Variante al PRG vigente relativa alla localizzazione del nuovo depuratore in località Ponte di Cappello (Legge Regionale n.

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1 Comune di Impruneta Provincia di Firenze Variante al PRG vigente relativa alla localizzazione del nuovo depuratore in località Ponte di Cappello (Legge Regionale n.1, ) Rapporto del Garante della Comunicazione (art. 20 comma 2 L.R. n. 1/2005) Giugno 2011 aggiornato Ottobre 2011 Adottato con deliberazione del C.C. n. 65 del Adottato con deliberazione del C.C. n. del

2 PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE DELLA VARIANTE AL PRG VIGENTE RELATIVA ALLA LOCALIZZAZIONE DEL NUOVO DEPURATORE IN LOCALITA PONTE DI CAPPELLO RAPPORTO DEL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE Il presente documento è redatto ai sensi dell art. 20 della L.R. 3 gennaio 2005 n. 1, e sue successive modifiche ed integrazioni, nell ambito dell adozione ed approvazione della variante al PRG in oggetto, e riporta sinteticamente il percorso compiuto nel procedimento di formazione della variante stessa indicando le attività svolte ai fini della comunicazione e dell informazione sulle fasi procedurali attivate. PREMESSA La tematica della depurazione delle acque reflue è già stata individuata come criticità nel corso della stesura del Piano Strutturale e rappresenta un obiettivo strategico di carattere ambientale da raggiungere a breve/medio termine da parte del Comune di Impruneta. In particolare, il Piano Strutturale vigente, approvato con deliberazione del C.C. n. 11 del , evidenzia fra le criticità per l UTOE 5 Impruneta l assenza di impianti di depurazione ed indica fra le azioni strategiche la realizzazione di un nuovo impianto per la depurazione delle acque reflue urbane per il capoluogo. NOTE DESCRITTIVE DELLA VARIANTE AL PRG VIGENTE E in corso di formazione la variante al Piano Regolatore vigente che individua al momento, in località Ponte di Cappello, l area deputata ad ospitare l impianto di depurazione la cui capacità depurativa è stimata in circa ab/eq. La realizzazione del depuratore, il cui finanziamento è già previsto nel Piano Operativo Triennale di Publiacqua, comporta un investimento fondamentale per lo sviluppo sostenibile del territorio e consentirà di ridurre drasticamente l impatto sul sistema idrico superficiale costituito dal Lago Casalone e del Fiume Greve nonché di assolvere alla normativa vigente in materia ambientale (D.lgs 156/2006 e s.m.i.). Publiacqua Ingegneria ha già predisposto un progetto preliminare del nuovo impianto di depurazione ritenuto particolarmente interessante dall Amministrazione Comunale e pertanto si rende necessaria l approvazione di una specifica variante al PRG vigente prima di procedere nell iter di approvazione del progetto. SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE E FORME DI COMUNICAZIONE FASE PRELIMINARE ALL ADOZIONE la variante di cui trattasi è soggetta a: - a Valutazione Integrata (V.I.) degli effetti territoriali, ambientali, sociali ed economici e sulla salute umana ai sensi della L.R. n. 1/2005, art. 11; - a Valutazione Ambientale Strategica ai sensi delle disposizioni del D.lgs. n.152/2006 come modificato dal D.lgs. n.4/2008 nonché della L.R. 10/2010 Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza.

3 L art. 10 raccordo normativo con le leggi regionali in materia di programmazione e di governo del territorio, comma 2, della L.R. 10/2010 prevede che in caso di piani e programmi disciplinati dalla L.R. 1/2005, la VAS, ove prescritta, viene effettuata nell ambito del processo di Valutazione Integrata (VI). Con deliberazione della Giunta Comunale n. 76 del 08/7/2010 è stato preso atto del documento di Valutazione Integrata (VI) e del Rapporto Ambientale Preliminare ai fini della verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS), predisposti dall ufficio urbanistica. Con nota protocollo del , inviata a mezzo raccomandata A/R, la sopra citata deliberazione completa del documento di V.I. e del Rapporto Ambientale Preliminare per la verifica di assoggettabilità a V.A.S. è stata trasmessa, su CD-R, ai soggetti sotto indicati: Regione Toscana - Settore Pianificazione del Territorio - Genio Civile Provincia di Firenze: - Settore Urbanistica - Difesa del suolo Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici per le Provincie di FI, PT, PO ATO 3 Medio Valdarno ATO Toscana Centro ex ATO 6 Rifiuti ASL 10 FIRENZE A.S.F. Prevenzione, Igiene, Sicurezza Zona Sud-Est ARPAT Dipartimento Provinciale di Fi L art. 12 del Regolamento regionale 4/R del , di attuazione dell art. 11, comma 5, della legge regionale 1/2005, prevede la partecipazione al Documento di Valutazione Integrata, oltre che dei soggetti istituzionali anche delle associazioni ambientaliste, delle parti sociali e dei cittadini. Ai fini della partecipazione di cui sopra, detta documentazione è stata inoltrata, con le stesse modalità, anche alle seguenti associazioni ambientaliste: WWF Sez. Regionale Toscana Italia Nostra CR Toscana Legambiente Toscana Le Associazioni Culturali e del Volontariato del territorio, le Parti Sociali territoriali e il Tavolo di Concertazione di Impruneta sono state invece invitate, con la medesima nota protocollo del , a consultare i predetti documenti sul sito istituzionale del Comune. L attività informativa e comunicativa in merito al procedimento di valutazione di cui sopra si è svolta altresì a vari altri livelli: istituzionale mediante informazione agli Organi Istituzionali del Comune territoriale mediante pubblicizzazione di avvisi all Albo, affissione nel territorio e informazione sul sito web fra le news, nelle bacheche dei circoli ricreativi e culturali, delle Associazioni culturali e sociali riconosciute territorialmente nonché a mezzo comunicati illustrativi sulla stampa locale e periodico dell Amministrazione Comunale InComune. Sono stati organizzati due incontri pubblici, nell ambito della presentazione del Regolamento Urbanistico, per l illustrazione del documento di V.I. e del Rapporto ambientale preliminare per la verifica di assoggettabilità a VAS della variante in oggetto di cui uno per il giorno mercoledì 7

