Classe Quinta Sez. L Liceo linguistico



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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ai sensi dell articolo 5 Legge n. 425 del 10.12.1997 Classe Quinta Sez. L Liceo linguistico anno scolastico 2014/2015 Carignano, 15 maggio 2015 Il Dirigente Scolastico prof. Franco Zanet 1

INDICE Composizione del Consiglio di Classe.. 3 1 Contesto scolastico della classe... 4 1.1 Presentazione dell Istituto... 4 1.2 1.3 1.4 Profilo educativo, culturale e professionale dell indirizzo linguistico Quadro orario Metodologia CLIL.. 2 Profilo della classe... 8 2.1 Elenco degli studenti che hanno frequentato la classe quinta... 8 2.2 Presentazione della classe... 9 2.3 Storia della classe... 13 2.4 Continuità didattica... 13 2.5 Situazione in ingresso della classe... 14 2.5.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV 14 3 Obiettivi educativi e obiettivi didattici trasversali e disciplinari... 14 3.1 Obiettivi didattici trasversali e obiettivi disciplinari comuni per aree con riferimento alle singole materie... 14 3.2 Caratteristiche della classe (clima, assiduità alla frequenza, rispondenza agli obiettivi educativi)... 15 4 Prospetto riassuntivo delle attività didattico-disciplinari... 17 4.1 Metodologie didattiche... 17 4.2 Materiali e strumenti didattici... 17 4.3 4.4 Tipologie delle prove per la verifica sommativa... Attività di recupero e/o potenziamento disciplinare. 18 18 4.5 Simulazioni delle prove previste dall Esame di Stato... 19 4.6 Prospetto delle attività curricolari ed extracurricolari che hanno coinvolto la classe nel corso del triennio... 20 5 Allegati... 21 5 7 7 2

Composizione del Consiglio di Classe Docente Materia insegnata Firma Prof.ssa Gianolio Laura Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Turbiglio Matilde Lingua e letteratura inglese Prof.ssa Silverman Conversazione lingua Janene inglese Prof.ssa Mejnardi Daniela Lingua e letteratura francese Prof. Tolo Jean- Baptiste Conversazione lingua francese Prof.ssa Derossi Rossella Lingua e letteratura tedesca Prof.ssa Weiblinger Niina Conversazione lingua tedesca Prof.ssa D Agata Stefania Lingua e letteratura spagnola Prof.ssa Aguilar Sandra Conversazione lingua Cristina spagnola Prof. Dell Amico Tonina Storia e filosofia Prof. Burzio Marilena Prof.ssa Castellino Linda Prof.ssa Bertinetto Paola Prof. ssa Carretta Lucia Patrizia Prof. Gastaldo Giovanni Prof. Gottardi Diego Prof. Zanet Franco Matematica Fisica Scienze biologiche e chimiche Storia dell arte Educazione fisica Religione Dirigente Scolastico Docente coordinatore della classe: Gianolio Laura I docenti contrassegnati con un asterisco fanno parte della commissione d esame 3

