L applicazione generalizzata del metodo contributivo: problematiche tecnico attuariali



Documenti analoghi
Studio di un progetto di welfare integrativo

Le forme pensionistiche dei lavoratori dipendenti, degli autonomi e dei professionisti. Dott. Matteo Robustelli

La struttura del sistema previdenziale

Il sistema pensionistico italiano e le sue caratteristiche

I SISTEMI PREVIDENZIALI

Evoluzione della previdenza pubblica

TOTALIZZAZIONE: NORME GENERALI

Comunicazione e promozione della Previdenza Complementare

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

Mondo Alternative. Le sfide dell assetallocationin una nuova era

La riforma delle pensioni. Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico

PROGETTO ESEMPLIFICATIVO FONDO PENSIONE APERTO TESEO (Fondo pensione aperto iscritto all'albo COVIP al n. 17)

Direzione Regionale Inpdap Sicilia Sede Inpdap di Catania. Le pensioni obbligatorie dei dipendenti pubblici

La previdenza dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri tra rischi e opportunità. L impatto delle riforme sulla Casse CNPADC e CNPR

Sistema previdenziale. Generalità sul sistema italiano. Corso di Scienza delle Finanze

RIFORMA DEL SISTEMA PREVIDENZIALE FORENSE: RETRIBUTIVO MISTO SOSTENIBILE

RIFORMA DELLE PENSIONI I POSSIBILI SCENARI

LE PENSIONI CONTENUTO DELLA LEZIONE. (Seconda parte) ALTRE CARATTERISTICHE DEI SISTEMI PENSIONISTICI

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione

WORKSHOP PER I DELEGATI

LE PENSIONI IL SISTEMA PRIVIDENZIALE PRIMA E DOPO LA LEGGE 214/2011. Mologni Enzo

DIREZIONE PRESTAZIONI

A.A. 2014/2015 Economia Pubblica Esercitazione Sistema Pensionistico TESTO e SOLUZIONI

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

I punti qualificanti R O M A, D I C E M B R E

Milano 22 settembre 2011 Roma luglio 2011

La Riforma Previdenziale Cosa cambia. Cosa cambia in breve R O M A, D I C E M B R E

Dottor Domenico Comegna. Membro del consiglio di Indirizzo e vigilanza dell INPDAP

Le Gestioni degli Artigiani e dei Commercianti, la Gestione Separata

PENSIONI LA PENSIONE COME BENE DI MERITO MIOPIA DEI GIOVANI NEI CONFRONTI DEI BISOGNI FUTURI. Che funzione ha la pensione?

aderente a ICEM ITGLWF EMCEF ETUF TCL

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

LA RIFORMA DELLE PENSIONI: ISTRUZIONI PER L'USO

Le pensioni nel 2006

I sistemi di gestione finanziaria e di calcolo della prestazione

La riforma delle pensioni

L EQUILIBRIO DEI CONTI DI LUNGO PERIODO DEL SISTEMA PREVIDENZIALE DI INARCASSA. Allegati. Ufficio Studi e Ricerche

Il sistema pensionistico

MODULARE. Chi non prova a crearsi il futuro che desidera deve accontentarsi del futuro che gli capita Draper L. Kaufman.

Docente: Alessandro Bugli

Il nuovo sistema previdenziale dei Consulenti del Lavoro

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO)

nuove regole nuovo sistema di calcolo (valentino favero)

13 lezione il sistema della previdenza

Bisogn0 di gestione dei rischi puri. Assicurazione previdenza

WELFARE INTEGRATO: QUALCOSA PIÙ DI UN IDEA

LE PENSIONI CONTENUTO DELLA LEZIONE. (Prima parte) LA SPESA PENSIONISTICA CHE FUNZIONE HA LA PENSIONE?

