Titolo del progetto Teatro in progress Questo è un progetto di coinvolgimento dei giovani alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Il percorso che proponiamo ha come mezzo l arte teatrale per costruire un canale di comunicazione libero e immediato attraverso il quale i ragazzi possano esprimersi spontaneamente. Il lavoro si propone di appassionare i giovani al viaggio di crescita che le tecniche teatrali portano, si scopre attraverso questo quanto si possa essere liberi all interno di un meccanismo estremamente rigoroso come è il teatro. Tale viaggio sarà condotto attraverso l esplorazione del linguaggio interpretativo che conduce alla messa in scena di un personaggio, attraverso l esplorazione e l analisi delle intenzioni, e delle emozioni che vive il personaggio e che di riflesso, per apparire vere, devono coinvolgere l interprete. L attività teatrale, quindi, come tecnica di crescita psicofisica dell individuo. Azioni - Laboratorio Teatrale - Preparazione e messa in scena spettacolo con i giovani allievi Obiettivi Il percorso formativo si prefigge obiettivi diversi, in relazione al soggetto destinatario del laboratorio, così come da specifica: A) Alunni della scuola primaria Il laboratorio propone un percorso formativo attraverso i giochi teatrali e lo studio di piccole parti. Sperimentarsi come piccolo attore, consente al bambino di superare ansie, predisporsi alle interazioni sociali e cimentarsi come "creatore di un ruolo". L'immedesimazione nella parte richiede al bambino di lavorare sulla propria capacità concentrativa, di collaborare con gli altri attori e "mettersi alla prova" superando iniziali timori e lavorando sul senso di fallimento. Inoltre sprona ad una formazione della coscienza delle proprie potenzialità e alla costruzione dell' autostima. Il laboratorio di teatro può essere considerato uno strumento integrante nello sviluppo della creatività in età scolare. Obiettivi primari: -Migliorare le interazioni sociali -Sviluppare autostima -Incoraggiare la creatività -Lavorare sulla percezione di essere capaci -Saper tollerare la frustrazione del fallimento
Obiettivi secondari: -Accrescimento delle capacità espressive -Miglioramento della pronunzia secondo le regole della dizione -Consapevolezza della postura e del movimento -Aumento delle capacità di proporsi in attività sociali B) Alunni della scuola secondaria di primo grado Il percorso formativo si prefigge, attraverso lo studio delle tecniche d interpretazione, attraverso la conoscenza dei principali metodi di approccio all interpretazione, il raggiungimento della capacità di drammatizzazione da parte dello studente. Lo studio del linguaggio espressivo corporeo e linguistico, supportato dai fondamenti della respirazione e della corretta dizione, non ha solo l obiettivo di dare le basi per la costruzione di un percorso futuro, ma si prefigge obiettivi come di seguito citati: Obiettivi primari: -Accrescimento e consolidamento di capacità critiche del soggetto -Coscienza dello spazio interiore e fisico concreto -Miglioramento delle capacità relazionali e sociali -Accrescimento delle capacità espressive -Miglioramento della pronunzia secondo le regole della dizione -Consapevolezza della postura e del movimento -Aumento delle capacità di proporsi in attività sociali e professionali -Accrescimento della propria autostima -Gestione delle proprie energie e potenzialità -Coscienza delle proprie predisposizioni che siano artistiche o altre -Approccio professionale alla elaborazione artistica di un progetto Obiettivi secondari: -Accrescimento della propria autostima -Gestione delle proprie energie e potenzialità -Coscienza delle proprie predisposizioni artistiche -Approccio alla elaborazione artistica Motivazioni Ognuno dei sopraddetti obiettivi può essere analizzato singolarmente. L approccio alla recitazione e all interpretazione, favorisce le capacità critiche del soggetto coinvolto, infatti lo studio del personaggio, del suo linguaggio fisico e testuale, delle
