Morbegno 3 febbraio Selezione in apis mellifera : elementi indispensabili per un progetto di miglioramento genetico
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1 Morbegno 3 febbraio 2018 Selezione in apis mellifera : elementi indispensabili per un progetto di miglioramento genetico
2 Allevamento regine dal 2003 Alleviamo regine da diversi anni, e le madri utilizzate per produrre le regine per la vendita e per uso aziendale provenivano da una selezione massale eseguita sui nostri alveari
3 .Selezione massale all interno della razza con fecondazione non controllata Scelta della miglior famiglia attraverso una scelta per caratteri fenotipici (quelli che osserviamo), dalla quale produrremo figlie La fecondazione è casuale o nelle situazioni migliori all interno dell area di fecondazione l allevatore posiziona i propri alveari saturando la zona Nell apicoltura italiana molto praticato ma noi non abbiamo avuto grossi risutati
4 La necessità di cambiare rotta Necessità di essere più veloci nella selezione Richiesta di api qualitativamente migliori per una apicoltura professionale più esigente Competere con materiale genetico di qualità proveniente dall estero ormai ampiamente diffuso (Carnica, Buckfast) apprezzato dagli apicoltori italiani
5 Dal mondo della carnica al mondo della buckfast per raccogliere informazioni In questa fase è stato di grande aiuto la collaborazione con apicoltori che avevano già maturato una sensibilità per l argomento.nel 2014 prima esposizione dei lavori a Lecco IMPORTANZA DI UNA RETE DI SCAMBIO
6 Selezione all interno di una razza con accoppiamento controllato : LA CARNICA A CURA DI STEFANO PETERLANA L esempio più vicino a noi è la selezione dell ape carnica.
7 TECNICHE DI PRODUZIONE E SELEZIONE DELLE API REGINE - venerdì 21 e sabato 22 febbraio 2014 Lecco (LC)- a cura di Francesco Baroni Varroa sensitive hygiene (VSH) b ffg Foto : Glenn Apiaries
8 Selezione in Apis mellifera Si può fare di più Giulio Pagnacco Lecco, 22 febbraio 2014
9 Realizzazione degli elementi base per allevamento e selezione Struttura produttiva consolidata per un allevamento razionale di regine
10 Tecnica di produzione mirata e collaudata pensando in primis alla qualità dell allevamento : Scelta finitori Selezione celle reali Utilizzo oculato dell incubatrice Razionalizzazione di luoghi e tempi di produzione Scelta dei nuclei di fecondazione Scelta delle stazioni di fecondazione Allevamento intensivo di fuchi
11 .RICERCA DI UNA STAZIONE DI FECONDAZIONE ISOLATA IN ALTA QUOTA
12 Stazioni di fecondazione per regine da lavoro saturando la zona con fuchi conosciuti
13 INSEMINAZIONE STRUMENTALE
14 6. MODELLO DI VALUTAZIONE FENOTIPICA ANNO DI VALUTAZIONE 2014 Ripetibile Preciso Economico Modulato sui caratteri da selezionare Alveare Nutrizione primaverile (in Kg) 1 cov (bilancia mento) 2 cov (bilancia mento) Presenza di micosi Docilità Tendenza Miele prodotto sciamatoria (in melari) Nutrizione autunnale (in Kg) Sostituzi one Punteggio regina totale Legenda Colonna B: kg di sciroppo o candito (non considerata nel punteggio totale in quanto valutata separatamente); Colonna C e D: n di telai di covata asportati durante i bilanciamenti primaverili delle famiglie; Colonna F: punteggio da 1 (meno docile) a 3 (più docile); Colonna G: 5 passaggi a distanza di 5 giorni, punteggio in negativo in base a celle rotte (es: se solo rompo 1 cella reale -1, sommando i 5 interventi avrò un punteggio da -5 alta propensione alla sciamatura a 0 bassa propensione alla sciamatura); Colonna H: n melari prodotti e frazioni in decimali; Colonna I: kg di sciroppo o candito (non considerata nel punteggio totale in quanto valutata separatamente); Colonna J: sostistuzione naturale della regina durante la stagione; Colonna K: somma dei punteggi delle colonne C,D,F,G,H. Dalla valutazione verranno eliminate le famiglie che presentano covata calcificata (colonna E) e quelle che sostituiscono naturalmente la regina nel corso della stagione (colonna J). La valutazione delle nutrizioni deve essere fatta in negativo (da discutere meglio) ma servirebbe a garantire un minimo di rusticità.
15 TEST SPECIFICI UTILIZZATI NELLA TEST IGIENICO Utilizzando l azoto liquido, possiamo congelare una porzione di covata. La capacità di asportazione di questa covata morta in breve tempo è un segnale di igienicità SELEZIONE
16 TEST SPECIFICI: igienicita e VSH Cristiano e la Dr. Facchini alle prese con il test VSH
17 TEAM DI LAVORO Alfonso ed Ivano curano la produzione di miele raccogliendo dati fenotipici Umberto ( Le api di Spino) si occupa della produzione regine e gestisce la stazione isolata Cristiano si occupa dell I. S. e allevamento celle
18 Nel 2015/16 INIZIA LA COLLABORAZIONE CON L UNIVERSITA Prof. Giulio Pagnacco Ordinario di Zootecnica Generale e Miglioramento Genetico Raccolta e invio dati fenotipici Allevamento e riproduzione Elaborazione dati Programmazione accoppiamenti
19 CREAZIONE DI UN PROGETTO CON GLI ELEMENTI IN POSSESSO Analisi fenotipica Fecondazioni controllate Analisi genomica Struttura produttiva Beenomix La regina selezionata Elaborazione dati e schema di selezione
20 Beenomix FEASR Programma di Sviluppo Rurale Misura 16 Cooperazione Sottomisura 16.2 Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie Operazione Progetti pilota e sviluppo di innovazione TITOLO DEL PROGETTO: INNOVAZIONE IN APICOLTURA: LA GENOMICA PER LA SELEZIONE E LA BIODIVERSITA' (BEENOMIX
21 PARTECIPANO AL PROGETTO Melyos s.s.a. Indirizzo Via Besana, SIRTOLI (Lecco) Tel. Fax Tel/Fax: Referente per il progetto Elio Bonfanti Tel. Fax Le api di spino Indirizzo Largo Pomeo, CALCO (Lecco) Tel. Fax Tel: Fax mandelliumberto@virgilio.it Referente per il progetto Umberto Mandelli Tel. Fax Tel: Fax mandelliumberto@virgilio.it Denominazione Dipartimento di Medicina Veterinaria (UNIMI) Indirizzo Via Festa del Perdono, MILANO Tel. Fax unimi@postecert.it Referente per il progetto Giulio Pagnacco Tel. Fax giulio.pagnacco@unimi.it
22 Scopo politico del progetto Divulgazione dei risultati ottenuti a tutto il comparto apistico Un modello di selezione a disposizione di tutti Una competenza, che diventi una fonte di consulenza a portata di mano Un contributo a promuovere la selezione nel nostro paese Creare una rete di lavoro
23 Grazie per l attenzione
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