INDICE 1 PREMESSA 5 2 DETERMINAZIONE DEI COSTI E DEI RICAVI DELLA NUOVA GESTIONE 6 3 CONSIDERAZIONI DI CARATTERE METODOLOGICO 7
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- Gerardina Mariani
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2 INDICE 1 PREMESSA 5 2 DETERMINAZIONE DEI COSTI E DEI RICAVI DELLA NUOVA GESTIONE 6 3 CONSIDERAZIONI DI CARATTERE METODOLOGICO COSTO DI ESERCIZIO DI MEZZI ED ATTREZZATURE Costo del personale Costo di approvvigionamento di materiali di consumo Spese generali, tasse ed utili d impresa 10 4 QUADRO ECONOMICO DEI NUOVI SERVIZI QUADRO ECONOMICO DEI COSTI DI TRATTAMENTO QUADRO ECONOMICO DI SPESA COMPLESSIVA 18 5 FABBISOGNO DI RISORSE RACCOLTA INTEGRATA UTENZE NON DOMESTICHE Risorse umane Mezzi Attrezzature Materiali di consumo 36 2/38
3 Indice delle Tabelle Tabella 1 - Programma degli investimenti e delle forniture per i servizi di igiene urbana, raccolta e trasporto... Errore. Il segnalibro non è definito. Tabella 2 Comparto R - Costo industriale dei servizi di raccolta (fase di avvio)... Errore. Il segnalibro non è definito. Tabella 3 - Comparto IG - Costo industriale dei servizi di igiene urbana (fase di avvio)... Errore. Il segnalibro non è definito. Tabella 4- Quadro economico dei servizi di igiene ambientale Fase Tabella 5- Quadro economico dei servizi di igiene ambientale Fase Tabella 6- Quadro economico dei servizi di igiene ambientale Fase Tabella 7- Quadro economico dei servizi di igiene ambientale Fase Tabella 8 Flussi attesi nelle diverse fasi di attuazione del piano Tabella 9 Stima dei flussi di cassa connessi ai costi e ricavi da recupero e trattamento dei rifiuti solidi urbani di Taranto Tabella 10 - Quadro economico di spesa complessiva - /anno Tabella 11 - Quadro economico di spesa complessiva - /(ab.*anno) Tabella 12 Addetti per lo svolgimento di igiene urbana stimato per l attuazione della Fase Tabella 13 Addetti per lo svolgimento di igiene urbana stimato per l attuazione della Fase Tabella 14 Addetti per lo svolgimento di igiene urbana stimato per l attuazione della Fase Tabella 15 Addetti per lo svolgimento di igiene urbana stimato per l attuazione della Fase Tabella 16 - Fabbisogno di mezzi per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase Tabella 16 N. di mezzi necessari per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase Tabella 16 - Fabbisogno di mezzi per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase Tabella 16 N. di mezzi necessari per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase Tabella 16 - Fabbisogno di mezzi per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase Tabella 16 N. di mezzi necessari per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase /38
4 Tabella 16 - Fabbisogno di mezzi per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase Tabella 16 N. di mezzi necessari per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase Tabella 16 N. di mezzi necessari per l'espletamento dei servizi di raccolta e trasporto nella Fase Tabella 19 Fabbisogno di attrezzature per lo svolgimento dei servizi di raccolta per le utenze non domestiche Ammortamento 3 anni... Errore. Il segnalibro non è definito. Tabella 20 Fabbisogno di attrezzature per lo svolgimento dei servizi di raccolta per le utenze non domestiche Ammortamento 5 anni... Errore. Il segnalibro non è definito. Tabella 21 Fabbisogno di attrezzature per lo svolgimento dei servizi di raccolta per le utenze non domestiche Ammortamento 9 anni... Errore. Il segnalibro non è definito. Tabella 22 Fabbisogno annuo di materiali di consumo per lo svolgimento dei servizi di raccolta per le utenze non domestiche /38
5 1 PREMESSA Il presente documento contiene il progetto dei nuovi servizi di raccolta integrata dei rifiuti solidi urbani e speciali assimilati che sarà attivato nel territorio del comune di Taranto in attuazione di quanto disposto dall art.204 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 e nei limiti ed alle condizioni previste dalla Legge Regionale 20 agosto 2012, n.24 a seguito della procedura di rinnovo dell affidamento del servizio comunale a soggetto abilitato come per legge. Nella nuova programmazione comunale sono stati seguiti i contenuti della DGR 11 febbraio 2013, n.194 in attuazione della predetta legge avente ad oggetto lo schema di carta dei servizi per lo svolgimento delle funzioni di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani in cui sono definite le tipologie di raccolte da attivare in Ambito Ottimale di Raccolta (ARO) e gli standard di servizio cui conformare le nuove progettazioni. In particolare, a seguito del rinnovo della gestione attuale, è previsto il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata ed avvio al recupero di rifiuti solidi urbani ex art.205 del D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii. (65% di raccolta differenziata) ed attivazione di servizi di raccolta di alcune tipologie di flussi minori di rifiuti solidi urbani (es. RAEE, rifiuti cimiteriali, ecc..). Oltre ai predetti obiettivi, attraverso azioni mirate (attivazione massiccia della pratica del compostaggio domestico, incentivi per la vendita di prodotti alla spina o in forma sfusa, ecc..) si mira ad ottenere una riduzione della raccolta dei rifiuti solidi urbani intercettati dal servizio pubblico attraverso un politica di forte contrasto alla pratica del conferimento improprio di rifiuti speciali nel circuito di raccolta dei rifiuti solidi urbani (eliminazione dei cassonetti per la raccolta stradale e passaggio al sistema di raccolta porta a porta ). Il presente progetto è stato sviluppato tenendo conto delle indicazioni riassunte nel documento programmatico (cfr. R.1 - Linee guida programmazione nuovi servizi) che costituisce parte integrante del presente progetto. 5/38