possibilità o limitazioni espressive e relazionali, delle motivazioni che, all interno di una drammatizzazione, ne determinano le azioni e reazioni alle situazioni drammaturgiche, accrescono le capacità critiche di ogni singolo attore, attraverso la proiezione della propria personalità nel confronto diretto con un personaggio che si vuole raccontare porta alla valutazione di se stessi. L abitudine ad analizzare le intenzioni, accresce di riflesso la capacità di relazionarsi con i propri interlocutori, il confronto con il pubblico è un impatto che stimola in maniera diretta l autostima del soggetto. Oggi uno dei maggiori problemi sociali è l incapacità del confronto e quindi anche dell incontro con gli altri, ciò non consente una crescita poiché non si analizza il proprio pensiero né quello degli altri e lo si valuta a prescindere dalle motivazioni. Questa chiusura limita anche la capacità di costruire un percorso coerente nel relazionarsi e nella propria storia personale. L accrescimento dell autostima, la coscienza di se e la gestione della propria energia rende capaci al confronto ed alla valutazione di ciò che gli altri possono comunicare e condividere. Ovviamente tutto questo è un mezzo che non solo costruisce la capacità di confrontarsi con un personaggio, se il teatro si vuole vivere, ma contestualmente edifica fortemente la possibilità di aprirsi liberamente e con coscienza alla vita ed al mondo. I benefici pratici che si ottengono attraverso lo studio della dizione che non si esaurisce nella corretta pronunzia ma anche e soprattutto nella correzione dei propri difetti articolari e respiratori, consentono al soggetto di essere compreso ed evitare tante di quelle patologie laringee che spesso non aiutano la gestione verbale. Ulteriore vantaggio a tutti i livelli del vivere sociale si ha nella possibilità di proporsi ad un interlocutore senza essere direttamente riconducibile alla propria provenienza regionale, cosa che spesso costituisce per noi siciliani, in particolar modo, un handicap sociale. Tutto in questo percorso che usa il teatro, l arte, come mezzo di crescita si cerca di elaborare un avvicinamento a se stessi che consente anche la capacità di ascoltare ed affrontare le proprie paure ed i propri sogni, la scoperta di una qualsiasi inclinazione, fosse anche artistica, apre strade di fortificazione del carattere e dell io stesso. Certo che questa attività costruisce attraverso l esplorazione delle tecniche teatrali una atmosfera nella quale lo spazio del laboratorio è protetto e libero, ognuno indagherà se stesso attraverso l elaborazione e l analisi e l espressione del personaggio, imparerà ad usare a proprio vantaggio il talento insieme con le tecniche che gli saranno insegnate. Destinatari Tutti gli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Docenti Il personale docente è composto da insegnanti altamente titolati, qualificati e con esperienza nel campo artistico e professionale (si allegano i curriculum artistici e vitae degli insegnanti)
Francesco Di Lorenzo Attore Scuola di recitazione S.Miano - Specializzazione presso l Accademia Nazionale d Arte Drammatica S.D Amico di Roma. Molte sono le sue apparizioni in ruoli televisivi e cinematografici. Il suo volto è noto perché legato a famose fiction di successo come Il Capo dei Capi nei panni dell agente Nisticò, in Raccontami Capitolo secondo nei panni di Fabio Luongo, nel Caravaggio nei panni del Capitano di Palo, nella fiction di Raiuno Provaci ancora Prof. 4, Squadra Antimafia 5, Il Figlio della Luna, Il Giovane Montalbano e prossimamente sempre su RAIUNO nella serie televisiva La Catturandi nel ruolo del colonnello Terruzzi. Interprete di alcuni importanti testi teatrali come Lettere dal capo della polizia accanto a Piero Sammataro, de Il pizzo regia A. Carbonetti vincitore del premio della critica alla Biennale dei giovani Artisti nel 1999 in Roma, di Un Uomo Qualunque monologo tratto dal romanzo di Roselina Salemi Il Nome di Marina, e La Confessione famoso successo teatrale in tourneè italiana ed europea, per la regia di Walter Manfrè. Ha curato la direzione artistica di alcune importanti rassegne teatrali nazionali, come Voci Mediterranee presso il Teatro degli Estensi di Forlì, Rassegna-Te..., presso il Teatro Lo Spazio in Roma e Prova d'attore presso Palazzo Impellizzeri per il Comune di Siracusa. Cura la direzione dei Laboratori teatrali per bambini, ragazzi e e adulti, presso l'accademia Arte e Cultura di Floridia. Nel 2011, ha curato la direzione del laboratorio teatrale, presso l'istituto Comprensivo L.Radice di Siracusa. Eleonora Drago Psicologa - Psicoterapeuta Si diploma a Siracusa presso il liceo Scientifico L.Einaudi nell anno 2004 con il massimo dei voti 100/100, dimostrando sin da allora grandissime potenzialità. Prosegue brillantemente il corso di studi a Roma, presso l Università Pontificia
