Immigrazione e crescita

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Transcript:

Immigrazione e crescita Roma, 13 Maggio 2010

Crescita e immigrazione Spesso confusi effetti dell immigrazione sui livelli del pil con quelli sui tassi di crescita La crescita della forza lavoro di per sé incide sui livelli del pil, non sui tassi di crescita. Effetti sui tassi di crescita solo se l immigrazione migliora il livello medio del capitale umano (effetti sulla crescita del reddito pro-capite) oppure se aumenta in modo permanente i tassi di fertilità (effetti sulla crescita del reddito). In genere però adattamento a tassi di fertilità della popolazione autoctona nel giro di due generazioni. Quindi la chiave per la crescita è nel capitale umano associato all immigrazione 2

Integrazione ed esternalità Come contribuisce alla crescita l immigrazione qualificata: Trasferimento di capitale umano agli autoctoni; Interazioni immigrati-nativi che aumentano il contenuto formativo del lavoro (i.e., on-the-job training); Stimolo all accumulazione di capitale umano tra i nativi; L integrazione degli immigrati è fondamentale perché queste esternalità positive vengano generate. Per crescere l Italia ha bisogno di immigrati qualificati e integrati 3

Piano Immigrazione e capitale umano L Italia e la gara per attrarre talenti: un indagine frdb sugli studenti stranieri di dottorato in Italia Immigrazione e integrazione Un indagine frdb tra gli immigrati regolari e irregolari in 8 comuni del Nord Italia Criticità nelle politiche migratorie italiane Proposte di riforma 4

L Italia attrae immigrati poco istruiti, soprattutto al Sud % di italiani e stranieri, per livello di istruzione e regione geografica Dati 2008 Nord Centro Mezzogiorno Italia Fonte: rielaborazioni da dati ISTAT Licenza media Diploma Titolo universitario Stranieri 49.4 39.8 10.8 Italiani 45.0 41.5 13.5 Stranieri/italiani 1.1 1.0 0.8 Stranieri 47.4 40.8 11.7 Italiani 42.2 42.2 15.6 Stranieri/italiani 1.1 1.0 0.8 Stranieri 67.0 26.5 6.5 Italiani 54.8 34.6 10.6 Stranieri/italiani 1.2 0.8 0.6 Stranieri 51.1 38.4 10.5 Italiani 48.1 39.1 12.8 Stranieri/italiani 1.1 1.0 0.8 5

Riduzione del livello di istruzione medio % stranieri in Italia/ % italiani, per livello di istruzione Licenza media Titolo universitario 1,1 1,05 1 0,95 0,9 0,85 0,8 2005 2006 2007 2008 Fonte: rielaborazioni da dati ISTAT 6

Dove vanno gli immigrati più istruiti? Rapporto tra proporzione laureati nella popolazione immigrata e in quella nativa Canada UK US Korea Australia Portugal NZL Japan Norway Ireland Iceland Mexico France Netherlands Sweden Germany Finland Belgium Denmark Italy Luxembourg Spain Switzerland Turkey Greece Poland Austria Slovakia Czech Hungary 0,36 3,07 3 2,76 2,62 2,62 2,55 2,53 2,35 1,99 1,9 1,77 1,65 1,6 1,53 1,52 1,38 1,11 1,1 0,96 0,9 0,85 3,87 4,49 4,47 4,37 4,33 7 5,74 7,08 8,24

Perdiamo talenti non solo verso gli USA, ma anche verso il resto d Europa. Immigrati ed emigrati con istruzione universitaria in % della popolazione nazionale 5% Inflows outflows 4% 3% 2% 1% 0% Italy UK US 8

Un indagine sugli studenti stranieri di dottorato in Italia Indagine condotta tra Aprile e Maggio 2009. 41 università italiane, presso le quali studiano il 91% degli studenti di dottorato stranieri in Italia. Tasso di risposta: più del 18% (451 obs.). La maggior parte extra-eu (77%), età media 29 anni, 44% donne, solo il 5% ha parenti italiani. Domande riguardanti: Caratteristiche individuali Procedure d immigrazione e burocrazia: costi, tempo investito, problemi affrontati. interazioni con il sistema universitario 9

I problemi più frequenti Le follie della burocrazia ( bureau-crazy ) sono la prima fonte di preoccupazioni. Due terzi degli studenti (63%) ha riscontrato ritardi nel rilascio/rinnovo dei certificati di residenza. Alcuni hanno ricevuto i certificati quando erano già scaduti! Stessa percentuale (2/3) denuncia problemi di comunicazione (gli impiegati pubblici non parlano l inglese). 4 su 10 lamentano la mancanza di informazioni sulle procedure amministrative. 10

