COMUNE DI SETTIMO MILANESE PROVINCIA DI MILANO. RELAZIONE SUL PIANO DELLE PERFORMANCE 2012 (ai sensi del Dlgs 150/09)

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1 COMUNE DI SETTIMO MILANESE PROVINCIA DI MILANO RELAZIONE SUL PIANO DELLE PERFORMANCE 2012 (ai sensi del Dlgs 10/09)

2 Premessa La redazione e la pubblicazione della Relazione sul Piano delle Performance rappresenta un punto fondamentale della applicazione della Riforma (Dlgs. 10/09), in quanto strumento che sintetizza i risultati principali ottenuti dall Ente: andamento della programmazione e monitoraggio rispetto ai risultati attesi, valutazione finale e andamento relativo alla trasparenza all interno dell Ente. La relazione del Piano delle Performance, si fonda principalmente sulle indicazioni contenute nella Delibera Civit n /2012 linee guida relative alla redazione e adozione della Relazione sulla performance (articolo 10, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 10). Pagina 2 di 27

3 INDICE 1 Presentazione della Relazione sul Piano delle Performance I documenti di riferimento per la Relazione del piano della performance Conoscere per governare L identità Il contesto esterno : il nostro comune in cifre La situazione economica e patrimoniale Il contesto interno : la nostra organizzazione La consistenza del personale Andamento delle assenze Le relazioni sindacali... Errore. Il segnalibro non è definito.1 3 La rendicontazione del Piano delle performance L albero delle Performance Obiettivi di Processo mappa di processi ed indicatori Obiettivi Strategici Lo stato di attuazione del Programma triennale della trasparenza La customer Il funzionamento complessivo del sistema di valutazione Pagina 3 di 27

4 1 Presentazione della Relazione sul Piano delle Performance 2012 La Relazione sulla performance prevista dall art. 10, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 10/2009 e in applicazione dell art. 16 del Regolamento degli uffici e dei servizi approvato con Delibera di Giunta n. 264 del costituisce lo strumento mediante il quale l amministrazione illustra ai cittadini e a tutti gli altri stakeholder (utilizzatori dei servizi portatori di interesse), interni ed esterni, i risultati ottenuti nel corso dell anno 2011, concludendo in tal modo il ciclo di gestione della performance. Più in dettaglio, la Relazione evidenzia a consuntivo i risultati organizzativi delle Posizioni Organizzative raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti registrati nel corso dell anno, indicandone le cause e le misure correttive da adottare. In riferimento alle finalità sopra descritte, la Relazione è accompagnata, da una serie di allegati che raccolgano le informazioni di maggior dettaglio. Sotto un profilo generale, la stesura del documento è stata ispirata ai principi di trasparenza, immediata intelligibilità, veridicità e verificabilità dei contenuti, partecipazione e coerenza interna ed esterna. Per i dati di carattere economico-finanziario si richiama poi l applicazione dei principi contabili delle norme vigenti. La Relazione infine è stata validata dal Nucleo di valutazione / Organismo indipendente di valutazione come condizione inderogabile per l accesso agli strumenti premiali. Questo documento risponde alla necessità di individuare e valutare le performance del Comune di Settimo Milanese affinché si renda conto ai cittadini delle attività svolte e si abbia una costante tensione al miglioramento, il tutto in un ottica di massima diffusione dei contenuti nel rispetto del principio di trasparenza. La Relazione sulla performance si articola nelle seguenti fasi: a) rendicontazione degli obiettivi di sviluppo, strategici e di processo assegnati, dei valori raggiunti di risultato e dei rispettivi indicatori; b) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale; c) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito; Pagina 4 di 27