1. CONTESTO SCOLASTICO DELLA CLASSE 1.1 PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO L IIS Norberto Bobbio è costituito da due plessi scolastici: la sede legale in Via Valdocco, 23, dove si collocano 25 classi e la sede operativa dell Istituto Professionale per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera, attualmente costituita da 33 classi. Presso la sede liceale nel corrente anno scolastico si presentano all Esame di Stato due classi terminali di Liceo Scientifico articolate con sperimentazione autonoma Sportiva, due di Liceo Linguistico Progetto Esabac e una di Liceo Linguistico, sono pertanto assegnate tre Commissioni d esame di cui una articolata all esterno. L Istituto è Organismo accreditato dalla Regione Piemonte per la progettazione ed erogazione di servizi d istruzione e formazione professionale con rilascio di Qualifica professionale regionale. E inoltre accreditato presso la Regione Piemonte per i servizi di informazione e formazione orientativa. Dal settembre 2013 si è avviato il nuovo indirizzo Liceo delle Scienze Umane e dal 2015/16 diventerà operativa la prima sezione di Liceo Scientifico Sportivo. L Istituto è Test Center ECDL e Cambridge Esol ed ha erogato nell ultimo quinquennio tre annualità di corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) ed è Scuola Polo nel Piano Nazionale di formazione dei docenti neoimmesi in ruolo. E dotato di laboratorio linguistico, informatici, scientifico ed un numero via via crescente di aule sono dotate di LIM per una didattica interattiva. Il bacino d utenza a cui si rivolge l IIS N.Bobbio è piuttosto ampio e la provenienza degli studenti è abbastanza variegata, poiché insistono sull istituto oltre 30 comuni del circondario. Il POF e le attività progettuali si possono visualizzare sul sito www.iisbobbio.gov. it. L Offerta formativa è ampliata con proposte di scambi linguistici e di soggiorni studio per le quattro lingue studiate, con la partecipazione ad Olimpiadi (Matematica, Campionato Nazionale delle Lingue, Certamen di Storia e Letteratura italiana), con stage residenziali di matematica e fisica ed un progetto eccellenze in ambito scientifico, nonché con proposte di stage lavorativo estivo nell estate tra la classe quarta e quinta presso aziende del territorio. E inoltre attivo un gruppo di volontariato studentesco e sono effettuate attività di Orientamento in ingresso (peer-education) e in uscita con partecipazione di gruppi interclasse. 1.2 PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELL INDIRIZZO LINGUISTICO Il percorso del Liceo Linguistico è volto all acquisizione delle competenze necessarie per giungere alla padronanza comunicativa di tre lingue straniere oltre all italiano, ad un livello B2 per almeno due di queste. Gli studenti devono inoltre conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, e sapersi confrontare con le culture di altri popoli, anche avvalendosi di esperienze di contatto e scambio con l estero. A tal fine, l Istituto propone, nel corso del quinquennio, soggiorni e scambi all estero relativi alle varie lingue studiate. Nel corso degli ultimi tre anni vengono proposte le certificazioni straniere (PET,FCE, DELF B 1 DELE B1/B2,ZERTIFIKAT B 1) a cui gli studenti possono presentarsi seguendo le proprie attitudini e preferenze. 4

Data la specificità del curricolo Progetto ESABAC di doppio diploma, non è stata sostenuta la certificazione di livello superiore B2 in lingua francese perché già insita nel livello di arrivo previsto dal diploma binazionale. Per quanto riguarda i risultati di apprendimento comuni ad ogni percorso liceale,le proposte del POF hanno permesso ad ogni studente di delineare il proprio percorso didattico e gli studenti sono stati messi in condizione di raggiungere gli obiettivi di apprendimento e di maturare competenze proprie dell istruzione liceale personalizzando il proprio curricolo, sulla base di quanto certificato dai consigli di classe. Il Consiglio di classe ha stabilito di volta in volta le possibili connessioni interdisciplinari, adeguandosi alla programmazione dei dipartimenti nella quale si sono evidenziati i nuclei fondamentali di ciascuna disciplina e cercando di intervenire sulle lacune. Vi sono stati il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d arte; l uso costante del laboratorio per l insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. I risultati di apprendimento sulla base delle Indicazioni Nazionali, che si riportano qui di seguito, vengono divisi in cinque aree: metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa, storico umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. Per quanto riguarda invece gli obiettivi delle singole discipline, si rimanda alle Programmazioni dei docenti, pubblicate sul sito dell Istituto. 1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; o curare l esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. 5

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all Italia e all Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell informatica nella formalizzazione e modellazione dei processi complessi e nell individuazione di procedimenti risolutivi. 6

1.3 Quadro orario PIANO DEGLI STUDI del LICEO LINGUISTICO 1 biennio 2 biennio 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Orario annuale 5 anno Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua latina 66 66 Lingua e cultura straniera 1* 132 132 99 99 99 Lingua e cultura straniera 2* 99 99 132 132 132 Lingua e cultura straniera 3* 99 99 132 132 132 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica** 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali*** 66 66 66 66 66 Storia dell arte 66 66 66 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33 Totale ore 891 891 990 990 990 * Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), e, dal secondo anno del secondo biennio, di un altra disciplina non linguistica compresa nell area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Nel quinto anno la DNL Scienze Naturali è stata insegnata in lingua francese per una percentuale di programma del 30 %, attraverso l utilizzo di testi in lingua con modalità di lezione interattiva. 1.4 Metodologia CLIL Nel rispetto del DPR 89/2010, art. 6 com.2, deve essere attivato a partire dalle classi terze del Liceo Linguistico un insegnamento di una disciplina non linguistica secondo metodologia CLIL; dalla classe quarta deve essere attivato un ulteriore insegnamento secondo tale metodologia e le classi quinte di Liceo Scientifico e Linguistico devono nel corrente anno attivare tale insegnamento. 7

