Tabella dei Controlli

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1 Allegato al PIANO I CONTROLLO Agnello di Sardegna IGP Tabella dei Controlli Rev. 1.1 del N. ata escrizione Redazione (SAC-CVAC) Verifica (IR) Approvato (G) 1 25/07/12 Prima emissione (LAORE Sardegna) M. Pellegrini A. Perino G. Aresu S. Loriga 2 01/12/15 Seconda emissione (AGRIS Sardegna) S.R. Sanna controllata non controllata Copia N Consegnata a ata Ente Nominativo

2 PROCEURA O FASE I AUTOCONTROLLO I ATTIVITA' I CONTROLLO per OCUMENTAZIONE COMUNICATA ELLA NON TRATTAMENTO ELLA escrizione 13.1 a Produrre specifica richiesta di 1 Controllo dati della richiesta, certificato iscrizione CCIAA ed altra Elenco completo allevamenti (distinti in produzione/allevamento e Allevamento ubicato fuori dal territorio previsto iniego, razza allevata e periodo invernale e nel corso della notte gli agnelli vengono ricoverati in idonee strutture dotate di condizioni adeguate per 13.1 b Produrre specifica richiesta 2 Superficie insufficiente a garantire l allevamento brado Carenze della da parte dell'autorità sanitaria, elenco dei terreni utilizzati per l allevamento.5 b, c Possesso 3 Controllo vigenza da parte dell'autorità sanitaria ed elenco terreni Carenze della Razze ovine allevate.5 a ichiarazione di razze allevate e allevamento 4 Controllo razze tramite confronto tra inviata e dati ufficiali Carenze della o dati non corrispondenti 4 bis Verifica sulla presenza di ovini di razze non conformi e sull'adeguatezza e strutture. I inadeguatezza e strutture 13.1 a Comunicare eventuali modifiche 5 Controllo modifiche Elenco completo allevamenti Mancata delle (distinti in produzione/allevamento e modifiche, razza allevata e periodo invernale e nel corso della notte gli agnelli vengono ricoverati in idonee strutture dotate di condizioni adeguate per 13.1 b Allegare alla idonea 6 (in particolare l'introduzione di razze non conformi) Mancata delle variazioni nelle tecniche d'allevamento da parte dell'autorità sanitaria ed elenco terreni utilizzati.5 b, c Comunicare eventuali modifiche 7 Controllo vigenza da parte dell'autorità sanitaria ed elenco terreni Mancata delle eventuali modifiche Razze ovine allevate e/o adeguatezza e strutture.5 a. Comunicare eventuali modifiche 8 Verifica sulla presenza di ovini di razze non conformi e adeguatezza e strutture. inadeguatezza e strutture Allevatore (Allevamento di agnelli nati in azienda) Cessazione attività Cessazione attività Comunicazione di cessazione attività.11 Comunicare cessazione 9 Controllo cessazione I soggetti dovranno essere identificati non oltre 20 gg dalla nascita con apposizione sull'orecchio di idoneo marchio auricolare contenente il codice dell'allevamento completo di Identificare gli agnelli mediante apposizione e I Nascita agnello lettere e cifre. Impiego marchi auricolari conformi secondo le sull'orecchio di idoneo marchio auricolare di Controllo dell' degli relative modalità prescritte nel paragrafo 13.2 del PdC colore verde e/o sistemi manuali, ottici o agnelli 13.2 elettronici Controllo della Registrare utilizzo dei marchi auricolari e/o 11 dell'utilizzo dei marchi auricolari e/o e I sistemi manuali, ottici o elettronici 13.1 sistemi manuali, ottici o elettronici Tipologia: a)agnello da latte proveniente da pecore di razza sarda allevate in purezza. b) Agnello leggero proveniente da pecore di razza sarda ottenuto in purezza o mediante incroci di prima generazione con razze da carne - Ile e France e Berrichon u Cher - o altre razze da carne altamente Allevamento e delle razze e I 13 Controllo conformità razze ammesse specializzate e sperimentate; c) Agnello da taglio proveniente ammesse.5 da pecore di razza sarda ottenuto in purezza o mediante incroci di prima generazione con razze da carne - Ile e France e Berrichon u Cher - o altre razze da carne altamente specializzate e sperimentate. Elenco completo allevamenti (distinti in produzione/allevamento e Mancata Mancata Mancata e/o utilizzo di marchi auricolari e/o sistemi