Diritto Civile Contemporaneo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Diritto Civile Contemporaneo"

Transcript

1 Diritto Civile Contemporaneo Rivista trimestrale online ad accesso gratuito ISSN Anno I, numero II, luglio/settembre 2014 Questione di costituzionalità e rinvio pregiudiziale nel dialogo tra Corte di giustizia e Tribunale costituzionale austriaco Luigi Raimondi

2 Questione di costituzionalità e rinvio pregiudiziale nel dialogo tra Corte di giustizia e Tribunale costituzionale austriaco di Luigi Raimondi Con la sentenza A c. B e altri (11 settembre 2014, causa C-112/13) la Corte di giustizia si è pronunciata sulla compatibilità con il diritto dell Unione dei meccanismi procedurali, vigenti in Austria, volti a risolvere le antinomie tra fonti interne e diritti garantiti dalla Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea. Il problema, in particolare, si è posto per via di una recente sentenza del Verfassungsgerichtshof (Tribunale costituzionale federale austriaco, in prosieguo VFGH ), nella quale si afferma che la Carta dei diritti fondamentali integra il parametro nazionale di costituzionalità. In un contesto, come quello austriaco, nel quale vige un sistema di controllo accentrato di legittimità costituzionale, si tratta di un affermazione gravida di conseguenze, poiché idonea a far scattare l obbligo per il giudice ordinario di sollevare una questione di costituzionalità innanzi al VFGH. Il quesito pregiudiziale posto ai giudici di Lussemburgo dalla Corte di cassazione austriaca, segnatamente, riguarda la compatibilità del predetto sistema di controllo accentrato con il potere di disapplicazione del giudice ordinario discendente dal diritto dell Unione. La pronuncia della Corte si fonda, essenzialmente, sulle condizioni enunciate nella sentenza Melki e Abdeli (22 giugno 2010, cause riunite C-188/10 e C-189/10), relativa alla questione prioritaria di costituzionalità nell ordinamento francese. Si afferma, in particolare, che il diritto dell Unione può ritenersi compatibile con una procedura prioritaria di costituzionalità, a condizione che i giudici ordinari restino liberi: a) di sottoporre alla Corte, in qualunque fase del procedimento ritengano appropriata, e finanche al termine del procedimento incidentale di controllo generale delle leggi,

3 Diritto Civile Contemporaneo Anno I, numero II, luglio/settembre 2014 Rivista trimestrale online ad accesso gratuito ISSN qualsiasi questione pregiudiziale a loro giudizio necessaria; b) di adottare qualsiasi misura necessaria per garantire la tutela giurisdizionale provvisoria dei diritti conferiti dall ordinamento giuridico dell Unione, c) di disapplicare, al termine di un siffatto procedimento incidentale, la disposizione legislativa nazionale in questione ove la ritengano contraria al diritto dell Unione. Sebbene il dictum da ultimo riportato non presenti significativi elementi di novità rispetto alla citata pronuncia Melki e Abdeli, il dialogo a distanza tra il VFGH e la Corte di Lussemburgo offre profili di sicuro interesse. Costituisce, infatti, il tentativo di trovare un coordinamento tra la pluralità di meccanismi procedurali, che si sovrappongono nel sistema multilivello di protezione dei diritti fondamentali. Per comprendere i termini del summenzionato dialogo, appare opportuno, preliminarmente, riportare l orientamento giurisprudenziale del VFGH espresso nella sentenza del 14 marzo 2012, U 466/11-18; U 1836/11-13 (Disponibile alla pagina: site/attachments/9/6/0/ch0006/cms /eu-grundrechte-charta_u pdf; nonché, nella traduzione in inglese, alla pagina: La sentenza in parola veniva pronunciata nell ambito di due ricorsi diretti, in materia di diritto di asilo, ai sensi dell art. 144a della Costituzione austriaca, esperiti da ricorrenti individuali. Questi, segnatamente, lamentavano la violazione da parte di una fonte austriaca dell art. 47 della Carta dei diritti fondamentali, relativo al diritto ad una tutela giurisdizionale effettiva. Sicché il VFGH, competente a pronunciarsi sui diritti costituzionalmente garantiti dalla costituzione austriaca, era preliminarmente chiamato a valutare se la Carta dei diritti fondamentali integrasse il parametro di costituzionalità. Ciò posto, la ricostruzione del VFGH si fonda sull assunto in base al quale la Carta dei diritti fondamentali costituisce un area marcatamente definita del diritto dell Unione, alla quale non si attaglierebbe la tradizionale giurisprudenza della Corte di giustizia in tema di disapplicazione delle fonti interne incompatibili (punto 25 della sentenza del VFGH).

4 Dal prosieguo della sentenza sembra potersi desumere che la ragione della specificità sarebbe da ravvisarsi nella identità di contenuto tra molti fra i diritti codificati nella Carta dei diritti fondamentali rispetto ai diritti sanciti dalla CEDU, che nell ordinamento austriaco è parametro di legittimità costituzionale del diritto interno, essendo stata ratificata con legge costituzionale (punto 31 della sentenza del VFGH). Ora, stante la detta area di sovrapposizione tra i due strumenti, secondo il VFGH le vie di ricorso volte alla tutela dei diritti sanciti dalla Carta dovrebbero essere ricavate dal criterio di equivalenza della tutela, enunciato dalla Corte nella sentenza Rewe I (16 dicembre 1976, causa 33/76) e rimasto costante nella giurisprudenza successiva. Come è noto, detto criterio impone che le modalità procedurali dei ricorsi, volti a garantire la tutela dei diritti spettanti ai singoli in forza delle norme di diritto dell Unione, non devono essere meno favorevoli di quelle che riguardano ricorsi analoghi di natura interna. Ebbene, dal criterio di equivalenza, secondo i giudici costituzionali austriaci, discenderebbe che la tutela dei diritti contenuti nella Carta, analoghi a quelli sanciti dalla CEDU, dovrebbe passare attraverso il controllo accentrato previsto dalla Costituzione austriaca (punti della sentenza del VFHG). Nella sentenza del VFGH non mancano le aperture al dialogo con i giudici di Lussemburgo attraverso il meccanismo del rinvio pregiudiziale. I giudici costituzionali austriaci riconoscono, infatti, di essere soggetti all obbligo di rinvio ex art. 263, par. 3 TFUE (punto 40). Non si vede, tuttavia, quale sarebbe la concreta portata riconosciuta al predetto obbligo, stante che, al punto 44 della sentenza austriaca, si afferma che, nel caso in cui un diritto contenuto nella Carta abbia lo stesso ambito di applicazione di un corrispondente diritto costituzionalmente garantito in Austria (dove, come si è detto, la CEDU ha rango costituzionale), le decisioni del VFGH saranno basate sulla Costituzione austriaca, sicché verrebbe meno la necessità di un rinvio pregiudiziale ex art. 267 TFUE alla Corte di giustizia. Si deve osservare che, sebbene il VFGH si pronunci nel contesto, sopra delineato, di un ricorso diretto, l integrazione della Carta nel parametro di costituzionalità è evidentemente idonea ad incidere anche sui ricorsi incidentali. L assunto è suffragato dalla circostanza che il VFGH si preoccupa di precisare quali siano le prerogative dei giudici ordinari, discendenti dall art. 267 TFUE (punti 41 e 42) e svolga un espresso riferimento all art. 140 della Costituzione austriaca, concernente il ricorso incidentale di costituzionalità (punto 43).

