RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DELL' INTERVENTO
|
|
- Cosimo Capasso
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RCHIDUE Associati x l'architettura Arch. Stefano NANNINI arch. Debora INNOCENTI via Castel de Toni, 1/A Casalguidi (PT) Tel./Fax ; archidueassociati@tiscali.it Al Sig. Sindaco del Comune di Serravalle P.se - Ufficio Urbanistica - Oggetto: PERMESSO DI COSTRUIRE PROGETTO UNITARIO CONCORDATO PER LA REALIZZAZIONE DI N. 8 UNITA ABITATIVE e PARCHEGGIO PUBBLICO posto in Comune di Serravalle P.se, loc. Masotti, via Vecchia Prov.le Lucchese n.1 Richiedente: Pace Costruzioni srl RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DELL' INTERVENTO 1. Previsione Urbanistica e Parametri Urbanistici Il progetto prevede l intervento su di un lotto individuato dal vigente R.U. come PUC (Progetti Unitari Concordati), nella cui delimitazione è individuata un area pubblica da destinare a parcheggio di 702 mq e un area edificabile, B1.5 residenziali di completamento di mq 1318mq, per complessivi 2020mq. Le caratteristiche delle opere di urbanizzazione da realizzare sono riportate nella specifica relazione tecnica allegata al progetto. L area è posto in località Masotti via Vecchia Prov.le Lucchese n.1, e risulta censita al N.C.T. nel foglio 8, mappali ; l area edificabile è individuata come zona B1.5 con i seguenti parametri urbanistici: - If. 1.5 mc/mq
2 - R.C. 0,35 mq./mq. - H. Max.= 7.00 ml. - Parcheggio inerente la costruzione = 10 mq./100mc oltre quello previsto art. 96 delle NTA. - Superficie permeabile = 25% della superficie fondiaria. - Distanza tra pareti: 10.00ml tra pareti finestrate di vani abitabili 6.00ml tra pareti finestrate di vani non abitabili - Distanza dai confini: la metà di quella prevista nel precedente capo. 2. Storia urbanistica Sul lotto dove sarà realizzato il fabbricato in oggetto, sono presenti due immobili al momento inutilizzati realizzati a seguito di Licenza Edilizia n. 31/72 e Licenza Edilizia n. 120/73. Al momento è in corso di definizione una domanda di sanatoria edilizia COND2 n. 113/1994 per opere eseguite in assenza di licenza edilizia. 3. Stato attuale dei luoghi Attualmente sul lotto insistono due fabbricati ad uso produttivo inutilizzati da alcuni anni, come si evince dalla documentazione fotografica allegata. I due fabbricati saranno demoliti per lasciare spazio al nuovo immobile di progetto. 4. Descrizione dell intervento Il lotto su cui andiamo ad edificare, è posto tra via Vecchia Lucchese, il Fosso del Caprile e tra due proprietà private. Per ottemperare a quanto prescritto dalle vigenti normative in materia si sicurezza idraulica, per una distanza di 10ml dal Fosso del Caprile non saranno realizzate opere, nel particolare all interno dei 10 ml l area in questione sarà lasciata pavimentata mediante green-pav e utilizzata come spazio di manovra e parcheggio privato; non sono previsti né recinzioni, né muretti né qualsiasi altra presenza di opera muraria. Inoltre, lungo il Fosso del Caprile sarà lasciato un passo libero da qualsiasi ostacolo, di larghezza uguale a 4ml, per il transito degli automezzi del Consorzio Ombrone e del G.C. L accesso all area avverrà attraverso il parcheggio pubblico, antistante il lotto, che si 2
3 affaccerà direttamente su via Vecchia Lucchese la cui realizzazione, trattandosi di PUC, fa parte integrante del permesso a costruire in oggetto. Sul limite di zona che si affaccia sul parcheggio pubblico, sarà realizzato parte del parcheggio privato, l altra porzione del parcheggio di pertinenza all immobile di progetto, sarà posizionato sul lato retrostante il fabbricato, precisamente quello che si affaccia lungo il Fosso del Caprile. L accesso a quest area avverrà mediante passo privato che fiancheggerà il confine laterale di nord est e a cui si accederà dal parcheggio pubblico antistante il lotto. Il nuovo fabbricato di progetto sarà realizzato in adiacenza al confine sud-ovest e pertanto per poter edificare sul confine sarà riutilizzato porzione del muro del fabbricato grande che non sarà demolito ma ristrutturato e riutilizzato. Il progetto prevede la realizzazione di un unico fabbricato su due piani fuori terra, con un corpo centrale ad uso condominiale, dove sarà inserita la scala di accesso al piano primo. Gli alloggi saranno distribuiti n. 4 al piano terra e n. 4 a piano primo e avranno tutti ingresso condominiale. Per quanto riguarda le caratteristiche costruttive dell edificio, la struttura sarà realizzata con struttura portante in cemento armato, con idonei tamponamenti in muratura conformi all attuale normativa termoacustica. Al piano terra, tutti gli appartamenti sono dotati di giardino, accessibile dalla zona giorno. Le abitazione sono composte da un ampia zona giorno con soggiorno, cucina o angolo cottura da cui si accede a una piccola loggia che si affaccia sul giardino; nella zona notte si trovano due camere, una matrimoniale e una singola, il bagno e il ripostiglio. Al piano primo si trovano gli altri 4 appartamenti, simili a quelli del piano terra, composti da un ampia zona giorno con soggiorno, cucina o angolo cottura, e ripostiglio; nella zona notte si trovano due camere, una matrimoniale e una singola, e il bagno. Tutti gli appartamenti del piano primo sono forniti di terrazzi e logge. 3