manuali, ottici o elettronicinon conformi Utilizzo razze non ammesse Cancellazione dall'elenco degli e esclusione del prodotto dal Revoca Allevamento dell'agnello Tipologia: a) Agnello da latte alimentato con solo latte materno. b) Agnello leggero c) Agnello da taglio alimentato anche con alimenti naturali (foraggi e cereali) freschi e/o essiccati Attenersi alle disposizioni del disciplinare e conservare la di acquisto di eventuali integrazioni alimentari 16 Verifiche ispettive a campione e I Forzature alimentari e/o mancato rispetto di quanto discplinato 13.2 f 20 Controllo idoneità e I Mancata tale da Carente tale da non Notifica aderenza e richiesta adeguamento delle delle Agnello pronto per la vendita e/o macellazione del prodotto ceduto ad altri Operatori 13.2 Identificare prodotto ceduto in funzione della tipologia e accompagnare il prodotto con adeguata identificativa (identificare e registrare in T lotti quantità e idoneità prodotto ceduto) Bis Controllo idoneità prodotto ceduto a Operatori autorizzati e I Identificazione assente con perdita di adeguamento 13.2 e bis Registrare quantità prodotto ceduto e I Quantità immesse nel circuito per ciascun Operatore riconosciuto Mancata con perdita di adeguamento Pagina 1 di 5

3 PROCEURA O FASE I AUTOCONTROLLO I ATTIVITA' I CONTROLLO per OCUMENTAZIONE COMUNICATA ELLA NON TRATTAMENTO ELLA escrizione Presenza di marchio auricolare apposto entro 20 giorni dalla nascita. Tipologia: a)agnello da latte alimentato con solo latte materno. b) Agnello leggero c) Agnello da taglio alimentato anche con alimenti naturali (foraggi e cereali) freschi e/o essiccati d 23 verifiche dei di conformità del Accertarsi della presenza dei di lotto alla tipologia specifica conformità e registrare il relativo esito e 23 bis Verifica correttezza delle e I Mancato rispetto dei disciplinati e mancata Registrazione carente tale da non adeguamento delle 13.1 a Produrre specifica richiesta 28 Controllo dati della richiesta, certificato iscrizione CCIAA ed altra Elenco completo allevamenti (distinti in produzione/allevamento e Fuori zona iniego, razza allevata e periodo invernale e nel corso della notte gli agnelli vengono ricoverati in idonee strutture dotate di condizioni adeguate per 13.1 b Produrre specifica richiesta 29 Carenze della da parte dell'autorità sanitaria, elenco dei terreni utilizzati per l allevamento.5 b, c Possesso 30 Controllo vigenza da parte dell'autorità sanitaria ed elenco terreni Carenze della Razze ovine allevate.5 a ichiarazione di razze allevate e allevamento 31 Controllo razze tramite confronto tra inviata e dati ufficiali Carenze della o dati non corrispondenti 31 bis Verifica sulla presenza di ovini di razze non conformi e sull'adeguatezza e strutture. I Come da Piano di Controllo inadeguatezza e strutture Allevatore (Allevamento di Agnello da taglio, ovvero di agnelli nati in altro allevamento acquistati dopo lo svezzamento) periodo invernale e nel corso della notte gli agnelli vengono, razza allevata e ricoverati in idonee strutture dotate di condizioni adeguate per da parte dell'autorità sanitaria, elenco dei terreni utilizzati per l allevamento Razze ovine allevate e/o adeguatezza e strutture Cessazione attività Cessazione attività Cessazione attività ed esclusione dal sistema dei controlli I soggetti dovranno essere identificati non oltre 20 gg dalla nascita con apposizione sull'orecchio di idoneo marchio Acquisto/accettazio auricolare contenente il codice dell'allevamento completo di ne agnello lettere e cifre. Impiego marchi auricolari conformi secondo le relative modalità prescritte nel paragrafo 13.2 del PC Agnello da taglio proveniente da pecore di razza sarda ottenuto in purezza o mediante incroci di prima generazione con razze da carne - Ile e France e Berrichon u Cher - o altre razze da carne altamente specializzate e sperimentate Allevamento Presenza di bottone auricolare apposto entro 20 giorni dalla dell'agnello pesante nascita e relative e/o da taglio L' agnello deve essere alimentato