6 2 DETERMINAZIONE DEI COSTI E DEI RICAVI DELLA NUOVA GESTIONE La determinazione dei costi della nuova gestione del servizio integrato oggetto del presente Piano Industriale è strettamente legata alla determinazione dell ammontare del valore dei singoli servizi da implementare e/o interventi da attuare per assicurare un adeguata attività di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti compresa l attività di igiene urbana. L analisi economica è stata finalizzata ad evidenziare i flussi di cassa (entrate-uscite) relativi alle varie attività del servizio partendo dalle disposizioni contenute nel Decreto del Commissario Delegato per l Emergenza Ambientale del 30 settembre 2002, n. 296 e riformulate con le Linee guida per la redazione dei piani d ambito per la gestione dei rifiuti solidi urbani approvate con Deliberazione della Giunta Regionale 27 maggio 2008, n /38
7 3 CONSIDERAZIONI DI CARATTERE METODOLOGICO Conformemente a quanto disposto dall art.203 c.3 del D.Lgs. n.152/2006, il piano finanziario indica le risorse disponibili e quelle da reperire al fine di disporre del dato di partenza per la determinazione della tassa da applicare all utenza. Per determinare l ammontare del costo del servizio, è necessario definire i seguenti costi: Valore dei rifiuti oggetti di raccolte dedicate: Il mercato del recupero dei materiali si è sviluppato negli ultimi anni in virtù dell Accordo A.N.C.I. CO.NA.I. che ha creato delle certezze circa l istituzione di un circuito in grado di assorbire questi materiali avviandoli al recupero effettivo nell ambito di un circuito industriale. Sussistono altri soggetti che valorizzano i rifiuti solidi urbani, es. COOU, operatori che recuperano gli scarti tessili, ecc. che valorizzano i rifiuti provenienti da particolari raccolte minori e non finalizzate alla gestione degli imballaggi; Costo di esercizio di mezzi ed attrezzature: Rappresenta la spesa da sostenere per utilizzare il singolo mezzo (spazzatrici, auto compattatori, autocarri, ecc..) che si compone di una quota fissa, legata alla remunerazione del capitale investito, e di una quota variabile legato ai chilometri da percorrere ed esprime il costo di impiego della singola attrezzatura in termini di /anno; Costo del personale: Rappresenta la spesa da sostenere per l impiego di personale basato sul fabbisogno di ore di servizio (giornaliere ed annuali) per lo svolgimento delle diverse mansioni previste dal progetto di servizio, tenendo conto delle qualifiche professionali rinvenienti contratto collettivo nazionale di lavoro. Tale costo è espresso in termini di in termini di /anno; Costo di approvvigionamento di materiali di consumo: Il costo dei materiali di consumo determinato tenendo conto dell entità di beni e materiali da acquistare (sacchetti, scope, mastelli da 25lt e da 50lt, ecc..) per assicurare lo svolgimento del servizio da parte degli operatori ed il conferimento da parte dell utenza. 3.1 COSTO DI ESERCIZIO DI MEZZI ED ATTREZZATURE La stima dei costi di esercizio di mezzi ed attrezzature sarà determinato utilizzano la formula contenuta nello Schema di Analisi dei Prezzi ex Circolare del Ministero dei LL.PP. del 4/3/1966, n.1767 che esprime il costo di impiego della singola attrezzatura in termini di /anno In generale, la formula si compone di una quota fissa, legata alla remunerazione del capitale investito, e di una quota variabile legato ai chilometri percorsi, ai consumi unitari (km/litro, n.pezzi/percorrenza massima,ecc..) ed ai costi di approvvigionamento delle materie prime ( /litro, /kg, /pezzo, ecc..). 7/38
8 Nel caso degli automezzi (compattatori, autocarri a vasca, motrici con allestimento per sollevamento cassoni scarrabili e/o gru di sollevamento campane, ecc..), nel costo di gestione sono considerati i costi di gestione annui, quali: la quota di ammortamento, i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, i costi carburante, olio e pneumatici, l assicurazione, le tasse e la quota di interesse sul capitale. Nel caso delle attrezzature invece (cassonetti, bidoni, carrellati, ecc..), nel costo di gestione sono considerati i costi di annui di esercizio per ciascun tipo di contenitore che includono: la quota di ammortamento, il costo di manutenzione e la quota di interesse sul capitale. Prima di procedere al calcolo del costo di gestione del mezzo o dell attrezzatura è stato necessario fissare preliminarmente una serie di parametri relativi allo specifico bene da impiegare utili per il calcolo del costo di esercizio del mezzo: C : Costo di acquisto (investimento - ) P CC CO CP : Percorrenza media annua (km) : Consumo carburante (l/km) : Consumo olio (l/km) : Consumo pneumatici (n/km) Successivamente sono definiti i costi unitari di approvvigionamento di materiali di consumo: T : Tasso d interesse sul capitale prestato (%) A PC PO PP : Numero anni di ammortamento (n.) : Prezzo di acquisto del carburante ( /l) : Prezzo di acquisto di olio lubrificante ( /l) : Prezzo di acquisto del pneumatico ( /pezzo) AssRC : Costo di assicurazione (%) TP : Bollo auto (%) M : Manutenzione (% sul valore di acquisto); Rispetto al parametro A - Numero anni di ammortamento (n.), si rappresenta che la durata del servizio è di 9 anni mentre peer quanto attiene invece i costi di approvvigionamento del materiale di consumo (carburante, pneumatici, olio lubrificante, ecc..), questi sono stati valutati utilizzando i prezzi di mercato. Fissati i parametri di calcolo precedentemente menzionati è possibile procedere al calcolo del costo di esercizio del bene secondo il seguente schema: IC : Interesse capitale C x T ( /anno) QA : Quota ammortamento C/N x T ( /anno) CC : Consumo carburante CC x PC ( /anno) 8/38