5 1.1 I documenti di riferimento per la Relazione del piano della performance a) Programma di Mandato del Sindaco 2009/2014 (approvato con delibera di C.C. n 44 del 23 giugno 2009 ). Documento presentato dal Sindaco, sentita la Giunta comunale che lo ha recepito, che illustra le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato. b) Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) 2012/2013 (approvata con delibera di C.C. n 37 del 12 luglio 2012 ). Documento che recepisce le priorità dell azione amministrativa declinandole, a livello triennale, sull assetto organizzativo del Comune. La RPP è strettamente collegata al bilancio di previsione annuale e pluriennale 2011/2013 e delinea gli obiettivi generali articolati per programma e per progetti. c) Piano Esecutivo di Gestione (PEG) (approvato con Delibera di G.C. n. 127 del 24 luglio 2012) Documento che si pone come strumento di programmazione operativa del bilancio e quindi della RPP e traduce in obiettivi gestionali ciascun programma e progetto contenuto nella RPP affidandoli, unitamente alle dotazioni economiche necessarie, ai responsabili di ciascun settore e servizio. Il documento comprende: - il piano degli obiettivi strategici di gestione per l anno 2012 assegnati a ciascuna PO; - il piano degli obiettivi di sviluppo e di processo per il miglioramento e delle attività ordinarie sempre assegnati ai titolari di PEG. - le tabelle finanziarie con le risorse assegnate a ciascun titolare di PEG; d) Il Piano delle Performance (approvato con Delibera di G.C. n 174 del 16 ottobre 2012) e) Rendiconto di gestione (approvato con Delibera di C.C. n del 2 maggio 2013) Il bilancio consuntivo o rendiconto è il documento con il quale l Ente certifica le entrate e le spese dell Amministrazione con riferimento all anno finanziario precedente. Questo documento è predisposto dalla Giunta comunale che ne delibera la presentazione al Consiglio per la successiva approvazione. Pagina di 27

6 Il Glossario OBIETTIVI STRATEGICI L amministrazione ha individuato una serie di obiettivi ritenuti strategici in quanto ricondotti al programma di mandato e alla RPP. Ad ogni obiettivo sono assegnate le risorse messe a disposizione per la sua attuazione e le misure/target da conseguire sulle quali l azione di monitoraggio determinerà lo stato di avanzamento. Il grado di raggiungimento complessivo degli obiettivi costituisce parte della valutazione della performance dell Ente. OBIETTIVI DI SVILUPPO Le informazioni relative alla tipologia di interventi previsti in opere pubbliche sono contenute nel Piano Triennale dei lavori pubblici (ex art.128 d.lgs 163/2006) e nel relativo Elenco Annuale a cui si rimanda. OBIETTIVI DI PROCESSO Rappresentano l attività istituzionale dell Ente, volta al miglioramento dell efficienza e all incremento della soddisfazione dell utenza, utili per la valutazione della performance di Ente, organizzativa ed individuale. 2. Conoscere per governare L identità Il contesto esterno : il nostro comune in cifre La situazione economica e patrimoniale Il contesto interno : la nostra organizzazione Pagina 6 di 27

7 2.1 Il contesto esterno : il nostro comune in cifre Questa sezione del Piano ha per oggetto l analisi del contesto esterno. Descrive la situazione socio-economica dei cittadini e del territorio di riferimento. CARATTERISTICHE DELL'ENTE Popolazione Descrizione Popolazione residente al 31/ di cui popolazione straniera Descrizione nati nell'anno deceduti nell'anno Immigrati Emigrati Popolazione per fasce d'età ISTAT Popolazione in età prescolare 0-6 anni Popolazione in età scuola dell'obbligo 7-14 anni Popolazione in forza lavoro 1-29 anni Popolazione in età adulta 30-6 anni Popolazione in età senile oltre 6 anni Popolazione per fasce d'età Stakeholder Prima infanzia 0-3 anni Utenza scolastica 4-13 anni Minori 0-18 anni Giovani 1-2 anni Popolazione massima insediabile (da strumento urbanistico vigente) 2100 Pagina 7 di 27

8 Territorio Superficie in Kmq 10,77 Frazioni 2 Laghi (artificiale) 0 Fiumi (torrenti) 0 Viabilità Strade Statali Km Provinciali Km Comunali Km 48,7 49, 49, 49, Vicinali Km Autostrade Km Totale Km strade 61,7 62, 62, 62, Pagina 8 di 27

9 2.2 La situazione economica e patrimoniale Questa sezione del Piano ha ad oggetto l analisi della situazione finanziaria dell Ente a consuntivo STRUTTURA - DATI ECONOMICO PATRIMONIALI Titoli Gestione delle Entrate Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato Incassato Accertato Incassato Avanzo applicato 1 - Tributarie 2 - Trasferimento Stato 3 - Extratributarie 4 - Alienazioni, trasf., ecc. - Entrate da acc.prestiti 6 - Servizi conto terzi Totale entrate , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,87 Pagina 9 di 27

