Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana. Università degli Studi di Siena
|
|
- Ambrogio Moroni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Università degli Studi di Siena CONVENZIONE INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA MOBILITÁ INTERNAZIONALE -ANNO 2015-
2 CONVENZIONE TRA L UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI SIENA E L AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA PER GLI INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA MOBILITÁ INTERNAZIONALE. L anno 2015 addì del mese di in Siena tra l Università degli Studi di Siena (in seguito denominata Università ), con sede in Siena Via Banchi di Sotto n. 55, (CF ) rappresentata dal Rettore Prof. Angelo Riccaboni, nato a La Spezia il 24/07/1959 E L Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana (in seguito denominata Azienda ), con sede in Firenze, Viale Gramsci n. 36 (C.F ), rappresentata per la firma del presente atto dal Presidente Dott. Marco Moretti, nato a Firenze il 2/01/1970 PREMESSE - Visto che l Università degli Studi di Siena ha tra i suoi scopi prioritari la promozione, il sostegno e l incentivazione dei rapporti con altri Atenei europei ed extraeuropei, favorendo gli scambi tesi ad attuare una sempre maggiore mobilità studentesca sia per gli studenti dei corsi di laurea che per i dottorandi di ricerca e gli studenti di tutti i corsi post laurea, nonché dei docenti e del personale tecnico-amministrativo; - Visto che l Università degli Studi di Siena partecipa a numerosi programmi di mobilità europea e internazionali, tra cui in particolare al programma Erasmus + finanziato dall Unione Europea, il quale prevede una serie di iniziative tese ad incentivare la mobilità studentesca tra le Università degli Stati membri dell Unione Europea; - Visto che la normativa vigente in materia di Diritto allo Studio Universitario prevede il supporto organizzativo e logistico agli studenti provenienti da altri paesi nell ambito di programmi di mobilità internazionale e il sostegno agli studenti dell Università di Siena per la partecipazione ai programmi di mobilità internazionale. - Vista la convenzione stipulata il 12 gennaio 2015 tra l Università e l Azienda DSU relativa alle modalità di riscossione della tassa regionale ed alla definizione delle modalità di regolamentazione dei rapporti di collaborazione ed integrazione nei servizi - Considerato che l articolo 11 della citata convenzione rimanda ad appositi disciplinari operativi la regolamentazione degli interventi a favore della mobilità internazionale di cui agli articoli 9 e 10. TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE Art. 1 FINALITÁ L Università e l Azienda si impegnano ad una piena collaborazione per sviluppare e migliorare le condizioni per la mobilità internazionale degli studenti universitari, perseguendo a tal fine un costante coordinamento volto ad assicurare l integrazione e l armonizzazione delle iniziative prese nell ambito delle rispettive competenze. Art. 2 DESTINATARI DEGLI INTERVENTI DI ACCOGLIENZA Sono destinatari degli interventi riguardanti l accoglienza: 1. Exchange students : studenti in mobilità riconosciuti a seguito di accordi con altri atenei stranieri, ovvero partecipanti a programmi europei e internazionali di mobilità, quali ad esempio il programma Erasmus +; studenti presenti per motivi di studio, tirocinio e/o ricerca nelle strutture dell Università al di fuori dei rapporti convenzionali;
3 2. Studenti partecipanti a programmi estivi di studio (Summer Schools); 3. Visiting Professors/Researchers presenti a Siena per attività di studio o di ricerca; 4. Personale tecnico-amministrativo dipendente da altre Amministrazioni Universitarie, presente a Siena nell ambito dei programmi di mobilità europei e internazionali dell Università; Art. 3 TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI DI ACCOGLIENZA Gli interventi riguardanti l accoglienza sono costituiti da: Accesso alle residenze universitarie dell Azienda ed ai servizi connessi, alle tariffe per esse previste; Accesso al servizio di ristorazione universitaria; Accesso a tutti i servizi destinati dall Azienda alla generalità degli studenti; Interventi promozionali Art. 4 ACCESSO ALLE RESIDENZE UNIVERSITARIE 1. L Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana riserva ogni anno a favore dell Università degli Studi di Siena n. 76 posti alloggio presso le Residenze Universitarie. 