4 5. Accessi e Resedi Il lotto sarà accessibile mediante la realizzazione della viabilità del nuovo parcheggio pubblico. La viabilità del parcheggio pubblico servirà anche da spazio di manovra per l accesso ai parcheggi privati posti sul fronte del fabbricato, mentre per quelli posti sul retro sarà utilizzato il passo privato che fiancheggerà il confine laterale. In corrispondenza dei posti auto esterni, sarà posta in opera una pavimentazione del tipo greenpav, mentre il passo carrabile laterale e l accesso pedonale sul fronte sarà realizzato in autobloccanti. I vari resedi esclusivi saranno interamente a verde e saranno piantumati secondo quanto prescritto dal art. 120 comma 6 del R.U. con essenze come risulta dalla tav. n. 2. Nel rispetto dell art. 79 del C.R.T. 12/2000 (superficie permeabile minima= 25% della superficie del lotto: 1318 x 0,25 = mq), la superficie permeabile è pari a 595 mq, di cui 175mq a verde e 420mq in greenpav, pertanto superiore a quella necessaria. Inoltre, come relazione geologica allegata redatta dal geologo Rombenchi, secondo quanto stabilito dalla norma 13 del DPCM del sulla salvaguardia del suolo e dei reticoli idraulici minori, non è necessario predisporre eventuali sistemi di accumulo temporaneo delle acque meteoriche poichè l intervento va a migliorare la permeabilità del suolo rispetto alla situazione esistente. 6. Parcheggi. Secondo quanto stabilito dall art. 2 della L. 122/89 il fabbricato deve essere servito da una superficie minima a parcheggio pari ad 1mq ogni 10 mc di volume (Sup. minima: mc x 10% = mq); la superficie a parcheggio sarà pari a 216mq (posti auto esterni n. 18x12mq) posizionati esclusivamente all esterno del fabbricato. Inoltre secondo quanto previsto dall art. 96 delle NTA del Comune di Serravalle P.se ogni unità abitativa avrà a disposizione n. 2 posti auto. 7. Materia igienico sanitaria, L.13/89 e Smaltimento liquami. Al fine di adempiere alle normative che regolano la materia igienico-sanitaria, la nuova unità abitativa presenterà i seguenti requisiti: tutti i vani avranno un altezza uguale o superiore a 2,70 metri; 4
5 tutte le cucine ed i bagni saranno dotati di areazione diretta naturale; tutti i locali rispetteranno il rapporto di un ottavo tra superficie finestrata e superficie di calpestio, come previsto dalle vigenti norme igienico-sanitarie. Per quanto riguarda il superamento delle "barriere architettoniche" (adempimenti di cui alla Legge 13/89) trattandosi di edilizia privata con tipologia plurifamiliare con parti comuni, i requisiti richiesti sono: - l accessibilita' che deve essere soddisfatto limitatamente: - agli spazi esterni; - alle parti comuni dell'edificio. - la visitabilita' che è obbligatoria per tutti gli alloggi; tale requisito è soddisfatto se risulta accessibile: - il soggiorno o il pranzo; - almeno un servizio igienico limitatamente all'avvicinamento al vaso e al lavabo; - i relativi spazi di connessione. - l adattabilita' per gli altri vani e spazi di alloggi. Il requisito di adattabilità è soddisfatto in quanto, così come previsto dalla Legge 13/89 e D.M. 236/89, gli interventi saranno tali da non modificare la struttura portante e la rete degli impianti. L accessibilità, prescritta dalla legge, sarà soddisfatta per gli spazi esterni e le parti a comune mediante: - l inserimento di un servoscala per il superamento dei dislivelli tra i piani del fabbricato; - la presenza di soglie tra interno ed esterno non superiori a 2,5 cm; - bravi rampe con pendenza massima del 15% per dislivelli maggiori; - un percorso di collegamento libero da ostacoli dalla viabilità pubblica all accesso del fabbricato; - grigliati in attraversabili da una sfera di diametro 2 cm. La visitabilità di tutti gli alloggi sarà garantita dall accessibilità al soggiorno o pranzo e ad almeno un servizio igienico relativamente all accostamento al vaso e al lavabo; tutti gli ambienti sopra detti dovranno essere accessibili tra loro attraverso: 5
6 una larghezza di tutte le porte uguale o superiore a 75 cm dalla presenza di disimpegni della larghezza minima di 100 cm dalla presenza di terrazzi con larghezza uguale o superiore a 140cm e parapetto di 100cm; Per ciò che concerne l approvvigionamento idrico, questo avverrà mediante l acquedotto comunale mentre lo smaltimento dei reflui neri avverrà attraverso fognatura nera comunale. Le acque meteoriche saranno in parte accumulate per essere riutilizzate ad uso irriguo, le restanti saranno convogliate nell adiacente fossa campestre. Casalguidi, lì Archidue Associati per l Architettura 6
COMUNE DI ANDORA REGIONE LIGURIA PROVINCIA SAVONA
COMUNE DI ANDORA REGIONE LIGURIA PROVINCIA SAVONA PERMESSO DI COSTRUIRE in parziale Sanatoria ed in Variante al P.d.C. n. 759/7 del 06/08/2010 EDIFICI A1 e A2 del P.U.O. PROGETTO PER NUOVE RESIDENZE IN
DettagliDOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.