5 Diritto Civile Contemporaneo Anno I, numero II, luglio/settembre 2014 Rivista trimestrale online ad accesso gratuito ISSN In particolare, il VFGH afferma che il controllo da parte dei giudici costituzionali austriaci non incide sul potere dei giudici comuni di sollevare rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia (punto 41). Tale affermazione è seguita da un riferimento alle condizioni enunciate dalla Corte nella citata sentenza Melki e Abdeli, in base alle quali il giudice comune deve essere libero di rivolgersi alla Corte ex art. 267 TFUE in qualsiasi fase del procedimento, ed anche dopo che si sia pronunciato il giudice costituzionale. Inoltre deve essere in grado di assicurare la tutela giurisdizionale cautelare ed eventualmente di disapplicare la fonte interna al termine del procedimento incidentale di costituzionalità (punto 42) La ratio decidendi della sentenza, come si è illustrato, è formalmente incardinata su un principio di diritto dell Unione europea (sia pure interpretato in chiave autarchica): l equivalenza della tutela. Appare significativo, tuttavia, l argomento, di diritto interno, di cui al punto 34 della sentenza, nel quale si afferma che contrasterebbe con la nozione di controllo accentrato di costituzionalità l esclusione del VFGH dalla tutela di diritti fondamentali contenuti nella Carta. In buona sostanza, il Tribunale costituzionale austriaco sembra manifestare la preoccupazione, non infondata nel sistema multilivello di tutela dei diritti fondamentali, di essere tagliato fuori da un area significativa della tutela di tali diritti, attraverso il meccanismo della disapplicazione da parte del giudice ordinario. Dunque traccia una via procedurale in grado di conciliare il detto sistema di controllo accentrato con la giurisprudenza della Corte in materia di disapplicazione da parte del giudice ordinario. La pronuncia ora illustrata suscita tuttavia i dubbi della Corte di cassazione austriaca (Oberster. Gerichtshof), la quale, nel contesto di un ricorso vertente sull interpretazione del regolamento Bruxelles I [Regolamento (CE) n. 44/2001 del Consiglio, del 22 dicembre 2000, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale], letto alla luce dell art. 47 della Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea, solleva per quanto qui rileva un quesito pregiudiziale circa la compatibilità delle vie procedurali tracciate dal VFGH con il diritto dell Unione europea.

6 Il giudice a quo, in particolare, segnala che l obbligo di adire il Tribunale costituzionale, discendente dalla sentenza del VFGH, prolunga la durata del procedimento, ne aumenta i costi e, soprattutto, incide sulle prerogative del giudice discendenti dall art. 267 TFUE. Segnatamente, detto obbligo avrebbe l effetto di rendere irrilevante una questione di interpretazione della Carta, atteso che la decisione del giudice nazionale potrebbe fondarsi sui diritti garantiti dalla Costituzione austriaca (punti 25 e 26 della sentenza della Corte). La Corte di giustizia, dal canto suo, svolge preliminarmente una rapida ricostruzione della sentenza del VFGH nella quale punta a valorizzare il riferimento, di cui si è accennato, al precedente Melki e Abdeli. Ed alla luce di tale ricostruzione ripercorre le argomentazioni svolte nella sentenza da ultimo citata. Segnatamente rammenta il principio giurisprudenziale enunciato per la prima volta nella sentenza Simmenthal (9 marzo 1978, causa 106/77), in base al quale il giudice nazionale incaricato di applicare, nell ambito della propria competenza, le norme del diritto dell Unione ha l obbligo di garantire la piena efficacia di tali norme, disapplicando all occorrenza, di propria iniziativa, qualsiasi disposizione nazionale contrastante, anche posteriore, senza doverne chiedere o attendere la previa rimozione in via legislativa o mediante qualsiasi altro procedimento costituzionale (punto 36). E nell ipotesi in cui una norma nazionale, contraria al diritto dell Unione, sia altresì contraria alla Costituzione, il giudice non può essere privato delle sue prerogative discendenti dall art. 267 TFUE, per il solo fatto che la constatazione dell incostituzionalità sia soggetta ad un ricorso obbligatorio innanzi alla Corte costituzionale (punto 38). Sicchè qualora il diritto nazionale preveda l obbligo di avviare un procedimento incidentale di controllo costituzionale generalizzato delle leggi, il funzionamento del sistema instaurato dall articolo 267 TFUE esige che il giudice nazionale sia libero, da un lato, di adottare qualsiasi misura necessaria per garantire la tutela giurisdizionale provvisoria dei diritti conferiti dall ordinamento giuridico dell Unione e, dall altro, di disapplicare, al termine di siffatto procedimento incidentale, una disposizione legislativa nazionale che esso ritenga contraria al diritto dell Unione (punto 40). Relativamente al principio di equivalenza, sul quale sono incardinati la decisione del VFGH e, conseguentemente, il quesito del giudice a quo, la Corte laconicamente, afferma che questo non può avere per effetto di dispensare i giudici nazionali, al momento dell applicazione delle modalità procedurali nazionali, dal rigoroso rispetto dei precetti derivanti dall articolo 267 TFUE (punto 45).