9 CO : Consumo olio CO x PO ( /anno) CP : Consumo pneumatici PP / CP ( /anno) RC : Assicurazione RC C x AssRC ( /anno) TP : Tassa di proprietà C x TP ( /anno) CM : Manutenzione C x M ( /anno) Sviluppati i singoli elementi di costo, è possibile determinare i seguenti costi di gestione: CF CV CA : Costo fisso - Ammortamento (IC+QA) : Costo variabile Spese di esercizio (CC+CO+CP+RC+TP+CM) : Costo annuo di gestione = CF + CV I calcoli sono stati sviluppati tenendo conto delle effettive percorrenze annue attese, opportunamente corrette attraverso l applicazione di coefficienti maggiorativi che tengono conto di possibili percorsi aggiuntivi, tenendo conto dello sviluppo del reticolo stradale del centro abitato, della frequenza di erogazione del servizio, della distanza fra il comune ed il punto di trasbordo/trasferimento e fra questi e gli impianti di trattamento finale Costo del personale Il Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali di riferimento è stato stipulato il 30 giugno 2008 tra Assoambiente - Sezione Rifiuti Urbani - con l assistenza di FISE e F.P-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FIADEL. Tale documento contiene il mansionario degli impiegati nell Area spazzamento, raccolta, attività accessorie e complementari (comprendente n.4 livelli I, II, III e IV) ed Area conduzione (comprendente n.2 livelli III e IV) e le relative limitazioni d impiego. Il costo del lavoro viene periodicamente aggiornato con appositi provvedimenti del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e l ultimo, in ordine cronologico, è riferibile al novembre 2010 con quale è stato determinato il costo orario del lavoro dei dipendenti di imprese e società esercenti servizi ambientali preso come riferimento nell ambito del presente progetto. Il costo del lavoro (espresso in termini di /ora) è stato sempre riferito a quello massimo previsto dalla tabelle per i diversi livelli in modo da tener conto degli scatti di anzianità, indennità, imposte (IRAP ed IRES), ecc.. che certamente si registreranno durante l orizzonte di durata della nuova gestione (9 anni) Costo di approvvigionamento di materiali di consumo I materiali di consumo sono costituti da tutti quelli elementi che l amministrazione comunale fornisce per agevolare la raccolta integrata dei rifiuti solidi urbani da parte delle utenze fra cui rientrano, a titolo indicativo e non esaustivo, i seguenti materiali: box tipo cartonplast per la 9/38
10 raccolta della carta, mastello 50 lt, mastello 25 lt, shopper, sacchi carta 40 lt, sacchi LDPE 120 lt ecc.. In alcuni casi trattasi di investimenti della durata di un anno (es. sacchi) in altri casi, invece, si tratta di forniture una tantum, (es. somministrazione di mastelli). Il costo di approvvigionamento è determinato partendo dal costo di acquisto del singolo bene desumibile da prezziari ufficiali nonché attraverso apposite indagini di mercato che consentono di stimare il costo unitario del singolo pezzo e, tenuto conto del numero di elementi di cui dotarsi, definire il valore annuo della fornitura Spese generali, tasse ed utili d impresa Nel conteggio dei costi compressivi del servizio sono da considerare anche i costi relativi ai costi indiretti, spese generali ed utile d impresa. Nelle spese generali rientrano i costi relativi alle attività amministrative e di coordinamento delle singole gestioni effettuate dall appaltatori tra cui rientrano i costi di seguito elencati: Spese per impiegati e dirigenti addetti alla contabilità, alla gestione del personale, alla gestione finanziaria, marketing, ecc. Provvigioni a rappresentanti ed agenti di commercio. Consumi di energia elettrica, metano, acqua, fognatura (compreso le spese per il conferimento di reflui ad impianti speciali di trattamento) ecc. Spese per materiali di consumo, cioè quelli che non si ritrovano nel prodotto finito, ma sono stati utilizzati nella lavorazione, come lubrificanti, grassi, detergenti, paste di saldatura, ecc. Sono anche materiali di consumo quelli che hanno un basso costo, per cui pur trovandosi nel prodotto finito, non li mettiamo nella scheda di lavorazione tra le materie prime, come viti, bulloni, rondelle, collanti, ecc. Spese per pagare gli affitti di capannoni, edifici, terreni, macchinari. Il valore di queste spese è forfettariamente fissato al 10% del valore di tutti i servizi erogati al I anno restando constanti anche per quelli successivi a cui si aggiungono i costi indiretti (spese necessarie per l espletamento del servizio comprendenti servizi logistici, personale preposto al controllo di gestione, ecc..) sono stimati nel 6% del costo di tutti i servizi erogati al I anno. L utile d impresa è forfettariamente fissato al 5% del valore di tutti i servizi erogati e delle spese generali mentre le tasse sono state inglobate nei costi di servizio (es., nel caso del costo del personale si è tenuto conto di INPS (28,29%), INAIL (6,363%), IRAP (4,250%) ed IRES (33% dell IRAP)). Il valore calcolato nella I Fase di servizio resta constante anche per le altre quattro fasi con un incidenza che tende a ridursi nel tempo. 10/38