COMMITTENTE: Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.it PROGETTO: ELABORAZIONE DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. 338 OGGETTO TITOLO
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA
COMUNE DI SENIGALLIA PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFICI RESIDENZIALI NEL COMPARTO 17R DEL PIANO DI LOTTIZZAZIONE SITO IN CESANO DI SENIGALLIA DITTA: EDRA IMMOBILIARE S.r.l. Via Cimabue, n 7 - SENIGALLIA
DettagliVILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014
VILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014 AZV_A1_A3_9.004 INDICE - PREMESSA - TIPOLOGIA DELL INTERVENTO - RIFERIMENTI NORMATIVI -
DettagliEX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA
EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA Complesso di proprietà di Pentagramma Romagna Spa in via XX Settembre n.38 e Corso Mazzini n.41, sito nel Comune di Cervia (RA). OPERE DI RESTAURO
DettagliAl Signor Sindaco del Comune di Prato. Al Comune di Prato Servizio Istanze Edilizie Via Arcivescovo Martini n.61 Prato
Studio Tecnico Ing. MASSIMO CECCARINI Cod. Fisc. CCC MSM 56H14 G999V Part. I.V.A. 00036530970 Viale V. Veneto, 13 59100 PRATO Tel. e Fax 0574 29062 / 607600 Prato, li 27/12/10. e-mail: studiomcmp@conmet.it
DettagliPERIZIA TECNICO ESTIMATIVA
PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA RICHIEDENTE: COMUNE DI LARI - UFFICIO TECNICO; OGGETTO: APPARTAMENTO PER CIVILE ABITAZIONE, ANNESSO LOCALE AUTORIMESSA E QUOTA DI UN TERZO SUL RESEDE. ALLEGATI: Estratto di Mappa;
DettagliPERIZIA TECNICO ESTIMATIVA
PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA RICHIEDENTE: COMUNE DI LARI - UFFICIO TECNICO; OGGETTO: APPARTAMENTO PER CIVILE ABITAZIONE, ANNESSO LOCALE RIPOSTIGLIO IN COMPROPRIETA E QUOTA DI UN TERZO SUL RESEDE. (UNITA
DettagliC H I E D E. di allacciare lo scarico delle acque reflue provenienti dal suddetto insediamento. nella fognatura pubblica di Via n.
MARCA DA BOLLO DA 14,62 SPETT. LE COMUNE DI CALUSCO D ADDA (BG) - Settore Tecnico OGGETTO: Richiesta di Autorizzazione all allacciamento alla fognatura pubblica D.Lgs n. 152 del 03.04.2006 e s.m.i. Regolamenti
DettagliDESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO
DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO Il complesso immobiliare, oggetto di richiesta di variante, è ubicato in Comune di CAVOUR, Via Gioberti - Piazza San Martino n 2, ed è costituito da un area si sui
DettagliCOMUNE DI PONSACCO Piano attuativo PA 11. - F.lli Testi e Dolfi s.n.c. - R.M. Immobiliare s.r.l - Soc. nome collettivo Parri & C LEGGE 13/89
COMUNE DI PONSACCO Piano attuativo PA 11 Ubicazione: Via Buozzi Proprietà: - F.lli Testi e Dolfi s.n.c. - R.M. Immobiliare s.r.l - Soc. nome collettivo Parri & C LEGGE 13/89 - relazione - dichiarazione
DettagliCOMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA PIANO DI RECUPERO DI CAPANNE POSTE IN LOC. TEGOLETO VIA DELLE SCUOLE.
COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA PIANO DI RECUPERO DI CAPANNE POSTE IN LOC. TEGOLETO VIA DELLE SCUOLE. Proprietari: Sig.ri FARALLI Pietro e MARTINI Caterina Relazione Tecnica Illustrativa I Tecnici:
DettagliPagina 1 di 6. Allegato A
Allegato A LIMITI E MODALITÀ APPLICATIVE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 2, 3 e 4 DELLA LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 08.07.2009 e smi Pagina 1 di 6 Limiti e modalità applicative per gli interventi
DettagliCOMUNE DI PRATO PIANO DI RECUPERO RELATIVO AD UN COMPLESSO IMMOBILIARE UBICATO IN VIA S.GONDA
COMUNE DI PRATO PIANO DI RECUPERO RELATIVO AD UN COMPLESSO IMMOBILIARE UBICATO IN VIA S.GONDA Proprietà : COOP. S. GONDA. Progetto : Arch. Alessio Cantini Arch. Marco Benassai Ing. Sirio Chilleri RELAZIONE
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
COMUNE DI CRESPELLANO (Provincia di Bologna) VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA IN LOCALITÀ CAPOLUOGO COMPARTO EDIFICATORIO N. 11 (C2) RELAZIONE ILLUSTRATIVA LA PROPRIETÀ: Soc. L.