7 Diritto Civile Contemporaneo Anno I, numero II, luglio/settembre 2014 Rivista trimestrale online ad accesso gratuito ISSN In un lungo obiter dictum la Corte rammenta, altresì, le conseguenze, enunciate nella più volte citata sentenza Melki e Abdeli, discendenti dalla sua competenza esclusiva a dichiarare l invalidità degli atti dell Unione. Segnatamente, ove sia in discussione l incostituzionalità, per contrasto con i diritti fondamentali riconosciuti dalla Costituzione e garantiti dalla Carta, di una legge nazionale che si limiti a recepire le disposizioni imperative di una direttiva, la Corte non può essere privata della possibilità di svolgere un controllo sulla direttiva, attraverso il rinvio pregiudiziale di validità. Sicché, la stessa deve essere adita, dal giudice ordinario o dallo stesso giudice costituzionale, prima che sia effettuato il controllo incidentale di costituzionalità (punti 41-43). La vicenda sin qui compendiata testimonia, innanzitutto, il notevole successo della Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea. E agevole, infatti, osservare che anche prima dell entrata in vigore del Trattato di Lisbona, che conferisce alla Carta rango di diritto primario, nell ambito di applicazione del diritto dell Unione, vigeva un sistema di tutela dei diritti fondamentali avente come fonti di ispirazione la CEDU e le tradizioni costituzionali comuni. E evidente, dunque, che la sovrapponibilità dei meccanismi di protezione dei diritti fondamentali in Austria non è una novità, essendo coeva all adesione di tale Paese all Unione europea (1995). Appare dunque significativo che, soltanto nel 2012, il VFGH ha sentito il bisogno di fissare dei limiti procedurali al potere di disapplicazione da parte dei giudici ordinari. La ragione della predetta circostanza, a nostro avviso, non può rinvenirsi in un mutamento sostanziale del modello di tutela dei diritti fondamentali dell Unione, come sembra alludere, nella sua sentenza, il VFGH (punto 38). Quanto, piuttosto, alla crescente frequenza con cui le parti invocano i diritti codificati nella Carta, talvolta senza neanche preoccuparsi di richiamare altresì gli analoghi diritti riconosciuti dalla Costituzione, integrata dalla CEDU. Se così stanno le cose non si può escludere che altre Corti costituzionali si preoccupino di sollevare argini analoghi a difesa delle proprie prerogative, come disegnate dagli ordinamenti costituzionali interni. In tale contesto, le sentenze della due corti appaiono un modello di dialogo virtuoso, stante che, valorizzando la strada tracciata nella sentenza Melki e Abdeli, pur muovendo da angoli visivi diversi, evitano l adozione di soluzioni

8 trancianti per addivenire ad un punto di equilibrio tra la difesa dell effettività del diritto dell Unione ed il rispetto del sistema di giustizia costituzionale nazionale.

Massima Parti Oggetto della causa Motivazione della sentenza Decisione relativa alle spese Dispositivo Parole chiave

Massima Parti Oggetto della causa Motivazione della sentenza Decisione relativa alle spese Dispositivo Parole chiave 61977J0106 SENTENZA DELLA CORTE DEL 9 MARZO 1978. - AMMINISTRAZIONE DELLE FINANZE DELLO STATO CONTRO SPA SIMMENTHAL. - (DOMANDA DI PRONUNZIA PREGIUDIZIALE, PROPOSTA DAL PRETORE DI SUSA). - DISAPPLICAZIONE

Dettagli

Struttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione

Struttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione Struttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione I giudici nazionali quali giudici naturali del diritto dell Unione europea: il ruolo del giudice nazionale nell attuazione del diritto UE secondo

Dettagli

Interpretazione delle norme comunitarie

Interpretazione delle norme comunitarie Interpretazione delle norme comunitarie Anche nel diritto comunitario, come in quello interno, la singola norma va interpretata reinserendola nel sistema dell ordinamento comunitario, alla stregua dei

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. La supremazia del diritto europeo

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. La supremazia del diritto europeo Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA La supremazia del diritto europeo LA SUPREMAZIA (O PRIMATO) DEL DIRITTO EUROPEO SUL DIRITTO NAZIONALE Che cosa accade se la norma europea e la

Dettagli

Sintesi dell ordinanza n. 24 del 2107

Sintesi dell ordinanza n. 24 del 2107 Sintesi dell ordinanza n. 24 del 2107 Con l ordinanza n. 24 del 2017 la Corte costituzionale ha sottoposto alla Corte di giustizia dell Unione europea tre quesiti, due dei quali riguardano l interpretazione

Dettagli

CASI PRATICI Di prevalenza del diritto del lavoro europeo sul diritto del lavoro italiano

CASI PRATICI Di prevalenza del diritto del lavoro europeo sul diritto del lavoro italiano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CASI PRATICI Di prevalenza del diritto del lavoro europeo sul diritto del lavoro italiano Prof. avv. Vincenzo Ferrante 6 Novembre 2014 - Auditorium di Milano

Dettagli

I GIUDICI NAZIONALI COME

I GIUDICI NAZIONALI COME I GIUDICI NAZIONALI COME GIUDICI NATURALI DEL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Prof. Roberto Mastroianni Scuola Superiore della magistratura Formazione territoriale Corte di Cassazione 7 marzo 2018 1 I PRINCIPI

Dettagli

I contro-limiti all applicazione interna del diritto internazionale e dell Unione europea

I contro-limiti all applicazione interna del diritto internazionale e dell Unione europea I contro-limiti all applicazione interna del diritto internazionale e dell Unione europea Considerazioni introduttive Esigenza comune: impedire che l apertura dell ordinamento italiano al diritto internazionale

Dettagli

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE SCIENZA GIURIDICA E DIRITTO DELL INTEGRAZIONE EUROPEA PARTE I IL SISTEMA POLITICO DELL UNIONE

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE SCIENZA GIURIDICA E DIRITTO DELL INTEGRAZIONE EUROPEA PARTE I IL SISTEMA POLITICO DELL UNIONE INDICE-SOMMARIO PREMESSA UTOPIA E REALISMO NEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA XVII INTRODUZIONE SCIENZA GIURIDICA E DIRITTO DELL INTEGRAZIONE EUROPEA 1. L ordinamento dell integrazione 1 2. Il dilemma

Dettagli

Mario Rosario Morelli

Mario Rosario Morelli CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Aula Magna 23 ottobre 2014 LE QUESTIONI ANCORA APERTE NEI RAPPORTI TRA LE CORTI SUPREME NAZIONALI E LE CORTI DI STRASBURGO E DI LUSSEMBURGO I PARTE Giudici nazionali di ultima

Dettagli

GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA E DECRETI DI ACCOGLIMENTO DEI RICORSI STRAORDINARI AL PRESIDENTE DELLA REGIONE Nota a Cass. S.U. 28 gennaio 2011 n. 2065 di Marco Pennisi Le Sezioni Unite della Cassazione, con

Dettagli

Rinvio pregiudiziale e questione di legittimità costituzionale (nota a Corte di giustizia UE, C-112/13) * di Pietro Faraguna ** (18 settembre 2014)