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI

Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI

Le pensioni nel 2005

LE PREMESSE DELLA RIFORMA

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR

LE PENSIONI CONTENUTO DELLA LEZIONE. (Seconda parte) ALTRE CARATTERISTICHE DEI SISTEMI PENSIONISTICI SISTEMA A RIPARTIZIONE RETRIBUTIVO

Le pensioni dei dipendenti pubblici: novità e prospettive

Il nuovo cumulo, terza via per la pensione

Il sistema previdenziale contributivo e la sostenibilità finanziaria e sociale

Per saperne di più. L evoluzione del sistema pensionistico in Italia

Il calcolo della pensione INPS e il Sistema Previdenziale in Italia

IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA

PRESTAZIONI PREVIDENZIALI

Corso di Scienza delle finanze. Lezione 4. IL sistema pensionistico (1 parte)

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

Riforma delle pensioni (13/5/ A.S. 2058)

" Il Futuro Previdenziale Dei Giovani Medici E Degli Ospedalieri: La Necessità Della Previdenza Integrativa "

I Fondi Pensione. La scelta di oggi per la serenità di domani. Tarzo, 27 ottobre 2015 Mico Imperiali

Lezione 8.2 LE PENSIONI: LE RIFORME DEGLI ANNI 90

INARCASSA: REGOLAMENTO GENERALE PREVIDENZA IN PILLOLE

INFORMATIVA DICEMBRE 2012

NOVITA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Presentazione

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Venezia Venerdì 20 Novembre

Le pensioni nel 2004

UNICREDIT PREVIDENZA P.I.P. CRV PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO - FONDO PENSIONE

Testi e commenti a cura di Morena dall Olio - Villiam Zanoni Redazione a cura di Giorgia Zani Si ringrazia della collaborazione l Inca Nazionale

Improving Effectiveness in Social Security. Prof. Gennaro Olivieri. IESS Intermediate Workshop Rome - 27 th of November, 2015

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo.

OBBLIGO DI ISCRIZIONE FACOLTA DI ISCRIZIONE

Art. 38, comma 2, Costituzione: I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di

DOCUMENTO SULLE RENDITE Aggiornato al 23/06/2015

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA FORENSE. Comitato dei Delegati 19 settembre 2008

Quando il Medico e l'odontoiatra devono cominciare a pensare alla pensione?

I consulenti del lavoro e la pianificazione previdenziale. In collaborazione con:

Enasarco: costruiamo domani a partire da oggi

Pensione sempre più lontana i Lavoratori Autonomi Andamenti di carriera e calcolo pensionistico nel lavoro autonomo

PROGETTO ESEMPLIFICATIVO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo pensione. (iscritto all'albo COVIP al n. 5053)

Glossario Dei Termini Previdenziali: La Previdenza Complementare

Il sistema di previdenza pubblico tra riassetto e controriforma (dalla legge Dini alla delega del governo Berlusconi) INCA-CGIL MILANO Formazione

Comunicazione periodica relativa all anno 2012

È nato Fondo Pensione Perseo

CONFEDERAZIONE GENERALE UNITARIA CGU - CISAL. Segreteria Regionale Friuli Venezia Giulia. Oggetto: Fondo Perseo. Prime indicazioni.

La previdenza in Europa

FONDO PENSIONE CARIVE

Glossario Dei Termini Previdenziali: La Previdenza Obbligatoria

PATRONATO INCA CGIL Lombardia. Patronato INCA CGIL Lombardia

Il sistema di previdenza sociale: luci e ombre tra sostenibilità ed adeguatezza

Speciale PENSIONI 1 PREMESSA 2 IL SISTEMA PREVIDENZIALE

STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

Transcript:

FONPREVIDENZA Associazione Italiana per la Previdenza e Assistenza Complementare Fondazione di Studi per la Previdenza e l Assistenza Complementare La nuova riforma delle pensioni: analisi e Prospettive L applicazione generalizzata del metodo contributivo: Attuario

