FIGURE PROFESSIONALI NEL SETTORE OLIVICOLO
Nota per la consultazione La voce denominazione in alcuni casi riporta diversi modi di definire la figura per come è stata proposta dagli esperti e dagli intervistati. Ciò deriva dalla diversa tipologia di azienda in cui è stata identificata: in aziende di grandi dimensioni le nuove competenze possono essere svolte con un autonomia e un raccordo con altre figure che consente di identificare denominazioni di tipo specialistico; diversamente da quanto può essere richiesto in aziende di dimensioni minori e diversa organizzazione dove, spesso, la competenza specialistica necessaria deve integrarsi con elementi di responsabilità, autonomia e coordinamento di altri lavoratori. Da qui il differenziale nominalistico pur riferito a medesime nuove competenze. Stesso discorso va tenuto presente nella lettura delle indicazioni fornite sulla collocazione interna o esterna all azienda (impiegabilità). Per le figure che vengono descritte in queste schede le attività/mansioni, le nuove competenze e le conoscenze riportate, in taluni casi sono da intendersi come aggiuntive e/o integrative delle figure che tradizionalmente fanno capo a quelle denominazioni.
ATECO: A.01.13.2 ISCO: 2.2.1.3 ISTAT: 2.3.1.3/ 3.2.2.1 TECNICO ESPERTO NELLA PROGETTAZIONE DI IMPIANTI OLIVICOLI La necessità di tecnici esperti nella progettazione di impianti olivicoli va posta in relazione alla vetustà del patrimonio olivicolo nazionale, che incide negativamente sui costi di produzione. L olivicoltura produttiva e professionale, priva da decenni di un piano olivicolo nazionale, non può più rinviare un processo di reale ristrutturazione e sviluppo per recuperare redditività e ridurre la dipendenza dal sostegno comunitario, il cui indefinito mantenimento nell europa allargata non è più certo. Assistenza alla scelta di impianto, di varietà e di produzione Valutazione di producibilità Analisi di mercato La modernizzazione dell olivicoltura nazionale non è più procrastinabile e richiede professionalità specialistiche in grado di formulare adeguate scelte di impianto sotto il profilo tecnico e del mercato. Nel processo di ristrutturazione dell olivicoltura andranno privilegiati impianti che abbiano requisiti adatti alla meccanizzazione della raccolta e rispondano alle esigenze del mercato in materia di qualità e tipicità (scelta di varietà tipiche, disciplinari DOP/IGP, BIO, ecc.). Valutazione di Prefattibilità: Valutazione idoneità impianto Scelta delle cultivar e del vivaio Scelte del sesto di impianto e della forma di allevamento Nel settore olivicolo la valutazione di prefattibilità costituisce, a causa della durata secolare degli impianti, un momento strategico per il successo delle iniziative imprenditoriali, condizionando i futuri livelli di meccanizzabilità e la qualità del prodotto finale. Il tecnico esperto nella progettazione di impianti olivicoli deve essere in grado di scegliere i terreni da destinare ai nuovi impianti, con attenzione al microclima, alle caratteristiche pedologiche e all orografia. Un attenta valutazione deve anche riguardare la scelta del sesto di impianto e della forma di allevamento e l opportunità di dotare i nuovi oliveti di impianto di irrigazione. Infine un attenta analisi del mercato dovrà guidare la scelta varietale, condizione per aderire a disciplinari di produzione, e la scelta di materiale vivaistico certificato sotto il profilo genetico e fitosanitario. Marketing Pedologia produttiva e tecnica olivicola breve Diploma o master specifico (Agronomo Perito Agrario Tecnico) Predomina la collocazione esterna all azienda in funzione di consulente