Rinvio pregiudiziale e questione di legittimità costituzionale (nota a Corte di giustizia UE, C-112/13) * di Pietro Faraguna ** (18 settembre 2014) Rinvio pregiudiziale e questione di legittimità costituzionale (nota a Corte di giustizia UE, C-112/13) * di Pietro Faraguna ** (18 settembre 2014) La Corte di giustizia dell Unione europea si è pronunciata,

Dettagli

LA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE

LA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE LA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE Corso di laurea in: - Giurisprudenza - Diritto per l impresa nazionale ed internazionale DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA LA SUPREMAZIA (O PRIMATO) DEL DIRITTO EUROPEO SUL DIRITTO

Dettagli

CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali

CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali * LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA: IL SISTEMA DUALISTICO diritti soggettivi giudice ordinario disapplicazione dell atto illegittimo Interessi

Dettagli

Giudice comune, diritto eurounitario e disapplicazione. di Irene Tricomi

Giudice comune, diritto eurounitario e disapplicazione. di Irene Tricomi Numero 1/2017 Giudice comune, diritto eurounitario e disapplicazione di Irene Tricomi 1. Una recente ordinanza della Corte costituzionale ( n. 111 del 2017) riporta l attenzione sul ruolo centrale che

Dettagli

Prof. Ruggiero Cafari Panico. Il primato del diritto dell Unione europea e la non applicazione di quello interno discordante

Prof. Ruggiero Cafari Panico. Il primato del diritto dell Unione europea e la non applicazione di quello interno discordante Prof. Ruggiero Cafari Panico Il primato del diritto dell Unione europea e la non applicazione di quello interno discordante Corte di Cassazione, Roma 8 marzo 2018 L evoluzione giurisprudenziale del rapporto

Dettagli

Il rinvio pregiudiziale

Il rinvio pregiudiziale Diritto delle organizzazioni internazionali a.a. 2013/2014 Il rinvio pregiudiziale Prof. Marcello Di Filippo (Università di Pisa) marcello.difilippo@sp.unipi.it I motivi che giustificano la previsione

Dettagli

ANALISI TECNICO-NORMATIVA

ANALISI TECNICO-NORMATIVA ANALISI TECNICO-NORMATIVA PARTE 1. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1. Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. L intervento normativo è necessario

Dettagli

La trasparenza nel processo davanti alla Corte di Giustizia dell UE Maria Cristina Reale Università dell Insubria Como

La trasparenza nel processo davanti alla Corte di Giustizia dell UE Maria Cristina Reale Università dell Insubria Como La trasparenza nel processo davanti alla Corte di Giustizia dell UE Maria Cristina Reale Università dell Insubria Como XXIX Conferenza dell Osservatorio Giordano Dell Amore sui rapporti tra diritto ed

Dettagli

Il primato del diritto dell UE. L approccio federalista della CGUE

Il primato del diritto dell UE. L approccio federalista della CGUE Il primato del diritto dell UE L approccio federalista della CGUE Sentenza Costa c. ENEL, causa 6/64 [ ] a differenza dei comuni trattati internazionali, il Trattato C.E.E. ha istituito un proprio ordinamento

Dettagli

La Corte costituzionale come giudice nazionale ai sensi dell art. 234 del Trattato CE: l ordinanza n. 103 del Preceduta da un imponente

La Corte costituzionale come giudice nazionale ai sensi dell art. 234 del Trattato CE: l ordinanza n. 103 del Preceduta da un imponente La Corte costituzionale come giudice nazionale ai sensi dell art. 234 del Trattato CE: l ordinanza n. 103 del 2008. Preceduta da un imponente dibattito dottrinale (si vedano, per tutti, i vari interventi

Dettagli

L'ORDINAMENTO ITALIANO E IL DIRITTO COMUNITARIO

L'ORDINAMENTO ITALIANO E IL DIRITTO COMUNITARIO STUDI E PUBBLICAZIONI DELLA RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE - ------- 17 - - - - ---- GIUSEPPE SPERDUTI L'ORDINAMENTO ITALIANO E IL DIRITTO COMUNITARIO RACCOLTA DI SCRITTI PADOVA

Dettagli

La Corte Costituzionale sulla prescrizione dei reati lesivi degli interessi finanziari dell UE

La Corte Costituzionale sulla prescrizione dei reati lesivi degli interessi finanziari dell UE ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 10/02/2017 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/39048-la-corte-costituzionale-sulla-prescrizione-deireati-lesivi-degli-interessi-finanziari-dell-ue Autore: Boccuzzi Rosamaria

Dettagli

IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI FONDAMENTALI

IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI FONDAMENTALI L EVOLUZIONE DEI DIRITTI FONDAMENTALI NEL SISTEMA DELL UNIONE EUROPEA PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI FONDAMENTALI ---------------------------------------------------------

Dettagli

Le sentenze della Corte di Giustizia dell'unione Europea. rilevanti in materia di asilo analizzate da Asilo in Europa

Le sentenze della Corte di Giustizia dell'unione Europea. rilevanti in materia di asilo analizzate da Asilo in Europa Le sentenze della Corte di Giustizia dell'unione Europea rilevanti in materia di asilo analizzate da Asilo in Europa Moussa Sacko c. Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale

Dettagli

I rapporti tra le fonti del diritto UE. Le tecniche interpretative del diritto UE. prof. Ivan Ingravallo

I rapporti tra le fonti del diritto UE. Le tecniche interpretative del diritto UE. prof. Ivan Ingravallo I rapporti tra le fonti del diritto UE. Le tecniche interpretative del diritto UE prof. Ivan Ingravallo ivan.ingravallo@uniba.it FONTI DEL DIRITTO UE Fonti di base: TUE e TFUE (art. 1, co. 2, TUE; art.

Dettagli

GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

GIUSTIZIA COSTITUZIONALE GIUSTIZIA COSTITUZIONALE GIUSTIZIA COSTITUZIONALE Forma di garanzia giurisdizionale della rigidità della Costituzione, cioè della sua supremazia nei confronti degli atti dei soggetti pubblici È giurisdizionale

Dettagli

SENTENZA DELLA CORTE (Quinta Sezione) 11 settembre 2014 (*)

SENTENZA DELLA CORTE (Quinta Sezione) 11 settembre 2014 (*) SENTENZA DELLA CORTE (Quinta Sezione) 11 settembre 2014 (*) «Articolo 267 TFUE Costituzione nazionale Procedimento incidentale di controllo di legittimità costituzionale obbligatorio Esame della conformità

Dettagli

SENTENZA DELLA CORTE (Quinta Sezione) 11 settembre 2014

SENTENZA DELLA CORTE (Quinta Sezione) 11 settembre 2014 CONSULTA ONLINE SENTENZA DELLA CORTE (Quinta Sezione) 11 settembre 2014 «Articolo 267 TFUE Costituzione nazionale Procedimento incidentale di controllo di legittimità costituzionale obbligatorio Esame