con alimenti naturali (foraggi e cereali) freschi e/o essiccati a Comunicare eventuali modifiche 32 Controllo modifiche 13.1 b Allegare alla idonea 33 (in particolare l'introduzione di razze non conformi).5 b, c Controllo vigenza da Comunicare eventuali modifiche 34 parte dell'autorità sanitaria.5 a Verifica sulla presenza di Comunicare eventuali modifiche 35 e I ovini di razze non conformi.11 Comunicare cessazione 36 Controllo cessazione 13.2 Accertarsi della corretta degli Controllo agnelli e agnelli da parte di fornitori e della relativa 37 e I documenti di fornitura di fornitura 13.2 e Registrare l'esito di tale 38 Controllo idoneità e I 13.1 e Utilizzo agnelli conformi alle razze ovine 39 Controllo conformità razze ovine e I "disciplinate" 13.2d Controllo idoneità Identificare gli agnelli 40 e I agnelli Controllo idoneità dati Corretta compilazione dei registri e e I Attenersi alle disposizioni del disciplinare 13.1 g, h registrando le integrazioni alimentari al 42 Verifiche ispettive a campione e I pascolo f e I Controllo idoneità 46 bis Elenco completo allevamenti (distinti in produzione/allevamento e Mancata Mancata Mancata delle eventuali modifiche inadeguatezza e strutture Elenco completo allevamenti per solo Agnello da taglio alla fine di Mancata ogni anno solare Agnelli provenienti da operatori non e/o privi di Mancata Utilizzo razze non conformi Mancata Mancata Forzature alimentari e/o mancato rispetto di quanto discplinato Mancata tale da adeguamento. Agnello pronto per la vendita e/o macellazione del prodotto ceduto ad altri Operatori 13.2 Identificare prodotto ceduto in funzione della tipologia e accompagnare il prodotto con adeguata identificativa (identificare e registrare nei documenti di accomopagamento lotti quantità e idoneità prodotto ceduto) Bis Controllo idoneità prodotto ceduto a Operatori autorizzati e I Identificazione assente con perdita di adeguamento Pagina 2 di 5

4 PROCEURA O FASE I AUTOCONTROLLO I ATTIVITA' I CONTROLLO per OCUMENTAZIONE COMUNICATA ELLA NON TRATTAMENTO ELLA escrizione 13.2 e bis Registrare quantità prodotto ceduto e I Quantità immesse nel circuito per ciascun Operatore riconosciuto Mancata con perdita di adeguamento Presenza di marchio auricolare apposto entro 20 giorni dalla nascita. Tipologia: a)agnello da latte alimentato con solo latte materno. b) Agnello leggero c) Agnello da taglio alimentato anche con alimenti naturali (foraggi e cereali) freschi e/o essiccati d 49 verifiche dei di conformità del e I Accertarsi della presenza dei di lotto alla tipologia specifica conformità e registrare il relativo esito e 49 bis Verifica correttezza delle e I Mancato rispetto dei disciplinati e mancata Registrazione carente tale da non Notifica aderenza e richiesta adeguamento delle Gli stabilimenti di macellazione devono essere ubicati nel territorio.7 Produrre specifica richiesta 53 Controllo certificato iscrizione CCIAA Elenco macelli alla fine di ogni anno solare Fuori zona iniego Possesso e vigenza dell'autorizzazione Sanitaria.7 Allegare alla richiesta idonea 54 Carenze della 55 Controllo autorizzazione sanitaria Carenze della 56 Verifica I Gli stabilimenti di macellazione devono essere ubicati nel territorio Comunicare eventuali modifiche 57 Controllo modifiche Elenco macelli Mancata. Allegare alla idonea 58 Mancata 59 Controllo vigenza autorizzazione sanitaria Mancata 60 Verifica I Cessazione attività Cessazione attività.11 Comunicare eventuale cessazione 61 Controllo cessazione Elenco macelli Mancata Acquisto/accettazio ne agnelli I soggetti devono provenire da allevamenti inseriti nel sistema dei controlli dell'igp e devono essere stati o identificati non oltre 20 gg dalla nascita con apposizione sull'orecchio di idoneo marchio Accertarsi della corretta degli agnelli da parte dei fornitori e della relativa di fornitura 62 Controllo agnelli e documenti di fornitura Mancata con 62 bis adeguamento 13.4 Registrare l'esito di tale 63 Controllo idoneità Registrazione approvvigionamenti (quanto e da