Le Conterie. Murano - Venezia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le Conterie. Murano - Venezia"

Transcript

1 Le Conterie Murano - Venezia 1

2 RIGENERAZIONE URBANA RISTRUTTURAZIONE A VENEZIA Le Conterie Murano - Venezia 2 3

3 indice 08 Il contesto 12 Storia delle Conterie 16 Il tema del recupero 20 Il progetto 36 Le coperture 40 Modifi che in corso d opera 44 Apparati 50 Crediti 52 Contatti 4 5

4 LE NUOVE CONTERIE COSTRUITE SUL COSTRUITO 6 7

5 il contesto Tra le isole abitate della laguna, Murano è quella più vicina a Venezia: per questo, grazie al sistema di trasporto pubblico si può considerare a tutti gli effetti un quartiere del centro storico. La sua identità è legata al fatto che dal Duecento le fornaci per la lavorazione vetraria vennero trasferite qui per ragioni di sicurezza: da allora Murano è universalmente nota come l isola del vetro, ed è il punto di riferimento mondiale per la produzione di manufatti artistici di pregio. 8 9

6 Il modello urbanistico di Murano Data la sua specifi cità, l isola presenta un modello abitativo storico costituito da un edifi cio unico che comprende residenza e fornace in sostituzione del classico fondaco veneziano. Quando quella del vetro diventa una vera e propria industria, attorno alla fi ne dell Ottocento, negli spazi rimasti liberi tra abitazioni e fornaci si installano fabbricati adatti alla produzione massiva, che verranno progressivamente abbandonati nel secolo successivo. Oggi questi fabbricati sono per la maggior parte abbandonati e in pessime condizioni, anche se alcuni interventi dimostrano che un loro recupero è possibile. Il lavoro portato avanti sul Complesso delle Conterie ne è un esempio

7 Storia delle Conterie La Società per l industria delle Conterie nasce nel 1898 dall unione di alcuni produttori locali che già operavano nell area, nei pressi del Museo del vetro e della chiesa di San Donato. Vi si producono perle e perline (le conterie, appunto), e gli affari vanno a gonfi e vele fi no agli anni Settanta del Novecento, fi no a quando, cioè, non inizia la severa concorrenza dei 12 13

8 mercati orientali (Taiwan e Cina soprattutto), che pian piano porterà l attività muranese a ridursi e infi ne a chiudere, nel Nel 1995 il Comune di Venezia acquista la struttura e decide di avviarne il restauro, con la prospettiva di realizzare una residenza studentesca, un complesso residenziale, attività artigianali e commerciali e un ampliamento del Museo del vetro. Una parte del lotto viene inoltre ceduta a investitori privati per la costruzione di un hotel. Per la progettazione delle residenze e della casa dello studente il Comune bandisce un concorso internazionale

9 Il tema del recupero delle aree recupero, che schematicamente soluzione adottata è di trattare industriali dismesse è sempre più si può ridurre all alternativa tra la in maniera diversa le due parti frequentemente analizzato come conservazione dei manufatti e il dell edificio principale, denominate strumento per avviare operazioni di loro adeguamento per accogliere edifici A e B. Dell edificio B è stata Il tema del recupero rigenerazione urbana, perché si tratta normalmente di aree di dimensione consistente, in posizione centrale o funzioni ad esso compatibili, da una parte, e la demolizione completa con sostituzione con nuovi volumi prevista la conservazione delle capriate ad arco in cemento armato, mentre dell edificio A si è comunque strategica e con proprietà dall altra. Tra i due estremi ci sono decisa la demolizione a esclusione non frazionate. Questo spiega il infinite soluzioni, infatti nel caso della facciata nord, che è diventata dibattito sulle possibili operazioni di del Complesso delle Conterie la così il tema principale del progetto

10 18 19

11 Il progetto rientra all interno nuovo campo a sud e calle delle adeguata a un insediamento degli interventi della Variante al Conterie, al fi ne di garantire una residenziale, con particolare P.R.G. per l area delle Conterie connessione tra le zone residenziali attenzione alle relazioni con il di Murano, della quale riprende esterne e l ambito dell area delle tessuto urbano circostante. il progetto gli obiettivi: la ricostruzione di un organismo di sedime e volumetria inferiori a quello esistente, il Conterie. Il progetto si propone quindi, Gli elementi che più hanno motivato le scelte progettuali sono riassumibili mantenimento, sul fronte nord, pur conservando la memoria in: un area di circa 120 m x 20 m, un della facciata esistente e l apertura dell insediamento industriale, fronte nord vincolato dalla facciata di un sottoportico pubblico tra il di dare all intervento la scala esistente con tre ordini di aperture, 20 21

12 A B 22 23

13 FACCIATA NORD MURO DI CINTA FACCIATA NORD FACCIATA SUD poste a un interasse di 5.10 m, un affaccio verso sud su un fronte continuo di circa 10 m di altezza su tutta la lunghezza, e una facciata costituita da due livelli di arconi sovrapposti

14 LA FACCIATA CONSERVATA La facciata conservata sul lato nord ha storicamente costituito l attacco del complesso industriale alla città e al suo articolato tessuto edilizio

15 La facciata è stata realizzata all inizio del secolo il più possibile in aderenza all andamento spezzato del muro di confi ne lungo la calle delle Conterie, per ottimizzare l uso dell area disponibile ma in modo di trovare un allineamento costante e regolare per realizzare la struttura dell edifi cio. La lunghezza di 120 m, fuori scala rispetto alle dimensioni degli edifi ci circostanti, è ammortizzata dalla presenza di volumi in aderenza alla facciata che ne impediscono la percezione completa. L edifi cio centrale tra le due ciminiere, di cui il piano di recupero consentiva la demolizione, è stato volutamente conservato e ristrutturato proprio a questo scopo. La facciata e il muro di confi ne sono collegati tra loro da pareti perpendicolari che defi niscono passaggi di attraversamento e di accesso agli alloggi e cortili privati a uso degli appartamenti del piano terra

16 LA SOLUZIONE TIPOLOGICA Lo schema che si ripete lungo tutta la fabbrica si appoggia a un muro di stanze di tre piani che recupera la facciata esistente e quindi il passo delle fi nestre di 5.10 m, con le stanze poste longitudinalmente su uno spessore di 3 m 30 31

