REGIONE BASILICATA Azienda Sanitaria U.S.L.n 2. Salute e Lavoro. L Alcol negli ambienti di Lavoro

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1 REGIONE BASILICATA Azienda Sanitaria U.S.L.n 2 Salute e Lavoro L Alcol negli ambienti di Lavoro

2 Azienda Sanitaria U.S.L. n. 2 Potenza Progetto realizzato da: U.O. Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Direttore: Michele VIA SER.T di Potenza Responsabile: Giuseppina AGRIESTI SER.T di Villa D Agri Responsabile: Donato DONNOLI Referenti del Progetto: SER.T di Potenza Dott.ssa Maria Lapenna Dott. Giulio Pica U.O. Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Dott. Emilio Giuseppe Monteleone Dott. Antongiulio Perrotta Dott.ssa Enza Polani L'ALCOL É L'Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) ha definito l'alcol una droga a tutti gli effetti poiché, come le altre droghe, è una sostanza che ha queste caratteristiche: 1) HA AZIONE PSICOATTIVA Altera il funzionamento del sistema nervoso centrale, ha un'azione eccitante e/o deprimente provocando sia cambiamenti emotivi che percettivi 2) DA'TOLLERANZA Per ottenere l'effetto iniziale occorre aumentare progressivamente le dosi altrimenti l'effetto si attenua 3) DA'DIPENDENZA L'organismo si abitua a quella particolare sostanza e se viene a mancare si ha la sindrome di astinenza 4) E'DANNOSA Crea problemi individuali (danni fisici e psichici), familiari e sociali L'alcol entra rapidamente nel circolo sanguigno, raggiunge tutti gli organi compresi il sistema nervoso centrale ed il cervello e influenza il pensiero e le azioni. L'ALCOL NEL BICCHIERE Quanto alcol c'è in quello che bevi? (1 unità alcolica corrisponde a circa 10 grammi di alcol). La cosa più importante da sapere è la quantità di alcol contenuta nel bicchiere. Ogni bevanda contiene una determinata quantità di alcol che varia a seconda della gradazione alcolica. Le seguenti dosi di bevande diverse contengono tutte la stessa quantità di alcol: 1 UNITÀ ALCOLICA corrisponde a: un boccale di birra, un bicchiere di vino, un bicchierino di superalcolico. es. una lattina di birra contiene 2 UNITA' ALCOLICHE. 2 2

3 L'ALCOL É L'Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) ha definito l'alcol una droga a tutti gli effetti poiché, come le altre droghe, è una sostanza che ha queste caratteristiche: 1) HA AZIONE PSICOATTIVA Altera il funzionamento del sistema nervoso centrale, ha un'azione eccitante e/o deprimente provocando sia cambiamenti emotivi che percettivi 2) DA'TOLLERANZA Per ottenere l'effetto iniziale occorre aumentare progressivamente le dosi altrimenti l'effetto si attenua 3) DA'DIPENDENZA L'organismo si abitua a quella particolare sostanza e se viene a mancare si ha la sindrome di astinenza 4) E'DANNOSA Crea problemi individuali (danni fisici e psichici), familiari e sociali L'alcol entra rapidamente nel circolo sanguigno, raggiunge tutti gli organi compresi il sistema nervoso centrale ed il cervello e influenza il pensiero e le azioni. L'ALCOL NEL BICCHIERE Quanto alcol c'è in quello che bevi? (1 unità alcolica corrisponde a circa 10 grammi di alcol). La cosa più importante da sapere è la quantità di alcol contenuta nel bicchiere. Ogni bevanda contiene una determinata quantità di alcol che varia a seconda della gradazione alcolica. Le seguenti dosi di bevande diverse contengono tutte la stessa quantità di alcol: 1 UNITÀ ALCOLICA corrisponde a: un boccale di birra, un bicchiere di vino, un bicchierino di superalcolico. es. una lattina di birra contiene 2 UNITA' ALCOLICHE. 3

