RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DELL' INTERVENTO

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1 RCHIDUE Associati x l'architettura Arch. Stefano NANNINI arch. Debora INNOCENTI via Castel de Toni, 1/A Casalguidi (PT) Tel./Fax ; archidueassociati@tiscali.it Al Sig. Sindaco del Comune di Serravalle P.se - Ufficio Urbanistica - Oggetto: PERMESSO DI COSTRUIRE PROGETTO UNITARIO CONCORDATO PER LA REALIZZAZIONE DI N. 8 UNITA ABITATIVE e PARCHEGGIO PUBBLICO posto in Comune di Serravalle P.se, loc. Masotti, via Vecchia Prov.le Lucchese n.1 Richiedente: Pace Costruzioni srl RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DELL' INTERVENTO 1. Previsione Urbanistica e Parametri Urbanistici Il progetto prevede l intervento su di un lotto individuato dal vigente R.U. come PUC (Progetti Unitari Concordati), nella cui delimitazione è individuata un area pubblica da destinare a parcheggio di 702 mq e un area edificabile, B1.5 residenziali di completamento di mq 1318mq, per complessivi 2020mq. Le caratteristiche delle opere di urbanizzazione da realizzare sono riportate nella specifica relazione tecnica allegata al progetto. L area è posto in località Masotti via Vecchia Prov.le Lucchese n.1, e risulta censita al N.C.T. nel foglio 8, mappali ; l area edificabile è individuata come zona B1.5 con i seguenti parametri urbanistici: - If. 1.5 mc/mq

2 - R.C. 0,35 mq./mq. - H. Max.= 7.00 ml. - Parcheggio inerente la costruzione = 10 mq./100mc oltre quello previsto art. 96 delle NTA. - Superficie permeabile = 25% della superficie fondiaria. - Distanza tra pareti: 10.00ml tra pareti finestrate di vani abitabili 6.00ml tra pareti finestrate di vani non abitabili - Distanza dai confini: la metà di quella prevista nel precedente capo. 2. Storia urbanistica Sul lotto dove sarà realizzato il fabbricato in oggetto, sono presenti due immobili al momento inutilizzati realizzati a seguito di Licenza Edilizia n. 31/72 e Licenza Edilizia n. 120/73. Al momento è in corso di definizione una domanda di sanatoria edilizia COND2 n. 113/1994 per opere eseguite in assenza di licenza edilizia. 3. Stato attuale dei luoghi Attualmente sul lotto insistono due fabbricati ad uso produttivo inutilizzati da alcuni anni, come si evince dalla documentazione fotografica allegata. I due fabbricati saranno demoliti per lasciare spazio al nuovo immobile di progetto. 4. Descrizione dell intervento Il lotto su cui andiamo ad edificare, è posto tra via Vecchia Lucchese, il Fosso del Caprile e tra due proprietà private. Per ottemperare a quanto prescritto dalle vigenti normative in materia si sicurezza idraulica, per una distanza di 10ml dal Fosso del Caprile non saranno realizzate opere, nel particolare all interno dei 10 ml l area in questione sarà lasciata pavimentata mediante green-pav e utilizzata come spazio di manovra e parcheggio privato; non sono previsti né recinzioni, né muretti né qualsiasi altra presenza di opera muraria. Inoltre, lungo il Fosso del Caprile sarà lasciato un passo libero da qualsiasi ostacolo, di larghezza uguale a 4ml, per il transito degli automezzi del Consorzio Ombrone e del G.C. L accesso all area avverrà attraverso il parcheggio pubblico, antistante il lotto, che si 2

3 affaccerà direttamente su via Vecchia Lucchese la cui realizzazione, trattandosi di PUC, fa parte integrante del permesso a costruire in oggetto. Sul limite di zona che si affaccia sul parcheggio pubblico, sarà realizzato parte del parcheggio privato, l altra porzione del parcheggio di pertinenza all immobile di progetto, sarà posizionato sul lato retrostante il fabbricato, precisamente quello che si affaccia lungo il Fosso del Caprile. L accesso a quest area avverrà mediante passo privato che fiancheggerà il confine laterale di nord est e a cui si accederà dal parcheggio pubblico antistante il lotto. Il nuovo fabbricato di progetto sarà realizzato in adiacenza al confine sud-ovest e pertanto per poter edificare sul confine sarà riutilizzato porzione del muro del fabbricato grande che non sarà demolito ma ristrutturato e riutilizzato. Il progetto prevede la realizzazione di un unico fabbricato su due piani fuori terra, con un corpo centrale ad uso condominiale, dove sarà inserita la scala di accesso al piano primo. Gli alloggi saranno distribuiti n. 4 al piano terra e n. 4 a piano primo e avranno tutti ingresso condominiale. Per quanto riguarda le caratteristiche costruttive dell edificio, la struttura sarà realizzata con struttura portante in cemento armato, con idonei tamponamenti in muratura conformi all attuale normativa termoacustica. Al piano terra, tutti gli appartamenti sono dotati di giardino, accessibile dalla zona giorno. Le abitazione sono composte da un ampia zona giorno con soggiorno, cucina o angolo cottura da cui si accede a una piccola loggia che si affaccia sul giardino; nella zona notte si trovano due camere, una matrimoniale e una singola, il bagno e il ripostiglio. Al piano primo si trovano gli altri 4 appartamenti, simili a quelli del piano terra, composti da un ampia zona giorno con soggiorno, cucina o angolo cottura, e ripostiglio; nella zona notte si trovano due camere, una matrimoniale e una singola, e il bagno. Tutti gli appartamenti del piano primo sono forniti di terrazzi e logge. 3