ATECO: A.01.13.2 ISCO: 2.2.1.3 ISTAT: 2.3.1.3/ 3.2.2.1 TECNICO ESPERTO NELLA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI OLIVICOLI La necessità di tecnici esperti nella realizzazione di impianti olivicoli va posta in relazione alle medesime motivazioni illustrate per la figura professionale precedente. Responsabile esecuzione nuovi impianti e assistenza prima crescita Valutazione di producibilità Analisi di mercato Impianto Oliveto: Squadro Sistemazione idraulico agraria del terreno Concimazione di fondo e preparazione terreno Scavo buche e messa a dimora Potatura di allevamento Questa figura professionale ha, rispetto alla precedente, una connotazione maggiormente operativa. Ad essa compete innanzi tutto la capacità di scegliere la forma di impianto più adatta al terreno (a filari, a quinconce o a ordine sparso), procedere allo squadro del terreno e al picchettamento, alla preparazione del terreno e alla sua sistemazione idraulico-agraria, alla concimazione di fondo, alla messa a dimora delle piante. Ad attecchimento avvenuto, a questa figura professionale dovrebbe altresì competere l esecuzione della potatura di allevamento, da cui dipende un corretto avvio dell'impalcatura e della forma che la pianta assumerà durante il suo sviluppo futuro. Impiantistiche Pedologia produttiva e tecnica olivicola Varietale breve Diploma o master specifico (Agronomo Perito Agrario) La maggioranza delle richieste la colloca all esterna all azienda con funzione di consulenza episodica
ATECO: A.01.13.2 ISCO: 2.2.1.3 ISTAT: 2.3.1.3/ 3.2.2.1 TECNICO ESPERTO NELLA GESTIONE DELL OLIVETO La necessità di tecnici esperti nella gestione dell oliveto va posta in relazione alla crescente destrutturazione e disattivazione aziendale, la quale determina, specie nelle aziende olivicole medio-grandi l esigenza di tecnici capaci di organizzare e gestire il processo produttivo agricolo, nell ambito del quale assumono particolare rilevanza l uso dei mezzi meccanici, la gestione del suolo e la potatura. Assistenza alla produzione e utilizzo mezzi meccanici Valutazione di producibilità Analisi di mercato Pratiche colturali: Gestione del suolo Fertilizzazione Irrigazione Potatura Questa figura deve essere in grado di impiegare tecniche produttive all avanguardia ed economicamente competitive. Più in particolare dovrà effettuare correttamente le operazioni di gestione dell oliveto, che comprendono: la gestione del suolo, anche attraverso il ricorso alla pratica dell inerbimento, che ha il vantaggio di ridurre le lavorazioni e consentire l accesso all oliveto in qualsiasi momento dell anno; la fertilizzazione, volta a garantire una disponibilità di elementi nutritivi nel terreno tale da permettere un equilibrato sviluppo produttivo; la gestione degli impianti irrigui a microportata, eventualmente abbinati alla fertirrigazione, la cui presenza è senz altro da prevedere nei nuovi impianti, in quanto è dimostrato che l irrigazione ha un effetto positivo sia sulla quantità che sulla qualità della produzione; la potatura, volta ad assicurare un corretto equilibrio fra attività produttiva e vegetativa, in maniera che le piante possano svolgere regolarmente entrambe e ridurre il fenomeno dell alternanza di produzione. Colturale Meccanica breve Diploma o master specifico Sia interna che esterna all azienda con funzione di consulenza episodica
ATECO: A.01.13.2 ISCO: 2.2.1.1 ISTAT: 3.2.2.1 ESPERTO IN DIFESA FITOSANITARIA DELL'OLIVO La necessità di tecnici esperti in difesa fitosanitaria dell olivo va posta in relazione al privilegio oggi riservato alle strategie di lotta integrata, sia nell ambito dei codici di buona pratica agricola che dei disciplinari di produzione di oli a denominazione/indicazione geografica protetta. La lotta integrata prevede il ricorso prioritario ad interventi preventivi capaci di contenere il danno a livelli economicamente accettabili e ad interventi curativi sostenibili dal punto di vista ambientale e limitati ai casi veramente