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il rinvio pregiudiziale

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il rinvio pregiudiziale Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il rinvio pregiudiziale IL CONTROLLO GIURISDIZIONALE INDIRETTO Giudice nazionale = giudice del diritto comunitario In virtù dei principi della

Dettagli

INDICE. Presentazione della terza edizione... Presentazione della seconda edizione... Presentazione della prima edizione... xi xiii xvii PARTE PRIMA

INDICE. Presentazione della terza edizione... Presentazione della seconda edizione... Presentazione della prima edizione... xi xiii xvii PARTE PRIMA INDICE Presentazione della terza edizione... Presentazione della seconda edizione... Presentazione della prima edizione... xi xiii xvii Capitolo I PARTE PRIMA L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Corte costituzionale e giudici di fronte ai vincoli comunitari: una ridefinizione dei confini? di Augusto Barbera

Corte costituzionale e giudici di fronte ai vincoli comunitari: una ridefinizione dei confini? di Augusto Barbera Corte costituzionale e giudici di fronte ai vincoli comunitari: una ridefinizione dei confini? di Augusto Barbera Quale il significato del riferimento ai vincoli comunitari contenuto nel primo comma dell

Dettagli

CORTE COSTITUZIONALE. a.a Prof. Erik Longo

CORTE COSTITUZIONALE. a.a Prof. Erik Longo CORTE COSTITUZIONALE a.a. 2018-2019 Prof. Erik Longo Indice Origine della giustizia costituzionale Modelli di giustizia costituzionale La Corte costituzionale italiana Composizione Funzionamento Tipologia

Dettagli

SPAZIO EUROPEO E DIRITTI DI GIUSTIZIA

SPAZIO EUROPEO E DIRITTI DI GIUSTIZIA ANGELA DI STASI SPAZIO EUROPEO E DIRITTI DI GIUSTIZIA IL CAPO VI DELLA CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI NELL APPLICAZIONE GIURISPRUDENZIALE con la collaborazione di Stefania Negri Gaetano D Avino Daniela

Dettagli

La tutela giurisdizionale nell Unione europea tra effettività del sistema e garanzie individuali

La tutela giurisdizionale nell Unione europea tra effettività del sistema e garanzie individuali La tutela giurisdizionale nell Unione europea: tra effettività del sistema e garanzie individuali A.M. ROMITO ISBN 978-88-6611-436-9 35,00 Collana di Studi sull integrazione europea 10 ANGELA MARIA ROMITO

Dettagli

LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE I modelli di giustizia costituzionale La giustizia costituzionale nell ordinamento italiano La Corte costituzionale Il giudizio di legittimità costituzionale delle leggi I conflitti

Dettagli

IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE

IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE Prof. Avv. Roberto Cordeiro Guerra Università degli Studi di Siena

Dettagli

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA *************** TEMA: SINTESI DELLE FONTI DEL DIRITTO UE E DELLA RELATIVA APPLICAZIONE Milano, 17 Novembre 2016 Relatore: JOSEPH HOLZMILLER 1 FONTI DEL

Dettagli

ASSEGNO ALL EX CONIUGE:

ASSEGNO ALL EX CONIUGE: ASSEGNO ALL EX CONIUGE: SOMMARIO: 1. LA TRACCIA 2. I RIFERIMENTI NORMATIVI, GIURISPRUDENZIALI E DOTTRINALI 3. LO SVOLGIMENTO IN PUNTI 4. LE PAROLE CHIAVE 5. IL PARERE SVOLTO 6. L ISTITUTO IN SINTESI 7.

Dettagli

Indice. Introduzione. CAPITOLO I L Unione europea e il suo diritto

Indice. Introduzione. CAPITOLO I L Unione europea e il suo diritto Indice Presentazione Presentazione alla terza edizione Presentazione alla seconda edizione Presentazione alla prima edizione Abbreviazioni Nota bibliografica e di documentazione Cronologia essenziale V

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (BONINO) E DAL MINISTRO PER GLI AFFARI EUROPEI (MOAVERO MILANESI)

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (BONINO) E DAL MINISTRO PER GLI AFFARI EUROPEI (MOAVERO MILANESI) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1619 DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (BONINO) E DAL MINISTRO

Dettagli

Gli effetti sul diritto interno della sentenza della Corte Europea di Giustizia 11 novembre 2004 sulla nozione di rifiuto Pierfausto Pagliara

Gli effetti sul diritto interno della sentenza della Corte Europea di Giustizia 11 novembre 2004 sulla nozione di rifiuto Pierfausto Pagliara Gli effetti sul diritto interno della sentenza della Corte Europea di Giustizia 11 novembre 2004 sulla nozione di rifiuto Pierfausto Pagliara Come è noto, per effetto della recentissima sentenza resa dalla

Dettagli

Michele Ruvolo Giudice Tribunale Palermo

Michele Ruvolo Giudice Tribunale Palermo Michele Ruvolo Giudice Tribunale Palermo Premessa Previsto dagli artt. 19, par. 3, lett. b), TUE e dall'art. 267 TFUE Meccanismo fondamentale del diritto dell Unione Europea avente natura incidentale e

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte Prima IL MODELLO PROCEDIMENTALE CAMERALE PREVISTO DALL ART. 127 C.P.P. CAPITOLO 1

INDICE SOMMARIO. Parte Prima IL MODELLO PROCEDIMENTALE CAMERALE PREVISTO DALL ART. 127 C.P.P. CAPITOLO 1 Introduzione... XV Parte Prima IL MODELLO PROCEDIMENTALE CAMERALE PREVISTO DALL ART. 127 C.P.P. CAPITOLO 1 I PROCEDIMENTI IN CAMERA DI CONSIGLIO DAL CODICE ROCCO AL C.D. GIUSTO PROCESSO 1.1. I procedimenti

Dettagli

INDICE. xiii xv xvii xxi PARTE PRIMA. Capitolo I L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

INDICE. xiii xv xvii xxi PARTE PRIMA. Capitolo I L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE INDICE Presentazione della quarta edizione... Presentazione della terza edizione... Presentazione della seconda edizione... Presentazione della prima edizione... xiii xv xvii xxi PARTE PRIMA Capitolo I

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte I FONTI ED AMBITO DI APPLICAZIONE DEL RINVIO PREGIUDIZIALE CAPITOLO I LE FONTI

INDICE SOMMARIO. Parte I FONTI ED AMBITO DI APPLICAZIONE DEL RINVIO PREGIUDIZIALE CAPITOLO I LE FONTI INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE FATTORI CHE GIUSTIFICANO LO STUDIO DEL RINVIO PREGIUDIZIALE INTERPRETATIVO NEL PROCESSO TRIBUTARIO. OGGETTO E FINALITAv DEL PRESENTE LAVORO... 1 Parte I FONTI ED AMBITO DI

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA Parte I. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di Governo. Il Protocollo, firmato il 9 dicembre

Dettagli

Venerdì 11 gennaio 2013 Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano

Venerdì 11 gennaio 2013 Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO Bruna Albertini, Paola Maria Braggion, Filippo D Aquino,Francesca

Dettagli

INDICE CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI

INDICE CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI IX Introduzione.... XV CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI 1. La Costituzione.... 1 2. Le leggi costituzionali. A) Le leggi di revisione costituzionale.....

