CORSO DI CINEMA - RECITAZIONE DAVANTI ALLA MACCHINA DA PRESA



Documenti analoghi
CORSO DI CINEMA RECITAZIONE DAVANTI ALLA MACCHINA DA PRESA

LE MOSTRE DI "SCIENZA DELL'ARTE"

CORTO A SCUOLA PRESENTAZIONE

KINO CLUB BERGAMO FILM MEETING PER LE SCUOLE

Fondata da Giorgio Strehler Diretta da Luca Ronconi. Bando di concorso Corso per attori Luchino Visconti

Ludoteca Nueva Infancia Di Denich Sabrina Via Paolo Ricci n.26 a/b Barletta

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

DESCRIZIONE SINTETICA

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

Master in Europrogettazione

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

La foto di scena - G. Prisco

Alla fine dello stage saranno consegnati gli Attestati di Frequenza solo a coloro che avranno regolarmente seguito le lezioni.

Master in Europrogettazione

Giuseppe Cisari Professional coach

C omunicazione E fficace

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri

Esercizi del programma (solo su CD-ROM)

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

PROGETTO: TEATRO FORUM

PRESENTARE e PRESENTARSI verso la costruzione di stili comunicativi EDIZIONE 2013

REGOLAMENTO. 3. SEZIONI DEL FESTIVAL Il Festival si suddivide in quattro sezioni:

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

L OCA RINA ALLA SCOPERTA DELLA MUSICA. Un progetto a cura di: Cristina Maurelli Stefano Menegale Deborah Morese

IL PAESE QUATRICERCHIO

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

A.I.A.D. Bando di concorso per aspiranti attori / attrici. Anno Accademico

Spazio Commerciale. Le tue vendite, il nostro successo. Manuale Operativo. Guida inserimento articoli tramite Area di amministrazione.

Laboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri

Per gli alunni delle classi prime.

C REATIVE B RAINSTORMING

SCUOLA PRIMARIA. Traguardi per lo sviluppo di competenze al termine della classe terza della scuola primaria

Progetto di laboratorio teatrale nelle scuole ed extra - scolastico

progetto di educazione al teatro e allo spettacolo

Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina

Il corso di italiano on-line: presentazione

ALL. A Competenze chiave di cittadinanza

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

Matematica e giochi di gruppo

Giocare disegnando disegnare giocando. Per imparare a vedere, capire, sperimentare colori, linee, forme. Un progetto per le scuole elementari

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Corso di Recitazione

MIND FITNESS STRETCH YOUR BRAIN WITH ART. MIND FITNESS Milano

PROGETTO. SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science. Education

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)

Il Cem LIRA per le scuole

1) Il mio avatar: uguali o diversi? L esercizio permette di apprendere il concetto di avatar e comprenderne la tipologia.

Corso superiore di recitazione

Prove d ingresso. Scuola primaria classi 1 a, 2 a e 3 a. Indicazioni per l insegnante. Ascoltare

QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli

Funzioni in C. Violetta Lonati

CHI E DI SCENA: LA SCUOLA LABORATORIO TEATRALE ANNUALE

ISTITUTO FELLINI Istituto per la Cinematografia, la Televisione, lo Spettacolo e la Comunicazione Scuola Secondaria Paritaria

Da dove nasce l idea dei video

FARE O ESSERE VOLONTARI?

Le fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, Igea Marina Tel

TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

Progetto. a cura di. Massimo Merulla

IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

PowerPoint 2007 Le funzioni

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Università per Stranieri di Siena Livello A2

La mediazione sociale di comunità

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Cortomania. un viaggio alla scoperta della magia del cinema

TEMATICA: fotografia

CEPIM-Torino Centro Persone Down Museo Nazionale del Cinema

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

Il profilo professionale

Storia dell opera, arti e mestieri del teatro, educazione al canto, laboratori di drammaturgia, arti visive. Magia dell'opera.

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico PROGETTO CINEMA

fotografia biennale diurno biennale (mattino) 1800 ore Lombardia Eccellente

Indicazioni per l insegnante

La valutazione nella didattica per competenze

ISTITUTO FELLINI Istituto per la Cinematografia, la Televisione, lo Spettacolo e la Comunicazione Scuola Secondaria Paritaria

SCIENZE E TECNOLOGIA

Dove metti il divano?

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO

Il sé e l altro. Il corpo e il movimento

ISTITUTO COMPRENSIVO di MERATE. Laboratori. a.s aprile Scuola Secondaria I grado CLASSI TERZE

APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

MOCA. Modulo Candidatura. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

Prove associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE

M.A.C.S. Associazione culturale corsi professionali corsi personali

Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez.

