Le opportunità di mobilità transnazionale nella programmazione FSE

Documenti analoghi
Strumenti e metodologie per la mobilità transnazionale: la Rete TLN Mobility

L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

ASSEGNAZIONE CARTA DI MOBILITÀ VET ERASMUS alla PROVINCIA DI TRENTO

Guardare oltre la crisi Udine, 5 dicembre 2011

FSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA

Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FSE 2007/2013

Comitato di Sorveglianza 07 maggio 2018 RELAZIONE DI ATTUAZIONE ANNUALE 2017

PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO 2 COMPETITIVITÁ REGIONALE E OCCUPAZIONE FONDO SOCIALE EUROPEO REGIONE LIGURIA

Dal Trentino in Europa con il Fondo Sociale Europeo La mobilità transnazionale per sostenere competenze, occupabilità e crescita

Regione Lazio - Dipartimento Sociale Direzione Regionale Istruzione, Diritto allo Studio e Formazione. Placement 2003

Equal e le pratiche di inclusione per i soggetti in esecuzione penale

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, ottobre 2013

CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA REGIONALE ALLEGATO D

HETYA Heritage Training for Young Adults Erasmus+ KA2 Partenariati Strategici Educazione degli Adulti

Una panoramica per l'accesso ai finanziamenti dell'unione Europea

Forum partenariale. Aosta, 24 marzo 2015

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE

Ce.S.F.Or. Centro Studi Formazione Orientamento. promuove nell ambito del Programma Europeo Erasmus+ KA1 VET Learners and Staff Mobility

del Fondo Sociale Europeo

La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci

DETERMINAZIONE. Estensore MELE ANNAMARIA. Responsabile del procedimento MILELLA GIUSEPPE. Responsabile dell' Area M.C. COLETTI

FONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale

Il Piano Esecutivo della Regione Abruzzo STATO DI ATTUAZIONE

Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All)

POR Sardegna FSE

IL PROGRAMMA ERASMUS+: PROSPETTIVE E IMPATTI DELLA MOBILITÀ VET IN ITALIA

CHI SIAMO ESSENIA UETP - University and Enterprise Training Partnership - è un organizzazione con sede a Salerno, nata nel 1991 da un accordo tra

Presentazione LaborLab Academy

Misura M19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi

Programma Operativo Fondo sociale europeo AVVISO

Obiettivo "Investimenti in favore della crescita e dell occupazione" Programma operativo della Regione Lombardia Fondo Sociale Europeo (FSE)

FONDO SOCIALE EUROPEO

GLI INTERVENTI DELLA REGIONE PIEMONTE A FAVORE DELLE VITTIME DI VIOLENZA, TRATTA E GRAVE SFRUTTAMENTO CON IL SOSTEGNO DEL FSE

Delibera della Giunta Regionale n. 112 del 27/02/2018

DETERMINAZIONE N /2776/D.G. DEL 29/05/2013

DL 469/97 Conferenza Stato-Regioni 16/12/99 D.lgs 181/00 Conferenza Unificata 26/10/00 Masterplan dei Servizi per l Impiego

Progetto BETAMAN buone pratiche europee per l apprendimento permanente

Istruzione e Cultura LEONARDO DA VINCI SI.SI.FO.

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MONACHESI MILVIA. Responsabile del procedimento MONACHESI MILVIA

Programma INTERREG IV C Innovation & Environment Regions of Europe sharing solutions Programma di cooperazione interregionale

Morena Diazzi - Direttore generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell impresa, Regione Emilia-Romagna


Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+

GARANZIA GIOVANI. ( è un Piano Europeo per la Lotta alla Disoccupazione Giovanile.

