Regolamento dei Tavoli del sistema locale per la Salute (Approvato con Delibera Giunta SdS Zona Pisana del 04/04/2005)
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- Cornelia Palmieri
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1 Regolamento dei Tavoli del sistema locale per la Salute (Approvato con Delibera Giunta SdS Zona Pisana del 04/04/2005) La Giunta della Società della Salute della zona Pisana riconoscendo l importanza di allargare il processo di programmazione a tutte le componenti della comunità locale che abbiano capacità di incidere sul sistema salute, volendo valorizzare l esperienza dei Tavoli di co-progettazione attivati dal Distretto Integrato già dal 1998 per la predisposizione dei Piani di Zona, Intendendo formalizzare lo strumento dei Tavoli come processo organizzativo di partecipazione sia della Componente della Cittadinanza Attiva che della componente pubblica Promulga il seguente regolamento Art. 1 I Tavoli del Sistema Locale per la Salute I Tavoli, costituiti da diversi soggetti sia pubblici che del privato sociale, rappresentano il luogo di incontro dei saperi plurimi espressi dal sistema locale per la salute in regime di pari dignità. Rappresentano uno dei principali punti dinamici di alimentazione delle conoscenze sullo stato di salute del territorio. Rappresentano uno dei punti di lettura partecipata dello stato di salute del territorio e di incontro tra i soggetti capaci di incidere sullo stato di salute e i macro obiettivi di salute. Concorrono ad attualizzare, in maniera dinamica, le relazioni tra i centri di responsabilità gestionali e gli obiettivi di salute afferenti ai vari settori. Art. 2 Costituzione dei Tavoli La Giunta della società della Salute, su proposta del Direttore della Programmazione, istituisce i seguenti Tavoli: a) Anziani b) Materno Infantile c) Disabilità d) Immigrazione e) Dipendenze f) Salute Mentale g) Alta marginalità h) Contrasto violenza i) Territorio e Ospedale j) Casa e salute k) Ambiente e salute; l) Lavoro e salute Art. 3 Composizione dei Tavoli I tavoli sono così composti: A componente pubblica responsabile della Programmazione per lo specifico Tavolo responsabili delle strutture organizzative dei Comuni, dei Servizi territoriali sociali, sanitari e sociosanitari, dei servizi ospedalieri competenti per il settore (o materia) di riferimento. Referenti dei MMG, dei PLS e dei Medici specialistici
2 I suddetti responsabili vengono nominati dal Direttore della Società della Salute e dal Direttore della Programmazione in accordo con il Direttore dell Azienda USL e con il Direttore dell Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. B componente Cittadinanza Attiva: associazioni di promozione sociale associazioni di volontariato cooperative e consorzi sociali fondazioni C altre componenti pubbliche e del privato sociale da individuare (sia in forma stabile che temporanea) Art. 4 La Partecipazione del Terzo Settore Le componenti della cittadinanza attiva che intendano partecipare attivamente alla costruzione e mantenimento del Sistema territoriale per la salute devono compilare apposita dichiarazione che contenga: a) Di aderire al Patto per la Salute b) Di essere portatori di interesse in forma esplicita dichiarando in apposita relazione scritta le motivazioni alla base della loro richiesta di partecipazione e come intendano esplicitarla c) garantire la partecipazione attiva e con continuità; d) designare, per ogni tavolo in cui intendono essere presenti, un rappresentante ed un sostituto. Viene istituito un apposito registro per l iscrizione del Terzo Settore al Sistema dei Tavoli. Art. 5 Richiesta di registrazione A. La richiesta di registrazione, sottoscritta dal legale rappresentante è formulata su modulo predisposto dalla Società della Salute (Allegato A): B. Alla richiesta di registrazione è allegata copia dello statuto della associazione o dell atto costitutivo o dell accordo associativo, formalizzato almeno con scrittura privata, con l indicazione della data di sottoscrizione, dal quale si evinca, tra l altro l elezione in modo democratico delle cariche stesse e dei propri organi rappresentativi. Deve essere altresì allegato l elenco delle attività