. 68. E possibile accreditarsi utilizzando un indirizzo pec.gov? R. Non dovrebbero esserci problemi, potrà agevolmente verificarlo provando ad effettuare la registrazione e la compilazione della domanda. D. 69. Si chiede se spetta il credito d'imposta per un lavoratore, assunto l 1/2/2013, con agevolazioni art. 25 legge 223, in sovrannumero rispetto al 2/6/2012 con il seguente pregresso stato occupazionale: dal 1/8/12 al 30/9/12 alle dipendenze di una azienda con contratto part-time con retribuzione complessiva nel periodo di 1.691.00, dal 1/10/12 al 31/1/13 disoccupato, dal 1/2/13 assunto dalla ns. azienda. R. Non è possibile rispondere nel merito del quesito posto. Si chiarisce comunque che la media occupazionale di riferimento va calcolata rispetto al numero dei lavoratori a tempo indeterminato presenti in azienda nei dodici mesi precedenti l assunzione per la quale si richiede l agevolazione, e pertanto, nel caso prospettato, nel periodo dal 1/2/2012 al 31/1/2013. Il lavoratore assunto dovrà rientrare in una delle categorie previste dall art. 5 dell avviso. D. 70. Un azienda che in data 18/9/2013 ha operato un licenziamento per giustificato motivo oggettivo per superamento del periodo di comporto, può presentare domanda per gli incentivi dichiarando di non aver effettuato licenziamenti nei sei mesi precedenti la presentazione della domanda di ammissione agli incentivi, attesa la motivazione del predetto licenziamento? R. No, attesa la previsione dell art. 8 comma 4. D. 71. In costanza di rapporto di lavoro, posso chiedere le agevolazioni per una dipendente per cui ho già usufruito dei benefici per la prima annualità?

R. Evidentemente no, atteso che l assunzione è avvenuta al di fuori del periodo agevolabile. D. 72. Al fine di evitare che non venga letta la posta elettronica dei vari clienti, può essere inserita nella domanda una pec del consulente delegato dall'azienda alla trattazione della pratica? Nel caso fosse possibile la pec può essere utilizzata in più domande di concessione credito? R. Non è possibile effettuare più di una registrazione con lo stesso indirizzo di pec. L avviso prevede l indicazione nella domanda da parte dell azienda di un indirizzo di posta elettronica certificata, unitamente alla dichiarazione di essere consapevole che, ai sensi delle previsioni del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, Codice dell amministrazione digitale, la Regione Campania, ai fini del presente avviso, effettuerà ogni comunicazione esclusivamente tramite il domicilio digitale dichiarato nella presente domanda (posta elettronica certificata), anche ai fini di tutte le comunicazioni previste dalla della legge 7 agosto 1990, n. 241 s.m.i. D. 73. Avendo fatto richiesta di contributo Più sviluppo più lavoro, non ancora ricevuto, può l Azienda fare la domanda per il credito d imposta, e riservarsi nelle note di rinunciare allo stesso? L art. 8 dell avviso prevede tra i requisiti di accesso al credito di imposta che il datore di lavoro non abbia ricevuto la concessione di incentivi a favore dell occupazione assegnati con i bandi del Piano Campania al lavoro, ovvero Più sviluppo più lavoro, Più apprendi più lavoro, CIG più, Minimi Termini. La disposizione va intesa nel senso che se il richiedente ha già firmato l atto di concessione con la Regione per uno dei su detti avvisi, per le medesime unità lavorative, non può partecipare al presente bando. L art. 9 al comma 4 chiarisce, poi, che Nel caso in cui all impresa/datore di lavoro siano stati riconosciuti gli incentivi alle assunzioni di cui al progetto Più sviluppo più lavoro, Più apprendi più lavoro, CIG più, Minimi Termini, le assunzioni di cui al presente avviso possono essere finanziate purché riguardino altre unità lavorative rispetto a quelle ammesse al finanziamento. E evidente, quindi che la richiesta di incentivo di cui al presente avviso è consentita per unità lavorative diverse rispetto a quelle per le quali è stato firmato l atto di concessione con la Regione a valere su i bandi di Campania al lavoro, purché ovviamente il richiedente possieda tutti i requisiti soggettivi e oggettivi richiesti dal bando di per la concessione del credito di imposta. D. 74. Se una ditta assume un dipendente avente i requisiti per la fruizione del beneficio nel mese di maggio 2013 e lo stesso si dimette nel mese di novembre 2013 e nello giorno viene assunto un dipendente con la stessa mansione e i medesimi requisiti, la ditta può fare richiesta del contributo per quell assunzione? R. Vedi faq n. 9 e 13 D. 75. Può un azienda che ha saltato il pagamento del DM in scadenza il 18-11-2013 (per problemi di liquidità e che lo salderà non prima del 10 dicembre), inviare la domanda il 2 dicembre senza incorrere in

