PS. 08 ATTIVAZIONE ENTI

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1 Pagina 1 di 6 Rev. Data Redazione Verificato Approvato 0 15/03/2012 Resp. Protocolli - S. Dami Coord. Inf. R. Montalbano UO Assicurazione Qualità Resp UO EST F. Palumbo Resp. DEU F. Palumbo

2 Pagina 2 di 6 1. Scopo: definire le modalità di attivazione di altri Enti qualora occorra. 2. Modalità operative: 2.1 Attivazione Vigili del Fuoco: si effettua tramite linea questura o linea urbana 115 in caso di scenari incidentali che comportino, di necessità, un intervento di soccorso congiunto tecnico e sanitario: Soccorso in presenza di riferito o accertato pericolo di incendio o incendio. Incidente stradale con particolare attenzione sulle grandi arterie (Autostrada A1, Siena Bettolle, Siena Firenze, Siena Grosseto), qualora vi fosse: o paziente/i incastrato/i, o coinvolgimento di mezzi pesanti, o rischio evolutivo da sversamenti e/o per la dislocazione dei mezzi incidentati. Presenza di pericoli attuali o in fase evolutiva che possano compromettere o rendere insicure le operazioni di soccorso; Riferita o accertata presenza di sostanze pericolose (es. infiammabili, tossiche o radioattive) sulla scena dell evento e comunque in presenza di rischi ambientali; Crolli, riferita o accertata presenza di strutture pericolanti che potrebbero ostacolare l opera di soccorso; Soccorso in acqua; Incidenti ferroviari ed aerei; Soccorso a persone all interno di recipienti o serbatoi o sotto macerie; Soccorso a persone in zone impervie o confinate; Apertura porte qualora si sospetti la presenza di infortunati all interno di luoghi chiusi; Maxi emergenze. L attivazione delle Sale Operative VVF e Siena 118 avviene in modo automatico per tutti gli incidenti classificabili nella casistica sopra. E tuttavia possibile che richieste di soccorso giungano alle Sale Operative per interventi di sola competenza di uno dei due Enti che non comportano quindi l applicazione della procedura congiunta. In tal caso le notizie da acquisire per l attivazione del soccorso sanitario o tecnico urgente sono definite nelle schede tecniche di intervento: Lo scambio di informazioni tra le centrali operative Siena 118 e VVF è costante e continuo tale da permettere di aggiornare tempestivamente sull evoluzione dell incidente il personale che si porta sul luogo dell evento e quelle operanti. L Infermiere di ricezione, dopo essersi qualificato (numero operatore) e aver richiesto l identificazione dell Operatore Vigile del Fuoco che risponde al telefono deve comunicare tutte le informazioni di cui dispone, ed in particolare: il motivo della richiesta, il luogo dell evento e le notizie disponibili sulla dinamica dell accaduto con particolare attenzione a: o tipo di alimentazione dei veicoli coinvolti, o notizie sul carico trasportato da parte di mezzi pesanti con eventuali codici Kemler, o eventuali difficoltà ad accedere al luogo dell evento in particolare se in acqua. i mezzi di soccorso sanitario già inviati.