2. La relativa fattura avrà cadenza mensile e sarà riferita all effettivo utilizzo dei posti letto riservati per la mobilitià internazionale. Entro il 25 di ogni mese l Università comunica all Azienda i nominativi degli assegnatari per il mese successivo. 3. I posti letto indicati al precedente comma 1 sono destinati agli studenti di cui all art.2 ed hanno le seguenti caratteristiche: 1 appartamento da 5 posti presso la R.U. Sallustio Bandini; 8 posti alloggio presso la R.U. San Marco, in camera doppia; 7 posti alloggio presso la R.U. Piccolomini, di cui 6 in camera doppia e 1 in camera singola; 10 posti alloggio presso la R.U. Sperandie, in camera doppia; 10 posti alloggio presso la R.U. Mattioli,di cui 8 in camera doppia e 2 in camera singola; 6 posti alloggio presso la R.U. Fontebranda, in camera doppia; 8 posti alloggio presso la R.U. Viale XXIV Maggio, in camera doppia; 14 posti alloggio presso il complesso abitativo E. De Nicola, in camera doppia 2 appartamenti da 4 posti letto presso la R.U. Peppino Impastato, per un totale di 8 posti letto. 4. Oltre a tale contingente, l Azienda si impegna, nel caso di incremento di posti letto disponibili, ad aumentare il numero dei posti riservati. 5. Sono inoltre riservati a disposizione dell Università i posti resi liberi, in ciascuna delle Residenze Universitarie, dagli studenti assegnatari di posto alloggio che si assentano per mobilità. Tali posti possono essere occupati solo dagli utenti di cui all art. 2 punto 1. La relativa fattura avrà cadenza mensile e sarà riferita all effettivo utilizzo.
4 6. Gli studenti che eventualmente chiedessero di permanere nei posti alloggio nei periodi di chiusura delle residenze, saranno ospitati secondo le disponibilità in regime di foresteria. 7. L Azienda si impegna a mettere a disposizione degli studenti partecipanti a programmi estivi di studio dell Università (Summer Schools) una parte dei posti che si rendono disponibili presso le residenze Universitarie nel mese di agosto. Tali posti sono assegnati a seguito di relativa richiesta che l Università inoltra entro il mese di marzo di ogni anno. La relativa fattura sarà emessa alla fine dei singoli programmi estivi e sarà intestata all istituzione estera. L Università inoltrerà la richiesta di pagamento ai partner esteri. 8. L università provvede a comunicare all Azienda i nominativi degli studenti da ammettere nei posti letto riservati, di cui all art. 2, in tempo utile per poter garantire l ingresso dei medesimi nelle residenze stesse. 9. Gli studenti assegnatari, al momento dell ingresso in residenza, sono tenuti al versamento di un deposito cauzionale, infruttifero, nella misura prevista dal bando di concorso pubblicato ogni anno nel mese di luglio. Tale deposito viene restituito dopo la riconsegna dell alloggio al netto delle spese sostenute per la riparazione di eventuali danneggiamenti arrecati alla struttura o agli arredi durante il periodo di permanenza. Per le modalità di restituzione del deposito si applica l art. 17 del Regolamento Residenze Universitarie del DSU Toscana. 10. I soggetti di cui all art.2 possono accedere, secondo le disponibilità, ai posti alloggio in regime di foresteria: il pagamento della relativa tariffa è a carico del fruitore e deve essere pagata direttamente presso le residenze di riferimento. Art. 5 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ABITATIVO 1. Gli studenti ammessi nei posti letto riservati devono rispettare le norme contenute nel Regolamento Interno delle residenze Universitarie, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale. 2. L Università si impegna: - A comunicare il Regolamento agli studenti interessati al momento dell assegnazione dell alloggio: - A farsi garanti di eventuali danni arrecati agli arredi ed alle strutture da parte degli utenti indicati all art.2, tali danni saranno debitamente contestati da un addetto dell Azienda nei termini previsti dal Regolamento summenzionati e comunicati prima della partenza dello studente all Università stessa dal Dirigente dell Azienda. Art. 6 ACCESSO AL SERVIZIO DI RISTORAZIONE L Azienda garantisce l accesso al servizio di ristorazione nelle strutture che in base alle proprie necessità riterrà utile destinare agli utenti di cui all art.2, alle seguenti condizioni: a) Gli studenti di cui all art. 2 punto 1. accedono tramite il badge magnetico rilasciato dall Università degli Studi di Siena alla tariffa prevista per la mobilità internazionale;