11 Il costo complessivo del servizio, comprendente tasse, spese generali ed utile, è stato incrementato dell IVA al 10% in modo da ottenere un costo omnicomprensivo del valore dei servizi oggetto della gestione integrata comunale. 11/38
12 4 QUADRO ECONOMICO DEI NUOVI SERVIZI Ai fini della programmazione dell appalto dell affidamento dei servizi di igiene ambientale nonché della definizione di tutti le altre spese connesse con il funzionamento del servizio, di seguito si riportano i quadri economici riepilogativi dei servizi di igiene ambientali (comprendenti igiene urbana e raccolta e trasporto), i costi di trattamento/smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali non pericolosi. Dalla combinazione dei costi è possibile desumente l impegno complessivo economico per il comune di Putignano connesso con il rinnovamento dei servizi oggetto del presente progetto. I servizi di igiene ambientale oggetto del nuovo affidamento sono stati oggetti di una quantificazione economica definita sulla scorta delle modalità operative con le quali si prevede di eseguire i servizi computando i costi del personale impiegato e quelli da sostenere per garantire l esercizio delle attrezzature e la fornitura dei materiali di consumo. Di seguito si riportato due quadri riepilogativi che riportato i costi di ogni servizio oggetto dell affidamento a corpo che illustrano, per ogni attività, i relativi costi distinguendo fra: Componenti di costo (Valore annuo /anno) o o o o o Costo Manodopera; Costo Automezzi Costo Attrezzature Costo Materiale di Consumo Totale costo Costi complessivi: o o Costo Annuale del Servizio; Costo Unitario del servizio riferito agli abitanti residenti ( abitanti al giugno 2014); L articolazione del Piano Comunale si sviluppa su un progressivo ampliamento dei servizi di raccolta integrata a tutte le circoscrizioni del comune di Taranto. Passando dall immediata attuazione del servizio di raccolta domiciliare presso tutte le utenze non domestiche operanti sul territorio del Comune di Taranto e servendo tutte le utenze domestiche della I Circoscrizione - Paolo VI, della II Circoscrizione - Tamburi Lido Azzurro e della VI Circoscrizione - Talsano San Vito Lama, definendo così l attuazione della prima fase. Successivamente sono previste tre fasi successive che prevedono l implementazione dei servizi di raccolta domiciliare presso le utenze domestiche rispettivamente della IV Circoscrizione - Montegranaro Salinella (seconda fase), della V Circoscrizione - Trecarrare Solito (terza fase) e della III Circoscrizione - Città Vecchia Borgo (quarta fase). Le tabelle seguenti illustrano i costi relativi alle differenti organizzazioni del servizio che si prevedono nelle diverse fasi di implementazione del Piano Comunale. 12/38
13 Codice Servizio Raccolte Comuni Raccolta UnD Paolo VI Tamburi Lido Azzurro Città vecchia Borgo Tre Carrare Solito Montegranaro - Salinella Talsano San Vito Lama Taranto Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Stradale Stradale Stradale Stradale Porta a Porta Porta a Porta Totale /abitante n. abitanti manodopera ,00 29,18 esercizio mezzi ,95 3,14 Ammortamento nuovi mezzi ,28 1,24 Ammortamenti da riscatto ,00 0,20 ammortamenti da acquisti già effettuati ,00 0,36 Materiali di consumo ,00 0,83 Pulizia mercati ,00 2,79 Pulizia spiagge ,00 0,49 IG Igiene Urbana ,23 38,23 R.1 Raccolta Organico , , , , , , ,45 17,12 R.2 Raccolta Carta e Cartone , , , , , , , , , ,24 4,31 R.3 Raccolta Carta , ,61 3,86 R.4 Raccolta Cartone , ,25 5,59 R.5 Raccolta Multimateriale , , , , , , , , , , ,08 6,48 R.6 Raccolta Vetro , , ,67 3,68 R.7 Raccolta Ingombranti , ,02 1,50 R.8 Raccolta RAEE - P , ,06 0,71 R.9 Raccolta RAEE - NP , ,06 0,71 R.10 Raccolta Sfalci di potatura , ,92 0,33 R.11 Raccolta Farmaci , ,91 0,07 R.12 Raccolta Pile , ,82 0,12 R.13 Raccolta T e/o F , ,03 0,14 R.14 Raccolta Indifferenziato , , , , , , , , , , ,51 23,98 R.15 Raccolta rifiuti cimiteriali , ,55 0,18 R.16 Raccolta Rifiuti esumazione estumulazione , ,64 0,40 R.17 Raccolta Carcasse , ,82 0,31 R.18 Raccolta rifiuti abbandonati , ,62 0,64 R.19 Raccolta rifuti presso Enti , ,70 2,13 R.20 Raccolta differenziata spiagge , ,00 0,49 R.21 Raccolta Organico (quarto giorno) R.22 Gestione Isole Ecologiche , ,42 2,34 R.23 Gestione CCR , ,05 6,69 R.24 Trasporto rifiuti , , , , , ,57 2,00 R.25 Lavaggio Cassonetti , , , , , , , , , ,79 4,16 RT Costo industriale Raccolta e trasporto , , , , , , , , , , , ,80 87,94 D.1 D.2 D.3 Detrazione per cessione in comodato d'uso di automezzi Detrazione per cessione in comodato d'uso di attrezzature Detrazione per mancati ammortamenti dovuto all'incremento di produttività ,31-0, ,96-1, ,45-2,13 C Ind Costo industriale , , , , , , , , , , , ,30 122,28 CI Costi indiretti ,38 7,34 CS Spese Generali ,77 12,96 Cinf Campagna informativa ,00 0,49 U Utili ,67 7,15 CC Costi complessivi IVA Esluca ,12 150,22 IVA IVA (10% di C + SG) ,21 15,02 T Totale costo IVA INCLUSA ,33 165,24 Tabella 1- Quadro economico dei servizi di igiene ambientale Fase 1 13/38