10 Titoli Gestione delle Spese Impegnato Impegnato Impegnato Impegnato Impegnato Pagato Impegnato Pagato 1 Spesa corrente , , , , , , , ,93 2 Spese c/capitale , , , , , , , , Rimborso di prestiti , , , , , , , ,3 4 - Servizi conto terzi , , , , , , , ,6 Totale spesa , , , , , , , ,76 Pagina 10 di 27

11 2.3 Il contesto interno : la nostra organizzazione In questa sottosezione si illustrano al cittadino/utente le caratteristiche organizzative dell amministrazione. Pagina 11 di 27

12 STRUTTURA - ORGANIZZAZIONE Personale in servizio Descrizione Segretario 1,00 1,00 1,00 1,00 Posizioni Organizzative 7,00 7,00,00,00 Dipendenti 103,00 101,00 97,0 98,00 Unita Operative Ente 106,00 104,0 102,00 103,00 Popolazione Totale Personale in servizio 110,00 109,00 104,00 10,00 Età media del personale Descrizione Segretario 46,00 47,00 48,00 49,00 Posizioni Organizzative 6,00 7,00 7,00 8,00 Dipendenti 46,00 46,00 47,00 Totale Età Media 49,33 0,00 0,67 Analisi di Genere Descrizione % Dirigenti donne sul totale dei Dirigenti % PO donne sul totale delle PO 28,7% 28,7% 40% 40% % donne occupate sul totale del personale 64,86% 64,22% 6% 70% % donne assunte a tempo determinato su totale dipendenti assunti 0% 0% 0% 0% Indici di assenza Descrizione Malattia + Ferie + Altro 29,06% 24,17% 26,61% Indici per la spesa del Personale Descrizione Spesa complessiva per il personale , , , ,24 Spesa per la formazione (stanziato) , , , ,00 Spesa per la formazione (impegnato) 3.70, , , ,2 Pagina 12 di 27

13 SPESA PER IL PERSONALE Descrizione Costo personale su spesa corrente Spesa complessiva personale 32,36% 31,68% 29,81% 29,2% Spese Correnti 2. Costo medio del personale Spesa complessiva personale Numero dipendenti 3.409, , , ,26 3. Costo personale pro-capite Spesa complessiva personale 203,96 202,9 191,3.178,13 Popolazione 4. Rapporto dipendenti su popolazione Numero dipendenti poolazione 0,01 0,01 0,01 0,00 6. Rapporto P.O. su dipendenti Numero dipendenti 14,71 14,43 17,73 20,6 Numero Posizioni Organizzative 7. Capacità di spesa su formazione Spesa per formazione impegnata 7,81% 92,27% 90,7% 71,3% Spesa per formazione prevista 8. Spesa media formazione Spesa per formazione 321,67 404,64 1,76.10,908 Numero dipendenti 9. Costo formazione su spesa personale Spesa per formazione Spesa complessiva personale 0,09% 0,012% 0,04% 0,03% Pagina 13 di 27

14 2.3.1 La consistenza del personale Nell ultimo quadriennio l Amministrazione ha optato per una riduzione complessiva dei posti d organico ed in particolar modo dei posti riferiti a profili di tipo esecutivo, quindi delle categorie B e B3, a favore di un rafforzamento delle categorie C, D e D3. La scelta consegue alla modifica progressiva del ruolo del Comune (più coordinatore che erogatore diretto dei servizi) e all esigenza di migliorare la qualità degli standard dei servizi erogati scegliendo di potenziare i profili tecnico specialistico a scapito di quelli generalisti o amministrativi in genere e di rafforzare le funzioni di gestione, controllo e impulso rispetto ai diversi aspetti dell azione amministrativa. Il fabbisogno e la dotazione organica teorica (il personale in servizio si è fermato a numeri nettamente inferiori) sono passati da un totale di 60 nel 2007 ai previsti 44 posti del Il rapporto percentuale del fabbisogno tra le categorie basse (B e B3) e quelle medio-alte (C, D e D3) è nettamente spostato verso queste ultime: CATEGORIE A+B+B % sul totale (esclusi dirigenti) 28.18% 26.8% 26.21% 2,74% CATEGORIE C+D+D % sul totale (esclusi dirigenti) 71.82% 73.1% 73.79% 74,2% Per quanto riguarda le posizioni organizzative nel corso del 2011 è stata attuata la riorganizzazione dell ente con la determinazione di posizioni organizzative in luogo delle 7 esistenti nel Questo l andamento delle risorse umane di ruolo impiegate negli scorsi anni. In generale c è stata una progressiva riduzione nell utilizzo delle risorse umane a qualunque titolo impiegate: L andamento del personale di ruolo esclusi il segretario negli ultimi 4 anni è il seguente: Anni Personale Pagina 14 di 27