Dettagli

La giustizia amministrativa. Il quadro nazionale e nel sistema di giustizia dell Unione europea

La giustizia amministrativa. Il quadro nazionale e nel sistema di giustizia dell Unione europea La giustizia amministrativa Il quadro nazionale e nel sistema di giustizia dell Unione europea Il quadro nazionale Una introduzione storica per capire Le tappe fondamentali del sistema italiano di giustizia

Dettagli

LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE

LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE MASTER IN DIFESA TRIBUTARIA E ASSISTENZA AL CONTRIBUENTE LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE (Corte Cost. n. 110/2010 e n. 109/2012; Cass. n. 2845/2012) ANTONIO SIMONE (già Presidente della

Dettagli

I diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea

I diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea I diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea 1 I DIRITTI FONDAMENTALI COME PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO Trattati originari (CEE) nessuna disposizione sulla tutela

Dettagli

POTERI E FUNZIONI DEL GIUDICE NAZIONALE A SEGUITO DI PRONUNCE PREGIUDIZIALI

POTERI E FUNZIONI DEL GIUDICE NAZIONALE A SEGUITO DI PRONUNCE PREGIUDIZIALI POTERI E FUNZIONI DEL GIUDICE NAZIONALE NELLE PROCEDURE PREGIUDIZIALI ED AMMISSIBILITÀ DI ALTRE PROCEDURE SEMPLIFICATE PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 POTERI E FUNZIONI DEL GIUDICE NAZIONALE A SEGUITO

Dettagli

LA LEGALITÀ PENALE TRA DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E COSTITUZIONE

LA LEGALITÀ PENALE TRA DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E COSTITUZIONE LA LEGALITÀ PENALE TRA DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E COSTITUZIONE INDICE INTRODUZIONE LA LEGALITÀ PENALE TRA CRISI E TRASFORMAZIONI 1. Il contesto... p. 1 2. Le vicende della legalità in materia penale...»

Dettagli

S T U D I O G I O R D A N E N G O A V V O C A T I A S S O C I A T I

S T U D I O G I O R D A N E N G O A V V O C A T I A S S O C I A T I S T U D I O G I O R D A N E N G O A V V O C A T I A S S O C I A T I AVV. CESARE GIORDANENGO - AVV. MAURIZIO ANGLESIO - AVV. ROBERTO CALLERI di SALA AVV. SIMONA CAROSSO - AVV. STEFANO VALENTINI - AVV. GUGLIELMO

Dettagli

GIURISDIZIONE CONTENZIOSA E NON CONTENZIOSA: RICORSI DIRETTI E INDIRETTI

GIURISDIZIONE CONTENZIOSA E NON CONTENZIOSA: RICORSI DIRETTI E INDIRETTI LA TUTELA GIURISDIZIONALE PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 GIURISDIZIONE CONTENZIOSA E NON CONTENZIOSA: RICORSI DIRETTI E INDIRETTI ------- 3 2 LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA-------------------------------------------------------------

Dettagli

D. Lamparella, Il dialogo tra le giurisdizioni superiori italiane e la Corte di giustizia europea, ESI, Napoli, 2014, pp. 99

D. Lamparella, Il dialogo tra le giurisdizioni superiori italiane e la Corte di giustizia europea, ESI, Napoli, 2014, pp. 99 D. Lamparella, Il dialogo tra le giurisdizioni superiori italiane e la Corte di giustizia europea, ESI, Napoli, 2014, pp. 99 La monografia affronta, in chiave ricostruttiva, il rapporto tra la Corte costituzionale

Dettagli

SSM A cura di Francesca Fiecconi, Corte d appello di Milano 02/09/2016 1

SSM A cura di Francesca Fiecconi, Corte d appello di Milano 02/09/2016 1 La Corte di Giustizia dell Unione europea ed il ruolo del giudice nazionale nell applicazione del diritto dell Unione europea e della Carta dei diritti fondamentali dell Unione Europea SSM 2016 A cura

Dettagli

L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea

L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ordinamento dell Unione si fonda su un «sistema» di diverse fonti di produzione

Dettagli

INDICE. Presentazione... Avvertenza... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini

INDICE. Presentazione... Avvertenza... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini Presentazione........................................ Avvertenza......................................... XIII XV CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini 1. Introduzione.....................................

Dettagli

Se il fine giustifica i mezzi il profitto giustifica il licenziamento

Se il fine giustifica i mezzi il profitto giustifica il licenziamento Se il fine giustifica i mezzi il profitto giustifica il licenziamento Il fine giustifica i mezzi recita una citazione erroneamente attribuita a Niccolò Machiavelli e il profitto diventa giustificato motivo

Dettagli

CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO COMUNITARIO ED EUROPEO

CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO COMUNITARIO ED EUROPEO Iscritta presso il Ministero della Giustizia al n. 234 del Registro degli Organismi di Mediazione CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO COMUNITARIO ED EUROPEO DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Direzione scientifica:

Dettagli

INDICE LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO

INDICE LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO INDICE I LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO 1. Per partecipare... Pag. 1 2. L ordinamento giuridico...» 2 3. La norma...» 4 4. Norme morali e norme sociali...» 6 5. Norme giuridiche e norme sociali...»

