DIBATTITO: I-AM I-BLOG Ricostruzione in ambiente web del Museo Nazionale della Scuola all interno del Centro Didattico Nazionale di Firenze (1941)

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1 DIBATTITO: I-AM I-BLOG Ricostruzione in ambiente web del Museo Nazionale della Scuola all interno del Centro Didattico Nazionale di Firenze (1941) Pamela Giorgi Archivio INDIRE Firenze

2 Istituto nazionale di ricerca, documentazione e innovazione educativa. E un ente di ricerca che afferisce al MIUR Nato dall iniziativa di Giovanni Calò ( ), pedagogista fiorentino che si impegnò - all indomani della Mostra didattica nazionale voluta nel 25 di concerto con Giuseppe Lombardo Radice ( ) - per l istituzione di un Museo che esponesse in modo permanente i materiali della mostra.

3 I Marzo-15 aprile 1925 Mostra didattica nazionale. Con essa il regime fascista volle mettere in luce i risultati raggiunti dalla Riforma Gentile del Viene esposto il materiale didattico e pedagogico proveniente dalla scuole italiane di ogni ordine e grado Museo Didattico Nazionale. Con sede all Università di Firenze 1938 Museo Nazionale della Scuola. Con sede in Palazzo Gerini riallestito da Giovanni Michelucci. Il Museo non era inteso come luogo di raccolta e conservazione passiva, ma di osservazione e studio per il progresso della cultura scolastica nazionale 1941 Centro Didattico Nazionale. Istituito dal Ministro dell Educazione Nazionale Giuseppe Bottai includeva il Museo Nazionale della Scuola, con la finalità: I) documentare figure ed eventi della tradizione educativa italiana; II) costituire il centro per il rinnovamento didattico della scuola italiana Centro Didattico Nazionale di Studi e Documentazione 1974 Biblioteca di Documentazione Pedagogica

4 I fondi dell archivio storico INDIRE, P. Giorgi e J. Meda (cur.), Polistampa, Firenze 2009 Dal Museo della scuola all Indire. Storia di un istituto al servizio della scuola italiana ( ), P.Giorgi (cur.), Giunti, Firenze 2010 L Obiettivo sulla scuola. Immagini dall archivio fotografico INDIRE, P.Giorgi e E. Franchi (cur.), Giunti, Firenze 2012

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6 1) Un prezioso patrimonio di documenti sulla scuola italiana del XIX e XX sec. in parte consultabili grazie al catalogo FISQED (Fondi storici di Quaderni ed elaborati didattici) 2) foto in parte consultabili nel repository DIA ad uso della didattica E integralmente inventariato con strumento xml e presto accessibile in rete.

7 Parti del progetto: Indire (gruppo di ricerca: dr.ssa Pamela Giorgi - responsabile progetto archivio Indire e dell osservatorio Nazionale FISQED -; dr.ssa Chiara Grassi - Università di Firenze, cattedra di storia della scuola e delle istituzioni educative -; prof.ssa Elena Franchi - docente di didattica della storia dell arte presso l Università italiana in Svizzera; dr.ssa Liliana Giusti - Centro elaborazione dati Indire-) ISTITUTO ITT Chilesotti di Thiene (Vicenza)

8 consultabilità dell archivio fotografico (inventariato con xml) attraverso varie modalità e mediante diverse tassonomie che permetteranno una rapida ricerca di contenuti desiderati creazione di una sezione «galleria» con ambiente virtuale tridimensionale visibile nel web,che permetterà di visualizzare una parte dei contenuti archiviati e interagire con essi mediante approfondimenti multimediali predisposizione di schede illustrative dei contenuti inseriti.

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13 All interno del Museo di Palazzo Gerini ogni stanza era dedicata ad un argomento pedagogico o ad un tipo di istituzione scolastica

14 Al piano terra era esposta la storia della scuola

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17 In un angolo della sala una riproduzione di Giovanni Boccaccio, da un affresco di Andrea del Castagno Nella sala si trovano opere, incunaboli, testi antichi,facsimili, ritratti, fotografie illustranti l attività educativa di questo importante periodo storico, per la cultura umanistica

18 opere a stampa, piani di studio di Università, di Collegi, di istituti culturali italiani di questo secolo,

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20 erano raccolte opere pedagogiche e sulla storia della scuola, testi scolastici, programmi di studio, lettere autografe di importanti personalità e pedagogisti di questo periodo,

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22 Tra i 56 ritratti figuravano: Raffaello Lambruschini, Silvio Pellico, Ferrante Aporti, Gino Capponi, Enrico Mayer, Don Giovanni Bosco, Carlo Lorenzini (Collodi), Pasquale Villari, Roberto Ardigò, Giuseppe Allievo, Aristide Gabelli, Andrea Angiulli, Edmondo De Amicis

23 particolare della stanza con bacheche che illustrano l attività, i programmi formativi degli Istituti Tecnici

24 Al centro un orologio a pendolo costruito dagli allievi di un istituto di Roma

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29 Lavori di cucito, rammendo, ricamo, eseguiti dalle allieve delle Scuole di Magistero Professionale per la donna

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31 Al centro il Siderarium per lo studio dell astronomia cotruito dall Officina Galileo di Firenze

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34 Per ogni sala erano stati costruiti dall architetto Giovanni Michelucci i mobili in modo che si adattassero al tema della stanza

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36 Il secondo piano è riservato ai prodotti (testi scolastici, sussidi didattici, elaborati degli allievi) degli ordini di scuola: Materna Elementare

37 Sala con i disegni degli alunni di quarta e quinta

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42 le vetrine contenevano sussidi didattici riferiti alle diverse teorie e metodi: da Froebel a Montessori, alle Agazzi

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44 Compito importante del Centro doveva essere quello di servizio di statistica scolastica, con il compito di aggiornare e pubblicare i dati

45 Raccolta sull edilizia scolastica delle varie istituzioni

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47 Raccoglie in un ampia vetrina, autografi e documenti di Carlo Lorenzini, inventore del famoso burattino oltre a prime edizioni del testo

48 L alluvione colpì duramente la città di Firenze provocando gravi danni all edificio e alle raccolte. Alcuni materiali furono recuperati, ma rimase veramente poco, mentre gli spazi del Museo lasciarono il posto ad altri usi

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