Le forme pensionistiche dei lavoratori dipendenti, degli autonomi e dei professionisti. Dott. Matteo Robustelli

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1 Le forme pensionistiche dei lavoratori dipendenti, degli autonomi e dei professionisti

2 SISTEMI PENSIONISTICI A RIPARTIZIONE I contributi lavoratore versati servono oggidal pagare oggile pensioni a essere in A CAPITALIZZAZIONE Ogni aderente al fondo proprio capitale il cumula e possiede Retributivo/Contributivo Pensioni Complementari

3 RIPARTIZIONE SOLIDARIETÀ TRA GENERAZIONI L IMPORTO DELLA PENSIONE E DEFINITO DALLA NORMA (SISTEMI DI CALCOLO, RETRIBUTIVO, CONTRIBUTIVO ) COSTO FINANZIAMENTO DEL SISTEMA RAPPORTO TRA OCCUPATI E PENSIONATI ANDAMENTO DEMOGRAFICO CRESCITA ECONOMICA

4 CAPITALIZZAZIONE ENTITÀ DEI CONTRIBUTI VERSATI DURATA DEL PERIODO DI ACCUMULAZIONE IL RENDIMENTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA I COSTI DI GESTIONE LE EVENTUALI GARANZIE DI RISULTATI

5 LA STRUTTURA DEL SISTEMA PREVIDENZIALE La riforma del 1993, integrata dalle modifiche introdotte nel 2000 ha previsto che il futuro delle pensioni si basi su tre PILASTRI previdenziali I PILASTRO II PILASTRO III PILASTRO La previdenza pubblica obbligatoria è basata tuttora sul sistema a ripartizione La previdenza complementare collettiva : i fondi pensione negoziali ed aperti È basata sul sistema a capitalizzazione La previdenza complementare individuale E basata sul sistema a capitalizzazione

6 PRINCIPALI INTERVENTI RIFORMATORI Retribuzione pensionabile Requisito anagrafico Requisito contributivo Pensione di anzianità Incentivi al posticipo Armonizzazione delle gestioni Separazione tra assistenza e previdenza Totalizzazione periodi contributivi Previdenza complementare Metodo di calcolo delle prestazioni

7 EVOLUZIONE EVOLUZIONE DEL SISTEMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO ITALIANO Riforma Amato D.lgs. N. 503/92 Riforma Dini L. n. 335/95 Riforma Prodi L. n. 449/97 Riforma Maroni L. Delega n. 243/04 Riforma Damiano L. n. 247/07 Aumento età Limiti di età Requisiti anzianità Meccanismi di calcolo Pensione legata ai contributi e non al reddito Sistema quote (somma di età e Contributi) Riduzione aliquote di rendimento Nuovi requisiti di Pensioni di anzianità e di vecchia. Incentivi per il posticipo Sistema degli scalini Cinque riforme in 17 anni Tagli, revisione dei coefficienti, aumento dell età pensionabile, lancio della previdenza complementare, e un paio di crisi di governo non sono evidentemente bastati a chiudere la partita

8 ANZIANITA CONTRIBUTIVA per ogni settimana lavorata e retribuita è accreditato un (unico) contributo è richiesta per il diritto alle prestazioni previdenziali per ogni anno possono essere accreditati 52 contributi settimanali La retribuzione settimanale non deve essere inferiore al 40% del trattamento minimo mensile INPS (minimale settimanale per l accreditamento dei contributi)

9 CALCOLO DELLA PRESTAZIONE Metodo retributivo P = * Rp*N Metodo contributivo P = M * Ct P = misura pensione Rp = retribuzione pensionabile M = montante contributivo = aliquota di rendimento N = anni di attività Ct = coefficiente di trasformazione

10 MECCANISMI DI CALCOLO DELLA PENSIONE Contribuzione al 31 dicembre 1995 Pari o superiore a 18 anni Minore di 18 anni Nessuna CALCOLO RETRIBUTIVO CALCOLO MISTO O IN PRO RATA CALCOLO CONTRIBUTIVO Opzione per la liquidazione della pensione con le sole regole del calcolo contributivo Anzianità contributiva pari o superiore a 15 anni di cui almeno 5 nel sistema di calcolo esclusivamente contributivo