17 Una serie di volumi a pettine organizzano alternativamente due alloggi duplex o tre alloggi simplex sovrapposti, lasciando degli intervalli che fanno penetrare la luce e consentono di dotare tutti i bagni di fi nestre per la ventilazione naturale. I volumi a pettine sono costituiti da una fascia di 6 m lungo il muro di stanze che contiene le scale e i nuclei di servizio (bagni e cucine) alternati a cavedi e a una fascia di dimensioni variabili con soggiorni e terrazze, che consente di avvicinarsi e allontanarsi liberamente rispetto al fronte continuo nel capannone conservato. La successione di volumi, muri pieni, muri forati, giardini, passaggi, opera per compressioni e successive dilatazioni, avvicinandosi e allontanandosi rispetto all allineamento costante della facciata del capannone conservato sul lato sud, introducendo delle leggere rotazioni che deformano il tracciato della nuova calle. Gli accessi avvengono principalmente dal lato nord attraverso aperture previste sul muro di recinzione conservato, lungo Calle delle Conterie, mentre gli alloggi di testata sui lati est e ovest sono serviti direttamente dalla calle. Il sistema di scale previsto consente di dare a tutti gli alloggi l ingresso diretto privato a piano terreno, eliminando quindi i vani scala condominiali

18 I MATERIALI Mattoni di recupero, mattoni pieni nuovi fatti a mano, malta di calce spenta e cotto macinato sottile, mattoni faccia a vista sabbiati, serramenti in legno verniciato bianco, coperture in laminato in zinco-titanio. Per mantenere il più possibile la stretta connessione tra i nuovi edifi ci e l edilizia preesistente, lo Studio Macola ha posto particolare attenzione alla scelta dei materiali: mattoni di recupero per sostituire le porzioni di muratura mancanti, mattoni pieni nuovi fatti a mano, malta di calce spenta e cotto macinato sottile per la stuccatura dei giunti, mattoni faccia a vista sabbiati per il raddoppio della facciata già esistente, serramenti in legno verniciato bianco, coperture in laminato in zinco-titanio zintek

19 Al momento di identifi care il negli ultimi anni (dal recupero del agenti atmosferici e alla corrosione, materiale per la realizzazione delle Molino Stucky alla costruzione dei l effi cacia nell abbinamento a coperture degli alloggi, è stato nuovi approdi per i vaporetti). pacchetti di ventilazione che scelto lo zinco-titanio prodotto La decisione di ricorrere al consentono di controllare il Le coperture da Zintek, società veneziana con sede a Porto Marghera che da tempo si occupa di progetti di laminato zintek è stata dettata da due serie di motivi: da un lato le caratteristiche tecniche del consumo energetico; dall altro, le sue potenzialità applicative, che ne permettono l adattamento a ogni restauro conservativo, ed è tra le materiale, che si è ormai affermato genere di disegno. protagoniste delle principali grandi in ambito architettonico per la sua Le regolarità geometriche previste opere portate avanti a Venezia estrema versatilità, la resistenza agli dal progetto, indispensabili per 36 37

20 ottenere quell effetto di alternanza tra pieni e vuoti che alleggerisce il complesso nel suo insieme e allo stesso tempo ne movimenta l andamento, sono state sottolineate ed enfatizzate dall uso dello zintek e dalla sua applicazione secondo la tecnica detta tedesca (o belga ) con giunto a listello, per marcare le giunture tra le lastre. Una dettagliata progettazione esecutiva e l intervento di manodopera qualifi cata hanno permesso di ottenere installazioni precise e un risultato fi nale impeccabile

21 In base ai programmi aggiornati spiega le modifi che nel frattempo operazioni di bonifi ca, causato dalla società Insula, incaricata dal introdotte ai progetti iniziali, richieste dall indisponibilità di tutti i fondi 2003 dal Comune di Venezia di dai cambiamenti intervenuti in necessari e dal bisogno di trovare gestire le opere per la riqualifi cazione diversi ambiti: sono cambiati i soluzioni tecniche adeguate, non Modifi che in corso d opera dell area delle Conterie, il recupero dell area si sarebbe dovuto concludere nel Il recupero bisogni abitativi, è cambiata la normativa (antisismica, risparmio energetico, isolamento termico, ha consentito la realizzazione delle opere di urbanizzazione senza le quali l area nel suo complesso non è dell area sarà completato nel isolamento acustico), è cambiato il agibile. Il Comune ha inoltre ritenuto I tempi di lavorazione si sono molto contesto produttivo muranese. di modifi care la destinazione dilatati rispetto alle previsione, e ciò Il mancato completamento delle dell edifi cio B da residenza 40 41

22 studentesca ad alloggi, riducendo il loro numero (16 alloggi + 2 spazi commerciali) per non creare una concentrazione troppo elevata di edilizia sociale e per aumentare la disponibilità di spazi pubblici. La riduzione delle opere di edifi cazione consente un risparmio che è stato destinato alla realizzazione delle opere di urbanizzazione appaltate nel maggio L appalto per l edifi cio B, in seguito al completamento del progetto esecutivo della soluzione modifi cata, è previsto all inizio del È in corso anche l ampliamento del Museo del vetro con un accesso diretto dall area confi nante delle Conterie al giardino. Con il completamento delle opere di urbanizzazione, le attività commerciali già insediate nei primi edifi ci recuperati potranno fi nalmente godere di accessibilità e visibilità adeguate. La percorribilità dell intera area, arricchita dai nuovi campi e spazi verdi, completerà la trasformazione della fabbrica in un nuovo quartiere urbano

23 apparati 44 45

24 Zintek Srl via delle Industrie 22, Porto Marghera - VE Come società produttrice dello più legato alla logica della attraverso la metodologia del Zintek Srl è una società unipersonale realizzazione di coperture, facciate tecnici, documentazione in forma zinco-titanio zintek, laminato progettazione ecosostenibile, la Life Cycle Assessment. La società di Simar SpA, unico produttore e lattonerie in zinco-titanio adatte di dépliant, schede prodotto, per rivestimenti di coperture e società ha ottemperato a tutti i è inoltre certifi cata secondo le italiano del laminato in zinco-titanio a ogni contesto, dal nuovo edifi cio capitolati e manuali, e un software facciate in grado di dare forma ai requisiti previsti dalle normative di normative ISO 9001:2008, BS OHSAS zintek e parte del gruppo Cordifi n, al restauro conservativo, fi no alla unico per la preventivazione online, progetti più diversi mantenendo alti riferimento per il proprio prodotto, :2007 e ISO / UNI EN ISO holding che opera in ambito rigenerazione di fabbricati in disuso. il P.O.L. standard qualitativi e tecnologici, compreso l Uso sostenibile delle 14001:2004, e appone la marcatura industriale, immobiliare e fi nanziario. La società ha inoltre creato un Zintek Srl ha intrapreso da tempo il risorse naturali, attivando la CE sui propri prodotti. L azienda fornisce qualsiasi Zintek offre consulenza e supporto centro di studio con laboratori per lo cammino della consapevolezza del mappatura dei crediti LEED, la soluzione legata alla scelta e gratuiti alla progettazione, un sviluppo di prodotto e una Scuola di rispetto per l ambiente. certifi cazione FSC e la valutazione all applicazione dello zintek, portale di servizio dal quale lattoneria unica in Italia, e organizza Nell ottica di uno sviluppo sempre del ciclo di vita del prodotto ed è punto di riferimento per la scaricare informazioni e disegni corsi per installatori e 46 47