4 SI DICE CHE L'alcol dà forza, e invece elimina temporaneamente la sensazione di fatica. L'attività fisica intensa smaltisce l'effetto dell'alcol, non è vero, invece, che chi svolge lavori pesanti elimina più in fretta l'alcol rispetto a lavori d'ufficio o sedentari. L'alcol toglie la sete, al contrario aumenta la sete in quanto essendo un diuretico fa perdere acqua all'-organismo. L'alcol riscalda, la sensazione di calore è solo momentanea. Infatti, essendo un vasodilatatore periferico, l'alcol aumenta la quantità di sangue che circola sotto la pelle producendo così una sensazione di calore. Tutto ciò fa sì che il calore interno del corpo si disperda verso l'esterno favorendo una diminuzione della temperatura interna. Accade quindi che, quando termina l'effetto della vasodilatazione, se si è bevuto molto e la temperatura dell'ambiente è particolarmente rigida si percepiscono brividi e freddo, fino ad arrivare all'ipotermia. L'alcol dà sicurezza, in realtà riduce la capacità di giudizio creando un senso di sicurezza apparente e di euforia che porta a sopravvalutare le proprie capacità. L'alcol fa bene alla sessualità, nonostante accenda il desiderio riduce la prestazione sessuale.e' causa di parziale e totale impotenza nell'uomo e di riduzione dell'orgasmo nella donna. La birra fa latte, come qualsiasi liquido introdotto, favorisce la produzione di latte, ma ciò che è certo è che l'alcol ingerito dalla madre passa attraverso il latte materno danneggiando irreparabilmente il sistema ner voso del bambino. L'ALCOLEMIA L'alcolemia è la concentrazione di alcol nel sangue che si misura in milligrammi presenti in 100 millilitri di sangue (oppure grammi su litro). All'aumentare dell'alcolemia si ha una riduzione proporzionale dell'efficienza fisica e psichica. Aumenta la tendenza ad agire in modo rischioso, riflessi leggermente disturbati. Le manovre e i movimenti, di lavoro diventano più bruschi Le sensazioni si alterano causa elaborazione mentale ridotta. Capacità visiva laterale ridotta, implica che gli ostacoli vengano scorti più difficilmente Durante le prestazioni lavorative si possono commettere errori abbastanza gravi. I tempi di reazione sono di molto prolungati Continuano a prolungarsi i tempi di reazione e si riduce la capacità di precisione. Le capacità di movimento e di valutazione degli ingombri diminuiscono. Lo stato di ebbrezza è chiaramente visibile: la capacità visiva, l'attenzione e i tempi di reazione sono molto 4 compromessi. 4 Alcolemia (gr./litro) 0,2 0,3 0,4 0,5 Limite legale per la guida 0,6 1,5 bicchieri di vino circa 0,7 0,8 0,9 1 (3 bicchieri di vino circa)

5 L'ALCOLEMIA L'alcolemia è la concentrazione di alcol nel sangue che si misura in milligrammi presenti in 100 millilitri di sangue (oppure grammi su litro). All'aumentare dell'alcolemia si ha una riduzione proporzionale dell'efficienza fisica e psichica. Aumenta la tendenza ad agire in modo rischioso, riflessi leggermente disturbati. Le manovre e i movimenti, di lavoro diventano più bruschi Le sensazioni si alterano causa elaborazione mentale ridotta. Capacità visiva laterale ridotta, implica che gli ostacoli vengano scorti più difficilmente Durante le prestazioni lavorative si possono commettere errori abbastanza gravi. I tempi di reazione sono di molto prolungati Continuano a prolungarsi i tempi di reazione e si riduce la capacità di precisione. Le capacità di movimento e di valutazione degli ingombri diminuiscono. Alcolemia (gr./litro) 0,2 0,3 0,4 0,5 Limite legale per la guida 0,6 1,5 bicchieri di vino circa 0,7 0,8 0,9 Lo stato di ebbrezza è chiaramente visibile: la capacità visiva, l'attenzione e i tempi di reazione sono molto compromessi. 5 1 (3 bicchieri di vino circa)

