POLO INNOVAZIONE CYBER BRAIN. PON Ricerca e Competitività 2007-2013. Progetto Codice PON a3_00210 ALLEGATO A - CAPITOLATO TECNICO



Documenti analoghi
SCHEDA DI OFFERTA QUALITA TECNICA

FORNITURA DI APPARECCHIATURE DI RADIOLOGIA: CONFIGURAZIONI E CARATTERISTICHE TECNICHE, OPERATIVE E FUNZIONALI MINIME

SISTEMA DIAGNOSTICO GAMMA CAMERA 1

N. 1 TC MULTISLICE PER L OSPEDALE SAN CARLO DI VOLTRI CARATTERISTICHE TECNICHE E FUNZIONALI DEL SISTEMA

QUESTIONARIO TECNICO DITTA PRODUTTRICE: MODELLO OFFERTO

TAC SPIRALE MULTISTRATO DA ALMENO 32 STRATI COMPLETA DI WORKSTATION DI POST-ELABORAZIONE INDIPENDENTE

ALLEGATO N 1 CARATTERISTICHE TECNICHE LOTTO N 1-

DITTA PRODUTTRICE MODELLO DITTA DISTRIBUTRICE ANNO DI IMMISSIONE SUL MERCATO ULTIMA VERSIONE GENERAZIONE NUMERO DI REPERTORIO CND

Regione Lazio Azienda Unità Sanitaria Locale Rieti Direzione Tecnica Fornitura e posa in opera di apparecchiature biomediche

N. 1 TOMOGRAFO A RISONANZA MAGNETICA APERTO A CAMPO VERTICALE AD ALTA INTENSITA PER LA U.O. RADIOLOGIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO VILLA SCASSI

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO MULTISLICE DI ALTA GAMMA A 64 SLICE

Requisiti minimi richiesti:

Art. 1 CARATTERISTICHE APPARECCHIATURA. Magnete e Lettino Portapaziente

LA TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA: LA TECNOLOGIA SLIP RING LA TECNOLOGIA SPIRALE E LA TC MULTISTRATO.

ALLEGATO A SCHEDA TECNICA

CAPITOLATO SIMULATORE

Allegato E al disciplinare di gara FORNITURA CHIAVI IN MANO DI UN TOMOGRAFO A RISONANZA MAGNETICA PER U.O. RADIOLOGIA P.O. VENEZIA.

DITTA PRODUTTRICE: MODELLO: ANNO DI IMMISSIONE SULL MERCATO DELL'ULTIMA VERSIONE: CODICE DESCRIZIONE UNITA' DI MISURA VALORE

LOTTO N 6. N 1 PORTATILE DI RADIOGRAFIA PER ESAMI A POSTO LETTO per il P.O. San Martino di Oristano. SPECIFICHE TECNICHE

A.O. Ospedale Niguarda Ca' Granda

Un importante risparmio di tempo, che l'operatore può dedicare a ciò che è veramente importante il paziente!

ALLEGATO A - SCHEDA TECNICA

ALLEGATO 4 QUESTIONARIO TECNICO

Linea Dentale. Sistema Dentale Panoramico e 3D CBCT. radiology ahead

Posizionamento acquisizioni e tecniche di acquisizione

Azienda USL Bologna Ospedale Bellaria. Centro Risonanza Magnetica

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO

VOCE VIDEOPROCESSORE DIGITALE AD ALTA DEFINIZIONE. QUANTITÀ

- ALLEGATO TECNICO AL CAPITOLATO D ONERI -

PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO FAD APPLICAZIONI AVANZATE PER LO STUDIO RM DEL FEGATO: SEQUENZE IN DIFFUSIONE

AREA ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI

Guida al Contratto Quadro per la fornitura di tomografi per risonanza magnetica - Lotto 1

Annunzio Chieti Corso di Laurea in TSRM

UNISERVIZI S. p. a. ELENCO PREZZI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

NOVITÀ SYSTEM RF ANTIFURTO RADIO MAGGIO ITALIANO

CARATTERISTICHE TECNICHE TOMOGRAFO A RISONANZA MAGNETICA DA 3.0 T E WORKSTATION INDIPENDENTE

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, VILLABATE (PA) Tel Fax

Servizio di Ingegneria Clinica

OGGETTO: Procedura Aperta per l affidamento della gestione in service del Laboratorio di AVVISO A TUTTE LE DITTE PARTECIPANTI

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

GARA PER LA FORNITURA DI SISTEMI PER ENDOSCOPIA PER REPARTI VARI DELL AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA CAPITOLATO TECNICO

2. Gradienti Gradienti e Slew Rate ai massimi valori attualmente disponibili Linearità massima Sistema di schermatura gradienti di tipo attivo

Strumentazione Biomedica 2. Tomografia computerizzata a raggi X - 2

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

INFORMAZIONI GENERALI

Patrimonio e Servizi Tecnici Settore Gestione Gare e Contratti

Impresa: Ragione Sociale. Città..(Provincia) Indirizzo.Tel

Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni

CAPITOLATO TECNICO PER IL SISTEMA IBRIDO SPECT-TC CIG Fornitura e relativa impiantistica per n. 1 Gamma Camera doppia testa SPET-TC

RM 1,5 TESLA UTILIZZO: NEURORADIOLOGIA E RADIOLOGIA

Fornitura di Apparecchiatura PET RM con relativi lavori edili e tecnologici per la Medicina Nucleare dell Azienda Ospedaliera di Padova

SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio

N.B.: il Servizio potrà essere incrementato o ridotto su richiesta dell AOPC, in funzione delle necessità assistenziali e del budget assegnato.

AREA SANITA E SOCIALE

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CONFIGURAZIONI E CARATTERISTICHE TECNICHE, OPERATIVE E FUNZIONALI MINIME LOTTO APPARECCHIATURA SPESA COMPLESSIVA IVA ESCLUSA

SEDA S.p.A. Divisione Emergenza. ZOLL Data Review

ELEMENTI DI FISICA E TECNICA DI IMMAGINE

automazione impianti produzione calcestruzzo per alimentazione vibropresse e tubiere

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

POLO INNOVAZIONE CYBER BRAIN PON Ricerca e Competitività Progetto Codice PON a3_00210 ALLEGATO C - ASSEGNAZIONE PUNTEGGI CIG AD0

CAPITOLATO TECNICO LOTTO N. 1

CHIARIMENTI al 27/1/2011

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE

Oggetto: ulteriori chiarimenti sui documenti di gara

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

7.2 Controlli e prove

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)

SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO

DISCIPLINARE TECNICO LOTTO 2

Allegato A CAPITOLATO TECNICO

Prot. n. 35 Reg. n. 35 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

suite suite Piattaforma di Gestione della Diagnostica per Immagini

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

TIMBRO E FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA OFFERENTE: Pagina 1 di 8

CALYPSO. Sistema multifunzionale per radiografia digitale diretta

codiagnostix 9 Informazioni di assistenza per scansioni (CB)TC

In particolare si richiedono:

Procedura aperta per la fornitura biennale di ausili (comunicatori a puntatore oculare) per persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (SLA).