25 Zintek Srl incontri con professionisti, architetti e progettisti, sia presso la propria sede sia in forma di convegno nelle principali città. Per le grandi opere Zintek si propone come general contractor: grazie al coordinamento di aziende specializzate e alla creazione di fi liere di valore, fornisce l intero pacchetto di copertura e facciata, utilizzando materiali certifi cati. Tra le opere in zintek, di particolare rilievo il nuovo UniCredit Pavilion progettato da Michele De Lucchi a Milano, in zona Porta Nuova Garibaldi e l ospedale auxologico San Luca di Milano; la riqualifi cazione del Quartiere Le Albere di Trento progettato dal Renzo Piano Building Workshop, che ha scelto Zintek per realizzare i manti di copertura; la sede del mensile Il Messaggero di Sant Antonio, a Padova; il rifacimento degli imbarcaderi nel Centro Storico di Venezia; il dipartimento di Scienze della terra dell Università di Padova; la sede di Alitalia, a Roma; l aeroporto Canova di Treviso; il restauro dell Hilton Hotel Molino Stucky di Venezia. Ulteriori informazioni su Zintek Srl e sulle applicazioni dello zintek ospedale auxologico San Luca di Milano sono disponibili sul sito

26 COMMITTENTE Comune di Venezia - Insula S.p.a. Localizzazione Murano - Venezia PROGETTISTI E CONSULENTI Progetto architettonico Studio Macola (G. Macola con N. Macola, M. Lazzaro, A. Zanetti, E. Florian) ESECUZIONE Impresa generale Coveco (Clea) Resp. cantiere arch. L. Fasan Anno di realizzazione Responsabile procedimento Ing. U. Benedetti - Insula S.p.a. Coperture in zinco-titanio zintek : Zintek Srl crediti Responsabile d intervento Ing. M. Negro - Insula S.p.a. Progetto strutturale Ing. L. Rota (con ing. G. Di Mento) Progetto impianti meccanici p.i. R. Bonacina Impianti meccanici Termoidraulica Quaggia Impianti elettrici So.Ge.Di.Co. Serramenti Falegnameria Mirese Prefabbricati Fime (arch. R. Persello) Progetto impianti elettrici p.i. D. Colpo REFERENZE FOTOGRAFICHE M. Zanta Progettazione rivestimenti e fornitura laminato in zinco-titanio zintek : Zintek Srl, Porto Marghera Venezia 2016 Zintek, Venezia Senza regolare autorizzazione è vietata la riproduzione, anche parziale o a uso interno didattico, effettuata con qualsiasi mezzo.

27 Zintek Srl contatti via delle Industrie, Porto Marghera, Venezia Tel Fax

28

ZINTEK, UN ECCELLENZA VENEZIANA

ZINTEK, UN ECCELLENZA VENEZIANA ZINTEK, UN ECCELLENZA VENEZIANA ZINTEK, UNA SOCIETÀ DEL GRUPPO CORDIFIN Zintek Srl di Porto Marghera VE è una società unipersonale di Simar SpA, unico produttore italiano del laminato in zinco-titanio

Dettagli

ZINTEK : DA OGGI ANCHE COLORATO ARCHITETTURA DELLA MATERIA: IL VALORE CHE FA LA DIFFERENZA UN FUTURO PER I TUOI PROGETTI VERSATILITÀ

ZINTEK : DA OGGI ANCHE COLORATO ARCHITETTURA DELLA MATERIA: IL VALORE CHE FA LA DIFFERENZA UN FUTURO PER I TUOI PROGETTI VERSATILITÀ ZINTEK : DA OGGI ANCHE COLORATO Da sempre attenta alle ultime tendenze, Zintek presenta una nuova proposta per il mondo dell architettura e della progettazione: sei colori che valorizzano la natura dello

Dettagli

FERRARI IMPIANTI MODENA

FERRARI IMPIANTI MODENA FERRARI IMIANTI MODENA FERRARI IMIANTI MODENA L utilizzo del laminato di zinco-titanio è una delle nuove tendenze in architettura che sta conoscendo uno sviluppo decisamente interessante. In particolar

Dettagli

L AZIENDA. Oggi Zintek si apre al mercato internazionale con una linea di prodotti innovativi, proposti attraverso specifici canali di vendita.

L AZIENDA. Oggi Zintek si apre al mercato internazionale con una linea di prodotti innovativi, proposti attraverso specifici canali di vendita. L AZIENDA Zintek Srl è una società unipersonale parte del gruppo Cordifin, holding veneta che opera a livello internazionale in ambito industriale, immobiliare e finanziario e unico produttore italiano

Dettagli

P.I. All. Schedatura fabbricati ex rurali. Variante N. 3 al Piano degli Interventi COMUNE DI COSTA DI ROVIGO. Provincia di Rovigo.

P.I. All. Schedatura fabbricati ex rurali. Variante N. 3 al Piano degli Interventi COMUNE DI COSTA DI ROVIGO. Provincia di Rovigo. COMUNE DI COSTA DI ROVIGO Provincia di Rovigo P.I. Elaborato 11 All. A Schedatura fabbricati ex rurali Variante N. 3 al Piano degli Interventi Lusia ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE IN DATA DEL. C.C. Rovigo

Dettagli

L inevitabile declino nella seconda metà del 900 dell attività industriale veneziana nata nell 800, legato essenzialmente alla anomalia della

L inevitabile declino nella seconda metà del 900 dell attività industriale veneziana nata nell 800, legato essenzialmente alla anomalia della L inevitabile declino nella seconda metà del 900 dell attività industriale veneziana nata nell 800, legato essenzialmente alla anomalia della localizzazione lagunare insieme con il dilagare dell attività

Dettagli

Allegato. Comune di Castagnole delle Lanze. Piano di recupero di iniziativa privata. Regione Piemonte Provincia di Asti

Allegato. Comune di Castagnole delle Lanze. Piano di recupero di iniziativa privata. Regione Piemonte Provincia di Asti Comune di Castagnole delle Lanze Regione Piemonte Provincia di Asti Ricomposizione volumetrica di edifici esistenti siti tra piazza Balbo e piazza Marconi Piano di recupero di iniziativa privata Committente