15 2.3.2 Andamento delle assenze L andamento delle assenze nel quadriennio denota dal 2009 al 2012 una diminuizione di circa il 4 per cento delle assenze totali in giorni. Si registra la sostanziale invarianza dei permessi ex lege 104 rispetto al 2009 ma un aumento degli stessi rispetto al diminuiscono le assenze per maternità e quielle per permessi vari. È da rilevare l incremento delle assenze per ferie. Ciò è dovuto all attività di smaltimento delle ferie pregresse che si è attivato a fronte della segnalazione da parte della direzione generale di un elevato residuo di ferie non godute. Anni Assenze per ferie Assenze per malattia Assenze l Assenze maternità Assenze permessi sciopero Altre non retribuite formazione totali Per facilitare la conciliazione tra i tempi di lavoro e i tempi di cura, ai fini del benessere dei lavoratori e delle lavoratrici ma anche ai fini di una riduzione delle assenze è stato introdotto sperimentalmente il telelavoro su due postazioni di lavoro Le relazioni sindacali Insieme alla chiusura del fondo 2011 che è stato erogato nel mese di giugno 2012 si è contemporaneamente dato avvio alla negoziazione decentrata sul nuovo contratto integrativo decentrato che avrà validità a partire dal 2013 che dovrà recepire le modifiche al sistema di programmazione e valutazione del personale ed ha previsto le modalità di collegamento tra il piano della performance, la valutazione collettiva, quella individuale e l erogazione dei compensi incentivanti, schede nelle quali per la priva volta, come si diceva, è stata prevista la rilevazione della customer satisfaction. Si sono susseguiti numerosi incontri con la nuova delegazione trattante e si sono affrontati congiuntamente i criteri per la ripartizione del fondo incentivante ed il contenuto del nuovo contratto normativo. La bozza del il contratto decentrato è stata consegnata alle RSU il 29 giugno 2012 ed è stata discussa nelle riunioni del 30 novembre, 10 e 20 dicembre ed è in corso di definizione. E stata sottoscritta la preintesa per la distribuzione del fondo incentivante il 20 dicembre Pagina 1 di 27

16 3 Rendicontazione del Piano Performance 2012 In questa sezione sono presentati i risultati di performance conseguiti dall amministrazione nel corso dell anno precedente. 3.1 L albero delle Performance L albero della performance è una mappa logica che rappresenta graficamente, i legami del chi fa cosa (tra funzioni, processi e obiettivi strategici). In altri termini, tale mappa dimostra come gli obiettivi ai vari livelli e di diversa natura contribuiscano, all interno di un disegno strategico complessivo coerente, alla realizzazione del mandato istituzionale e della mission dell Ente. Essa fornisce una rappresentazione articolata, completa, sintetica ed integrata della perfomance dell amministrazione. Nella rappresentazione grafica dell albero della perfomance, le funzioni sono state articolate secondo il criterio dell outcome (impatto sociale). Questa scelta è motivata dall opportunità di rendere immediatamente intellegibile agli stakeholder la finalizzazione delle attività dell amministrazione rispetto ai loro bisogni e aspettative. Le funzioni non vanno confuse con la struttura organizzativa. Generalmente, una funzione è trasversale a più unità organizzative (dipartimenti, uffici, settori, etc.) anche se, in alcuni casi, una funzione può essere contenuta all interno di una sola unità organizzativa. Pagina 16 di 27