SCHEDA TECNICA PRELIMINARE. TIMBRO E FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA OFFERENTE: Pagina 1 di 7

AREA POLIZIA LOCALE Tel Fax

QUESTIONARIO TECNICO - MODELLO T

FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ALLEGATO 1

Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x

CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d Valdagno Vicenza

Ti consente di ricevere velocemente tutte le informazioni inviate dal personale, in maniera assolutamente puntuale, controllata ed organizzata.

SISTEMA DI TELEVIGILANZA MEDIANTE TELECAMERE SISTEMA SAFECAM

SA - Specifiche tecniche di Acquisizione. Sistemi e dispositivi di dosimetria individuale

4.6 APPROVVIGIONAMENTO

Prot. n P Cuneo li, 28/01/2013

CONDIZIONI PARTICOLARI TECNICHE. Relative all acquisto di un SISTEMA DI RADIOGRAFIA DIGITALE

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

Allegato E al Decreto n. 17 del pag. 1/5

RADIATION DOSE MONITOR. Il DACS per Costruire la cultura della Bassa Dose

Transcript:

POLO INNOVAZIONE CYBER BRAIN PON Ricerca e Competitività 2007-2013 Progetto Codice PON a3_00210 ALLEGATO A - CAPITOLATO TECNICO relativo alla Gara a procedura aperta per la fornitura e l installazione (chiavi in mano) di 1 TAC DUAL ENERGY 128 SLICES, 1 PET/TAC 16 SLICES, 1 RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE CIG 5232945AD0 INDICE 1. Modalità di Compilazione della scheda.pag. 2 2. Requisiti Minimi Condizioni di Fornitura e Garanzia pag. 3 3. Requisiti Minimi caratteristiche tecniche del sistema offerto..pag. 6 3.1 Sistema TAC 128 Slices Dual Energy pag.6 3.2 Sistema PET/TAC almeno 16 slices... pag.10 3.3 Sistema a risonanza magnetica 1.5 Tesla......pag. 14 1

1. Modalità di compilazione della scheda 2. La presente scheda va timbrata e firmata in ogni foglio. Il timbro e la firma implicano per la Ditta concorrente e/o aggiudicataria la completa accettazione di quanto in essa riportato, con il conseguente obbligo di rispettare le indicazioni inserite; 3. I parametri o le caratteristiche di seguito riportate, vanno intese come Requisito minimo, stanno ad indicare l obbligo al pieno soddisfacimento del vincolo stesso, necessario alla partecipazione alla gara. L offerta per la quale si valuti il non reale soddisfacimento anche ad uno solo dei requisiti minimi indicati, sarà esclusa dalla gara; 4. Qualora la fornitura sia comprensiva di moduli hardware o software, sistemi, componenti aggiuntivi rispetto quanto di seguito indicato ed inclusi nel prezzo complessivo a cui la fornitura è offerta, nel rispetto dell importo a base d asta indicato, la Ditta concorrente includerà all interno della documentazione tecnica una cartellina con sopra indicato DOCUMENTAZIONE TECNICA AGGIUNTIVA INCLUSA NELLA CONFIGURAZIONE OFFERTA ; 5. Qualora la fornitura possa essere implementata con moduli hardware o software, sistemi, componenti aggiuntivi rispetto quanto di seguito indicato e non inclusi nel prezzo complessivo a cui la fornitura è offerta, la Ditta concorrente includerà all interno della documentazione tecnica una cartellina con sopra indicato DOCUMENTAZIONE TECNICA SISTEMI OPZIONALI NON INCLUSI NELL OFFERTA ; 2

2. Requisiti Minimi Condizioni di Fornitura e di Garanzia 1. La Ditta dovrà eseguire a proprie spese la completa installazione delle forniture oggetto del presente lotto; 2. La Ditta dovrà garantire il transito della fornitura, provvedendo, qualora necessario, a far intervenire gru o similari; 3. La Ditta dovrà garantire che l installazione dei sistemi vada a garantire la permanenza di percorsi adeguati al passaggio degli operatori, dei pazienti e all utilizzo di altre eventuali necessarie apparecchiature; 4. La Ditta dovrà provvedere alla predisposizione di tutta la segnaletica e di tutte le segnalazioni luminose e non, previste dalle normative vigenti in questione di TAC, PET/TAC e RMN; 5. La Ditta dovrà eseguire a sue spese tutti gli interventi di demolizione, dismissione, allontanamento delle apparecchiature e strutture esistenti (materiale da risulta, meccanico, elettrico, ecc); 6. I sistemi oggetto della presente offerta dovranno essere marcati CE ai sensi della direttiva 93/42/EEC e dovranno essere conformi a tutte le normative tecniche per la diagnostica e la terapia, e a quanto necessario per il corretto e sicuro utilizzo delle stesse. Qualora poi le apparecchiature offerte siano composte da più componenti, connessi insieme a formare un sistema elettromedicale, dovranno essere conformi alle norme CEI 62-51 e successive varianti. La conformità alla Direttiva 93/42/EEC e alle norme CEI 62-51, dovranno essere comprovate mediante la fornitura all interno della documentazione tecnica dei relativi certificati; 7. La Ditta in caso di aggiudicazione dovrà presentare progetto esecutivo entro e non oltre 15 giorni dalla comunicazione dell avvenuta aggiudicazione. Sulla base di quanto riportato nel progetto esecutivo, verrà predisposto dai nostri Uffici Competenti il Piano di Sicurezza e Coordinamento, che verrà prontamente trasmesso all Aggiudicatario. Sarà onere dell Aggiudicatario predisporre entro e non oltre 5 giorni dal ricevimento del PSC, il Piano Operativo di Sicurezza (POS), secondo quanto meglio stabilito dai D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.. La ditta aggiudicataria dovrà poi provvedere all installazione completa dei sistemi oggetto del presente lotto entro e non oltre 15 giorni dalla data di ultimazione dei lavori, preventivamente comunicata. Il progetto conclusivo potrà essere modificato in funzione di eventuali successivi accordi tra Committente ed Aggiudicatario. Il Committente si riserva comunque la facoltà di comunicare all Aggiudicatario eventuali variazioni circa il progetto e circa le tempistiche di esecuzione dello stesso; 8. Al momento della consegna e dell installazione dei sistemi, dovranno essere consegnati i manuali d uso e di servizio degli stessi in lingua italiana, in formato cartaceo e digitale; 9. La Ditta si impegna ad eseguire per i sistemi oggetto della presente offerta un opportuno training di formazione, con specialists opportunamente scelti in funzione delle esigenze degli utilizzatori. Il training per ciascun sistema dovrà avere durata almeno di 3 settimane. Per tutta la durata della garanzia, la Ditta si impegna ad eseguire, in funzione delle necessità del Committente, ulteriori training, con programma e modalità di svolgimento stabilite in accordo con il Committente stesso senza alcun onere economico aggiuntivo; 10. La garanzia dovrà avere durata almeno pari a 12 mesi dalla data del collaudo dei sistemi; 3

