CAPO III ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.ED ARTICOLAZIONE DELL ORARIO - 1 -



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CAPO III ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.ED ARTICOLAZIONE DELL ORARIO - 1 -

PREMESSA Al fine di evitare equivoci di sorta, a tutto il personale ATA viene consegnata copia individuale dell art 92 OBLIGHI DEL DIPENDENTE_- del CCNL/2007, che verrà brevemente illustrato nell assemblea del personale. ART. 10 Calendario - Chiusure prefestive 1. Il calendario del personale ATA segue prioritariamente il calendario scolastico. Nei periodi di sospensione delle attività didattiche è prevista la chiusura dell unità scolastica nelle giornate prefestive. Il calendario delle chiusure prefestive è reso noto entro il mese di giugno, in coincidenza della definizione del calendario scolastico. Per il corrente A.S. le giornate di chiusura stabilite sono: 7, 24 e 31 dicembre 2 e 5 gennaio 3 aprile 2. Tali giornate di chiusura prefestiva, pari a 36 ore, costituiscono un debito di lavoro. 3. Nei mesi di luglio ed agosto il servizio viene svolto in cinque giornate settimanali Le giornate del sabato, non coincidenti con le ferie, non sono lavorative e costituiscono un ulteriore debito di lavoro (4gg), pari ad ulteriori 24ore 4. La restituzione delle giornate prefestive e dei sabati di luglio e agosto, per 60 ore complessive per unità di personale, viene effettuata tenendo conto delle esigenze di servizio. A richiesta, può essere resa in ferie. ART.11 - Orario di lavoro 1. L orario di servizio del personale amministrativo, dei collaboratori scolastici e del personale collocato fuori ruolo è, di norma, pari a 36 ore settimanali. In occasione di situazioni particolari, l orario potrà raggiungere un massimo di 42 ore settimanali pari a due rientri settimanali di tre ore ciascuno per non più di 3 settimane consecutive, ovvero, se necessario, può essere incrementato l orario antimeridiano, sempre alle stesse condizioni. 2. L'orario di servizio antimeridiano del personale amministrativo e del personale fuori ruolo addetto ai servizi amministrativi dura dalle ore 7:45 alle 13:45. 3. L orario di servizio dei collaboratori scolastici, nel rispetto dei criteri generali, è articolato in funzione dell orario delle attività didattiche, che sono differenziate per ordini di scuola. Nella scuola dell infanzia....... Attività educative:8-16 Collaboratori -1 turno: 7,30-13,30-2 turno: 10,15-16,15 in via Berta -2 turno: 10,30-16,30 in via Fagiani Nella scuola primaria.............attività educative:.... 8,20-13,20 Collaboratori:....... 7,45-13,45 Nella scuola secondaria di 1 grado:. Attività educative:.... 8,00-13,00 Collaboratori :....... 7,30-13,30 Per i collaboratori che garantiscono la pulizia degli uffici all inizio della giornata: 7,30-13,30 4. Ai collaboratori scolastici vengono riconosciuti15 minuti al giorno di lavoro straordinario, necessario a completare le operazioni giornaliere di pulizia. - 2 -