3 Pagina 3 di Attivazione delle Forze dell Ordine (Carabinieri, Polizia, Polizia Municipale): si effettua tramite linea questura o linea urbana (112 Carabinieri 113 Polizia) in caso di: Intervento di soccorso su persone coinvolte in eventi delittuosi riferiti e/o accertati (risse, rapine, sparatorie, suicidi e tentati suicidi, omicidi etc.); Intervento di soccorso su pazienti deceduti, qualora esistano dubbi su morte per causa naturale; Intervento di soccorso con paziente deceduto in itinere qualora esistano dubbi sulla morte per causa naturale; Intervento di soccorso a minori, nei casi in cui non sia possibile rintracciare chi ne esercita la patria potestà; Intervento di soccorso a soggetti violenti anche su richiesta successiva all attivazione da parte del Medico EST, dell Infermiere EST, del medico di CA o dell equipaggio non sanitario intervenuto; Intervento di soccorso per cui si renda necessaria l apertura porte senza il consenso del proprietario; Interventi di soccorso in cui si renda necessaria la sicurezza del personale sanitario e volontario intervenuto e degli astanti; Interventi di soccorso per infortuni sui luoghi di lavoro; Interventi di soccorso in seguito ad incidente stradale, ferroviario o aereo; Interventi di soccorso su persone che detengono armi indossate per l esercizio di una professione o a vario titolo (caccia, tiro a segno ecc.) Segnalazione di animali vaganti o carcasse di animale, oggetti e materiale sul manto stradale che possono recare intralcio o pericolo alla normale viabilità. Per incidenti stradali su strade provinciali e statali è raccomandata l attivazione di Carabinieri o Polizia; Per incidenti su strade comunali o all interno dei nuclei abitati è raccomandata l attivazione della Polizia Municipale. L Infermiere di ricezione (Charlie 1 o Charlie 2), dopo essersi qualificato (numero operatore) e aver richiesto identificazione dell Operatore delle Forze dell Ordine che risponde al telefono, deve comunicare: il motivo della richiesta ed il luogo evento i mezzi di soccorso sanitario inviati le altre notizie richieste. N.B. Ogni giorno alle ore 17 circa deve essere inviata ai Carabinieri copia del report stampa 2.3 Attivazione Polizia Stradale: si effettua tramite linea questura (84+721) o linea urbana in caso di: Incidente stradale su direttrici principali: Siena Bettolle, Siena Firenze (Autopalio), Siena-Grosseto S.S Necessità di staffetta ai mezzi di soccorso per espletare con estrema urgenza il trasporto di farmaci, organi o altri presidi sanitari; Necessità di staffetta per scarsa conoscenza del percorso da parte del conducente del mezzo di soccorso qualora il trasporto sanitario rivesta carattere di emergenza. La staffetta ha, di norma, lo scopo di fornire un secondo autoveicolo in caso di arresto forzato del mezzo di soccorso sanitario. Non può, in alcun modo, servire per arrivare più velocemente a destinazione dato che il

4 Pagina 4 di 6 mezzo di soccorso sanitario è già dotato di segnalatori acustici e visivi allo scopo. La richiesta di staffetta, deve essere pertanto giustificata da condizioni di estrema emergenza. L Infermiere di ricezione, dopo essersi qualificato (numero operatore) e aver richiesto identificazione dell Operatore della Polizia Stradale che risponde al telefono, deve comunicare: il motivo della richiesta ed il luogo evento; il mezzo di soccorso che ha necessità di staffetta; le altre notizie richieste. 2.4 Allerta Pronto Soccorso: si effettua a mezzo telefono registrato, comunicando il tipo di evento, le condizioni cliniche del/dei paziente/i secondo lo schema ABCDE, il tempo stimato di arrivo ed eventuali specialisti richiesti. L allerta è previsto in caso di: Paziente in codice 3 (funzioni vitali compromesse) comunicato da Medico EST o Infermiere EST, oppure ogni qual volta venga richiesto dal personale sanitario intervenuto su un intervento territoriale. Trasporto contemporaneo di 5 o più pazienti, indipendentemente dal codice di gravità. Attivazione di percorsi clinico assistenziali che lo prevedono. Arrivo di eliambulanza sia per trasporti primari che secondari. Paziente affetto da malattia infettiva certa o presunta per il quale è necessario evitare il contatto con altri degenti; Dichiarazione di evento di maxiemergenza. 2.5 Allerta Sistema di Emergenza Intraospedaliera delle Scotte: per ogni richiesta di soccorso proveniente dal Presidio Le Scotte l operatore Charlie 1 o Charlie 2 deve provvedere a compilare in ogni sua parte la scheda ricezione emergenza e poi attiva il servizio di emergenza intra - ospedaliera componendo il numero telefonico Nella scheda gestione emergenza deve essere attivata sulla missione l associazione Azienda Ospedaliera Senese e nel mezzo assegnato Pronto Soccorso oppure Anestesista Rianimatore. 2.6 Attivazione del servizio Attività Veterinarie dell'azienda USL 7: il servizio risulta attivabile per animali fuori del controllo del proprietario e randagi nelle seguenti occasioni: Emergenza/urgenza sanitaria. Animali vaganti e/o con comportamenti anomali che possano costituire disturbo alla circolazione od alla sicurezza pubblica. Incidenti stradali con coinvolgimento di mezzi trasportanti animali. L operatore infermiere di ricezione (Charlie 1 e 2) ricevuta la richiesta, dopo aver provveduto alla compilazione accurata della scheda informatica di ricezione, provvederà ad eseguire consulenza telefonica tra l utente ed il Medico Veterinario di Sanità Animale territorialmente competente. Il Medico Veterinario informerà la Centrale Operativa 118 della risposta operativa ritenuta più idonea.