DettagliCITTA DI GORGONZOLA PROVINCIA DI MILANO
CITTA DI GORGONZOLA PROVINCIA DI MILANO SETTORE GESTIONE E PIANIFICAZIONE URBANISTICA SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA Piazza Giovanni XXIII, n. 6 DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE PREMESSA Ai
DettagliIl progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e
1 2 Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici; infatti sono stati eliminati tutti
DettagliCOMUNE DI QUARTU SANT ELENA SETTORE LAVORI PUBBLICI PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI QUARTU SANT ELENA SETTORE LAVORI PUBBLICI PROVINCIA DI CAGLIARI STRUTTURA SOCIALIZZAZIONE PRIMA INFANZIA VIA BOITO RECUPERO EX ASILO NIDO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO RELAZIONE ACCESSIBILITA
DettagliELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - DICHIARAZIONE DEL PROGETTISTA -
ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - DICHIARAZIONE DEL PROGETTISTA - ai sensi del comma 4 dell art. 77 del D.P.R. 380/01 come modificato dal D.lgs 301/02, L. 13/1989 e D.M.
DettagliREGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. PIANO ATTUATIVO COMUNALE DI INIZIATIVA PRIVATA B/RU n.22 DI VIA CHIOGGIA - VIALE VENEZIA
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI PORDENONE PROVINCIA DI PORDENONE PIANO ATTUATIVO COMUNALE DI INIZIATIVA PRIVATA B/RU n.22 DI VIA CHIOGGIA - VIALE VENEZIA RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA INERENTE
Dettagliattività sociali per gli abitanti della zona.
L area ove è ubicato l immobile è individuata dal Piano Regolatore Generale del Comune di Firenze quale Zona G sottozona G1: aree destinate ad attrezzature sportive, esistenti. I lavori in oggetto riguardano
DettagliVILLINO SIMON VIOLET INTERVENTO DI FRAZIONAMENTO E VENDITA DESCRIZIONE
VILLINO SIMON VIOLET INTERVENTO DI FRAZIONAMENTO E VENDITA DESCRIZIONE L immobile è ubicato nella primissima periferia cittadina in un contesto di alta qualità, con abitazioni circostanti prevalentemente
DettagliRELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE
Permesso di costruire Centro-Video-Gioco-Sport FABBRICATO: COMMERCIALE-DIREZIONALE RELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE Il fabbricato oggetto dell attuale presentazione per il rilascio del permesso
DettagliPIANO DI LOTTIZZAZIONE
Settore Urbanistica ed Edilizia Privata Comune di Cittadella Servizio Urbanistica Relazione tecnico descrittiva PIANO DI LOTTIZZAZIONE già denominato Brotto Ianeselli Spazio riservato all Ufficio Protocollo
DettagliTABELLE ONERI ANNO 2016
TABELLE ONERI ANNO 2016 ALLEGATO A A1) Immobili ad uso residenziale: / mc Urbanizzazione Urbanizzazione Totale Tipo di intervento primaria secondaria oneri 1) Restauro e ristrutturazione edilizia ( ) 6,21
DettagliRELAZIONE TECNICA E DESCRITTIVA RICHIESTA PERMESSO DI COSTRUIRE
RELAZIONE TECNICA E DESCRITTIVA RICHIESTA PERMESSO DI COSTRUIRE Committente: AUTOSTORE S.R.L. Via Fonderia n. 47/A Treviso Compilatore: Ing. Bonaldo Simone Via Riva IV Novembre n. 38 Cittadella (PD) Data
DettagliRelazione paesaggistica
COMUNE DI PISA PIANO DI RECUPERO COLONIA GOFFREDO NANNINI CALAMBRONE VIA DEL CASONE Relazione paesaggistica Richiedente: Società Immobiliare FAB srl p.zza D Azeglio, 39 Firenze 1. Tipologia di intervento
DettagliRealizzare l adattabilità
PROGETTARE UNA CITTA OSPITALE Ciclo di incontri sulla progettazione accessibile Realizzare l adattabilità Bergamo, 24 settembre 2015 ADATTABILITA 1. Definizioni, riferimenti normativi 2. Come si progetta
DettagliSoc...a r.l., con sede in., via., n.., CF. .., iscritto all ordine, della provincia di.., al n.. RELAZIONE TECNICA
OGGETTO: Progetto per la costruzione di un edificio residenziale, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, composto da n.. alloggi, da realizzare nella zona di, in via, denominata. Ditta: Soc...a r.l.,
DettagliImmobile sito in Milano, via Battista De Rolandi 8 INDICAZIONI URBANISTICHE
Immobile sito in Milano, via Battista De Rolandi 8 INDICAZIONI URBANISTICHE 1 PREMESSA. Il sottoscritto arch. Luca Oppio su incarico della Proprietà del compendio immobiliare in Milano, via Battista De
DettagliCOME ESEGUIRE LA VALUTAZIONE DI MERCATO RELATIVA AD UN IMMOBILE DI CIVILE ABITAZIONE
www.aliceappunti.altervista.org UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTA' DI INGEGNERIA INDIRIZZO INGEGNERIA CIVILE/EDILE COME ESEGUIRE LA VALUTAZIONE DI MERCATO RELATIVA AD UN IMMOBILE DI CIVILE ABITAZIONE
DettagliL edificio oggetto di intervento è situato a Pisa, in via San Benedetto n.10/12.
Progetto di ricerca Dottorato in Scienze e Tecniche dell Ingegneria Civile dell Università di Pisa su proposta di APES scpa su un campione di edifici di Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di
DettagliProva Pratico/Grafica (6 + 2 ore)
Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Novembre 2009 Laurea Specialistica Prova Pratico/Grafica (6 + 2 ore) Tema N.1. Complesso residenziale
DettagliVARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO
COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO ALLEGATO F RELAZIONE ILLUSTRATIVA AI SENSI DEL D.P.R.