6 L eliminazione dell alcol L'eliminazione dell'alcol dal corpo richiede del tempo: ci vuole circa un'ora per eliminare un'unità alcolica. Fattori individuali quali: sesso, età, condizioni fisiche, presenza di eventuali malattie, assunzione contemporanea di altre sostanze (inquinanti, farmaci) influenzano tale eliminazione. Contrariamente al pensiero comune, né il freddo, né lo sforzo fisico, né il caffè o una doccia fredda accelerano l'eliminazione dell'alcol. Tempo occorrente perché l'alcol venga eliminato dal corpo e l'alcolemia si riduca a livelli non pericolosi: L'ALCOL RENDE PERI- COLOSO QUALSIASI AT- TIVITÀ 1 CAPACITA'VISIVA ALTERATA visione confusa e riduzione della visione notturna 2 TEMPI DI REAZIONE RALLENTATI riflessi più lenti 3 CONCENTRAZIONE E ATTENZIONE RIDOTTE sonnolenza e difficoltà a mantenere l'attenzione per un certo periodo di tempo sulla stessa attività 4 CAPACITA'DI GIUDIZIO RIDOTTA le capacità vengono sopravvalutate e si tende a non rispettare le norme di sicurezza 5 COORDINAZIONE MOTORIA ASSENTE disturbi dell'equilibrio e difficoltà a compiere due o più azioni contemporaneamente Quando l'attenzione all'attività in corso è ridotta e le abilità sono compromesse a causa dell'alcol ogni situazione lavorativa e ogni ambiente diventano a rischio di: Incidenti stradali: chiunque guida sotto l'effetto dell'alcol rischia di provocare incidenti a livello personale e/o a terzi. Incendi: è frequente che la disattenzione dovuta all'azione dell'alcol favorisca l'innesco di un incendio. Infortuni sul lavoro: migliaia di lavoratori ogni anno incorrono in incidenti durante la loro attività professionale. Infatti la sopravvalutazione delle proprie capacità e la mancanza di concentrazione spesso interferiscono con la manipolazione di materiali e/o l'uso di macchinari 6 6

7 L'ALCOL RENDE PERI- COLOSO QUALSIASI AT- TIVITÀ 1 CAPACITA'VISIVA ALTERATA visione confusa e riduzione della visione notturna 2 TEMPI DI REAZIONE RALLENTATI riflessi più lenti 3 CONCENTRAZIONE E ATTENZIONE RIDOTTE sonnolenza e difficoltà a mantenere l'attenzione per un certo periodo di tempo sulla stessa attività 4 CAPACITA'DI GIUDIZIO RIDOTTA le capacità vengono sopravvalutate e si tende a non rispettare le norme di sicurezza 5 COORDINAZIONE MOTORIA ASSENTE disturbi dell'equilibrio e difficoltà a compiere due o più azioni contemporaneamente Quando l'attenzione all'attività in corso è ridotta e le abilità sono compromesse a causa dell'alcol ogni situazione lavorativa e ogni ambiente diventano a rischio di: Incidenti stradali: chiunque guida sotto l'effetto dell'alcol rischia di provocare incidenti a livello personale e/o a terzi. Incendi: è frequente che la disattenzione dovuta all'azione dell'alcol favorisca l'innesco di un incendio. Infortuni sul lavoro: migliaia di lavoratori ogni anno incorrono in incidenti durante la loro attività professionale. Infatti la sopravvalutazione delle proprie capacità e la mancanza di concentrazione spesso interferiscono con la manipolazione di materiali e/o l'uso di macchinari 7

8 PROBABILITÀ D'INFOR- TUNIO A VARIE CONCEN- TRAZIONI ALCOLICHE NEL SANGUE Un lavoratore con: alcolemia di 0,5 gr/litro ha probabilità di essere coinvolto in un infortunio 2 volte superiore rispetto ad un soggetto sobrio nelle stesse condizioni alcolemia di 0,8 gr/litro ha probabilità di essere coinvolto in un infortunio 4 volte superiore alcolemia di 1,5 gr/litro ha probabilità di essere coinvolto in un infortunio 25 volte superiore ALCOL E FATTORI DI RISCHIO PROFESSIONALI In molti lavori le persone si trovano nelle condizioni di manipolare sostanze tossiche e a lavorare in presenza di inquinanti ambientali i cui effetti, aggiunti a quelli causati dal consumo di alcol, diventano estremamente dannosi per la salute. ALCOL + SOLVENTI Danni al fegato e al sistema nervoso Tricloroetilene, Cloruro di vinile, Esano, Eptano, Benzolo ALCOL + PESTICIDI Danni al sistema nervoso e al fegato DDT, Organofosforici ALCOL + METALLI Danni al fegato e al sistema nervoso Piombo, Manganese, Mercurio, Cromo, Cobalto ALCOL + RUMORE Danni all'apparato uditivo ALCOL + BASSE TEMPERATURE Abbassa la temperatura corporea 8 8

