ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Transcript

1 ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: ComUniverso ANZIANI SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA ANZIANI cod. A01 OBIETTIVI DEL PROGETTO L Obiettivo generale del progetto, oltre a favorire tra i volontari la diffusione di un atteggiamento positivo di cittadinanza attiva, mira alla promozione della cultura dell invecchiamento attivo della popolazione anziana ed alla promozione della solidarietà anche tramite l attivazione di reti formali ed informali. Di seguito gli obiettivi specifici per ciascuna sede di servizio COMUNE DI GARBAGNATE MILANESE Centro Vari.Età Obiettivi specifici Diversificazione delle proposte formative e dei laboratori di attività espressive-artistiche e corporee nel Centro VARI ETA Promozione attraverso progetti specifici, dell incontro e dello scambio generazionale, partendo dal lavoro con le scuole del territorio Attivare percorsi di stimolazione cognitiva Centro Diurno Integrato Obiettivi specifici Realizzazione di almeno 5 laboratori diversi nel corso del periodo Favorire gli incontri tra le diverse generazioni per almeno n. 20 incontri annuali Realizzare n. 2 incontri settimanali che favoriscano l uscita dall isolamento e la partecipazione attiva.

2 Incrementare le relazioni interpersonali Promozione di attività di sostegno alle famiglie Attivare percorsi di stimolazione cognitiva Realizzazione di almeno 2 laboratori settimanali per favorire gli incontri tra ospiti del CDI e del CVE Sono previsti n. 20 incontri annuali di gruppo e n. 12 accessi annui sportello famiglie Attività di ri-orientamento per n. 5 incontri settimanali. COMUNE DI SENAGO - UFFICIO SERVIZI SOCIALI Obiettivo specifico Supportare l anziano nello svolgimento delle attività quotidiane nel suo contesto abitativo e locale, in collaborazione con la realtà del volontariato Promozione della socializzazione degli anziani, in particolare degli anziani soli Incremento del livello di conoscenza in merito alle abitudini e agli interessi da parte degli anziani coinvolti nei servizi Monitoraggio delle abitudini alimentari e degli interessi degli anziani coinvolti nei servizi Incremento del livello di conoscenze in merito ad una corretta abitudine alimentare da parte degli anziani utenti Potenziamento del 5% dei servizi forniti agli utenti anziani limitando l istituzionalizzazione Realizzazione di un centinaio di attività di supporto volte a favorire la socializzazione e il benessere dell anziano, anche in centri diurni per anziani Attivazione di interventi a favore degli anziani che dai Questionari siano risultati interessati a particolari attività socializzanti ( n 30) Rilevazione delle abitudini alimentari e degli interessi ad almeno il 90% degli utenti Attivazione di interventi di educazione alimentare a favore degli anziani che dai questionari sopra indicati siano risultati portatori di abitudini non corrette attraverso momenti individuali per favorire la corretta alimentazione (dietro richiesta da parte degli utenti) COMUNE DI CESATE SPAZIO AGGREGATIVO ANZIANI (S.A.A.) Obiettivo specifico Incrementare il numero degli utenti al centro + 5% utenza Potenziare le attività animative /socializzanti coinvolgendo gli utenti nell attività programmatoria Potenziare la rete di collaborazioni con altre associazioni, finalizzato alla progettazione condivisa di iniziative e per favorire la partecipazione di nuovi utenti. Promuovere iniziative formative /informative su tematiche specifiche terza età Realizzazione di almeno una delle attività animative annuali con il diretto coinvolgimento di utenti nella progettazione Realizzazione due progettazioni con realtà del territorio, mantenendo le collaborazioni avviate l anno precedente Realizzazione di almeno 2 iniziative aperte al pubblico nel corso dell anno