Dettagli

Il sistema della Convenzione. dott. Valerio Palombaro

Il sistema della Convenzione. dott. Valerio Palombaro Il sistema della Convenzione Europea dei diritti dell uomo dott. Valerio Palombaro Statuto del Consiglio d Europa firmato a Londra il 5 Maggio 1949 Progetto di Convenzione europea dei diritti dell uomo

Dettagli

La condanna a Strasburgo porta un nuovo processo. Parziale illegittimità costituzionale dell art. 630 del Codice di Procedura Penale

La condanna a Strasburgo porta un nuovo processo. Parziale illegittimità costituzionale dell art. 630 del Codice di Procedura Penale La condanna a Strasburgo porta un nuovo processo. Parziale illegittimità costituzionale dell art. 630 del Codice di Procedura Penale Relazione dell avvocato Cesare Faiella (Consigliere Ordine degli Avvocati

Dettagli

LE COMPETENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UE (disposizioni scelte del TFUE)

LE COMPETENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UE (disposizioni scelte del TFUE) LE COMPETENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UE (disposizioni scelte del TFUE) Articolo 256 1. Il Tribunale è competente a conoscere in primo grado dei ricorsi di cui agli articoli 263 (legittimità atti),

Dettagli

INDICE. Presentazione... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini

INDICE. Presentazione... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini Presentazione........................................ XIII CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini 1. Introduzione..................................... 1 2. Un potere

Dettagli

ANALISI TECNICO-NORMATIVA (Dir. P.C.M. 10 settembre 2008) Amministrazione proponente: Ministro per gli affari regionali e le autonomie

ANALISI TECNICO-NORMATIVA (Dir. P.C.M. 10 settembre 2008) Amministrazione proponente: Ministro per gli affari regionali e le autonomie ANALISI TECNICO-NORMATIVA (Dir. P.C.M. 10 settembre 2008) Amministrazione proponente: Ministro per gli affari regionali e le autonomie Oggetto: SCHEMA DI NORME DI ATTUAZIONE DELLO STATUTO SPECIALE PER

Dettagli

GLI ATTI DELL U.E. E LA LORO EFFICACIA NELL ORDINAMENTO ITALIANO*

GLI ATTI DELL U.E. E LA LORO EFFICACIA NELL ORDINAMENTO ITALIANO* 2 SIMPOSIO GIURIDICO ARONESE L Europa nel XXI secolo ISTITUZIONI E DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA DOPO LISBONA GLI ATTI DELL U.E. E LA LORO EFFICACIA NELL ORDINAMENTO ITALIANO* Prof. Stefano Bastianon Università

Dettagli

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA ********* TEMA: CARTA dei DIRITTI FONDAM.LI UE E DIRITTO CEDU NELLE LORO APPLICAZIONI ENTRO LO STATO ITALIANO Milano, 17 Novembre 2016 Relatore: JOSEPH

Dettagli

Comunicato del 31 maggio 2018

Comunicato del 31 maggio 2018 Ufficio Stampa della Corte costituzionale Comunicato del 31 maggio 2018 FRODI UE E PRESCRIZIONE: LA "REGOLA TARICCO" E' INCOSTITUZIONALE PER CONTRASTO CON IL PRINCIPIO DI DETERMINATEZZA IN MATERIA PENALE

Dettagli

Università La Sapienza di Roma

Università La Sapienza di Roma Università La Sapienza di Roma La tutela giurisdizionale dei diritti in materia fiscale. Accertamento e processo Prof.ssa Rossella Miceli La tutela dei diritti del contribuente ed i mezzi di tutela utilizzabili.

Dettagli

LA RESPONSABILITÀ RISARCITORIA DEGLI STATI PER VIOLAZIONE DEL DIRITTO DELL UNIONE

LA RESPONSABILITÀ RISARCITORIA DEGLI STATI PER VIOLAZIONE DEL DIRITTO DELL UNIONE LA RESPONSABILITÀ RISARCITORIA DEGLI STATI PER VIOLAZIONE DEL DIRITTO DELL UNIONE Prof. Avv. Fabio Ferraro Università degli Studi di Napoli Federico II (fabio.ferraro@unina.it) Il principio dell unità

Dettagli

SOMMARIO PARTE I LO STATO CAPITOLO I ORDINAMENTO GIURIDICO E NORME GIURIDICHE 3

SOMMARIO PARTE I LO STATO CAPITOLO I ORDINAMENTO GIURIDICO E NORME GIURIDICHE 3 SOMMARIO PARTE I LO STATO CAPITOLO I ORDINAMENTO GIURIDICO E NORME GIURIDICHE 3 1. Premessa: Il diritto costituzionale. 3 2. L ordinamento giuridico. 4 3. Le norme giuridiche. 5 QUESTIONARIO 7 CAPITOLO

Dettagli

Ministero della Giustizia UFFICIO LEGISLATIVO

Ministero della Giustizia UFFICIO LEGISLATIVO Ministero della Giustizia UFFICIO LEGISLATIVO SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 1, COMMA 28, LETTERE A) E C), DELLA LEGGE 20 MAGGIO 2016, N. 76, CHE DELEGA IL GOVERNO AD ADOTTARE

Dettagli

L ADUNANZA PLENARIA TORNA SUL RICORSO STRAORDINARIO. di Gian Piero Jaricci. L Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con la recentissima sentenza

L ADUNANZA PLENARIA TORNA SUL RICORSO STRAORDINARIO. di Gian Piero Jaricci. L Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con la recentissima sentenza L ADUNANZA PLENARIA TORNA SUL RICORSO STRAORDINARIO di Gian Piero Jaricci L Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con la recentissima sentenza n. 9 del 6 maggio 2013, torna ad occuparsi (dopo quella

Dettagli

Le sentenze della Corte di Giustizia dell'unione Europea. rilevanti in materia di asilo analizzate da Asilo in Europa

Le sentenze della Corte di Giustizia dell'unione Europea. rilevanti in materia di asilo analizzate da Asilo in Europa Le sentenze della Corte di Giustizia dell'unione Europea rilevanti in materia di asilo analizzate da Asilo in Europa George Karim c. Migrationsverket C-155/15, 7 giugno 2016 La causa in esame ha ad oggetto

Dettagli

ISSN DPCE online

ISSN DPCE online ISSN 2037-6677 DPCE online 2015-3 Controllo di costituzionalità e rinvio pregiudiziale: la Corte torna sul tema, più decisa che mai Corte di Giustizia dell Unione europea (Terza sezione). Sentenza 4 giugno

Dettagli

La trascrizione in Italia delle sentenze di divorzio ottenute all'estero

La trascrizione in Italia delle sentenze di divorzio ottenute all'estero La trascrizione in Italia delle sentenze di divorzio ottenute all'estero Autore: Santini Matteo - Martino Maddalena In: Diritto civile e commerciale Nel corso degli ultimi anni, il matrimonio e, conseguentemente,

Dettagli

TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI IN CASO DI TRASFERIMENTO DI RAMO D AZIENDA

TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI IN CASO DI TRASFERIMENTO DI RAMO D AZIENDA INFORMATIVA SULLA NORMATIVA COMUNITARIA N. 086 LUGLIO 2014 TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI IN CASO DI TRASFERIMENTO DI RAMO D AZIENDA La Corte di Giustizia UE, con Sentenza relativa alla causa C- 458/12