14 Codice Servizio Raccolte Comuni Raccolta UnD Paolo VI Tamburi Lido Azzurro Città vecchia Borgo Tre Carrare Solito Montegranaro - Salinella Talsano San Vito Lama Taranto Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Stradale Stradale Porta a Porta Porta a Porta Totale /abitante n. abitanti manodopera ,00 29,18 esercizio mezzi ,95 3,14 Ammortamento nuovi mezzi ,28 1,24 Ammortamenti da riscatto ,00 0,20 ammortamenti da acquisti già effettuati ,00 0,36 Materiali di consumo ,00 0,83 Pulizia mercati ,00 2,79 Pulizia spiagge ,00 0,49 IG Igiene Urbana ,23 38,23 R.1 Raccolta Organico , , , , , , , , ,60 23,33 R.2 Raccolta Carta e Cartone , , , , , , , , , ,47 6,11 R.3 Raccolta Carta , ,61 3,86 R.4 Raccolta Cartone , ,25 5,59 R.5 Raccolta Multimateriale , , , , , , , , , , ,50 7,62 R.6 Raccolta Vetro , , ,67 3,68 R.7 Raccolta Ingombranti , ,02 1,50 R.8 Raccolta RAEE - P , ,06 0,71 R.9 Raccolta RAEE - NP , ,06 0,71 R.10 Raccolta Sfalci di potatura , ,92 0,33 R.11 Raccolta Farmaci , ,91 0,07 R.12 Raccolta Pile , ,82 0,12 R.13 Raccolta T e/o F , ,03 0,14 R.14 Raccolta Indifferenziato , , , , , , , , , , ,46 22,99 R.15 Raccolta rifiuti cimiteriali , ,55 0,18 R.16 Raccolta Rifiuti esumazione estumulazione , ,64 0,40 R.17 Raccolta Carcasse , ,82 0,31 R.18 Raccolta rifiuti abbandonati , ,62 0,64 R.19 Raccolta rifuti presso Enti , ,70 2,13 R.20 Raccolta differenziata spiagge , ,00 0,49 R.21 Raccolta Organico (quarto giorno) R.22 Gestione Isole Ecologiche , ,42 2,34 R.23 Gestione CCR , ,05 6,69 R.24 Trasporto rifiuti , , , , , , , ,83 2,84 R.25 Lavaggio Cassonetti , , , , , , , , , ,18 4,61 RT Totale costo industriale , , , , , , , , , , , ,20 97,38 D.1 D.2 D.3 Detrazione per pecssione in comodato d'uso di automezzi Detrazione per pecssione in comodato d'uso di attrezzature Detrazione per mancati ammortamenti dovuto all'incremento di produttività ,31-0, ,96-1, ,68-1,92 C Ind Costo industriale , , , , , , , , , , , ,47 131,93 CI Costi indiretti ,38 7,34 CS Spese Generali ,77 12,96 Cinf Campagna informativa ,00 0,49 U Utili ,67 7,15 CC Costi complessivi IVA Esluca ,29 159,87 IVA IVA (10% di C + SG) ,43 15,99 T Totale costo IVA INCLUSA ,72 175,85 Tabella 2- Quadro economico dei servizi di igiene ambientale Fase 2 14/38
15 Codice Servizio Raccolte Comuni Raccolta UnD Paolo VI Tamburi Lido Azzurro Città vecchia Borgo Tre Carrare Solito Montegranaro - Salinella Talsano San Vito Lama Taranto Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Stradale Porta a Porta Porta a Porta Totale /abitante n. abitanti manodopera ,00 29,18 esercizio mezzi ,95 3,14 Ammortamento nuovi mezzi ,28 1,24 Ammortamenti da riscatto ,00 0,20 ammortamenti da acquisti già effettuati ,00 0,36 Materiali di consumo ,00 0,83 Pulizia mercati ,00 2,79 Pulizia spiagge ,00 0,49 IG Igiene Urbana ,23 38,23 R.1 Raccolta Organico , , , , , , , , , ,57 27,65 R.2 Raccolta Carta e Cartone , , , , , , , , , ,03 7,31 R.3 Raccolta Carta , ,61 3,86 R.4 Raccolta Cartone , ,25 5,59 R.5 Raccolta Multimateriale , , , , , , , , , , ,50 8,52 R.6 Raccolta Vetro , , ,67 3,68 R.7 Raccolta Ingombranti , ,02 1,50 R.8 Raccolta RAEE - P , ,06 0,71 R.9 Raccolta RAEE - NP , ,06 0,71 R.10 Raccolta Sfalci di potatura , ,92 0,33 R.11 Raccolta Farmaci , ,91 0,07 R.12 Raccolta Pile , ,82 0,12 R.13 Raccolta T e/o F , ,03 0,14 R.14 Raccolta Indifferenziato , , , , , , , , , , ,43 21,25 R.15 Raccolta rifiuti cimiteriali , ,55 0,18 R.16 Raccolta Rifiuti esumazione estumulazione , ,64 0,40 R.17 Raccolta Carcasse , ,82 0,31 R.18 Raccolta rifiuti abbandonati , ,62 0,64 R.19 Raccolta rifuti presso Enti , ,70 2,13 R.20 Raccolta differenziata spiagge , ,00 0,49 R.21 Raccolta Organico (quarto giorno) R.22 Gestione Isole Ecologiche , ,42 2,34 R.23 Gestione CCR , ,05 6,69 R.24 Trasporto rifiuti , , , , , , , , ,42 3,39 R.25 Lavaggio Cassonetti , , , , , , , , , ,95 4,92 RT Totale costo industriale , , , , , , , , , , , ,07 102,93 D.1 D.2 D.3 Detrazione per pecssione in comodato d'uso di automezzi Detrazione per pecssione in comodato d'uso di attrezzature Detrazione per mancati ammortamenti dovuto all'incremento di produttività ,31-0, ,96-1, ,73-2,02 C Ind Costo industriale , , , , , , , , , , , ,29 137,38 CI Costi indiretti ,38 7,34 CS Spese Generali ,77 12,96 Cinf Campagna informativa ,00 0,49 U Utili ,67 7,15 CC Costi complessivi IVA Esluca ,10 165,32 IVA IVA (10% di C + SG) ,31 16,53 T Totale costo IVA INCLUSA ,41 181,85 Tabella 3- Quadro economico dei servizi di igiene ambientale Fase 3 15/38
16 Codice Servizio Raccolte Comuni Raccolta UnD Paolo VI Tamburi Lido Azzurro Città vecchia Borgo Tre Carrare Solito Montegranaro - Salinella Talsano San Vito Lama Taranto Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Porta a Porta Totale /abitante n. abitanti manodopera ,00 29,18 esercizio mezzi ,95 3,14 Ammortamento nuovi mezzi ,28 1,24 Ammortamenti da riscatto ,00 0,20 ammortamenti da acquisti già effettuati ,00 0,36 Materiali di consumo ,00 0,83 Pulizia mercati ,00 2,79 Pulizia spiagge ,00 0,49 IG Igiene Urbana ,23 38,23 R.1 Raccolta Organico , , , , , , , , , , ,64 33,59 R.2 Raccolta Carta e Cartone , , , , , , , , , ,85 8,91 R.3 Raccolta Carta , ,61 3,86 R.4 Raccolta Cartone , ,25 5,59 R.5 Raccolta Multimateriale , , , , , , , , , , ,38 9,64 R.6 Raccolta Vetro , , ,67 3,68 R.7 Raccolta Ingombranti , ,02 1,50 R.8 Raccolta RAEE - P , ,06 0,71 R.9 Raccolta RAEE - NP , ,06 0,71 R.10 Raccolta Sfalci di potatura , ,92 0,33 R.11 Raccolta Farmaci , ,91 0,07 R.12 Raccolta Pile , ,82 0,12 R.13 