Comune di Pieve Emanuele Assessorato Pubblica Istruzione



Documenti analoghi
l metabolismo è l'insieme dei processi biochimici ed energetici che si svolgono all'interno del nostro organismo; tali reazioni hanno lo scopo di

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

Come e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico

NEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE?

Fabbisogno energetico e sue componenti

INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione

Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

MODULO 2 NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 2 CALCOLO DEL DISPENDIO ENERGETICO GIORNALIERO

Come calcolare la massa magra e il numero dei blocchi giornalieri

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

I processi decisionali all interno delle coppie

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Indagine su abitudini alimentari, attività motoria e benessere fisico dei bambini di 6-11 anni e dei giovani di anni

Questionario Attività fisica. Medico. Paziente. Customer ID. Data di compilazione PE522

Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi

HBSC: analisi dei bisogni di salute degli adolescenti Confronto

Appendice A Come calcolare la massa magra e il numero dei blocchi giornalieri

Calcola il tuo peso ideale

LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie

Analisi e diagramma di Pareto

Cos è una. pompa di calore?

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015. Programmazione didattica annuale

Attività motoria Attività sportiva Alimentazione

I tempi della vita quotidiana

UNIVERSITA DI VERONA DIPARTIMENTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE E DEL MOVIMENTO. FORMAZIONE PROGETTO PiùVitaSana

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Raccontare la città industriale

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE

EDUCAZIONE ALIMENTARE TABELLA RIASSUNTIVA dei RISULTATI del QUESTIONARIO PER I GENITORI

Regione del Veneto Giunta Regionale Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA

ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto. Alessandro Sale

5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI

ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO

Il fabbisogno di energia di un individuo dipende dal suo dispendio energetico totale

5 La popolazione disabile

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante:

Capitolo 1. Dimagrimento e calo ponderale

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Il significato della MEDIA e della MEDIANA in una raccolta di dati numerici

QUESTIONARIO SULLE ABITUDINI ALIMENTARIE E MOTORIE Sezioni 3 ANNI

Rapporto dal Questionari Insegnanti

età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento

Vi ricordate quello che abbiamo visto nelle prime lezioni? LA VALUTAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL PROGETTO. L analisi di sensitività

DATI QUESTIONARIO DELLE SCUOLE MEDIE

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2007/2008

LA RISPOSTA ALL INSULINA NON E UGUALE PER TUTTI NOTA BENE: DOPO QUESTO ARTICOLO VI DARO IL MENU DI PAOLINO.

Indagine e proposta progettuale

Ministero della Salute

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input

Attività fisica: strumenti per la

Regala un programma di allenamento

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.

C.S.A.M. O.N.L.U.S. Cooperativa Sociale Arti e Mestieri. n Medaglia d Oro CONGRESSO COMPRENDERE E CURARE LA DEPRESSIONE

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

STATISTICA IX lezione

Principali trasformazioni dell uso del tempo in Italia

Risultati Floriani. [1] Totale Segnalazioni 14 /16 F 17 /18 F 19 /20 F 14 /16 M 17 /18 M 19 /20 M % 35% 7% 7% 5% 2%

QUESTO E IL NOSTRO CUORE

Carte di credito: il 37% degli Svizzeri ne possiede due

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE

Servizio INFORMATIVA 730

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

LA PRIMA INDAGINE SULLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE ANNO 2002 SINTESI

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

CALORE. Compie lavoro. Il calore è energia. Temperatura e calore. L energia è la capacità di un corpo di compiere un lavoro

STUDIO DI SETTORE SG87U ATTIVITÀ CONSULENZE FINANZIARIE ATTIVITÀ ATTIVITÀ DEGLI AMMINISTRATORI DI SOCIETÀ

EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA

UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO

FIRENZE 26 FEBBRAIO 2013

SPORT E MOVIMENTO. per i migliori anni della nostra vita

Vincenzo Perrone Massimo Magni

Tavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Bambini a Torino: aggiornamento

COMUNE DI BRUSAPORTO. Assessorato all Istruzione Assessorato ai Servizi Sociali SAMARITANO


Il campione regionale

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

come avere denti da campione prevenzione primaria della carie

Transcript:

Comune di Pieve Emanuele Assessorato Pubblica Istruzione In collaborazione con il 2 Circolo Didattico Anno scolastico 2008 \ 2009 A cura del Prof. Piero Verdecchia

Relazione IMC e Sport praticati. Anno 2009. La rilevazione dei dati riguardanti gli alunni delle Scuole dell Infanzia e Primarie del 2 Circolo di Pieve Emanuele, ha permesso un analisi approfondita che ha rivelato risultati interessanti, in certi casi quasi eclatanti. MODALITA OPERATIVE Attraverso la Scuola sono state distribuite le schede per la rilevazione dei dati e, sempre attraverso la Scuola sono state poi raccolte. Nella scheda si richiedevano i seguenti dati riguardanti l alunno: L anno di nascita, Il sesso, Il peso corporeo La statura Se pratica sport Quale sport pratica Quante sedute d allenamento e la loro durata In quali strutture, se nel comune dove abita o in altro comune Se pratica un secondo sport Quale sport desidera praticare e altri riguardanti i genitori: Statura Peso corporeo. I dati raccolti sono stati tabulati attraverso un foglio elettronico e quindi messi in relazione ed analizzati. Tutti i dati sono stati raccolti in forma anonima. ANALISI DEI DATI Sono pervenute 331 schede, 171 relative ad alunne femmine e 160 relative ad alunni maschi. 48,34% 51,66%

Età degli allievi. Come si evince dalla seguente tabella, gli alunni che hanno partecipato sono : Età in dell'allievo complessivo 3 1 1 4 7 7 14 5 3 4 7 6 5 5 10 7 27 24 51 8 36 41 77 9 46 43 89 10 25 19 44 11 21 15 36 12 2 2 complessivo 171 160 331 Valutazione dell Indice Massa Corporea negli allievi. La valutazione dell IMC negli adolescenti, è determinato dal rapporto tra anno di nascita (quindi l età), la statura e il peso corporeo. Tale valutazione, effettuata in massa, ha puro valore statistico, e non ha minimamente la pretesa di essere una valutazione medica; la determinazione individuale va fatta dal pediatra e con strumenti diagnostici adeguatamente precisi. Le categorie proposte sono puramente indicative, poiché non tengono in considerazione altri fondamentali elementi quali la costituzione fisica e l ereditarietà. La valutazione ed i risultati serviranno per innescare una riflessione e una successiva discussione sugli stili di vita adottati dagli adolescenti che, in questi ultimi 10 \ 15 anni, sono fortemente cambiati. I nostri giovani sono diventati sempre più pigri e sedentari. Come l IMC è calcolato ed interpretato negli adolescenti. Il IMC è calcolato nella stesso modo sia nei bambini che negli adulti. Il suo valore è calcolato secondo la seguente formula: Peso(Kg)/[Altezza (cm)]2. Sebbene l IMC sia calcolato nella stessa maniera in bambini e adulti, il criterio adottato per la sua interpretazione in bambini e adolescenti è diverso. Nel caso di bambini e adolescenti si usano delle tabelle suddivise per sesso, età. Questo per due ragioni importanti: 1. La percentuale d adipe cambia con l'età 2. La percentuale nonché la distribuzione di tessuto adiposo sono diverse in maschi e femmine Per questo sono state redatte apposite tabelle, per maschi e femmine, con l'andamento del IMC in funzione dell'età.

Una volta calcolato il valore dell IMC, viene interpolato con l età e successivamente determinata la categoria di appartenenza. Abbiamo inoltre evidenziato IMC molto al disotto dei valori tabellari. Risultati. Fenotipo Allievo \ Allieva complessivo Attenzione 2 3 5 Sottopeso 11 7 18 Normopeso 112 91 203 Rischio sovrappeso 33 29 62 Sovrappeso 13 30 43 complessivo 171 160 331 Riguardo all età la suddivisione nelle categorie dell IMC risulta essere la seguente: Fenotipo Allievo \ Allieva 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 complessivo Attenzione 2 1 1 1 5 Sottopeso 1 2 3 5 4 2 1 18 Normopeso 1 7 5 3 28 45 55 30 28 1 203 Rischio sovrappeso 1 2 3 13 11 18 9 5 62 Sovrappeso 3 2 7 16 11 2 2 43 complessivo 1 14 7 10 51 77 89 44 36 2 331

