FAQ PSICOLOGIA DELLO SPORT



Documenti analoghi
Ordine degli Psicologi della Toscana

come migliorare la PRESTAZIONE

chi siamo SPORT GUIDELINES: PSICOLOGIA E COACHING AL SERVIZIO DELLO SPORT E DELLE AZIENDE

Liceo Scientifico Sezione ad indirizzo Sportivo. Che cos è

BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BIOFEEDBACK E NEUROFEEDBACK TRAINING

MENTORING MENTORING MENTORING FOR SALES & MARKETING B2B

CUS BARI BASKET DNA 2012/2013

Scuola secondaria di primo grado Lana Fermi Brescia PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classi prime e seconde OBIETTIVI FORMATIVI

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? PERCHE NASCE?

LGS SPORTLAB LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO. company profile.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

Corso Allenatori III livello. La Preparazione Mentale nel Tiro a Segno

IL PESO DELLE CAPACITA NELL ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DISTINTIVE

LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO COMPANY PROFILE

Tecnico dei servizi di animazione turistico-sportiva e del tempo libero. Standard formativo minimo regionale

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria

Fabrizio BORRI

IIS Leonardo da Vinci Carate Brianza (MB) Il nuovo Liceo Scientifico Sportivo LA SCUOLA DENTRO LO SPORT LO SPORT DENTRO LA SCUOLA

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 15. TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO- SPORTIVA E DEL TEMPO LIBERO

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

PROGETTO BUTOKU 360 supporto allo studio, ascolto e benessere

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto.

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA (Classe 1ª)

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

AREA AUTISMO Carta dei servizi

Tecnico dei servizi di animazione turistico-sportiva e del tempo libero. Standard della Figura nazionale

Safety experience. Strumenti, metodologie ed esperienze innovative per la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA

Apertura dello Sportello C.I.C. Referente scolastica-counselor prof.ssa Gerardina Gonnella

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

IPOVISIONE IN ETA EVOLUTIVA

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

La formazione vola alto.

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.

Progetto Comes, sostegno all handicap

A.S.D. TOTAL SPORT Stagione Sportiva

Educando nella Provincia di Varese 2012

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE

IL RUOLO DELL ASSISTENTE SOCIALE NEL CONTESTO SOCIO-SANITARIO

CHI SIAMO Horse Italy è un centro servizi per la consulenza, l assistenza e la formazione rivolto a chi opera nel settore equestre.

03. Il Modello Gestionale per Processi

1 Descrizione sintetica delle finalita' e dell'ambito di intervento del corso Finalità Ambito di intervento...

Corso Argo Secondo Livello. Coadiutore dell animale. ULSS 4 Alto Vicentino

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

CENTRO RIABILITATIVO PSICOPEDAGOGICO IL TIMONE

IL MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE SPORTIVA ATTRAVERSO LA PRATICA DELL EMDR

OPERAZIONE RIF. P.A /RE

Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015. Programmazione didattica annuale

Viale Trastevere, 251 Roma

Curricolo verticale. Educazione Motoria/ Educazione Fisica

PROTOCOLLO D INTESA TRA

ALLENATRICE e ALLENATORE SPORTIVO

SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA E COUNSELING

L INFORTUNIO NELLO SPORT DI ALTO LIVELLO: RISPOSTE E GESTIONE PSICOLOGICA Pisa, Gennaio 2013

Valutazione del potenziale

Convegno Nazionale settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO

Il Parent Training per famiglie con figli con DGS e/o disabilità intellettiva

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

COACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE.

Wellness Coaching Crescita Personale

I BISOGNI DEL BAMBINO CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO.

La Leadership efficace

IL CORPO E IL MOVIMENTO. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA

DISABILITÀ E SPORT. Lo sport nel processo evolutivo della persona con disabilità. Dott. Giuseppe Napoli Psicologo psicoterapeuta

DIAGNOSI ED INTERVENTO PRECOCE:

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

Cooking Team Building

Progetto Volontariato e professionalità

5.9. SCIENZE MOTORIE PRIMO BIENNIO

darioianes.itit 2005 Dario Ianes -

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

1/7 scienze motorie e sportive

Consulente per la mediazione familiare

UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO

Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ

Aurora 2000 staff formativo

MASTER IN LIFE COACHING

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute

CORPO MOVIMENTO SPORT Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia. Dimensione Competenza Abilità Conoscenze Eseguire piccoli compiti motori

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

CORSO NAZIONALE di formazione ISTRUTTORE SPORTIVO per DISABILI

FINALITÀ METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE. ludica, introducendo di volta in volta

DOF SPECIALS. Progetti e strumenti innovativi per facilitare il miglioramento continuo e lo sviluppo di organizzazioni e comunità

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE

ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

Lo Sviluppo delle Capacità

Transcript:

FAQ PSICOLOGIA DELLO SPORT Che cos è la psicologia dello sport? È una branca della psicologia che si occupa di studiare il comportamento umano legato all attività sportiva, intervenendo sugli aspetti psicologici, sociali, pedagogici e psicofisiologici. In particolare la psicologia dello sport ha come oggetto di studio e di applicazione i processi cognitivi, le abilità psicologiche, le reazioni emotive, i processi motivazionali, le abilità interpersonali, le dinamiche di gruppo, i processi di autoregolazione. Altresì si occupa di fornire strategie di intervento in ambito organizzativo e gestionale relativamente agli enti ed organizzazioni sportive. 1

Con chi lavora lo psicologo che opera in contesti sportivi? Si può parlare di psicologia dello sport ogniqualvolta un professionista psicologo utilizza abilità, conoscenze e strumenti specifici in ambito sportivo al fine di migliorare il funzionamento e/o il rendimento di individui, gruppi e organizzazioni. Nel tentativo di esplicitare i principali campi di applicabilità e di destinatari potremmo individuare sei macroaree. Avviamento allo sport Con questo termine ci si riferisce a bambini che si avvicinano per la prima volta a un attività sportiva. In questo contesto l intervento del professionista rappresenta una risorsa fondamentale, ad esempio nel supporto e affiancamento al corpo tecnico, principalmente a fini pedagogici, di orientamento sportivo e di sviluppo di abilità. Sport per giovani In questo ambito le potenzialità di intervento sono molteplici, sia individualmente sia in gruppo. Lo psicologo può intervenire con funzioni di supporto alla programmazione educativa, di gestione del gruppo, di miglioramento delle prestazioni e del benessere sia dei membri dell organizzazione sportiva (atleti, istruttori etc.), sia delle figure che gravitano attorno all organizzazione stessa (ad esempio familiari, stampa e media etc.). Sport professionistico In quest area lo psicologo lavora prevalentemente alla ricerca della performance, intervenendo su variabili complesse quali motivazione, attivazione, abilità cognitive etc. Anche nell ambito professionistico è possibile rivolgersi sia all atleta sia alle altre figure/organizzazioni che gli ruotano attorno, avendo sempre come focus la persona/atleta in un ottica di ottimizzazione benessere/rendimento. Sport dilettantistico In quest area lo psicologo dello sport si può occupare principalmente del buon funzionamento delle organizzazioni sportive e del benessere degli atleti, apportando competenze e capacità tipiche del suo profilo declinate attraverso interventi di counseling individuale e collaborazione a livello organizzativo. Benessere/wellness In quest area lo psicologo può avere un ruolo consulenziale all interno di strutture che si occupano di tenere in forma il corpo, quali palestre, centri benessere etc.; le sue competenze possono essere messe a disposizione sia a fini migliorativi dei servizi offerti (consulenza su come erogare le attività in un ottica di customer satisfaction, miglioramento capacità relazionali degli operatori etc.), sia ai fruitori in forma di consulenza personalizzata per l equilibrio mente-corpo (gestione dell immagine di sé, dell ansia etc.). 2

Disabilità e inclusione sociale In quest area lo psicologo può operare come facilitatore dei processi riabilitativi o abilitativi, attraverso la collaborazione con società o associazioni sportive che svolgono attività sportiva per disabili, fisici o mentali. 3

Su quali variabili/abilità interviene lo psicologo che opera in contesto sportivo? Le variabili/abilità su cui lo psicologo può intervenire sono differenti a seconda del target di destinazione e degli obiettivi che lo psicologo vuole perseguire. A mo di esempio possiamo elencarne alcune, specificando alcune tecniche, relativi obiettivi e conseguenti esempi pratici: - livello di attivazione/ansia ad es. utilizzo di tecniche di rilassamento e attivazione al fine di ottimizzare le risposte emotive/fisiologiche e/o di preparazione alla gara/prestazione etc. Lo psicologo prepara, raccordandosi con l istruttore, un programma di rilassamento per una giovane pattinatrice che deve affrontare per la prima volta un ciclo di gare nazionali, con l obiettivo di neutralizzare eventuali reazioni ansiose o di tensione. - attenzione/concentrazione ad es. utilizzo di tecniche di imagery e di autoistruzione al fine di focalizzare l attenzione su determinati aspetti e promuovere l apprendimento di sequenze motorie corrette. Lo psicologo accompagna un tuffatore nel perfezionamento in vista di una competizione; fornisce tecniche e supporto nell attività di visualizzazione del tuffo, focalizzando l attenzione sulla sequenza dei movimenti e sulle sensazioni muscolari al rallentatore, con l obiettivo di aumentare la consapevolezza ed il controllo del gesto atletico. - abilità cognitive ad es. utilizzo del dialogo interno positivo per favorire l apprendimento e la presenza di pensieri utili e positivi. Lo psicologo si affianca nel training ad un maratoneta per fornire esempi di dialogo interno positivo che supportino l atleta nella preparazione alla gara e nella performance, favorendo pensieri utili al mantenimento dello sforzo e al controllo delle risposte fisiologiche del proprio corpo. - abilità emotive ad es. l attuazione di un training di autocontrollo per la gestione delle emozioni negative in occasione di avversità e difficoltà sportive, come può succedere in caso di infortunio. 4

