PRESCRIZIONI Indicazione d'eventuali misure di mitigazione dell incidenza delle opere/attività previste
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- Marco Montanari
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1 Allegato A) Mitigazioni/prescrizioni di cui alla Determinazione n. 201 del 08/06/2010 per incidenza negativa non nei SIC/ZPS di seguito elencati: IT SIC-ZPS Valli di Argenta ; IT SIC-ZPS Valli di Comacchio ; IT SIC-ZPS Vene di Bellocchio, Sacca di Bellocchio, Foce del Fiume Reno, Pineta di Bellocchio ; IT SIC-ZPS Valle Bertuzzi, Valle Porticino-Cannevié ; IT SIC-ZPS Sacca di Goro, Po di Goro, Valle Dindona, Foce del Po di Volano ; IT SIC-ZPS Bosco di Volano ; IT SIC-ZPS Dune di San Giuseppe ; IT SIC-ZPS Bosco della Mesola, Bosco Panfilia, Bosco di Santa Giustina, Valle Falce, La Goara ; IT SIC-ZPS Punte Alberete, Valle Mandriole ; IT SIC-ZPS Bardello ; IT SIC-ZPS Pineta di San Vitale, Bassa del Pirottolo ; IT SIC-ZPS Pialasse Baiona, Risega e Pontazzo ; IT SIC-ZPS Pineta di Casalborsetti, Pineta Staggioni, Duna di Porto Corsini ; IT SIC-ZPS Pialassa dei Piomboni, Pineta di Punta Marina ; IT SIC-ZPS Salina di Cervia ; IT SIC Pineta di Cervia ; IT SIC-ZPS Ortazzo, Ortazzino, Foce del Torrente Bevano ; IT SIC-ZPS Pineta di Classe. e sugli habitat e le specie vegetali ed animali presenti nell area, conchè vengano rispettate le indicazioni di seguito espresse, volte a mitigare l incidenza stessa degli interventi. PRESCRIZIONI Indicazione d'eventuali misure di mitigazione dell incidenza delle opere/attività previste Aspetti tecnici, economici, sociali ed ambientali delle misure di mitigazione proposte (prescrizioni progettuali, modalità esecutive dei lavori, modalità gestionali dell area, ecc.)
2 Ambiti di applicazione delle mitigazioni previste, siti nell area nord del Parco.
3 Ambiti di applicazione delle mitigazioni previste, siti nell area comacchiese del Parco.
4 Ambiti di applicazione delle mitigazioni previste, siti nell area argentana del Parco.
5 Ambiti di applicazione delle mitigazioni previste, siti nell area ravennate del Parco.
6 Ambiti di applicazione delle mitigazioni previste, siti nell area ravennate del Parco.
7 Zone umide lotiche e lentiche di elevato valore ambientale che ricadono in zone B e C del Parco o in RNS AMBITO TIPOLOGIA DI ZONA METODO TIPO DI IMPATTO SIGNIFICATIVITÀ MITIGAZIONE/PRESCRIZIONE Ambito 1 Zone umide lotiche e lentiche di elevato valore ambientale che ricadono in zone B e C del Parco o in RNS Solo trappole certo, irreversibile Cattura accidentale reversibile All interno di zone umide lentiche e dei principali corsi d acqua, le trappole vanno posizionate solo sugli argini perimetrali lungo le carrabili e nelle superfici coltivate. Controllo delle trappole da effettuare 2 volte al giorno in periodo riproduttivo (1 marzo - 10 agosto) e 1 volta/dì nel resto dell anno. All interno di zone umide lentiche e dei principali corsi d acqua le nuove trappole che saranno utilizzate dovranno essere a tunnel senza esca attrattiva, che andranno a sostituire quelle già in utilizzo, gradualmente dismesse. IT : scanni e valli salmastre in RNS o zona B; SPECIFICHE ZONE ALL INTERNO DEI SITI AMBITO 1 IT : Po di Goro in zona B (compresa Valle Dindona ove le trappole sono concesse unicamente sull argine maestro destro del Po di Goro, non su arginature interne); IT : RNS e zone B e C all interno del sito; IT : tutte le zone B e C all interno del sito; IT : zone di Parco all interno del sito (tutte le principali valli salmastre, tratto canale navigabile e idrovora Lepri); IT : tutte le principali zone umide, i corsi d acqua e le aree agricole in zone di Parco; IT : zone umide, costiere o pinete in RNS o in zona di Parco; IT : Punte Alberete e Valle Mandriole e le rimanenti zone di Parco del sito; IT : porzione della pineta in zona C di Parco; IT : tutte le RNS e le zone di Parco (eccetto zona A dove il controllo non è previsto); IT : Salina di Cervia (RNS) e tutte le zone C di Parco;
8 Zone umide lotiche e lentiche di elevato valore ambientale che ricadono in Area Contigua (AC) AMBITO TIPOLOGIA DI ZONA METODO TIPO DI IMPATTO SIGNIFICATIVITÀ MITIGAZIONE/PRESCRIZIONE certo, irreversibile All interno di zone umide lentiche e dei principali corsi d acqua, le trappole vanno posizionate solo sugli argini perimetrali lungo le carrabili e nelle superfici coltivate. Ambito 2 Zone umide lotiche e lentiche di elevato valore ambientale che ricadono in Area Contigua (AC) Trappole Cattura accidentale reversibile Controllo delle trappole da effettuare 2 volte al giorno in periodo riproduttivo (1 marzo - 10 agosto) e 1 volta/dì nel resto dell anno. All interno di zone umide lentiche e dei principali corsi d acqua le nuove trappole che saranno utilizzate dovranno essere a tunnel senza esca attrattiva, che andranno a sostituire quelle già in utilizzo, gradualmente dismesse. (Nella Pialassa dei Piomboni non è previsto l obbligo dell utilizzo di trappole a tunnel senza esca attrattiva). Sparo certo, irreversibile (su nidificanti) Controllo mediante sparo preferibilmente nelle giornate in cui viene svolta anche l attività venatoria. In tale ambito si dovrà tendere ad effettuare il controllo mediante sparo solo nelle giornate in cui è praticato l esercizio venatorio. Rischio saturnismo irreversibile) Utilizzare munizioni come da norme vigenti in materia di SIC-ZPS.