DettagliStudio Tecnico Barbero Associati
Dott. Arch. Luigi Barbero Dott. Ing. Arch. Giuseppe Barbero Spett.le Comune di Valenza OGGETTO: Relazione tecnico-illustrativa dell area a Valenza, SUE C25 del PRGC. L area SUE C25, oggetto del presente
DettagliOggetto: Relazione tecnica di conformità alla L.S. n 13/89, D.M. n 236/89 e DGRV 509/ 10. Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici. Proprietà/Locatore
DettagliStudio Tecnico Rossi geom. Renato Via G. Zanella 3/1 Montorso Vicentino (VI) Tel. 0444 685322 Fax. 0444 486630 email. geom.rossi@gmail.
Studio Tecnico Rossi geom. Renato Via G. Zanella 3/1 Montorso Vicentino (VI) Tel. 0444 685322 Fax. 0444 486630 email. geom.rossi@gmail.com AL DIRIGENTE DEL SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI
DettagliCOMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA RELAZIONE TECNICA
COMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI ZONA C2 del PRE: NUOVA URBANIZZAZIONE DI INTERESSE TURISTICO (Foglio n 8 particelle n.n. 4100, 264, 265) PROGETTO EDILIZIO UNITARIO (P.E.U.) OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
DettagliCONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 -
INDICE 1. PREMESSA - 3-2. CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96, RICHIESTA DALLA A.S.L./NA 1, DIPARTIMENTO PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA, IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI
DettagliUniversità di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s)
Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s) Tema N.1 Il candidato imposti il progetto di un complesso
DettagliCOMUNE DI MONTEGIORGIO
COMUNE DI MONTEGIORGIO (Provincia di ASCOLI PICENO) STUDIO PRELIMINARE DI FATTIBILITA FINALIZZATO ALL AMPLIAMENTO DEL CENTRO COMMERCIALE ROSSETTI Località: Via Faleriense Est, 81 63025 Montegiorgio (AP)
DettagliCOMUNE DI SESTRI LEVANTE
Elaborato E2 COMUNE DI SESTRI LEVANTE Località San Bartolomeo della Ginestra Zona di P.U.C.: AC(B3) E1 (TPA) territorio di presidio ambientale agricolo Istanza Permesso di Costruire in variante al P.U.C.
DettagliVARIANTE DI MINIMA ENTITÀ ALLA STRUMENTAZIONE URBANISTICA VIGENTE PER L ELIMINAZIONE DI ALCUNI ERRORI MATERIALI NOVEMBRE 2013
COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA Provincia di Lucca VARIANTE DI MINIMA ENTITÀ ALLA STRUMENTAZIONE URBANISTICA VIGENTE PER L ELIMINAZIONE DI ALCUNI ERRORI MATERIALI NOVEMBRE 03 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
DettagliLOTTI n. 9-10 Dorsoduro 434
LOTTI n. 9-10 Dorsoduro 434 Ubicazione Planimetria sub 7 LOTTO N. 9 Planimetria sub 8 LOTTO N. 10 Stato dell immobile sub 7 LOTTO N. 9 Caratteristiche estrinseche: Trattasi di fabbricato di forma rettangolare
DettagliCatasto terreni di Marostica, censuario di
Aggiornamento 05/12/14 RELAZIONE E DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ relativa ai LIVELLI QUALITATIVI DI PROGETTAZIONE AI FINI DEL SUPERAMENTO E DELL ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (art. 1 comma
DettagliOggetto: Relazione tecnica ex art. 10 punto 10,2 D.M. 236/89, allegata al P.L. via della Resistenza a Molinetto di MAZZANO Comune di Mazzano (Bs)
Mazzano (Bs) li, 27 febbraio 2012 Al Signor Sindaco del Comune di Mazzano (Bs) Oggetto: Relazione tecnica ex art. 10 punto 10,2 D.M. 236/89, allegata al P.L. via della Resistenza a Molinetto di MAZZANO
DettagliLa normativa sulle Barriere Architettoniche. La normativa sulle Barriere Architettoniche. Barriere Architettoniche - Barriere Culturali
Barriere Architettoniche - Barriere Culturali PROGETTARE, COSTRUIRE, ABITARE CON QUALITÀ COLLEGAMENTI ORIZZONTALI COLLEGAMENTI VERTICALI Arch. Cesare Beghi CAAD di Parma 30 Gennaio 2008 Parma Seminario
DettagliComune di Camposampiero (PD)
Comune di Camposampiero (PD) Piano Urbanistico Attuativo VANDURA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLE NORME PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PREMESSA L intervento in oggetto prevede la realizzazione
DettagliEliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone
Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone nella progettazione di tutti gli edifici il rispetto
DettagliIl sottoscritto residente in Via.. n..c.a.p..codice Fiscale in qualità di per il % CHIED
marca da bollo AL COMUNE DI CANDELO SETTORE TECNICO DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE Ai sensi degli articoli dal 10 al 20 del DPR 06/06/2001 N 380 e ss. mm.e ii Il sottoscritto residente in Via.. n..c.a.p..codice
DettagliREGIONE PIEMONTE Provincia di Torino PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE
REGIONE PIEMONTE Provincia di Torino COMUNE DI RUEGLIO PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE Approvato con D.G.R. 19.05.1997 n 34-19209 (pubblicato sul B.U. Regione Piemonte n 23 dell 11.06.1997 a pag.