Lo psicologo lavora in un team multidisciplinare medico che si occupa di riabilitazione post-infortunio; nel recupero di un calciatore professionista con una storia di infortunio ripetuto e localizzato lo psicologo rappresenta una risorsa per la valutazione e il controllo dell arousal emozionale, attraverso la costruzione di strumenti specifici di valutazione e monitoraggio emotivo. - abilità di comunicazione ad es. utilizzo di strategie comunicative rinforzanti per favorire l apprendimento di comportamenti positivi e l estinzione di comportamenti disfunzionali. Lo psicologo fornisce consulenza e supporto ad un istruttore di tennis che lavora con bambini in età scolare al fine di promuovere atteggiamenti e comportamenti positivi, attraverso un sistema comunicativo premiante e non punitivo. - motivazione ad es. miglioramento dell autoefficacia attraverso una buona gestione degli obiettivi stabiliti, altresì denominato goal setting. Lo psicologo è parte integrante dello staff di un centro di atletica e, congiuntamente alle altre figure professionali, redige i programmi di allenamento e gli obiettivi da raggiungere, sia come gruppo sia individualmente; in seguito condivide con gli atleti gli obiettivi e li supporta nel raggiungimento degli stessi. - abilitàsociali ad es. miglioramento della coesione del gruppo attraverso attività specifiche tese a consolidare le relazioni intergruppo. Lo psicologo, in collaborazione con l allenatore, affronta l inizio stagione di un team di basket professionistico, momento in cui si integreranno in squadra sei nuovi membri provenienti da realtà differenti a fronte di altrettante cessioni; prepara attività ed esercizi finalizzati alla conoscenza reciproca, alla creazione dello spirito di squadra e alla cooperazione. - fiducia ad es. realizzazione di un ambiente che fornisca supporto emotivamente e socialmente al fine di infondere fiducia nelle proprie capacità. Lo psicologo che opera in un contesto sportivo di disabili psichici, assieme allo staff, definisce, programma e monitora interventi individualizzati, finalizzati alla rimozione di ostacoli all apprendimento e al potenziamento delle abilità, attraverso azioni e attività che prevedano un supporto continuo da parte degli attori coinvolti. 5

Che requisiti deve possedere lo psicologo che opera in contesto sportivo? Lo psicologo che voglia operare in questo contesto, oltre ad essere specializzato in psicologia dello sport, deve avere solide basi di psicologia generale (motivazione, attenzione, attivazione sono alcune delle componenti che entrano in gioco in ambito sportivo), di psicologia sociale e dei gruppi, di psicologia del lavoro e delle organizzazioni, di psicologia clinica (in modo da diagnosticare eventuali disturbi precocemente), psicologia dello sviluppo e dell educazione. Altre competenze e conoscenze devono essere possedute a seconda del target, pensiamo ad esempio a competenze di marketing per chi opera in ambito benessere/wellness o a competenze di psicologia della disabilità per coloro che lavorano nel settore dell handicap. È utile precisare che attualmente in Italia non esiste un percorso formale che riconosca una specializzazione in psicologia dello sport, bensì sono presenti diversi percorsi formativi (master, perfezionamento etc.), pubblici e privati, che forniscono conoscenze e competenze specifiche. Per questo è più corretta la definizione di psicologo che opera in contesto sportivo rispetto a psicologo dello sport, utilizzata più frequentemente per motivi di semplicità. 6

Quali sono gli strumenti utilizzati in psicologia dello sport? Gli strumenti possono essere molto diversi a seconda del contesto di applicazione: pensiamo alla differenza di variabili operanti in ambito avviamento allo sport rispetto, ad esempio, a quello professionistico di alto livello. Ad ogni modo lo strumento principe è il colloquio, individuale e di gruppo, così come il supporto consulenziale ad ampio spettro rivolto a varie figure (atleti, istruttori, dirigenti, familiari etc.). Risorse molto utili sono rappresentate da questionari, test, schede di osservazione, valutazione e autovalutazione, sia standardizzate sia, molto più spesso, individualizzate. È altresì frequente l utilizzo di ausili multimediali che possono fornire informazioni di ritorno fondamentali (registrazioni audio/video, misuratori frequenza cardiaca, pressione etc.) così come, in ambito di gruppo, l erogazione di interventi d aula a fini informativi/formativi o di team building. 7