Residenzialità psichiatrica nella ASL 3: scenari attuali e prospettive
|
|
- Vanessa Mancini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Genova 10 Ottobre 2014 Residenzialità psichiatrica nella ASL 3: scenari attuali e prospettive M. Vaggi Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze ASL 3 Genovese marco.vaggi@asl3.liguria.it
2 Sommario Aspetti generali legati alla residenzialità La situazione nel nostro Dipartimento Scenari futuri
3 Sommario Aspetti generali legati alla residenzialità La situazione nel nostro Dipartimento Scenari futuri
4 Variabili che condizionano PTR Gravità psicopatologica (bisogni clinici) Livello di funzionamento (bisogni assistenziali) Risorse economiche del paziente e del sistema PTR
5 Tipologia delle strutture e caratteristiche dei pazienti SEPA CT RSA Alloggio autonomo Co-housing RP Convivenze CAUP? Comunità socioeducative
6 Percorso di cura ideale SPDC SEPA CT Alloggio autonomo Co-housing RSA Convivenze RP CAUP Comunità socioeducative
7 Percorso di cura nel mondo reale SPDC SEPA CT Alloggio autonomo Co-housing RSA Convivenze RP CAUP Comunità socioeducative
8 Percorso di cura nel mondo reale SPDC SEPA CT RSA RP CAUP Non strutture indipendenti ma rete con unica regia Flessibilità (timing) Clinical governance (paziente, struttura, risorse DSMD) Alloggio autonomo Co-housing Convivenze Comunità socioeducative
9 Sommario Aspetti generali legati alla residenzialità La situazione nel nostro Dipartimento Proposte operative
10 Aspetti di criticità Rigidità del sistema
11 Distribuzione delle risorse 28% 6% RSA CT CAUP Circa il 50% dei pazienti in CT e la maggior parte dei pazienti in RSA sono over 36 mesi 65%
12 Aspetti di criticità Rigidità del sistema Appropriatezza
13 Anziani ricoverati in strutture psichiatriche 30% Pazienti nelle RSA Census day 70% Variabilità tra le diverse strutture con presenze dal 5% al 55% del totale
14 Aspetti di criticità Rigidità del sistema Appropriatezza Risorse residenzialità
15 Risorse disponibili GIORNATE DI DEGENZA IN RESIDENZE Residenzialità assorbe circa 50% del budget del DSMD RES DIR RES IND I sem 2011 I sem 2012 I sem 2013
16 Elementi critici degli ultimi anni Riassorbimento pazienti dagli OPG e autori di reato assorbe più delle risorse intensive disponibili (circa 8-10 pazienti anno, nel 2013 circa 6.5 % del budget totale) Pazienti minori in carico a Distretto Sociale e S.C. Consultoriale Rientro pazienti fuori Regione (DGR 226)
17 Elementi critici degli ultimi anni Fattori socio-economici (crisi economica, interventi per la povertà, politiche della casa, etc) Distribuzione risorse tra strutture intensive e leggere Normativa su partecipazione alla spesa del cittadino
18 Aspetti di criticità Rigidità del sistema Appropriatezza Risorse residenzialità Integrazione sociosanitaria
19 Residenzialità leggera Strutture a tempo indeterminato vs determinato Aspetti normativi (autorizzazione ex L. 20/99) Sostenibilità economica (quota abitazione, quota operatori, quota alberghiera) Sostegno abitare Co-housing Convivenze CAUP Comunità socioeducative
20 Aspetti di criticità Rigidità del sistema Appropriatezza Risorse residenzialità Integrazione sociosanitaria Rete sociale (autoaiuto, associazioni, volontari)
21
22 Sommario Aspetti generali legati alla residenzialità La situazione nel nostro Dipartimento Proposte operative
23 Proposte operative Ridefinizione dei bisogni (intensivo vs socioriabilitativo) e conversione risorse Rivalutazione strutture con criteri di appropriatezza (anziani, disabili, over 36 mesi in CT) Applicazione accordo stato Regioni (DGR 1719 del ) Rimodulare l offerta da singole strutture a moduli a differente gradiente di intensità clinico-assistenziale Strutture specializzate (es autori di reato, Dist personalità, giovani con esordi) Incremento della clinical governance da parte dei CSM (triade: bisogni del singolo caso - risorse disponibili -bisogni complessivi del sistema) Ruolo della gestione diretta (Cogoleto e Quarto)
24 PROGETTO CASA NUOVA-INSIEME
25
26 Progetto Casa nuova Insieme
27 Obiettivi del progetto Raccordo con la rete urgenza emergenza del ponente cittadino secondo percorsi per intensità di cura (ricoveri di sollievo per gg tempestivi e flessibili) Programmi riabilitativi intensivi per definizione percorsi riabilitativo-assistenziali (max 18 mesi) (definizione del PTR) Avvio di progetti di residenzialità socio.riabilitativa ( leggera ) o programmi di coabitazione (integrazione sociosanitaria)
28 Strutture Quarto
29
30 Conclusioni Passare da visione parcellare ad ottica di sistema (clinical governance) Sistema statico e non adeguato ai bisogni Dialogo tra di tutti gli attori del sistema (DSMD, Enti gestori, pazienti e familiari, amministratori, associazioni) per colmare gap tra bisogni, offerta e allocazione delle risorse.