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO Istituto Istruzione Superiore Negrelli - Forcellini Feltre Sezione costruzioni, ambiente e territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Docente: prof. Maurizio Zucco Classe: IV a corso serale Disciplina:

Dettagli

_LA CITTÀ PUBBLICA DI INA-CASA

_LA CITTÀ PUBBLICA DI INA-CASA 1949-1963 _LA CITTÀ PUBBLICA DI INA-CASA QUARTIERI - ubicazione esterna e isolata dal resto dell edificato - indipendenza funzionale del quartiere - interventi di dimensioni importanti rispetto a quelli

Dettagli

CONVENTION innovazione e restauro in chiave sostenibile. 19 Maggio 2015 / 14.00-18.30 Villa Borromeo Sarmeola di Rubano, Padova

CONVENTION innovazione e restauro in chiave sostenibile. 19 Maggio 2015 / 14.00-18.30 Villa Borromeo Sarmeola di Rubano, Padova Programma dell incontro» arch. Giuseppe Cappochin Presidente Ordine degli Architetti, P. P. e C. della provincia di Padova Benvenuto e introduzione» prof. ing. Marco Imperadori docente Progettazione e

Dettagli

Variante al P.R.G. di Besenello: Novembre 2005

Variante al P.R.G. di Besenello: Novembre 2005 COMUNE DI BESENELLO PROVINCIA DI TRENTO Variante al P.R.G. di Besenello: NORME DI ATTUAZIONE AL P.R.G. MANUALE DI INTERVENTO PER GLI INSEDIAMENTI STORICI progettista ing. Giorgio Rasera Il progetto di

Dettagli

Rinnovamento edilizio: la casa sulla collina torinese di mg2 architetture

Rinnovamento edilizio: la casa sulla collina torinese di mg2 architetture Rinnovamento edilizio: la casa sulla collina torinese di mg2 architetture Analizziamo il progetto di mg2 architetture per il rinnovamento edilizio di una palazzina residenziale risalente agli anni Sessanta

Dettagli

schede unità minime d intervento: TAVOLA B - CARUBBO

schede unità minime d intervento: TAVOLA B - CARUBBO UNITÀ MINIMA D INTERVENTO N 1 Edificio di testa verso ovest della cortina edilizia posta all estremità occidentale della frazione di Carubbo, di quattro piani fuori terra, a destinazione residenziale.

Dettagli

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO IIS E. Forcellini Negrelli Feltre Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso B Disciplina: DISEGNO E PROGETTAZIONE

Dettagli

Prot. n Del 16/12/2015

Prot. n Del 16/12/2015 COMUNE DI Cavallino - Treporti (Provincia di Venezia) Servizio Urbanistica Prot. n. 50804 Del 16/12/2015 OGGETTO: Variante non sostanziale al Piano degli Interventi ai sensi dell art. 107 delle NTO. Modifica

Dettagli

FABBRICATO DENOMINATO EX VILLA DIRETTORE MINIERA DI CORTOGHIANA

FABBRICATO DENOMINATO EX VILLA DIRETTORE MINIERA DI CORTOGHIANA CITTA DI CARBONIA (Provincia del Sud Sardegna) SERVIZIO IV UFFICIO PATRIMONIO SCHEDA IMMOBILE FABBRICATO DENOMINATO EX VILLA DIRETTORE MINIERA DI CORTOGHIANA aprile 2018 1. UBICAZIONE L immobile oggetto

Dettagli

riccardo albertini architetto COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

riccardo albertini architetto COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - PROGETTO: RICHIESTA DI MODIFICA NON SOSTANZIALE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - P.U.A. "LETIZIA" Convenzione del 03/02/2010 rep. 65797

Dettagli

CONVENTION innovazione e restauro in chiave sostenibile. 19 Maggio 2015 / 14.00-18.30 Villa Borromeo Sarmeola di Rubano, Padova

CONVENTION innovazione e restauro in chiave sostenibile. 19 Maggio 2015 / 14.00-18.30 Villa Borromeo Sarmeola di Rubano, Padova Programma dell incontro Moderatrice: dott.ssa Laura La Posta Il Sole 24 Ore» arch. Giuseppe Cappochin Presidente Ordine degli Architetti, P. P. e C. della provincia di Padova Benvenuto e introduzione»

Dettagli

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici TORINO Via Bistagno, 10 Palazzo uffici Aprile 2013 Localizzazione 2 Descrizione Il complesso immobiliare occupa un intero isolato, di forma romboidale, delimitato a nord-est da Via Monbasiglio, a est da

Dettagli

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Piano Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Il Comune di Brescia con delibera n. 196 del 12 ottobre 2009 ha

Dettagli

manut.straordinaria a fabbricato artigianale completamento funzionale di civ.abitazione

manut.straordinaria a fabbricato artigianale completamento funzionale di civ.abitazione SCIA N. PROT. DEL OGGETTO prot. 632 del 3388 18.01.2014 recinzione prot. 588 del 3389 17.01.2014 Variante in C.O. al PdC 626/2013 prot. 660 del 3390 18.01.2014 consolidamento statico edificio prot. 1453

Dettagli

IL TITOLARE DI P.O. DELL AREA LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI

IL TITOLARE DI P.O. DELL AREA LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI Elenco Autorizzazioni Paesaggistiche rilasciate ai sensi dell art. 146 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. IL TITOLARE DI P.O. DELL AREA LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI ai sensi del comma 13, art. 1 del D.Lgs.

Dettagli

dato avvio al procedimento per la variante n. 1 al Piano di Governo del Territorio;

dato avvio al procedimento per la variante n. 1 al Piano di Governo del Territorio; VARIANTE N.1 AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO RELAZIONE ILLUSTRATIVA 1. PREMESSE - il Comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII è dotato di Piano di Governo del Territorio approvato deliberazione del Consiglio

Dettagli

CURRICULUM ARCH. MASSIMO BERTUCCELLI. Anno 1980: laurea in Architettura conseguita presso la facoltà di Architettura

CURRICULUM ARCH. MASSIMO BERTUCCELLI. Anno 1980: laurea in Architettura conseguita presso la facoltà di Architettura CURRICULUM ARCH. MASSIMO BERTUCCELLI Corso di studi, abilitazioni: Anno 1980: laurea in Architettura conseguita presso la facoltà di Architettura di Firenze nell Anno Accademico 1979/80, votazione conseguita

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE SETTORE TERRITORIO Servizio Urbanistica VARIANTE AL PRG VIGENTE RELATIVA ALLA DISCIPLINA URBANISTICA DEGLI ALBERGHI AI SENSI DELLA L.R. 07 FEBBRAIO 2008 N. 1 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Sanremo, 21/04/2011

