COMUNE DI SENIGALLIA PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFICI RESIDENZIALI NEL COMPARTO 17R DEL PIANO DI LOTTIZZAZIONE SITO IN CESANO DI SENIGALLIA DITTA: EDRA IMMOBILIARE S.r.l. Via Cimabue, n 7 - SENIGALLIA RELAZIONE TECNICA AI SENSI DELLA LEGGE N 13 DEL 9/1/1989 E DEL D.M. 14/6/1989 N 236 ART.10 PROGETTISTI: MARZO 2005 DR. ING. ARCH. FRANCO LUMINARI DR. ARCH. SERGIO PASQUINELLI DR. ING. GABRIELE TITTARELLI
DICHIARAZIONE AI SENSI DELLA L.13/89. RELAZIONE AI SENSI D.M. 236/89. Ai sensi del 4 comma dell art. 1 della Legge 13/89, si dichiara la conformità degli elaborati progettuali alle disposizioni prescritte dalla citata Legge. Altresì ai sensi del comma 10.2 dell art. 10 del D.M. 236/81 viene sviluppata la relazione tecnica-illustrativa sulla soluzione progettuale ai fini dell abbattimento delle barriere architettoniche per i fabbricati di progetto. I progettisti dott. ing. arch. Franco Luminari. dott. arch. Sergio Pasquinelli. dott. ing. Gabriele Tittarelli. CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE Le tipologie abitative oggetto della presente relazione fanno parte del comparto 17R del piano di lottizzazione relativo all ambito in località Cesano di Senigallia. Il Comparto è composto da 5 lotti edificabili serviti da una strada di lottizzazione interna all area necessaria anche per l accesso ai garage interrati posti sotto le abitazioni e per l accesso pedonale agli edifici. La strada interna presenta piccole variazioni di altezza; per garantire l accesso pedonale a tutte le unità abitative poste a una quota superiore - rispetto a tale strada di lottizzazione - massima di 60 cm. sono state previste rampe con pendenza prevalentemente uguale o minore all 8%. In tutte le tipologie (unifamiliare, bifamiliare, plurifamiliare, a schiera) sono presenti spazi a giardino privato.
TIPOLOGIA UNIFAMILIARE I fabbricati con tipologia unifamiliare sono sei, di cui cinque identici. Il fabbricato unico è composto da un piano interrato, un piano fuori terra e un solarium; i cinque fabbricati identici sono composti da un piano interrato, due piani fuori terra, e un solarium in corrispondenza del secondo livello. Gli accessi pedonali agli alloggi rispetto al marciapiede esterno avvengono mediante una rampa con gradoni per superare un dislivello massimo di 5,5 cm.; in caso di necessità è possibile avere un accessibilità installando un servoscala. Ciascun appartamento è in piano e non presenta differenze altimetriche; una scala interna ampia 90 cm serve come collegamento verticale tra l alloggio, il garage e il solarium, nonché con il 2 livello abitativo per le cinque unifamiliari che ne sono dotate. Il garage e la cantina sono ubicati al piano interrato accessibile dalla strada di lottizzazione mediante una rampa carrabile con pendenza inferiore al 20%. Ciascun edificio è dotato di giardino e spazi lastricati privati esterni saranno realizzati mediante materiale antisdrucciolevole; tutti rientrano nei i casi contemplati dall art. 3.4g per cui è sufficiente che sia soddisfatto il solo requisito dell adattabilità. Per tutti gli alloggi è possibile ottenere un accessibilità differita nel tempo del locale bagno principale da parte di persona con ridotta o impedita capacità motoria mediante lo spostamento del lavandino ed eliminazione del bidet.
TIPOLOGIA QUADRIFAMILIARE I fabbricati con tipologia quadrifamiliare sono quattro, di cui tre identici. Tutti gli edifici sono composti da un piano interrato, 2 piani fuori terra e un solarium. Tutti gli alloggi hanno accesso indipendente e ciascuno dotato di giardino e spazi lastricati privati esterni. Rispetto al marciapiede, l accesso all alloggio sito a piano terra avviene mediante rampe con talune pendenze inferiori all 8%; altri superiore per tali situazioni è possibile conseguire l accessibilità installando all occorrenza un servoscala. Gli alloggi siti al primo piano sono accessibili tramite una scala esterna amplia 115 cm su cui potrà essere installato un servo-scala in caso di necessità. I garage e le cantine sono ubicati al piano interrato e accessibili tramite una rampa carrabile con pendenza minore o uguale al 20%; lo spazio di manovra è in comune per ciascuna delle due unità abitative relative a tutte le quadrifamiliari. Gli appartamenti sono in piano e non presentano differenze altimetriche interne. Il solarium, di proprietà dell alloggio al primo piano, è accessibile tramite una scala esterna con larghezza 1 m.. Gli edifici rientrano tra i casi contemplati dall art. 3.4g per il quale è sufficiente che sia soddisfatto il solo requisito dell adattabilità nel tempo. Per tutti gli alloggi è possibile conseguire un accessibilità differita nel tempo del locale bagno principale da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria con la sostituzione della vasca da bagno con doccia a pavimento.