5 b) Gli utenti di cui all art. 2 punti accedono tramite badge magnetico rilasciato dall Azienda, alle tariffe previste per tali tipologie, a seguito di elenco nominativo fornito dall Università; c) L Università e l Azienda potranno determinare nuove modalità di accesso al servizio di ristorazione in seguito all applicazione di nuove procedure informatiche; d) Nel caso in cui la spesa per il servizio di ristorazione sia a carico dell Università, la Divisione Relazioni Internazionali dovrà comunicare all Azienda l elenco nominativo degli studenti aventi diritto insieme ai dati necessari per la fatturazione dei pasti consumati dagli stessi. Tale tipologia di utenti saranno identificati tramite procedura informatica; e) L Azienda comunicherà all Università, se richiesto, i flussi di accesso al servizio ristorazione dei singoli utenti. Art. 7 ACCESSO AI SERVIZI DELL Azienda DSU L Azienda concede ai soggetti indicati all art.2 l accesso ai seguenti servizi: Attività sportive; Attività culturali; Servizio informazione ed orientamento; L accesso e la fruizione dei servizi di cui al comma precedente è consentito nei limiti e con l osservanza delle disposizioni a carattere organizzativo e/o regolamentare stabilite dall Azienda per la generalità degli studenti. Art. 8 TARIFFE DEI SERVIZI Gli importi delle tariffe dei servizi, eventualmente diversificate per fasce di reddito oltre che per tipologie di utenze di cui all art.2, sono determinati dall Azienda, che provvede a comunicarle per scritto, unitamente alle condizioni di accesso ai servizi, all Università che si fa carico di diffonderle fra gli studenti stranieri. Art. 9 FATTURAZIONE E PAGAMENTI Il pagamento delle tariffe e relativi oneri aggiuntivi del servizio alloggio e del servizio ristorazione, riguardante tutte la tipologie di utenti, deve essere effettuato dall Università entro 60 gg. dalla data di emissione della fattura da parte dell Azienda Art. 10 SANZIONI Agli studenti che non rispettano le disposizioni regolamentari o commettono comunque atti pregiudizievoli per il normale funzionamento dei servizi, l Azienda applicherà le sanzioni previste dai rispettivi regolamenti e comunicherà all Università i provvedimenti presi. Art. 11
6 INTERVENTI PROMOZIONALI L Azienda e l Università collaborano nella promozione di ulteriori misure atte a migliorare l accoglienza degli studenti stranieri: in particolare possono prevedere un piano di accordi riguardanti l informazione coordinata destinata agli atenei partner, al Comune di Siena e ad altri Enti Territoriali, sui programmi e sulle condizioni di studio, nonché sulle possibilità di accoglienza e sulle misure di sostegno per gli studenti ospiti. Art. 12 INTERVENTI A FAVORE DEGLI STUDENTI IN USCITA CHE PARTECIPANO A PROGRAMMI DI MOBILITA INTERNAZIONALE 1. Gli interventi dell Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana riguardanti la mobilità degli studenti iscritti all Università di Siena sono costituiti da: Borse di studio regionali per la mobilità internazionale; Servizi informativi e documentazione; Eventuali ulteriori interventi di carattere assistenziale/finanziario derivanti dall applicazione della sovraordinata disciplina regionale inerente il diritto allo studio universitario, se ed in quanto applicabili; 2. L Azienda e l Università attraverso il bando per l assegnazione delle borse LLP/Erasmus informano gli studenti sugli interventi di sostegno rispettivamente posti in essere; 3. L Università nell ambito dei programmi di mobilità segnala i dati revisionali sui flussi della mobilità in partenza, ed attesta la partecipazione degli studenti a programmi, quale requisito di accesso ai benefici dell Azienda comunicandone i nominativi all A.R.D.S.U; 4. L Azienda invia all Università i bandi per la concessione delle borse di studio regionali e di eventuali pertinenti ulteriori benefici, che l Università provvede a diffondere fra gli studenti interessati. Art. 13 DURATA La presente Convenzione avrà durata di anni 3 con possibilità di disdetta da una delle parti, mediante inoltro di lettera raccomandata, almeno quattro mesi prima. Art. 14 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI I contraenti che sottoscrivono la presente Convenzione provvedono al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi agli atti derivanti dall esecuzione del presente atto nell ambito del perseguimento dei proprio fini istituzionali e di quanto previsto dal proprio Regolamento emanato in attuazione del D.Lgs. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali. I contraenti si impegnano altresì a trattare i dati personali dei soggetti di cui all art.2 unicamente per le finalità connesse all esecuzione della presente convenzione. Art. 15 CONTROVERSIE