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART. 1 GENERALITA Il comparto edificabile Cver01 può essere utilizzato in conformità a quando previsto nel R.U. nonché delle norme di cui agli articoli seguenti. ART. 2 NORME
DettagliEdilizia residenziale normale di tipo plurifamiliare /mc 276,84
Tabella H Costi edilizi di riferimento per il calcolo sommario del costo di costruzione riferito ad interventi su edifici esistenti o di nuova edificazione 1 NUOVA EDIFICAZIONE u.m. valore Edilizia residenziale
DettagliS P A Z I O R I S E R V A T O AG L I U F F I C I C O MU N AL I
Modello 11 S P A Z I O R I S E R V A T O AG L I U F F I C I C O MU N AL I R e g. Attestazione del versamento di. 40,00 per diritti di segreteria da effettuare al momento della presentazione MARCA DA BOLLO
DettagliOGGETTO: DOMANDA CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24-25 D.P.R. 380/2001 art. 3.1.7-3.1.8. R.L.I.)
Spett.le COMUNE DI OSIO SOTTO SERVIZIO PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO P.za Papa Giovanni XXIII n.1 24046 Osio Sotto BG Marca da Bollo 14,62 OGGETTO: DOMANDA CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto.progettista delle opere suddette, nato
DettagliCOMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503)
PIANO DI LOTTIZZAZIONE DELLA ZONA C1 - RESIDENZIALE DI ESPANSIONE COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503) Il progetto
DettagliCOMUNE DI SERDIANA PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI SERDIANA PROVINCIA DI CAGLIARI Relazione tecnica Oggetto: Progetto per la costruzione di una cabina Enel di trasformazione a 15KV/400V in elementi prefabbricati da realizzarsi nel terreno sito
DettagliCOMUNE DI NASO Provincia di Messina
COMUNE DI NASO Provincia di Messina Via G. Marconi, 2 98074 NASO (ME) 0941.961060-0941.961041 Codice Fiscale 0034296083 Allegato A Elaborato tecnico-descrittivo AREA TECNICA 1 Oggetto: Alienazione porzione
DettagliTIPO DI AUTORIZZAZIONE NECESSARIA. Denuncia Inizio Attività. Se di modesta entità nessuna autorizzazione. Permesso a Costruire. Nessuna autorizzazione
TIPO DI INTERVENTO MODALITÀ TIPO DI AUTORIZZAZIONE NECESSARIA PRESCRIZIONI Abbaini Costruzione di nuovi abbaini Denuncia Inizio Attività Accorpamenti di locali o di altre unità immobiliari Accorpamenti
Dettagli159 - Zenit S.r.l. Treviso Piano di Lottizzazione C2/32 _ VARIANTE Località Marocco Mogliano Veneto (TV) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
ART. 1 - Oltre ai contenuti prescrittivi delle Tavv. 3 e 4 tutti gli interventi compresi nel perimetro del Piano di Lottizzazione sono soggetti alle norme di cui ai successivi articoli. ART. 2 - Ai fini
DettagliP.TA A MARE VIA DI VIACCIA
COMUNE DI PISA Ufficio Speciale del Piano REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDA-NORMA PER LE AREE DI TRASFORMAZIONE SOGGETTE A PIANO ATTUATIVO scheda n.23.1 P.TA A MARE VIA DI VIACCIA D.M.1444/68: ZONA OMOGENEA
DettagliSCHEMA DI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE SUA
NTA di SUA di iniziativa privata SCHEMA DI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE SUA.. INDICE ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE... pag. 2 ART. 2 ELABORATI DEL PIANO...» 2 ART. 3 DATI COMPLESSIVI DEL PIANO...» 2 ART.
DettagliALLEGATO 1 SCHEDA DESCRITTIVA DEI BENI
ALLEGATO 1 SCHEDA DESCRITTIVA DEI BENI 1. IMMOBILE IN VIA SANTA MARIA 50, PIANO TERRA 2. APPARTAMENTO IN VIA SANTA MARIA 50, PIANO PRIMO LATO SX 3. APPARTAMENTO IN VIA SANTA MARIA N. 50, PRIMO PIANO LATO
DettagliRELAZIONE TECNICA. Oggetto: Descrizione delle soluzioni progettuali previste per garantire l accessibilità ai fini
RELAZIONE TECNICA Oggetto: Descrizione delle soluzioni progettuali previste per garantire l accessibilità ai fini della legge 13/89 per l eliminazione delle barriere architettoniche. Premessa: Ai fini
DettagliREALIZZAZIONE NUOVO FABBRICATO BIFAMILIARE. ALLEGATO 1 Relazione tecnica
Cosio Valtellino, 05.06.2008 REALIZZAZIONE NUOVO FABBRICATO BIFAMILIARE ALLEGATO 1 Relazione tecnica COMMITTENTI: Sigg DEL NERO DAVIDE DEL NERO LAURA PROGETTO: geom. RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA *************
DettagliComune di Cenate Sotto PGT Piano dei servizi 6 settembre 2012
INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche
DettagliMENDRISIO VILLA FORESTA VENDESI CASA BIFAMILIARE