9 IT : tutta la Sacca di Goro in Area Contigua; SPECIFICHE ZONE ALL INTERNO DEI SITI AMBITO 2 IT : tutta la parte di Valle Bertuzzi in Area Contigua; IT : tutta la parte delle Valli di Comacchio in Area Contigua, compresa una parte di Valle Smarlacca e Valle Faluppa; IT : tutto il Bardello in Area Contigua; IT : parte della Pineta San Vitale in Area Contigua; IT : tutta la parte del sito in Area Contigua (inclusi i coltivi e zone umide a nord del fiume Lamone); IT : tutta la Pialassa Piomboni in Area Contigua (in quest area non è previsto l obbligo dell utilizzo di trappole a tunnel senza esca attrattiva); IT : parte della Pineta di Classe in Area Contigua; IT : zone agricole, umide e di foce fluviale in Area Contigua a sud e a nord dell Ortazzo; IT : tutte le zone in Area Contigua attorno alla Salina di Cervia;
10 Aree agricole, boscate e zone umide caratterizzate dalla presenza di ripristini ambientali che ricadono in Area Contigua (AC) AMBITO TIPOLOGIA DI ZONA METODO TIPO DI IMPATTO SIGNIFICATIVITÀ MITIGAZIONE/PRESCRIZIONE irreversibile All interno di zone umide lentiche e dei principali corsi d acqua, le trappole vanno posizionate solo sugli argini perimetrali lungo le carrabili e nelle superfici coltivate. Ambito 3 Aree agricole, boscate e zone umide caratterizzate dalla presenza di ripristini ambientali che ricadono in Area Contigua (AC) Trappole Sparo Cattura accidentale reversibile certo, irreversibile (su nidificanti) Controllo delle trappole da effettuare 2 volte al giorno in periodo riproduttivo (1 marzo - 10 agosto) e 1 volta/dì nel resto dell anno. All interno di zone umide lentiche e dei principali corsi d acqua le nuove trappole che saranno utilizzate dovranno essere a tunnel senza esca attrattiva, che andranno a sostituire quelle già in utilizzo, gradualmente dismesse. Non effettuare lo sparo dal 1 marzo al 31 luglio e solo eccezionalmente dal 1 agosto al 10 agosto; preferibilmente, evitare lo sparo nelle giornate di silenzio venatorio, durante la stagione venatoria. (Lungo il corso del Fiume Reno, nel tratto in Area Contigua che va dal traghetto per Sant Alberto alla S.S. Romea il controllo mediante sparo dovrà essere effettuato solo nelle giornate in cui nell area viene svolta anche l attività venatoria). Rischio saturnismo irreversibile) Utilizzare munizioni come da norme vigenti in materia di SIC-ZPS. SPECIFICHE ZONE ALL INTERNO DEI SITI AMBITO 3 IT : Valle Umana e corso del fiume Reno in Area Contigua (nel tratto del Fiume Reno dal traghetto di Sant Alberto alla SS Romea il controllo mediante sparo è previsto solo nelle giornate di caccia); IT : zone umide, pinetali ed agricole in Area Contigua (tenuta Orsi Mangelli, Vene di Bellocchio nord (a ovest lido Spina) e zone agricole a sud della foce del fiume Reno) ; IT : aree agricole con ripristini in Area Contigua a ovest di S.P. Cardinala;
11 Aree agricole in Area Contigua (AC) nelle vicinanze di zone umide di elevato interesse faunistico, con popolamenti sensibili al disturbo e nelle quali si pratica l attività venatoria. AMBITO TIPOLOGIA DI ZONA METODO TIPO DI IMPATTO SIGNIFICATIVITÀ MITIGAZIONE/PRESCRIZIONE Non significativo Trappole Cattura accidentale Non significativo Ambito 4 Zone agricole in Area Contigua (AC) nelle vicinanze di zone umide di elevato interesse faunistico, con popolamenti sensibili al disturbo e nelle quali si pratica l attività venatoria. Sparo certo, irreversibile su nidificanti) Rischio saturnismo irreversibile) Non effettuare lo sparo dal 1 marzo al 31 luglio