TIPOLOGIA A SCHIERA Il Lotto n 3 è composto da quattro fabbricati della tipologia a schiera, di cui due articolati in quattro unità abitative cadauno e i restanti di tre unità abitative cadauno. Tali unità sono composte da un piano interrato, un piano fuori terra e un solarium. I quattro fabbricati sono specchiati a due a due formando due percorsi interni comuni tra loro ortogonali e atti a garantire una maggior fruibilità di collegamenti tra i diversi tratti della strada di lottizzazione. Tutti gli alloggi di cui al presente Lotto n 3 hanno ingresso indipendente e sono accessibili attraverso una rampa; delle quattordici rampe, undici hanno pendenza inferiore all 8% e le restanti tre, superiore all 8%, si potrà conseguire l accessibilità installando all occorrenza un servoscala. Gli accessi ai garage avvengono tramite rampe con pendenza inferiore o uguale al 20% e gli spazi di manovra sono in comune. Il piano interrato è formato da garage e cantine direttamente collegate all alloggio mediante una scala a chiocciola ampia 80 cm che a sua volta prosegue per accedere anche al soprastante solarium. I fronti rivolti verso la strada sono dotati di giardino e spazi lastricati privati esterni, inoltre da ciascun alloggio è possibile accedere a un cortile che è rivolto verso la parte interna, anch essa opportunamente lastricata. Tutti gli appartamenti sono in piano e non presentano differenze altimetriche interne. L edificio rientra tra i casi contemplati dall art. 3.4g per il quale è sufficiente che sia soddisfatto il solo requisito dell adattabilità. E infatti possibile ottenere un accessibilità differita nel tempo del locale bagno principale da parte di persona con ridotta o impedita capacità motoria mediante lo spostamento del lavandino ed eliminazione del bidet.
TIPOLOGIA PLURIFAMILIARE Dei quattro fabbricati della tipologia plurifamiliare tre sono identici, il quarto presenta una esigua variazione. Tutti gli edifici sono composti da un piano interrato, 3 piani fuori terra e un solarium; una parte di ciascun edificio è a soli due piani fuori terra e soprastante solarium, oltre il piano interrato. L accesso ai garage avviene tramite rampa carrabile con pendenza inferiore al 20%; gli spazi di manovra sono in comune. La sala condominiale è situata al piano interrato; la prescritta areazione è garantita da finestra prospettante la rampa garage. La distribuzione interna è composta da un vano scala con relativo ascensore con spazio antistante di larghezza ben maggiore di 1,50 m., contemplato quale minimo dall art. 3.2. Al piano terra sono ubicati 3 appartamenti, ciascuno dotato di giardino e spazi lastricati privati esterni. Gli accessi alle singole abitazioni sono ubicati all interno del vano scala, posto alla stessa quota del percorso esterno. Gli accessi al vano scala e all edificio in generale sono alla stessa quota dell ascensore; l accesso esterno a ciascun fabbricato avviene con rampa avente pendenza inferiore all 8%. Tutti gli appartamenti sono in piano e non presentano differenze altimetriche interne. Sulla base di questa organizzazione e distribuzione funzionale dell edificio, le scelte progettuali soddisfano il requisito dell accessibilità per le zone comuni di accesso alla scala e all ascensore e quello della visitabilità e adattabilità per tutte le singole unità immobiliari. L edificio risponde ai requisiti dell accessibilità per quanto riguarda gli spazi esterni e parti comuni, nonché ai requisiti di visitabilità e adattabilità nel tempo delle unità abitative. Per tutti gli alloggi è possibile ottenere una accessibilità differita nel tempo per il locale bagno principale da parte di persona con ridotta o impedita capacità motoria mediante lo spostamento del lavandino ed eliminazione del bidet.
COMUNI A TUTTE LE TIPOLOGIE SPAZI ESTERNI. Le pavimentazioni saranno realizzate con materiale di tipo antisdrucciolevole; i grigliati per l areazione dei garage avranno maglie non attraversabili da una sfera di 2 cm di diametro. UNITA AMBIENTALI E LORO COMPONENTI. Gli alloggi saranno visitabili in quanto è possibile l accesso da parte di persone su sedia a ruote, agli ambienti di soggiorno-pranzo e, nel bagno, la raggiungibilità dei sanitari lavabo e vaso. E comunque prevista, ricorrendone la necessità, l adattabilità dei bagni più piccoli con lo spostamento dei sanitari, l eliminazione del bidet, la realizzazione di docce a pavimento o l ampliamento del bagno stesso per consentire un uso più agevole dei vari sanitari. I portoni di ingresso agli appartamenti hanno dimensioni di cm 90 e le porte interne hanno luci nette non minori di cm 80. Le traverse inferiori delle finestre sono poste ad altezza minima di cm.100. La maggior parte dei balconi hanno dimensioni tali da consentire la manovra di rotazione di una sedia a ruote. Le rampe delle scale condominiali (tipologia Plurifamiliare) hanno larghezza di cm 120 con gradini a disegno continuo e spigoli arrotondati; una fascia di materiale diverso rispetto alla pavimentazione, percepibile anche da persone non vedenti, posizionata a 30 cm dal primo e dall ultimo gradino di ogni rampa ne segnala l inizio e la fine. I parapetti hanno altezza minima di cm 100.
L ascensore avrà la cabina con dimensioni interne di cm 130 di profondità e cm 95 di larghezza; i disimpegni di distribuzione esterni agli ascensori hanno dimensioni a norma di legge. La porta di cm 80 di larghezza sarà del tipo a scorrimento automatico. La bottoniera di comando interna ed esterna sarà ad altezza compresa tra i 110 e i 140 cm; all interno della cabina saranno collocati un campanello d allarme, una luce d emergenza e un citofono posizionato ad altezza di cm 120. Per i fabbricati plurifamiliari in linea, con corpo scala comune, si allega un elaborato grafico per meglio evidenziare le caratteristiche attuali e le adattabilità conseguibili in caso di necessità con ridotti interventi. I progettisti dott. ing. arch. Franco Luminari. dott. arch. Sergio Pasquinelli. dott. ing. Gabriele Tittarelli. Senigallia\Lott.CesanoNord\ProgettiPalazzine/001.
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