MENDRISIO VILLA FORESTA Via Agostino Nizzola no. 12 VENDESI CASA BIFAMILIARE SERI INTERESSATI CONTATTARE FABRIZIO BORDOLI Via Filanda 1 6500 Bellinzona Tel. 079 670 08 24 o 091 825 13 77 Posizione: Villa
DettagliDOMANDA PER NULLA OSTA
REVISIONE 05 - del 03.01.2012 Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n. 50 28922 VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente DOMANDA PER NULLA OSTA NUOVO ALLACCIAMENTO di scarichi civili alla
DettagliUBICAZIONE: Nella quiete e nel verde del quartiere residenziale di gabelletta in Strada di
UBICAZIONE: Nella quiete e nel verde del quartiere residenziale di gabelletta in Strada di Cerreta, in una splendida posizione collinare con vista panoramica sulla città e sulle colline circostanti dei
DettagliSPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO. AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE
SPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i., art. 20 comma 1) Allegato A alla
DettagliA tale importo si ritiene di decurtare una percentuale del 4% considerato che. Sub. 15 (appartamento) e sub. 17 (posto auto)
A tale importo si ritiene di decurtare una percentuale del 4% considerato che alcune rifiniture dell alloggio sono ancora da ultimare. Per cui: V. =. 409.080,00 4% =. 392.716,80 Sub. 15 (appartamento)
DettagliG04_REL_LEGGE13_89_DM_236_89
Progettisti: Resp. del progetto - Prog. arch. e coordinam. Von Gerkan, Marg und Partner - gmp GmbH Arch. Volkwin Marg Progettazione strutture Werner Sobek Stuttgart GmbH e Co. Ing. Michael Duder Progettazione
DettagliPERIZIA TECNICA DI STIMA
Provincia di Alessandria DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE DIREZIONE EDILIZIA - TRASPORTI UFFICIO TECNICO EDILIZIA PERIZIA TECNICA DI STIMA Ex Casa Cantoniera Lungo la ex S.S. n 35 dei
DettagliT R I B U N A L E D I T R E V I S O * * * * * ESECUZIONE IMMOBILIARE : n. 491/2008 RG. UDIENZA DEL 05.10.2011
T R I B U N A L E D I T R E V I S O * * * * * ESECUZIONE IMMOBILIARE : n. 491/2008 RG. UDIENZA DEL 05.10.2011 BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. c o n t r o [omissis] e [omissis] GIUDICE ESECUTORE: DOTT.
DettagliCOMUNE DI PALERMO RELAZIONE
COMUNE DI PALERMO PROGETTO DI PIANO DI LOTTIZZAZIONE. MONDELLO VIA DEIANIRA REDATTO AI SENSI DEL COMMA A ART.12 DELLE N.D.A. DEL P.R.G., RICADENTE IN Z.T.O. CB. RELAZIONE Proprietario: Sig. Maria Carolina
Dettagliad uso ufficio, bagno con antibagno, balcone; vi si accede dalla Via Oberdan a
TRIBUNALE DI LUCCA La commercialista Dott.ssa Elena Maria Genovesi, con studio in Pietrasanta, Piazza Stazione, n. 5, delegata ai sensi dell art.591 bis C.P.C. dal Giudice dell Esecuzione, Dott. Giacomo
DettagliBARRIERE ARCHITETTONICHE
Comune di Castel San Pietro Terme Piazza XX Settembre, 3 40024 Castel San Pietro Terme (BO) rea Servizi al Territorio SPORTELLO UNICO PER L EDILIZI BRRIERE RCHITETTONICHE 1 DICHIRZIONE DI CONFORMIT I SENSI
Dettagligruppo argo PROGETTISTI: architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto
PROGETTISTI: gruppo argo architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto Vicolo cilea 11 27029 vigevano pv tel - fax 0381 903221
DettagliCOSTRUIAMO LA TUA CASA
VENDITA DIRETTA - 0432 575379 Visione d insieme ville D ed E Due ville di pregio e qualità a Godia nella immediata periferia Nord-Est di Udine con vista diretta sulle prime propaggini delle Alpi Orientali
DettagliIreBuilding S.r.l.s. Sede operativa: Via Genova n.7-65122, Pescara (PE) - Tel. +39 3288380020 C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle
C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle imprese di Pescara 02155990688 - email Irebuilding@gmail.com - email certificata Irebuilding@pec.it QUADRO A - INFORMAZIONI GENERALI a.1. - Descrizione
DettagliPROCEDIMENTO DI CERTIFICAZIONE DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01)
COMUNE DI CASTELBELLINO Sportello Unico per l Edilizia Piazza San Marco, 15 60030 Castelbellino e.mail: urbanistica@castelbellino.pannet.it www.comune.castelbellino.an.it Protocollo Bollo (*) ALLO SPORTELLO
DettagliServizio di documentazione tributaria
Ministero dei Lavori Pubblici Decreto del 02/08/1969 Titolo del provvedimento: (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27/08/1969) Preambolo. Preambolo IL MINISTRO PER I LAVORI PUBBLICI Visto l'art.
DettagliUNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1
UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1 E BOX AUTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, n.2 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DELLE UNITÀ
DettagliAllegato D2) COMUNE DI CREMONA. SCHEDA TECNICA IMMOBILE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE posto in Comune di Cremona via Agazzina n. 6
COMUNE DI CREMONA SCHEDA TECNICA IMMOBILE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE posto in Comune di Cremona via Agazzina n. 6 DESCRIZIONE DEL BENE Ubicazione L edificio oggetto di stima è posto nel Comune di Cremona,
DettagliSCHEDA TECNICA DESCRITTIVA DEL FABBRICATO (ai sensi dell art. 20 L.R. 31/2002 e in considerazione dei contenuti dell art. 481 del Codice Penale)
mod. 160 data agg. 07/09/2010 CARTELLA EDILIZIA N. SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA DEL FABBRICATO (ai sensi dell art. 20 L.R. 31/2002 e in considerazione dei contenuti dell art. 481 del Codice Penale) INTERVENTO
DettagliREGOLAMENTO EDILIZIO UNIFICATO
COMUNE DI CAPANNOLI REGOLAMENTO EDILIZIO UNIFICATO ALLEGATO A disposizioni diversificate in rapporto alle specificità dei singoli Comuni 1 INDICE TITOLO I Disposizioni diversificate Capo I - Norme specifiche
DettagliComune di Cittadella Provincia di Padova PIANO DI LOTTIZZAZIONE DIRETTA COMPARTO OVEST C3/107 VIA PEZZE
Comune di Cittadella Provincia di Padova PIANO DI LOTTIZZAZIONE DIRETTA COMPARTO OVEST C3/107 VIA PEZZE ALL. 3 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE (da Piano degli Interventi Variante 2 Dicembre 2011) Committente:
DettagliProgetto di un edificio da destinare ad officina di riparazione autovetture con annesso salone di esposizione e vendita
Progetto di un edificio da destinare ad officina di riparazione autovetture con annesso salone di esposizione e vendita Sessione anno 1990 Prima prova scritto-grafica A confine con una strada di un centro
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI DISTACCHI. D.M.1444/68 - Distacchi stradali e distacchi tra edifici. Codice civile + R.E. Distacchi dai confini
RIFERIMENTI NORMATIVI DISTACCHI D.M.1444/68 - Distacchi stradali e distacchi tra edifici Distacchi stradali a) Per l < 7,00 m d = 5,00 m b) Per 7,00 m = l = 15,00 m d = 7,50 m c) Per l > 15,00 m d = 10,00
DettagliCOMPARTI ZCR 6.1 E ZCR 6.2
COMUNE di S. STEFANO BELBO Provincia di CUNEO Proprietà: - signor GATTI LUIGI residente in S. Stefano Belbo (CN) Via Moncucco n. 5 - signora CHIRIOTTI GIOVANNA residente in Abbazia n. 2 - signor TEALDO
DettagliDOTT. ING. ALESSANDRO ZITO
PREMESSA La presente relazione è stata predisposta secondo quanto esplicitamente indicato, per la redazione del Progetto Esecutivo, dall art. 35. Relazioni specialistiche del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.
DettagliVariante al Reg. Edilizio Testo vigente
CITTA DI ERACLEA PROVINCIA DI VENEZIA VARIANTE PARZIALE AL PRG N. 37 ai sensi dell art. 48, comma 1, della L.R. 11/04 Variante al Reg. Edilizio Testo vigente ART. 6 - OPERE NON SOGGETTE A PERMESSO DI COSTRUIRE
DettagliElementi di casistica per l applicazione degli oneri urbanizzazione e del costo di costruzione. Anno 2013
Elementi di casistica per l applicazione degli oneri urbanizzazione e del costo di costruzione Anno 2013 Nessuna modifica rispetto all anno 2012 Applicazione degli oneri di urbanizzazione e della quota
DettagliL'altezza dei vani accessori, quali corridoi, disimpegni, bagni, gabinetti e simili, non può essere inferiore metri 2,40.
Legge Regione Friuli - Venezia Giulia : Legge regionale 23/08/1985 N. 44 Altezze minime e principali requisiti igienico-sanitari dei locali adibiti ad abitazione, uffici pubblici e privati ed alberghi.
DettagliSCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE
SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata
DettagliCOMUNE di CASTELLO D'ARGILE! P.U.A - AREALE 9.1
9.1 1 COMUNE di CASTELLO D'ARGILE! (Frazione Mascarino) P.U.A - AREALE 9.1 NUOVO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE SITO NEL! COMUNE DI CASTELLO D'ARGILE IN VIA G. RODARI IN VARIANTE AL PIANO OPERATIVO COMUNALE
DettagliVENDITA DEL COMPLESSO IMMOBILIARE EX FATTORIA SANTA CHIARA
VENDITA DEL COMPLESSO IMMOBILIARE EX FATTORIA SANTA CHIARA La Fondazione Conservatorio Santa Chiara intende procedere alla vendita del complesso immobiliare denominato EX FATTORIA posto in Comune di San
DettagliELENCO IMMOBILI IN VENDITA DATI COMUNI AI LOTTI 1) - 2) - 3)
ALLEGATO sub 1) ELENCO IMMOBILI IN VENDITA DATI COMUNI AI LOTTI 1) - 2) - 3) Ubicazione e descrizione Le unità abitative sono ubicate alla distanza di circa 300 metri fuori delle mura cinquecentesche zona
DettagliCittà di Biella. Provincia di Biella. Regione Piemonte. RELAZIONE ILLUSTRATIVA del progetto di massima e delle opere di urbanizzazione primaria
Città di Biella Provincia di Biella Regione Piemonte PIANO PARTICOLAREGGIATO DI COMPLETAMENTO DEL COMPARTO ZONA SUD COMPRESO TRA VIA PER CANDELO E LA STRADA TROSSI U.I.2 GARDENVILLE - STRADA TROSSI 27/A,
Dettagli