Dal grafico seguente si nota come circa il 39 % degli allievi sono fuori le indicazioni tabellari dell IMC. Sovrappeso 13% Attenzione 2% Sottopeso 5% Rischio sovrappeso 19% Normopeso 61% IMC dei genitori. L Indice Massa Corporea, per gli adulti, prende in considerazione la statura ed il peso corporeo. Si deve tenere presente che l'imc è un indice che ben riflette la condizione del peso di un individuo. Usando la ormai nota formula Peso(Kg)/[Altezza (cm)]2. viene calcolato IMC degli adulti. Tuttavia, la sua precisione è maggiore, quando esso è riferito a gruppi d individui, mentre per il singolo in certi casi potrebbe dare indicazioni non precise. Ad esempio, un atleta molto muscoloso può avere lo stesso IMC di un suo coetaneo obeso, e ciò è attribuibile al maggior peso dei muscoli e non del grasso. Le categorie che abbiamo preso in considerazione negli adulti sono quelle elencate dalla seguente tabella: Categorie Valore IMC Sottopeso Minore 18,4 Normopeso da 18,5 a 24,9 Sovrappeso da 25,0 a 29,9 Obesità di classe I da 30,0 a 34,9 Obesità di classe II da 35 a 39,9 Obesità di classe III Maggiore di 40

Il grafico dell IMC delle mamme, che risultano essere per oltre il 64% nella normalità, è il seguente: Obeso II 1,21% Obeso I 5,74% Obeso III 0,60% Senza dati 2,11% Sottopeso 3,93% Sovrappeso 21,75% Normopeso 64,65% Per i papà, dove la normalità risulta essere solo il 42,64%, le percentuali sono così distribuite: Obeso I 10,88% Obeso II 1,51% Obeso III 0,91% Senza dati 3,02% Sottopeso 0,30% Normopeso 37,46% Sovrappeso 45,92%

Relazione tra IMC allievi, papà e mamma. Mettiamo in relazione ora, i risultati sull IMC dei genitori e degli alunni, e, cosa interessante è rilevare la perfetta corrispondenza dei dati tra i ragazzi/e e le loro mamme: 250 200 Mamme 150 100 Allievi 50 0 Sottopeso Normopeso Sovrappeso Papà Tale grafico implica una considerazione. Poiché i risultati dell IMC delle mamme sono perfettamente uguale ai risultati IMC dei propri figli, significa che le abitudini alimentari familiari sono dettate dalle mamme? Sembrerebbe di si! L educazione alimentare quindi andrà indirizzata principalmente a loro, alle mamme che giornalmente si occupano della cura della famiglia.

Sport praticati. Abbiamo chiesto agli allievi di indicare se praticano sport e quali. Per le allieve si rileva che lo sport più praticato è NESSUNO. La voce SI è relativa ai bambini della scuola dell Infanzia, ai quali non abbiamo chiesto quale disciplina praticano ma solo se praticano sport, o meglio dire attività motoria. La precoce specializzazione porta spesso all abbandono precoce. Sport Praticato complessivo Arti Marziali 3 14 17 Artistica 7 7 Atletica Leggera 1 4 5 Basket 1 10 11 Calcio 1 40 41 Ciclismo 1 1 Danza 40 3 43 Hokey 1 1 Nessuno 61 54 115 Nuoto 44 25 69 Pallavolo 6 1 7 Pattinaggio 2 1 3 Tennis 1 1 SI 3 7 10 complessivo 171 160 331

Strutture dove si pratica sport. Abbiamo chiesto dove viene praticata la disciplina sportiva, se in strutture presenti nel proprio comune o in strutture di altri comuni. I risultati si presentano così: Sport Praticato Fuori Comune Mio Comune (vuoto) complessivo Arti Marziali 4 13 17 Artistica 4 3 7 Atletica Leggera 3 2 5 Basket 1 10 11 Calcio 13 28 41 Ciclismo 1 1 Danza 5 38 43 Hokey 1 1 Nessuno 115 115 Nuoto 17 52 69 Pallavolo 6 1 7 Pattinaggio 3 3 Tennis 1 1 SI 10 10 complessivo 57 149 125 331 Secondo Sport. Alcuni alunni praticano un secondo sport; il nuoto quello più gettonato. Altro Sport praticato complessivo Artistica 3 3 Danza 1 1 2 Equitazione 3 3 Nuoto 11 15 26 Pattinaggio 3 3 Nessun secondo sport 150 144 294 complessivo 171 160 331