11. Il contratto di assistenza dovrà essere del tipo full risk per tutto il periodo di garanzia e di post garanzia, e dovrà coprire tutti i componenti, anche software, dei sistemi offerti, senza implicare alcun costo aggiuntivo per chiamata, manodopera e parti di ricambio per un numero illimitato di interventi di manutenzione correttiva per qualsiasi tipo di danno. Nel contratto dovranno comunque essere compresi: generatori AT, tubi RX, detettori, sistema di raffreddamento (chiller),re-fill elio, bobine, armadi di potenza, sistema di centratura, software, hardware e quanto facente pienamente parte dei sistemi offerti, anche se non esplicitamente riportato nella presente; 12. Per tutta la durata della garanzia full risk, la Ditta aggiudicataria terrà conto dell aggiornabilità e del conseguente miglioramento delle prestazioni dei sistemi offerti garantendo gratuitamente l aggiornamento software ed eventualmente hardware; 13. La Ditta aggiudicataria si impegna a mantenere il costo della garanzia comprensiva di contratto di assistenza full risk, per tutti i componenti anche software dei sistemi offerti, per gli anni successivi al periodo di garanzia offerto, pari massimo al 10% dell importo a base d asta, oltre l IVA di legge, per almeno 5 anni oltre il periodo di garanzia offerto; 14. La garanzia full risk non implica alcun costo aggiuntivo per chiamata, manodopera e parti di ricambio per un numero illimitato di interventi di manutenzione correttiva e per qualsiasi causa del guasto/danno, eccetto il caso di danno doloso dimostrabile; 15. La Ditta dovrà garantire un tempo massimo di intervento in loco dalla chiamata, pari massimo a 8 ore lavorative per tutti i sistemi offerti; 16. La Ditta dovrà garantire il ripristino dell operatività delle apparecchiature entro al massimo 3 giorni lavorativi dalla richiesta di intervento; 17. La Ditta dovrà garantire la disponibilità alla ricezione delle segnalazioni almeno nei seguenti giorni ed orari: - Lunedì-Venerdì dalle ore 8.00 alle ore 20.00, - Sabato e prefestivi dalle ore 09.00 alle ore 14.00; 18. La Ditta dovrà garantire per tutto il periodo di garanzia e di post garanzia offerti un servizio di teleassistenza, telediagnosi e telecontrollo delle funzionalità dei sistemi offerti h 24; 19. La Ditta dovrà garantire almeno 2 interventi di manutenzione programmata per ogni anno di validità della garanzia per tutti i sistemi offerti. Sono altresì comprese nel contratto tutte le periodiche verifiche di sicurezza elettriche generali e particolari previste dalle norme CEI, nonché tutti i controlli di qualità; 20. Per tutto il periodo di garanzia e di post garanzia offerti la Ditta dovrà garantire che gli interventi di manutenzione correttiva, preventiva, calibrazione e controlli di qualità saranno eseguiti da personale riconosciuto ed autorizzato da casa madre; 21. La Ditta dovrà garantire la disponibilità del servizio di manutenzione e delle parti di ricambio dei sistemi, su richiesta del Committente, a decorrere dalla data di consegna dei sistemi almeno pari a 10 anni; 22. La Ditta dovrà garantire a seguito di ogni intervento di manutenzione programmata e/o correttiva la redazione di un report nel quale si certifichi la funzionalità e la sicurezza dei sistemi. 4

L offerta risponde a tutti i requisiti minimi sopra elencati? (Requisito minimo: sì) Sì No 5

3. Requisiti Minimi caratteristiche tecniche del sistema offerto 3.1 SISTEMA TAC 128 SLICES DUAL ENERGY 1. Il sistema offerto dovrà essere comprensivo di quanto necessario (anche se non esplicitamente riportato nel presente capitolato) al completo svolgimento di indagini diagnostiche di imaging prevalentemente in campo neurologico, cardiologico e dei vari distretti corporei consentendo esami di elevata qualità ; Caratterische del Gantry e del lettino Porta Paziente 2. Il tavolo porta paziente dovrà essere in materiale radiotrasparente, così come gli accessori per il suo posizionamento, e dovrà garantire un elevata portata; 3. Dovrà essere garantito il controllo sia in modalità manuale che motorizzata del tavolo porta paziente tramite la consolle di comando; 4. Dovrà essere presente un sistema di movimentazione del letto a lato dello stesso; 5. Dovrà essere comprensivo di tutti gli accessori per il posizionamento del paziente per qualsiasi tipologia di esame; 6. Il diametro del tunnel non dovrà essere inferiore a 70 cm; 7. Dovrà essere caratterizzato da un escursione longitudinale radiotrasparente almeno pari a 160 cm e ampia escursione verticale; Caratteristiche del Tubo Radiogeno 8. Il sistema dovrà consentire la rotazione solidale del complesso tubo-rilevatori; 9. Dovrà essere garantita una potenza utile almeno pari a 100 KW; 10. La tensione del tubo radiogeno dovrà essere caratterizzata da un valore inferiore minore uguale di 80 KV e un valore superiore maggiore o uguale a 140 KV; 11. La corrente di filamento dovrà avere un valore inferiore minore uguale di 40 ma e un valore superiore maggiore o uguale ad almeno 800 ma; 12. Elevata Capacità termica del tubo radiogeno; 13. Elevata Capacità di dissipazione del tubo radiogeno; 14. Dovrà essere caratterizzato da doppia macchia focale; Caratteristiche Sistema di Scansione e di Acquisizione 15. Il sistema offerto dovrà essere di tipo Dual Energy; 16. Dovrà garantire l acquisizione di almeno 128 slices per singola rotazione di 360 sia in modalità Single Energy che Dual Energy; 17. Lo spessore del singolo strato acquisito non dovrà essere superiore a 0.65 mm; 18. Tempo minimo di scansione non superiore a 0,4 sec; 19. Le dimensioni delle matrici di ricostruzione dovranno essere almeno pari a 512x512; 6