dichiarazione mendace, sussistendo un Durc regolare con validità di 120 gg rilasciato il giorno 10 novembre? R. Come specificato dall art. 8 comma 5 dell Avviso, La concessione del beneficio è subordinata alla acquisizione, da parte della Regione Campania, del DURC, riferito alla data di invio informatico della domanda. Come previsto dalla normativa vigente, la Regione Campania è tenuta all attivazione dell intervento sostitutivo, laddove la certificazione rilasciata dagli enti previdenziali non osti alla concessione dell incentivo. La dichiarazione, predisposta in domanda, andrà riproposta, con le precisazioni del caso, nel campo note della domanda. D. 76. Si chiede di sapere se un dipendente, assunto ai sensi dell' art. 8 comma 9 L. 407/90, che ha prestato attività lavorativa dipendente per trenta (30) giorni prima dell'assunzione (e che aveva quindi conservato l'anzianità di iscrizione al centro per l' impiego) possa comunque considerarsi "lavoratore molto svantaggiato". R. Evidentemente si D. 77. Se un dipendente, nei 6 mesi precedenti l'assunzione, ha prestato attività lavorativa con contratto a tempo determinato della durata di 20 (venti) giorni, può rientrare nella casistica della lett. a) dell'art. 5 dell Avviso? R. Vedi faq n. 22 D. 78. Un'azienda ha assunto una dipendente svantaggiata ai sensi dell art. 5 lettera a) dell Avviso, in data 1/10/2012 a tempo pieno. Il calcolo ULA sui 12 mesi pregressi viene 0,083. La dipendente assunta è l'unica in forze e durante il 2013 per 2 mesi è stata passata a part-time 50% per essere poi riportata a tempo pieno. Si chiede di conoscere se può essere considerato incremento valido quello considerato tra ULA 0,083 e 1; se dovesse comportare problemi e nel caso di che tipo la temporanea (per 2 mesi) trasformazione a tempo part-time 50%. R. Vedi faq n. 51 D. 79. Un'azienda con media di lavoratori assunti a tempo indeterminato nei 12 mesi precedenti pari a 10,65, e che assume un lavoratore "svantaggiato" come 11esimo dipendente realizzando un incremento netto di 0,35 ULA, ha diritto a presentare la domanda? R. Vedi faq n. 51 D. 80. E' possibile indicare un numero medio con decimali nella piattaforma della domanda quando richiede di inserire "il numero medio dei dipendenti impiegati a tempo indeterminato nei 12 mesi precedenti..."

R. Si D. 81. Come si deve effettuare il calcolo del contributo richiesto, per l assunzione di un apprendista molto svantaggiato per il quale, ex art. 22 L. 183/2011 (apprendista in aziende con meno di 9 dipendenti), l azienda beneficia di uno sgravio totale dei contributi, in quanto compilando la scheda di calcolo prevista per i molto svantaggiati non beneficianti della 407/90 non è possibile non mettere i contributi in quanto è strutturata in modo tale da non essere salvabile se il campo non è valorizzato. Il datore di lavoro dovrà spuntare, nella scheda dipendente della domanda, l opzione lavoratore molto svantaggiato assunto senza avere richiesto le agevolazioni previste dalla L. 407/90, indicando, convenzionalmente, i contributi pari a 1,00 euro, specificando la circostanza nel campo note per permettere all ufficio i necessari approfondimenti in fase istruttoria. D. 82. L'incentivo è cumulabile con l'incentivo con quello di giovani genitori iscritti nella banca dati di cui al D.M. 19 novembre 2010 (G.U. 27 dicembre 2010 n. 301)? R. Ci si riporta integralmente all articolo 9 comma 3 dell Avviso, che stabilisce: Il credito d imposta non è cumulabile con altri aiuti di Stato a sensi dell art. 107, par. 1, del Trattato sul funzionamento dell Unione europea, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi salariali afferenti alle unità lavorative che danno diritto alla fruizione dell agevolazione, nei casi in cui tale cumulo darebbe luogo ad un intensità di aiuto superiore al livello consentito, di cui all art. 7 del presente avviso. Si applicano in ogni caso le disposizioni dell articolo 7 del Reg. (CE) 800/2008. L agevolazione complessiva non potrà pertanto in alcun modo superare il 50% della somma dei costi agevolabili. A tal fine si richiede l indicazione, nell apposito campo note della domanda, della avvenuta ammissione al finanziamento, con la successiva trasmissione di tutta la documentazione necessaria al fine della determinazione del contributo ammissibile. D. 83. Il mantenimento dei posti di lavoro creati per 3 anni (2 anni nel caso di piccole imprese), previsti come causa di decadenza dal beneficio, debbano essere conteggiati dal momento dell'assunzione o dalla scadenza del periodo agevolato (ossia 2 anni + 2 o 3 anni)? I posti di lavoro creati al momento dell assunzione vanno conservati per il periodo di 3 anni dall assunzione (2 anni nel caso delle piccole imprese). D. 84. Salve, un azienda che non è in regola con i contributi in quanto vanta un credito da parte dell Asl, può accedere al beneficio del credito in oggetto? R. Vedi faq n. 75 D. 85. La nostra azienda ha assunto un lavoratore in data 4/6/12 con le agevolazioni L. 407/90 e Ccnl dipendenti pmi metalmeccaniche. Alla data del 1/4/13 il suddetto lavoratore, come ns. dipendente, è comandato/distaccato c/o un altra azienda. Possiamo richiedere il credito d imposta?