Passiamo ad evidenziare dove è praticato il secondo sport. Altro Sport praticato Fuori Mio (vuoto) Comune Comune complessivo Artistica 2 1 3 Danza 2 2 Equitazione 3 3 Nuoto 10 16 26 Pattinaggio 3 3 (vuoto) 294 294 complessivo 18 19 294 331

Sedute settimanali d allenamento. Passiamo ora ad analizzare quante sedute d allenamento sono effettuate la settimana. Le tre sedute settimanali, ideali per un corretto dispendio di calorie ed una perfetta acquisizione della forma sono praticate solo da 58 soggetti, mentre l isolata pratica settimanale è attuata da 91 allievi e, in massima parte la disciplina sportiva è il nuoto. 1 Seduta 2 Sedute 3 Sedute 4 Sedute complessivo Sport Praticato Arti Marziali 1 3 12 1 17 Artistica 3 4 7 Atletica Leggera 2 1 2 5 Basket 3 1 6 1 11 Calcio 3 13 1 24 41 Ciclismo 1 1 Danza 26 1 12 2 2 43 Hokey 1 1 Nuoto 31 14 8 9 4 1 1 1 69 Pallavolo 6 1 7 Pattinaggio 2 1 3 Tennis 1 1 complessivo 63 25 35 46 8 27 1 1 331

Tempo di durata per singola seduta d allenamento. Abbiamo chiesto per quanti minuti, gli allievi che praticano sport, si trattengono per ogni seduta d allenamento. Nel nuoto, 7 allievi settimanalmente si allenano per 30 minuti: irrilevante. Per la stragrande maggioranza invece l allenamento dura 60 minuti. Sport Praticato Minuti dedicati a seduta 30 45 60 80 90 100 120 Arti Marziali 8 2 7 Artistica 7 Atletica Leggera 5 Basket 7 2 2 Calcio 5 1 18 1 16 Ciclismo 1 Danza 1 35 1 6 Hokey 1 Nessuno Nuoto 6 6 48 5 4 Pallavolo 6 1 Pattinaggio 3 Tennis 1 SI complessivo 7 6 126 2 29 1 35

Quale sport mi piacerebbe praticare? Un dato importante è quello di sapere quale sport desidera l adolescente, praticare. Potrebbe essere preso in considerazione per strategie e pianificazioni future. Desiderio di praticare complessivo Arti Marziali 4 7 11 Artistica 1 1 Atletica Leggera 5 1 6 Basket 1 13 14 Calcio 3 39 42 Ciclismo 1 1 Danza 17 1 18 Equitazione 9 2 11 Hokey 1 1 Judo 1 1 Nuoto 18 6 24 Pallavolo 9 1 10 Patt. su ghiaccio 7 7 Pattinaggio 32 2 34 Ritmica 2 2 Tennis 4 11 15 Ping Pong 1 1 Non rispondono 57 75 132 complessivo 171 160 331