Pertanto, sulla base delle competenze in organico la classe ha svolto circa venticinque ore in lingua francese nella disciplina Scienze naturali. Per tale classe è stato possibile svolgere le ore in compresenza con una assistente in lingua francese tra ottobre e aprile. La metodologia utilizzata è basata sull integrazione dei contenuti disciplinari integrati con gli aspetti comunicativi corrispondenti all acquisizione e all uso della lingua, cercando nel contempo di favorire strategie di attivazione dei processi cognitivi di apprendimento disciplinare. Durante le lezioni si è cercato di introdurre un contesto efficace per: - Produrre progressi nelle conoscenze, abilità e comprensione dei contenuti - Coinvolgere i processi cognitivi associati - Sviluppare conoscenze e competenze linguistiche - Utilizzare nuove strategie didattiche 2. PROFILO DELLA CLASSE 4.4 Attività di recupero e/o potenziamento disciplinare Si è proceduto al recupero in itinere attraverso attività di ripasso in classe e assegnando esercitazioni supplementari, non sempre svolte. Sono state inoltre dedicate 2 ore di storia e 2 di filosofia in più come recupero e potenziamento. 4.5 Simulazioni delle prove previste dall Esame di Stato Durante l anno scolastico la classe ha affrontato le pricipali tipologie dell Esame di Stato. Pertanto, non si è ritenuto opportuno inserire fra gli allegati copia di tutti i testi di prima e di seconda prova scritta che sono stati via via somministrati alla classe. Fanno invece parte degli allegati i testi delle tre simulazioni di terza prova. Prima prova: per quanto riguarda italiano per tutto l anno sono state privilegiate le tipologie testuali A e B dell Esame di Stato; è stata svolta una simulazione di sei ore il giorno 15 maggio 2015. Seconda prova: Nell arco dell anno sono state proposte agli studenti, come verifiche, parti della seconda prova ( comprensione del testo e produzione scritta). È prevista una simulazione completa della durata di sei ore che si svolgerà il 22.05.2015. Terza prova: nell arco dell anno in diverse discipline per la valutazione si è fatto ampio ricorso alla tipologia B (quesiti a risposta aperta sintetica). Il Consiglio di classe ha comunque deciso all unanimità di svolgere tre simulazioni di terza prova proponendo agli studenti, in due occasioni, tre quesiti di tipologia B da svolgersi in 10/15 righe ciascuno per quattro materie, in una sola occasione due quesiti per cinque materie a seguito della quale la prova di filosofia è stata annullata. Le simulazioni si sono svolte nelle date e con le materie di seguito indicate: - 24 novembre 2014 (5 materie: fisica, arte, filosofia*, inglese, scienze) - 26 febbraio 2015 (4 materie: filosofia, matematica,spagnolo-tedesco, francese) - 5 maggio 2015 (4 materie: arte, francese, storia, spagnolo-tedesco) *La prova di filosofia è stata annullata dal prof. Macchetti Enrico a causa del numero ingente delle assenze e delle insufficienze. La corrispondenza dei voti assegnati per la terza prova da ciascuna disciplina è la seguente: 8

Giudizio Punteggio in quindicesimi Prova senza alcuna conoscenza, analisi, sintesi 1-4 Prova molto lacunosa, limitata e confusa 5-6 Prova lacunosa con molti errori 7-9 Prova incompleta con errori non particolarmente gravi 10 Prova essenziale con lievi errori 11 Prova essenziale e corretta 12 Prova completa, corretta e nel complesso organica 13 Prova completa e rigorosa 14 Prova rigorosa, completa, approfondita 15 In allegato si producono i testi delle tre simulazioni.. 5. ALLEGATI Si allega al presente documento di classe quanto di seguito indicato: 5.1 Tabella crediti scolastici 2012/13 e 2013/14 5.2 Tabella dei crediti formativi riconosciuti nel corso delle classi terza, quarta e quinta 5.3 Programmi svolti nelle discipline Italiano Inglese Conversazione inglese Francese Spagnolo e Conversazione spagnola Tedesco e Conversazione tedesca Matematica Fisica Storia Filosofia Scienze Naturali Storia dell Arte Educazione fisica Religione 5.4 Griglie e criteri di valutazione adottati in sede di riunioni di Dipartimenti: Griglia prima prova scritta Italiano Griglia seconda prova scritta Lingua straniera Griglie terza prova scritta Lingua straniera Griglia terza prova scritta filosofia / storia Griglia terza prova scritta storia dell arte Griglia terza prova scritta matematica / fisica Griglia terza prova scritta scienze naturali Griglie per la correzione della quarta prova ( letteratura francese, storia in francese) 9

5.5 Testi assegnati in occasione delle simulazioni (terza prova) 5.6 Titoli o argomenti dei lavori che gli studenti presenteranno in sede d esame 10