COORDINAMENTO PEDAGOGICO PROVINCIALE



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PROVINCIA DI BOLOGNA COORDINAMENTO PEDAGOGICO PROVINCIALE ANNO SCOLASTICO 2009/2010 COORDINAMENTO PEDAGOGICO PROVINCIALE 1

Il coordinamento pedagogico provinciale ha svolto, per l anno scolastico 2009/2010, le seguenti attività: ATTIVITA DI PROGRAMMAZIONE E RACCORDO GRANDE GRUPPO Numero incontri 4 per un totale di 25 ore circa Argomenti affrontati: - nuova nomina per componenti commissione ex dg 564/2000 - seminario di Ferrara, Esercizi di democrazia: restituzione al grande gruppo dei lavori svolti dal sottogruppo di lavoro in merito al seminario - attività del Cpp per l anno scolastico 2009/2010 - Presentazione degli Accordi di Programma sottoscritti a livello provinciale (D.ssa Anna Bergonzini, Centro Accendi Molti Fuochi- Ausl Bologna) - Presentazione dei dati raccolti tramite le schede compilate dai coordinatori pedagogici relative alla presenza di bambini disabili nei servizi educativi 0/6 del territorio provinciale - Informazioni relative al corso regionale sull autismo - ppt presentazione attività - ppt i servizi educativi per i bambini in eta 0-36 mesi nel territorio provinciale di bologna. Alcuni dati di sfondo per la programmazione triennale 2009-2011 - ppt presentati dalla D.ssa Bergonzini: gli accordi territoriali + comparazione tra gli accordi - nomenclatore interregionale degli interventi e servizi sociali http://www.cisis.it/archivi/seminari/fiuggi/cd-rom/index.htm - lettera Ministero iscrizione nidi di infanzia bambini stranieri ATTIVITA DI APPROFONDIMENTO, FORMATIVE E DI SCAMBIO ATTIVITA RIVOLTE AI COORDINATORI PEDAGOGICI SOTTOGRUPPO PROGETTO PEDAGOGICO Totale incontri: 3 Contenuti: - completare l'individuazione degli indicatori, riferiti alle voci dell'indice del progetto pedagogico elaborato per la direttiva sull'accreditamento 2

- testare lo strumento in via sperimentale nei propri servizi, riportando l elenco in una tabella per facilitare la compilazione e l'acquisizione dei commenti (per ora non valutazioni numeriche). Il gruppo riflette sull'utilità di predisporre / inserire nello strumento una parte iniziale, da compilare a cura del gestore (sugli aspetti organizzativi a monte che determinano l'organizzazione del servizio); così come di prevedere uno spazio a cura diretta del coordinatore pedagogico. - tabella indicatori - riflessioni sulla voce coordinatore pedagogico - indice progetto pedagogico SOTTOGRUPPO DISABILI Totale incontri: 2 Contenuti: - titolo di studio dell educatore per l integrazione all handicap (sia nel nido, sia nella scuola dell infanzia). - formazione degli educatori - scelte gestionali ed organizzative (da approfondire) - ruolo del coordinatore - certificazioni - tabella + slides raccolta dati disabili - documenti Orientamenti per famiglie e operatori di bambini con sindrome di down SOTTOGRUPPO AUTISMO Totale incontri: 4 Contenuti: - Presentazioni e confronto tra i partecipanti - Breve ricapitolazione iter regionale sull Autismo - organizzazione corso formazione - documenti presentati e spediti dalla Regione in merito al progetto - scheda sintesi del progetto formativo SOTTOGRUPPO COORDINATORI SCUOLA INFANZIA COMUNALI Totale incontri: 1 Contenuti: tavolo di confronto, scambio, incontro, riflessioni tra coordinatori che coordinano scuole dell infanzia 3