Consolle Principale o di comando 20. Dovrà essere caratterizzata da doppio monitor LCD a colori di dimensioni almeno pari a 18 pollici, dotata di tastiera alfanumerica, mouse; 21. Dovrà consentire la programmazione di un intero esame con possibilità di selezione automatica da elenco predefinito di protocolli di scansione e con possibilità di interventi correttivi da parte dell operatore durante l esecuzione dell indagine; 22. Dovrà essere garantita la possibilità di registrazione di protocolli personalizzati; 23. Dovrà essere possibile selezionare dati del tubo oltre le tecniche preprogrammate; 24. Dovrà essere di elevate prestazioni ed elevata velocità e dovrà garantire un elevato livello di multitasking che gestisca simultaneamente: scansione, ricostruzione, visualizzazione, trasferimento automatico a workstation di postelaborazione ed al sistema di archiviazione, nonché al PACS; 25. Dovrà essere presente un sistema di archiviazione delle immagini su CD/DVD R/W; 26. Dovrà essere caratterizzato da architettura CPU di ultima generazione; 27. Dovrà essere caratterizzato da elevate capacità del disco rigido; 28. Dovrà essere caratterizzato da memoria RAM di elevate capacità ed espandibile; 29. Dovrà essere garantita l integrazione completa con il sistema RIS/PACS presente nella struttura di destinazione; 30. Dovrà essere corredato di interfaccia standard full DICOM 3 completa di tutti i protocolli send/retrive, query/retrive, store, worklist, print etc ; 31. Dovrà garantire un elevata velocità di trasmissione delle immagini alla work station indipendente; Consolle di Post-elaborazione 32. Dovrà essere caratterizzata da doppio monitor LCD a colori di dimensioni almeno pari a 18 pollici, dotata di tastiera alfanumerica, mouse; 33. Dovrà essere completamente indipendente e dedicata al post processing; 34. Dovrà consentire ricostruzioni 3 D; 35. Dovrà essere presente un sistema di archiviazione delle immagini su CD/DVD R/W; 36. Dovrà essere caratterizzato da architettura CPU di ultima generazione; 37. Dovrà essere caratterizzato da elevate capacità del disco rigido; 38. Dovrà essere caratterizzato da memoria RAM di elevate capacità ed espandibile; 39. Dovrà essere garantita l integrazione completa con il sistema RIS/PACS presente nella struttura di destinazione; 40. Dovrà essere corredato di interfaccia standard full DICOM 3 completa di tutti i protocolli send/retrive, query/retrive, store, worklist, print etc ; 41. Possibilità di visualizzare, manipolare, riprodurre, archiviare ed elaborare immagini TAC, RMN, PET/TAC, Vascolari, RX, ecografiche; 7

Sistemi e Software di Gestione 42. Dovranno essere garantite modalità di acquisizione 3D; 43. Dovranno essere garantite le seguenti modalità di acquisizione volumetrica: single helical scan, shuttle helical scan, multiple helican scan, helical and axial scan; 44. Software per lo studio vascolare con ricostruzione multiplanar volume reformation (MPVR) e maximum intensity projection (MIP); 45. Software per ricostruzioni multiplanar volume reformation (MPVR), maximal intensity projection (MIP), minimum intensity projection (MiniP) e ray summation (Raysum); 46. Software scout view e review; 47. Sistemi di riduzione della dose al paziente; 48. Sistemi di riduzione degli artefatti; 49. Sistema per la massimizzazione del signal to noise ratio (SNR); 50. Software per calibrazione e controllo del sistema; 51. Possibilità di ricostruzioni multiplanari, di superficie e di volume in tempo reale; 52. Modalità di acquisizione cardio; 53. Software di sincronizzazione con il mdc; 54. Indicatori di computed tomography dose index (CTDI), dose lenght product (DLP); 55. Endoscopia virtuale; 56. Possibilità di esportazione da DICOM in PDF HTML e JPEG /MPEG/AVI; 57. Possibilità di comunicazione in remoto delle immagini ricostruite dalla TAC in tempo reale; 58. Software di ricostruzione 3D; 59. Software di analisi e misurazione 3D dei vasi; 60. Software per la rimozione automatica delle strutture ossee; 61. Software per l analisi dei volumi dei noduli polmonari; 62. Software per l analisi del comportamento del mdc per analisi di perfusione per tutti i distretti corporei; 63. Software per l'analisi delle calcificazioni alle coronarie; 64. Software di ricostruzione delle coronarie; 65. Software di elaborazione e postelaborazione cardiaco e vascolare; 66. Software di Angio TAC; 67. Software per lo studio funzionale del distretto cardiaco; 68. Software di valutazione per stent e aneurismi; 69. Software per la gestione delle acquisizioni in regime di doppia energia ed elaborazione con mappe di riferimento acqua iodio; Elementi Complementari 70. Un Iniettore automatico di MdC a due vie per gestire contemporaneamente MdC e soluzione fisiologica. L iniettore incluso nell offerta dovrà essere adeguato a gestire tutti i protocolli eseguibili con il sistema offerto; 71. 1 bancone consolle; 72. 1 bancone per la workstation di elaborazione; 8

73. Fantocci per la calibrazione ed il controllo di qualità dell apparecchiatura fornita, ai sensi della normativa vigente; 74. Impianto interfono a due vie per la comunicazione tra operatore e paziente; 75. Sistema di sorveglianza paziente mediante TVCC con telecamere poste anteriormente e posteriormente al gantry e visualizzabili su apposito monitor (che dovrà essere incluso nella fornitura) in sala comandi. 9