Transcript:

CORSO DI CINEMA - RECITAZIONE DAVANTI ALLA MACCHINA DA PRESA Il corso ha lo scopo di far conoscere e sperimentare le regole base della recitazione cinematografica, rendendoli consapevoli delle differenze che ci sono fra questa e la recitazione teatrale e mettendoli in grado di padroneggiare il rapporto con la macchina da presa. Il corso si svolge su due livelli che si intrecciano fra di loro: un livello teorico e un livello pratico di sperimentazione dell attore di fronte a una macchina da presa. Durante il follow up si approfondiranno argomenti e aspetti del lavoro che verranno scelti insieme agli allievi al termine del corso base. DOCENTI - Nicoletta Maragno e Andrea Prandstraller DURATA - 24 ore FREQUENZA - formula weekend: sabato 16 e domenica 17 + sabato 23 e domenica 24 Maggio 2015 ORARIO - 10.00 13.00 / 14.00 17.30 QUOTA DI ISCRIZIONE - 300,00 (costo complessivo per entrambi weekend) PROGRAMMA DEL CORSO BASE 1 WEEKEND - PRIMA GIORNATA 10.00 10.30 - INTRODUZIONE - Presentazione Nicoletta Maragno e Andrea Prandstraller - Introduzione contenuti: la differenza tra recitare in teatro e in cinema. La recitazione è una tecnica e un arte antichissima e universale. Quali sono le differenze che si evidenziano quando quest arte e questa tecnica vengono espresse su di un palcoscenico o davanti ad una macchina da presa? Tutto ciò acquista ancora più senso se si considera che la recitazione teatrale e quella cinematografica presentano delle differenze che le qualificano come due modi diversi, e, talvolta opposti, di intendere l atto del

recitare. Conoscere e padroneggiare queste differenze è fondamentale per potersi avvicinare al mondo del cinema e dell audiovisivo in generale. Questo breve corso ha lo scopo di far conoscere e sperimentare le regole base della recitazione cinematografica, rendendo i partecipanti consapevoli delle differenze che esistono tra le due tecniche di recitazione e mettendoli in grado di padroneggiare il rapporto con la macchina da presa. Il corso si svolge su due livelli che si intrecciano fra di loro: un livello teorico e un livello pratico di sperimentazione dell attore di fronte a una macchina da presa. Di seguito alcuni dei punti che andremo a trattare durante le sessioni del corso: il concetto di spazio, campo, vicinanza/lontananza, dinamiche voce 10.30 11.30 - LO SPAZIO ESERCITAZIONE 1: RIPRESE VIDEO Partire da un punto e raggiungerne un altro senza guardare a terra e comprendere se si è in campo o se si è fuori campo Supporti teorici sul concetto di spazio al cinema. Il concetto di base che separa la recitazione teatrale da quella cinematografica è il concetto di mediazione. Mentre a teatro l atto del recitare viene svolto a contatto diretto con il pubblico, al cinema esso è mediato da uno o più strumenti tecnici (macchina da presa, apparato per il suono, luci). Il concetto di spazio che ne deriva è radicalmente diverso. Mentre a teatro lo spazio della messinscena è direttamente e visivamente misurabile come quello del palcoscenico, nel cinema esso è determinato dalla posizione della macchina da presa e dall ampiezza dell inquadratura. Nel cinema tutto quello che non rientra nello spazio dell inquadratura semplicemente non esiste. Paradossalmente sarebbe possibile recitare un intera pièce teatrale davanti ad una macchina da presa senza impressionare con la propria immagine un singolo fotogramma. Imparare a valutare lo spazio cinematografico è perciò fondamentale per sapersi collocare davanti ad una macchina da presa. TRAINING CON NICOLETTA MARAGNO SULLA CONSAPEVOLEZZA DELLO SPAZIO: La memoria dello spazio. ESERCITAZIONE 2: RIPRESE VIDEO Partire da un punto e raggiungerne, un altro dicendo una battuta ad un interlocutore a sinistra della macchina da presa, valutando il proprio essere in o fuori campo, considerando gli ostacoli a terra (fili delle telecamere, cantinelle )