31 Grazie dell attenzione
La residenzialità psichiatrica
La residenzialità psichiatrica Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche Conferenza dei Servizi 17-18 aprile 2015 Le residenze psichiatriche attuali sono il frutto di un percorso
DettagliGiuliano Casu Dipartimento Salute Mentale UOC Psichiatria ASL 11 Empoli Convegno Appartamenti verso l autonomia. Abitare la vita Pisa, 21 febbraio
Giuliano Casu Dipartimento Salute Mentale UOC Psichiatria ASL 11 Empoli Convegno Appartamenti verso l autonomia. Abitare la vita Pisa, 21 febbraio 2013 La residenzialità costituisce uno dei punti più problematici
DettagliCONVEGNO AGeSPI Lombardia Il giovane volto dei Servizi socio-sanitari della Regione Lombardia
CONVEGNO AGeSPI Lombardia Il giovane volto dei Servizi socio-sanitari della Regione Lombardia Nuovi bisogni, nuovi scenari. Le strategie per il governo e lo sviluppo Dr. Carmelo Scarcella Direttore Generale
DettagliATTO LA GIUNTA REGIONALE SCHEMA N...NP/13469
OG GETT O : Integrazioni e parziali modifiche alla DGR 15 luglio 2011 n. 862 e ss.mm.ii. in materia di residenzialità e semiresidenzialità sociosanitaria. N. 941 IN 27/07/2012 Richiamata la seguente normativa:
DettagliOrganizzazione dei servizi sociali (6cfu)
Dipartimento di Scienze Politiche Università di Pisa Classe L-39 (nuovo ordinamento) Organizzazione dei servizi sociali (6cfu) Riccardo Guidi, riccardo.guidi@unipi.it Cosa facciamo oggi? 1) Question time.
DettagliDipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell ASL n. 1 Sassari. Dipendenze Salute mentale. Salute mentale. Salute mentale
1. Istituzione del DSMD Dipartimento di Salute Mentale e dell ASL n. 1 Sassari 2. Riqualificazione dell accoglienza e ampliamento della rete dei servizi di salute mentale e delle dipendenze 2.1. Nuova
DettagliPotenziamento integrazione sociale e sociosanitaria
Allegato n. 1 Potenziamento Cabina di regia integrata Ambito Cremona Ambito Crema Ambito Casalmaggiore Documento di pianificazione ai sensi dell'obiettivo "Integrazione sociale e / Cabine di Regia istituite
DettagliLo sviluppo di nuovi modelli di residenzialità in psichiatria: un patto per la salute mentale
Convegno: Una nuova frontiera dell integrazione sociosanitaria: il ruolo dei Comuni per la residenzialità leggera in psichiatria Lo sviluppo di nuovi modelli di residenzialità in psichiatria: un patto
DettagliGIUNTA REGIONALE D ABRUZZO NOTA CIRCOLARE
GIUNTA REGIONALE D ABRUZZO NOTA CIRCOLARE Modalità di rendicontazione e di fatturazione delle quote di compartecipazione a carico dei Comuni di residenza per l accesso alle prestazioni socio sanitarie
DettagliLEGENDA. requisiti per l accreditamento istituzionale delle strutture ospedaliere pubbliche e private
LEGENDA MANUALE 1 MANUALE 2 MANUALE 3 MANUALE 4 requisiti per l accreditamento istituzionale delle strutture ospedaliere pubbliche e private requisiti per l accreditamento istituzionale delle strutture
DettagliComunità terapeutica «Il Melograno»
Comunità terapeutica «Il Melograno» Piano nazionale per la salute mentale 2013 Nel documento «Piano Nazionale di A zioni per la SaluteMentale-PANSM- elaborato dal gruppo interregionale salute mentale (GISM)
DettagliXXXI SEMINARIO DEI LAGHI Ottobre 2010 PERCORSI PREFERENZIALI PER PERSONE ANZIANE FRAGILI TRA TERRITORIO E OSPEDALE: UN ESPERIENZA GENOVESE
XXXI SEMINARIO DEI LAGHI 14 16 Ottobre 2010 IL RAPPORTO DINAMCO TRA OSPEDALE E TERRITORIO PERCORSI PREFERENZIALI PER PERSONE ANZIANE FRAGILI TRA TERRITORIO E OSPEDALE: UN ESPERIENZA GENOVESE Anna Banchero
DettagliO GG E TTO : Approvazione schemi tipo di contratto tra Asl ed Enti gestori delle strutture residenziali e semiresidenziali extraospedaliere
O GG E TTO : Approvazione schemi tipo di contratto tra Asl ed Enti gestori delle strutture residenziali e semiresidenziali extraospedaliere N. 1031 IN 05/08/2013 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA
DettagliLa disabilità in Lombardia Cosa è cambiato e cosa cambierà
Cosa è cambiato e cosa cambierà Cosa è Cambiato nella Residenzialità Dr. Bagarolo Renzo Piccolo Cottolengo Don Orione La Disabilità in Lombardia, 31/3/2011, La Cordata - Milano Interesse dei diversi attori
DettagliDipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale
Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione 0 Area Sanità e Sociale Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria SETTORE SALUTE MENTALE E SANITÀ
DettagliIL SISTEMA DI CURE INTEGRATO PER I DISTURBI PSICHICI DEL DISTRETTO 8 DELLA ASL 3 GENOVESE
IL SISTEMA DI CURE INTEGRATO PER I DISTURBI PSICHICI DEL DISTRETTO 8 DELLA ASL 3 GENOVESE Panfilo Ciancaglini*,, Eugenia Perelli*,, Fabio Stellini**, Marco Vaggi* *U.O. Salute Mentale Distretto 8 del DSM
DettagliDipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale
Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria SETTORE TUTELA SALUTE MENTALE DIPARTIMENTI
Dettaglie.ri.s.ma.s. Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario Reggio Emilia 2009 Distretto Sanitario Imperiese Distretto Sociale Imperiese
e.ri.s.ma.s. Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario Reggio Emilia 2009 Distretto Sanitario Imperiese Distretto Sociale Imperiese e.ri.s.ma.s. Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario
DettagliObiettivi del corso. Qual è lo stato della programmazione regionale? La programmazione sociosanitaria nella regione Marche. Verificare: Attraverso:
La programmazione sociosanitaria nella regione Marche 19-26 ottobre 2010 Verificare: Obiettivi del corso Attraverso:! "#"""$ #%#$ "### In particolare: Qual è lo stato della programmazione regionale? &
DettagliAttività del DSM. dell ASS 1. nel 2014
Attività del DSM dell ASS 1 nel 2014 Il territorio della provincia di Trieste Provincia di Trieste 6 comuni Duino Aurisina 8.661 Monrupino 880 Muggia 13.439 San Dorligo 5.954 Sgonico 2.118 Trieste 205.341
DettagliVALUTARE LA QUALITA DELLA CURA IN SALUTE MENTALE ATTRAVERSO I SISTEMI INFORMATIVI CORRENTI: L ESPERIENZA LOMBARDA
VALUTARE LA QUALITA DELLA CURA IN SALUTE MENTALE ATTRAVERSO I SISTEMI INFORMATIVI CORRENTI: L ESPERIENZA LOMBARDA Antonio Lora, Pietro Borelli, Graziella Civenti e Franco Milani MISURARE LA QUALITA DELLA
DettagliLa residenzialità per gli anziani: possibile coniugare sociale e business?
Annual Meeting Welfare Integrato «Quando le buone pratiche e le eccellenti esperienze migliorano il welfare integrato: bilanci, iscritti e sistema Paese» La residenzialità per gli anziani: possibile coniugare
DettagliELENCO DSS1. Segreteria Tecnica del distretto Sociosanitario. Dott.ssa Monica BONELLI. Segreteria Tecnica del distretto Sociosanitario
Art. 26 Obblighi di pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati. 2015 1 AUSER - Circolo
DettagliL esperienza degli alloggi supportati nell ASLTO2
A.S.L. TO2 Azienda Sanitaria Locale Torino nord Dipartimento di Salute Mentale Franco Basaglia ASL TO 2 Supporto in Ambito Psichiatrico L esperienza degli alloggi supportati nell ASLTO2 Appartamenti verso
DettagliREGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Sa lu t e e Servi zi Socia li Politiche Sociali Integrate - Servizio LA GIUNTA REGIONALE
O GG E TTO : INTEGRAZIONE E PARZIALI MODIFICHE ALLA D.G.R. 862 DEL 15 LUGLIO 2011 SULLA RESIDENZIALITA' EXTRAOSPEDALIERA N. 1749 IN 29/12/2011 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA DATA Richiamata
DettagliDipartimento Interaziendale di Salute Mentale Il Dipartimento di Salute Mentale (DSM) è il modello organizzativo più idoneo a garantire alla
Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale Il Dipartimento di Salute Mentale (DSM) è il modello organizzativo più idoneo a garantire alla popolazione dell ASL l'unitarietà degli interventi e la continuità
DettagliAnalisi sui servizi socio-sanitari per anziani over 65 affetti da demenza in alcuni distretti dell ASL TO4
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN «SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE» DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE E BIOLOGICHE Azienda Sanitaria Ospedaliera Analisi sui
DettagliL Assistenza agli anziani con patologie plurime tra ospedali, strutture residenziali ed assistenza domiciliare
Genova 23 Ottobre 2012 L Assistenza agli anziani con patologie plurime tra ospedali, strutture residenziali ed assistenza domiciliare Dott. Lorenzo Sampietro Direttore S.C.Assistenza Geriatrica E definito
DettagliAnalisi dei Costi dell Assistenza Psichiatrica 2010