3.2 SISTEMA PET/TAC ALMENO 16 SLICES 1. Il sistema PET/TAC offerto dovrà essere comprensivo di quanto necessario (anche se non esplicitamente riportato nel presente capitolato) al completo svolgimento di indagini diagnostiche di imaging molecolare prevalentemente in campo oncologico, neurologico e cardiologico, consentendo esami di elevata qualità con qualsiasi isotopo e con basse dosi di somministrazione; Caratteristiche del Gantry e del Lettino Porta Paziente 2. Dovrà essere caratterizzato da gantry con tunnel d esame con diametro di almeno 70 cm; 3. Il tavolo dovrà essere corredato di qualsiasi eventuale accessorio per il posizionamento del paziente e dovrà garantire un elevata portata; 4. Dovrà essere garantito il controllo sia in modalità manuale che motorizzata del tavolo porta paziente tramite la consolle di comando; 5. Dovrà essere presente un sistema di movimentazione del letto a lato dello stesso; 6. Dovrà essere comprensivo di tutti gli accessori per il posizionamento del paziente per qualsiasi tipologia di esame; 7. Dovrà essere munito di sistema laser integrato di allineamento del paziente; Caratteristiche del Sistema PET 8. Il sistema dovrà essere costituito da un anello di rilevazione completo e chiuso; 9. Il Detettore PET dovrà essere composto da un elevato volume totale di cristalli di scintillazione; 10. La tipologia di fotomoltiplicatori (PMT) dovrà essere di ultima generazione in numero adeguato alla quantità dei cristalli componenti il detettore; 11. La sensibilità del sistema PET secondo le vigenti normative NEMA, dovrà essere almeno pari a 5 cps/kbq al centro del field of view (FOV); 12. Il diametro dell anello di detezione dovrà essere di dimensioni ridotte al fine di migliorare l uniformità di sensibilità e risoluzione di contrasto; 13. Dovrà consentire un FOV trans assiale effettivo PET/TAC almeno pari a 60 cm; Caratteristiche del Sistema TAC 14. Il sistema dovrà garantire acquisizioni TAC a spirale multistrato con almeno 16 strati con detettori allo stato solido consentendo acquisizioni sia in modalità assiale che volumetrica; 15. Il sistema TAC dovrà essere dotato di sistema ad anodo rotante a macchie focali multiple; 16. Dovrà essere garantita una potenza utile del generatore almeno pari a 50 KW; 17. La corrente di filamento dovrà avere un valore massimo almeno pari a 250 ma; 18. La tensione del tubo radiogeno dovrà avere un valore massimo almeno pari a 130 KV; 19. Elevata capacità termica del tubo radiogeno; 20. Elevata capacità di dissipazione del tubo radiogeno; 10

Consolle Principale o di comando 21. Dovrà essere indipendente e separata dalla workstation di elaborazione. La consolle dovrà essere unica per tutte le operazioni di comando e di acquisizione del sistema PET/TAC; 22. Dovrà essere caratterizzata da doppio monitor LCD a colori di dimensioni almeno pari a 18 pollici, dotata di tastiera alfanumerica, mouse; 23. Dovrà consentire la programmazione di un intero esame con possibilità di selezione automatica da elenco predefinito di protocolli di scansione e con possibilità interventi correttivi da parte dell operatore durante l esecuzione dell indagine; 24. Dovrà essere garantita la possibilità di registrazione di protocolli personalizzati; 25. Dovrà permettere la ricostruzione, la riformattazione, la visualizzazione, l archiviazione e il trasferimento, la stampa delle immagini PET/TAC e TAC con un unica interfaccia Software; 26. Consentire il controllo delle funzioni di visualizzazione, archiviazione, fusione delle immagini PET/TAC, TAC; 27. Consentire la visualizzazione 3 D PET/TAC durante l acquisizione di ogni singolo lettino con qualità diagnostica; 28. Essere dotata di ricostruttore di immagini PET che garantisca la ricostruzione delle immagini in acquisizione per singolo lettino in un tempo al massimo pari ad un (1) minuto; 29. Consentire la visualizzazione del rateo conteggio e dei conteggi acquisiti, con indicazione dell ora e del tempo stimato per la fine dell esame; 30. Dovrà essere consentita la visualizzazione della dose al paziente (TAC) in funzione dei protocolli utilizzati; 31. Dovrà essere di elevate prestazioni ed elevata velocità e dovrà garantire un elevato livello di multitasking che gestisca simultaneamente: scansione, ricostruzione, visualizzazione, trasferimento automatico a workstation di postelaborazione ed al sistema di archiviazione, nonché al PACS ; 32. Dovrà essere presente un sistema di archiviazione delle immagini su CD/DVD R/W; 33. Dovrà essere caratterizzato da architettura CPU di ultima generazione; 34. Dovrà essere caratterizzato da elevate capacità del disco rigido; 35. Dovrà essere caratterizzato da memoria RAM di elevate capacità ed espandibile; 36. Dovrà essere garantita l integrazione completa con il sistema RIS/PACS presente nella struttura di destinazione; 37. Dovrà essere corredato di interfaccia standard full DICOM 3 completa di tutti i protocolli send/retrive, query/retrive, store, worklist, print etc ; 38. Dovrà garantire un elevata velocità di trasmissione delle immagini alla work station indipendente; Consolle di Post-elaborazione 39. Dovrà essere caratterizzata da doppio monitor LCD a colori di dimensioni almeno pari a 18 pollici, dotata di tastiera alfanumerica, mouse; 40. Dovrà essere completamente indipendente e dedicata al post processing; 41. Dovrà consentire ricostruzioni 3 D; 42. Dovrà essere presente un sistema di archiviazione delle immagini su CD/DVD R/W; 43. Dovrà essere caratterizzato da architettura CPU di ultima generazione; 11