Dettagli

Regione Emilia Romagna Provincia di Bologna Comune di Imola

Regione Emilia Romagna Provincia di Bologna Comune di Imola Regione Emilia Romagna Provincia di Bologna Comune di Imola AMBITO DI PROGETTAZIONE UNITARIA R2 - OSSERVANZA PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA EX NOSOCOMIO DELL'OSSERVANZA DI IMOLA ESAME TIPOLOGICO

Dettagli

APPARTAMENTO VIA MARZOCCO 44

APPARTAMENTO VIA MARZOCCO 44 DIREZIONE FINANZE E PATRIMONIO Dirigente: Avv. Massimo Dalle Luche Servizio Gestione Patrimonio RELAZIONE ALLEGATA AD AVVISO DI GARA LOTTO 7 APPARTAMENTO VIA MARZOCCO 44 DESCRIZIONE ED INDIVIDUAZIONE DEL

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO Istituto Tecnico Statale per Geometri E. Forcellini Feltre PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2009-2010 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso A e B Disciplina: DISEGNO E PROGETTAZIONE Programma:

Dettagli

Legge n.13/2015 della Regione Siciliana per i centri storici Le esperienze applicative - MODICA -

Legge n.13/2015 della Regione Siciliana per i centri storici Le esperienze applicative - MODICA - Legge n.13/2015 della Regione Siciliana per i centri storici Le esperienze applicative - MODICA - L area oggetto di studio L area oggetto dello studio è classificata Zona A3 - Centro storico, comprendente

Dettagli

Realizzazioni in architettura

Realizzazioni in architettura Realizzazioni in architettura 03 L idea L azienda Prodotto e applicazioni in architettura Come tutte le avventure di successo, ebbe inizio da una sfi da: introdurre, nel distretto di Porto Marghera, una

Dettagli

Art. 3 Ambito di applicazione del P.d.R. L ambito di applicazione del piano è definita negli elaborati grafici di piano.

Art. 3 Ambito di applicazione del P.d.R. L ambito di applicazione del piano è definita negli elaborati grafici di piano. 1 Art. 1 Contenuti e disciplina del P.d.R. Il presente Piano di Recupero di cui alla Legge 5 agosto 1978, n. 457 ed art. 15 L.R. n 61/1985, è lo strumento di intervento per il recupero del patrimonio edilizio

Dettagli

RELAZIONE PAESAGGISTICA

RELAZIONE PAESAGGISTICA G I U S E P P E C E R R AN O a r c h i t e t t o 23807 ME RATE (Lecco ) V i a S a lv a do r Alle n d e 4 tel/fax 039 599043 COMUNE DI MERATE PROVINCIA DI LECCO PIANO DI RECUPERO MERATE VIALE LOMBARDIA

Dettagli

n. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082

n. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082 n. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082 A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: C Foglio: 4 Mappale: 1082 - Disciplina dei Sistemi Territoriali: Area interna all UTOE

Dettagli

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.

Dettagli

ESTRATTI CARTOGRAFICI E ESTRATTO NORME TECNICHE E TABELLE TECNICHE PARAMETRICHE TAVOLA 02

ESTRATTI CARTOGRAFICI E ESTRATTO NORME TECNICHE E TABELLE TECNICHE PARAMETRICHE TAVOLA 02 Progettista via dell'autostrada n. 9 51019 Ponte Buggianese (PT) COMUNE DI ALTOPASCIO Provincia di Lucca VARIANTE PUNTUALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ai sensi dell'art.8 del DPR n.160/2010 e dell'art.

Dettagli

IMMOBILE SITO A MESTRE VENEZIA EX ISTITUTO TECNICO LUZZATTI Via Silvio Trentin, 3/F

IMMOBILE SITO A MESTRE VENEZIA EX ISTITUTO TECNICO LUZZATTI Via Silvio Trentin, 3/F IMMOBILE SITO A MESTRE VENEZIA EX ISTITUTO TECNICO LUZZATTI Via Silvio Trentin, 3/F La immobiliare Veneziana Srl Vega Parco Scientifico Porta dell innovazione Via della Libertà 12 Marghera Ve mail:immobiliareveneziana@gmail.com

Dettagli

UNITA IMMOBILIARE A CANNAREGIO 4650 VENEZIA Dati catastali: Venezia, Foglio12, Mappale 2884, sub 1

UNITA IMMOBILIARE A CANNAREGIO 4650 VENEZIA Dati catastali: Venezia, Foglio12, Mappale 2884, sub 1 UNITA IMMOBILIARE A CANNAREGIO 4650 VENEZIA Dati catastali: Venezia, Foglio12, Mappale 2884, sub 1 CONSIDERAZIONI SU IPOTESI DI UTILIZZO L unità immobiliare, su quattro livelli, terra, primo, secondo e

Dettagli

RELAZIONE TECNICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SCHEDA URBANISTICA C10

RELAZIONE TECNICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SCHEDA URBANISTICA C10 Piano Attuativo di iniziativa Privata Comparto C10 Cecina (LI) COMUNE DI CECINA Provincia di Livorno RELAZIONE TECNICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SCHEDA URBANISTICA C10 Progetto: CERRI STUDIO

Dettagli

n. 97 Localizzazione MOLINA DI EQUI Dati catastali Foglio 151 mapp (ex 79)

n. 97 Localizzazione MOLINA DI EQUI Dati catastali Foglio 151 mapp (ex 79) n. 97 Localizzazione MOLINA DI EQUI Dati catastali Foglio 151 mapp. 625 774 (ex 79) A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: A Foglio: 151 Mappale: 625 - Disciplina dei Sistemi Territoriali:

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE

RELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE RELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE Oggetto: Piano di recupero in zona B0-CU* per interventi di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione urbanistica ed ampliamenti, di un nucleo storico-residenziale

Dettagli

PIANO DI RECUPERO. RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ED AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO AD USO SINGOLA ABITAZIONE ai sensi dell'art.3 della L.R.