Indice Di cosa parleremo Cosa si intende per equità di un sistema pensionistico Calcolo della pensione con il metodo retributivo o con il metodo contributivo: quando sono equivalenti? Massimale contributivo: assunti ante e post 31.12.1995 e massimale Pregi e difetti dei due metodi di calcolo Cosa si intende per equilibrio di un sistema pensionistico Pregi e difetti del sistema di finanziamento a capitalizzazione e a ripartizione Problematiche aperte legate all art. 24: 2

Cosa si intende per equità contributiva di un sistema pensionistico Sul singolo individuo: contributi pagati tempo per tempo = pensioni percepite Di solito l equilibrio èpresente nella generazione di coetanei In un sistema pensionistico di base è necessario però considerare: Effetti redistributivi del reddito: la funzione dei massimali Eventi protetti da solidarietà: minimi, inabilità e premorienza, pensione ai superstiti 3

Cosa si intende per equità contributiva di un sistema pensionistico 40 anni di anzianità lavorativa età d ingresso 25 età pensionamento 65 retribuzione iniziale 20.000 retribuzione finale 45.000 incremento redditi lineare (incr. medio reale 2%) PIL medio 1,5% Pensione di equilibrio = Montante finale * coefficiente di trasformazione a 65 anni Pensione contributiva = 32.500 tasso sostituzione(1) 72% Pensione retributiva ante Amato (media ultimi 5 anni) = 34.858 tasso sost. (1) 77% Pensione retributiva post amato (media ultimi 10 anni + riv.reale 1%) = 34.828 tasso sost. (1) 77% Pensione retributiva post amato (media vita lavorativa + riv.reale 1%) = 30.249 tasso sost. (1) 67% Pensione retributiva come media intera vita lavorativa = 26.000 tasso sost. (1) 58% (1) Rapporto fra pensione e ultima retribuzione 4

Cosa si intende per equità contributiva di un sistema pensionistico 35 anni di anzianità lavorativa età d ingresso 30 età pensionamento 65 retribuzione iniziale 20.000 retribuzione finale 45.000 incremento redditi lineare (incr. medio reale 2%) PIL medio 1,5% Pensione di equilibrio = Montante finale * coefficiente di trasformazione a 65 anni Pensione contributiva = 27.558 tasso sostituzione(1) 61% Pensione retributiva ante Amato (media ultimi 5 anni) = 31.276 tasso sost. (1) 70% Pensione retributiva post amato (media ultimi 10 anni + riv.reale 1%) = 31.101 tasso sost. (1) 69% Pensione retributiva post amato (media vita lavorativa + riv.reale 1%) = 26.715 tasso sost. (1) 59% Pensione retributiva come media intera vita lavorativa = 23.400 tasso sost. (1) 52% 5

Cosa si intende per equità contributiva di un sistema pensionistico 35 anni di anzianità lavorativa età d ingresso 25 età pensionamento 60 retribuzione iniziale 20.000 retribuzione finale 45.000 incremento redditi lineare (incr. medio reale 2%) PIL medio 1,5% Pensione di equilibrio = Montante finale * coefficiente di trasformazione a 60 anni Pensione contributiva = 23.472 tasso sostituzione(1) 52% Pensione retributiva ante Amato (media ultimi 5 anni) = 31.276 tasso sost. (1) 70% Pensione retributiva post amato (media ultimi 10 anni + riv.reale 1%) = 31.101 tasso sost. (1) 69% Pensione retributiva post amato (media vita lavorativa + riv.reale 1%) = 26.715 tasso sost. (1) 59% Pensione retributiva come media intera vita lavorativa = 23.400 tasso sost. (1) 52% 6