Analisi dei Costi dell Psichiatrica 2010 Questa analisi dei costi dell assistenza psichiatrica 1 si basa sui dati forniti dalle Aziende sanitarie locali nel modello ministeriale LA (livelli di assistenza)
DettagliLe modalità della verifica tra procedure, requisiti e problematiche: differenze e analogie tra sanitario e socio-sanitario
Corso di Aggiornamento Professionale I Sistemi di Autorizzazione e Accreditamento per le Strutture Sanitarie e Socio-Sanitarie. Un confronto di esperienze. 9 10 Ottobre 2006 Le modalità della verifica
DettagliLa continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche
La continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche Percorso di approfondimento, confronto e formazione per medici con ruoli organizzativi La gestione del paziente con disabilità
DettagliAppropriatezza organizzativa, specialistica e prescrittiva. Fabrizio Ciaralli Direttore Distretto 5-7 ASL Roma2
Appropriatezza organizzativa, specialistica e prescrittiva Fabrizio Ciaralli Direttore Distretto 5-7 ASL Roma2 Il modello organizzativo ospedaliero può essere riprodotto in modo omogeneo ed è codificato
DettagliApplicazione di strumenti e modello su progetti regionali: Disturbi del comportamento alimentare. Antonella Piazza DSM-DP Azienda USL Bologna
Applicazione di strumenti e modello su progetti regionali: Disturbi del comportamento alimentare Antonella Piazza DSM-DP Azienda USL Bologna Valutazione di outcome nei Dipartimenti di Salute mentale e
DettagliRSA FAMAGOSTA 29 APRILE 2015 RSA APERTA UNA RISORSA PER LA FAMIGLIA A SOSTEGNO DELLA DOMICILIARITA
RSA FAMAGOSTA 29 APRILE 2015 RSA APERTA UNA RISORSA PER LA FAMIGLIA A SOSTEGNO DELLA DOMICILIARITA Una guida alla misura RSA Aperta (drg 2942): destinatari, profili di intervento e modalità di attivazione
Dettagliregione Requisiti strutturali P. l. denominazione indicazioni ore copertura durata personale LEA Emilia Romagna
CONFRONTO NORMATIVE REGIONALI Emilia Romagna civile abitaz 1 bagno/4 ospiti 10% stanze singole Residenza sanitaria psichiatrica IntensivaTratta menti breve termine (RTI) Estensiva Trattamenti Riabilitativi
DettagliU.L.S.S. 16 Padova. SS Servizio Prevenzione eprotezione Direttore Generale SS U.R.P. SC Controllo di Gestione. SS Medico Competente
SS Servizio Prevenzione eprotezione Direttore Generale SS U.R.P. SS Medico Competente SC Controllo di Gestione Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore SS e Funz. Terr. Direzione Amministrativa
DettagliPROFILO PROFESSIONALE DEL DIRETTORE DELLA U.O.C. COORDINAMENTO CSM PROFILO OGGETTIVO
PROFILO PROFESSIONALE DEL DIRETTORE DELLA U.O.C. COORDINAMENTO CSM PROFILO OGGETTIVO L ASL Roma si estende su un territorio di circa 1.317 Km2 e comprende 28 Comuni. La popolazione residente è pari a 326.569
DettagliAnno 49 - N. 5 Supplemento BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II pag. 2
Anno 49 - N. 5 Supplemento BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 31.01.2018 pag. 2 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28/12/2017 N. 1185 Approvazione documenti in materia di accreditamento
DettagliUniversità Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A
Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-2016 Lezione del 28 novembre 2015 I Servizi Sociali nelle ASL Docenti: Alessandra
Dettagli1^ Conferenza Nazionale sulle CURE PRIMARIE Bologna 25/26 febbraio 2008 MODELLI DI INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA. Anna Banchero
1^ Conferenza Nazionale sulle CURE PRIMARIE Bologna 25/26 febbraio 2008 MODELLI DI INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Anna Banchero CHI E E PERSONA Secondo S. Tommaso Persona, ciò che è il più perfetto dell intera
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 503 del O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 503 del 7-7-2014 O G G E T T O Prosecuzione del progetto di inserimento residenziale per il sig. Z.S. (01/04/2014-31/07/2014)
DettagliPriorità di Governo Clinico. Esempio. Glossario. Glossario. Esempio. Survey. Progetti. Indicatori
Convention Nazionale Clinical Governance e Management Aziendale Sostenibilità delle innovazioni organizzative nell era del federalismo sanitario Bologna, 15-16 ottobre 2010 OBIETTIVI Survey Priorità di