dove) di agnelli per ciascun macello Mancata 63 bis adeguamento 13.4 Inviarne copia all'adc mensilmente entro il 15 del mese successivo, come al paragrafo 63 ter 63 quater Controllo dati inviati all'adc come da PC 0 entro i termini previsti dal PC entro i termini in cui si rilevino incongruenze la NC diviene Macellatore Requisiti descritti al Capitolo 13 del Piano Cap. 13 Controllare la dei parametri disciplinati e registrare esito tale bis verifiche dei di conformità Mancata Carente tale da non Lavorazione Identificare il prodotto semilavorato Identificare il prodotto semilavorato 65 Controllo idoneità prodotto semilavorato Mancata 65 bis adeguamento Cap. 13 Cap. 14 Registrare agnelli/semilavorati 66 Controllo idoneità dati Quantità immesse nel circuito (quanto e dove) per ciascun macello Mancata 66 BIS Carente tale da non Inviare all'adc copia delle previste dal paragrafo del PC 66 ter Controllo idoneità delle 0 entro i termini previsti dal Piano 66 quater entro i termini Pagina 3 di 5

5 PROCEURA O FASE I AUTOCONTROLLO I ATTIVITA' I CONTROLLO per OCUMENTAZIONE COMUNICATA ELLA NON TRATTAMENTO ELLA escrizione La macellazione deve avvenire entro 24 ore dal conferimento al mattatoio, mediante recisione netta della vena giugulare, si procede poi allo spellamento e contemporanea recisione delle zampe anteriori e posteriori. Successivamente la carcassa derivante dovrà essere liberata dall'apparato intestinale ivi compresa l'asportazione della cistifellea dal fegato il quale deve restare integro all'interno della carcassa unitamente alla coratella. Nella fase successiva la carcassa dovrà essere condizionata secondo le tradizionali procedure con il peritoneo aderente alla carcassa Attenersi alle disposizioni del disciplinare 67 Verifiche ispettive Macellazione non conforme Controllo idoneità dei parametri previsti dal isciplinare di 13.4 Controllo dei parametri previsti dal isciplinare di produzione su tutti i lotti. 68 produzione ed effettuazione verifica analitica dei parametri disciplinati su almeno un lotto, come da paragrafo 13.9 del PC A 0 Parametri previsti dal isciplinare di produzione non conformi Intensificazione controlli 13.4 Controllo fisici su tutti i lotti 69 Controllo idoneità ed effettuazione verifica su almeno un lotto. A 0 Requisiti fisici non conformi Intensificazione controlli 13.4 Controllo organolettici su tutti i lotti 70 Controllo idoneità ed effettuazione verifica su almeno un lotto. A 0 Requisiti organolettici non conformi Intensificazione controlli 71 Controllo idoneità 71 bis Mancata tale da Carente tale da non Prodotto finito Prodotto destinato alla denominazione deve essere idoneamente identificato 13.5 Cap. 14 Identificare il prodotto finito bis Controllo idoneità prodotto finito Mancata con adeguamento Registrare tale bis Controllo idoneità dati Quantità immesse nel circuito (quanto e dove) per ciascun macello Mancata tale da Carente tale da non Inviare all'adc copia delle previste dal paragrafo del P 73 ter 73 quater Controllo idoneità delle 0 Mancato invio dei dati secondo quanto previsto dal PC nei termini Mancato invio dei dati entro i termini Macellatore Peso e caratteristiche chimico - fisiche e organolettiche secondo quanto descritto nel Piano Accertarsi della presenza dei di 13.5 conformità e registrare il relativo 74 esito (svincolo prodotto) 74 bis verifiche dei di conformità Mancata tale da Registrazione carente tale da non Marchiatura Gli agnelli destinati alla vendita in macelleria o agli stabilimenti di porzionamento/confezionamento sono marchiati con le modalità indicate nel piano di ; Accertarsi che il lotto da certificare abbia le evidenze oggettive che dimostrino che sia stato ottenuto secondo quanto disciplinato. 