Raccolta T e/o F , ,03 0,14 R.14 Raccolta Indifferenziato , , , , , , , , , , ,72 19,35 R.15 Raccolta rifiuti cimiteriali , ,55 0,18 R.16 Raccolta Rifiuti esumazione estumulazione , ,64 0,40 R.17 Raccolta Carcasse , ,82 0,31 R.18 Raccolta rifiuti abbandonati , ,62 R.19 Raccolta rifuti presso Enti , ,70 R.20 Raccolta differenziata spiagge , ,00 R.21 Raccolta Organico (quarto giorno) R.22 Gestione Isole Ecologiche , ,42 2,34 R.23 Gestione CCR , ,05 6,69 R.24 Trasporto rifiuti , , , , , , , , , ,89 3,98 R.25 Lavaggio Cassonetti , , , , , , , , , ,92 5,32 RT Totale costo industriale , , , , , , , , , , , ,56 110,68 D.1 D.2 D.3 Detrazione per pecssione in comodato d'uso di automezzi Detrazione per pecssione in comodato d'uso di attrezzature Detrazione per mancati ammortamenti dovuto all'incremento di produttività ,31-0, ,96-1, ,73-2,02 C Ind Costo industriale , , , , , , , , , , , ,78 145,13 CI Costi indiretti ,38 7,34 CS Spese Generali ,77 12,96 Cinf Campagna informativa ,00 0,49 U Utili ,67 7,15 CC Costi complessivi IVA Esluca ,60 173,07 IVA IVA (10% di C + SG) ,96 17,31 T Totale costo IVA INCLUSA ,56 190,38 Tabella 4- Quadro economico dei servizi di igiene ambientale Fase 4 16/38
17 4.1 QUADRO ECONOMICO DEI COSTI DI TRATTAMENTO I costi di trattamento sono strettamente legati alle produzioni di rifiuto attese. Il sistema di raccolta previsto, inoltre incide sensibilmente sui flussi di rifiuto atteso: il sistema di raccolta stradale, con la possibilità per l utenza di conferire ogni giorno indifferenziato, determina una riduzione dei quantitativi di rifiuto recuperabile raccolto, mentre il sistema domiciliare determina un incremento della percentuale di differenziato raccolto. Alla luce di queste considerazioni si stima prevedere i flussi prodotti indicati nella Tabella 5. Da essa si evince come per la fase 4, è stata prevista una sottofase di avvio e una sottofase di regime. Questo perché, ci si attende al primo anno di cambiamento di sistema di raccolta, un periodo di transizione durante il quale le utenze acquisiscono le corrette abitudini volte a incrementare la percentuale di differenziata. Tabella 5 Flussi attesi nelle diverse fasi di attuazione del piano Flussi di rifiuti solidi urbani e speciali non pericolosi oggetti di raccolta integrata da attivare nel territorio della città di Taranto Rifiuti intercettati Fase I (2015) Fase II Fase III Fase IV A regime Frazione Produzione (t/anno) t/anno t/anno t/anno t/anno t/anno Frazione organica , , , , , ,38 Potature e giardini 438,64 396,88 438,64 438,64 438,64 438,64 Carta , , , , , ,68 Cartone 8.769, , , , , ,09 Vetro 6.124, , , , , ,42 Plastica , , , , , ,94 Metalli ferrosi 372,94 192,84 242,42 259,94 278,88 285,45 Alluminio 1.246,57 416,90 591,40 736,39 893,10 947,41 Legno 401,60 80,71 126,22 172,95 223,45 240,96 Tessuti 3.793, , , , , ,94 Ingombranti 2.767,45 879, , , , ,45 RAEE 818,26 321,22 486,02 642,46 759,66 818,26 Residuo 5.326, , , , , ,31 Rifiuti Urbani Pericolosi 500,08 500,08 500,08 500,08 500,08 500,08 Spazzamento strade 9.000, , , , , ,00 Conferimenti impropri 595,00 595,00 595,00 595,00 595,00 595,00 Totale , , , , , ,00 Sulla scorta dei flussi attesi nelle diverse fasi di attuazione del piano, si profila stima dei costi di trattamento e recupero riportata in Tabella 6 dove si osserva un calo complessivo dei costi di trattamento che passano da ,02 /anno nel I anno di avvio della gestione dei servizi integrati alla somma di ,82 /anno a regime. A questo concorre direttamente una contrazione significativa dei rifiuti secchi non recuperabili da avviare al trattamento di smaltimento presso l impianto Città di Taranto (da 5.326,63 t/anno nella prima fase a ,31 t/anno a 17/38
18 regime) ed al contempo un incremento dei rifiuti organici da avviare al recupero (da ,97 t/anno nella prima fase a ,38 t/anno a regime). Tabella 6 Stima dei flussi di cassa connessi ai costi e ricavi da recupero e trattamento dei rifiuti solidi urbani di Taranto Flussi di rifiuti solidi urbani e speciali non pericolosi oggetti di raccolta integrata da attivare nel territorio della città di Taranto Costo annuo Fase I (2015) Fase II Fase III Fase IV A regime Frazione Tariffa di gestione ( /t) /anno t/anno t/anno t/anno t/anno Frazione organica 99, , , , , ,52 Potature e giardini 33, , , , , ,08 Carta 1, , , , , ,08 Cartone -81, , , , , ,18 Vetro -10, , , , , ,88 Plastica -212, , , , , ,48 Metalli ferrosi 2,00 385,67 484,83 519,88 557,76 570,89 Alluminio -440, , , , , ,07 Legno 110, , , , , ,55 Tessuti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Ingombranti 110, , , , , ,61 RAEE -50, , , , , ,80 Residuo 144, , , , , ,25 Rifiuti Urbani Pericolosi 550, , , , , ,00 Spazzamento strade 144, , , , , ,00 Conferimenti impropri 144, , , , , ,25 Totale , , , , , QUADRO ECONOMICO DI SPESA COMPLESSIVA Si rappresentano cinque differenti scenari di costo complessivo dei servizi di igiene ambientale relativi all attuazione delle quattro fasi previste dal piano, considerando per la fase quattro due sottofasi, di avvio e a regime. In Tabella 7 sono rappresentati i costi complessivi previsti. Lo stesso dato è riportato in Tabella 8, rapportato al numero degli abitanti ( a giugno 2014), definendo il costo pro capite del servizio. Tabella 7 - Quadro economico di spesa complessiva - /anno Voce di Costo Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 - Avvio Fase 4 - Regime Costo industriale Igiene Urbana Costo industriale Raccolta e Trasporto , , , , , , , , , ,56 Totale costi industriali , , , , ,78 Costo Servizi di Igiene ambientale (IVA Esclusa) , , , , ,60 18/38