17 CONTESTO popolazione territorio strutture comunali partecipate e consorzi ENTE Stato economico patrimoniale solidità di bilancio liquidità capacità di indebitamento Organizzazione struttura organizzativa qualità dell organizzazione efficienza del personale TREND LINEE PROGRAMMATICHE Obiettivi di processo Obiettivi strategici Obiettivi di sviluppo indicatori indicatori indicatori TREND e RISULTATI ATTESI Il sistema allineare strategie e attività operative Piano delle Performance Economico Patrimoniale efficienza di gestione solidità Struttura liquidità Monitoraggio sull ente Organizzazione efficienza qualità Indicatori di controllo strategico Obiettivi di Processo Obiettivi strategici e di sviluppo Schede processo Schede obiettivi efficacia efficienza qualità Monitoraggio sugli effetti delle politiche Linee programmatiche pluriennali Valutazione politiche (outcomes) Pagina 17 di 27

18 .3 Obiettivi di Processo mappa dei processi ed indicatori Vengono riportati,in relazione a ciascuno degli obiettivi di Processo presentati nel Piano, i risultati ottenuti, integrati con le indicazioni relative a: - specificazione dell area/settore e Posizione Organizzativa a cui sono stati assegnati; - finalità del processo; - missione del processo; - risorse (umane e finanziarie) a consuntivo; - valore consuntivo dell indicatore; - variazioni intervenute nel corso dell anno; - scostamento (differenza) tra risultato atteso e raggiunto; - cause degli scostamenti; - commento dell OIV. Le cause degli scostamenti tra i risultati ottenuti e quelli programmati sono esaustivamente descritte in ogni scheda processo, cercando di evidenziare le conseguenze del mancato raggiungimento dei target prefissati sulla realizzazione dei processi collegati. Allegato 1: Vengono allegati alla presente relazione i processi consuntivati contenuti nel Piano performance. Pagina 18 di 27

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22 4 La customer I dati ottenuti attraverso la realizzazione del processo di rilevazione della Customer Satisfaction sono stati utilizzati anche ai fini della rendicontazione dei risultati raggiunti nell anno 2011 dai diversi Servizi dell Ente all interno del Piano della Performance del Comune di Settimo Milanese. Sul sito del comune sono pubblicate le indagini di customer satisfaction realizzate nel corso del 2011/2012/2013 e quelle più risalenti le valutazioni si assetano tutte su livelli intorno al 7/8 su 10 con punte di eccellenza pari al 9/10 per i servizi legati ai servizi educativi ed assistenziali. E stata effettuata indagine di customer interna per i servizi trasversali rivolti agli utenti interni (personale comunale, ed amministratori) gli esiti sono pubblicati nella rete comunale i valori si assestano anche essi intorno al 7/8 su 10 Si allega il report. All interno del Piano della Performance, i processi lavorativi dell Ente sono descritti attraverso la definizione e la misurazione di opportuni indicatori di carattere quantitativo (Efficacia), economico (Efficienza Economica), temporale (Efficienza temporale) e qualitativo (Qualità del servizio). In particolare, alcuni di questi processi sono stati valutati anche tramite lo specifico indicatore di qualità costituito dall Indice di Gradimento del servizio da parte dei fruitori, misurato appunto dalla Customer Satisfaction. L indagine di Customer Satisfaction esterna avviate nei mesi di novembre/dicembre 2012 si è conclusa. Gli esiti si confermano ai livelli di 7/8 su 10 i risultati sono contemplati negli indicatori e pubblicati integralmente sul sito internet del Comune. Pagina 22 di 27