Dettagli(omissis) LA GIUNTA REGIONALE. a voti unanimi... delibera
Bollettino Ufficiale n. 12 del 22 / 03 / 2000 Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 29-29519 Criteri di indirizzo per l adeguamento della DGR 41-42433/95 a quanto previsto dal D.Lgs 229/99
DettagliObiettivo 1 Azioni Indicatori Risultati attesi Tempistica Riduzione dei ricoveri in strutture
Obiettivo 1 Azioni Indicatori Risultati attesi Tempistica Riduzione dei ricoveri in strutture extra regionali. Continuità terapeutica. Riduzione dei costi. 1. Quantificazione del fenomeno migratorio relativo
DettagliLorenzo Roti Regione Toscana Settore Organizzazione delle cure e percorsi cronicità
IL QUADRO DELL ASSISTENZA SANITARIA REGIONALE NELLE CARCERI TOSCANE Lorenzo Roti Regione Toscana Settore Organizzazione delle cure e percorsi cronicità Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione 1 Sociale
DettagliConsiglio Regionale della Puglia
LEGGE REGIONALE 28 MARZO 2019, N. 6 Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017 (Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all articolo 1, comma 7,
DettagliREGOLE DI SISTEMA 2011
Regione Lombardia D.G. Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale REGOLE DI SISTEMA 2011 INDIRIZZI DI PROGRAMMAZIONE In continuità con quanto avvenuto negli anni scorsi, le ASL dovranno
DettagliCOMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA
COMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA Sono residenze terapeutico-riabilitative destinate ai pazienti per i quali il Centro di Salute Mentale valuti indispensabile l inserimento residenziale. E prevista
DettagliAzienda ULSS 20 di Verona DIRETTORE GENERALE DIRETTORE DEI SERVIZI SOCIALI E DELLA FUNZIONE TERRITORIALE DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SANITARIO
Azienda ULSS 20 di Verona Accredited - Agréé DIRETTORE GENERALE DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SANITARIO DIRETTORE DEI SERVIZI SOCIALI E DELLA FUNZIONE TERRITORIALE DIREZIONE GENERALE: Unità Organizzative
DettagliCoordinatore Sanitario Aziendale. Direttore Dipartimento Salute Mentale Dr. Antonio LORA
Coordinatore Sanitario Aziendale Responsabile Area Dipartimentale Direttore Dipartimento Salute Mentale Dr. Antonio LORA Segreteria DSM S.S.D. Psicologia Dr. V. Rigamonti Area Sociale Dr.ssa D. Puccia
DettagliProcedimento per l'accesso alle strutture residenziali e semiresidenziali
www.asl3.liguria.it DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE E ATTIVITA DISTRETTUALI Direzione Via G. Maggio, 6 16147 Genova Procedimento per l'accesso alle strutture residenziali e semiresidenziali Per l'accesso alle
DettagliUniversità Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A
Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2016-2017 Lezione del 26 novembre 2016 I Servizi Sociali nelle ASL Docenti: Giovanna Sangregorio
DettagliLa Rete dei Servizi. Coordinatore Infermieristico dr.ssa Adriana Mazzocchetti RSA Città Sant Angelo AUSL PESCARA
La Rete dei Servizi Coordinatore Infermieristico dr.ssa Adriana Mazzocchetti RSA Città Sant Angelo AUSL PESCARA Residenze Sanitarie Assistenziali La RSA è una struttura extraospedaliera finalizzata a fornire
DettagliI costi standard tra ospedale e territorio: l esperienza nella salute mentale
Motore Sanità-Expo 2015 Sostenibilità, programmazione, costi standard: quale relazione? I costi standard tra ospedale e territorio: l esperienza nella salute mentale 25 giugno2015 Relatore: Dott. Marco
DettagliALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/13
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/13 TUTELA DELLA SALUTE MENTALE IN ETÀ ADULTA Risultato accertabile Garantire il Livello Essenziale di Assistenza (LEA) relativo alla Tutela
DettagliL ISTITUTO DELl ACCREDITAMENTO IN EMILIA-ROMAGNA: modalità innovativa.
L ISTITUTO DELl ACCREDITAMENTO IN EMILIA-ROMAGNA: modalità innovativa. Raffaele Fabrizio Responsabile Servizio Governo dell integrazione sociosanitaria e politiche per la non autosufficienza- Regione Emilia-Romagna
Dettaglitriennio (DGR n. 651 Progetto Obiettivo Regionale per la tutela della Salute mentale: ATTUAZIONE NELLA REGIONE DSM (DGR n.