19 Voce di Costo Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 - Avvio Fase 4 - Regime Costo Servizi di Igiene ambientale (IVA Inclusa) Costo trattamento e recupero , , , , , , , , , ,82 Spesa Complessiva , , , , ,38 Tabella 8 - Quadro economico di spesa complessiva - /(ab.*anno) Voce di Costo Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 - Avvio Fase 4 - Regime Costo industriale Igiene Urbana Costo industriale Raccolta e Trasporto 38,23 38,23 38,23 38,23 38,23 87,94 97,38 102,93 110,68 110,68 Totale costi industriali 122,28 131,93 137,38 145,13 145,13 Costo Servizi di Igiene ambientale (IVA Esclusa) Costo Servizi di Igiene ambientale (IVA Inclusa) Costo trattamento e recupero 150,22 159,87 165,32 173,07 173,07 165,24 175,85 181,85 190,38 190,38 43,31 37,50 34,55 31,56 29,31 Spesa Complessiva 208,55 213,35 216,41 221,94 219,69 19/38
20 5 FABBISOGNO DI RISORSE I servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani sono di tipo labour-intensitive e la stima dei costi complessivi del servizio si basa essenzialmente sulla corretta computazione del fabbisogno di risorse umane, mezzi ed attrezzature. La stima dei costi nuovi della gestione integrata è basata sul volume complessivo di servizi da erogare attraverso la definizione dei seguenti parametri: Monte ore annuo distinto per le diverse mansioni (autista, operatore, ecc..) necessarie per l erogazione dei diversi servizi elementari raccolta e trasporto (organico carta e f.m.s., cartone, multimateriale, ecc.); Tipologia e percorrenza annua dei mezzi (autocarri a vasca, autocarri compattatori, ecc..) da impiegare nell erogazione dei diversi servizi elementari di raccolta e trasporto. Di seguito si riportano delle tabelle riepilogative che danno conto dei fabbisogni stimati per entrambi i parametri di base per la valutazione del costo del servizio. Inizialmente si è proceduto alla quantificazione dei fabbisogni per singolo servizio (raccolta integrata utenze non domestiche, raccolta nelle singole circoscrizioni). I valori ottenuti hanno consentito la redazione di un quadro complessivo riepilogativo che consente di valutare la consistenza delle forniture nelle diverse fasi di esecuzione del Piano 5.1 RACCOLTA INTEGRATA UTENZE NON DOMESTICHE Al fine di fornire tutti gli elementi utili necessari per determinare la quantificazione dei fabbisogni di risorse umane e strumentali per l implementazione della raccolta differenziata/integrata dalle utenze non domestiche di seguito si riportano i quadri riepilogativi dei fabbisogni stimati Risorse umane Il fabbisogno anno di risorse umane è determinato sulla capacità operativa di un squadra, espressa in termini di n. svuotamenti di carrellati per/turno, n. prese di mastelli/turno, rispetto al numero di complessivo di carrellati, mastelli, ecc.. da svuotare per completare il servizio. Al fine di definire il numero di operatori necessario per lo svolgimento del servizio, si è tenuto conto delle ipotesi previste nel Manuale n.6/2001 Definizione di standard tecnici di igiene urbana redatto dall Agenzia Nazionale Protezione Ambientale (ANPA) - Unità Normativa Tecnica, che prevede (cfr. Cap ) la quantificazione del personale necessario per lo svolgimento del servizio è stata effettuata sulla scorta delle seguenti ipotesi di lavoro per addetto: 20/38
21 Orario di lavoro: 36 ore/settimana pari a 6 ore giornaliere per 6 giorni/settimana; Ore lavorate anno per addetto: ora/anno al netto di ferie e permessi. E stata considerata una quota di riserva per sostituzioni per malattia. Di seguito si riporta, per singolo servizio, il fabbisogno di manodopera stimato sulla base della produttività delle squadre impiegate distinto a seconda delle mansioni e dei livelli previsti dal CC.NN.LL. ed espresso in n. di operai equivalenti. Le tabelle seguenti indicano il il fabbisogno di operai stimato per le quattro fasi di esecuzione del piano. 21/38
22 I Livello II Livello * III Livello IV livello V livello C O M U N E D I T A R A N T O D i r e z i o n e A m b i e n t e S a l u t e Q u a l i t à d e l l a V i t a D I I G I E N E U R B A N A. R A C C O L T A E T R A S P O R T O R I F I U T I S O L I D I U R B A N I C O N T R A T T O D I S E R V I Z I O T R A S P O R T O R I F I U T I S O L I D I U R B A N I T a b e l l a 9 A d d e t ti p e r l o s v o l g i m e n t o d i i g i e n e u r b a n a s ti m a t o p e r l a t t u a zi o n e d e l l a F a s e 1 Servizio Tipo Raccolta Orario servizio Raccolte Comuni Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 15,38 9,85 10, ,24 Raccolta UnD Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 48,07 24,54 2, ,09 Paolo VI Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 6,91 3,64 0, ,13 Tamburi Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 7,99 4,16 0, ,53 Lido Azzurro Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 0,56 0,6 0,2 0 1,36 Città vecchia Stradale Notturno (22:00-6:00) 0 0,92 1, ,01 Borgo Stradale Notturno (22:00-6:00) 0 9,32 5, ,6 Tre Carrare Solito Stradale Notturno (22:00-6:00) 0 10,24 6, ,34 Montegranaro - Salinella Stradale Notturno (22:00-6:00) 0 11,57 6, ,45 Talsano Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 19,15 9,77 0,7 0 29,62 San Vito Lama Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 14,23 7,38 0, ,96 Totale Raccolta e trasporto ,34 79,29 14, ,33 Igiene Urbana - Diurno (6:00-22:00) Taranto ,34 97,29 35, ,33 R e l a z i o n e e c o n o m i c a F a b b i s o g n i d i s e r v i z i o 22/ 38