3 COMUNE DI BARANZATE UFFICIO SERVIZI SOCIALI Obiettivi specifici Supportare l anziano nello svolgimento delle attività quotidiane nel contesto domiciliare e cittadino. Supporto al lavoro di rete con le associazioni e le Caritas parrocchiali Attivazione di nuovi servizi di assistenza domiciliare; potenziamento delle ore SAD già in essere (tramite FNA) e proseguo del servizio emergenza caldo nei mesi di luglio e agosto Collaborazione con le associazioni La Rotonda, CPS di Bollate e La Porta della Salute COMUNE DI NOVATE MILANESE SERVIZIO INTERVENTI SOCIALI AREA ANZIANI Obiettivo specifico Realizzazione di attività a sostegno della permanenza dell anziano al proprio domicilio (spese, compagnia, commissioni) Affiancamento al volontario civico che effettua il trasporto da e verso strutture ospedaliere e riabilitative per esami etc. al fine di incrementare la qualità del servizio con una maggiore attenzione all aspetto relazionale con l utente Potenziare le attività animative /socializzanti coinvolgendo gli utenti nell attività programmatoria Mantenimento dell intervento per 3/4 utenti destinatari attualmente dell intervento. Tenuta di un diario dell intervento con compilazione settimanale - da 10 a 20 trasporti settimanali effettuati - qualità del servizio riscontrata tramite contatti settimanali con i volontari. Realizzazione di almeno una delle attività animative annuali con il diretto coinvolgimento di utenti nella progettazione ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Si individuano tre macro-tipologie di attività nelle quali si svilupperà il progetto ComUniverso ANZIANI per ciascuna delle quali si declinerà una descrizione più dettagliata in relazione alle diverse sedi di servizio: Attività previste Garbagnate Milanese Senago Cesate Novate Milanese Baranzate Supporto ai servizi di sostegno alla domiciliarietà X X X Partecipazione alle attività dei centri anziani X X X Attività di sensibilizzazione rispetto a tematiche rilevanti per la popolazione anziana X X X X

4 SUPPORTO AI SERVIZI DI SOSTEGNO ALLA DOMICILIARITÀ I volontari in servizio civile saranno integrati nell equipe di progetto, in affiancamento agli operatori professionali e volontari a tutte le attività previste dal progetto, ma con particolare attenzione ai momenti di attività dirette con gli anziani; nello specifico: ATTIVITA PREVISTE Attività di servizio spesa e consegna medicinali Aiuto dell anziano nello svolgimento delle attività quotidiane nel suo contesto abitativo e locale Accompagnamento di anziani a visite mediche Accompagnamento dell anziano disbrigo di pratiche. Ruolo del volontario I volontari provvederanno all acquisto di generi alimentari e medicinali, sulla base di liste fornite dall utente anziano, utilizzando, se necessario, un automezzo comunale ed alla consegna degli stessi al domicilio dell utente. Raccordo con gli operatori per l organizzazione del servizio. Partecipazione alle riunioni di equipe. I volontari agiranno in autonomia in relazione alle attività di disbrigo di piccole commissioni, disbrigo di pratiche presso sportelli che erogano servizi agli anziani e compagnia a favore dell utente anziano, sulla base delle indicazioni ricevute dall utente ed in raccordo costante con gli operatori professionali. Partecipazione alle riunioni di equipe. I volontari di servizio civile affiancano un autista volontario iscritto in apposito albo comunale per l espletamento delle mansioni di accompagnamento e supporto dell anziano durante le visite mediche Partecipazione alle riunioni di equipe I volontari gestiscono in autonomia il lavoro di rete con gli sportelli che erogano servizi agli anziani I volontari saranno affiancati dall equipe di operatori nei momenti di definizione iniziale e nei momenti di valutazione Partecipazione alle riunioni di valutazione PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA DEI CENTRI ANZIANI I volontari in servizio civile saranno integrati nell equipe di progetto, in affiancamento agli operatori professionali e volontari a tutte le attività previste dal progetto, ma con particolare attenzione ai momenti di attività dirette con gli anziani. Attività Incontri individuali o di piccolo gruppo suddiviso per interesse specifico Raccolta di suggerimenti da parte degli ospiti Definizione dei laboratori da attivare o potenziare Creazione dei gruppi di utenti Promozione dei nuovi laboratori Raccolta delle iscrizioni Realizzazione dei laboratori (ad es. pittura su ceramica, su vetro, decoupage, cartonaggio, cucito, corsi di ginnastica dolce, yoga) Riunioni di equipe per valutare l andamento del singolo laboratorio Realizzazione di laboratori per l aiuto al mantenimento delle autonomie Ruolo e compiti del volontario Gestione degli incontri Rielaborazione degli interessi rilevati Produzione del materiale promozionale Gestione della suddivisione in gruppi in raccordo con il personale Affiancamento al personale durante la realizzazione dei laboratori Partecipazione alle riunioni di equipe Supporto agli operatori nel coinvolgimento degli utenti fragili in laboratori di aiuto al mantenimento delle autonomie.