9 ALCOL E FATTORI DI RISCHIO PROFESSIONALI In molti lavori le persone si trovano nelle condizioni di manipolare sostanze tossiche e a lavorare in presenza di inquinanti ambientali i cui effetti, aggiunti a quelli causati dal consumo di alcol, diventano estremamente dannosi per la salute. ALCOL + SOLVENTI Danni al fegato e al sistema nervoso Tricloroetilene, Cloruro di vinile, Esano, Eptano, Benzolo ALCOL + PESTICIDI Danni al sistema nervoso e al fegato DDT, Organofosforici ALCOL + METALLI Danni al fegato e al sistema nervoso Piombo, Manganese, Mercurio, Cromo, Cobalto ALCOL + RUMORE Danni all'apparato uditivo ALCOL + BASSE TEMPERATURE Abbassa la temperatura corporea 9

10 LA LEGGE Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati n. 125 del 30/03/2001 Art.15 comma 1. Nelle attività che comportano elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumità o la salute dei terzi, è fatto divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. Il Decreto Legislativo riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro n. 626 del 19/09/1994 stabilisce che il datore di lavoro è il responsabile della salvaguardia della salute dei lavoratori dell'azienda. Egli deve favorire l'informazione e la formazione dei lavoratori per giungere ad una corretta percezione dei rischi derivanti da comportamenti errati. Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati n. 125 del 30/03/2001 Art.15 comma 2. I controlli alcolimetrici nei luoghi di lavoro possono essere effettuati esclusivamente dal medico competente ovvero dai medici del lavoro dei servizi per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro con funzioni di vigilanza competenti per territorio delle aziende unità sanitarie locali. CONSIGLI PER UN LAVORO SICURO 1. Indipendentemente dal lavoro che si svolge evitare l'assunzione di bevande alcoliche sia prima che durante l'attività lavorativa. 2. Non offrire alcolici a chi sta lavorando. 3. Gli effetti dell'alcol sono imprevedibili e possono persistere anche per più giorni, è pertanto importante tenere presente anche i postumi di un eccesso del bere. 4. Durante le pause di lavoro provare le bevande analcoliche: sono molto gradevoli e dissetanti. 5. I succhi di frutta sono particolarmente raccomandati perché aiutano a prevenire la stanchezza, apportando sali minerali e vitamine importanti. 6. Evitare i pasti abbondanti: contribuiscono all'affaticamento ed alla sonnolenza

11 CONSIGLI PER UN LAVORO SICURO 1. Indipendentemente dal lavoro che si svolge evitare l'assunzione di bevande alcoliche sia prima che durante l'attività lavorativa. 2. Non offrire alcolici a chi sta lavorando. 3. Gli effetti dell'alcol sono imprevedibili e possono persistere anche per più giorni, è pertanto importante tenere presente anche i postumi di un eccesso del bere. 4. Durante le pause di lavoro provare le bevande analcoliche: sono molto gradevoli e dissetanti. 5. I succhi di frutta sono particolarmente raccomandati perché aiutano a prevenire la stanchezza, apportando sali minerali e vitamine importanti. 6. Evitare i pasti abbondanti: contribuiscono all'affaticamento ed alla sonnolenza. 11

12 Se sei interessato a saperne di più puoi contattare: U.O. Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Via Potito Petrone Potenza Tel Fax SER.T di Potenza Via Potito Petrone Potenza Tel Fax SER.T di Villa D Agri Presso Ospedale Villa D Agri Tel

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