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale FESR -

PROGRESS programma comunitario per l occupazione e la solidarietà sociale ( )

PARTE IV TABELLE FINANZIARIE ANNO 2012

KA 3 Support for policy reform

Antonella Colombo. Progetti ed esperienze a confronto: Leonardo Euroform e Interreg Valid.O

I tirocini transnazionali Erasmus+ VET Relatore: Anna Butteroni

15AL.2014/D /12/2014

Da 60 anni le persone al centro Firenze, 15 dicembre 2017 Lo stato di attuazione del POR FSE in Toscana Elena Calistri, Autorità di gestione

Azione POR 2015 Sblocchi di partenza

GARANZIA GIOVANI. è un Piano Europeo per la Lotta alla Disoccupazione Giovanile ( )

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

Programma Leonardo da Vinci. Programma di Apprendimento Permanente (Lifelong Learning Programme) Commissione Europea

Avviso AGORA ABRUZZO SPAZIO INCLUSO Intervento 24

Invito a presentare candidature per lo svolgimento di tirocini lavorativi/formativi all estero

RELAZIONE DI ATTUAZIONE ANNUALE Modena, 23 maggio 2016

FSE in Campania POR FSE

Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta

Convenzione n. LLP- LdV - PLM IT 0195 Titolo: FULFILLING PROMISES: INCLUSIONE DELLE 2G (SECONDE GENERAZIONI DI MIGRANTI)

Fondazione EnAIP S. Zavatta Rimini

Patti Sociali di Genere PROGETTO MAFALDA. Il principio di Pari Opportunità e Non Discriminazione nell attuazione del P.O.

P r e s e n t a z i o n e

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE VISTI:

FORMAZIONE STRATEGICA, AUTOIMPRENDITORIALITA' E RAFFORZAMENTO ISTITUTI TECNICI E PROFESSIONALI

DECRETO 5 luglio 2016, n certificato il

visto il decreto legislativo n. 241/90

AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE

Santo Romano Direttore dell Area Capitale Umano e Cultura

GARANZIA GIOVANI RISULTATI A CONFRONTO E NOVITÀ

Relazione annuale di attuazione 2017 SINTESI PUBBLICA PO

PROGRAMMA PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI. Progetto GETTING SKILLS IN EUROPE.

FONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale

I PARTENARIATI COMENIUS

AMBITO TERRITORIALE DI CAMPI SALENTINA

POR FSE Rapporto annuale di esecuzione 2014

Progetto di mobilità per il personale della scuola

Relazione di accompagnamento alla riprogrammazione

ANPAL.ANPAL.Registro_Decreti.REGISTRAZIONE

GETTING SKILLS IN EUROPE

Il "Piano di Azione Coesione e le politiche in favore dei giovani

Modena 21 e 22 maggio Dati di sintesi sul collocamento mirato. Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale

Impatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei

La valutazione ex ante FSE

Avanzamento nell attuazione dei PO FSE. Analisi per priorità di investimento

(CAPRARI CARLO) (CARLO CAPRARI) (O. GUGLIELMINO) (M. NOCCIOLI) L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE

LA VALUTAZIONE INDIPENDENTE

ERASMUS + UN PROGRAMMA UNICO PER L ISTRUZIONE, LA FORMAZIONE, LA GIOVENTÙ E LO SPORT ( )

Ambito Territoriale Sociale di Vico del Gargano PROGETTI INNOVATIVI INTEGRATI PER L INCLUSIONE SOCIALE DI PERSONE SVANTAGGIATE.

Assistenza ai processi zonali di co-progettazione

Futura programmazione : strategie e obiettivi per l Abruzzo. Il futuro PSR Abruzzo: il partenariato si incontra Pescara, 13 Dicembre 2013

Città dei Mestieri di Treviso

Erasmus Plus: mobilità, partenariati strategici, federazioni di categoria. L esperienza e i progetti di IAL Toscana. Gabriella Pusztai - IAL Toscana

FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE E LAVORO. Dott.ssa Anna Lobosco Bari, 25 giugno 2013

POR Campania Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.3. Sezione I Identificazione della misura

La cooperazione nell Asse IV

PRIMA PROVA SCRITTA PROVA A

Transcript:

Progetto Cooperazione Transnazionale Gianluca Calzolari Tel. 06.85447539 g.calzolari@isfol.it Le opportunità di mobilità transnazionale nella programmazione FSE Verona, Job&Orienta 21 novembre 2014

Fondo Sociale Europeo Principale strumento dell UE per sostenere e favorire l occupazione e lo sviluppo del Capitale Umano. Uno dei Fondi Strutturali dell UE (già previsto nei Trattati fondativi) Gestito a livello nazionale attraverso: Accordo di partenariato tra Commissione Europea e Stato Membro (SM) Programmi Operativi Nazionale (PON) o Regionali (POR) Definiscono obiettivi, programmi e attività che verranno finanziate attraverso specifici progetti. L Autorità di Gestione (Adg) è l organismo responsabile del Programma.

Le priorità dell Agenda europea Lotta alla disoccupazione giovanile Mobilità transnazionale: una delle misure centrali della strategia europea Obiettivo: aumentare l OCCUPABILITA attraverso l acquisizione e lo sviluppo di nuove competenze Due esperienze di successo da cui partire in questa Programmazione (2014 2020) IdA (programma di mobilità tedesco 2007-13) Programma Leonardo da Vinci Gruppo target di riferimento: giovani svantaggiati e giovani adulti

Il valore aggiunto di un esperienza di mobilità Elevato arricchimento personale, sociale e culturale (cambiamento nelle abitudini e attitudini) miglioramento delle competenze personali (autostima, motivazione, comportamento e capacità di relazioni, ) aumento delle possibilità di accesso al mercato del lavoro Attraverso percorsi d integrazione, inserimento o re-inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati l accesso alla formazione professionale e formazione on the job misure di accompagnamento e di occupabilità (rivolte anche ad esempio ai giovani che lasciano prematuramente la scuola, le minoranze, i disabili)

Rete FSE per la mobilità transnazionale di giovani svantaggiati e giovani adulti AdG nazionali e regionali hanno avviato una forte cooperazione per condividere un quadro comune per la mobilità e - nell ambito di un cronoprogramma concordato lanciare bandi nazionali/regionali rivolti a operatori, responsabili della gestione degli interventi. Obiettivi Integrare giovani svantaggiati e giovani adulti nel mondo del lavoro migliorando le loro abilità, conoscenze e competenze attraverso soggiorni di lavoro all'estero Favorire la cooperazione transnazionale FSE attraverso la creazione di un modello di riferimento di azione coordinata a livello nazionale / regionale

Membri del Network TLN Mobility Germania Ministero del Lavoro Capofila Repubblica ceca Irlanda Italia Ministero del Lavoro Italia P. A. Trento Francia Province Alpes et Cote d Azur Polonia Spagna Ministero del Lavoro Spagna Galizia Spagna Fondazione Once Spagna Paesi Basca Spagna Catalogna Spagna Andalusia Svezia

Gruppo target dei progetti di mobilità Esempi di persone che potranno partecipare ad esperienze di mobilità. NEET (giovani non in formazione, istruzione e occupazione) Immigrati Neolaureati Diplomati e qualificati (ex PLM in Leonardo da Vinci) Giovani svantaggiati* Disoccupati e inoccupati over29 (start-up e acquisizione di competenze professionali) Disabili * Il termine di svantaggio nel FSE assume un significato molto ampio: si considerano soggetti svantaggiati tutti coloro che sono a rischio di disoccupazione, marginalità e devianza.

Il Bando coordinato preparato dalla Rete europea Definisce i criteri obbligatori per i bandi FSE di mobilità durante il periodo di programmazione 2014-2020 Si articola nelle seguenti sezioni: 1. Obiettivi 2. Target group 3. Modalità di attuazione 4. Standard minimi di qualità 5. Strutture di attuazione 6. Criteri comuni per l ammissibilità delle spese

Attività finanziate Progetti finanziati per un periodo massimo di 3 anni Periodo di mobilità non inferiore a due mesi La mobilità riguarderà attività di apprendimento tramite esperienze lavorative. Fattori chiave saranno: i partenariati di progetto* e le reti territoriali. *Le Adg restano libere di scegliere se rendere obbligatorio il finanziamento di partenariati (come in IDA) o di singoli organismi.