7 Per qualsiasi controversia, che dovesse nascere dall esecuzione della presente convenzione, è competente a decidere il Foro di Siena. Le parti possono, tuttavia, definire amichevolmente eventuali controversie nascenti; in tal caso, il collegio arbitrale avrà sede in Siena e sarà composto di tre membri, nominati uno da ciascuna delle parti ed il terzo, che fungerà da Presidente, di comune accorso tra le parti, oppure, in caso di disaccordo tra le stesse o di mancata nomina del proprio arbitro, dal Presidente del Tribunale di Siena. Art. 16 NORME FINALI La presente Convenzione sarà registrata solo in caso d uso. Ai sensi e per gli effetti della Tab. B allegata al D.P.R. n. 642/1972, la presente Convenzione è esente dall imposto di bollo. La presente Convenzione, redatta in duplice originale, da servire uno per l Università e l altro per l Azienda, viene letta ed approvata dalle parti interessate e dalle medesime sottoscritte come appresso. Siena, IL PRESIDENTE A.R.D.S.U. TOSCANA Dott. Marco Moretti IL RETTORE UNIVERSITA DI SIENA Prof. Angelo Riccaboni
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana ISSM RINALDO FRANCI DI SIENA
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana CONVENZIONE con ISSM RINALDO FRANCI DI SIENA INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA MOBILITÁ INTERNAZIONALE -ANNO 2013- CONVENZIONE TRA L ISSM
DettagliVISTI CONSIDERATO CHE
Convenzione tra l Università degli Studi di Siena e l Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana relativa alle modalità di riscossione della tassa regionale ed alla definizione
DettagliPREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
CONVENZIONE QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO AI SENSI DEL DECRETO DEL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DEL 25 MARZO 1998, N. 142. Tra il Politecnico di
DettagliCONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN. l'università degli Studi di Bari Aldo Moro, codice
CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO E.. PER IL FINANZIAMENTO DI BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN.., ATTIVATO DAL DIPARTIMENTO DI. RELATIVAMENTE AGLI ANNI. l'università degli Studi
DettagliAzienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 33/16 del 25/01/2016 Oggetto: APPROVAZIONE CAMPIONE
DettagliEmanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009
Regolamento per l'utilizzazione dei fondi destinati alle iniziative e alle attività culturali e sociali degli studenti dell Università degli Studi della Basilicata Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo
DettagliErogazione di altri benefici
N. Operazione Esecutore Note/moduli/ attrezzature connessi alla borsa di studio borsa servizi 1 Mobilità Internazionale: Il bando di concorso per la borsa di studio prevede che l Azienda conceda integrazioni
DettagliUniversità Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali
Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali BANDO PER PROGRAMMA DI SCAMBI INTERNAZIONALI A. A. 2012-2013 CON PAESI EUROPEI ED EXTRA-EUROPEI Nel quadro della cooperazione universitaria
DettagliTITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA
REGOLAMENTO D ATENEO PER LA STIPULA DEGLI ACCORDI INTERNAZIONALI E L ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di stipula degli accordi internazionali
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;
LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Direttore del COSP (Centro per l Orientamento allo studio ed alle Professioni) dell Università Statale di Milano ha chiesto di poter fare effettuare ai propri studenti
DettagliCONVENZIONE UNICA DI TIROCINIO FORMATIVO TRA
CONVENZIONE N. CONVENZIONE UNICA DI TIROCINIO FORMATIVO TRA Università degli Studi di Parma con sede in Parma, via Università n. 12, codice fiscale I.T. 00308780345, d ora in poi denominato soggetto promotore,
DettagliCONVENZIONE TRA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FIRENZE, FACOLTA' DI FARMACIA ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE
CONVENZIONE TRA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FIRENZE, FACOLTA' DI FARMACIA e ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO PROFESSIONALE PREMESSO - che l'art.27 del DPR
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE Anno accademico 2015/2016
REGOLAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE Anno accademico 2015/2016 (Approvato dal Consiglio di amministrazione con atto n. 22 del 29 maggio 2015 ed emanato con decreto del Presidente n. 6 del 5 giugno 2015) 1
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliDivisione Didattica e Studenti
Divisione Didattica e Studenti Settore Servizi agli Studenti e Progetti per la Didattica U.O. Erasmus e Studenti Stranieri VADEMECUM PER LO STUDENTE IN MOBILITA' Rinunce Se lo studente vuole rinunciare
DettagliSEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO
REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,
DettagliCONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA
CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute
DettagliDirezione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del.
TS/CS (SC) Direzione Regionale CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI
DettagliVISTI. il Decreto Legislativo 29 Marzo 2012, n. 68 Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio;
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE E L AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA PER L ACCESSO AI SERVIZI DEL DIRITTO ALLO STUDIO, LA DISCIPLINA
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliCONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA
CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA Tra la Società GHEPI s.r.l., con sede legale in Cavriago 42025 (RE), via 8 marzo, 5 - P.Iva e CF n. 01692480351, in persona del Legale Rappresentante Mariacristina Gherpelli,
DettagliCONVENZIONE. valevole per gli anni accademici 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018 in
CONVENZIONE valevole per gli anni accademici 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018 in merito al versamento della tassa regionale per il diritto allo studio universitario Il giorno 15 del mese di maggio dell
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliCOMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano
COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DI PROVVIDENZE ECONOMICHE IN MATERIA DI DIRITTO ALLO STUDIO. (Approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione C.C. n. 36 in data
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
DettagliR E G O L A M E N T O
COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA
T:\Borse di Studio\ATTCULSTUD\REGATTCULTSTUD.DOC Decreto Rettorale n. Prot. n. Classif. z 43 y k / ~ 1 ; del 1/{4 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell università di Verona approvato con D.R. n. 6435 del 7/10/1994
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. tra
Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia
DettagliSEMINARIO INFORMATIVO SUL MANUALE DI. Donatella Rossi
SEMINARIO INFORMATIVO SUL MANUALE DI AMMINISTRAZIONE Donatella Rossi Art. 23 Annotazione dell obbligazione Di norma ad ogni ordine di spesa corrisponde un annotazione dell obbligazione e un mandato di
DettagliCONVENZIONE QUADRO TRA
CONVENZIONE QUADRO TRA l Università degli Studi di Roma La Sapienza, con sede e domicilio fiscale in Roma, Piazzale Aldo Moro 5, C.F. 80209930587, rappresentata dal Rettore Prof. Luigi FRATI, nato a Siena
DettagliAZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA
AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA Da assegnare a studenti di corsi universitari, stagisti, borsisti, ricercatori,
DettagliDELIBERAZIONE N. 1812/2014 ADOTTATA IN DATA 13/11/2014 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 1812/2014 ADOTTATA IN DATA 13/11/2014 OGGETTO: Rinnovo della convenzione con l IRCCS Istituto Auxologico Italiano di Milano per lo svolgimento di tirocini pratico applicativi per il corso
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliFAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione
CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)
DettagliSISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4
1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato
DettagliCONVENZIONE. valevole per gli anni accademici 2014-2015, 2015-2016 e 2016-2017 in merito. al versamento della tassa regionale per il diritto
CONVENZIONE valevole per gli anni accademici 2014-2015, 2015-2016 e 2016-2017 in merito al versamento della tassa regionale per il diritto allo studio universitario Il giorno del mese di dell anno 2014
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina
DettagliART. 3 MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