Consumo calorico settimanale. Passiamo ora a valutare il consumo calorico settimanale degli allievi. Il calcolo calorico si basa su tabelle di consumo calorico ( le tabelle si riferiscono ad un consumo calorico medio in quanto possono variare in base all intensità con cui si pratica lo sport e in base alle proprie caratteristiche fisiche: peso, altezza, costituzione, ecc) ed è in rapporto al peso e alla durata della pratica sportiva. Ad esempio un ragazzo che pratica calcio, 1 seduta alla settimana della durata di 60minuti e che pesa 35 kg consumerà circa 252 calorie. 35 X 0,12 X 60,0= 252 Ovviamente al consumo calorico dato dal dispendio d energia per la pratica di una disciplina sportiva, occorre sommare il Consumo Calorico Basale. Il fabbisogno calorico quotidiano dipende da tre diversi componenti: -il metabolismo basale (MB O MBR dall'inglese:"basal metabolic rate") -TID: termogenesi indotta dagli alimenti (chiamata anche azione dinamicospecifica degli alimenti) -Attività fisica Il metabolismo basale rappresenta la quantità d energia impiegata in condizioni di neutralità termica, nel soggetto sveglio, ma in condizioni di totale rilassamento fisico e psichico. E più alto negli uomini rispetto alle donne, cala con l'età ed è direttamente legato alla massa magra del soggetto. La termogenesi: rappresenta l'energia spesa dall'organismo per digerire, assorbire ed utilizzare il cibo introdotto con la dieta. La termogenesi è indotta anche dal freddo o dal caldo ed alcuni farmaci possono aumentarla o ridurla. Il termogenesi varia in base al tipo e alla quantità di nutrienti. L attività fisica. Il costo energetico dell attività fisica dipende dalla frequenza e dall intensità delle attività svolte.può variare da circa un 15% per stili di vita sedentari, fino a 3 4 volte il metabolismo di base per attività occupazionali molto pesanti o per alcuni atleti.l esercizio fisico che comporta un impegno muscolare notevole, almeno secondo alcuni autori, sembrerebbe mantenere elevata la spesa energetica per lunghi periodi di tempo (fino a 24 ore dopo la sospensione dell attività). La spesa energetica da attività fisica varia in rapporto a: 1. tipo di attività 2. intensità 3. durata 4. massa corporea Dalla successiva tabella si nota che: ben 118 allievi \ e sono sotto la soglia delle 500 calorie consumate in una settimana per praticare sport e 42 sono sotto la soglia delle 900 calorie settimanali.

Hokey SI Tennis Pattinaggio Pallavolo Nuoto Danza Ciclismo Calcio Basket Atletica Leggera Artistica Arti Marziali Calorie consumate nella settimana dall'allievo <100 1 5 3 1 3 7 100-500 1 6 1 3 1 6 4 28 2 1 33 21 6 1 2 1 1 500-900 1 8 1 2 13 7 1 7 2 900-1300 3 2 18 1 1 1300-1700 1 2 1 3 1700-2100 1 2 1 complessivo 3 14 7 1 4 1 10 1 40 1 40 3 1 44 25 6 1 2 1 1 3 7

Il grafico evidenzia che il 40,79 % della totalità degli alunni, (compresi coloro che non praticano sport) consumano meno di 100 calorie per settimana, il 35,65% tra 100 e 500 calorie ed quasi il 13 % tra 500 e 900 calorie. 900-1300 7,55% 1300-1700 2,11% 1700-2100 1,21% 500-900 12,69% <100 40,79% 100-500 35,65% Prendendo in esame la specifica dei soggetti praticanti sport una volta la settimana con consumo calorico inferiore a 300, vediamo che 29 soggetti praticano nuoto, 18 danza 3 artistica. Artistica Basket Calorie consumate nella settimana dall'allievo F M F F M F M 60 1 66 1 81,6 1 86,4 1 90 1 1 96 2 96,48 1 99 1 100,8 1 103,5 1 105,6 1 110,4 1 Danza Nuoto Nuoto Pattinaggio Pattinaggio

115,2 1 117 1 120 4 1 124,8 1 126 1 127,2 1 138 1 141 1 144 1 1 2 150 2 156 1 1 163,2 1 166,8 1 168 1 1 171 1 180 1 186 1 189 1 190,08 1 192 1 195 1 204 2 2 210 1 213,12 1 216 1 222 1 1 234 1 237,6 1 1 246 1 252 1 259,2 1 270 1 288 1 1 291,6 1 complessivo 3 1 18 25 14 2 1