23 I Livello II Livello * III Livello IV livello V livello C O N T R A T T O D I S E R V I Z I O C O M U N E D I T A R A N T O D i r e z i o n e A m b i e n t e S a l u t e Q u a l i t à d e l l a V i t a D I I G I E N E U R B A N A. R A C C O L T A E T R A S P O R T O R I F I U T I S O L I D I U R B A N I T a b e l l a 10 A d d e t ti p e r l o s v o l g i m e n t o d i i g i e n e u r b a n a s t i m a t o p e r l a t t u a zi o n e d e ll a F a s e 2 Servizio Tipo Raccolta Orario servizio Raccolte Comuni Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 15,38 9,85 10, ,24 Raccolta UnD Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 48,07 24,54 2, ,09 Paolo VI Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 6,91 3,64 0, ,13 Tamburi Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 7,99 4,16 0, ,53 Lido Azzurro Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 0,56 0,6 0,2 0 1,36 Città vecchia Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 4,82 0,02 0,2 0 5,04 Borgo Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 20,41 10,73 0, ,57 Tre Carrare Solito Stradale Notturno (22:00-6:00) 0 10,24 6, ,34 Montegranaro - Salinella Stradale Notturno (22:00-6:00) 0 11,57 6, ,45 Talsano Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 19,15 9,77 0,7 0 29,62 San Vito Lama Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 14,23 7,38 0, ,96 Totale Raccolta e trasporto ,33 83,67 15, ,33 Igiene Urbana - Diurno (6:00-22:00) Taranto ,33 101,67 36, ,33 * In assenza di unità di II livello, il fabbisogno di personale residuo può essere colmato con personale di I Livello R e l a z i o n e e c o n o m i c a F a b b i s o g n i d i s e r v i z i o 23/ 38
24 I Livello II Livello * III Livello IV livello V livello C O N T R A T T O D I S E R V I Z I O C O M U N E D I T A R A N T O D i r e z i o n e A m b i e n t e S a l u t e Q u a l i t à d e l l a V i t a D I I G I E N E U R B A N A. R A C C O L T A E T R A S P O R T O R I F I U T I S O L I D I U R B A N I T R A S P O R T O R I F I U T I S O L I D I U R B A N I T a b e l l a 11 A d d e t ti p e r l o s v o l g i m e n t o d i i g i e n e u r b a n a s t i m a t o p e r l a t t u a zi o n e d e ll a F a s e 3 Servizio Tipo Raccolta Orario servizio Raccolte Comuni Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 15,38 9,85 10, ,24 Raccolta UnD Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 48,07 24,54 2, ,09 Paolo VI Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 6,91 3,64 0, ,13 Tamburi Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 7,99 4,16 0, ,53 Lido Azzurro Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 0,56 0,6 0,2 0 1,36 Città vecchia Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 4,82 0,02 0,2 0 5,04 Borgo Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 20,41 10,73 0, ,57 Tre Carrare Solito Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 16,13 8,45 0, ,09 Montegranaro - Salinella Stradale Notturno (22:00-6:00) 0 11,57 6, ,45 Talsano Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 19,15 9,77 0,7 0 29,62 San Vito Lama Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 14,23 7,38 0, ,96 Totale Raccolta e trasporto ,22 86,02 15, ,08 Igiene Urbana - Diurno (6:00-22:00) Taranto ,22 104,02 36, ,08 * In assenza di unità di II livello, il fabbisogno di personale residuo può essere colmato con personale di I Livello R e l a z i o n e e c o n o m i c a F a b b i s o g n i d i s e r v i z i o 24/ 38
25 I Livello II Livello * III Livello IV livello V livello C O N T R A T T O D I S E R V I Z I O C O M U N E D I T A R A N T O D i r e z i o n e A m b i e n t e S a l u t e Q u a l i t à d e l l a V i t a D I I G I E N E U R B A N A. R A C C O L T A E T R A S P O R T O R I F I U T I S O L I D I U R B A N I T a b e l l a 12 A d d e t ti p e r l o s v o l g i m e n t o d i i g i e n e u r b a n a s t i m a t o p e r l a t t u a zi o n e d e ll a F a s e 4 Servizio Tipo Raccolta Orario servizio Raccolte Comuni Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 15,38 9,85 10, ,24 Raccolta UnD Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 48,07 24,54 2, ,09 Paolo VI Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 6,91 3,64 0, ,13 Tamburi Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 7,99 4,16 0, ,53 Lido Azzurro Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 0,56 0,6 0,2 0 1,36 Città vecchia Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 4,82 0,02 0,2 0 5,04 Borgo Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 20,41 10,73 0, ,57 Tre Carrare Solito Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 16,13 8,45 0, ,09 Montegranaro - Salinella Porta a Porta Notturno (22:00-6:00) 0 21,35 11,1 0, ,08 Talsano Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 19,15 9,77 0,7 0 29,62 San Vito Lama Porta a Porta Diurno (6:00-22:00) 0 14,23 7,38 0, ,96 Totale Raccolta e trasporto ,24 16, ,71 Igiene Urbana - Diurno (6:00-22:00) Taranto ,24 37, ,71 * In assenza di unità di II livello, il fabbisogno di personale residuo può essere colmato con personale di I Livello R e l a z i o n e e c o n o m i c a F a b b i s o g n i d i s e r v i z i o 25/ 38
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