FORMAZIONE COORDINATORI JUNIOR Prosecuzione della formazione a livello regionale per i giovani coordinatori. Documentazione: pubblicazione prodotta dalla Regione ATTIVITA RIVOLTE AGLI EDUCATORI DEI SERVIZI FORMAZIONE AUTISMO - obiettivo: attraverso una formazione decentrata (a livello provinciale) sull asd che valorizzi quanto già esistente, arrivare ad un kit formativo reg.le con elementi universali caratteristici di ogni percorso formativo in atto nelle province - metodo:coinvolgimento interistituzionale (educativo-scuola delle tre gestioni (privata, comunale, statale) e sanità (npia, medicina di base e pediatri..) e centri documentazione disabilità - soggetti a livello della singola provincia: 1 coord.re ped del cpp + 1 ref. asl (spoke) + 1 ref cdh + 1 ref. scuola statale (questi soggetto formano il gruppo provinciale autismo) - scuole coinvolte: 5 istituzioni tra nidi e scuole: 1 nido comunale (Parini di Bazzano), 1 nido a gestione mista (Dozza/Crevalcore), 1 scuola infanzia comunale (S.Pietro Casale), 1 statale (S.Lorenzo, IC Sasso Marconi), 1 a gestione privata (BVL Zola Predosa) - tempi di realizzazione: a.s. 2009-2010 (sabato 15 Maggio, ore 9/13, primo incontro della formazione : presentazione/conoscenza tra i partecipanti e presentazione del corso. TOT 4 ORE) + a.s 2010-2011 ( TOT 20 ORE presumibilmente da Ottobre 2010 in poi ) - verbali sottogruppo - scheda sintesi del progetto formativo - in merito al primo incontro di formazione del 15 Maggio: organizzazione giornata, presentazione dei servizi e relazioni totali della giornata In collaborazione con Centro di Documentazione di Crespellano, insieme agli insegnanti/educatori che partecipano al progetto, verrà poi fatta una documentazione di 2 livelli: 1) sulla formazione realizzata. In questo caso possibile utilizzo della scheda Gred 2) sul lavoro svolto all interno delle singole scuole sul bambino ASD (raccolta di materiali, di schede, di documenti già prodotti, di ripercussioni della formazione all interno dei servizi coinvolti, di relazioni finali) FORMAZIONE SPERIMENTALI - docente: d.ssa Francesca Ricci - durata: sabato 6 e 13 Marzo 2010, dalle 9 alle 13 per un totale di 8 ore - Tematiche generali sono state la relazione di cura, il rapporto con i bambini e le famiglie, il ruolo dell educatore, declinate nello specifico di questi servizi 4

- Tematiche specifiche competenza organizzativa dell educatrice/tore collaboratrice/tore (spazi, tempi, attività, materiale, routine, abitudini, regole) e competenza teorica (legata a quella organizzativa) per un agito consapevole, anche in relazione alla specificità di questi servizi - partecipazione: 20 educatori/trici e collaboratori/trici dei servizi. La documentazione disponibile è rappresentata dal materiale e dalla bibliografia distribuito dalla D.ssa Ricci PERCORSO DI SUPERVISIONE FORMATIVA INTERCULTURA Totale incontri: 3 di 3 ore ciascuno - obiettivi e contenuti: creare continuità con il lavoro di supervisione formativa avviatasi lo scorso anno, fornendo agli operatori linee guida per affrontare situazioni complesse in ambito interculturale e ponendo particolare attenzione all approfondimento e allo sviluppo dei seguenti aspetti: intercultura e migrazione delle famiglie con figli piccoli, analisi di casi specifici e supporto nella gestione degli stessi, co-costruzione di modalità d intervento in una società multiculturale - iscritti: 25 tra educatori nido e insegnanti scuola infanzia - docente: D.ssa Cecilia Edelstein La documentazione disponibile è rappresentata dal materiale e dalla bibliografia distribuito dalla D.ssa Ricci PROGETTO SCAMBI REGIONALI - progetto biennale, iniziato l anno scorso, terminato quest anno - TEMA: identità del bambino - COMUNI COINVOLTI: Comuni delle province di Bologna, Rimini, Forlì-Cesena - CAPOFILA: Comune di Bologna (ref. Franca Marchesi) - PARTECIPANTI: coordinatori, educatori e insegnanti di nidi, scuole d'infanzia, sezioni primavera, centri per bambini e genitori (pubblici e privati) delle tre province Per Bologna e Provincia: scuola infanzia Flauto Magico - statale (BO), scuola infanzia Lamma - FISM (Casalecchio di Reno), scuola infanzia e sezione primavera Grimaldi FISM (Sasso Marconi), nido Abba Consorzio Karabak (Bologna), nidi di Vergato/ Grizzana/Castiglione dei Pepoli /Porretta, centri per bambini e genitori Il Tempo dei Giochi e Il Monello comunali (Bologna) Al termine del percorso verrà fatta una pubblicazione sull intero progetto. Il prossimo anno ci sarà un seminario sul tema identità del bambino nel progetto pedagogico delle varie realtà Documentazione disponibile : verrà fatta pubblicazione VARIE DOCUMENTAZIONE GRED Tema principale è stato il mondo dei rapporti tra i nidi/scuole e famiglie 5