necessari. Assistenza alla produzione Responsabile fitosanitario Gestione difesa fitosanitaria integrata assistita Difesa: Lotta fitosanitaria Diserbo Questa figura tecnica deve essere in grado di attuare la buona pratica agricola che privilegia strategie di lotta integrata. Deve altresì essere in grado di controllare e riconoscere gli agenti parassitari che interessano questa coltura con intensità e frequenza estremamente variabili nelle diverse aree di produzione (Otiorrhynchus cribricollis, Palpita unionalis, Prays oleae, Bactrocera oleae, Saissetia oleae, Spilocea oleagina, Pseudomonas savastanoi) ed effettuare i conseguenti interventi. Dei mezzi meccanici di distribuzione Dei prodotti naturali e biologici per la difesa Normativa fitosanitaria Diploma o master specifico La maggioranza delle richieste la colloca all esterna all azienda
ATECO: A.01.13.2 ISCO: 6.1 ISTAT: 7.4.3.2 ADDETTO ESPERTO NELLA RACCOLTA MECCANICA DELLE OLIVE La necessità di addetti esperti nella raccolta meccanica delle olive va posta in relazione alla complessità d uso delle macchine raccoglitrici (scuotitori o vibratori) ed è particolarmente sentita laddove gli impianti olivicoli sono meccanizzati (circa il 20% dell olivicoltura nazionale, con concentrazione particolare in Puglia). Queste figure professionali, oltre alle competenze meccaniche, dovranno essere in grado di valutare l epoca ottimale di raccolta, sia in relazione allo stadio di maturazione delle olive che del rispetto dei tempi di carenza dei prodotti fitosanitari impiegati e gestire il cantiere di lavoro, prima e dopo la raccolta stessa. Addetto alla raccolta Gestione mezzi meccanici complessi per la raccolta integrata Raccolta olive Questa figura tecnica, specializzata nella raccolta meccanica, è necessaria in quelle aree del paese caratterizzate dalla presenza di oliveti di moderna concezione adatti alla raccolta meccanica (a mezzo di bacchiatori, scuotitori, vibratori o turboventole), tecnica fondamentale per la riduzione dei costi di produzione in olivicoltura. Per garantire la massima qualità dell olio, le olive vanno raccolte tra l inizio dell invaiatura e la non completa maturazione del frutto (prima che la polpa diventi scura) e conferite al frantoio entro e non oltre le 24-48 ore successive alla raccolta. Si deve inoltre assicurare l integrità delle drupe attraverso la riduzione degli impatti meccanici e l impiego di contenitori adeguati per il trasporto delle olive (cassette rigide fessurate di altezza non eccessiva). Di prodotto Meccanica Diploma Media Inferiore o Superiore Sia interna che esterna all azienda
ATECO: A.01.13.2 ISCO: 3.2.1.2 ISTAT: - TECNICI ESPERTI NEL CONFEZIONAMENTO DELL OLIO La necessità di tecnici esperti nel confezionamento dell olio va posta in relazione al crescente interesse dei consumatori per la qualità e alla recente introduzione del divieto di commercializzare olio sfuso nelle vendite dirette dal produttore al consumatore. Costituendo l ultima fase della filiera preliminare alla commercializzazione, il confezionamento è essenziale ai fini della valorizzazione del prodotto e della sua diversificazione in funzione della domanda del mercato. Controllo qualità e gestione processo di imbottigliamento Controllo qualità e gestione processo di imbottigliamento Imbottigliamento Conservazione Questa figura professionale deve essere in grado di valutare le caratteristiche chimiche e organolettiche degli oli, conoscere la legislazione sull etichettatura degli alimenti e dell olio di oliva, saper organizzare e gestire l attività aziendale in un ottica di qualità totale, possedere competenze meccaniche (funzionalità degli impianti) e di processo (corretta conservazione dell olio prima e dopo il condizionamento). Più in particolare l olio va commercializzato al consumo previo confezionamento