svolte nei dodici mesi precedenti la richiesta di iscrizione all albo e l elenco delle cariche sociali con i relativi nominativi. C. L ente, tramite il legale rappresentante, può richiedere la cancellazione dal registro di un singolo tavolo o da tutti quelli a cui l ente è iscritto, inoltrando una richiesta formale. Art. 6 Funzioni dei Tavoli A. Fornire un quadro completo del settore (o della materia) di riferimento: a. conoscenza reciproca tra i Soggetti che lavorano nei vari campi d intervento b. consolidamento forme di scambio permanenti c. condivisione bisogni emergenti d. condivisione delle buone prassi e dei punti critici e. individuazione punti di miglioramento f. scambio, auto formazione, formazione continua sui percorsi di cittadinanza B. Contribuire alla costruzione dei percorsi integrati di salute e di cittadinanza
3 C. Sviluppare le connessioni di rete tra i soggetti territoriali che hanno incidenza sulla stato di salute del territorio D. Far emergere aree critiche e le eventuali possibilità di riqualificare e/o riconvertire le risorse E. Partecipare alla composizione dell analisi di come l offerta di prestazioni e servizi risponda alla domanda espressa F. Contribuire alla stesura del Piano Integrato di Salute G. Fornire indicazioni alla Giunta della SdS sulla composizione degli Obiettivi di Salute Art. 7 Il coordinatore Il coordinatore tecnico del Tavolo è nominato, su indicazione del Responsabile dell Ufficio di Piano, dal Direttore della Programmazione e coincide con il Responsabile della Programmazione per lo specifico Settore. Il coordinatore ha il compito di: provvedere alla stesura dell ordine del giorno recependo le istanze dei partecipanti convocare il tavolo organizzare il lavoro del tavolo e assicura il buon andamento dei lavori moderare la discussione degli argomenti in trattazione garantire il rispetto della pari dignità dei partecipanti fornire ai componenti i materiali e tutte le informazioni necessarie. presentare il monitoraggio della spesa per lo specifico settore svolgere funzioni di referente con il Direttore della Programmazione, con il Responsabile dell Ufficio di Piano e, con gli altri coordinatori dei Tavoli per facilitare gli scambi di informazione tra tavoli che si occupano delle materie che necessitano di essere integrate. Garantire la verbalizzazione delle riunioni e garantire l invio dei verbali, tramite l ufficio di piano, oltre che ai componenti il tavolo anche alla Giunta della Società della Salute. Art. 8 Convocazione dei Tavoli 1. La prima seduta è convocata e presieduta dal presidente della società della Salute della Zona Pisana o suo delegato entro 20 giorni dalla data del provvedimento di costituzione dei Tavoli. 2. i Tavoli sono convocati dal Coordinatore di propria iniziativa, anche recependo le proposte avanzate dai componenti, o su richiesta scritta formulata dal Responsabile dell Ufficio di Piano o da almeno un quinto dei propri componenti; in tali casi la riunione deve avvenire entro 10 giorni dalla richiesta. In caso di mancata convocazione, provvede il Responsabile dell Ufficio di Piano. 3. L avviso di convocazione, contenente l ordine del giorno della seduta, è comunicato per iscritto, anche a mezzo telefax o strumenti informatici e telematici, ai componenti e pubblicato all Albo degli Avvisi presso la sede della SdS e sul portale Web. La comunicazione deve essere inviata ai componenti almeno due giorni interi prima della riunione. In caso di urgenza i Tavoli possono essere convocati con un preavviso di almeno 24 ore. 4. I Tavoli si riuniscono almeno cinque volte all anno. 5. Il Coordinatore, su proposta del Tavolo, sentito il Responsabile dell Ufficio di Piano, può invitare alle sedute del tavolo soggetti ancora non firmatari del Patto di Cittadinanza come osservatori e soggetti che possono contribuire alla discussione rispetto a specifici argomenti all ordine del giorno. 6. entro la seconda riunione il tavolo organizza il calendario annuale dei lavori 7. con cadenza semestrale partecipa al tavolo un componente della Giunta della Società della Salute Art. 9