11.30 11.45 - BREAK 11.45 13.00 - ESERCITAZIONI SU PARTE Andrea e Nicoletta si serviranno di brevi stralci di sceneggiature. - ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO - macchina a mano: l attore avanza su una strada cercando un indirizzo. (improvvisazione senza parole) - ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO - macchina a mano: due attori parlano tra loro avanzando su una strada. (improvvisazione con parole) 13.00 - BREAK 14.00 14.30 - TEORIA: Il concetto di campo lungo, medio, primo e primissimo piano. Spiegazione del significato nel linguaggio cinematografico di queste quattro concetti. Attraverso la visione di filmati fotogrammi e la spiegazione teorico- simbolica l attore diventerà consapevole di quale tra queste situazioni stia affrontando, imparando ad utilizzare gli adeguati comportamenti e atteggiamenti tecnici (che si differenziano molto nel corpo, nella voce ) I concetti di vicinanza e lontananza. Lo spazio che separa l attore dallo spettatore è dato in teatro dalla grandezza della sala. Tutt altra cosa avviene nel cinema, dove la figura dell attore in rapporto allo spettatore, grazie all uso degli obiettivi e delle angolazioni cinematografiche, varia a seconda delle scelte del regista. Mantenendo quasi invariata la distanza dalla macchina da presa il corpo dell attore può essere trasformato in un dettaglio del suo corpo o in un puntino sperduto al centro del deserto dell inquadratura. Verranno illustrate le modalità di espressione radicalmente diverse che vengono utilizzate. 14.30 15.30 - ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO L attore pronuncia una battuta o parte di essa, inquadrato nelle diverse posizioni. Si imparerà a calibrare contenuto/voce/corpo. (espressione del corpo, voce, mimica facciale ) 15.30 17.30 - DIVERSITA TEATRO/ CINEMA Il corpo, la voce e la mimica facciale agiscono in modo diverso a teatro o al cinema. Nel cinema sono fondamentali i concetti di verità e naturalezza. ESEMPI DVD: verranno mostrate scene tratte da uno spettacolo teatrale (per esempio: Romeo e Giulietta) e poi le stesse scene tratte da un film (per esempio: Romeo & Juliet con Di Caprio.)

Una scena tratta da uno dei film di Kenneth Branagh e il corrispondente in teatro. ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO Verrà fatto recitare un breve pezzo di un testo teatrale che i partecipanti conoscono, prima senza macchina da presa, poi con la macchina da presa per esplorare i due diversi approcci e capire le due diverse modalità. 1 WEEKEND - SECONDA GIORNATA 10.00 10.30 - Breve riepilogo e commenti sul giorno prima 10.30 13.00 - IL MONOLOGO Il concetto di verità, la naturalezza, la voce, la verosimiglianza di emozioni e il processo del sentire caratteristico della recitazione cinematografica. ESEMPI DVD: Robert De Niro in Taxi driver, Al pacino in Ogni maledetta domenica o in Americani, Marlon Brando in Apocalipse now, Meryl Streep, Julian Moor in Magnolia o The hours, Katy Winslett in Revolutionary road ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO prove recitazione monologo 13.00 - BREAK 14.00 14.30 - TEORIA: GRAMMATICA CINEMATOGRAFICA Il cinema è un linguaggio e come tutti i linguaggi possiede una sua grammatica. Le regole della grammatica cinematografica possono essere trasgredite, ma è necessario prima conoscerle. La conoscenza della grammatica cinematografica interessa anche il lavoro dell attore che non vuole limitarsi ad eseguire pedissequamente quello che gli viene chiesto da regista e tecnici. Verrà sperimentata la sensazione di recitare un dialogo con l interlocutore assente. Può capitare che ci si trovi a recitare un dialogo senza poter guardare in faccia l interlocutore o addirittura in assenza dello stesso. Ancora una volta la mediazione della macchina da presa determina le modalità espressive. 14.30 17.30 - IL DIALOGO Il concetto di verità nella relazione a due. ESEMPI DVD: Dialogo di Caprio/Winslet in Revolutionary road Dialogo Hopkins/Thompson in Casa Howard ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO prove recitazione dialoghi: Dialogo a due su diverse sceneggiatura (primo piano con campo e controcampo)