44. Dovrà essere caratterizzato da elevate capacità del disco rigido; 45. Dovrà essere caratterizzato da memoria RAM di elevate capacità ed espandibile; 46. Dovrà essere garantita l integrazione completa con il sistema RIS/PACS presente nella struttura di destinazione; 47. Dovrà essere corredato di interfaccia standard full DICOM 3 completa di tutti i protocolli send/retrive, query/retrive, store, worklist, print etc ; 48. Possibilità di visualizzare, manipolare, riprodurre, archiviare ed elaborare immagini TAC, RMN, PET, Vascolari, RX, ecografiche; Sistemi e Software di Gestione 49. Dovrà consentire l elaborazione di tutte le metodiche PET/TAC oggetto della presente offerta, con software dedicati per applicazioni oncologiche, neurologiche e cardiologiche di tipo sia qualitativo che quantitativo; 50. Il sistema dovrà garantire modalità di acquisizione 3D; 51. Possibilità di acquisizione TAC con mezzo di contrasto (mdc; 52. Garantire la gestione di tutte le operazioni di acquisizione e ricostruzione del sistema integrato PET/TAC; 53. Permettere acquisizioni statiche e whole body; 54. Essere dotato di software di gestione automatizzata dei controlli di qualità PET e TAC giornalieri periodici; 55. Essere dotata di protocolli predefiniti ed automatici di acquisizione whole body; 56. Essere dotata di protocolli di acquisizione combinati PET e TAC o solo TAC; 57. Consentire capacità di misura diretta del tempo morto del sistema PET; 58. Consentire la stima in tempo reale degli eventi casuali PET; 59. Consentire la visualizzazione in tempo reale dei conteggi PET veri e casuali; 60. Disporre di Metodi di ricostruzione PET Filtered Back Projection ; 61. Disporre di algoritmi di Ricostruzione PET iterativa 3 D; 62. Disporre di Software clinico di ricostruzione e visualizzazione multi planare PET, TAC e PET/TAC ; 63. Disporre di Software clinico completo per la valutazione qualitativa delle immagini PET, PET/TAC e TAC ; 64. Consentire il calcolo del SUV sia su consolle di comando che su workstation di refertazione; 65. Disporre di Software per la riduzione della dose al paziente; 66. Disporre di Software per la riduzione degli artefatti; 67. Dovranno essere presenti modelli matematici di correzione ( per es. scatter, tempo morto, TOF qualora previsto dalla tecnologia offerta ); 68. Consentire la possibilità di selezionare tempi di acquisizione diversi per ogni lettino PET all interno di un protocollo Whole Body; 69. Essere dotata di pacchetto software per la valutazione qualitativa e quantitativa delle immagini PET, TAC e PET/TAC con impiego di protocolli PERCIST (positron emission respons criteria in solid tumors) o similari; 70. Essere dotata di software per il volume rendering e per l elaborazione e fusione PET e PET/TAC ; 12

71. Consentire la definizione di ROI circolari, irregolari, rettangolari ed ellittiche da cui poter estrarre parametri di interesse (per esempio conteggi etc ); 72. Essere dotata di software clinico di ricostruzione multiplanare PET, TAC e PET/TAC; 73. Essere dotata di software di rendering volumetrico 3D per immagini PET e PET/TAC; 74. Essere dotata di software per analisi delle indagini TAC diagnostiche con e senza mdc; Elementi Complementari 75. 1 bancone consolle; 76. 1 bancone per la workstation di elaborazione; 77. Fantocci per l esecuzione delle procedure di calibrazione del sistema e dei controlli di qualità secondo gli standards NEMA; 78. Sorgenti sigillate per l esecuzione delle procedure di calibrazione del sistema e dei controlli di qualità secondo gli standards NEMA; 79. Impianto interfono a due vie per la comunicazione tra operatore e paziente; 80. Sistema di sorveglianza paziente mediante TVCC con telecamere poste anteriormente e posteriormente al gantry e visualizzabili su monitor (che dovrà essere incluso nella fornitura) in sala comandi. 13

3.3 SISTEMA A RISONANZA MAGNETICA 1.5 TESLA 1. Il sistema offerto dovrà essere comprensivo di quanto necessario (anche se non esplicitamente riportato nel presente capitolato) al completo svolgimento di indagini diagnostiche di imaging prevalentemente in campo neurologico, cardiologico e dei vari distretti corporei consentendo esami di elevata qualità; Magnete 2. Tomografo del tipo full body ; 3. Intensità del campo magnetico 1,5 Tesla; 4. Magnete di tipo superconduttivo; 5. Elevata omogeneità del campo magnetico; 6. Stabilità del campo magnetico statico non superiore a 0,1 ppm/h; 7. Sistema di compensazione automatica della omogeneità; 8. Autoschermatura del magnete di tipo attiva; 9. Raffreddamento solo con elio e con ridotti consumi del criogeno; 10. Gantry con ampie e profonde svasature e con diametro minimo non inferiore a 70 cm; 11. Tunnel di lunghezza ridotta; 12. Campo di vista massimo non inferiore a 45 cm lungo i tre assi; 13. Soluzioni atte a ridurre il disagio del paziente; 14. Linea del campo magnetico a 5 Gauss interna alla sala esami ed alla sala tecnica; 15. Il Sistema dovrà essere comprensivo di tutti gli accessori necessari al posizionamento del paziente per qualunque tipologia di esame; Lettino portapaziente 16. Lettino motorizzato ad elevata capacità di carico durante l intero movimento e alta ergonomia; 17. Ampia escursione longitudinale e verticale; 18. Sistemi di centratura paziente; 19. Posizionamenti automatici; Gradienti 20. Gradienti ad intensità massima non inferiore a 40 mt/m su singolo asse al massimo slew rate; 21. Slew rate massimo non inferiore a 150 T/m/s su singolo asse alla massima intensità di gradiente; 22. Impiego della massima intensità su FOV più ampi possibile; 23. Elevata linearità su FOV grande; 24. Sistema di schermatura gradienti di tipo attivo; 25. Duty Cycle 100%; 26. Sistemi per la riduzione del rumore acustico dei gradienti; 14

Catena di Radiofrequenza 27. Catena di radiofrequenza di tipo digitale a fibra ottica; 28. Amplificatore RF ad elevata potenza con elevata banda di ricezione per singolo canale; 29. Almeno 32 canali indipendenti in ricezione; 30. Sistemi per il controllo e la gestione del SAR; Bobine 31. Bobine corpo integrata nel sistema in quadratura; 32. Bobina testa almeno in quadratura ; 33. Bobina testa/collo in phased array (anche per applicazioni neuro vascolari) ad almeno 16 canali indipendenti; 34. Bobina colonna integrata nel tavolo porta pazienti in phased array ad almeno 16 canali; 35. Bobina body in phased array ad almeno 16 canali indipendenti in grado di garantire un ampia copertura nella direzione testa-piedi; 36. Bobina per applicazioni cardio RM in phased array ad elevato numero di canali indipendenti; 37. Bobine per grandi articolazioni (spalla,anca,ginocchio) in phased array; 38. Bobina dedicata per mammella phased array, ad almeno 7 canali, con possibilità di implementazione per biopsie; 39. Bobina per distretti osteo-articolari distali ed arti phased array; 40. Bobine per studi di Angio periferica phased array; 41. Bobine flessibili phased array; 42. Bobina endocavitaria per lo studio della prostata, con software spettro prostata incluso; Acquisizione dati, sequenze,tecniche e software 43. Sequenze Spin Echo tradizionale, modificata (flip angle variabile, etc.) in 2D multislice e 3D; 44. FAST/TURBO Spin Echo o similari; 45. Sequenze Inversion Recovery in 2D multislice e 3D; 46. Sequenze Short TI Inversion Recovery (STIR); 47. Sequenze Gradient Echo in 2D multislice e 3D; 48. Possibilità di angolazione e doppia angolazione sia in 2D che in 3D; 49. Acquisizione in matrice 1024 x 1024 non interpolata; 50. Acquisizioni ultrarapide; 51. Acquisizioni con mezzo di contrasto; 52. Sequenze doppio contrasto; 53. Tecniche steady state free Precession in 2D e 3D, anche dedicate allo studio dell orecchio interno, della colonna e del cuore; 54. Tecnica Eco Planar Imaging (EPI) sia single shot che multi shot, con possibilità di tecniche per imaging della diffusione e perfusione; 55. Tecniche per studi di perfusione; 56. Tecniche per l acquisizione, la visualizzazione e l elaborazione di studi pesati in diffusione, con generazione automatica delle mappe Apparent Diffusion Coefficient (ADC) ; 15