5 Pagina 5 di 6 La Centrale Operativa provvederà a supportare l intervento del personale del servizio veterinario secondo quanto richiesto dal Medico Veterinario stesso (es. attivazione Forze dell Ordine, Polizia Stradale, Polizia Provinciale, Accalappiacani, Operatore Tecnico etc). In caso di incidenti stradali con coinvolgimento di mezzi trasportanti alimenti di origine animale, l operatore infermiere di ricezione (Charlie 1 e 2) ricevuta la richiesta, dopo aver provveduto alla compilazione accurata della scheda informatica di ricezione, provvederà ad attivare il Medico Veterinario di Igiene degli Alimenti di origine animale territorialmente competente. Per quanto riguarda gli animali selvatici (istrici, tassi caprioli, cinghiali etc.), la competenza è sempre della Polizia Provinciale. Pertanto in caso di animali selvatici la Centrale Operativa attiverà in prima battuta la Polizia Provinciale la quale provvederà direttamente a contattare il Veterinario reperibile. In caso di richiesta in tal senso da parte della Polizia Provinciale, la Centrale Operativa fornirà alla stessa il numero del Veterinario di Sanità Animale in reperibilità. La rimozione dal suolo pubblico e la successiva distruzione delle carogne animali è di competenza delle Amministrazioni Comunali. Il servizio Attività Veterinarie USL7 risulta organizzato in guardia attiva dalle ore 8 alle 20 di tutti i giorni feriali e dalle ore 8 alle 14 dei giorni prefestivi, ed in reperibilità in orario notturno feriale (h ), dalle ore 14 alle 8 dei giorni prefestivi e 24 ore su 24 durante i giorni festivi (vedi apposita turnazione inviata mensilmente alla Centrale Operativa e le relative articolazioni zonali). I numeri di telefono privati dei reperibili sono disponibili solo per essere utilizzati dalla Centrale Operativa. In nessun caso deve essere fornito all'utenza il numero telefonico privato del reperibile. Si raccomanda, qualora la Centrale Operativa intenda contattare i servizi di veterinaria Zonali, durante gli orari in guardia attiva, di ascoltare attentamente eventuali messaggi forniti dalla segreteria telefonica: il personale infatti può essere assente dalla sede per attività istituzionale ed in tal caso fornisce elementi per il contatto con apposito messaggio di segreteria telefonica. 2.7 Attivazione dell Unità Funzionale Igiene e Sanità Pubblica. E compito dell Operatore Infermiere di ricezione (Charlie 1 o 2) l attivazione del Tecnico di Prevenzione e/o del Medico in pronta disponibilità, in situazioni di emergenza/urgenza che non possano essere ricondotte, per la loro gestione, al normale orario di lavoro, attinenti a: 1. Emergenze igienico-sanitarie relative agli ambienti di vita per le quali l intervento tempestivo è fondamentale per la tutela della salute dei cittadini (es. sospetta o accertata intossicazione da monossido di carbonio). Si ricorda a tal proposito che per le emergenze ambientali (inquinamenti, incidenti con sversamento ) la competenza è dell ARPAT, attivabile tramite il centralino dell Az. Ospedaliera Le Scotte; 2. Sospetta o accertata tossinfezione alimentare; 3. Sospetta o accertata notifica di malattia infettiva di Classe I (tetano, febbre gialla, colera, febbre ricorrente epidemica, febbre emorragica virale, peste, poliomielite, tifo esantematico, botulismo, difterite, rabbia, influenza con isolamento virale, trichinosi); 4. Sospetto bioterrorismo (vedi specifica procedura);