e solo eccezionalmente dal 1 agosto al 10 agosto; preferibilmente, evitare lo sparo nelle giornate di silenzio venatorio, durante la stagione venatoria. In questo ambito si dovrà si dovrà tendere ad effettuare lo sparo solo nelle giornate in cui è praticato l esercizio venatorio. Utilizzare munizioni come da norme vigenti in materia di SIC-ZPS. SPECIFICHE ZONE ALL INTERNO DEI SITI AMBITO 4 IT : terreni agricoli in Area Contigua ad ovest di Val Cantone; IT : terreni agricoli ed in parte boscati in Area Contigua tra la risarina e i campeggi a sud di Casalborsetti; IT : area agricola in Area Contigua di collegamento tra zone boscate a maggior tutela; IT : aree agricole ad ovest della S.S. Romea;
12 Aree agricole in Area Contigua (AC) confinanti con zone umide di elevato interesse faunistico, con popolamenti meno sensibili al disturbo e nelle quali non si pratica l attività venatoria. AMBITO TIPOLOGIA DI ZONA METODO TIPO DI IMPATTO SIGNIFICATIVITÀ MITIGAZIONE/PRESCRIZIONE Trappole Cattura accidentale non non Ambito 5 Aree agricole in Area Contigua (AC) confinanti con zone umide di elevato interesse faunistico, con popolamenti meno sensibili al disturbo e nelle quali non si pratica l attività venatoria. Sparo certo, irreversibile (su nidificanti) Rischio saturnismo irreversibile) Non effettuare lo sparo dal 1 marzo al 31 luglio e solo eccezionalmente dal 1 agosto al 10 agosto; preferibilmente, evitare lo sparo nelle giornate di silenzio venatorio, durante la stagione venatoria. (Attorno al perimetro di Valle Mandriole è prevista una fascia di rispetto di 200 m entro la quale si dovrà tendere ad effettuare il controllo non utilizzando lo sparo). Utilizzare munizioni come da norme vigenti in materia di SIC-ZPS. SPECIFICHE ZONE ALL INTERNO DEI SITI AMBITO 5 IT : ridotta porzione di terreni agricoli in Area Contigua a sud del sito; IT : tutta Valle Pega in Area Contigua; IT : zone agricole e tratto del fiume Lamone retrostanti Mandriole e Punte Alberete e in Area Contigua (attorno a Valle Mandriole è prevista una fascia di rispetto di 200 m) ; IT : aree agricole in Area Contigua presso La Goara;
13 Zone non particolarmente vocate per la Nutria e dove non sussistono problemi di disturbo che ricadono all interno di zone di Parco (B e C) o RNS. AMBITO TIPOLOGIA DI ZONA METODO TIPO DI IMPATTO SIGNIFICATIVITÀ MITIGAZIONE/PRESCRIZIONE Ambito 6 Zone non particolarmente vocate per la Nutria e dove non sussistono problemi di disturbo che ricadono all interno di zone di Parco (B e C) o RNS. Solo trappole Cattura accidentale eventuale, reversibile Controllo delle trappole da effettuare 2 volte al giorno in periodo riproduttivo (1 marzo - 10 agosto) e 1 volta/dì nel resto dell anno. IT : tutte le zone C nella Pineta San Vitale; SPECIFICHE ZONE ALL INTERNO DEI SITI AMBITO 6 IT : tutto il sito, sia in zona C che in Area Contigua (per limitata estensione ed omogeneità territoriale è stata inclusa anche la porzione di AC) ; IT : tutta la porzione del sito in Parco (zona B) ; IT : tutta la porzione di RNS all interno del sito;
14 Zone agricole non importanti dal punto di vista faunistico in zona C di Parco. AMBITO TIPOLOGIA DI ZONA METODO TIPO DI IMPATTO SIGNIFICATIVITÀ MITIGAZIONE/PRESCRIZIONE Ambito 7 Zone agricole non importanti dal punto di vista faunistico in zona C di Parco. Solo trappole Cattura accidentale non non SPECIFICHE ZONE ALL INTERNO DEI SITI AMBITO 7 IT : area agricola in zona C retrostante Punte Alberete.
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