ART. 1 DESTINATARI Sono esonerati dal pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio universitario 1, per l anno accademico 2011/2012, gli studenti iscritti ai corsi di dottorato di ricerca
DettagliArt. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA
Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA CONVENZIONE CON ISTITUTI DI CREDITO Tra: Sviluppo Lazio S.p.A. (di seguito Sviluppo
DettagliIl riassetto delle Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria Le Scuole aggregate
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA - DIREZIONE STUDENTI - AREA POST LAUREAM Il riassetto delle Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria Le Scuole aggregate Verona 20 dicembre 2011 Dott.ssa Maria Letizia
DettagliUniversità degli Studi di Perugia DR n. 2244
Università degli Studi di Perugia DR n. 2244 Il Rettore Oggetto: Avviso di selezione per l attribuzione di contributi di mobilità per attività di docenza e ricerca in entrata Visto l Art. 1, comma 4 dello
DettagliMODIFICA DELLA CONVENZIONE STIPULATA TRA L AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA
1 MODIFICA DELLA CONVENZIONE STIPULATA TRA L AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA, IL CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO SIENA ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA, L UNIVERSITA
DettagliComune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza
ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza della Scala 3, Cod. Fisc. e P.IVA 01199250158, qui rappresentato dal Direttore del Servizio Polo
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliCONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA
CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA L Università Ca Foscari Venezia, indicata nel prosieguo come Università,
DettagliDISPOSIZIONI SULL UTILIZZAZIONE DI SPAZI UNIVERSITARI
Testo modificato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 6/2003/10.5 in data 10/10/2003 e modificato successivamente con delibere n. 7/2004/8.1 in data 08/10/2004 e n. 9/2007/5.4 in data 21/12/2007.
DettagliDISPOSIZIONI SULLA FORMAZIONE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
DIVISIONE AFFARI GENERALI E DEL PERSONALE Ufficio Personale Tecnico Amministrativo Via Duomo 6 13100 Vercelli Tel 0161/261539 Fax 0161/213290 Decreto Rettore Repertorio nr. 21 del 28.01.2004 Prot. n. 1913
DettagliVISTO gli artt. 3, secondo comma, e 34, terzo comma, della costituzione;
Area Servizi agli Studenti e ai Dottorandi Il Dirigente Milano, 17/07/2013 Prot. N 22510 N. Repertorio 2027/2013 Titolo V Classe 5 Fascicolo VISTO gli artt. 3, secondo comma, e 34, terzo comma, della costituzione;
DettagliOGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-
OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- CONVENZIONE TRA L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di TRAPANI rappresentato dal Dirigente Amministrativo, con
Dettagliil Comune di, con sede in Via - C.F., legalmente rappresentato dal dott., nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso:
ICI S/L (SC) 1 CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI E LA FORNITURA DEI RELATIVI FLUSSI INFORMATIVI
DettagliART. 7 ART. 8 ART. 9
Regolamento di istituzione dell Albo delle Associazioni/Cooperative Studentesche Universitarie riconosciute dall Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (emanato con Decreto Rettorale n. 1157-2007
DettagliCONVENZIONE. tra: Il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle
CONVENZIONE tra: Il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito - Department Architecture, Built Environment and Construction Engineering (ABC)
DettagliIL COMMISSARIO STRAORDINARIO
1 CONVENZIONE PER IL SERVIZIO SANITARIO E DI MEDICINA PREVENTIVA (art. 29 L.R. n. 38 del 2.9.1996) ********************* TRA Il Dott., Direttore dell Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario
Dettagliche con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master
- 1 che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master Universitario di I e II livello; - che la Giunta
Dettagli2014/2015. a.a. Bando per la concessione di:
a.a. 2014/2015 Bando per la concessione di: Borse di studio Servizi residenziali Servizi ristorativi Contributi di mobilità internazionale Interventi straordinari Interventi a favore di studenti disabili
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO-TIPO DI VETTORIAMENTO DI CUI ALL ARTICOLO 4, COMMA 4.