5 ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE RISPETTO A TEMATICHE RILEVANTI PER LA POPOLAZIONE ANZIANA I volontari in servizio civile saranno integrati nell equipe di progetto, in affiancamento agli operatori professionali e volontari a tutte le attività previste dal progetto, ma con particolare attenzione ai momenti di attività dirette con gli anziani. ATTIVITA PREVISTE Realizzazione di incontri di sensibilizzazione su diverse tematiche: - Abitudini alimentari e conservazione degli alimenti - Sicurezza - Gestione del denaro - Educazione motoria - Stimolazioni Cognitive, ecc. Ruolo del volontario Il volontario parteciperà a tutte le fasi dell attività (progettazione, realizzazione e valutazione). In base alle competenze specifiche, esso potrà svolgere le diverse mansioni con diversi livelli di autonomia (ad. Es. progettazione e realizzazione grafica del materiale di promozione, gestione degli incontri tematici ) CRITERI DI SELEZIONE I candidati saranno selezionati attraverso un percorso di 2 passaggi, svolto secondo lo schema seguente. I) Valutazione dei titoli II) Colloquio individuale Oggetto di valutazione Titolo di studio Esperienza lavorativa Esperienze formative e varie Esperienza / Conoscenze Motivazione Flessibilità organizzativa tot Punteggi Responsabilità Strumenti 30 punti max 70 punti max 70 pt max - Responsabile Selezione Ufficio Servizio Civile - Responsabile Selezione - Commissione di valutazione Griglia di attribuzione punteggi Foglio firme presenza Verbale di colloquio individuale Griglia di valutazione del candidato I CANDIDATI CHE OTTERRANNO UNA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO INFERIORE A 50 PUNTI SARANNO CONSIDERATI NON IDONEI

6 CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 1400 annue ore - minimo12 ore settimanali Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Disponibilità alla flessibilità oraria (sia in termini di ore di lavoro giornaliere e/o settimanali); Disponibilità ad impegni nei giorni festivi in relazione a particolari eventi organizzati dalle singole sedi di servizio. Disponibilità alla prestazione del servizio in altre sedi appartenenti al medesimo progetto o ad altre sedi appartenenti all ente accreditato o a quelli in regime di co-progettazione per brevi periodi e per attività funzionali alla realizzazione del progetto stesso. Disponibilità a recarsi presso altre sedi di servizio facenti riferimento al medesimo progetto o ad altre sedi appartenenti all ente accreditato o a quelli in regime di co-progettazione per la realizzazione di momenti di formazione, scambio ed organizzazione di iniziative integrate tra le diverse sedi. Disponibilità all utilizzo degli automezzi di proprietà dei Comuni partecipanti al progetto per la realizzazione delle attività inerenti al progetto stesso. Riservatezza nell utilizzo di eventuali dati personali a norma DLgs 196/2003. Rispetto delle normative sulla sicurezza dlgs 81/08 Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: In relazione agli obiettivi ed alle azioni previste dal progetto, i quali richiedono una discreta capacità relazionale e di gestioni di possibili situazioni problematiche, i candidati devono possedere una minima strutturazione personale e buone capacità comunicative e relazionali. I candidati dovranno essere in possesso preferibilmente di un Diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado (già Scuola Superiore) o titolo superiore. Non si esclude la partecipazione a candidati con titolo d istruzione di grado inferiore e che abbiano acquisito, attraverso percorsi diversi, competenze utili all esecuzione del servizio richiesto e dimostrabili in sede di selezione. Costituirà inoltre titolo preferenziale il possesso di Patente di guida tipo B.