23 . Il funzionamento complessivo del sistema di valutazione La metodologia di valutazione è stata adottata dall Ente con Deliberazione di Giunta n. 132 del In tale sezione si riporta in sintesi i contenuti dei verbali dell OIV per evidenziare il funzionamento complessivo del sistema di valutazione: Validazione degli obiettivi proposti e dettagliati nel Piano delle Performance: il N.V./O.I.V., verificato il sussistere dei requisiti richiesti dall art. c.2 del D.lgs 10/09 per la formulazione degli obiettivi, ha proceduto alla loro pesatura in base a 4 fattori (Strategicità, Complessità, Impatto esterno e/o interno ed Economicità), stabilendo una graduatoria di importanza dei singoli obiettivi per ciascun titolare di Posizione Organizzativa. Pesatura dei comportamenti organizzativi e consegna delle schede di valutazione alle PO: contestualmente alla fase precedente, l O.I.V./ Nucleo ha attribuito un peso di importanza a ciascun fattore comportamentale ed ha consegnato a ciascuna P.O. la propria scheda di valutazione. Consegna delle schede di valutazione ai dipendenti: ogni PO ha consegnato a ciascuno dei propri collaboratori la scheda di valutazione contenente le indicazioni relative al coinvolgimento richiesto loro negli obiettivi assegnati dalla Giunta e ai comportamenti organizzativi attesi. Consuntivazione del Piano della Performance: ll N.V./O.I.V. ha esaminato il consuntivo del Piano delle Performance (All.n.1 e n.2) dai quali emerge: - il grado di realizzazione delle performance attese relativamente ai processi lavorativi istituzionali; - il grado di raggiungimento dei risultati programmati rispetto agli obiettivi strategici e di sviluppo assegnati. Valutazione conclusiva: l O.I.V./Nucleo ha esaminato le proposte di valutazione formulate da ciascuna PO per i propri collaboratori ed ha espresso la propria proposta di valutazione nei confronti delle PO. In tale sede va sottolineato, che vista l assenza a livello nazionale e/o locale di dati attendibili e certi confrontabili con altre amministrazioni omologhe, si è deciso di confrontare la Performance annuale rispetto alla propria performance rilevata nel triennio precedente L O.I.V./N.V. ha evidenziato che l intero processo è stato attuato a tutti i livelli nel rispetto del principio di valorizzazione del merito e della professionalità. Viene riportata la tabella riepilogativa delle valutazioni dell O.I.V./N.V. per ogni obiettivo di processo e strategico. Pagina 23 di 27

24 PO numero DESCRIZIONE OBIETTIVO TIPO STRATEGICITA' COMPLESSITA' IMPATTO INTERNO O ESTERNO ECONOMICITA' PESO DELL'OBIETTIVO INDICE DI COMPLESSITA' GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DELL'OBIETTIVO INDICE COMPLESSITA' A SEGUITO VALUTAZIONI 1 XXX XXX ,00% % 1,9882 Concedere patrocini e contributi alle associazioni culturali, ricreative, sportive P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% 2 Erogare contributi economici a persone disagiate (tutte le categorie) P a m a b 0 1,12% 99% 1,11% Gestire i Centri Estivi P m b m b 9 0,20% 100% 0,20% 6 Gestire i servizi demografici P m m m a 90 2,01% 100% 2,01% 7 Gestire i servizi di assistenza a soggetti diversamente abili P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% 8 Gestire i servizi di Assistenza Scolastica (pre-post scuola) P m m a m 90 2,01% 100% 2,01% 9 9b Gestire i Servizi di Assistenza socio-sanitaria (socio-assistenziale) agli anziani Gestire i Servizi di Assistenza socio-sanitaria (socio-assistenziale) agli anziani P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% P b m m b 6 0,13% 100% 0,13% 10 Gestire i servizi di prevenzione e controllo della sicurezza stradale P a m a m 10 3,3% 100% 3,3% 11 Gestire i servizi di tutela minori P a a a b 7 1,68% 100% 1,68% 12 Garantire la sicurezza dei cittadini P a m a a 20,9% 100%,9% 13 Gestire i servizi di vigilanza sull'attività edilizia, commerciale e produttiva P a m m m 90 2,01% 100% 2,01% 16 Gestire i tributi locali P a a a m 22,03% 97% 4,88% 18 Gestire il Servizio di Igiene Urbana P a b a a 12 2,79% 98% 2,74% 20 Gestire il Trasporto Scolastico P m m m b 18 0,40% 100% 0,40% 22 Gestire i servizi sociali P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% 23 Gestire interventi socio-educativi e ricreativi per l'nfanzia e i giovani P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% 24 Gestire la biblioteca e le attività culturali ei sportive P a a m b 4 1,01% 100% 1,01% 2 Gestire il front office sportelo al cittadino P a m a m 10 3,3% 100% 3,3% Pagina 24 di 27