4 Istituzione di nuovi tavoli e Gruppi di lavoro tematici Il lavoro dei tavoli può essere declinato in gruppi di lavoro temporanei per approfondire tematiche specifiche. L istituzione di un Tavolo è prerogativa della Giunta della SdS su proposta del Direttore della Programmazione sentito il Responsabile dell Ufficio di Piano Il Direttore della Programmazione può accogliere le richieste di apertura di un nuovo Tavolo avanzate dalle strutture della partecipazione (Consulta della Cittadinanza Attiva, Comitato di Partecipazione, Assemblea dei Medici, Ecc. Ecc.) ed istruisce, avvalendosi dei suoi uffici, la pratica da sottoporre alla Giunta della SdS per l eventuale accoglimento. Art. 10 Sede e strumenti dei Tavoli La SdS garantisce: a) i luoghi dove svolgere le riunioni (generalmente le sale riunioni poste in Via Saragat) b) le attrezzature strumentali per la raccolta e la diffusione delle informazioni (avvalendosi delle strumentazioni di cui sono dotati gli uffici) c) i supporti logistici, tecnici ed informativi sono assicurati dall Ufficio di Piano d) apposite pagine web, all interno del Portale della SdS, per scambiare informazioni e documenti (portale della Società della Salute di prossima attivazione) ed in particolare gli ordini del giorno dei vari tavoli, i verbali delle riunioni, documenti prodotti dai tavoli. Art. 11 Rapporto tra Tavoli ed Ufficio di Piano L Ufficio di Piano è la base di lavoro della struttura di Programmazione e rappresenta il sistema tecnico di incrocio tra il processo di programmazione, le strutture funzionali di gestione, quelle professionali o tecnico-scientifiche e la cittadinanza attiva impegnata nei tavoli di settore. Su richiesta del Responsabile dell ufficio di Piano, le componenti del Terzo settore presenti ai tavoli nominano, in apposita riunione e a maggioranza semplice, tre rappresentanti all Ufficio di Piano. Art. 12 Durata del presente regolamento e norme transitorie Per il primo ciclo di programmazione partecipata, ossia per la predisposizione del primo Piano Integrato di salute riferito all anno 2006, valgono le seguenti disposizioni: In assenza del patto di cittadinanza, che dovrà essere realizzato anche grazie ai contributi provenienti dai Tavoli, la sottoscrizione richiesta è sostituita dall impegno alla costruzione del patto stesso e della sottoscrizione dei primi principi ispiratori del patto contenuti anche nello statuto. Il presente regolamento potrà essere modificato dopo un ciclo sperimentale di funzionamento dei tavoli di almeno sei mesi Il presente regolamento potrà essere modificato per armonizzarlo ed integrarlo con le altre regolamentazioni previste dalla Società della Salute. Le modifiche al regolamento devono essere deliberate dalla Giunta della Società della Salute.
5 Allegato A Domanda di Registrazione al sistema dei Tavoli Data Luogo Il sottoscritto Nato a il Residente a in Legale rappresentante dell ente denominato: Con sede legale in Chiede di essere iscritto nel registro dei Tavoli del sistema locale per la salute A tal fine dichiara quanto segue: di aver letto e approvato il Regolamento dei Tavoli di sottoscrivere il Patto di voler partecipare al Tavolo: la persona desinata a seguire i lavori del tavolo è: recapiti della persona designata: o indirizzo, o n telefono, o n fax, o indirizzo di posta elettronica Si allega: 1. Copia dello Statuto o accordo associativo 2. Elenco Cariche sociali 3. Elenco attività svolte nei dodici mesi precedenti 4. una breve relazione, per ogni settore in cui si richiede l iscrizione al Tavolo, in cui emergano le motivazioni alla base della richiesta di partecipazione e come intendano esplicitarla Firma INFORMATIVA SULLA TUTELA DELLA PRIVACY (D. Lgs n.196) Ai sensi del D. Lgs n.196 recante il Codice in materia di protezione dei dati personali, autorizziamo il trattamento dei dati forniti alla Società della Salute della Zona Pisana, che saranno dalla stessa utilizzati nel rispetto della normativa vigente per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali. Il trattamento avverrà mediante strumenti idonei a garantirne la sicurezza. Titolare del trattamento è: Società della Salute, Via Saragat 24, Pisa. Il sottoscritto, legale rappresentante, preso atto dell informativa, autorizza il trattamento dei dati. Firma
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