Tale orario, riconosciuto per tutti i giorni di attività didattica (204), ammonta a complessive 51 ore. E consentito l uso flessibile di tale tempo (ovvero si può uscire qualche minuto prima), a condizione che si compensi in caso di necessità. 5. Durante le sospensioni dell attività didattica tutto il personale in servizio effettua esclusivamente orario antimeridiano. 6. Nei mesi di luglio e agosto l orario del personale ATA viene prestato dalle ore 7:30 alle ore 13:30, in cinque giorni settimanali. L orario estivo viene sempre avviato dal primo lunedì utile. ART. 12 - Ritorni pomeridiani 1. Collaboratori scolastici: Nella scuola dell infanzia, nel periodo in cui le attività didattiche si svolgono in orario antimeridiano e pomeridiano, si ricorre all avvicendamento settimanale tra il personale. Nella scuola elementare, per garantire l apertura della scuola per la programmazione settimanale, i collaboratori scolastici effettuano servizio pomeridiano a turno, 2 per volta, secondo il calendario prefissato. I ritorni pomeridiani per lo svolgimento degli organi collegiali in tutti gli ordini di scuola sono effettuati a turno da tutto il personale che, abbia dato la disponibilità ad effettuare ulteriori ore di servizio. I ritorni pomeridiani per lo svolgimento di particolari progetti saranno effettuati a turno tra coloro che avranno preventivamente dato la loro disponibilità. 2. Assistenti amministrativi: Rientri pomeridiani per la programmazione nella scuola elementare, gli organi collegiali ed altre eventuali esigenze il personale effettuerà rientri pomeridiani a settimane alterne. 3. Per tutti i rientri pomeridiani va formulato un calendario annuale. 4. I rientri pomeridiani sono effettuati attingendo in primo luogo alle ore da restituire a qualunque titolo. Completati i recuperi è consentito l accesso al Fondo dell istituzione Scolastica. ART. 13 - Sostituzione del personale assente 1. Collaboratori scolastici Nel caso di assenze del personale che non possa essere sostituito con supplenti temporanei, il DSGA modifica l organizzazione e l orario di lavoro del personale presente in modo da garantire il funzionamento del servizio. Se necessario, effettua provvisoriamente uno spostamento di sede, utilizzando i seguenti criteri: maggior numero di collaboratori scolastici presenti nel plesso; disponibilità personale ; graduatoria interna dei collaboratori scolastici In tal caso sono sospese le richieste di assenze per ferie residue e recuperi. In caso di assenze per le quali non venga effettuata una sostituzione, i compiti da svolgere nella giornata vengono ripartiti tra i presenti, che si sono resi disponibili alla sostituzione. A tale personale viene riconosciuto un compenso forfettario per l intensificazione del lavoro. Il compenso va corrisposto a personale presente per tutto l anno, con la tolleranza di assenze per un massimo di 15 gg lavorativi complessivi; al personale assente per più di 15 gg complessivi, il compenso viene decurtato in proporzione. In situazioni particolari, su valutazione del DSGA, possibile autorizzare ore eccedenti l obbligo di servizio. - 3 -

2. Assistenti amministrativi: In caso di assenze per le quali non venga effettuata una sostituzione, i compiti da svolgere nella giornata vengono ripartiti tra i presenti, che ricevono un compenso forfettario per l intensificazione del lavoro. Il compenso va corrisposto a personale presente per tutto l anno, con la tolleranza di assenze per un massimo di 15 gg lavorativi complessivi; al personale assente per più di 15 gg complessivi, il compenso viene decurtato in proporzione. In tal caso sono sospese le richieste di assenze per ferie residue e recuperi. 3. Le eventuali economie derivanti da questa voce di spesa confluiscono nel compenso per lavoro prestato oltre l orario d obbligo. 4. L incarico di sostituire il DSGA viene assegnato ad un assistente amministrativo che abbia acquistato la Posizione economica. Il destinatario viene individuato tra il personale disponibile, in base ai seguenti criteri: Anzianità Esperienza nel settore amministrativo-contabile. ART. 14 Ore eccedenti l orario d obbligo. 1. Gli orari individuali di servizio in periodi di particolare aggravio lavorativo (elezioni, valutazione alunni e incontri con le famiglie, operazioni di inizio e chiusura dell anno scolastico, OO. CC., attività e progetti deliberati dal POF) potranno subire aumenti temporanei, entro i limiti previsti dal contratto. 2. Le eventuali ore eccedenti l orario d obbligo (crediti di lavoro) saranno possibilmente cumulate in modo da costituire una o più giornate lavorative. Il dipendente può scegliere se accedere al Fondo o recuperare i crediti di lavoro con giornate di riposo. I compensi non possono eccedere gli stanziamenti programmati e per le ore eventualmente non compensate vanno concessi equivalenti ore/giorni di riposo. 3. Per il personale a T.I. ed a T.D. il recupero di ore eccedenti va effettuato a richiesta, in presenza di personale sufficiente a garantire il servizio e comunque non oltre il 31 agosto. Il personale può accantonare un tetto massimo di 4 giorni; tali giorni, ove non richiesti dal dipendente, si azzerano al 31 dicembre. I recuperi di ore eccedenti a qualunque titolo prestate non possono essere concessi nelle seguenti situazioni: Quando resti in servizio un solo assistente amministrativo o un solo collaboratore scolastico, salvo il caso in cui siano assegnate a quella sede due sole unità. Quando sia assente per qualunque motivo il DSGA per un periodo inferiore a 30 gg., stante la contemporanea mancanza/assenza dell assistente amministrativo che lo sostituisce. Quando il recupero comporti l autorizzazione di ore eccedenti ad altro personale. 4. L orario eccedente dovrà sempre essere autorizzato e appositamente registrato, pena il disconoscimento del relativo recupero e/o compenso. Il prospetto delle ore eccedenti autorizzato per ciascun addetto, con relativi recuperi, sarà allegato al rendiconto per il compenso a carico del F.I.S. I dipendenti ricevono ogni 3 mesi il rendiconto dei crediti e dei recuperi effettuati. - 4 -