Dettagli

Introduzione. Pasquale Pirrone, Giulia Rossolillo. Diritti umani e diritto internazionale (ISSN ) Fascicolo 3, settembre-dicembre 2014

Introduzione. Pasquale Pirrone, Giulia Rossolillo. Diritti umani e diritto internazionale (ISSN ) Fascicolo 3, settembre-dicembre 2014 Il Mulino - Rivisteweb Pasquale Pirrone, Giulia Rossolillo Introduzione (doi: 10.12829/78714) Diritti umani e diritto internazionale (ISSN 1971-7105) Fascicolo 3, settembre-dicembre 2014 Copyright c by

Dettagli

SAVERIO TASSONE La Corte di giustizia torna sull interpretazione dell art. 267 TFUE: il caso Puligienica (PFE)

SAVERIO TASSONE La Corte di giustizia torna sull interpretazione dell art. 267 TFUE: il caso Puligienica (PFE) ISSN 2421-0730 NUMERO 2 DICEMBRE 2016 SAVERIO TASSONE La Corte di giustizia torna sull interpretazione dell art. 267 TFUE: il caso Puligienica (PFE) ABSTRACT - With the ruling Puligienica the European

Dettagli

Il diritto dell Ue nel processo tributario

Il diritto dell Ue nel processo tributario IL PROCESSO TRIBUTARIO Il diritto dell Ue nel processo tributario Avv. Ilaria Azzariti Dottore di Ricerca Diritto Ue, Università di Bologna Primauté del diritto europeo: una disposizione comunitaria dalla

Dettagli

Diritto Civile Contemporaneo

Diritto Civile Contemporaneo Diritto Civile Contemporaneo Rivista trimestrale online ad accesso gratuito ISSN 2384-8537 Anno I, numero III, ottobre/dicembre 2014 La normativa italiana sui contratti di lavoro a tempo determinato nel

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Presentazione... Pag. XV Avvertenza...» XVII CAPITOLO I

INDICE-SOMMARIO. Presentazione... Pag. XV Avvertenza...» XVII CAPITOLO I INDICE-SOMMARIO Presentazione.... Pag. XV Avvertenza....» XVII CAPITOLO I SENTENZE PREGIUDIZIALI: DISCIPLINA PROCESSUALE COMUNE E SPECIFICITÀ DEL SETTORE TRIBUTARIO 1. Premessa..» 1 Sezione I GENESI DELLE

Dettagli

Con decisione del 24 maggio 2007, la Skatteverket (l autorità fiscale svedese) ha inflitto al signor Åkerberg Fransson, per

Con decisione del 24 maggio 2007, la Skatteverket (l autorità fiscale svedese) ha inflitto al signor Åkerberg Fransson, per Rassegna di giurisprudenza di diritto dell UE Il cumulo delle sanzioni amministrative e penali per lo stesso reato fiscale viola il principio ne bis in idem? 21 Samuele Vorpe Responsabile del Centro di

Dettagli

CAMERA PENALE DI MILANO: TARICCO ULTIMO ATTO PROFILI COMUNITARI DELLA VICENDA TARICCO

CAMERA PENALE DI MILANO: TARICCO ULTIMO ATTO PROFILI COMUNITARI DELLA VICENDA TARICCO CAMERA PENALE DI MILANO: TARICCO ULTIMO ATTO PROFILI COMUNITARI DELLA VICENDA TARICCO Avv. Prof. Claudio Biscaretti di Ruffia Milano, 12 luglio 2018 1 CONTENUTI DELLA PRESENTAZIONE 1. Parte Prima - Riepilogo

Dettagli

SENTENZA DELLA CORTE (Settima Sezione) 28 febbraio 2019 (*)

SENTENZA DELLA CORTE (Settima Sezione) 28 febbraio 2019 (*) Edizione provvisoria SENTENZA DELLA CORTE (Settima Sezione) 28 febbraio 2019 (*) «Rinvio pregiudiziale Trasporti Direttiva 2006/126/CE Riconoscimento reciproco delle patenti di guida Rifiuto di riconoscere

Dettagli

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Corte Costituzionale Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Disciplina costituzionale La disciplina della Corte costituzionale

Dettagli

INDICE. Parte prima - TEORIA E MODELLI DI GIUSTIZIA COSTITUZIONALE. OSSERVAZIONI INTRO-

INDICE. Parte prima - TEORIA E MODELLI DI GIUSTIZIA COSTITUZIONALE. OSSERVAZIONI INTRO- 14/6/12_08:40 - datacompos - e:\3d\12gambino\gambioind - cor. J. INDICE Silvio Gambino LA GIURISDIZIONE COSTITUZIONALE DELLE LEGGI. L ESPERIENZA ITALIANA NELL OTTICA COMPARATA (CON PARTICOLARE RIGUARDO

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo di Costa Rica sullo scambio di informazioni in materia fiscale (TIEA Tax Information Exchange Agreement). Parte

Dettagli

RICORSO DI ANNULLAMENTO

RICORSO DI ANNULLAMENTO LA LEGITTIMITÀ DEGLI ATTI DELL UNIONE E L OMESSA ADOZIONE DI ATTI DOVUTI: I RICORSI DI ANNULLAMENTO E IN CARENZA PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 RICORSO DI ANNULLAMENTO -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Guerra fra le Corti. Guerra fra le Corti. Conflitti interpretativi

Guerra fra le Corti. Guerra fra le Corti. Conflitti interpretativi Guerra fra le Corti Guerra fra le Corti dott.ssa Anna Lorenzetti perché si parla di una Guerra fra le Corti? di quali Corti si parla? quali problemi sono sottesi? presa di posizione? piano della legalità/piano

Dettagli

PRECARI DELLA SCUOLA STATALE: FORME DI TUTELA DI DERIVAZIONE COMUNITARIA, ATTUALI E/O POTENZIALI NEL NOSTRO ORDINAMENTO GIURIDICO

PRECARI DELLA SCUOLA STATALE: FORME DI TUTELA DI DERIVAZIONE COMUNITARIA, ATTUALI E/O POTENZIALI NEL NOSTRO ORDINAMENTO GIURIDICO PRECARI DELLA SCUOLA STATALE: FORME DI TUTELA DI DERIVAZIONE COMUNITARIA, ATTUALI E/O POTENZIALI NEL NOSTRO ORDINAMENTO GIURIDICO di Luigi Giuseppe Papaleo (Avvocato del Foro di Lagonegro PZ Membro di

Dettagli