Dialogo a due con interlocutore assente Dialogo in primo piano con quinta in campo Dialogo con un attore seduto e l altro che si muove (e viceversa) 2 WEEKEND - PRIMA GIORNATA 10.00-10.30 - Breve riepilogo, commenti sul weekend precedente, annuncio argomenti: il concetto di continuity Verranno illustrate la continuità di personaggio all interno del film e la continuità di espressione all interno di una singola scena, nel caso si passi da un campo lungo ad un primo piano. L analisi del testo necessaria per l interpretazione di un personaggio. 10.30-11.30 - LA CONTINUITY NELLA SCENA Imparare a ripetere gli stessi gesti negli stessi punti. ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO esercizio del bicchiere. Un pezzo di dialogo in cui l attore deve bere due volte. La scena viene girata 4 o 5 volte con diverse inquadrature. L attore dovrà bere negli stessi punti. 11.30 - BREAK 11.45 13.00 - LA CONTINUITY NEL PERSONAGGIO: DIVERSITÀ DAL TEATRO Nel cinema devi costruire un personaggio in poche settimane, girando a giorni alterni. E necessario, quindi, organizzare prima il lavoro attraverso un accurata analisi del testo. TRAINING: ANALISI DEL TESTO Letture di alcune scene della sceneggiatura Nudi per individuare le diverse situazioni all interno della sceneggiatura. Analisi del testo per dare coerenza emotiva al personaggio: chiedersi da dove arrivo e dove vado. individuare la natura di un personaggio. Farsi domande sul personaggio: che tipo sono, cosa provo, cosa sento. 13.00 - BREAK

14.00 15.00 - Esercizi di immedesimazione: la memoria emotiva con Nicoletta Maragno Improvvisazioni: l ospizio - il funerale - un primo incontro ecc. Verranno spiegate le tecniche di concentrazione e di immedesimazioni da utilizzare prima delle riprese. 15.00 17.00 - LAVORO SULLA SCENEGGIATURA ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO Continuazione del lavoro di analisi del testo dopo l assegnazione delle scene ai partecipanti. Inizio delle riprese con i campi e i controcampi. 2 WEEKEND - SECONDA GIORNATA ESERCITAZIONE: RIPRESE VIDEO Lavoro su varie scene. (Singole, a due, a gruppi con analisi personaggi e riprese come se fosse un vero e proprio set.) I DOCENTI Nicoletta Maragno Nell 87 viene ammessa alla Scuola di Teatro diretta da Giorgio Strehler, fondata in quell anno dal Piccolo Teatro di Milano. Dopo il Diploma nel 1990 comincia a partecipare a numerosi spettacoli teatrali con la regia del grande maestro oltre ad essere presente in molte altre produzioni del Piccolo Teatro di Milano, sotto la direzione di altri registi, spesso in qualità di attrice/cantante. Negli stessi anni si trova a lavorare con altri registi: quali Maurizio Scaparro, Egisto Marcucci, Guido de Monticelli, Carlo Battistoni, Gino Zampieri, ecc. Nel 1997 viene chiamata a fare parte della Compagnia dei Giovani del Piccolo, che debutta con la direzione di Strehler con una nuova edizione di Arlecchino servitore di due padroni. Comincia, poi, ad occuparsi di formazione in tutta Italia nel campo della comunicazione espressiva e dal 2005 fonda il Gruppodacapo. Ha occasione di cimentarsi nel cinema con vari cortometraggi e con i film Giorni e Nuvole (2007) di S. Soldini, La Giusta Distanza (2007) di C. Mazzacurati, Agata e la Tempesta (2003) con Licia Maglietta, Marina Massironi e Giuseppe Battiston, Le acrobate (1997) di S. Soldini con L. Maglietta e V. Golino e A S. Stefano di Pasquini con L. Morante e C. Amendola.

Vince in questi anni alcuni premi: quali la menzione speciale come attrice al Premio Montegrotto per il Teatro nel 1990 e tre premi come miglior attrice protagonista in diversi cortometraggi ai Festival del Cinema Giovane di Fano (insieme a G. Cederna), di Messina nel 1996 e alla rassegna Donne in corto per la direzione artistica di Mario Monicelli nel 97. Andrea Prandstraller Nel 1981 si laurea in Storia del cinema al Dams di Bologna. Dal 1982 lavora per dodici anni come Aiuto Regista in numerose produzioni italiane e internazionali collaborando, fra gli altri, con Franco Taviani, Emidio Greco e Franco Rosi. Ha diretto alcuni cortometraggi di fiction e numerosi documentari di attualità, storia ed arte, trasmessi da Rai 3, RAI Sat Arte, The History Channel e National Geographic. La sua sceneggiatura Nudi alla meta scritta con Marco Pettenello ha vinto ex- equo il Premio Solinas edizione 2007. Tra le sue regie: Anatomia di un massacro per The History Channel (2005), A shes and snow, le fotografie di G. Colbert per RAI Sat Arte (2002), Donne, gli Italiani, la moda e le Miss documentario per RAI 3 (2001), Capitali coraggiosi per RAI 3 (2000), Claude Monet per RAI Sat Arte (2000), Hot science per National Geographic (1999), Giotto e il suo tempo per RAI Sat Arte (1999), Segni e disegni. Artisti italiani verso il 2000 per RAI Sat Arte (1998).