SCHEMA DI CONTRATTO-TIPO DI VETTORIAMENTO DI CUI ALL ARTICOLO 4, COMMA 4.1, DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 18 FEBBRAIO 1999, N. 13/99 INDICE Premessa...2 Articolo 1
DettagliComune di Termini Imerese. Regolamento Albo Comunale delle Associazioni. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del
Comune di Termini Imerese Regolamento Albo Comunale delle Associazioni Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del I N D I C E Art. 1 Finalità Art. 2 Istituzione dell Albo Art. 3 Requisiti
DettagliAVVISO SERVIZIO RISTORAZIONE A FASCE DIFFERENZIATE A. A. 2014/15
AVVISO SERVIZIO RISTORAZIONE A FASCE DIFFERENZIATE A. A. 2014/15 Il servizio ristorazione viene attualmente effettuato in gestione diretta (appalto alla PAP srl): a Teramo nella mensa universitaria centrale
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.
REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze Classificazione della spesa delle università per missioni e programmi VISTI gli articoli
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Scadenze amministrative per l anno accademico 2012-2013 Per l anno accademico 2012-2013 le scadenze amministrative di seguito riportate che devono essere osservate necessariamente per tutti i corsi di
DettagliCONTRATTO TIPO DI CESSIONE DI DIRITTI DI PRIORITA SU BREVETTO
CONTRATTO TIPO DI CESSIONE DI DIRITTI DI PRIORITA SU BREVETTO CONTRATTO TIPO DI CESSIONE DI DIRITTI DI PRIORITÀ SU BREVETTO 1 Con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge tra XY,
Dettagli84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169
84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA
PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA L Università degli Studi di Ferrara (di seguito denominata brevemente Università ) Codice Fiscale
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliLINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA
LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA Per favorire lo svolgimento di attività professionalizzanti
DettagliACCORDO ATTUATIVO TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA E LA. PER L ESPLETAMENTO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN
ACCORDO ATTUATIVO TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA E LA. PER L ESPLETAMENTO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN., DI CUI ALL ART. 3 DELLA L. 341/1990 ED IN ATTUAZIONE DELL ART. 6, DEL D.LGS
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" IL RETTORE
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" IL RETTORE Vistolo Statuto dell Universit ed in particolare l art.11, comma 2, lett. a) Vista la delibera assunta dal Senato Accademico nella seduta del 10.07.2003;
DettagliTesto coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del
Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Senato Accademico n. 513/17630 del 26.05.2014, n. 514/17652
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013)
REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013) Articolo 1 (Oggetto, ambito di applicazione, soggetti interessati)
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE
DECRETO DEL DIRETTORE N. 211 DEL 24.09.2015 OGGETTO: Approvazione della Convenzione per l affidamento del servizio di informazione, raccolta dati, compilazione e calcolo dell indicatore parificato universitario
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliGUIDA PER LO STUDENTE ERASMUS OUTGOING a.a. 2012/2013
GUIDA PER LO STUDENTE ERASMUS OUTGOING a.a. 2012/2013 DOPO LA SELEZIONE Al termine delle procedure di selezione, le graduatorie degli studenti, sia vincitori che idonei, verranno pubblicate sul portale
DettagliDECRETA. ART. 1 (Posti a concorso) ART. 2 (Compiti e funzione dei distaccati)
c) BANDO DI CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI N. 6 DOCENTI IN POSIZIONE DI SEMIESONERO, DI CUI DUE UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA E QUATTRO UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA ELEMENTARE, DA UTILIZZARE
DettagliIL DIRETTORE GENERALE VISTA LA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 555 DEL 17 DICEMBRE 2013 RELATIVA ALL APPROVAZIONE DEL BUDGET 2014-2016;
BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 100 BORSE DI ECCELLENZA PER L A.A. 2014/2015 RISERVATO AGLI IMMATRICOLATI AL PRIMO ANNO DI UNO DEI CORSI DI STUDIO ATTIVATI DALL UNIVERSITA DI CAMERINO IL DIRETTORE GENERALE