Salesiana, dove nel 2009 consegue la Laurea di secondo livello in Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione con votazione finale 30/30 Summa cum Laude corrispondente al 110 e Lode delle Università Italiane. Nel 2010 consegue Abilitazione ed iscrizione all Albo professionale degli Psicologi. Dal Gennaio dello stesso anno frequenta Corso di specializzazione in Psicoterapia della Gestalt, riconosciuto dal M.I.U.R. Oggi svolge attività di psicoterapia a Roma e collabora con l'ente Autorizzato per Adozioni Internazionali ASA onlus. Nel 2014 ha lavorato per un periodo di 3 mesi presso IRCCS Stella Maris, ospedale di neuropsichiatria infantile, Calambrone (Pisa). Dal 2009 al 2014 ha potuto effettuare vari stages su Tecniche di rilassamento e Training autogeno; esercitazioni di comunicazione non verbale; tecniche di diagnosi della personalità. Vanta diverse esperienze professionali: come organizzatrice e conduttrice di corsi di Rilassamento presso Kairos teatro. Stagista nelle Risorse Umane presso HKE. Tutor presso AIRE consulting. Consulente psicologa presso AIPC, Roma con vittime e autori di stalking. Educatrice volontaria presso Casa famiglia Il Glicine, Roma come Organizzazione in team di attività educative per i minori ospiti della casa, aiutando nello svolgimento di attività educative e ricreative con minori disagiati. Metodi utilizzati - Checov - Stanislavskij - Strasberg Programma di Studio Si inizieranno i soggetti aderenti all apprendimento delle tecniche respiratorie, di emissione fonetica attraverso anche il riscaldamento del corpo, alla espressione corporea e alla elaborazione della coscienza del corpo e dello spazio, all educazione vocale per la corretta pronuncia della lingua.
Progredendo nel percorso si passerà ad una diversa conformazione ed uso del tempo a disposizione che si prospetterà limitando sempre più il tempo degli esercizi di riscaldamento, poiché saranno ormai noti agli studenti, ed anche perché questi tecniche pongono le basi per una maggiore comprensione di quello che poi è il percorso interpretativo e di comprensione ed utilizzo del testo. In una seconda fase si passerà sempre attraverso gli esercizi di riscaldamento fisico e vocale e di concentrazione, all assegnazione dei compiti, alla analisi degli scopi e degli obiettivi dei propri personaggi con uno studio della gestualità recitativa e dell uso della voce educata e del corpo in riferimento al personaggio stesso, si tratterà l analisi del testo contestualmente alla corretta pronuncia dello stesso. Si passerà alla costruzione del percorso interpretativo del personaggio dato. Quindi saranno seguiti i singoli soggetti per la costruzione del personaggio in maniera sempre più organica mescolando la corretta pronuncia alla espressività fisica e gestuale insieme alle complesse dinamiche di messa in scena del proprio lavoro laboratoriale. Contestualmente al percorso sopradescritto saranno inserite le sedute di rilassamento, base fondamentale per l approccio delle emozioni da mettere a disposizione del personaggio. La parte conclusiva di tutto il percorso formativo vedrà la messa in scena di uno spettacolo che vedrà protagonisti i piccoli allievi. Durata Presso la ns sede in convenzione: Gli incontri saranno settimanali per la durata di 2 ore ciascuno. Avranno inizio a Ottobre e termineranno a Maggio con la messa in scena dello spettacolo. Presso la sede dell'istituto: Gli incontri saranno 2 la settimana per la durata di 2/3 ore ciascun incontro. Il monte ore totale del laboratorio sarà di n. 100 ore Costi VOCE DI COSTO ISCRIZIONE COSTO LABORATORI IN CONVENZIONE PRESSO NS. SEDE Costo mensile ad allievo 30,00 (in convenzione anziché. 45,00, compresi costi di iscrizione ed assicurazione) Una tantum per preparazione spettacolo 40,00 finale ad allievo Nel caso di allievi appartenenti a famiglie poco abbienti, la partecipazione sarà gratuita fino ad un massimo di 3 allievi per laboratorio (Valutazione della scuola)
VOCE DI COSTO PER LABORATORI PRESSO Vs. ISTITUTO COSTO Insegnanti. 2.500,00 Contributo Preparazione Spettacolo. 500,00 Se la scuola aderisce a questo tipo di accordo, il corso è limitato a N. 25 allievi per corso.