ART. 15 - Permessi retribuiti permessi brevi. Ritardi 1. I permessi retribuiti ed i permessi brevi sono attribuiti a richiesta alle condizioni e nei limiti previsti dalle norme. La richiesta scritta deve pervenire di norma almeno due giorni prima, se non per comprovati motivi di urgenza. 2. Il ritardo dovrà rappresentare un fatto assolutamente eccezionale; esso dovrà essere recuperato possibilmente entro la stessa giornata e, in ogni caso, entro un mese. ART. 16 Ferie 1. Personale amministrativo e collaboratori scolastici I giorni di ferie spettanti possono essere goduti anche in modo frazionato in più periodi purché sia garantita la presenza di almeno 2 unità di personale amministrativo e 2 unità di collaboratori scolastici. 2. Le ferie estive devono essere richieste, obbligatoriamente, entro il 31 maggio per consentire la pianificazione in tempo utile degli impegni individuali e delle necessità del servizio, se non richieste in tempo utile, le ferie saranno assegnate d ufficio entro il 10 giugno. Le ferie estive possono essere godute nel periodo compreso tra il 15 giugno ed il 30 agosto. I collaboratori scolastici, fatte salve le assenze per ferie e gli eventuali recuperi, e soddisfatti i bisogno di apertura degli uffici amministrativi, pianificano le operazioni di pulizia straordinaria a partire dall ultima settimana di agosto. 3. Le ferie di breve durata devono essere richieste almeno cinque giorni prima e sono concesse compatibilmente con le esigenze di servizio. ART. 17 - Piano delle attività del personale ATA 1. Il DSGA, sentito il personale, individua le mansioni da assegnare a ciascun dipendente e formula il piano delle attività da proporre al Dirigente Scolastico. 2. La proposta relativamente al personale amministrativo è costituita da: l orario di servizio di ciascun assistente ; i compiti assegnati a ciascun assistente; La proposta relativamente ai collaboratori scolastici è costituito da: l assegnazione ai plessi ed alle mansioni; l orario di servizio di ciascun collaboratore completo di eventuali turnazioni; le dichiarazioni di disponibilità ad assumere incarichi o compiti aggiuntivi 3. Il Dirigente Scolastico adotta il piano dopo aver verificato la congruità delle proposte con il POF e con il presente contratto e lo comunica per iscritto al personale. Il piano, esposto all albo ed inviato alle RSU, costituisce ordine di servizio. ART. 18 - Incarichi specifici intensificazione 1. Gli incarichi specifici sono assegnati al personale non destinatario della posizione economica che all inizio dell anno scolastico abbia dichiarato la propria disponibilità. 2. L assegnazione dell incarico avviene a richiesta secondo i seguenti criteri: competenze certificate/accertate funzionali all incarico da espletare; graduatoria - 5 -

3. Eventuali compiti particolari, da espletare come intensificazione, sono assegnati con lo stesso criterio 4. Incarichi L incarico è retribuito con le somme appositamente assegnate dal MIUR a tale scopo, e per gli importi previsti per ciascun profilo. Nel caso di assenza prolungata del personale destinatario di incarico pari ad almeno 1 mese, qualora l incarico venga comunque espletato ad altra unità di personale, il compenso verrà corrisposto in quote proporzionali al servizio prestato. Se non assegnato o non espletato comunque, non viene retribuito. Per il personale amministrativo sono istituiti 7 incarichi, di cui 2 retribuiti con gli appositi finanziamenti e 5 da assegnare al personale beneficiario della posizione economica. Per i collaboratori scolastici sono istituiti 14 incarichi, da espletare in tutte le sedi, per l assistenza generica agli alunni (in particolare ai bambini di età inferiore a tre anni ed ai portatori di handicap) e per la pulizia degli spazi esterni. Gli incarichi sono analiticamente elencati nel piano delle attività, con l indicazione dei compensi. 4. Intensificazione Viene considerata intensificazione qualunque attività che richieda un maggiore impegno all interno del normale orario di lavoro. E riconosciuta come intensificazione per il personale amministrativo: - Sostituzione dei colleghi assenti E riconosciuta come intensificazione per i collaboratori scolastici : - Custodia e consegna ai plessi del materiale di pulizia (sede di via Roma) - Servizi esterni (sede di via Roma) - Sostituzione dei colleghi assenti. Per le attività per le quali si prevede l intensificazione è riconosciuto un compenso forfetario a coloro che abbiano reso la propria disponibilità, ed abbiano la oggettiva possibilità di eseguire i compiti richiesti. In caso di impossibilità o indisponibilità il compenso previsto viene ridistribuito tra i collaboratori assegnati al plesso.. - 6 -

CAPO III - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE ATA.doc - 7 -