in recipienti neutri quali vetro o lamina metallica stagnata di capacità non superiore a 5 litri. I recipienti devono essere riempiti in modo che vi sia la minima camera d'aria. I tempi di conservazione del prodotto confezionato non devono protrarsi oltre i 12 mesi. Etichetta e controetichetta devono essere conformi alla normativa di riferimento (Dir. 2000/13/CE, Allegato 1 Reg. 136/66 come modificato dal Reg. 1513/2001, Reg. 2568/91, Reg. 2815/98, Reg.1019/02). Ai fini di ottenere un prodotto che si mantenga nel tempo, è opportuno conservare l'olio di Oliva in bottiglie di vetro scuro, al riparo dalla luce e lontano da fonti di calore. Meccaniche Chimiche ed organolettiche Di processo Legislative breve Diploma Media Superiore Sia interna che esterna all azienda
ATECO: A.01.13.2/51.1 ISCO: 3.4.1.9 ISTAT: 2.5.1.5 RESPONSABILE COMMERCIALE RESPONSABILE E- COMMERCE La necessità di tecnici addetti alla commercializzazione nasce dall esigenza di valorizzare un prodotto come l olio di oliva che, data la frammentazione dell offerta e la forte diffusione del mercato corto, necessita di professionalità capaci di gestire il mercato, possibilmente tramite forme di aggregazione dell offerta. Il mercato dell olio di oliva è particolarmente complesso, essendo caratterizzato da elevata volatilità e variabilità dei prezzi alla produzione, soprattutto nelle zone più interessate dall alternanza produttiva, e da forti divari nei prezzi al consumo fra oli della stessa categoria commerciale, in conseguenza di fenomeni di comportamento sleale (frodi e sofisticazioni) favoriti da una serie di peculiarità di questo comparto produttivo. Tuttavia, la tendenza del consumo a privilegiare la qualità, unitamente alle opportunità di valorizzazione offerte dai marchi collettivi comunitari creano specifici segmenti di mercato in cui possono operare le piccole e medie imprese in sinergia con attività agrituristiche e di e-commerce. Questo processo potrà essere favorito dalla crescente polarizzazione del mercato sulle due tipologie dell olio tipico e dell olio prodotto in Italia. Coordinamento commerciale e di produzione Gestione rete vendita on line e sito web aziendale Valutazione di mercato e coordinamento della produzione Responsabile e-commerce Commercializzazione - Marketing Il tecnico addetto al marketing e alla commercializzazione in aziende olivicole-olearie è una figura professionale capace di curare l attuazione delle strategie relative al prodotto e commerciali, collaborando all organizzazione e al coordinamento delle vendite e della distribuzione. La figura dovrà essere in grado di promuovere l immagine dell impresa individuale o associata (cooperativa, associazione di produttori, consorzio di tutela), relazionandosi e rilevando le esigenze della clientela italiana ed estera e individuando i servizi più adeguati. Dovrà, inoltre, supportare l azienda nell organizzazione e gestione di attività on line, cercando di diversificare il canale distributivo attraverso la rete, e tenere direttamente i contatti con la clientela, raccogliendone, selezionandone ed elaborandone le relative informazioni. Marketing Economia Ciclo produttivo Tecniche commerciali Informatica, e-commerce Lingue straniere breve o master Prioritariamente interna all azienda (grandi aziende e associazioni di produttori) o esterna con attività di consulenza (aziende medio piccole)