11 Calcolo della pensione con il metodo retributivo N = contributi accreditati (max 40 anni) RP = media retribuzioni ultimi 10 anni lavorativi ultimi 5 anni lavorativi intera vita lavorativa Alternativi RP = retribuzione annua pensionabile X N = anzianità contributiva X A = aliquota di rendimento a = percentuale applicabile alla RP per ciascun anno di contribuzione pari al 2% entro limite tetto pensionistico pari ad una aliquota decrescente su RP eccedenti

12 Determinazione della pensione Metodo retributivo QUOTA A : Media retribuzioni degli ultimi 5 anni (260 settimane) moltiplicate con le settimane contributive fino al QUOTA B : Media retribuzioni degli ultimi 10 anni (520 settimane) prima del pensionamento, moltiplicate con le settimane contributive dal fino alla decorrenza della pensione

13 Determinazione della pensione retributiva Part time: riduzione proporzionale anzianità NUMERO ORE RETRIBUITE IN CIASCUN ANNO SOLARE PER LAVORO PART-TIME NUMERO ORE CHE COSTITUISCONO L ORARIO ORDINARIO SETTIMANALE PREVISTO PER I LAVORATORI A TEMPO PIENO NUMERO SETTIMANE DI CONTRIBUZIONE ATTRIBUIBILI PER I PERIODI DI LAVORO PART-TIME

14 Calcolo della pensione metodo retributivo Esempio: lavoratore con 10 anni di part-time Diritto alla pensione Riduzione anzianità contributiva Calcolo aliquota di rendimento Retribuzione annua media pensionabile NULLA CAMBIA. IN ALTRI TERMINI, A QUESTI FINI, 1 ANNO DI PART-TIME A 20 ORE SETTIMANALI RISPETTO ALLE 40 DEL FULL-TIME SI CONSIDERA INTERO (52 CONTRIBUTI SETTIMANALI E NON 26) IN QUESTO CASO PER OGNI ANNO DI ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA SI AVRÀ L 1% ANZICHÈ IL 2% LA PERCENTUALE DA COMMISURARE ALLA RETRIBUZIONE PENSIONABILE NON È DELL 80% MA DEL 70% (Cioè 30 anni di full-time al 2% più 10 anni di parttime al 1%) NULLA CAMBIA PER QUANTO RIGUARDA LA DETERMINAZIONE DELLA RMP DI CUI ALLE QUOTE A e B

15 Calcolo della pensione con il metodo contributivo M = Totale contribuzioni accantonate e rivalutate il periodo di riferimento è dato da tutta la vita lavorativa successiva al 1/1/1996 M = Montante individuale X CT = Coefficiente di trasformazione CT = Aliquota che varia in relazione all età del lavoratore all atto del pensionamento

16 Determinazione della pensione Metodo contributivo MONTANTE CONTRIBUTIVO INDIVIDUALE: (33% delle retribuzioni annue) + Rivalutazione dei contributi al 31 dicembre di ciascun anno COEFFICIENTE DI TRASFORMAZIONE (corrispondente all età di pensionamento)

17 Calcolo pensione contributiva Esempio: SUPPONIAMO CHE IL SIG. ROSSI ABBIA INIZIATO A LAVORARE DOPO IL E ABBIA LAVORATO CONTINUATIVAMENTE PER 40 ANNI; DAL AL NEL DICEMBRE 2035 PRESENTERÀ RICHIESTA DI PENSIONE ALL INPS, PER RISCUOTERLA A DECORRERE DAL