DettagliCONVENZIONI PRIVATI TRA
Legge 12 Marzo 1999, n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili CONVENZIONE EX ART. 11 Premesso che a) le parti si sono determinate nella stipula della presente convenzione al fine di consentire
DettagliBANDO DESTINATO AGLI STUDENTI ISCRITTI AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE/SPECIALISTICA, AI DOTTORATI DI RICERCA E ALLE SCUOLE
BANDO DESTINATO AGLI STUDENTI ISCRITTI AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE/SPECIALISTICA, AI DOTTORATI DI RICERCA E ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE PER GLI INSEGNANTI DELLA SCUOLA SECONDARIA PER L AFFIDAMENTO
DettagliIL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
VISTO il decreto del Ministro dell Istruzione dell Università e della Ricerca 11 aprile 2006, n. 217; VISTO il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, istitutivo
DettagliVISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;
VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTA la legge 17 dicembre 2010, n. 227, recante disposizioni concernenti la definizione
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA SCUOLA SUPERIORE DI STUDI UNIVERSITARI E DI. 01118840501) con sede legale in Pisa, Piazza Martiri della Libertà, 33,
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA SCUOLA SUPERIORE DI STUDI UNIVERSITARI E DI PERFEZIONAMENTO SANT'ANNA di Pisa, (CF 93008800505 e P.I. 01118840501) con sede legale in Pisa, Piazza Martiri della Libertà, 33,
Dettagli7) Il deposito cauzionale, di importo non superiore a tre mensilità del canone pattuito, non sarà
1 ACCORDO TERRITORIALE DEL COMUNE DI MANTOVA ANNO 2003 In attuazione della legge 9 dicembre 1998 n.431, del D.M. del Ministro dei Lavori Pubblici del 5 marzo1999 e del decreto del Ministero delle infrastrutture
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004)
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) 1 INDICE Articolo 1 Finalità Articolo 2 Ambito di applicazione Articolo 3 Istituzione
DettagliCONVENZIONE. per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di
CONVENZIONE per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di STRUMENTO IBRIDO DI PATRIMONIALIZZAZIONE TRA la Camera
DettagliDECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO. n. 24 del 18/04/2013
AGENZIA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELL UMBRIA DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO n. 24 del 18/04/2013 della Legge 390/91 Programma a.a. 2012-2013. L AMMINISTRATORE UNICO VISTO il documento
DettagliPREMESSO CHE VISTE INDIVIDUATA
CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI PER L ISTITUZIONE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE (ABILITAZIONE
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliCONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER
Allegato 1 CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPERIMENTALE DI NUOVE MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TRA l Azienda
DettagliAVVISO FRUIZIONE SERVIZIO RISTORAZIONE A FASCE DIFFERENZIATE A. A. 2015/16
AVVISO FRUIZIONE SERVIZIO RISTORAZIONE A FASCE DIFFERENZIATE A. A. 2015/16 Il servizio ristorazione viene effettuato a Teramo: - presso la mensa centrale nel campus universitario, all interno del plesso
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L'Associazione Nazionale degli Organismi per il diritto allo studio universitario di seguito denominata ANDISU, rappresentata dal Presidente prof. Carlo De Santis e I CAF iscritti
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO
CONVENZIONE DI TIROCINIO tra il POLITECNICO DI MILANO, cod. fiscale n 80057930150, con sede legale in P.zza Leonardo Da Vinci 32-20133 Milano, rappresentato dal Prof. Giovanni Azzone in qualità di Rettore
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.
REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato
DettagliCONVENZIONE TRA Il Consorzio Nettuno (C.F. e Partita IVA 04193181007) con sede in Roma, Corso Vittorio Emanuele II n. 39, rappresentata nella persona del legale rappresentante Prof Giovanni Puglisi (d
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)
PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO
DettagliSAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza
Il Preside SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza VISTO l art. 15 della Legge 2.12.1991 n.
Dettagli