4 luglio 2010 ore 16,00 presso la Biblioteca Comunale di Impruneta e l altro mercoledì 21 luglio 2010 ore 21,00 presso la Casa del Popolo dei Falciani. I documenti di cui sopra sono stati resi consultabili integralmente dal giorno 7 luglio al (termine questo per la presentazione di eventuali apporti collaborativi) con le seguenti modalità: - sul sito web del Comune urbanistici/ - presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico nella sede di Impruneta (Lunedì, martedì e venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e il Giovedì dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00) - presso l Ufficio Urbanistica sede di Tavarnuzze (Mercoledì dalle ore 9,00 alle or 13,00 o il giovedì dalle ore 15,00 alle ore 18,00 su appuntamento telefonico) Hanno inviato il proprio parere i seguenti Enti: - Azienda Sanitaria Firenze Gruppo interdisciplinare SUAP - Autorità di Ambito territoriale Ottimale 3 Medio Valdarno - Provincia di Firenze Dipartimento Territorio e Programmazione - Ministero per i beni e le Attività Culturali Soprintendenza per i beni Architettonici, Paesaggistici, Storici ed Etnoantropologici per le province di Firenze, Pistoia e Prato Regione Toscana ufficio tecnico del genio Civile. La Struttura Operativa Comunale, opportunamente istituita e costituita, anche sulla base dei contributi pervenuti, ha rilevato che la variante non presenta aspetti ambientali strategici tali da assoggettare a VAS la variante condividendo le seguenti prescrizioni espresse dalla Provincia di Firenze in materia di difesa del suolo: - l area oggetto di intervento è situata in fregio al Fosso dell Acqua Caduta, già inscritto negli elenchi delle acque pubbliche, e pertanto, nelle successive fasi di progettazione del depuratore, si dovranno tenere in considerazione i vincoli di cui al R.D. 523/1904; - il progetto definitivo/esecutivo dell impianto dovrà essere autorizzato ai sensi del suddetto decreto a cura dell Ufficio Comparti Idraulici della Provincia di Firenze. - visto che la relazione di VIA/VAS cita l impianto in oggetto (in quanto ricadente in area fragile) tra quelli da enumerare nell art. 24 delle N.A. del PTCP, si chiede nelle successive fasi del procedimento di contattare gli uffici competenti provinciali, per le materie di demanio idrico e risorse idriche ai fini delle eventuali verifiche e degli adempimenti ritenuti necessari. Accertato che sono state regolarmente svolte le procedure inerenti la verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica della variante secondo quanto disposto dall art. 22 della L.R. 10/2010 la Giunta Comunale, in qualità di Autorità competente, con propria deliberazione n. 46 del 11/5/2011, prendendo atto del parere della Struttura Operativa Comunale, ha pertanto disposto l esclusione dalla Valutazione Ambientale Strategica con prescrizioni e raccomandazioni espresse dalla Provincia di Firenze. Publiacqua Ingegneria, sulla base delle valutazioni effettuate e dei pareri espressi ha predisposto la Relazione di Sintesi della Valutazione Integrata di cui all art. 10 del DPGR 4/r del 2007 dalla quale risulta che le valutazioni territoriali, ambientali, economiche, sociali e sulla salute umana della variante, hanno dato esito del tutto positivo in quanto l intervento finalizzato alla realizzazione del depuratore produrrà sicuramente effetti benefici di carattere ambientale configurabili nella drastica riduzione, se non l annullamento, dell immissione di agenti inquinanti nei corpi idrici ricettori dovuti allo scarico delle acque reflue urbane, con conseguenti benefici anche sotto il profilo sociale e della salute umana risolvendo problematiche connesse allo smaltimento dei reflui su corpi ricettori superficiali. La realizzazione dell opera impiantistica avrà effetti benefici di gran lunga superiori rispetto agli effetti sul territorio causati dalla realizzazione della stessa.