PIANO DI RECUPERO. RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ED AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO AD USO SINGOLA ABITAZIONE ai sensi dell'art.3 della L.R. COMUNE DI ROVIGO PROVINCIA DI ROVIGO PIANO DI RECUPERO B ubicazione: committente: RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ED AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO AD USO SINGOLA ABITAZIONE ai sensi dell'art.3 della L.R. 13/11

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Oggetto: Piano di recupero di iniziativa privata di una proprietà

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Oggetto: Piano di recupero di iniziativa privata di una proprietà NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Oggetto: Piano di recupero di iniziativa privata di una proprietà nel centro storico in Via A. De Petrucci n 6-8-10-12-14 (in variante al P.P.C.S. ed ai sensi dell art. 30

Dettagli

PROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA 20 NOVEMBRE 2012 TEMA N.1

PROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA 20 NOVEMBRE 2012 TEMA N.1 POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI ARCHITETTO SECONDA SESSIONE 2012 SEZIONE A SETTORE ARCHITETTURA PROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA 20 NOVEMBRE 2012 PROVA PRATICA TEMA

Dettagli

Casa a Sorano. Riccardo Bernardini, Filippo Spaini

Casa a Sorano. Riccardo Bernardini, Filippo Spaini 1 Casa a Sorano 2 Luogo Poggio Lungo - Sorano (Gr) Committente Francesco Mozzetti Maria Giovanna Sarti Progetto e D.L. Riccardo Bernardini (Pitigliano-Gr) Filippo Spaini (Roma) Progettazione Strutturale

Dettagli

RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA

RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA EDIFICIO IN OGGETTO: Immobile agricolo Via Mazzalupi, 16-18 Concordia sulla Secchia (MO) Riferimenti catastali Foglio 13 Mappale 43, 45, 182, 183, 184 1:2000 1 Tipologia di

Dettagli

RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA

RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA EDIFICIO IN OGGETTO: Immobile agricolo Via Mazzalupi, 16-18 Concordia sulla Secchia (MO) Riferimenti catastali Foglio 13 Mappale 43, 45, 182, 183, 184 1:2000 1 Relazione tecnico

Dettagli

SCHEDA N p.ed C.C. PANCHIA

SCHEDA N p.ed C.C. PANCHIA SCHEDA N. 77 - p.ed. 160 - C.C. PANCHIA Variante PRG 2012 (*) ESTRATTO MAPPA CATASTALE ANALISI DELL EDIFICIO 1. EPOCA DI COSTRUZIONE X Anteriore 1860 1860-1939 Posteriore 1940 2. TIPOLOGIA FUNZIONALE ORIGINARIA

Dettagli

AREA EX SKY SITA A MALAMOCCO LIDO DI VENEZIA Via Malamocco

AREA EX SKY SITA A MALAMOCCO LIDO DI VENEZIA Via Malamocco AREA EX SKY SITA A MALAMOCCO LIDO DI VENEZIA Via Malamocco La immobiliare Veneziana Srl Vega Parco Scientifico Porta dell innovazione Via della Libertà 12 Marghera Ve mail:immobiliareveneziana@gmail.com

Dettagli

La pianificazione urbanistica

La pianificazione urbanistica IIS NEGRELLI-FORCELLINI SEZIONE COSTRUZIONI AMBIENTE TERRITORIO Normativa Tecnica di riferimento alla Progettazione Edilizia e Tecnica Urbanistica Prof. Maurizio Zucco La pianificazione urbanistica Le

Dettagli

La facciata ventilata è poi caratterizzata da un sistema costruttivo cosiddetto a secco ossia meccanico e di assoluta affidabilità.

La facciata ventilata è poi caratterizzata da un sistema costruttivo cosiddetto a secco ossia meccanico e di assoluta affidabilità. FACCIATE VENTILATE Cos è una facciata ventilata La Facciata ventilata risulta essere una soluzione di rivestimento e protezione delle pareti esterne che abbina due caratteristiche fondamentali e normalmente

Dettagli

COMUNE DI CASALSERUGO

COMUNE DI CASALSERUGO Aggiornato con Variante al PI n. 1, 2 e 3 PI 2015 Piano degli Interventi (PI) - Variante n. 4 (Legge Regionale n. 11/2004 e s.m.i.) COMUNE DI CASALSERUGO Book C - Progetto Zone di Trasformazione SCHEDE

Dettagli

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo storico 1.1 Analisi degli insediamenti e degli edifici accertati o sparsi di interesse storico

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo storico 1.1 Analisi degli insediamenti e degli edifici accertati o sparsi di interesse storico COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo storico 1.1 Analisi degli insediamenti e degli edifici accertati o sparsi di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N. 57 Frazione

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI CON IL SISTEMA EMMEDUE

TECNICA DELLE COSTRUZIONI CON IL SISTEMA EMMEDUE A d v a n c e d B u i l d i n g S y s t e m SISTEMA EMMEDUE Sistema costruttivo antisismico isotermoacustico TECNICA DELLE COSTRUZIONI CON IL SISTEMA EMMEDUE ALLA TECNOLOGIA EMMEDUE Rev. 00 del 18/04/2000

Dettagli

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI A) RILEVAMENTO E PRESCRIZIONE Località: Vicigliano - C.da Vicigliano n. 11 1. VISIBILITA DALLE STRADE nazionali provinciali comunali vicinali 2. IDENTIFICAZIONE

Dettagli

!"#$%&&#&%'(") ) (*'+')",%-%.%')!"/%,"(&%#$") 0$ ) ) #).7%"("/)89&:) ) ) ) ) )

!#$%&&#&%'() ) (*'+'),%-%.%')!/%,(&%#$) 0$ ) ) #).7%(/)89&:) ) ) ) ) ) !"#$%&&#&%'(") ) (*'+')",%-%.%')!"/%,"(&%#$") 0$12344560) ) #).7%"("/)89&:) ) ) ) ) ) Edificio residenziale "Lärchhof a Chienes (BZ) GENERALE La ditta Rubner Immobilien srl ha voluto realizzare in comune

Dettagli

Realizzazioni in architettura

Realizzazioni in architettura Realizzazioni in architettura L idea L azienda Come tutte le avventure di successo, ebbe inizio da una sfida: introdurre, nel distretto di Porto Marghera, una visione nuova. Partire dalle fondamentali

Dettagli

n. 70 Localizzazione TENERANO Dati catastali NCT Fg. 164 mpp 721

n. 70 Localizzazione TENERANO Dati catastali NCT Fg. 164 mpp 721 n. 70 Localizzazione TENERANO Dati catastali NCT Fg. 164 mpp 721 A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: A Foglio: 164 Mappale: 721 - Disciplina dei Sistemi Territoriali: Area interna all A.P.I.S.