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1558 del 03 settembre 2013 pag. 1/13 TUTELA DELLA SALUTE MENTALE IN ETÀ ADULTA Risultato accertabile Garantire il Livello Essenziale di Assistenza
DettagliIntegrazione Ospedale-Territorio:
Integrazione Ospedale-Territorio: il nuovo modello operativo del Distretto S.S. 1 della ASL Taranto Distretto SS 1 P.O. di Castellaneta Capparella O.; Clemente G.; Tempesta M.; Lonoce M.; Carlucci M. Firenze
DettagliOGGETTO : INDICAZIONI PER IL RIORDINO DELLA RESIDENZIALITA' EXTRAOSPEDALIERA E REVISIONE DELLE TARIFFE DAL PRIMO GENNAIO LA GIUNTA REGIONALE
OGGETTO : INDICAZIONI PER IL RIORDINO DELLA RESIDENZIALITA' EXTRAOSPEDALIERA E REVISIONE DELLE DAL PRIMO GENNAIO 2005. N. 308 IN 15/02/2005 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA RAVVISATA
DettagliOGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009.
OGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009. N. 1848 IN 18/12/2009 del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA LA GIUNTA REGIONALE Richiamate: - deliberazione di Giunta regionale
DettagliAMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate
Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI Applicazione delle misure B2 previste dalla DGR 5940/2016
DettagliQuota oraria e residenzialità. Rosa Versaci
Quota oraria e residenzialità Rosa Versaci CAVS ASL TO5 D.G.R 43-2578 del 9/12/2015 della Regione Piemonte Piano regionale di interventi straordinari finalizzato a rispondere in modo appropriato ed efficiente
DettagliLa revisione della D.G.R. n del
La revisione della D.G.R. n. 41-12003 del 15.03.2004 TIPOLOGIA, REQUISITI STRUTTURALI E GESTIONALI DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER MINORI Programmazione azioni per l area minori Prevenzione
DettagliD.P.C.M. 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza.
Testo vigente alla data del 6 marzo 2013 D.P.C.M. 29 novembre 2001. Definizione dei livelli essenziali di assistenza. Tabella 1.C AREA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Nella tabella riepilogativa, per le singole
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.1212 DEL 21/10/2016 DISTRETTO SANITARIO TEMPIO CANNAS LUIGI (firma digitale apposta) OGGETTO: Comunità
DettagliArt. 29 Assistenza residenziale extraospedaliera ad elevato impegno sanitario
Relazione introduttiva ai LEA Assistenza distrettuale servizi per la salute mentale, servizi di riabilitazione per i disabili, ecc.), alle strutture semiresidenziali e residenziali (residenze per gli anziani
DettagliI CONSULTORI FAMILIARI INTEGRATI DEL TERRITORIO DI ASL MILANO
I CONSULTORI FAMILIARI INTEGRATI DEL TERRITORIO DI ASL MILANO INDICE Sedi e orari di apertura Risorse Utenza Prestazioni erogate Criticità Prospettive per il futuro Consultori SEDI E ORARI DI APERTURA
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE AREA VASTA N. 1 N. 945/AV1 DEL 15/09/2017
1 DETERMINA DEL DIRETTORE AREA VASTA N. 1 N. 945/AV1 DEL 15/09/2017 Oggetto: Inserimento utenti DSM Area Vasta1, presso la struttura Villa Oasi a Chiesanuova di San Marino (RSM) dal 01.01.2017 al 31.12.2017.