75 verifiche dei di conformità Quantità prodottocertificato e etichettato Mancato utilizzo degli elementi di designazione e presentazione non approvati dal Consorzio di tutela incaricato e/o dall'adc 75 bis Parziale perdita di leggibilità degli elementi di designazione e presentazione Nuova apposizione di etichette integre Invio del registro carico e scarico etichette (allegato 6) all AdC secondo quanto previsto dal paragrafo Controllo delle 0 Quantità prodottocertificato e etichettato Mancato invio delle dei dati come previsto dal PC entro i termini I laboratori devono essere ubicati sul territorio italiano.7 Produrre specifica richiesta 78 Controllo certificato iscrizione CCIAA Elenco laboratori di sezionamento alla fine di ogni anno solare Carenze della Porzionatore e/o Condizionatore Possesso e vigenza dell'autorizzazione sanitaria.7 Allegare alla richiesta idonea Controllo autorizzazione sanitaria 81 Verifica I Carenze della Carenze della sospensione procedura di e nuova visita I laboratori devono essere ubicati sul territorio italiano.9 Comunicare eventuali modifiche 82 Controllo modifiche Elenco laboratori di sezionamento Mancata Pagina 4 di 5

6 PROCEURA O FASE I AUTOCONTROLLO I ATTIVITA' I CONTROLLO per OCUMENTAZIONE COMUNICATA ELLA NON TRATTAMENTO ELLA escrizione.9 Allegare alla idonea 83 Mancata.9 84 Controllo vigenza autorizzazione sanitaria Mancata 85 Verifica I e nuova visita Cessazione attività Cessazione attività.11 Comunicare eventuale cessazione 86 Controllo cessazione Elenco laboratori di sezionamento Mancata Accettazione carcasse Le carcasse devono essere identificate verificando la presenza dei marchi Accertarsi della corretta della materia prima da parte dei fornitori e della relativa di fornitura bis Controllo materia prima e documenti di fornitura Mancata tale da Carente tale da non adeguamento e nuova visita Registrare l'esito di tale bis Controllo idoneità Mancata Registrazione approvvigionamenti (quanto e da dove) di agnelli per ciascun macello Carente tale da non e nuova visita Porzionatore e/o Condizionatore Fasi di processo Accertarsi che il prodotto sia stato svincolato Requisiti descritti al punto 13.5 del Piano e registrare l'esito del 89 bis Identificare il prodotto semilavorato 13.5 Identificare il prodotto semilavorato bis Registrare semilavorato bis Controllo delle Controllo idoneità semilavorato Controllo idoneità dati Mancata tale da Carente tale da non Mancata Carente tale da non Mancata Carente tale da non e nuova visita e nuova visita e nuova visita Requisiti descritti al al punto 13.5 del Piano 92 Mancata tale da e nuova visita 92 bis Verifiche ispettive a campione Carente tale da non Conformità del lotto Accertarsi che tutto il lotto da marchiare abbia le evidenze oggettive che dimostrino che sia stato ottenuto secondo quanto "disciplinato" 3 verifiche dei di conformità del lotto Mancata e nuova visita 3 bis Carente tale da non Marchiare esclusivamente il prodotto per il quale si hanno le evidenze oggettive di cui sopra 4 Controllo idoneità emessa Prodotto Quantità immesse nel circuito per ciascun porzionatore/condizionatore Non idoneità emessa e nuova visita Utilizzare i marchi autorizzati e secondo le relative modalità prescritte e consentite 5 Controllo dell'avvenuto e corretto utilizzo del marchio autorizzato Mancato o non corretto utilizzo del marchio e nuova visita Verifica che il materiale di Elementi di designazione e esignazione e presentazione Conformità degli elementi di designazione e presentazione Su ogni confezione di porzionato e/o condizionato sarà apposta apposita etichetta prestampata secondo quanto previsto dai punti 13.6 e del PC 13.6 Utilizzare esclusivamente materiale di designazione prescritto e autorizzato. 6 designazione e presentazione sia quello autorizzato e approvato dal Consorzio di Tutela o, in sua assenza, presentazione non approvati e/o autorizzati dal Consorzio di Tutela o, in sua assenza, dall'autorità di e nuova visita dall'autorità Controllo Macellatori / Porzionatori e Condizionatori Inviare copia all'adc mensilmente secondo quanto previsto dal paragrafo del PC 6 bis 6 ter Controllo idoneità delle 0 Mancato invio dei dati secondo quanto previsto dal PC nei termini entro i termini Pagina 5 di 5

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