Dettagli

Circolare 23/07/1960 n. 1820

Circolare 23/07/1960 n. 1820 MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI Definizioni in materia di costruzioni edilizie Circolare 23/07/1960 n. 1820 Come è noto, in materia di costruzioni edilizie mancano finora criteri generali ed ufficiali per

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE MONTALE (PT), via A. Boito,26 - tel. 0573/55021 557343 fax. 959296 - E-mail : segreteria@studioagora.net di iniziativa privata PER ATTUAZIONE INTERVENTI DI AMPLIAMENTO, RIS- TRUTTURAZIONE, DEMOLIZIONE

Dettagli

L incastro. di Marco Clozza

L incastro. di Marco Clozza 10 Aa Primavera 2011 1 L incastro perfetto di Marco Clozza Collocato a fianco di una zona industriale milanese in fase di completo risanamento, l edificio si estende per circa 2.700 mq e si sviluppa su

Dettagli

Lotto n. 1 Comune di Venezia Palazzetto Stern Dorsoduro 2792/A -2792/B Prezzo base d asta: Euro ,00

Lotto n. 1 Comune di Venezia Palazzetto Stern Dorsoduro 2792/A -2792/B Prezzo base d asta: Euro ,00 Lotto n. 1 Comune di Venezia Palazzetto Stern Dorsoduro 2792/A -2792/B Prezzo base d asta: Euro 12.680.000,00 Sede legale: 30174 Venezia Mestre - Via Don Federico Tosatto, 147 Telefono: 041 260 71 11 E-mail:

Dettagli

CHI SIAMO SISTEMA QUALITA ASSORESTAURO ATTESTAZIONE S.O.A.

CHI SIAMO SISTEMA QUALITA ASSORESTAURO ATTESTAZIONE S.O.A. CHI SIAMO La V.G.S. COSTRUZIONI S.r.l., fonda le sue radici nell esperienza di oltre 40 anni, maturata dai soci fondatori nel settore edile, nell ambito delle costruzioni, manutenzioni, ristrutturazioni,

Dettagli

SOTTOZONA B1 AREE DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA. a.1.) Destinazione:nella sottozona B1 sono ammessi: abitazioni,

SOTTOZONA B1 AREE DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA. a.1.) Destinazione:nella sottozona B1 sono ammessi: abitazioni, SOTTOZONA B1 AREE DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA a.1.) Destinazione:nella sottozona B1 sono ammessi: abitazioni, uffici, negozi, botteghe, locali ed esercizi pubblici, autorimesse. b.1.) Tipo di intervento:

Dettagli

CITTA' DI ALBA RIPARTIZIONE OPERE PUBBLICHE SETTORE LAVORI PUBBLICI - EDILIZIA SCOLASTICA - SPORT

CITTA' DI ALBA RIPARTIZIONE OPERE PUBBLICHE SETTORE LAVORI PUBBLICI - EDILIZIA SCOLASTICA - SPORT CITTA' DI ALBA RIPARTIZIONE OPERE PUBBLICHE SETTORE LAVORI PUBBLICI - EDILIZIA SCOLASTICA - SPORT PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PER LE OPERE DI ADEGUAMENTO FABBRICATO SEDE DI CENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE

Dettagli

- PROGETTO ZONE DI TRASFORM SCHEDE NORM

- PROGETTO ZONE DI TRASFORM SCHEDE NORM Elaborato 07 COMUNE DI CASALSERUGO SCHEDE NORMATIVE Book C - PROGETTO ZONE DI TRASFORMAZIONE Piano Regolatore Comunale LR 11/2004 Piano degli Interventi PI 2012 SCHEDA PROGETTO 8R LOTTIZZAZIONE VIA

Dettagli

OSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO)

OSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO) Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia Immobili pubblici in area centrale OSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO) SCHEDA N 7 Foto da piazza Annunziata (Nord Sud) Foto da Sud verso Nord Foto aerea

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA LOCALITA VICIOMAGGIO VIA DELL OLMO PIANO ATTUATIVO N. 163 PER LA REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO ABITATIVO PLURIFAMILIARE E CONTESTUALI OPERE DI SISTEMAZIONE ESTERNA NORME

Dettagli

5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF

5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF 5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF Ecco un elenco esemplificativo di interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef. In ogni caso, deve essere verificata la conformità

Dettagli

ALLEGATO N.T.A._01a TABELLA DI NORMATIVA

ALLEGATO N.T.A._01a TABELLA DI NORMATIVA COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO PROV. DI PADOVA PIANO PARTICOLAREGGIATO DEI CENTRI STORICI (ex L.R. 80/80) ALLEGATO N.T.A._01a TABELLA DI NORMATIVA Centro storico di CAMPO SAN MARTINO COMMITTENTE: Comune di

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. L area è situata nel centro storico di Cervia, in Via XX Settembre angolo Vicolo San

RELAZIONE TECNICA. L area è situata nel centro storico di Cervia, in Via XX Settembre angolo Vicolo San RELAZIONE TECNICA L area è situata nel centro storico di Cervia, in Via XX Settembre angolo Vicolo San Francesco, in affaccio al quadrilatero delle Case dei Salinari. Il borgo di solida appendice della

Dettagli

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI A) RILEVAMENTO E PRESCRIZIONE Località: Casa di Cristo - C.da Casa di Cristo n. 2 1. VISIBILITA DALLE STRADE nazionali provinciali comunali vicinali 2. IDENTIFICAZIONE

Dettagli

Piano di Recupero Compendio Forte Marghera. Base per monumento dopo il 1941

Piano di Recupero Compendio Forte Marghera. Base per monumento dopo il 1941 ELEMENTI DI ANALISI DELL EDIFICIO VALUTAZIONE DEL GRADO DI TRASFORMABILITA DELL EDIFICIO Destinazione di P.R.G.: Zone per attrezzature, spazi pubblici o di uso pubblico territoriale VUA - Verde urbano

Dettagli

Company Profile. Company Profile

Company Profile. Company Profile 1 Non è il cemento, non è il legno, non è la pietra, non è l acciaio, non è il vetro l elemento più resistente. Il materiale più resistente nell edilizia è l arte. Giò Ponti 2 SOMMARIO CHI SIAMO COSA FACCIAMO

Dettagli

- - - - - 1 - 2 - - - - 3 - - 4 - 5 - - 6 - - 7 - 8 PROGETTO SPECIALE n.6 - Caionvico Inquadramento dell area Localizzazione: Quadrante est della città Via S. Orsola Stato di fatto: L ambito interessa

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO Istituto Tecnico Statale per Geometri E. Forcellini Feltre PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2009-2010 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso A e B Disciplina: DISEGNO E PROGETTAZIONE Programma:

Dettagli

LA TECNICA BIO LAM ANCHE SU MISURA PARTICOLARE RIVESTIMENTO INTERNO DELLE PARETI

LA TECNICA BIO LAM ANCHE SU MISURA PARTICOLARE RIVESTIMENTO INTERNO DELLE PARETI AZIENDA SA3 lavorazioni legnami è il risultato di tre generazioni ed esperienze della famiglia Agostini nel campo del legno. Il crescente investimento nelle nuove tecnologie, automazioni del processo produttivo

Dettagli

Classe di valutazione di sostenibilità ambientale (sa)