Garantire una mobilità di qualità Ogni progetto finanziato dovrà garantire azioni di qualità rivolte ai partecipanti quali: Individuazione del gruppo target Selezione (es. incontri di gruppo, colloqui motivazionali, interviste, cv) Informazione, orientamento e matching Preparazione (linguistica, socio culturale e professionale) Accompagnamento della mobilità (tutoraggio e monitoraggio attraverso personale dedicato) Follow up al rientro (Europass Mobilità, individuazione nuovi percorsi, sviluppo di nuove azioni)

Modalità di attuazione (Programme Cycle) I Bandi nazionali e regionali saranno lanciati a partire dal 2014 in base all avvio dei P.O. I bandi saranno rivolti a operatori che inviano partecipanti presso almeno un partner transnazionale. E auspicabile che siano anche disponibili ad accogliere partecipanti dall estero La costituzione del partenariato transnazionale può essere definita al momento della presentazione del progetto o successivamente, avvalendosi di un database per la ricerca partner e di un partner search forum relativo a tutti i progetti preselezionati dalle AdG europee

Progetti finanziati I bandi sono aperti a tutti gli organismi considerati ammissibili dalle AdG nazionali/regionali È obbligatorio istituire un partenariato transnazionale con almeno un soggetto di un altro Stato Membro È obbligatoria l adozione di misure volte a promuovere le pari opportunità tra donne e uomini Le Adg devono privilegiare interventi che assicurino opportunità di sviluppo professionale per individui disabili

Criteri comuni per l ammissibilità delle spese Spese ammissibili: ricerca partner* e progettazione selezione e preparazione partecipanti soggiorni all estero follow-up Per 3 categorie di spesa relative a: il partecipante (viaggio, vitto e alloggio, assicurazione ) la preparazione (selezione, preparazione, accompagnamento, ) i costi organizzativi (ricerca partner*, gestione progetto, amministrazione, ammortamento, interpretariato e traduzione ) Ripartizione delle spese: il paese inviante sostiene tutti i costi relativi ai propri partecipanti, in Italia o all estero (Art. 13(2) Reg. 1304/13) * Non sono riconosciute ammissibili quando il partenariato transnazionale è definito già al momento della presentazione della candidatura/proposta progettuale.

Manual of Guidance Si tratta di una Guida complementare al Bando Coordinato che fornisce informazioni di contesto, esempi di approcci di successo e metodi specifici di iniziative di mobilità utilizzati nel corso del periodo di programmazione precedente Il Manuale è parte integrante della Call in quanto fornisce ulteriori raccomandazioni per la sua attuazione a livello nazionale e regionale Raccomanda l adozione di criteri di premialità in fase di selezione delle proposte progettuali. Ad esempio sostiene l approccio di partenariato nazionale sia come organismi proponenti sia come rete di «partner strategici» a sostegno delle attività

Prossimi appuntamenti Entrambi i documenti (Coordinated Call e Manual of Guidance) sono pubblicati sul sito del Network http://www.tln-mobility.eu/en/home/home.html I partner della rete dovrebbero pubblicare i bandi tra ottobre 2014 e giugno 2015. Germania, P.A. di Trento, Galizia, PACA (entro dicembre 2014) I progetti preselezionati o approvati confluiranno nella Banca dati della Rete per facilitare la ricerca partner Il Partner search forum è previsto nel primo semestre 2015 I progetti dovrebbero partire al più tardi tra settembre e novembre 2015

Per informazioni e contatti: Sito della Rete europea: http://www.tln-mobility.eu http://www.isfol.it/isfol-europa/reti/reti-transnazionali-del-fse transnazionalita@isfol.it