57. Tecnica per la soppressione del grasso, anche in modalità FAST/TURBO o similari; 58. Sequenze Fluid Attenuated Inversion Recovery (FLAIR) o similari; 59. Tecnica di Magnetization Transfer Contrast; 60. Sequenze per colangiografia (anche in apnea respiratoria), Pielo RM, Mielo RM; 61. Sequenze dedicate allo studio dinamico del fegato con tecniche di Imaging Parallelo; 62. Tecnica total Body con movimento automatizzato del lettino a copertura completa testa-piedi; 63. Tecniche di diffusione total body abbinate a soppressione di tessuti e fluidi per imaging simil PET; 64. Tecniche di acquisizione parallela per la riduzione del tempo di acquisizione ; 65. Tecniche avanzate di separazione acqua-grasso tipo DIXON o similari; 66. Tecniche di mapping parametrico avanzato delle cartilagini; 67. Tecniche di acquisizione e visualizzazione di tipo cine ; 68. Tecnica del bolus tracking; 69. Tecniche per imaging della mammella; 70. Tecniche per acquisizioni dinamiche, 3D e di spettroscopia sulla mammella; 71. Tecniche per spettroscopia della prostata; 72. Sincronizzazione cardiaca, periferica e respiratoria, con relativa sensoristica; 73. Tecniche per la correzione degli artefatti da movimento; 74. Software di post elaborazione per: -Maximal Intensity Projection (MIP); -Multiplanar reformatting (MPR); -Shaded Surface Display (SSD); -Volume rendering; -Studi dinamici (sottrazione automatica, curve enhancement, segmentazione e calcolo delle volumetri, etc.); 75. Software per fusione di immagini provenienti da diverse modalità (RM-TAC -PET); Neuro RM 76. Tecniche 3D di ultima generazione a voxel isotropico per studi della colonna e dell encefalo; 77. Sequenze T1 pesate ad alta esaltazione della differenza materia bianca-materia grigia in 2D e/o 3D; 78. Sequenze con pesatura T1,T2, T2 FLAIR, sub millimetriche 2D e/o 3D; 79. Tecniche di acquisizione per studi di diffusione e relativo software per l elaborazione delle mappe ADC; 80. Tecniche di diffusione (DWI) multi B value; 81. Tecnica di acquisizione per studi di perfusione cerebrale con e senza mdc con tecniche Spin Labeling, e relativo software per l elaborazione delle mappe perfusionali; 82. Tecniche avanzate di separazione acqua-grasso, in fase e fuori fase; 83. Tecniche a suscettività magnetica per studio dei micro sanguinamenti; 84. Tecniche dedicate alla correzione degli artefatti da movimento; 85. Tecniche per Trattografia; 86. Tensore diffusione (DTI), a più direzioni; 87. Tecniche per studi funzionali BOLD effect; 16

88. Spettroscopia dell idrogeno Single e Multi-voxel per Encefalo. Ambiente di quantificazione dei dati spettroscopici in post processing; 89. Dovranno essere presenti, sulla consolle di post elaborazione, software dedicati per Neuro avanzato; Angio RM 90. Metodo di acquisizione Tempo di Volo in 2D e 3D; 91. Metodo di acquisizione contrasto di fase in 2D e 3D; 92. Sequenze multislab in Tempo di Volo; 93. Tecnica TONE o equivalente; 94. Acquisizioni angiografiche sia in Tempo di Volo che in Contrasto di Fase con sincronizzazione cardiaca; 95. Acquisizioni angiografiche,anche dinamiche ed in apnea, con mezzo di contrasto; 96. Software per studi angiografici automatizzati con e/o senza mezzo di contrasto e con possibilità di visualizzare in tempo reale l andamento del bolo; 97. Tecnica per angiografia periferica con movimento sincronizzato del lettino porta paziente; 98. Tecniche per acquisizione angio RM ad alta risoluzione temporale con tecniche di imaging parallelo; 99. Tecniche avanzate per acquisizioni/visualizzazione angio RM senza mdc con imaging parallelo, per distretti neuro vascolari, renali e angio periferici; 100. Tecniche di quantificazione del flusso in post processing; 101. Angio RM avanzato con manipolazione dello spazio K; 102. Dovranno essere presenti, sulla consolle di post elaborazione, software dedicati per angio RM avanzati; Cardio RM 103. Sequenze cardio RM per studio della funzionalità miocardica (incluso studio della funzionalità valvolare); 104. Sequenze in cine per il calcolo della frazione di eiezione; 105. Sequenze RM per la caratterizzazione del tessuto miocardico; 106. Sequenze per lo studio della viabilità, massa e fibrosi tramite tecniche di delay enhancement 2D/3D; 107. Sequenze per lo studio di difetti ischemici; 108. Sequenze a sangue nero per studio di edema su base FAST/TURBO spin echo in T2 o similari; 109. Studio del deposito di ferro (T2*); 110. Sequenze per studi cardiaci morfologici; 111. Studio 3D dell imaging coronarico; 112. Tecniche per lo studio quantitativo del flusso; 113. Tecniche per lo studio quantitativo di valvole e shunts su base PHASE CONTRAST o similare; 114. Software di perfusione cardio; 115. Dovranno essere presenti, sulla consolle di post elaborazione, software dedicati per cardio avanzato con misurazioni quantitative; 17