7 SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 6 Numero posti con vitto e alloggio: 0 Numero posti senza vitto e alloggio: 6 Numero posti con solo vitto:0 Sedi di attuazione del progetto: Sede di Servizio Indirizzo Comune N posti Servizi sociali e socio educativi Via san Bernardo 7 SENAGO 1 Interventi sociali Via Repubblica 80 NOVATE MILANESE 1 Servizi Sociali Via Erba 5 BARANZATE 1 Centro Diurno Anziani Via Bellini 38/a CESATE 1 Centro polifunzionale Ca del Dì Via Bolzano 22 GARBAGNATE MILANESE 2 CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Eventuali crediti formativi riconosciuti: NO Eventuali tirocini riconosciuti: NO Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Si prevedono due possibili livelli di riconoscimento/certificazione delle competenze acquisite nell esperienza di servizio civile: o Predisposizione di Europass protagonismo, uno strumento realizzato dalla Cooperativa Spazio Giovani (si veda lettera allegata) o Certificazione di competenze da parte del sistema regionale degli enti accreditati per i servizi al lavoro anche nell ambito del programma Garanzia Giovani ; ad oggi non si è ancora stipulato l accordo con un ente accreditato. Europass Protagonismo Si prevede la partecipazione ad un percorso di orientamento di 12 ore al termine del periodo di servizio civile che permetta di riconoscere le competenze acquisite dai volontari da realizzarsi da parte di Spazio Giovani, partner di progetto. Per la valutazione delle competenze verrà utilizzato un modello semplice di certificazione delle competenze acquisite nel quale viene descritta l esperienza di servizio civile concretamente effettuata dal volontario (Attività realizzate, compiti svolti e periodo di riferimento) e una descrizione delle competenze sperimentate nel corso del servizio. Certificazione delle competenze Ad oggi non è ancora definita una collaborazione con un ente accreditato terzo rispetto all Azienda Comuni Insieme; ci si potrà comunque avvalere dei seguenti accreditamenti già esistenti e disponibili:

8 Azienda Comuni Insieme Servizio NIL Comune di Novate Milanese - Informagiovani Il sistema delle competenze coerenti con il progetto presentato Si assume come riferimento il Quadro regionale degli standard professionali dal quale si sono identificate le competenze inerenti questo specifico progetto: - Accudire persone a diversi livelli di non autosufficienza psico-fisica (anziani, malati, in situazione di handicap) - Assistere gli ospiti/padroni di casa con diversi livelli di disabilità - Collaborare all osservazione e all interpretazione dei risultati di percorsi offerti alla fragilità e al disagio - Collocare l esperienza personale e formativa in un sistema di regole - Comunicare le attività svolte e i risultati ottenuti a seconda delle diverse categorie di interlocutori e destinatari - Comunicare/ relazionarsi con la persona, il suo contesto familiare e con l'équipe di cura - Documentare e comunicare le attività svolte e i risultati ottenuti - Fornire cura e assistenza alla persona non autosufficiente, riconoscendone i bisogni e le condizioni psico-fisiche - Gestire il rapporto con le famiglie dei soggetti disabili - Gestire l'agenda degli appuntamenti - Gestire le attività di informazione e promozionali - Gestire le comunicazioni in entrata ed uscita (posta e protocollo) - Gestire lo spazio dell'accoglienza - Gestire rapporti con servizi del territorio - Operare nel rispetto delle norme relative al consenso informato - Organizzare riunioni di lavoro - Posizionarsi nel contesto organizzativo, sociale ed istituzionale di riferimento - Predisporre l'attività di comunicazione di un evento - Realizzare attività ricreative in residenze per anziani - Realizzare interventi di animazione e gioco - Realizzare interventi di animazione sociale - Saper effettuare interventi per l'integrazione della persona disabile in diversi contesti sociali e lavorativi - Saper gestire il rapporto socio educativo in contesti residenziali o diurni per soggetti disabili - Somministrare strumenti di rilevazione della customer satisfaction FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: Contenuti della formazione: Contenuto Metodologia Durata Costruzione del patto formativo, raccolta delle aspettative e definizione Incontro degli obiettivi formativi condivisi partecipativo 2 L organizzazione generale dell ente e del Piano di Zona Lezione frontale 4 I Servizi per gli anziani del territorio e le modalità operative Lezione frontale 8 Centri Diurni per anziani: Lezione frontale 4

9 Incontro partecipativo 4 Osservazione contesto 10 Lezione frontale 4 Servizi domiciliari per anziani: Incontro caratteristiche dell utenza, modalità comunicative e relazionali, partecipativo 8 descrizione dei servizi Osservazione contesto 10 Attività ricreative e laboratori espressivi per anziani Incontro partecipativo 8 Osservazione contesto 8 Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile Lezione frontale 8 Valutazione del percorso formativo e verifica degli obiettivi formativi Incontro conseguiti partecipativo 2 TOTALE ORE DI FORMAZIONE SPECIFICA 80