US Business Forum Centro Congressi Torino Incontra 9 Novembre 2016 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO

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1 US Business Forum Centro Congressi Torino Incontra 9 Novembre 2016

2 La rete Enterprise Europe Network Creata dalla Commissione europea dal 2008 nel quadro del Programma Competitività e Innovazione (CIP), programma sostituito dal 2014 con il «Programma per la Competitività delle imprese e delle PMI» (COSME ) supporta le PMI nello sviluppo del loro potenziale, delle capacità di innovazione e imprenditoriali, nel contesto europeo ed extra UE

3 600 Centri di informazione selezionati dalla Commissione (Camere di commercio, Associazioni di categoria, Università ecc.) 60 Paesi coinvolti

4 Nord Ovest : consorzio ALPS (Aosta Liguria Piemonte System) CCIAA di Torino (coordinatore) Unioncamere Piemonte Confindustria Piemonte Regione Piemonte Unioncamere Liguria Regione Liguria Sito Consorzio:

5 Assistenza imprese: - Supporto nella partecipazione ai Programmi UE di ricerca e innovazione (es. Horizon2020), programmi comunitari finanziamento in genere, fondi strutturali comunitari, strumenti finanziari di fonte comunitaria (BEI FEI) - Risposte ai quesiti in merito alla legislazione europea e agli obblighi da essa derivanti, ai requisiti di base per il commercio comunitario ed extra-comunitario - Risposta a quesiti per prestazione servizi in paesi Ue e Svizzera, forme di presenza in un altro paese Ue ecc. - Supporto nella ricerca di partner commerciali e tecnologici

6 Assistenza imprese: - Guide Pratiche «Unione Europea Istruzioni per l uso»: Finanziamenti europei per le imprese L etichettatura dei prodotti alimentari L esportazione degli alimenti nei paesi Extra-ue con schede su alcuni paesi tra cui USA ABC dell import-export Sicurezza dei prodotti e marcatura CE

7 Confronto con l Unione Europea: 1)Non si parte da una legislazione condivisa 1a) Il contenuto dell etichetta può prevedere indicazioni aggiuntive rispetto al mercato UE 1b) E possibile che l importatore debba avere ulteriori requisiti (es. Registrazione preventiva in apposito albo) per poter ricevere la merce

8 Confronto con l Unione Europea: 1c) E possibile che anche l esportatore debba avere specifici requisiti 1d) Presentazione di attestati/certificati a garanzia del prodotto Quindi: verifica paese per paese, non è solo traduzione del contenuto dell etichetta

9 Gli accordi di mutuo riconoscimento con i paesi terzi (MRA Mutual Recognition Agreement) Per alcuni tipologie di prodotti non alimentari, soprattutto prodotti oggetto di marcatura CE, nel caso di esistenza di un accordo tra Ue ed il singolo Stato, è prevista l accettazione reciproca di certificati, marchi di conformità e rapporti di prova rilasciati da determinati laboratori.

10 Paesi ad oggi inseriti negli MRA: Australia, Canada, Giappone, Nuova Zelanda, USA, Israele, Svizzera Nel caso degli USA le tipologie di prodotti inseriti nell accordo e per i quali è operativo il principio di mutuo riconoscimento sono i prodotti collegati alla normativa EMC (compatibilità elettromagnetica) e le attrezzature di telecomunicazione.

11 Il testo dell accordo cita anche altri settori (tipo i dispositivi medici) ma occorre verificare se vi sono dei laboratori riconosciuti per la conformità. Sul sito comunitario di riferimento, oltre al testo dell accordo, sono elencati i laboratori accreditati a cui rivolgersi:

12 Il ruolo dell ente accreditato CBA (conformity assessment body) localizzato nell UE: Attestare la conformità del prodotto alla legislazione statunitense (solo per la normativa CE al momento inclusa dall accordo e per la quale è stato riconosciuto un organismo a livello di Ministero).

13 Il sito Market Access Database Exporting from the EU Sito della Commissione Europea: Fornisce informazioni su requisiti generali export e requisiti specifici in base al singolo bene. La ricerca è fatta sia sulla base del paese sia sulla base del codice doganale prodotto.

14 Il sito Market Access Database Exporting from the EU La sezione Procedures and formalities permette di fare una ricerca paese. Da qui scegliendo nel nostro caso USA, si può consultare la «Country overview». In questa sezione troviamo la voce sull etichettatura «labelling requirements», che a sua volta rimanda alle altre voci settoriali della medesima sezione (dall alimentare ai cosmetici ecc.)

15 Il sito Market Access Database Exporting from the EU settore non alimentare Dalla sezione Country Overview, partendo dalla nota Labelling Requirements, ad esempio troviamo citati nuovamente i MRA della precedente slide così come il rimando ad altre categorie di prodotti. Ad esempio, per i prodotti tessili sono fornite queste prime indicazioni:

16 Il sito Market Access Database Exporting from the EU prodotti tessili Labels of textile products must conform to various legal stipulations in the United States. In general, the following details must be stated: fiber contents (names and percentages per weight) country of origin identification of the foreign manufacturer, U.S. importer or dealer (either as a statement of the

17 Il sito Market Access Database Exporting from the EU prodotti tessili company name or in form of a registered identification number RN) Furthermore, additional requirements may apply, e.g. as regards care labelling or flammability labelling (only required in particular states). It is noteworthy that care label symbols used in Europe are usually not acceptable in the United States.

18 Si può anche impostare la ricerca abbinando il paese alla singola voce doganale prodotto. In questo caso si visualizzano altre informazioni tipo dazi e tasse locali oltre a requisiti specifici oltre all etichettatura (licence import, iscrizioni in loco dell importatore e/o dell esportatore ecc.). N.B. Il sito Market Access Database è la prima fonte di orientamento, da completare con ulteriori approfondimenti tramite contatti nel paese extra-ue.

19 L etichettatura nei paesi extra-ue Grazie per l attenzione Camera di commercio Settore Sviluppo Competitività e Internazionalizzazione Tel sviluppo.competitivita@to.camcom.it