Benvenuti o malvenuti? La Questura sembra inaccessibile: il 77% degli intervistati ha dovuto aspettare più di un mese per ottenere un appuntamento per il permesso di soggiorno. Il giorno dell incontro, il 63% ha dovuto attendere più di 3 ore per essere ricevuto. L 88% di coloro che hanno già deciso cosa fare dopo il dottorato (47%) ha intenzione di lasciare l Italia una volta completati gli studi. 11

Costi in termini di tempo per i certificati di residenza 25% 20% 15% 10% 5% 0% < 1 mese 1 mese 2 mesi 3 mesi 4 mesi 5 mesi 6 mesi 7 mesi 8 mesi 9 mesi 10 mesi 11 mesi 1 anno > anno 12

Nelle parole degli studenti «the first time I received my permit in 9 months, the following time in 11 months and this time it is going to be more than a year.» «The most frequent expression I heard from Italians was non lo so» «Every person I ve met at Questura had a different interpretation on what I was supposed to do to renew my permit of stay» «I am now doing an internship in Singapore. I got the Stay permit within 3 hours of submission of my application. In Italy it took 22 months. [ ] I am too much desperate with Italian bureaucracy. After finishing my studies I will run away from Italy» «When my studies finish I want to work in Italy, but the procedure to immigrate is very complicated and difficult, especially for my relatives, so I gave up this idea» «I have studied in 4 universities before coming to Italy and worked in different parts of the world. I found Italy one of the places where a foreigner does not feel comfortable. I found that Italy is losing capacity to integrate foreigners to its culture and this will have a strong impact on the quality of students it will be able to attract»

Piano Immigrazione e capitale umano L Italia e la gara per attrarre talenti: un indagine sugli studenti stranieri di dottorato in Italia Immigrazione e integrazione Un indagine tra gli immigrati regolari e irregolari in 8 comuni del Nord Italia Criticità nelle politiche migratorie italiane Proposte di riforma 14

Tassi di occupazione per gli stranieri più alti che per gli autoctoni. Tassi di occupazione (15-64 anni) della popolazione nazionale e straniera nei paesi UE, 2008 (valori percentuali) 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Tasso di occupazione (15-64 anni) Straniera Tasso di occupazione (15-64 anni) Nazionale Fonte: rielaborazioni da dati ISTAT 15

...forse perchè gli immigrati sono più concentrati al Nord Stranieri per 100 residenti per provincia, 2008 (numeri indice Italia = 100) Tasso di occupazione degli stranieri (15-64 anni), per regione geografica Maschi Femmine nord 83.9 52.0 centro 81.0 57.1 sud 72.6 47.9 Fonte: rielaborazioni da dati ISTAT 16

Un indagine sugli immigrati nel Nord Italia Indagine condotta tra Novembre e Dicembre 2009 in 8 città del Nord Italia (1037 interviste): Alessandria, Milano, Bologna, Brescia, Lucca, Prato, Rimini e Verona. Campione stratificato: 25% immigrati da NEU, 25% dai Balcani; 25% da altri paesi e 25% italiani Metodo di campionamento innovativo su base geografica e a blocchi, che consente la rappresentatività dei clandestini. 17

Definizione di irregolare Dal questionario: Rispetto al permesso di soggiorno, quale è la sua posizione? 1. Ho il permesso di soggiorno 2. Sono in attesa di concessione/rinnovo 3. Non ho ancora il permesso di soggiorno 4. Altro 5. Non indica Due definizioni di irregolare: minima se danno la risposta 3 massima se danno le risposte 3 o 5 Per il cittadini dei NSM: irregolari se rispondono 3 (o 5) e non hanno un lavoro regolare. Nota: i cittadini dei NSM devono richiedere la registrazione all anagrafe e per ottenerla devono dimostrare di avere risorse economiche sufficienti per se stessi e i propri familiari (se non hanno un lavoro regolare). 18

La percentuale di irregolari Rispetto al permesso di soggiorno, quale è la sua posizione? ho il permesso 70.7% sono in attesa di rinnovo/concessione 6.5% non ce l'ho ancora 4.6% altro 8.8% non indica 9.3% % immigrati irregolari su immigrati regolari irregolari "minimo" irregolari "massimo" 8 comuni 4.6% 14.0% Fonte: rielaborazioni dati indagine frdb 29 Maggio 2010 Tito Boeri 19