Sport e categorie IMC. Dai dati successivi si rilevano le categorie d IMC relative agli sport praticati. Dopo coloro che non praticano sport,è il nuoto lo sport con soggetti che hanno più problemi di peso corporeo, seguito dalla danza. Attenzione Sottopeso Normopeso Rischio sovrappeso Sovrappeso complessivo Sport Praticato Arti Marziali 12 3 2 17 Artistica 7 7 Atletica Leggera 3 1 1 5 Basket 6 3 2 11 Calcio 1 1 25 9 5 41 Ciclismo 1 1 Danza 1 4 22 10 6 43 Hokey 1 1 Nessuno 3 7 68 20 17 115 Nuoto 6 44 14 5 69 Pallavolo 5 2 7 Pattinaggio 2 1 3 Tennis 1 1 SI 6 1 3 10 complessivo 5 18 203 62 43 331 CONCLUSIONI I risultati di quest indagine mettono in luce che quasi il 32% dei bambini che hanno risposto al questionario sono in sovrappeso e che, pur praticando sport, non mutano la loro condizione fisica. Lo stile di vita è la chiave di volta per risolvere il problema, infatti, da altre ricerche e studi sì evidenzia che la sola attività fisica non basta a superare il problema. Educare i genitori e in particolar modo le mamme o coloro che si prendono cura dei bambini, farà in modo che attraverso uno stile di vita corretto, alimentazione e movimento, si potrà ridurre sensibilmente il problema.

I modelli costituiti dai genitori sono in gran parte negativi; infatti il quasi il 29% delle mamme e ben il 68 % dei papà hanno problemi con la bilancia. Circa 66% dei bambini praticano sport e di questi 11,18% pratica un secondo sport, ma il consumo calorico settimanale rimane molto basso, ben l 89% consuma meno di 900 calorie per settimana. Questo è veramente rilevante se si pensa alla sedentarietà della vita dei nostri figli. Se i dati sono stati rilevati esattamente, da mettere in evidenza che ci sono 5 soggetti, 3 maschi e 2 femmine che sono in forte sottopeso, precisamente due bambine di 4 anni e tre maschi di 9, 10 e 12 anni. Molti fanno sport, ma il tempo di permanenza è poco rilevante. (Le cause sono molteplici ed andrebbero ricercate non nella carenza degli impianti sportivi, ma nella qualità del prodotto fruito) Casi eclatanti nel nuoto, dove alcuni soggetti non arrivano a consumare 100 calorie, poiché l unica seduta settimanale dura ben 30 minuti!!!! Possiamo anche affermare che, il nuoto è visto come uno dei maggiori sport salutari, (la colonna vertebrale e le principali articolazioni sono scariche dal peso corporeo) pertanto il praticarlo porta ad indubbi benefici, ma occorre praticarlo con una certa regolarità per avere i benefici desiderati. Occorre inoltre affermare che, l attività motoria o sport serve anche a coloro che sono in sottopeso, infatti migliora e corrobora l intero sistema corpo. Prevenzione è la parola magica. La prevenzione deve prevedere una rieducazione delle abitudini familiari attraverso: La modificazione delle abitudini alimentari dell intera famiglia La riduzione di pasti con cibi ad alto contenuto calorico Il controllo nel ricorso a grassi saturi L aumento del consumo di vegetali La promozione di uno stile di vita più attivo. Aumento dell attività fisica e, non più di due ore d attività sedentaria davanti a televisione, computer e videogiochi. Bisogna anche tenere presente che i bambini d oggi consumano molto meno energia di quanto non abbiano fatto i bambini delle generazioni passate. Grazie alla presenza del riscaldamento in case e a scuole e alla disponibilità d indumenti caldi, il corpo non ha bisogno di spendere energia per riscaldarsi durante l'inverno; gli ambienti sono troppo caldi. A scuola o in palestra si va con lo scuola bus o in macchina e non più a piedi ( 200-300 calorie al giorno in meno). I giochi ed i passatempi, sono in prevalenza sedentari. ( play station, computer, giochini elettronici, telefonini). Si consuma meno energia per assumere alimenti: molti sono pronti, precotti predigeriti. In conclusione, educare i genitori a praticare più sport, a seguire un alimentazione più equilibrata, significa che anche i ragazzi ne trarranno beneficio, poiché i modelli che loro seguiranno, i genitori, saranno modelli positivi. E soprattutto attuare un educazione territoriale dove Amministrazione Pubblica, Scuola, Famiglia, Società ed Associazioni Sportive e ASL possano agire con sincronia ed in accordo attraverso azioni mirate.