25 Pagamento delle fatture e riscossione delle somme dovute all Ente P a a m m 13 3,02% 99% 2,99% 27 Gestire la pianificazione del territorio P a a m m 13 3,02% 100% 3,02% 28 Gestire la programmazione e il controllo economico-finanziario P a a m m 13 3,02% 100% 3,02% 29 Coordinare le attività della protezione civile P a m a m 10 3,3% 100% 3,3% 30 Gestire la Refezione Scolastica P 0 0,00% 0,00% 31 Gestire il sistema ambientale P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% 33 Gestire le problematiche abitative P a m m b 30 0,67% 100% 0,67% 34 Gestire la comunicazione e l'informazione verso l'interno e l'esterno P a a a m 22,03% 100%,03% 3 Gestire le sanzioni amministrative P m m m a 90 2,01% 100% 2,01% 36 Gestire l'attività edilizia P a m a a 20,9% 100%,9% 38 Gestire le attivtà legate all'istruzione P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% 41 Gestire strutture, servizi ed iniziative sportive P m m a b 30 0,67% 100% 0,67% Gestire le procedure di assegnazione e controllo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica Manutenere e gestire il patrimonio e realizzare opere pubbliche ALLOGGI ERP Progettare e gestire lavori di edilizia pubblica (su strutture scolastiche, sportive, ecc.) Progettare e gestire lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria su strade e illuminazione pubblica P m m a b 30 0,67% 100% 0,67% P a m a m 10 3,3% 98% 3,28% P a a a b 7 1,68% 98% 1,64% P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% 47 Gestione del verde pubblico P a m a b 0 1,12% 100% 1,12% 48 Gestire i servizi di prima infanzia P a a a b 7 1,68% 100% 1,68% 49 Progettare e gestire viabilità, circolazione e servizi connessi P a m a b 0 1,12% 98% 1,09% 1 Regolamentare e controllare le attività produttive e commerciali, fisse ed ambulanti P a a a m 22,03% 100%,03% 3 Acquisire beni, servizi, lavori e gestione gare P a m m m 90 2,01% 100% 2,01% 4 Servizi di supporto interno: gestire appalti e contratti P a m m b 30 0,67% 98% 0,66% Gestire i sistemi informatici e informativi P a a m b 4 1,01% 9% 0,96% 6 Gestire i flussi documentali e l'archivio P m m m b 18 0,40% 100% 0,40% Pagina 2 di 27

26 7 Programmare e gestire le attività e gli obiettivi direzionali P a m b b 10 0,22% 98% 0,22% Predisporre atti giuridico amministrativi e notifiche P m m m m 4 1,21% 100% 1,21% 9 Gestire il personale (compresa la formazione e le paghe) P a a m m 13 3,02% 100% 3,02% 60 Gestire i Processi di sistema (documenti, audit, NC/AC/AP, ecc.) P a a m m 13 3,02% 9% 2,87% Obiettivo strategico: diritti di superficie (3 teste) S a m a a 20,9% 100%,9% Obiettivo strategico: piano neve (9 teste) S a b a b 2 0,6% 100% 0,6% Obiettivo strategico: recupero somme edilizia convenzionata (3 teste) S a b m a 7 1,68% 100% 1,68% Vengono sinteticamente riportati i risultati ottenuti a seguito della conclusione del processo valutativo. POSIZIONI ORGANIZZATIVE: VALUTAZIONE FINALE % > 70% VALUTAZIONI COMPRESE TRA 70% E 79,99% VALUTAZIONI COMPRESE TRA 80% E 89,99% VALUTAZIONI COMPRESE TRA 90% E 94,99% < 9% DIPENDENTI: Pagina 26 di 27

27 VALUTAZIONE FINALE % > 70% VALUTAZIONI COMPRESE TRA 70% E 79,99% VALUTAZIONI COMPRESE TRA 80% E 89,99% VALUTAZIONI COMPRESE TRA 90% E 94,99% < 9% Media delle valutazioni suddivise per settore: SETTORI Media VALUTAZIONE FINANZIARIO 86,87 COMUNICAZIONE 82,70 SOCIALI 88,34 POLIZIA LOCALE 9,10 TECNICO 89,77 STAFF 80,21 Media dei settori 87,16 Pagina 27 di 27

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