Consolle principale 116. Il sistema deve essere di elevate prestazioni ed elevata velocità, multitasking, con potenzialità tali da consentire l esecuzione delle tecniche più avanzati quali TOF, Phase Contrast, flow quantification, imaging funzionale ed EPI (sia single shot che multi shot), nonché l effettuazione di esami di angiografia RM 2D e 3D con tecniche TOF e Phase Contrast; 117. Il sistema deve consentire la programmazione e memorizzazione delle acquisizioni standard e particolari, un ampia possibilità di scelta dei parametri di acquisizione e la relativa modifica (TE,TR,TI,NEX,FOV, matrice, spessore di strato, etc.); 118. Possibilità di registrazione di protocolli personalizzati; 119. Elevato livello di multitasking per eseguire contemporaneamente scansione, ricostruzione, visualizzazione, elaborazione, analisi, archiviazione e trasferimento in rete al PACS e a tutte le periferiche; 120. Massima ergonomia e facilità d uso; 121. Tastiera alfanumerica; 122. Mouse; 123. Sistema di archiviazione a lungo termine delle immagini su CD/DVD R/W o equivalente; 124. Architettura della CPU di ultima generazione; 125. Ampia velocità di ricostruzione per matrice non inferiore a 256*256; 126. Elevata capacità del disco rigido; 127. Memoria RAM di elevate capacità ed espandibile; 128. Interfaccia tramite tasti programmati per la routine; 129. Utilizzo immediato di protocolli predefiniti; 130. Monitor a colori di tipo LCD ad elevata risoluzione; 131. Dimensioni del monitor non inferiori a 18 pollici ; 132. Visualizzazione in matrice non inferiore a 1024*1024; 133. Integrazione completa con il sistema RIS-PACS presente nella struttura di destinazione; 134. Standard full DICOM 3 ed elevate funzionalità (send/receive, query/retraive, Basic print, Dicom print, worklist, Store, etc.); Seconda consolle di post elaborazione 135. La seconda consolle indipendente dovrà essere armonizzata dal punto di vista grafico con quella principale e dovrà essere dotata di propria CPU, hardware adeguato anche per ulteriore archivio delle immagini e consentire masterizzazione su CD/DVD; 136. Integrazione completa con il sistema RIS-PACS presente nella struttura di destinazione; 137. Standard full DICOM 3 ed elevate funzionalità (send/receive, query/retraive, Basic print, Dicom print, worklist, Store, etc.); 138. Monitor a colori di tipo LCD ad elevata risoluzione; 139. Tastiera alfanumerica; 140. Mouse; 141. Dimensioni del monitor non inferiori a 18 pollici Medical Grade; 142. Sistema di archiviazione a lungo termine delle immagini su CD/DVD R/W o equivalente; 18

143. Possibilità di visualizzare, manipolare, riprodurre, archiviare ed elaborare immagini TAC, RMN, PET, Vascolari, RX, ecografiche; 144. Ampia dotazione di pacchetti software per l elaborazione di acquisizioni dinamiche ed imaging funzionale e per studi dedicati 3D,angiografici, diffusione neuro e cardio; Elementi complementari all apparecchiatura inclusi nell offerta 145. Impianto interfono a due vie per la comunicazione tra operatore e paziente; 146. Un Iniettore automatico di MdC a doppia testa dedicato, del tipo magnetic free, per gestire contemporaneamente MdC e soluzione fisiologica. L iniettore incluso nell offerta dovrà essere adeguato a gestire tutti i protocolli eseguibili con il sistema offerto. L iniettore dovrà avere una consolle di controllo e programmazione remota, dotata di tastiera a membrana o touch screen, e display per la visualizzazione continua di tutti i parametri e le funzioni dell iniettore (flussi, volumi, pressioni, durata dell iniezione, allarmi, etc.). L apparecchiatura dovrà consentire l utilizzo di siringhe con capacità di almeno 25 ml e dovrà consentire la programmazione del tempo di ritardo della scansione o dell iniezione; 147. 1 bancone consolle; 148. 1 bancone per la workstation di elaborazione; 149. Fantocci per il controllo di qualità dell apparecchiatura fornita. I fantocci devono essere tali da consentire la misura di: - Omogeneità/SNR; - Risoluzione spaziale; - Spessore di strato; - Linearità/distorsione spaziale; - Ghost; 150. 1 barella amagnetica, regolabile in altezza e con ruote piroettanti; 151. 1 carrozzina amagnetica; 152. 1 rilevatore di oggetti ferromagnetici portatili; 153. Arredi conformi alle normative vigenti ed in materiale amagnetico per la conservazione e custodia delle bobine, da installarsi nella sala magnete; 154. Sistema di sorveglianza paziente mediante TVCC RM compatibili con telecamere poste anteriormente e posteriormente al gantry e visualizzabili su monitor (che dovrà essere incluso nella fornitura) in sala comandi; Progettazione e realizzazione di impianti speciali 155. La progettazione e realizzazione di impianti speciali a corredo del tomografo RMN deve essere conforme alla normativa vigente, alle norme tecniche di riferimento ed alle linee guida ISPESL. Nella fattispecie sono riportate alcune caratteristiche di tali impianti oggetto della fornitura: -Impianto di rivelazione ossigeno a doppia soglia: Il rilevatore, sito all interno del controsoffitto, deve poter rilevare in continuo il livello di ossigeno presente all interno della sala magnete. Quando quest ultimo scende al di sotto del 19% deve segnalarlo al circuito di espulsione rapida al quale deve essere asservito per un intervento tempestivo. Il sensore ossigeno deve essere conforme alle 19

indicazioni della norma CEI EN 50104 in relazione ai suoi requisiti di funzionamento. Analogamente la taratura di questo dispositivo dovrà essere effettuata come descritto in tale norma per tutto il periodo della garanzia ed eventuali successivi contratti di assistenza del tipo full risk. - Impianto di spegnimento del magnete: deve essere previsto un impianto di spegnimento del magnete di emergenza, nel caso si verifichino incidenti o situazioni di pericolo, oppure in caso di quench pilotato qualora si verifichino situazioni che richiedono lo spegnimento del campo magnetico. Lo spegnimento deve avvenire per mezzo di dispositivo opportunamente predisposti, visibili e ben segnalati utilizzando un pulsante a fungo, sia in sala esami che in sala comandi. - Impianto di canalizzazione dei gas criogeni: deve permettere l evacuazione rapida del criogeno dovuto a normale evaporazione o ad eventi eccezionali quali il quench. Sarà onere della ditta garantire la Certificazione di Conformità del tubo del quench ai sensi del DM 37/2008. L offerta risponde a tutti i requisiti minimi sopra elencati? (Requisito minimo: sì) Sì No 20