Classe di valutazione di sostenibilità ambientale (sa) Deliberazione della Giunta regionale n. 3753 in data 18/12/2009 N. Valutazione Sa: SA-223085/2017 N. istanza Allegato B LR 24/2009: LR-223068/2017 Classe di valutazione di sostenibilità ambientale (sa)

Dettagli

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI A) RILEVAMENTO E PRESCRIZIONE Località: Regnano - C.da Regnano n. 50 1. VISIBILITA DALLE STRADE nazionali provinciali comunali vicinali 2. IDENTIFICAZIONE CATASTALE

Dettagli

San Giuseppe. Complesso di

San Giuseppe. Complesso di Complesso di San Giuseppe Recupero funzionale del complesso di San Giuseppe a Empoli, con interventi finalizzati al recupero dell impianto storico, alla riorganizzazione dei percorsi e delle connessioni

Dettagli

PRESENTAZIONE AZIENDALE

PRESENTAZIONE AZIENDALE PRESENTAZIONE AZIENDALE PROFILO SOCIETARIO: Denominazione aziendale EDILSAMA S.r.l. Indirizzo Via Daniele Manin, 27 Città CAP Amministratore Unico Tel./Fax: E-mail: Palermo 90139 Sapienza Vincenzo (348/3576293)

Dettagli

ISTITUTO ALBERGHIERO P. ARTUSI - RIOLO TERME, RAVENNA

ISTITUTO ALBERGHIERO P. ARTUSI - RIOLO TERME, RAVENNA ISTITUTO ALBERGHIERO P. ARTUSI - RIOLO TERME, RAVENNA Lavori di ampliamento, adeguamento normativo e funzionale dell Istituto Professionale Alberghiero P. Artusi di Riolo Terme (RA). Committente: Provincia

Dettagli

COMUNE DI MARCELLINA (Prov. di Roma)

COMUNE DI MARCELLINA (Prov. di Roma) COMUNE DI MARCELLINA (Prov. di Roma) Piazza C. Battisti, 14-00010 Marcellina Rm tel. 0774/427037 fax 0774/426075 Cod. Fisc. 86002050580 Partita IVA 02146041005 COSTO DI COSTRUZIONE ONERI CONCESSORI Diritti

Dettagli

INTERVENTI SULLE SINGOLE UNITÀ ABITATIVE

INTERVENTI SULLE SINGOLE UNITÀ ABITATIVE INTERVENTI SULLE SINGOLE UNITÀ ABITATIVE INTERVENTI MODALITÀ Centrale termica Riparazioni varie interne ed esterne, conservando le caratteristiche (materiali, sagoma e colori) uguali a quelle (opere murarie)

Dettagli

ELENCO AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE. Data rilascio 17/07/ /11/ /06/ /08/ /12/ /10/ /05/ /10/2013

ELENCO AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE. Data rilascio 17/07/ /11/ /06/ /08/ /12/ /10/ /05/ /10/2013 216/2011 06/09/2011 14471 PROGETTO PLANIVOLUMETRICO 97/2012 23/04/2012 6272 AMPLIAMENTO PIANO CASA 119/2012 07/05/2012 6908 AMPLIAMENTO PIANO CASA 142/2012 06/06/2012 8644 MANUTENZIONE STRAORDINARIA COPERTURA

Dettagli

SCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014

SCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014 - D.G.R. 1047 del 18/06/2013 art.2/6 lett.b SCHEDA DESCRITTIVA AREA DEGRADATA SCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014 Documentazione fotografica Estratto ortofotopiano sc. 1/5000 Localizzazione

Dettagli

5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF

5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF 5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF Ecco un elenco esemplificativo di interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef. In ogni caso, deve essere verificata la conformità

Dettagli

ALLEGATO al CURRICULUM PROFESSIONALE dell arch. Corrado Visini

ALLEGATO al CURRICULUM PROFESSIONALE dell arch. Corrado Visini ALLEGATO al CURRICULUM PROFESSIONALE dell arch. Corrado Visini ELENCO SERVIZI ATTINENTI L ARCHITETTURA e L INGEGNERIA SVOLTI negli ULTIMI DIECI ANNI : Il SOTTOSCRITTO arch. CORRADO VISINI, nato a Savona

Dettagli

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) 1 Tema In un lotto a schiera

Dettagli

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI A) RILEVAMENTO E PRESCRIZIONE Località: Rofanello - C.da Rofanello n. 4 1. VISIBILITA DALLE STRADE nazionali provinciali comunali vicinali 2. IDENTIFICAZIONE

Dettagli

Art. 15 Cornici di gronda Le cornici di gronda devono avere un aggetto massimo fino a ml. 1,50, compreso le grondaie.

Art. 15 Cornici di gronda Le cornici di gronda devono avere un aggetto massimo fino a ml. 1,50, compreso le grondaie. Art. 1 - Ambito territoriale Il territorio interessato dal presente Piano Urbanistico Attuativo (P.U.A.) è quello che risulta entro il perimetro nella Tav. 3.01 Dimensionamento del piano- e indicato nel

Dettagli

Società unipersonale a capitale interamente pubblico sottoscritto per il 100% dal socio Università degli studi di Bergamo.

Società unipersonale a capitale interamente pubblico sottoscritto per il 100% dal socio Università degli studi di Bergamo. CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome Nome Vavassori Ezio Data di nascita 5 giugno 1970 Telefono 0352052495 3601000633 E-mail ezio.vavassori@unibg.it ESPERIENZA PROFESSIONALE Da settembre 2016

Dettagli

OGGETTO DELLA VENDITA PREZZO A BASE D ASTA ,00

OGGETTO DELLA VENDITA PREZZO A BASE D ASTA ,00 Scheda n.6 - Roma Via Achille Mauri n. 18, int.16 - Eredità Sig.ra Lidia Veronesi - Appartamento e posto auto di pertinenza al 40% di proprietà dell Ateneo e al 60% di altro proprietario. (Coordinate geografiche

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato

COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato COMUNE DI FONTANELLATO fase di progetto PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE "IL LISTONE" COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato Il Sindaco Maria Grazia

Dettagli

COMUNE DI CARUGO. Provincia di Como. residente a Via/Piazza n. cap. Prov. Tel. fax in qualità di C H I E D E

COMUNE DI CARUGO. Provincia di Como. residente a Via/Piazza n. cap. Prov. Tel. fax  in qualità di C H I E D E OGGETTO: Richiesta di permesso di costruire cognome COMUNE DI CARUGO Provincia di Como AL COMUNE DI CARUGO (Co) nome nat a il residente a Via/Piazza n. cap. Prov. Tel. fax e-mail in qualità di Cod. fisc.

Dettagli

COMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000

COMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI

Dettagli