Effetti redistributivi del reddito: Il massimale contributivo Le aliquote di computo ridotte per scaglioni di reddito età d ingresso = 25 età pensionamento = 65 PIL medio 1,5% Reddito iniziale Reddito finale Linea redditi Pensione ante Amato Pensione retributiva post amato (media vita lavorativa + riv.reale1%) Pensione contributiva 20.000 45.000 Lineare 34.858 77% 30.249 67% 32.532 72% 20.000 100.000 Lineare 59.678 60% 49.668 50% 57.977 58% 20.000 100.000 Lineare 76.800 77% 54.900 55% 58.231 58% 15.000 150.000 Iperb. 80.075 53% 66.439 44% 78.355 52% 15.000 150.000 Iperb. 117.194 78% 89.200 59% 94.535 63% 30.000 300.000 Iperb. 138.672 46% 106.579 36% 91.128 30% 30.000 300.000 Iperb. 234.389 78% 178.400 59% 189.069 63% 7

Effetto PIL: età d ingresso = 25 età pensionamento = 65 PIL medio 1% Reddito iniziale Reddito finale Linea redditi Pensione ante Amato Pensione retributiva post amato (media vita lavorativa + riv.reale1%) Pensione contributiva 20.000 45.000 Lineare 34.858 77% 30.249 67% 29.621 66% 20.000 100.000 Lineare 59.678 60% 49.668 50% 53.331 53% 20.000 100.000 Lineare 76.800 77% 54.900 55% 53.584 54% 15.000 150.000 Iperb. 80.075 53% 66.439 44% 71.508 48% 15.000 150.000 Iperb. 117.194 78% 89.200 59% 87.028 58% 30.000 300.000 Iperb. 138.672 46% 106.579 36% 82.319 27% 30.000 300.000 Iperb. 234.389 78% 178.400 59% 174.057 58% 8

Caratteristiche dei due metodi di calcolo Calcolo retributivo Calcolo contributivo Il valore della futura pensione è più semplice da valutare per l iscritto in ogni momento della vita lavorativa A parità di carriera e di anzianità la pensione non dipende dall età al pensionamento L equità fra contributi e prestazioni è sempre riscontrabile Il valore della futura pensione è difficile da valutare per l iscritto: dipende dalle contribuzioni presenti e future, dal PIL e da coefficienti che variano con le età (ed ora con gli anni) crea differenze fra generazioni con periodi economici diversi: ripercuote immediatamente l effetto di crisi economiche sui montanti 9

Cosa si intende per equilibrio di un sistema pensionistico ENTRATE = USCITE per un lungo periodo (es. 50 anni) Capitalizzazione : la somma dei montanti accumulati dalla collettività forma la riserva a disposizione per pagare la prestazione per gli eventi relativi ai componenti della stessa collettività nel tempo Ripartizione: i contributi versati dagli iscritti nell anno vengono utilizzati per pagare le prestazioni per gli eventi accaduti nello stesso anno. I flussi di contributi e prestazioni vengono previsti per un lungo periodo nel quale si verifica l equilibrio. 10

Caratteristiche del sistema di finanziamento a capitalizzazione e a ripartizione Capitalizzazione E necessario investire in maniera adeguata i capitali che si accumulano per un periodo molto lungo Ci sono dei limiti fisiologici al totale delle riserve gestibili (se la previdenza di base italiana fosse tutta a capitalizzazione ci sarebbe un problema di eccesso di capitale) Subisce l effetto delle crisi economiche in maniera diretta Ripartizione possono essere erogate prestazioni da subito, dalla partenza del sistema pensionistico, utilizzando i contributi in entrata permette di fare fronte agli impegni presi e di proseguire il sistema pensionistico in caso di eventi imprevisti destabilizzanti del sistema paese (es. guerre, rivoluzioni ) e della conseguente perdita del potere d acquisto dei capitali accumulati in caso di variazioni demografiche che implicano una maggiore spesa pensionistica (es. longevità) sposta il costo delle variazioni sulle generazioni future E lento nell adattarsi a cambiamenti di situazione economica:si fonda sull equilibrio fra entrate e uscite, quindi può indurre ad aumentare le prestazioni in periodi di boom economico portando a promesse difficili da mantenere in periodi di recessione:. 11