DettagliCOMUNICATO STAMPA PROPOSTA DI RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA DI BORDIGHERA E SANREMO
PROPOSTA DI RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA DI BORDIGHERA E SANREMO Considerando i presupposti storici relativi ai presidi dell Asl è intenzione dell Azienda individuare in ogni stabilimento ospedaliero
DettagliCOMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA
COMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA Sono residenze terapeutico-riabilitative destinate ai pazienti per i quali il Centro di Salute Mentale valuti indispensabile l inserimento residenziale. E prevista
DettagliLa collaborazione con la Magistratura e le modificazioni del DSM
La collaborazione con la Magistratura e le modificazioni del DSM I NUOVI SCENARI Nuovi paradigmi di rapporto tra follia/devianza e pericolosità sociale percepita Applicazione Decreto Svuota carceri e
DettagliServizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA DELIBERAZIONE n. 467 del 14-4-2017 O G G E T T O Programma per l'assistenza residenziale dei
Dettagli20 ANNI DI ABITARE SUPPORTATO A LIVORNO PISA 21 FEBBRAIO 2013
20 ANNI DI ABITARE SUPPORTATO A LIVORNO PISA 21 FEBBRAIO 2013 CONFUSIONI COMUNI PARLANDO DI ABITARE SUPPORTATO RESIDENZIALITA LEGGERA DIRITTO SOCIALE ALLA CASA TRATTAMENTO DOMICILIARE INTENSIVO PAZIENTI
DettagliPrestazioni terapeutiche (sia farmacologiche che di chiarificazione e sostegno psicologico anche attraverso terapia di gruppo);
SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA Nel Dipartimento Salute Mentale dell Azienda Usl Umbria2 operano due Servizi Psichiatrici Diagnosi e Cura: SPDC Foligno situato all interno dell Ospedale San Giovanni
DettagliPROGRAMMA DI TRANSIZIONE ABITATIVA IN CO-GESTIONE TRA DSM-DP, COMUNE DI MODENA, ASSOCIAZIONE «INSIEME A NOI»
PROGRAMMA DI TRANSIZIONE ABITATIVA IN CO-GESTIONE TRA DSM-DP, COMUNE DI MODENA, ASSOCIAZIONE «INSIEME A NOI» E ASSOCIAZIONE «IDEE IN CIRCOLO» Un percorso verso l autonomia e l inclusione sociale DSM-DP
DettagliDipartimento Salute Mentale Struttura Complessa Salute Mentale Distretto 11 CARTA DEI SERVIZI
Presentazione Dipartimento Salute Mentale Struttura Complessa Salute Mentale Distretto 11 CARTA DEI SERVIZI La Struttura Complessa Salute Mentale Distretto 11 svolge attività di assistenza psichiatrica
DettagliCURE INTERMEDIE BEATO DE TSCHIDERER RELAZIONE A DIECI MESI DI ATTIVITÀ
CURE INTERMEDIE BEATO DE TSCHIDERER RELAZIONE A DIECI MESI DI ATTIVITÀ 21 maggio 2018 il razionale Il paziente ha necessità di essere assistito in un contesto adeguato al recupero psicofisico complessivo
DettagliRIABILITAZIONE CURA PREVENZIONE CSM
RIABILITAZIONE CURA PREVENZIONE CSM CSM (Centro di Salute Mentale) E il centro di primo riferimento per i cittadini con Disagio Psichico Coordina, nell ambito territoriale, tutti gli interventi di prevenzione,
DettagliElenco Requisiti. Cartella 04: Gestione farmaci e materiale sanitario. Elenco schede: - Gestione farmaci e materiale sanitario.
Allegato 1 alla Delib.G.R. n. 47/20 del 25.9.2018 Elenco Requisiti Cartella 01: Requisiti generali strutture sanitarie e sociosanitarie. - Requisiti generali autorizzativi delle strutture sanitarie e sociosanitarie.
DettagliAssistere oggi Punti di forza e criticità
Convegno Reti di professionisti volontari sul territorio: una realtà concreta Assistere oggi Punti di forza e criticità Intervento Dott.ssa Fausta Podavitte Direttore Dipartimento ASSI - ASL Brescia Brescia
DettagliTempi di attesa tra evento acuto e riabilitazione: opportunità per ridurre giornate di degenza inappropriate
10 a Conferenza Nazionale GIMBE Aumentare il value e diminuire gli sprechi in Sanità Bologna, 27 marzo 2015 Tempi di attesa tra evento acuto e riabilitazione: opportunità per ridurre giornate di degenza
DettagliDopo trent anni di servizio sanitario la sfida per la salute nella Regione Sicilia. Anna Banchero
Dopo trent anni di servizio sanitario la sfida per la salute nella Regione Sicilia Anna Banchero Il Servizio sanitario nazionale è stata una conquista in materia di diritti di cittadinanza Ha ordinato
DettagliD.M. Sanità 24/4/2000. L. n. 405/75. «P.O. Materno Infantile» a) Prestazione di medicina generale, di pediatria di. per la protezione del minore in
9-12-2003 - Supplemento straordinario n. 4 al B. U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.22dell 1 dicembre 2003 24017 Tabella «A» Livelli assistenza socio sanitaria prestazioni Fonti normative Materno
DettagliL La nostra idea di Salute Mentale Realizzare la 180 oggi a Bologna