Attuali politiche migratorie NON selezionano gli immigrati più istruiti Distribuzione immigrati per livello di istruzione: università/master scuola secondaria scuola primaria nessun titolo Il 48% degli irregolari intervistati nelle 8 città ha un livello di istruzione superiore alla scuola dell obbligo e la differenza tra il livello di istruzione di regolari e irregolari non è statisticamente significativa. 0% 20% 40% 60% immigrati irregolari immigrati regolari italiani Nota: definizione clandestini minima 20

Integrazione lavorativa bassa per gli irregolari Nei comuni considerati, l 88% degli immigrati regolari ha un lavoro retribuito (di qualsiasi tipo). Invece, tra i clandestini solo il 65%. La percentuale di immigrati regolari disoccupati intervistati negli 8 comuni è del 5%. Quella degli immigrati irregolari è invece del 22,4%. Nota: definizione irregolari massimo Fonte: rielaborazioni dati indagine frdb 13 Maggio2010 Tito Boeri 21

Irregolarità = bassi salari % con un salario netto minore a 5 euro 33% 20% 14% 3% irregolari "minimo" irregolari "massimo" regolari italiani Fonte: rielaborazioni dati indagine frdb 22

Divario salariale rispetto agli italiani non è dovuto a età, istruzione, etc. irregolari "minimo" irregolari "massimo" regolari -14,9% -21,6% -25,5% Nota: Coefficienti di regressioni OLS che controllano per età, esperienza, sesso e livello di istruzione. Rappresentano la differenza in % tra il salario orario del gruppo considerato e quello degli italiani. Significative all 1%. Fonte: rielaborazioni dati indagine frdb 23

Differenza nei redditi rispetto agli Italiani irregolari "minimo" irregolari "massimo" regolari -6,6% -32,2% -45,7% Nota: Coefficienti di regressioni OLS che controllano per età, esperienza, sesso e livello di istruzione. Coefficienti significativi all 1% per gli irregolari. Fonte: rielaborazioni dati indagine frdb 24

Il lavoro degli irregolari Lavora il sabato Lavora la domenica Lavora di notte Salario medio orario Ore lavoro settimanali Regolari 76,2% 31,5% 22,2% 8,2 40,8 Irregolari 89.1% 35,0% 41,9% 6,5 36,4 Italiani 56,4% 21,1% 12,1% 8,9 37,3 Nota: percentuali calcolate sugli individui che lavorano, le percentuali delle prime 3 colonne sono aggiustate per il numero di ore settimanali lavorate. Definizione immigrati irregolari: minimo Fonte: indagine frdb 25

Capitale umano inutilizzato Il 36,4% degli immigrati irregolari e il 29% di quelli regolari sostiene di essere troppo qualificato rispetto al lavoro che fa (contro il 27% degli italiani intervistati); Tra gli immigrati che lavorano nei servizi alla persona (badante, addetto alle pulizia, baby-sitter..) il 51% ha un diploma di scuola superiore e l 8% ha una laurea. Tra gli immigrati operai edili il 40% ha un diploma di scuola superiore e il 2% ha una laurea. 26

Integrazione sociale piuttosto bassa, soprattutto tra gli irregolari % di immigrati che parla italiano spesso o molto spesso: % di immigrati che ha amici principalmente italiani o misti negli 8 comuni: regolari irregolari (massimo) 46% 82% 67% 32% 32% 22% 30% 40% nel tempo libero a casa a lavoro regolari irregolari (massimo) Nota: differenze significativamente diverse da 0 Fonte: rielaborazioni dati indagine frdb 27

Quali sono gli immigrati più integrati? Determinanti della probabilità di essere integrati ha amici prevalentemente italiani parla italiano spesso anni in italia >=7 donna istruzione >= secondaria 0% 5% 10% 15% 20% 25% Nota: effetti marginali di regressioni probit, coefficienti significativi al 5% 28

Discriminazione maggiormente percepita tra gli irregolari % che risponde che si sente in qualche modo discriminato: 20,3% 27,8% 4,6% immigrati reg immigrati irreg italiani Controllando per età, istruzione e genere, la probabilità di sentirsi discriminato è significativamente maggiore del 16,6% per gli immigrati rispetto agli italiani. Nota: i coefficienti della regressione probit sono significativi all 1%, differenze significativamente diverse da 0. Fonte: rielaborazioni dati indagine frdb 29