- attraverso le schede gred sono stati raccolti alcuni progetti con tematica Famiglie e servizi - si sta realizzando una monografia che sarà presentata in un seminario in autunno - 3 progetti di coordinatori del Cpp di Bologna saranno presenti nella monografia (Don Venturi di Argelato, Castello dei 100 Giochi di Bologna, nido/sc infanzia di Granarolo) (www.labdocform.tecaweb.it) Documentazione disponibile : si veda pubblicazione realizzata dalla Regione DOCUMENTAZIONE BAMBINI IN EUROPEA Bambini in Europa (http://www.infanziaineuropa.eu/) Il progetto vuole costituirsi come un interfaccia credibile in Europa, intende dare visibilità alle punte di rigore progettuale che emergono all interno del contesto del sistema educativo della Regione Emilia Romagna. Il progetto intende favorire l approfondimento pedagogico, politico e amministrativo, nell ottica di una rilettura delle informazioni da una pluralità di punti di vista. PROSECUZIONE SCAMBIO FRANCIA Sono stati mandati loro i video (spediti anche a Bambini in Europa) e i nostri articoli/documenti. Ci hanno comunicato che stanno vedendo i video, facendo incontri, traducendo la parte scritta e concretizzando l ipotesi di organizzare nell autunno 2010 un seminario aperto a tutta Parigi, chiedendoci la nostra disponibilità e partecipazione. E stato comunicato loro che siamo disponibili e che ci farebbe piacere incontrarli, anche qua a Bologna. Documentazione disponibile : relazione in francese presentata da Daniele Perales al Convegno di Torino I DIVERSI LINGUAGGI IN EDUCAZIONE il 20 Novembre 2009 presso il Teatro Testoni: - Presentazione di alcune tesi significative del Corso di laurea per educatori di nido e comunità infantile, Università di Bologna - Premiazione dei vincitori del premio Claudio Massari per progetti dedicati al rapporto tra arte e prima infanzia con la presentazione video dei progetti dei partecipanti curata da Roberto Frabetti, La Baracca -Testoni Ragazzi Documentazione disponibile: - L intreccio dei diversi linguaggi educativi tra ricerca e servizi - Premio Claudio Massari, edizione 2008/2009. 14 progetti tra arte ed educazione - video dei progetti RICERCA SERVIZI 0/3 incontri realizzati 1: 7 Aprile Obiettivi: analizzare le scelte di programmazione compiute a livello locale e la loro ricaduta sui bisogni dei bambini e delle famiglie + Svolgere un approfondimento conoscitivo sulle scelte 6

programmatorie di livello locale in relazione all offerta di interventi e servizi alla famiglia, alla loro capacità di risposta alle nuove esigenze, alla qualità delle risposte attivate. Attività (a.s. 2009/2010 + 2010/2011): focus group, interviste in profondità, incontri in plenaria, giornata seminariale conclusiva di lavoro Documentazione disponibile: - ppt presentati da Iress in occasione dell incontro RICERCA CURA Come precedentemente comunicato è stato fatto un accordo attuativo all interno della convenzione quadro tra Alma Mater e Provincia e della convenzione tra Università e Regione Emilia Romagna (firmato Maggio 2008). Il Cpp ha fatto da tramite tra il territorio e l Università per il coinvolgimento di coordinatori pedagogici e i servizi educativi per fare parte della ricerca. DOCUMENTAZIONI/PUBBLICAZIONI PUBBLICAZIONE GUIDA I servizi educativi pubblici e privati per i bambini e le bambine in età 0/6 anni. Anno scolastico 2009/2010 ARTICOLI RIVISTA ON LINE http://rpd.cib.unibo.it/ Nell A.S. 2008/2009 il Coordinamento Pedagogico Provinciale di Bologna ha organizzato la formazione per educatori dei servizi educativi 0/6 anni dal titolo: Famiglie e comunicazione. Sul sito sopra riportato è possibile trovare un articolo che raccoglie le riflessioni di alcuni educatori che hanno partecipato alla formazione. 7