L La nostra idea di Salute Mentale Realizzare la 180 oggi a Bologna Approvato dalla CTSS del 16.12.2013 AUSL di Bologna Dipartimento di Salute Mentale - Dipendenze Patologiche Obiettivi della Nostra idea
DettagliATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Salute e Servizi Sociali Politiche Sociali Integrate - Servizio LA GIUNTA REGIONALE
OGGETTO : Riordino del sistema della residenizalità e semiresidenzialità extraospedaliera. Abrogazione della DGR n. 969/2008 "Riordino del sistema tariffario per la residenzialità e semiresidenzialità
DettagliVersione: 2/2013 (30/09/2013) Stato: Versione finale (consuntivo)
Programma di attività di SERVIZIO SALUTE MENTALE, DIPENDENZE PATOLOGICHE, SALUTE NELLE CARCERI Versione: 2/2013 (30/09/2013) Stato: Versione finale (consuntivo) Responsabile: FERRI MILA Email: SaluteMentale@regione.emilia-romagna.it
DettagliLa Valutazione Multidimensionale nella nuova misura RSA Aperta
La Valutazione Multidimensionale nella nuova misura RSA Aperta 1 Dalla DGR X/2942 del 2014 alla DGR X/7600 DEL 2018 Interventi a sostegno delle famiglie e dei suoi componenti fragili... Residenzialità
DettagliL AREA DISABILITA IN ATS. Dott.ssa Cristina Borlotti
L AREA DISABILITA IN ATS Bergamo, 07 Novembre 2018 Dott.ssa Cristina Borlotti Referente Rete per le Disabilità e le Vulnerabilità Dipartimento della programmazione per l integrazione delle prestazioni
DettagliLa residenzialità psichiatrica in Calabria
La residenzialità psichiatrica in Calabria Obiettivi di piano: La progettazione di interventi terapeutico riabilitativi integrati (Linea Progettuale 12.4) Direttore Scientifico: Maria Francesca Pantusa
DettagliRegione Piemonte DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE STRUTTURALE DI SALUTE MENTALE ASL BI VC VCO
Regione Piemonte DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE STRUTTURALE DI SALUTE MENTALE ASL BI VC VCO SOC SERVIZIO SALUTE MENTALE TERRITORIALE Direttore Dr. Carlo Ignazio CATTANEO O G G E T T O Convenzione anno 2018
DettagliVista la legge regionale 27 dicembre 1994, n. 66 e succ. mod. Tasse sulle concessioni regionali e la relativa tariffa.
Deliberazione della Giunta regionale n.475 del 27 marzo 2015 coordinamento delle tariffe di cui alla legge regionale n.66/1994 con la legge regionale n.20/99 in materia di applicazione delle tasse sulle
DettagliALTA INTEGRAZIONE DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONALITA. Dott. Guido FAILLACE Direttore Ser.T. Alcamo Vice Presidente Nazionale FeDerSerD
ALTA INTEGRAZIONE DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONALITA Dott. Guido FAILLACE Direttore Ser.T. Alcamo Vice Presidente Nazionale FeDerSerD Aree strategiche di attività 1. Prevenzione 2. Intercettazione precoce
Dettaglile Strutturett i Programmi Durata Tariffa provvisoria
Residenzialità leggera Delibera Giunta Regione Lombardia n. VIII/4221 del 28.02.2007 le Strutturett gli Erogatori i Programmi la Casistica (selezione) Durata Tariffa provvisoria Il Piano Salute Mentale
DettagliLaurea magistrale in Psicologia Indirizzo in Psicologia clinica e di comunità
Laurea magistrale in Psicologia Indirizzo in Psicologia clinica e di comunità OPEN DAY per il Corso di laurea Magistrale in Psicologia Università Europea di Roma, 3 maggio 2016 Qualche dato storico 1986
DettagliCentrale Metropolitana Post Acuzie
Azienda USL di Bologna Centrale Metropolitana Post Acuzie Presente e prospettive Parma 21-22 ottobre 2011 Mauria Rambaldi D.C.P. AUSL Bologna CeMPA Modello interaziendale di governo unitario di accesso
DettagliPiano Sociale Integrato della Conferenza dei Sindaci dell A.S.L. 3 Genovese
Piano Sociale Integrato della Conferenza dei Sindaci dell A.S.L. 3 Genovese 2014-2016 Azioni Tematiche - Scheda sintetica di lavoro Numero Azione Finalità 11 A e 11 B Dote di Cura per soggetti non autosufficienti
DettagliGiunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Salute Mentale e Assistenza Sanitaria nelle Carceri
Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Salute Mentale e Assistenza Sanitaria nelle Carceri Gli utenti e le attività dei Servizi di Salute Mentale Adulti Anno 2003 1 Parte
DettagliPROGETTO INDIVIDUALE ASSISTENZIALE P. A. I.
UCAM/ EOH AMBITO Territoriale 11 DGD n 6 del GARDA Distretto Socio Sanitario di SALO COMUNE di PROGETTO INDIVIDUALE ASSISTENZIALE P. A. I. Per il Sig./Sig.ra nato/a a il Residente a domiciliato/a a tel.
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 496/AV4 DEL 05/07/2018
1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 496/AV4 DEL 05/07/2018 Oggetto: Progetti riabilitativi in strutture residenziali per utenti affetti da Disturbi del Comportamento Alimentare Anno 2018
Dettagli