ATECO: A.01.13.2 ISCO: 3.4.1.9 ISTAT: 3.3.2.1 CONSULENTE ECONOMICO-FINANZIARIO La necessità di tecnici esperti in consulenza aziendale a carattere economico-finanziario si ascrive alle esigenze che hanno le imprese operanti nelle fasi agricola o di trasformazione o di commercializzazione, di disporre di un supporto tecnico ed economico per valutare le decisioni di investimento (analisi C/B e studi di mercato) e per accedere alle fonti di finanziamento comunitarie e nazionali nonché agli strumenti finanziari del sistema bancario ed assicurativo (business-plan). Esperto di analisi e verifica economico-produttiva Valutazione costi-benefici e elaborazione indicazioni produttive Qualunque progetto imprenditoriale, sia che si tratti di un impianto produttivo, o di un investimento finanziario, o dell ingresso in un nuovo mercato, o del lancio di un nuovo prodotto, o dell avvio di una campagna pubblicitaria, richiede oggi di essere pianificato e analizzato con adeguati strumenti di analisi economica-finanziaria-patrimoniale, al fine di valutare tutte le possibili conseguenze delle diverse strategie produttive, organizzative, commerciali e finanziarie. Ciò risponde sia ad esigenze interne del management di impresa, sia ad esigenze di comunicazione esterna all impresa, al fine di consentire la valutazione del progetto imprenditoriale e l assunzione di una decisione relativa alla concessione di un finanziamento bancario o di un agevolazione, o di una certificazione ambientale o alla partecipazione al capitale di rischio, ecc. L azienda ha, in altri termini, necessità di disporre di strumenti di pianificazione, comprensione, controllo e comunicazione, che, se correttamente utilizzati, rappresentano un opportunità unica per analizzare tutte le fasi della vita dell azienda, dalla nascita al successivo sviluppo. fasi orizzontali di gestione e amministrazione Analisi commerciale Economia Analisi finanziaria Esterna all azienda
ATECO: 55.23.5/A.01.4 ISCO: - ISTAT: - ADDETTO AGRITURISMO - ADDETTO OLEOTECA/MUSEO - GUIDA NATURALISTICA La necessità di esperti in comunicazione e marketing territoriale si collega alla crescente importanza del turismo gastronomico e in generale alla riscoperta dei valori delle tradizioni rurali, di cui il vino e l olio costituiscono, attraverso la nascita delle Strade del Vino e delle Strade dell Olio, due espressioni rilevanti. Attività di supporto operativo e di raccordo fra azienda agricola e agrituristica Responsabile centro di esposizione e vendita oli e prodotti dell az. Agricola Cura e organizza le attrezzature in esposizione al museo Tiene i rapporti con gli Enti locali e le Istituzioni Supporto e gestione delle visite guidate in azienda e in campo Promozione commercializzazione - enogastronomia Una figura professionale di questo tipo deve essere in grado di interpretare, documentare e trasmettere al visitatore/consumatore la cultura dell olio, ossia la conoscenza del patrimonio culturale del territorio, con particolare riguardo alle testimonianze della tradizione agricola, artistica e artigianale. Dovrà inoltre essere in grado di gestire rapporti di intermediazione commerciale fra il consumatore e le aziende produttrici, anche agrituristiche, informando e formando il consumatore sulle principali differenze chimiche ed organolettiche fra le varie categorie commerciali in cui si articola il comparto degli oli di oliva e sui relativi processi produttivi. A tal fine occorrerà una preparazione multidisciplinare basata su materie economiche, giuridiche, storiche, antropologiche e comunicazionali nonché la conoscenza delle lingue straniere. / ( * ) Conoscenza dei processi produttivi Elementi di antropologia, storia dell arte e storia dell agricoltura Relazioni commerciali e rapporti con i clienti Elementi di elaiotecnica e di analisi organolettica Metodologie di raccolta e archiviazione dati Conoscenza delle lingue straniere Marketing territoriale Capacità di gestione dei gruppi breve Diploma Media Superiore Interna all azienda (di grandi dimensioni), esterna con situazioni attive sul territorio ( strade dell olio, ecc.) * Essendo attività pressoché nuove e ancora non sufficientemente strutturate non è possibile individuare in maniera univoca le nuove competenze