5 Da parte dei cittadini non sono pervenuti contributi. Con nota, prot del 26/4/2011, è stato comunicato ai proprietari del fondo, l avvio del procedimento relativo all imposizione del vincolo preordinato all espropriazione ai sensi dell art. 11 D.P.R. 327/01 s.m.i. e dell art. 9 L.R.30/05 e nei termini stabiliti non sono pervenute memorie scritte o documenti inerenti tale procedura. Il provvedimento di esclusione dalla Valutazione Ambientale Strategica e la Relazione di Sintesi della Valutazione Integrata sono state trasmesse alle Autorità competenti in materia ambientale e rese pubbliche attraverso la pubblicazione sul sito web del Comune come previsto dalle rispettive normative previa opportuna informazione a mezzo di specifici avvisi all Albo, affissione nel territorio e informazione sul sito web fra le news, nelle bacheche dei circoli ricreativi e culturali, delle Associazioni culturali e sociali riconosciute territorialmente nonché a mezzo stampa locale. L Ufficio Urbanistica ha redatto la proposta di variante al PRG, per la quale sono state redatte anche le prescritte indagini geologiche geotecniche, che sarà trasmessa agli Organi Istituzionali competenti per la sua adozione. L attività comunicativa ed informativa proseguirà per tutta la fase successiva all adozione della variante al PRG. ADOZIONE DELLA VARIANTE La variante al PRG di cui trattasi è stata adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 65 del 28 giugno Copia della deliberazione, completa di allegati, è stata trasmessa al Presidente della Giunta Regionale e al Presidente della Giunta Provinciale ai sensi e per gli effetti di cui all art. 17 comma 1 della L.R. 1/2005. FASE OSSERVAZIONI Deposito e avvisi pubblicazione atti La suddetta deliberazione, completa degli allegati, è stata depositata a libera visione del pubblico presso l Ufficio di Direzione Segreteria generale per quarantacinque giorni consecutivi e precisamente dal 31/8/2011 al 17/10/2011 periodo questo utile per la presentazione di eventuali osservazioni. La stessa è stata altresì disponibile per la consultazione presso il Servizio Gestione del Territorio, sede di Tavarnuzze nei rispetti orari di apertura al pubblico. L avviso di deposito in libera visione al pubblico dell atto di adozione è stato pubblicato nel sito web istituzionale, all Albo Pretorio on line del Comune, sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 35 del 31/8/2011 e reso noto mediante manifesti affissi nel territorio comunale, locandine nelle bacheche comunali presso i circoli ricreativi e associazioni locali nonché a mezzo stampa locale. Pubblicizzazione ed iniziative per conoscere la variante I documenti costitutivi della variante sono stati tutti pubblicati integralmente sul sito web del Comune Strumenti urbanistici, nella sezione appositamente predisposta per la variante stessa.

6 Il contenuto della variante è stato reso noto con specifico avviso a mezzo stampa locale e sul sito web fra le news. Inoltre la variante è stata esposta ed illustrata nell ambito delle iniziative tenute per l illustrazione del Regolamento urbanistico adottato e nello specifico negli incontri tenuti a Impruneta Loggiati del Pellegrino dal 9 al 12 settembre e nell incontro in località Falciani del 21 settembre Al fine di agevolare ulteriormente la consultazione degli elaborati, la variante è stata esposta fino al 17 ottobre u.s. presso i locali del Servizio Gestione del Territorio in Via F.lli Rosselli piano rialzato con orario libero dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12,30 e anche dalle 15,00 alle 18,00 nei giorni lunedì e giovedì. Osservazioni Entro i termini prescritti, cioè nel periodo dal 31/8/2011 al non è pervenuta al protocollo generale alcuna osservazione così come attestato dal Dirigente del Servizio Affari Generali con nota prot. n del 21/10/2011. Conclusioni In considerazione dell assenza di osservazioni, viene confermato il contenuto della variante di cui al rapporto del Responsabile del Procedimento redatto in sede di adozione. La variante è conforme al Regolamento Urbanistico adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del convalidata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 76 del La variante viene pertanto sottoposta all esame del Consiglio Comunale per la sua approvazione. Efficacia La deliberazione di approvazione, completa di allegati, sarà comunicata, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 6 dell art. 17 della L.R. 1/2005, al Presidente della Giunta Regionale e al Presidente della Giunta Provinciale almeno quindici giorni prima della pubblicazione del relativo avviso sul BURT e sarà resa accessibile a tutti in via telematica. L avviso relativo all approvazione della variante sarà pubblicato sul Burt decorsi almeno trenta giorni dal approvazione. La variante acquisterà efficacia dalla data di pubblicazione sul BURT dell avviso di avvenuta approvazione. Il Garante della Comunicazione Auretta Parrini Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005, del T.U. n. 445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è conservato digitalmente negli archivi informatici del Comune di Impruneta.

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