18 Calcolo pensione contributiva Passo 1: Calcolo del montante contributivo RETRIBUZIONE NELL ESEMPIO, LORDA SI CALCOLA 1996 CHE DI IL SIG. ROSSI E ABBIA UNA PROGRESSIVAMENTE REDDITO NEL 2035 DI NELLA SUA CARRIERA ARRIVI AD UN (CRESCITA DI CIRCA 1,5% ANNUO). IPOTIZZANDO UNA CONTRIBUZIONE ANNUA DEL 33% DEL REDDITO ED UNA CRESCITA COSTANTE DEL PIL DEL 2% ANNUO, AVRA REALIZZATO UN MONTANTE CONTRIBUTIVO DI EURO

19 Calcolo pensione contributiva Passo 2: Calcolo della rendita annua 2035 IPOTIZZIAMO AVRA 60 ANNI PER E SEMPLICITA CHE CHE A QUELLA DATA IL SIG. I COEFFICIENTI ROSSI NEL DI TRASFORMAZIONE SIANO ANCORA GLI STESSI DI OGGI LA RENDITA ANNUA SARA PARI A: X 5,163% = ,00 (annui)

20 Calcolo della pensione con il metodo misto o di opzione per il sistema misto SISTEMA MISTO OPZIONE PER IL SISTEMA CONTRIB.V0 APPLICAZIONE Lavoratori con anzianità contributiva inferiore a 18 anni al Lavoratori che hanno: una anzianità contributiva inferiore a 18 anni al anni o più di contribuzione versata, di cui almeno 5 nel sistema contributivo (cioè dopo il ) MODALITA DI CALCOLO Quota di pensione calcolata con il metodo retributivo fino al Quota di pensione calcolata con il metodo contributivo dopo il Unicamente con il metodo contributivo: montante individuale X coefficiente di trasformazione Calcolo del montante individuale: contributi versati dopo il contributi versati prima del Si applica un particolare meccanismo di rivalutazione

21 Requisiti minimi di accesso al pensionamento (ETA ANAGRAFICA/ANNI DI CONTRIBUZIONE) Dipendenti settore privato Autonomi Consulenti del Lavoro Vecchiaia U 65/20 D 60/20 U 65/20 D 60/20 65/30 Anzianità dal luglio /36 oppure 60/35 60/36 oppure 61/35 58/35 Anzianità dal gennaio /36 oppure 61/35 61/36 oppure 62/35 58/35 Anzianità dal gennaio /36 oppure 62/35 62/36 oppure 63/35 58/35

22 INPS: decorrenza pensione vecchiaia e anzianità (40 anni) (Legge 247/2007) Termine maturazione requisiti Dipendenti Autonomi 31 marzo 1 luglio stesso anno 1 ottobre stesso anno 30 giugno 1 ottobre stesso anno 1 gennaio anno successivo 30 settembre 1 gennaio anno successivo 1 aprile anno successivo 31 dicembre 1 aprile anno successivo 1 luglio anno successivo

23 TEMPI DURI PER I LAVORATORI Tassi di sostituzione lordi attesi di chi si pensionerà intorno al 2035 ANZIANITA CONTRIBUTIVA ETA ,2% 54,7% 56,2% 57,7% 59,3% 60,28% 63 54,7% 56,3% 57,8% 59,4% 61% 62,5% 64 56,3% 58% 59,6% 61,2% 62,8% 64,4% 65 58,1% 59,7% 61,4% 63,1% 64,7% 66,4% Dati inerenti una intera carriera da dipendente Regime retrib.vo (pre 1992) 67,3% 69,2% 71,2% 73,1% 75% 76,9%

24 TEMPI DURI PER I LAVORATORI Tassi di sostituzione lordi attesi di chi si pensionerà intorno al 2035 ANZIANITA CONTRIBUTIVA ETA ,7% 39,9% 41,1% 42,3% 43,5% 44,7% 63 38,9% 41% 42,3% 43,5% 44,7% 46% 64 41% 42,3% 43,5% 44,8% 46,1% 47,3% 65 42,3% 43,6% 44,9% 46,2% 47,5% 48,8% Dati inerenti una intera carriera da parasubordinato

25 Fine I parte.. A dopo.

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