6 Pagina 6 di 6 5. Sospetta o accertata intossicazione da funghi (reperibilità attiva nel periodo Settembre Dicembre); 6. In caso di richiesta di pareri per l autorizzazione al trasporto salme fuori Comune o, nell ambito del Comune, in luogo diverso dal cimitero su richiesta di: Prefettura, Questura, Comuni, ARPAT, Provincia, Autorità Giudiziaria, Carabinieri, Ospedali, Imprese funebri (limitatamente alla richiesta di parere per il trasporto di salma fuori comune ) Le visite necroscopiche vengono effettuate dai Medici Necroscopi e non sono di competenza dei medici della U.F. di Igiene e Sanità Pubblica. Nei casi di cui al punto 1, 2, e 4 dovrà essere attivato sia il personale tecnico di prevenzione che medico. Nei casi di cui al punto 3 dovrà essere attivato, in prima istanza, solo il personale medico. Nei casi di cui al punto 5 dovrà essere attivato solo il micologo. Per richiesta di pareri per l autorizzazione al trasporto salme fuori Comune o, nell ambito del Comune, in luogo diverso dal cimitero dovrà essere attivato in prima istanza solo il personale Medico. In genere tale tipologia di richiesta giunge via FAX,da parte di Comuni, Ospedali e Ditte di Imprese Funebri. L Operatore Infermiere di ricezione (Charlie 1 e 2), ricevuto il FAX, dovrà attivare il medico igienista in turno di Pronta disponibilità che provvederà a raggiungere la Centrale Operativa ove predisporrà ed invierà, sempre via FAX, il parere al richiedente. Solo in caso di richiesta di pareri per l autorizzazione al trasporto salme fuori Comune o, nell ambito del Comune, in luogo diverso dal cimitero può essere fornito, su richiesta di Comuni, Ospedali e Ditte di Imprese funebri, il nominativo del medico reperibile. Organizzazione pronta disponibilità: sia per il personale medico che per il personale tecnico dell Unità Funzionale Igiene e Sanità Pubblica è prevista pronta disponibilità in orario notturno ( ), prefestivo ( ) e festivo ( ). La U.F. di Igiene e Sanità Pubblica si impegna ad inviare i turni di pronta disponibilità con un anticipo di 3 giorni rispetto alla loro entrata in vigore, ed a comunicare tempestivamente ogni variazione. La pronta disponibilità risulta così articolata: n. 1 Medico reperibile sia per la Zona Senese che per la Zona Val D Elsa; n. 1 Tecnico di Prevenzione per la Zona Senese 2.8 Attivazione pronta disponibilità tecnici prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro - ufficiali di polizia giudiziaria (UPG). E attivo un turno di reperibilità per zona in orario notturno feriale, prefestivo e festivo (20 8), nel pomeriggio dei giorni prefestivi (14-20) e durante i giorni festivi (8 20). E compito dell operatore infermiere di ricezione (Charlie 1 o Charlie 2), ricevuta richiesta in tal senso dal Magistrato o dalle Forze di Polizia, attivare in consulenza telefonica l operatore d vigilanza ed ispezione nei luoghi di lavoro Ufficiale di Polizia Giudiziaria in turno di pronta disponibilità (vedi turnazione predisposta). In caso di richieste pervenute in orario diurno feriale o fra le 8 e le 14 dei giorni prefestivi, le richieste telefoniche potranno essere inoltrate agli uffici competenti zonali.

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