Problematiche aperte legate all art. 24: Quale base tecnica per i coefficienti del 2013 Salvaguardia diritti e requisiti per esodati: quale calcolo Coefficiente 2012 per i 66 anni Quando il nuovo calcolo risulta maggiore del vecchio Sostitutivi: salvaguardia diritti? Contributivo per le Casse Professionali 12

Quale base tecnica per i coefficienti del 2013 base demografica di mortalità di riferimento per il ricalcolo dei coefficienti: Riepilogando le basi di calcolo relative ai 2 gruppi di coefficienti finora utilizzate si rileva quanto segue: coeff. 1996 > tavola di mortalità della popolazione italiana relativa al censimento del 1990 (Fonte ISTAT). coeff. dal 2010 (predisposti a dicembre 2007) > tavola di mortalità della popolazione italiana relativa alla popolazione residente nel 2002 (Fonte ISTAT). Ipotesi ricalcolo futuro: coeff. dal 2013 > tavola di mortalità della popolazione italiana relativa al 2002+3 anni? 2005 ultima tavola disponibile? (prob. 2009) nell'anno 2013 si considererà il miglioramento di sopravvivenza relativo a un triennio (tenendo conto del periodo di aggiornamento 2010 2013) oppure un decennio? Nel primo caso la base tecnica per l incremento dei requisiti potrebbe essere diversa da quella utilizzata per i coefficienti 13

Coefficienti di trasformazione ipotesi demografiche Speranza di vita relativa alle tavole di mortalità costruite dall ISTAT Età ISTAT 92 ISTAT 02 ISTAT 05 ISTAT 08 ISTAT 09 (HP) M F M F M F M F M F 60 18,7 23,2 20,7 25,2 21,4 25,7 22,0 26,0 22,2 26,4 65 15,1 18,9 16,9 20,8 17,5 21,3 17,9 21,5 18,2 21,9 75 9,1 11,3 10,3 12,8 10,5 13,1 10,8 13,3 11,2 13,7 85 4,8 5,6 5,6 6,6 5,4 6,6 5,6 6,8 6,0 7,1 14

Salvaguardia diritti e requisiti per esodati: quale calcolo nella normativa è specificata una salvaguardia per gli aderenti al fondo esubero entro la data specificata dei requisiti vigenti ante normativa per il diritto e la decorrenza della pensione. In merito alla modalità di calcolo della pensione inps da utilizzare: poiché per questi èprevista la prosecuzione della contribuzione da parte del fondo esodo, si può supporre che il calcolo della pensione relativa a questi nuovi contributi successivi al 31.12.2011 sia il contributivo, mentre per il periodo antecedente sia il retributivo. Si pone il problema dell utilizzo o meno delle riduzioni per pensioni anticipate in presenza di età di uscita inferiori 62 15

Coefficiente 2012 per i 66 anni I coefficienti di trasformazione del capitale in rendita per le età da 66 a 70 verranno forniti nel 2013. Nel 2012 chi esce per vecchiaia con 1 o più anni contributivo a 66 anni avrà la prestazione calcolata con il coefficiente a 65 (normativa precedente: vecchiaia a 65 + 1 anno di finestra) Quando il nuovo calcolo risulta maggiore del vecchio Non esiste una clausola di salvaguardia del vecchio calcolo della pensione, qualora il calcolo con il nuovo metodo venisse superiore al calcolo retributivo (problematica riscontrabile per tutti coloro che hanno + di 40 anni inps e per i redditi alti) Sostitutivi: salvaguardia diritti? Cosa èprevisto per gli attuali pensionati sostitutivi dei fondi pensione preesistenti 16

Problematiche aperte legate all art. 24: Contributivo per le Casse Professionali Quale contributivo: Contributo soggettivo Contributo integrativo (tutto o parte) Contributo ulteriore (se presente es. solidarietà) requisiti rivalutazione Coefficienti Quale retributivo per il periodo antecedente alla riforma: Pro quota Maturato Zainetto 17