4 5. Accessi e Resedi Il lotto sarà accessibile mediante la realizzazione della viabilità del nuovo parcheggio pubblico. La viabilità del parcheggio pubblico servirà anche da spazio di manovra per l accesso ai parcheggi privati posti sul fronte del fabbricato, mentre per quelli posti sul retro sarà utilizzato il passo privato che fiancheggerà il confine laterale. In corrispondenza dei posti auto esterni, sarà posta in opera una pavimentazione del tipo greenpav, mentre il passo carrabile laterale e l accesso pedonale sul fronte sarà realizzato in autobloccanti. I vari resedi esclusivi saranno interamente a verde e saranno piantumati secondo quanto prescritto dal art. 120 comma 6 del R.U. con essenze come risulta dalla tav. n. 2. Nel rispetto dell art. 79 del C.R.T. 12/2000 (superficie permeabile minima= 25% della superficie del lotto: 1318 x 0,25 = mq), la superficie permeabile è pari a 595 mq, di cui 175mq a verde e 420mq in greenpav, pertanto superiore a quella necessaria. Inoltre, come relazione geologica allegata redatta dal geologo Rombenchi, secondo quanto stabilito dalla norma 13 del DPCM del sulla salvaguardia del suolo e dei reticoli idraulici minori, non è necessario predisporre eventuali sistemi di accumulo temporaneo delle acque meteoriche poichè l intervento va a migliorare la permeabilità del suolo rispetto alla situazione esistente. 6. Parcheggi. Secondo quanto stabilito dall art. 2 della L. 122/89 il fabbricato deve essere servito da una superficie minima a parcheggio pari ad 1mq ogni 10 mc di volume (Sup. minima: mc x 10% = mq); la superficie a parcheggio sarà pari a 216mq (posti auto esterni n. 18x12mq) posizionati esclusivamente all esterno del fabbricato. Inoltre secondo quanto previsto dall art. 96 delle NTA del Comune di Serravalle P.se ogni unità abitativa avrà a disposizione n. 2 posti auto. 7. Materia igienico sanitaria, L.13/89 e Smaltimento liquami. Al fine di adempiere alle normative che regolano la materia igienico-sanitaria, la nuova unità abitativa presenterà i seguenti requisiti: tutti i vani avranno un altezza uguale o superiore a 2,70 metri; 4

5 tutte le cucine ed i bagni saranno dotati di areazione diretta naturale; tutti i locali rispetteranno il rapporto di un ottavo tra superficie finestrata e superficie di calpestio, come previsto dalle vigenti norme igienico-sanitarie. Per quanto riguarda il superamento delle "barriere architettoniche" (adempimenti di cui alla Legge 13/89) trattandosi di edilizia privata con tipologia plurifamiliare con parti comuni, i requisiti richiesti sono: - l accessibilita' che deve essere soddisfatto limitatamente: - agli spazi esterni; - alle parti comuni dell'edificio. - la visitabilita' che è obbligatoria per tutti gli alloggi; tale requisito è soddisfatto se risulta accessibile: - il soggiorno o il pranzo; - almeno un servizio igienico limitatamente all'avvicinamento al vaso e al lavabo; - i relativi spazi di connessione. - l adattabilita' per gli altri vani e spazi di alloggi. Il requisito di adattabilità è soddisfatto in quanto, così come previsto dalla Legge 13/89 e D.M. 236/89, gli interventi saranno tali da non modificare la struttura portante e la rete degli impianti. L accessibilità, prescritta dalla legge, sarà soddisfatta per gli spazi esterni e le parti a comune mediante: - l inserimento di un servoscala per il superamento dei dislivelli tra i piani del fabbricato; - la presenza di soglie tra interno ed esterno non superiori a 2,5 cm; - bravi rampe con pendenza massima del 15% per dislivelli maggiori; - un percorso di collegamento libero da ostacoli dalla viabilità pubblica all accesso del fabbricato; - grigliati in attraversabili da una sfera di diametro 2 cm. La visitabilità di tutti gli alloggi sarà garantita dall accessibilità al soggiorno o pranzo e ad almeno un servizio igienico relativamente all accostamento al vaso e al lavabo; tutti gli ambienti sopra detti dovranno essere accessibili tra loro attraverso: 5

6 una larghezza di tutte le porte uguale o superiore a 75 cm dalla presenza di disimpegni della larghezza minima di 100 cm dalla presenza di terrazzi con larghezza uguale o superiore a 140cm e parapetto di 100cm; Per ciò che concerne l approvvigionamento idrico, questo avverrà mediante l acquedotto comunale mentre lo smaltimento dei reflui neri avverrà attraverso fognatura nera comunale. Le acque meteoriche saranno in parte accumulate per essere riutilizzate ad uso irriguo, le restanti saranno convogliate nell adiacente fossa campestre. Casalguidi, lì Archidue Associati per l Architettura 6

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