La segregazione abitativa Dissimilarity index: la percentuale di immigrati che si dovrebbe spostare affinché la composizione di immigrati/italiani nei quartieri della città sia equamente distribuita. Maggiore è, più alta è la segregazione abitativa. 1 2 stranieri stranieri quartiere italiani italiani quartiere quartieri città città 30

0.05.1.15.2 Forte segregazione abitativa tra gli irregolari AlessandriaBologna Brescia Lucca Milano Prato Rimini Verona dissimilarity index imm reg dissimilarity index imm irreg Fonte: rielaborazioni dati indagine frdb e dati ISTAT 31

Piano Immigrazione e capitale umano L Italia e la gara per attrarre talenti: un indagine frdb sugli studenti stranieri di dottorato in Italia Immigrazione e integrazione Un indagine frdb tra gli immigrati regolari e irregolari in 8 comuni del Nord Italia Criticità nelle politiche migratorie italiane Proposte di riforma 32

Italia e altri paesi Politiche migratorie restrittive soprattutto nei confronti degli immigrati non qualificati: l indice di strictness è aumentato nei paesi EU tra il 1990 e il 2004 Gara per attirare immigrati qualificati Sistemi a punti in un numero crescente di paesi (Canada, Australia, Nuova Zelanda. Svizzera e UK) 33

Chi sceglie davvero dove emigrare? Sono solo gli immigrati più qualificati quelli che scelgono davvero dove emigrare (Giordani et al. 2009, Docquier et al. 2008). Politiche migratorie restrittive in modo indiscriminato riducono il numero di immigrati ben istruiti, che, potendo scegliere, emigrano dove le restrizioni sono minori (crowding-out effect) (Bruker et al. 2008, Bellettini et al 2007, Giordani et al. 2009) Campagne xenofobiche e toni duri contro gli immigrati scoraggiano immigrazione qualificata (provato da indagini su intenzioni di emigrare) 34

Quali politiche migratorie per favorire la crescita? 1. Politiche migratorie selettive (sistema a punti). 2. Percorso di inserimento senza forche caudine per chi rispetta le regole 3. Controlli sui posti di lavoro per scoraggiare immigrazione irregolare 4. Favorire l integrazione degli immigrati, riducendone la segregazione e valorizzandone le potenzialità. 35

Cosa fare attrarre più talenti in Italia? 1. Cambiamento politiche di reclutamento nelle università 2. Ci vuole un visto per studenti che assicuri un permesso di soggiorno della stessa durata del corso di studi 3. Università italiane libere di scegliere chi ammettere ai propri corsi (perché i Consolati dovrebbero essere più competenti delle università nell accertare i titoli?) 4. Gli studenti stranieri con un titolo di studio italiano potrebbero ottenere più punti e avere una conversione quasi automatica del permesso di studio in permesso di lavoro. 36

Alcuni esempi di permessi per studenti USA: Visa F1 La procedura può cominciare fino a 120 giorni prima dell arrivo negli Stati Uniti Domanda all Ambasciata americana: colloquio, verifica del passaporto e dei documenti universitari (I-20, transcripts, GRE, ecc.). E fondamentale avere una lettera di accettazione da parte di un università americana (modulo I-20). Consegna del permesso per studenti dopo 60-90 giorni Il permesso ha la stessa durata del corso di studi Germania Permesso di residenza da richiedere all ufficio immigrazione Documenti: passaporto, assicurazione sanitaria, permesso di residenza, situazione finanziaria, lettera di accettazione di un università tedesca, certificato di buona condotta emesso dall Ambasciata tedesca Consegna immediata di un permesso temporaneo. Il permesso definitivo viene rilasciato solitamente dopo due settimane. Il permesso dura 2 anni, ma è rinnovabile (al massimo fino ad 1 anno dopo la fine del programma di studi). 37

Riassumendo L Italia ha bisogno di talenti per tornare a crescere Ha forti problemi nell attrarre studenti postgraduate (nonostante spenda molto in borse) e a farli restare dopo che hanno conseguito il dottorato. Ha problemi a integrare gli immigrati, soprattutto se irregolari Introducendo un visto per studenti e politiche selettive dell immigrazione (sistema a punti) riusciremmo a rafforzare il contributo dell immigrazione alla crescita e anche a migliorarne gli effetti sulla distribuzione del reddito. 38